Sfumato il sogno dell’aggancio alla testa della classifica: Agaptour viene fermata dallo Spartans Handball 2 Agosto che si impone in casa propria per 27-22 .

Un buon primo tempo quello dei casalgrandesi che imbrigliano in difesa le bocche da fuoco felsinee, ma, come se non bastasse l’assenza per infortunio di Barbieri, intorno al 20esimo i reggiani devono rinunciare anche a Marco Giubbini (distorsione alla caviglia), fino a quel momento assolutamente positivo. Le cose iniziano a farsi complicate per Agaptour che, con qualche soluzione in meno in attacco, si espone troppo all’aggressività difensiva avversaria, ed invece di cercare soluzioni corali, cerca troppo spesso il tiro con azioni personali, che hanno come unico risultato quello di rimediare botte continuamente. Alla fine saranno ben 13 le esclusioni che il duo arbitrale arriverà a comminare al fallosissimo gioco dello Spartans, ma usare questa casistica come alibi per la sconfitta appare comunque fuori luogo. Come in tutti gli sport, alla fine, vince chi sbaglia meno, e lo Spartans sbaglia meno di Agaptour, che riesce ugualmente a fare gioco, ma sottoporta spara 9 palloni addosso al portiere e spreca almeno tre contropiedi. “Ci è mancata la maturità – dice mister Scorziello- di fare nostra una partita sicuramente alla nostra portata tecnica, ma non ancora a quella psicologica. Siamo caduti nell’errore di pensare di poter risolvere certe situazioni individualmente piuttosto che di squadra e invece, si vince e si perde tutti assieme”.
La fase a orologio comunque non è finita: sabato 17 Marzo, scontro con la diretta inseguitrice Marconi Jumpers. Servirà una prova di carattere e la determinazione di mantenere il secondo posto, fare il proprio pezzo nel modo migliore possibile e poi, chissà… la palla è rotonda per tutti.