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B maschile, la Modula è attesa da uno scontro diretto nei piani alti: al Keope la sfida con Faenza

La Modula Casalgrande è attesa da una severa “prova del nove” casalinga: un confronto di primaria importanza, per portare avanti in maniera convinta le ragionevoli ambizioni biancorosse di approdare agli agognati playoff promozione. A dire il vero, si tratta piuttosto di una “prova del cinque”: la compagine allenata da Matteo Corradini proviene infatti da 4 vittorie consecutive, e dunque domenica 26 marzo inseguirà quella che sarebbe la quinta affermazione di fila. Comunque sia, i significati sostanziali della prossima partita restano ben chiari: i padroni di casa hanno l’irrinunciabile obiettivo di piazzare un roboante successo, contro una diretta concorrente nell’ambito dell’alta classifica. A partire dalle ore 18, Lamberti e soci saranno di scena al pala Keope nel posticipo domenicale contro l’Handball Faenza: un confronto valido per la ventesima giornata della serie B regionale maschile.

Emanuele Seghizzi, terzino della Modula Casalgrande

Domenica scorsa, 19 marzo, i casalgrandesi hanno ottenuto una brillante affermazione sul campo del Ferrara United: in precedenza i biancorossi si sono imposti contro Secchia Rubiera, Sportinsieme Castellarano e Handball Club Felino. Ora gli spareggi promozione distano solo 2 punti: un ulteriore successo contro Faenza potrebbe permettere di entrare in zona playoff, o quantomeno di dimezzare il divario che in questo momento separa la Modula dal 4° posto. Le finali regionali per salire nella nuova serie A Bronze vedranno infatti per protagoniste le prime 4 in classifica.

Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula Casalgrande

“Durante quest’ultimo mese, abbiamo saputo effettuare una serie di considerevoli passi avanti per quanto riguarda l’atteggiamento a inizio partita – sottolinea Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula Casalgrande – Nella fattispecie riusciamo a entrare in partita con rapidità e senza tentennamenti, ottenendo parziali piuttosto ampi a nostro favore: ciò permette di affrontare la sfida con maggiore tranquillità, applicando anche una costante e proficua rotazione. Questa dote è emersa in particolare nelle ultime tre partite contro Castellarano, Felino e Ferrara United: pur affrontando realtà che sulla carta hanno meno potenziale rispetto al nostro, noi abbiamo espresso fin da sùbito la fibra caratteriale che serviva mettendoci al riparo da sgradevoli e inaspettate sorprese. Un’indole che andrà senza dubbio mantenuta e rafforzata: il duello con Faenza inaugurerà infatti una lunga serie di decisivi scontri diretti, tra noi e le squadre che ambiscono ai playoff”.

L’ala casalgrandese Kristian Toro

Proprio a proposito del verbo “rafforzare”, il capitano individua anche una piega da correggere nella pallamano espressa dalla Modula: “Quando col passare dei minuti la partita prende una piega decisamente favorevole, certe volte tendiamo a rilassarci un po’ troppo e ad appannare la vivacità che ci contraddistingue. Se il punteggio parla ampiamente a nostro favore, va benissimo restare sereni e lontani dalle ansie: tuttavia guai a esagerare con la leggerezza, specialmente in previsione degli impegni che ci attendono. Le maggiori potenze del campionato, Faenza compresa, saranno infatti prontissime nell’approfittare al meglio di ogni nostra singola distrazione”.

Il terzino/centrale biancorosso Marco Giubbini, al rientro

Domenica il trainer biancorosso Corradini sarà ancora privo degli infortunati Matteo Caprili e Gabriele Ferrari: c’è poi un punto interrogativo su Gianluca Ravaglia, le cui condizioni verranno ulteriormente valutate in settimana. In compenso la Modula potrà tornare a fare affidamento su Marco Giubbini, che aveva saltato la trasferta contro il Ferrara United causa motivi personali: inoltre nessun problema per Matteo Sigona, che ha risolto i suoi problemi fisici prima del previsto tornando in campo già domenica scorsa. Per quanto riguarda invece gli avversari di turno, l’Handball Faenza proviene da tre risultati utili consecutivi: due vittorie casalinghe contro Tecnocem San Lazzaro di Savena (25 febbraio) ed Estense Ferrara (sabato 18 marzo), intervallate dal pari del 12 marzo sul parquet della Pallamano Carpi. Il confronto di andata tra Faenza e Modula, disputato a Mordano, porta invece la data del 19 novembre 2022: nell’occasione i biancorossi hanno piazzato un blitz in grande stile, prevalendo con un netto 32-44 sulla squadra tuttora allenata da Francesco Lodato.

Il centrale biancorosso Gianluca Ravaglia, in dubbio per domenica

“Nonostante le assenze che ci troviamo a fronteggiare, ritengo che il nostro organico stia continuando a reggere bene a livello fisico – sottolinea Lamberti – Considerando la ricca e complessa agenda di questa serie B maschile, non si tratta affatto di un pregio da poco. Parlando invece di Faenza, io l’ho affrontata soltanto nel precampionato: mi riferisco alla sfida del settembre scorso, quando ci siamo imposti per 18-13 a Bazzano in occasione della Valsa Cup. Come è noto, si tratta di un trofeo che alla fine abbiamo conquistato proprio noi. Nell’andata di campionato io non sono sceso in campo, perchè dovevo scontare le 4 giornate di squalifica derivate dal campionato precedente: tuttavia, conosco ugualmente molto bene le prerogative e le potenzialità che contraddistinguono i nostri imminenti rivali. La presenza faentina nell’alta classifica non nasce affatto dal puro caso: si tratta infatti di una realtà che non molla mai nemmeno di un centimetro, e che in più è contraddistinta da rilevanti capacità sia sul piano della corsa sia a livello di contropiede. Nel novembre scorso la Modula ha ottenuto riscontri molto incoraggianti, ben testimoniati dal punteggio finale: d’altro canto, nulla ci autorizza a pensare che la sfida di domenica sarà un’esatta fotocopia del duello di andata. Immaginare un simile scenario sarebbe un errore gravissimo, perchè significherebbe sottovalutare una fuoriserie del calibro di Faenza”.

Il terzino/centrale casalgrandese Matteo Sigona

Da ora in avanti, ogni partita sarà caratterizzata da una posta in palio particolarmente alta: è quindi lecito chiedersi se la Modula riuscirà a reggere i momenti di ansia e di tensione che potranno verificarsi durante le prossime gare, già a partire da quella di domenica. “Adesso ogni punto perso o guadagnato peserà quintali, e ne abbiamo piena consapevolezza – evidenzia il capitano casalgrandese, classe ’94 – Il nostro obiettivo primario deve essere quello di giocare seguendo un doppio binario: oltre a mettere sul piatto una forte dose di grinta, sarà necessario avere pazienza evitando i tiri forzati o frettolosi in fase di attacco. In più, per noi il fatto di giocare al pala Keope costituisce un autentico valore aggiunto: domenica la spinta del nostro pubblico potrà esserci di grande aiuto, nel darci quello slancio in più molto utile per arrivare alla vittoria”.

Mattia Cocchi, portiere della Modula Casalgrande

Se Faenza dovesse però riuscire a espugnare Casalgrande, la Modula rischierebbe di finire sbalzata a 4 punti di distanza dai playoff: “Una sconfitta renderebbe ancora più aspro il nostro cammino, ma d’altro canto non ci taglierebbe fuori dalla corsa per gli spareggi promozione – rimarca l’esperto terzino – In ogni caso, al momento preferisco non pensare nemmeno all’eventualità di un ko: meglio restare concentrati sull’obiettivo vittoria e sulla necessità di preparare con attenzione ogni singola partita, senza perdere troppo tempo nel tracciare pronostici o tabelle di marcia a medio-lungo termine”.

Il team manager biancorosso Adolfo Martucci

LA SITUAZIONE IN SERIE B MASCHILE. La ventesima giornata scatterà sabato 25 marzo con Tecnocem San Lazzaro di Savena-Rapid Nonantola, Carpine-Romagna e Sportinsieme Castellarano-Qbm Valsamoggia. Domenica 26, spazio poi ai posticipi: Secchia Rubiera-Ferrara United, Marconi Jumpers Castelnovo Sotto-Carpi, Estense Ferrara-Felino e ovviamente Modula Casalgrande-Faenza.

Classifica: Marconi Jumpers Castelnovo Sotto* 31 punti; Secchia Rubiera 30; Carpi e Faenza 27; Carpine e Tecnocem San Lazzaro di Savena 26; Modula Casalgrande 25; Romagna 24; Estense Ferrara* 15; Rapid Nonantola 13; Felino 6; Ferrara United 5; Sportinsieme Castellarano 4; Qbm Valsamoggia 1. Marconi Jumpers Castelnovo Sotto ed Estense Ferrara hanno disputato una gara in più.

In alto, un’altra immagine di Mattia Lamberti. Le foto presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

U17 femminile, la Casalgrande Padana non abbandona il suo consueto ritornello vittorioso

Nel campionato regionale Under 17 di pallamano femminile, la Casalgrande Padana sta continuando a far risuonare il suo abituale ritornello vincente: nuovo successo nella sfida di domenica 19 marzo, che ha sancito l’esordio delle biancorosse all’interno della fase a orologio. Questa volta, la formazione ceramica ha avuto la meglio nel derby di alta classifica contro l’Ariosto Ferrara: sul parquet del pala Keope, padrone di casa vittoriose con il punteggio di 43-37. “Un confronto disputato su ritmi particolarmente alti da parte di entrambe le contendenti – commenta Marco Agazzani, trainer della Casalgrande Padana U17 femminile – Per quanto ci riguarda, il segnale più incoraggiante sul piano del gioco sta nella crescita dell’efficienza a livello di trame offensive: viceversa, i meccanismi della difesa devono ancora essere oliati e registrati”.

La pivot biancorossa Sara Apostol: ben 15 i suoi gol contro l’Ariosto Ferrara

Questo il tabellino della Casalgrande Padana U17 femminile nel derby con l’Ariosto: Giubbini (P), Reggiani (P), Abruzzese 2, Apostol 15, Bacchi, Baroni 6, Capellini, Capucci 1, Galletti, Giovannini 8, Lanzi 4, Mangone 5, Marazzi, Mazizi 2, Trevisi. Per la cronaca, il primo tempo si era concluso sul 25-17 sempre a favore delle biancorosse.

Chiara Lanzi, ala/terzino della Casalgrande Padana U17 femminile

Classifica: Casalgrande Padana 18 punti; Romagna 14; Ariosto Ferrara 11; Spm Modena 3; Green Parma 2. Ad accedere alle finali emiliano-romagnole saranno le prime 4 in graduatoria, e quindi le biancorosse sono già certe di potersi giocare fino in fondo il titolo regionale: ad ogni modo, per la Padana la qualificazione alle finali era già sicura ancor prima di dare inizio a questa seconda fase.

Intanto di nuovo in campo domenica 2 aprile, quando le casalgrandesi faranno visita alla Spm Modena per il 3° turno dell’orologio: in campo al pala Alighieri di Nonantola, dalle ore 11.

UNDER 17 MASCHILE. Nel campionato Under 17 maschile, grande giornata per la compagine nata dal gemellaggio tra Carpi e Casalgrande: domenica 19 marzo, al pala Keope, i beniamini locali hanno superato Imola con un perentorio 39-32. La squadra guidata da Lorenzo Nocelli ha espresso una pallamano davvero convincente, sospinta in particolare dall’ottimo brio realizzativo di Cristian Ferrarini e Antonio Capozzoli: peraltro la superiorità dei padroni di casa era emersa già al termine del 1° tempo, chiuso con ben 8 lunghezze di vantaggio.

Questo dunque il tabellino del Carpi/Casalgrande nel duello con Imola: Dugoni (P), Bautta 4, Masini, Campioni, Ferrarini 15, Rovatti 10, Nardone, Tosi 3, Capozzoli 7, Mohammad.

L’esultanza del Carpi/Casalgrande U17 maschile dopo il successo al Keope contro Imola (foto pagina Fb Pallamano Carpi)

Classifica del girone D (seconda fase): Tecnocem 1985 Bologna 12 punti; Imola 8; Ariosto Ferrara e Carpi/Casalgrande 6; Marconi Jumpers Castelnovo Sotto e Carpine 2. Il raggruppamento assegna i piazzamenti dal 7° al 12° posto della graduatoria complessiva regionale.

Il 7° turno della seconda fase è previsto per domenica prossima, 26 marzo: il Carpi/Casalgrande sarà di nuovo impegnato al pala Keope, nel derby con il Carpine. In campo a partire dalle ore 9,30.

Thomas Mattioli, in forza alla Casalgrande Padana U15 maschile

UNDER 15 MASCHILE. La Casalgrande Padana Under 15 maschile deve invece fare i conti con un passaggio a vuoto: nel pomeriggio di domenica 19 marzo, i ragazzi allenati da Fabrizio Fiumicelli e Gaia Lusetti hanno pagato dazio al pala Yuri di San Lazzaro di Savena. Biancorossi sconfitti contro la forte Tecnocem 1985 Bologna: nella fattispecie, i felsinei hanno avuto la meglio con il punteggio di 29-20.

Classifica del girone E (seconda fase): Tecnocem 1985 Bologna e Faenza 4 punti; Spm Modena e Casalgrande Padana 2; Marconi Jumpers Castelnovo Sotto e Rapid Nonantola 0. Anche in questo caso, il girone assegna i piazzamenti dal 7° al 12° posto della graduatoria complessiva regionale.

Riccardo Lasala, anche lui alfiere della Casalgrande Padana U15 maschile

In compenso, la Padana U15 maschile avrà presto una buona occasione per riscattarsi e per centrare un immediato ritorno alla vittoria: domenica prossima 26 marzo i casalgrandesi saranno di scena al pala Alighieri di Nonantola, per affrontare il Rapid. Il via è fissato per le ore 11: la sfida sarà valevole per la terza giornata della seconda fase.

L’allenatrice Ilenia Furlanetto mentre impartisce istruzioni alla Casalgrande Padana Under 13 durante un time-out

UNDER 13 MASCHILE / MISTA. Il percorso nella seconda parte del campionato regionale è iniziato nel migliore dei modi: in questo caso parliamo della Casalgrande Padana Under 13 maschile / mista, che ha conquistato una brillante affermazione casalinga. Mercoledì 15 marzo, al pala Keope, la squadra guidata da Ilenia Furlanetto ha prevalso sulla Pallamano Mordano: 23-17 il punteggio finale.

Classifica del girone D: Marconi Jumpers Castelnovo Sotto, Imola e Casalgrande Padana 2 punti; Mordano, Rapid Nonantola e Carpine 0.

Al termine del raggruppamento, le prime quattro classificate otterranno l’accesso alle finali per il titolo regionale. Intanto, il prossimo appuntamento per la compagine biancorossa è in agenda per giovedì 23 marzo: a partire dalle ore 18.30, la Casalgrande Padana affronterà i pari età del Rapid Nonantola.

Giulia Cosentino, pivot della Casalgrande Padana U15 femminile

UNDER 15 FEMMINILE. La Casalgrande Padana Under 15 femminile ha già le finali regionali in tasca, ma prima deve comunque disputare le ultime sfide della stagione regolare. Domenica 26 marzo, dalle ore 11.30, le biancorosse si confronteranno con il Romagna per l’undicesima e quartultima giornata del girone unico emiliano-romagnolo. Appuntamento al pala Keope: la squadra allenata da Marco Agazzani guida la classifica con 16 punti totalizzati in 8 gare, mentre il Romagna è terzo a quota 10 sempre dopo 8 confronti.

Nella foto in alto, la Casalgrande Padana Under 17 femminile che ha conquistato con ampio anticipo l’accesso alle finali regionali. Dove non diversamente indicato, le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

B maschile, per la Modula è la quarta sinfonia vincente di fila: i playoff distano solo due punti

FERRARA UNITED – MODULA CASALGRANDE 17 – 32

FERRARA UNITED: Raimondi (P), Ferrari, Pedron 1, Lentini 6, Fonsati, Goreacii 5, Stagni (P), Pezzini Baglioni, Smilyi 1, Parpiglia 1, Rizzo, Gaudenzi 2, Tarroni 1. Allenatore: Fernando Capurro.

MODULA CASALGRANDE: Cocchi (P), Sigona, Lamberti 7, Lenzotti 4, Seghizzi 1, Ricciardo (P), Oliva 1, Ruozzi 4, Vignali 2, Toro 2, Strozzi 7, Bondavalli, Capozzoli 3, Cigarini, Tronconi 1. Allenatore: Matteo Corradini.

NOTE: primo tempo 7-19. Rigori: Ferrara United 2 su 3, Modula Casalgrande 4 su 5. Esclusioni per due minuti: Ferrara United 3, Modula Casalgrande 2.

Alessandro Lenzotti, pivot della Modula Casalgrande

La Modula Casalgrande ha centrato in grande stile il quarto successo consecutivo: nella serata di domenica 19 marzo, i biancorossi sono stati capaci di riportare un’affermazione in scioltezza al pala Boschetto di Ferrara. Il confronto con il Ferrara United era valevole per la 19esima giornata della serie B regionale maschile: inequivocabile la superiorità della compagine ospite, che ha così pienamente bissato la vittoria ottenuta al pala Keope nel confronto di andata (43-26).

Andrea Strozzi, pivot della Modula

La Modula ha iniziato molto presto a tracciare la propria strada verso il blitz: al 10′ l’organico allenato da Matteo Corradini conduceva già sul 2-10, parziale che la dice lunga sull’oggettiva differenza che ha contraddistinto le due contendenti. Nelle fasi successive, il dominio casalgrandese ha avuto modo di consolidarsi ulteriormente: la buona volontà e la tenacia dello United non sono bastate per spezzare il marcato dominio ospite. Parziali perentori, e tutti di marca biancorossa: 4-14 al 20′ e 7-19 al termine del primo tempo, poi 8-25 al 40′ e 14-28 al 50′, fino al 17-32 conclusivo che rappresenta una logica conseguenza di quanto visto sul parquet. Ottime prove da parte di tutti i protagonisti della Modula, a cominciare dal capitano Mattia Lamberti autore di 7 reti: tra i padroni di casa, è comunque da segnalare la buona vena offensiva di Lentini e Goreacii.

Il trainer casalgrandese Matteo Corradini

“Di fatto, la partita era chiusa già dopo il primo quarto d’ora – commenta Matteo Corradini, trainer della Modula Casalgrande – Pur presentandoci a Ferrara con un assetto rimaneggiato, abbiamo comunque affrontato l’impegno con la concentrazione e la precisione che servivano senza mai mollare la presa. Inoltre ho applicato un’ampia rotazione, dando spazio a tutti i giocatori presenti a referto: un aspetto, questo, che rende ancora più significativo questo successo. Continuiamo dunque su questa strada, ben sapendo che la prossima settimana dovremo affrontare una sfida di tutt’altro tenore”.

Eugenio Oliva, pivot della Modula Casalgrande

Con il blitz piazzato al pala Boschetto, i biancorossi hanno ulteriormente accorciato le distanze dalla zona playoff: adesso l’area della classifica che assegna gli spareggi promozione non dista più 3 punti, ma soltanto 2. Domenica prossima, 26 marzo, Lenzotti e soci sono attesi dal duello casalingo di alta graduatoria contro Faenza: appuntamento al pala Keope con fischio d’inizio alle ore 18. “Per noi sarà un’autentica prova del nove – afferma Corradini – Peraltro, all’andata ci siamo imposti largamente: di conseguenza i romagnoli saranno animati da una ferrea volontà di riscatto, con la quale dovremo sicuramente fare i conti. Ad ogni modo, non abbiamo alibi: il compito si presenta arduo, ma dovremo far valere al meglio la grande crescita che abbiamo effettuato soprattutto in quest’ultimo mese”.

L’ala casalgrandese Marco Vignali

LA SITUAZIONE IN SERIE B MASCHILE. Gli altri risultati del 19° turno sono Romagna-Estense Ferrara 28-17, Qbm Valsamoggia-Secchia Rubiera 27-38, Marconi Jumpers Castelnovo Sotto-Carpine 28-21, Faenza-Rapid Nonantola 25-21, Felino-Sportinsieme Castellarano 22-21 e Tecnocem San Lazzaro di Savena-Carpi 32-27.

Classifica dopo le prime 19 giornate: Marconi Jumpers Castelnovo Sotto* 31 punti; Secchia Rubiera 30; Carpi e Faenza 27; Carpine e Tecnocem San Lazzaro di Savena 26; Modula Casalgrande 25; Romagna 24; Estense Ferrara* 15; Rapid Nonantola 13; Felino 6; Ferrara United 5; Sportinsieme Castellarano 4; Qbm Valsamoggia 1. Marconi Jumpers Castelnovo Sotto ed Estense Ferrara hanno disputato una gara in più.

Nella foto in alto, il “senatore” biancorosso Andrea Strozzi. Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

A1 femminile, a Prato la Casalgrande Padana riemerge e centra un successo d’oro

TUSHE PRATO – CASALGRANDE PADANA 22 – 28

TUSHE PRATO: Svigac 4, Micotti M. 7, Gurra, Borrini 6, Della Maggiora, Niccolai, Blaj (P), Sandroni, Barbieri, Rossi 2, Iyamu 1, Rossi, Martinelli, Ucchino 2, Felet (P), D’Avossa. All. Valentina Megli.

CASALGRANDE PADANA: Bonacini (P), Mangone 6, Giombetti 2, Franco 2, Furlanetto 9, Bordon (P), Apostol, Artoni S. 3, Rondoni C., Artoni A. 1, Orlandi 4, Baroni, Giovannini, Mattioli, Lusetti 1. All. Marco Agazzani.

ARBITRI: Zancanella e Testa.

NOTE: primo tempo 10-15. Rigori: Tushe Prato 1 su 5, Casalgrande Padana 2 su 2. Esclusioni per due minuti: Tushe Prato 5, Casalgrande Padana 4.

Gaia Lusetti, centrale della Casalgrande Padana

Con un deciso e perentorio colpo di spugna, la Casalgrande Padana ha spazzato via tutte le amarezze e tutte le perplessità che le biancorosse avevano suscitato nelle due precedenti partite di campionato. Nella serata di sabato 18 marzo, la serie A1 di pallamano femminile si è rimessa in moto dopo due fine settimana di pausa: il ritorno sul palcoscenico agonistico è stato decisamente felice per la compagine ceramica, vittoriosa in maniera netta e convincente a Prato contro avversarie ricche di talento e tutt’altro che arrendevoli. Intorno alle ragazze allenate da Marco Agazzani c’era senza dubbio qualche motivo di ragionevole apprensione: la Padana proveniva infatti dalle meritate sconfitte contro Erice e Teramo, due ko maturati al termine di prove quanto mai sottotono da parte delle biancorosse. Oltretutto, nel confronto di andata le Tushe Prato avevano piazzato un altrettanto meritato blitz al pala Keope: 22-26 il punteggio. Questo eloquente insieme di fattori non costituiva affatto un quadro così rassicurante per Furlanetto e socie: tuttavia Casalgrande ha saputo reagire nel migliore dei modi, fornendo una prova di spessore davvero elevatissimo sotto ogni aspetto.

Asia Mangone, ala/terzino della Casalgrande Padana e della Nazionale Seniores

Il confronto disputato all’Estraforum era valevole per il 18° turno, e la supremazia ospite è apparsa evidente fin dai minuti iniziali: Padana sempre avanti nel punteggio, e sempre padrona del campo. Al 10′ le casalgrandesi conducevano sul 2-5, un margine che nei 600 secondi successivi si è dilatato ulteriormente fino a raggiungere il 5-12 del 20′. Al termine del 1° tempo, biancorosse avanti sul 10-15: in seguito, la gara ha seguito gli stessi binari che hanno caratterizzato la mezz’ora iniziale di gioco. Pure nel corso della ripresa, la formazione ceramica ha saputo esprimere un tipo di manovra attento, preciso, efficace e tambureggiante: moltissima la buona volontà da parte delle Tushe Prato, dote che però non è bastata a impensierire per davvero una Padana in grandiosa serata. Le protagoniste biancorosse sono state capaci di esprimere tutto il migliore repertorio che le contraddistingue: con una prova come quella fornita stavolta, il compito di prevalere sulla Padana sarebbe stato parecchio arduo anche per le realtà che navigano nell’alta classifica. Il dominio ospite si è quindi protratto anche dopo l’intervallo: 14-21 al 40′ e 17-23 al 50′, fino ad arrivare al 22-28 che ha suggellato in modo definitivo una vittoria davvero da incorniciare per le casalgrandesi.

Alessia Artoni, pivot della Casalgrande Padana

In ambito individuale impossibile ignorare la prova di Ilenia Furlanetto, che a Prato è tornata a fare la voce grossa pure in ambito offensivo siglando 9 gol: in evidenza inoltre l’azzurra Asia Mangone, con 6 sigilli personali. Al tempo stesso, tutto ciò non sottrae nulla all’indubbio valore messo in campo anche dalle altre interpreti del gioco biancorosso: l’intera Casalgrande Padana ha saputo guadagnarsi valutazioni altissime, prevalendo in una gara sicuramente complessa anche sul piano degli umori. Il duello con le Tushe Prato rappresentava infatti un appuntamento di primo piano nella lotta per la salvezza diretta: le biancorosse sono state capaci di prevalere con grande lucidità e autorità, e adesso hanno rinvigorito parecchio le speranze di arrivare alla salvezza senza passare attraverso i playout. Alla fine è scesa in campo anche la pivot biancorossa Francesca Franco, in forse fino all’ultimo causa problemi fisici. Per quanto riguarda invece le toscane, sono comunque da sottolineare i 7 gol di Martina Micotti e i 6 centri totalizzati da Beatrice Borrini.

Il trainer biancorosso Marco Agazzani

“Prova maiuscola da parte di tutte le nostre ragazze, che meritano davvero un altisonante 10 e lode – commenta a fine gara un entusiasta Marco Agazzani, trainer della Casalgrande Padana – Vincere qui a Prato non è mai un compito semplice: le Tushe hanno le carte in regola per creare rilevanti difficoltà a qualsiasi tipo di avversarie, e la sconfitta che loro ci hanno inflitto nel confronto di andata testimonia in modo ulteriore il pregevole potenziale della formazione toscana. Il valore delle rivali di turno non fa che arricchire ancor di più il prestigio e l’importanza di questa affermazione: questa volta abbiamo saputo interpretare bene la partita fin da sùbito, pure sotto l’aspetto dell’indole caratteriale. Durante le tre settimane che hanno seguito l’amara sconfitta casalinga contro Teramo, tutta la nostra squadra ha svolto un lavoro molto accurato sotto qualsiasi profilo: le ragazze si sono rese autrici di un’ottima e dettagliata preparazione, sia per quanto riguarda le mosse da effettuare sul piano del gioco sia per quel che concerne la tenuta caratteriale. Di conseguenza l’approccio alla gara è stato veramente quello giusto, il migliore che si potesse manifestare: questa Casalgrande Padana non si è affatto lasciata schiacciare dal peso della posta in palio, ma proprio da quel peso ha tratto una rinnovata dose di carica motivazionale per viaggiare con ancora più decisione verso la vittoria”.

Valentina Bonacini, portiere della Casalgrande Padana

“In questa serata dell’Estraforum, credo proprio che nelle nostre file sia impossibile trovare una vera e propria nota stonata – rimarca Agazzani – Giusto per citare alcuni tra gli aspetti di maggiore rilievo nella prova che abbiamo fornito, ritengo che l’efficienza a livello di difesa schierata abbia favorito parecchio il raggiungimento di questi 2 punti: abbiamo avuto l’efficacia e la freddezza necessarie per arginare con maestria i ripetuti attacchi avversari, limitando in particolare le iniziative provenienti da una goleador di primissimo piano come Charity Iyamu. Inoltre, ci sono stati momenti in cui eravamo in doppia inferiorità numerica: si tratta di frangenti che Casalgrande ha saputo affrontare al meglio, impedendo alle avversarie di avere campo libero e quindi di riavvicinarsi in maniera significativa nel punteggio. Davvero una splendida partita da parte nostra: abbiamo avuto quell’artiglio agonistico che in altre occasioni ci era invece mancato”.

L’ala biancorossa Marianna Orlandi

Ora, a sorridere è anche la classifica. La Casalgrande Padana ha agganciato la Securfox Ariosto Ferrara al 7° posto: se la stagione regolare finisse oggi, le biancorosse sarebbero salve in modo diretto mentre le biancoazzurre dovrebbero disputare i playout. Tutto questo perchè la Padana può contare sul famoso vantaggio negli scontri diretti: un vantaggio che ora Lusetti e socie hanno anche su Prato, se mai dovesse servire. “Tuttavia, la stagione regolare non termina adesso – ricorda deciso Agazzani – Questo blitz piazzato a Prato ci dice, una volta di più, che la salvezza senza playout costituisce un obiettivo senza dubbio alla nostra portata: tuttavia per arrivare a tale traguardo servono almeno altre due vittorie, e dunque il confronto casalingo di sabato prossimo rappresenta un’occasione da non lasciarsi sfuggire”. Il programma del 25 marzo prevede il duello interno con Mezzocorona: appuntamento al pala Keope, a partire dalle 18,30. “Le trentine ci hanno fatto un favore imponendosi su Ferrara – rimarca il tecnico biancorosso – D’altronde, il successo sulla Securfox Ariosto ci ricorda che Mezzocorona non è affatto una squadra accomodante o arrendevole: in graduatoria noi abbiamo 9 punti in più rispetto alle nostre prossime rivali, ma questa differenza aritmetica non può affatto portare a valutazioni affrettate. Nella sfida che ci attende, affronteremo una squadra che non ci renderà affatto la vita semplice: peraltro Mezzocorona è molto cresciuta rispetto all’andata, e sa sviluppare trame di gioco tutt’altro che scontate. Di conseguenza, il risultato finale non è certo così scontato: certamente noi possiamo farcela di nuovo, ma la strada maestra per ottenere un nuovo successo è soltanto una e sta nel ripetere pari pari la prova fornita qui a Prato”.

Maribel D’Avossa, ala/terzino in forza alle Tushe Prato

“Nelle ultime settimane ci eravamo preparate parecchio, non soltanto a livello di lavoro in palestra – spiega quindi Maribel D’Avossa, ala/terzino e vice capitana delle Tushe Prato – Abbiamo anche visionato numerosi filmati delle nostre partite, per capire meglio e arrivare a correggere gli errori che ci riguardano: inoltre abbiamo analizzato i filmati delle partite disputate da Casalgrande, con l’obiettivo di individuare le mosse da effettuare per mettere in difficoltà le biancorosse. Nonostante tutto ciò, quando siamo scese in campo non siamo riuscite a esprimere quelle idee e quella vivacità che sarebbero servite in fase di attacco: come se non bastasse siamo pure incappate in numerosi errori difensivi, che hanno permesso alla Padana di trovare gol pesanti in vari momenti cruciali della partita. Visto che all’andata abbiamo sbancato il pala Keope, avevamo previsto una forte volontà di riscatto da parte delle avversarie di turno – rimarca l’ala/terzino italo-colombiana, classe ’99 – Stavolta Casalgrande è riuscita a imporre con brillantezza le proprie idee, facendo valere una ben determinata serie di fattori: il forte potenziale delle singole individualità, così come la grande abilità nei tiri dai 9 metri e nell’uno contro uno. In più, troppo spesso non siamo riuscite a bloccare il frizzante giro-palla biancorosso”.

Nadia Ayelen Bordon, portiere della Casalgrande Padana

“Ad ogni modo, adesso noi non dobbiamo affatto cadere nell’ulteriore errore di demoralizzarci – aggiunge Maribel D’Avossa – Purtroppo non siamo riuscite a ottenere 2 punti d’oro, ma da qui al termine della stagione regolare restano ancora 4 partite: ora dobbiamo quindi essere ancora più unite, riprendendo gli allenamenti con rinnovata convinzione e con il chiaro obiettivo di trovare una visibile e convincente riscossa nel prossimo poker di sfide. Se sapremo ottenere un’elevata quantità di punti, magari potremmo persino tornare in pista per la salvezza diretta. Nel contempo, bisogna ricordare che noi siamo una realtà neopromossa in serie A1: come tale, il traguardo primario che ci eravamo poste durante l’estate era quello di non ritrovarci in fondo alla classifica. L’obiettivo di evitare l’ultimo posto e la conseguente retrocessione immediata può dirsi quasi raggiunto – osserva la vice capitana dell’organico laniero – Adesso, da ora in avanti, ogni partita va vista come una preziosa occasione per centrare una duplice meta: raggiungere l’agognata permanenza nella categoria, ma anche crescere e migliorare sempre più”. Sabato prossimo 25 marzo, Tushe Prato di scena a Cassano Magnago.

La pivot biancorossa Francesca Franco

LA SITUAZIONE IN SERIE A1 FEMMINILE. Gli altri risultati del 18° turno sono Bressanone Südtirol-Ac Life Style Erice 27-32, Mezzocorona-Securfox Ariosto Ferrara 34-31, Cassa Rurale Pontinia-Alì Best Espresso Mestrino 34-23, Cellini Padova-Jomi Salerno 20-32 e Starmed Tms Teramo-Cassano Magnago 25-29.

Classifica: Jomi Salerno 33 punti; Cassa Rurale Pontinia 30; Ac Life Style Erice 26; Bressanone Südtirol 25; Cellini Padova 21; Cassano Magnago 20; Casalgrande Padana e Securfox Ariosto Ferrara 16; Tushe Prato 12; Mezzocorona 7; Alì Best Espresso Mestrino 6; Starmed Tms Teramo 4.

ALBUM DI FIGURINE. Grande novità per la pallamano di massima divisione: è uscito l’album delle figurine con le foto di atlete, atleti e tecnici della serie A1 femminile e della serie A Gold maschile. L’album e le figurine si possono acquistare all’Edicola del Centro, in piazza della Costituzione a Casalgrande: in alternativa, anche online. Tutte le informazioni a questo link: https://www.federhandball.it/news/18258-disponibile-l%E2%80%99album-ufficiale-di-serie-a-gold-e-serie-a1-2022-23.html .

Nella foto in alto Ilenia Furlanetto, terzino e capitana biancorossa. Le foto della Casalgrande Padana presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

A1 femminile, trasferta a Prato: la Casalgrande Padana non può più sbagliare

Il periodo di sosta che ha riguardato la serie A1 femminile sta per terminare: ai primi di marzo il massimo campionato ha lasciato il posto agli impegni della Nazionale Seniores, mentre lo scorso fine settimana si è svolto il terzo e ultimo concentramento stagionale della Youth League dedicata alle ragazze Under 20. Adesso la prima divisione riprende la propria corsa con la 18esima giornata, e la Casalgrande Padana è attesa da un crocevia davvero basilare in chiave salvezza: sabato 18 marzo le biancorosse saranno ospiti delle battagliere Tushe, per disputare un cruciale duello diretto dagli arbitri Zancanella e Testa. Appuntamento all’Estraforum di Prato, con fischio d’inizio previsto per le ore 21: come d’abitudine, la sfida verrà trasmessa in diretta integrale attraverso la piattaforma Eleven Sports (il sito di riferimento è https://elevensports.com/it/). Se la stagione regolare terminasse oggi, entrambe le contendenti dovrebbero giocarsi la salvezza affrontando gli spareggi: il risultato che scaturirà da questo imminente confronto non sarà decisivo, ma comunque i punti in palio pesano ugualmente parecchio sia in termini di classifica sia dal punto di vista del morale. Vincere significa ravvivare in misura notevole le speranze di ottenere la permanenza diretta nella categoria: viceversa, la formazione perdente dovrà compiere autentiche acrobazie per evitare i playout.

La centrale Gaia Lusetti, in forza alla Casalgrande Padana sia in A1 sia nel campionato Under 20

QUI CASALGRANDE PADANA. La compagine ceramica ha parecchio da farsi perdonare: le biancorosse provengono da due sconfitte davvero difficili da digerire, specie considerando il modo in cui sono arrivate. Il 18 febbraio, l’organico allenato da Marco Agazzani ha pagato dazio sul campo della forte Ac Life Style Erice: le siciliane hanno travolto la Padana con un netto 34-13, e per giunta nella prima mezz’ora le casalgrandesi sono riuscite a mettere a segno soltanto 4 gol. Ancora più aspro è stato il ko arrivato 7 giorni dopo, quando la cenerentola Starmed Tms Teramo ha espugnato il pala Keope: abruzzesi sempre avanti fin dai minuti finali dell’incontro, e in alcuni momento il vantaggio delle ragazze ospiti ha addirittura raggiunto le 8 lunghezze. Alla fine la squadra guidata da Daniela Palarie ha sbancato via Aosta con un netto 23-29, che rispecchia al meglio la differenza di potenziale emersa sul parquet di gioco. Adesso, Furlanetto e socie distano 2 lunghezze dall’area della classifica che assegna la salvezza diretta.

La pivot casalgrandese Francesca Franco

“Impossibile negare l’evidenza – commenta Francesca Franco, pivot della Casalgrande Padana – La sconfitta contro Teramo nasce in primo luogo dai ripetuti errori che abbiamo commesso: non siamo state all’altezza della situazione, soprattutto per quanto riguarda l’atteggiamento riposto in campo. Osservando l’andamento dell’incontro, l’ampio successo conquistato dalle avversarie non stupisce affatto: da parte nostra troppa superficialità, e troppo poco di quell’indole combattiva che sarebbe servita per cogliere un rassicurante ritorno alla vittoria. In compenso, credo proprio che la pausa agonistica della serie A1 sia stata salutare per noi: è uno stop di cui avevamo bisogno, e spero proprio ci risulti di aiuto già a partire dalla delicata sfida che ci attende”.

Asia Mangone, ala/terzino della Casalgrande Padana e della Nazionale Seniores

A dire la verità, molte delle protagoniste biancorosse sono scese in campo anche la scorsa settimana con l’Under 20: la squadra casalgrandese di categoria, sempre diretta da Agazzani, ha conquistato due vittorie a Chieti contro Camerano e Cassa Rurale Pontinia. “Le nostre giovani del gruppo Under 20 hanno fatto benissimo – rimarca l’esperta pivot classe ’92 – Credo proprio che ciò possa e debba rappresentare un incoraggiante trampolino di lancio, anche in vista degli impegni che ci attendono in serie A1 da qui in avanti. Per quanto concerne la condizione fisica generale, nel complesso ci troviamo in buona forma: gli sforzi legati a questa stagione così impegnativa stanno iniziando a farsi sentire, ma il peso delle fatiche è ben inferiore rispetto alla ferma volontà che abbiamo di fare bene durante questa ultima parte della stagione regolare. Adesso inizia il segmento più rilevante e decisivo dell’annata agonistica: di conseguenza siamo ben consapevoli di dover mettere in campo ogni nostra singola energia, fisica e morale”.

Nadia Ayelen Bordon, portiere della Casalgrande Padana

Il confronto di andata con le Tushe Prato porta con sè ricordi decisamente sgradevoli per la Casalgrande Padana. Innanzitutto, il risultato: lo scorso 12 novembre, le toscane hanno sbancato con merito il pala Keope prevalendo per 22-26. Inoltre proprio in quella sfida si è verificato l’infortunio di Nahomi Marquez Jabique, un inghippo che tuttora la sta tenendo fuori dal palcoscenico agonistico: il terzino cubano ha dovuto abbandonare la sfida già al 15′ del primo tempo a causa di un problema al ginocchio. Peraltro si tratta di un incidente che lei si è inavvertitamente procurata da sola, senza alcun intervento da parte delle giocatrici avversarie. Parlando invece del confronto previsto per sabato 18, nei ranghi della Padana c’è un punto interrogativo legato proprio ai problemi fisici di Francesca Franco. “Spero proprio di riuscire a essere schierabile – rimarca la pivot casalgrandese – Intanto i pregi che caratterizzano Prato sono ben noti, e a novembre noi ne abbiamo avuto esperienza diretta. D’altro canto, con tutto il rispetto per l’entusiasmo e la tenacia delle Tushe, io continuo a pensare che all’Estraforum dovremo temere in primo luogo noi stesse. Nel corso di questo campionato, abbiamo pagato a caro prezzo una certa discontinuità di rendimento: in alcune partite siamo andate pienamente a bersaglio in termini di gioco e risultati, ma purtroppo non abbiamo saputo confermare in modo costante le buone impressioni emerse durante le nostre migliori partite. Accanto a partite molto brillanti e concrete, siamo infatti incappate in scivoloni altrettanto roboanti: la trasferta di Prato rappresenta quindi un’imperdibile occasione da cogliere, per imprimere una decisa svolta alla nostra traiettoria in campionato. Da ora in avanti è necessario mantenere elevati standard qualitativi, senza alcun cedimento: un compito che senza dubbio si presenta arduo, ma non certo impossibile. Se da qui in poi giocheremo sempre come meglio sappiamo fare, la salvezza diretta diventerà un obiettivo sempre più fattibile”.

L’ala biancorossa Nicole Giombetti

Intanto, viene spontaneo chiedersi se a Prato le biancorosse potranno essere ostacolate dalle problematiche dovute ad ansie e nervosismi: “In tutta sincerità, non intravedo questo tipo di rischio – afferma decisa la navigata pivot – Siamo ben consapevoli del valore che la partita riveste: ciò rappresenta un ottimo punto di partenza, per esprimere la necessaria concentrazione senza farsi condizionare dalle paure. In buona sostanza, contro le Tushe sarà una Casalgrande Padana che si farà trovare pronta sotto ogni profilo: ho ottime ragioni per esserne convinta, specie osservando il modo in cui ci siamo preparate alla partita”.

Chiara Della Maggiora, ala delle Tushe Prato (foto pagina Fb Tushe Pallamano)

QUI PRATO. La graduatoria dice che le ragazze allenate da Valentina Megli hanno due punti in meno rispetto alla Casalgrande Padana. Anche le toscane sono a loro volta in arrivo da due sconfitte: il 18 febbraio la fuoriserie Jomi Salerno ha sbancato l’Estraforum per 21-42, mentre una settimana dopo è arrivato il passaggio a vuoto sul campo della Securfox Ariosto Ferrara (29-26). “La pausa ci ha aiutate – spiega Chiara Della Maggiora, ala in forza alle Tushe Prato – La sosta ha permesso di lavorare con serenità e con la massima lucidità, per correggere gli errori commessi sul parquet ferrarese: a livello di classifica il ko contro la Securfox Ariosto ci ha penalizzate parecchio, ma ciò non ha affatto appannato la nostra determinazione nel centrare quell’obiettivo salvezza che ci siamo prefissate fin dalla scorsa estate”.

Sara Apostol, pivot della Casalgrande Padana in A1 femminile e in Under 20

“Il cammino stagionale che abbiamo portato avanti è stato contraddistinto anche da numerosi infortuni e acciacchi – rimarca la vivace ala classe ’98 – Tuttavia, contro la Casalgrande Padana ci presenteremo al completo. In vista della sfida con le biancorosse, la nostra intenzione primaria sta nell’esprimerci al massimo non soltanto dal punto di vista delle energie fisiche: dopo questi mesi così intensi cominciamo a essere po’ affaticate, ma del resto siamo a marzo inoltrato e dunque guai se non fosse così. Poi, c’è un altro aspetto altrettanto rilevante: servirà una robusta tenuta sul piano psicologico, poichè questi scontri così cruciali hanno sempre in serbo ostacoli supplementari dovuti ad ansie e nervosismi. Noi proveremo a darci forza le une con le altre, facendo grande affidamento sull’attento e accurato lavoro che stiamo svolgendo nel corso degli allenamenti. I principali pregi che ci contraddistinguono sono soprattutto due: la solidità in fase difensiva e la reale unità d’intenti che abbiamo come squadra. Siamo un gruppo ampiamente collaudato, e ciò costituisce un buon aiuto nell’applicare i vari meccanismi di gioco. D’altro canto, alcune volte commettiamo ancora troppi sbagli dettati proprio da un certo caos mentale: è comunque un problema a cui stiamo cercando di porre rimedio, con tutto l’impegno possibile”.

Ilenia Furlanetto, terzino e capitana casalgrandese

Chiara Della Maggiora inquadra poi la Casalgrande Padana: “Fin qui le biancorosse hanno dimostrato di meritare la salvezza, proprio come noi. Quando si torna in campo dopo una lunga sosta, i pronostici diventano ancora più difficili da formulare: vincerà chi saprà gestire meglio la partita, e noi ci stiamo preparando scrupolosamente proprio in tal senso. Come ho sottolineato prima, dovremo fare grande attenzione nel non perdere il focus mentale: inoltre, da parte nostra bisognerà limitare davvero al minimo gli errori in attacco. In ogni caso, sabato non usciranno sentenze definitive: i 2 punti ci aiuterebbero parecchio e lotteremo fino all’ultimo per conquistarli, ma in caso contrario sono sicura che ci terremo ben distanti da ogni demoralizzazione”.

L’ala/centrale biancorossa Simona Artoni

LA SITUAZIONE IN SERIE A1 FEMMINILE. Il programma di sabato 18 marzo prevede anche Bressanone Südtirol-Ac Life Style Erice, Mezzocorona-Securfox Ariosto Ferrara, Cassa Rurale Pontinia-Alì Best Espresso Mestrino e Cellini Padova-Jomi Salerno. Il 18° turno si completerà domenica 19/3, con il posticipo Starmed Tms Teramo-Cassano Magnago.

Classifica: Jomi Salerno 31 punti; Cassa Rurale Pontinia 28; Bressanone Südtirol 25; Ac Life Style Erice 24; Cellini Padova 21; Cassano Magnago 18; Securfox Ariosto Ferrara 16; Casalgrande Padana 14; Tushe Prato 12; Alì Best Espresso Mestrino 6; Mezzocorona 5; Starmed Tms Teramo 2.

In alto, un’altra immagine della pivot biancorossa Francesca Franco. Le foto della Casalgrande Padana presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

B maschile, Modula ospite del Ferrara United: i biancorossi puntano al poker di vittorie

Modula Casalgrande alla ricerca del poker: l’organico allenato da Matteo Corradini proviene infatti da 3 successi consecutivi, che hanno rilanciato di parecchio le azioni biancorosse nella lotta per arrivare ai playoff promozione. Lamberti e soci si stanno rendendo autori di un cammino vincente e convincente: dopo il blitz di metà febbraio sul campo dell’allora capolista Secchia Rubiera, sono arrivate l’affermazione interna contro la Sportinsieme Castellarano e la vittoria di sabato scorso a Parma nel duello con l’Handball Club Felino. Adesso la Modula si prepara per far visita al Ferrara United: sulla carta sembrerebbe essere un’opportunità davvero ghiotta per allungare in modo ulteriore la striscia felice, anche se la combattività degli avversari di turno non va affatto sottovalutata. Appuntamento fissato per domenica prossima 19 marzo, ovviamente al pala Boschetto di Ferrara: il duello sarà valevole per la diciannovesima giornata della serie B maschile, e avrà inizio alle ore 18,30.

Marco Giubbini, terzino/centrale della Modula Casalgrande

Anche stavolta, i biancorossi non potranno fare affidamento sull’organico al completo: nella fattispecie Corradini sarà privo degli acciacciati Gianluca Ravaglia, Matteo Caprili, Gabriele Ferrari e Matteo Sigona. A questo quartetto va aggiunta la pesante defezione di Marco Giubbini, bloccato da inderogabili impegni personali: “Mi dispiace di non essere della partita – sottolinea appunto Giubbini – Tuttavia, nonostante le assenze, il nostro gruppo ha comunque le potenzialità giuste per ottenere una nuova e gratificante affermazione. Già da alcune settimane, la nostra traiettoria in campionato sta attraversando una visibile ed efficace fase di svolta: adesso, noi abbiamo il preciso e al tempo stesso fattibile compito di mantenerci su questa stessa linea fino al termine del campionato. I due punti conquistati a Rubiera rappresentano tuttora un risultato roboante, ma a mio parere i nostri cambiamenti migliorativi sono iniziati addirittura prima: mi riferisco alla sfida casalinga del 12 febbraio, quando Carpi ha espugnato il pala Keope di stretta misura. Nell’occasione, i bianconeri si sono presentati con numerosi giocatori abituati alla massima serie: tuttavia noi abbiamo comunque saputo fornire una prova di grande carattere e concretezza, gettando così le migliori basi possibili per arrivare a ottenere le successive vittorie”.

Il terzino biancorosso Emanuele Seghizzi

“Sabato scorso, al pala Del Bono di Parma, siamo stati capaci di esprimere l’atteggiamento giusto fin dai minuti iniziali – evidenzia il terzino/centrale biancorosso, classe ’99 – Non ci siamo affatto lasciati suggestionare dal cospicuo divario in termini di classifica: pur avendo di fronte l’Handball Club Felino penultimo della classe, abbiamo saputo mantenere la concentrazione e l’efficienza che servivano evitando di concedere grandi spazi agli avversari. In fin dei conti ritengo che il successo in terra ducale fosse prevedibile, perchè le potenzialità di cui disponiamo sono più elevate rispetto a quelle della pur volenterosa formazione parmigiana: d’altro canto, l’ampio divario in termini di punteggio finale non era affatto così pronosticabile. Il 26-41 con cui ci siamo imposti era tutt’altro che scontato, specie considerando l’andamento della sfida di andata: avevamo superato Felino anche al pala Keope, ma solo con 8 lunghezze di scarto. I rossoblù d’oltre Enza sanno esprimere un gioco di qualità ben superiore rispetto a quanto la classifica potrebbe far pensare: di conseguenza, la vittoria di sabato 11 marzo impreziosisce e rafforza il nostro percorso verso l’agognata meta dei playoff”.

Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula

Felino è penultima, e il Ferrara United staziona poco lontano: i prossimi avversari della Modula sono terzultimi a quota 5, e durante lo scorso fine settimana hanno riposato. La 18esima giornata prevedeva infatti il derby cittadino, che però si è giocato in anticipo il 4 febbraio: l’Estense ha avuto la meglio 35-28. Fino a questo momento, la compagine allenata da Fernando Capurro ha conquistato soltanto due affermazioni, entrambe casalinghe ed entrambe nel mese di dicembre: prima contro Felino (25-24), poi con Valsamoggia (38-30). Il tutto senza dimenticare il recente pareggio con il Rapid Nonantola: 28-28 il 12 febbraio, sempre al Boschetto. Per quanto riguarda invece la sfida di andata tra Modula e United, il precedente stagionale porta la data del 13 novembre 2022: i biancorossi hanno prevalso al pala Keope con un perentorio 43-26.

Il pivot casalgrandese Alessandro Lenzotti

“Durante questo lungo e impegnativo campionato, la supponenza ha finito per costarci cara – osserva Marco Giubbini – Mi riferisco in particolare al confronto di ritorno con l’altra squadra di Ferrara, l’Estense: pur trattandosi di un’avversaria alla nostra pienissima portata, il 28 gennaio abbiamo giocato in modo leggero e supponente rimediando un ko per 28-24. Quella batosta ci è però servita da salutare lezione, ricordandoci l’assoluta necessità di non sottovalutare mai i rivali di turno: per arrivare ai playoff è necessario affrontare con concentrazione e lucidità ogni tipo di rivali, anche quelli che navigano in acque di classifica molto meno favorevoli rispetto alle nostre. Parlando infatti dei confronti più recenti, con Castellarano e Felino siamo stati in grado di mantenere costantemente l’indole che serviva: pur trattandosi di squadre che veleggiano nella bassa graduatoria, abbiamo sviluppato una grande concretezza senza mai dormire sugli allori. A questo punto, ho buone ragioni per prevedere che la Modula saprà interpretare nel modo giusto anche questa imminente sfida con il Ferrara United: nell’organico guidato da Capurro occhio in particolare a Pedron, che nel duello di andata ha trovato la via della rete in ben 10 circostanze”.

L’ala casalgrandese Elia Bondavalli in fase realizzativa

Casalgrande dista soltanto 3 lunghezze dalla zona playoff: “Da ora in avanti, ogni punto perso o guadagnato pesa davvero quintali – evidenzia l’esperto terzino/centrale – Durante questa stagione, abbiamo fronteggiato e stiamo tuttora fronteggiando più di qualche problema fisico: tuttavia nel complesso la squadra è comunque in buona forma, anche sotto il profilo del morale. A breve siamo attesi da una sfilza di scontri diretti, che rivestono fin da ora un’importanza basilare nella lotta per raggiungere i primi 4 posti della classifica finale: la strada per fare bene nelle sfide di alta classifica passa anche attraverso un netto successo sul campo del Ferrara United, e ciascuno di noi ne è pienamente consapevole”.

Kevin Ricciardo, portiere della Modula

LA SITUAZIONE IN SERIE B MASCHILE. Il programma del 19° turno inizierà sabato 18 marzo con Romagna-Estense Ferrara, Qbm Valsamoggia-Secchia Rubiera e Marconi Jumpers Castelnovo Sotto-Carpine. Domenica 19/3 i posticipi Faenza-Rapid Nonantola, Felino-Sportinsieme Castellarano, Tecnocem San Lazzaro di Savena-Carpi e ovviamente Ferrara United-Modula Casalgrande.

Classifica: Marconi Jumpers Castelnovo Sotto* 29 punti; Secchia Rubiera 28; Carpi 27; Carpine 26; Faenza 25; Tecnocem San Lazzaro di Savena 24; Modula Casalgrande 23; Romagna 22; Estense Ferrara* 15; Rapid Nonantola 13; Ferrara United 5; Felino e Sportinsieme Castellarano 4; Qbm Valsamoggia 1. Marconi Jumpers Castelnovo Sotto ed Estense Ferrara hanno giocato una partita in più.

Casalgrande Padana U15 maschile, debutto vincente nella seconda fase del torneo

Sabato 11 e domenica 12 marzo, la Casalgrande Padana Under 20 femminile ha ottenuto due rilevanti successi nel concentramento nazionale di Chieti: la formazione ceramica, allenata da Marco Agazzani, ha così rafforzato e impreziosito le proprie credenziali in vista delle finali scudetto che si terranno a giugno. Inoltre, in questi giorni la scena delle giovanili biancorosse è stata animata da molti altri appuntamenti nell’ambito dei campionati regionali.

UNDER 17 MASCHILE. Nella giornata di mercoledì 8 marzo, la compagine nata dal gemellaggio tra Carpi e Casalgrande ha ottenuto un’ampia vittoria al Puntosport Spaggiari di Castelnovo Sotto. Spicca in particolare la consistente vena realizzativa dell’organico ospite, che ha messo a segno ben 6 decine di gol: nella fattispecie, il duello con il Marconi Jumpers è terminato sul punteggio di 42-60. Spiccano in particolare le prove di Antonio Capozzoli, Cristian Ferrarini e Francesco Rovatti, tutti e tre in abbondante doppia cifra.

Un fotogramma del duello disputato al Puntosport Spaggiari tra Carpi/Casalgrande (in maglia rossa) e Marconi Jumpers – foto pagina Fb Pallamano Carpi

Questo il tabellino del Carpi/Casalgrande contro i castelnovesi: Dugoni (P), Bautta 5, Ferrarini 13, Rovatti 12, Nardone 1, Tosi 9, Capozzoli 16, Mohammad 4.

Cristian Ferrarini, tra i frombolieri del Carpi/Casalgrande

Classifica del girone D dopo i primi cinque turni: Tecnocem 1985 Bologna 10 punti; Imola 8; Ariosto Ferrara e Carpi/Casalgrande 4; Marconi Jumpers Castelnovo Sotto e Carpine 2. Il raggruppamento assegna i piazzamenti dal 7° al 12° posto della graduatoria finale emiliano-romagnola.

Di nuovo in campo domenica 19 marzo: a partire dalle 11.30 il Carpi/Casalgrande diretto da Lorenzo Nocelli sarà impegnato al pala Keope, per il duello interno con Imola. Per i padroni di casa, un banco di prova severo e motivante al tempo stesso.

Luca De Francesco della Casalgrande Padana U15 maschile, qui in azione contro il Marconi Jumpers

UNDER 15 MASCHILE. Il cammino della Casalgrande Padana Under 15 maschile nella seconda fase del torneo è iniziato in maniera brillante: i ragazzi allenati da Fabrizio Fiumicelli e Gaia Lusetti hanno riportato una convincente affermazione casalinga. Anche in questo caso, si è trattato di un confronto con i pari età del Marconi Jumpers Castelnovo Sotto: la sfida disputata giovedì 9 marzo si è chiusa sul 24-20 a favore dei biancorossi. La traiettoria di crescita portata avanti dalla Padana continua quindi con rinnovato slancio, ben testimoniato da questa affermazione contro avversari di talento e non certo agevoli da sfidare.

Giuseppe Piazza, sempre della Casalgrande Padana U15 maschile

Classifica del girone E: 1985 Pallamano Bologna, Faenza e Casalgrande Padana 2 punti; Marconi Jumpers Castelnovo Sotto, Spm Modena e Rapid Nonantola 0. Pure qui, l raggruppamento assegna i piazzamenti dal 7° al 12° posto della graduatoria complessiva regionale.

Il prossimo turno è fissato per domenica 19 marzo: dalle ore 17 i biancorossi giocheranno sul parquet del pala Yuri di San Lazzaro di Savena, per fronteggiare i beniamini locali targati 1985 Pallamano Bologna.

Alexia Capucci, ala della Casalgrande Padana U17 femminile

L’AGENDA. La Casalgrande Padana Under 17 femminile si appresta a cominciare il proprio cammino nella fase a orologio: il primo appuntamento dei 5 della serie è previsto per domenica 19 marzo, quando le biancorosse allenate da Marco Agazzani disputeranno il sempre atteso duello interno con l’Ariosto Ferrara. Fischio d’inizio alle ore 9.30: le casalgrandesi guidano la classifica a punteggio pieno con 16 punti all’attivo, mentre le biancoazzurre sono terze a quota 11.

Alessandra Capellini, centrale della Casalgrande Padana U15 femminile

La Casalgrande Padana Under 15 femminile, guidata sempre da Agazzani, scenderà invece in campo domenica 26 marzo: dalle ore 11.30 al pala Keope il confronto interno con la Pallamano Romagna. Anche qui la formazione ceramica viaggia a punteggio pieno con 16 punti, ed è già certa di accedere alle finali regionali: le prossime avversarie sono invece terze a 6 lunghezze di distanza dalla capolista.

L’allenatrice Ilenia Furlanetto con la Casalgrande Padana U13 maschile/mista, durante un time-out

Per quanto riguarda invece la Casalgrande Padana Under 13 maschile/mista, la compagine allenata da Ilenia Furlanetto si sta preparando in vista della seconda parte del campionato: appuntamento per mercoledì 15 marzo dalle ore 18.45, quando l’organico biancorosso sarà al pala Keope contro Mordano. Questo il calendario completo del girone D:

1a giornata (andata 15 marzo – ritorno 30 aprile): Casalgrande Padana – Mordano

2a giornata (a 23 marzo – r 7 maggio): Casalgrande Padana – Rapid Nonantola

3a giornata (a 2 aprile – r 14 maggio): Casalgrande Padana – Carpine

4a giornata (a 15 aprile – r 17 maggio): Marconi Jumpers Castelnovo Sotto – Casalgrande Padana

5a giornata (a 23 aprile – r 28 maggio): Imola – Casalgrande Padana.

La classifica riparte da zero: al termine, le prime quattro classificate disputeranno le finali per il titolo regionale, già fissate per il 10 e 11 giugno in una sede ancora da stabilire.

Nella foto in alto, il trainer Fabrizio Fiumicelli con la Casalgrande Padana U15 maschile durante un time-out della partita casalinga contro il Marconi Jumpers Castelnovo Sotto. Dove non diversamente indicato, le foto presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

U20 femminile, per la Casalgrande Padana due maiuscoli successi a Chieti

CAMERANO – CASALGRANDE PADANA 23 – 37

CAMERANO: Pirani (P), Toppa 2, Forconi 3, Furiasse, Bronzini 2, Francelli 2, Baldascini 3, Battaglini 7, Bilò 3, Giambartolomei 1. All. Francesca Cristalli.

CASALGRANDE PADANA: Mangone 7, Abruzzese, Rondoni C. 11, Mazizi, Giovannini 4, Lanzi, Bonacini (P), Apostol 5, Capucci, Baroni 5, Lusetti 1, Cosentino, Reggiani (P), Capellini A., Mattioli 4. All. Marco Agazzani.

ARB.: Jessica Della Maggiora e Vanessa Nocentini.

NOTE: primo tempo 11-21. Rigori: Camerano 6 su 8, Casalgrande Padana 0 su 0. Esclusioni per due minuti: Camerano 4, Casalgrande Padana 5.

Giulia Mattioli, pivot della Casalgrande Padana U20 femminile

CASSA RURALE PONTINIA – CASALGRANDE PADANA

31 – 34

CASSA RURALE PONTINIA: Podda 13, Saraca 2, Scorsini, Sitzia (P), Bianchi 2, Cialei (P), Notarianni 10, Rossetto, Lombardi, Geminiani, Giardino 4, Agresti. All. Antonj Laera.

CASALGRANDE PADANA: Mangone 12, Abruzzese, Rondoni C. 7, Mazizi, Giovannini 4, Lanzi, Bonacini (P), Apostol, Capucci, Baroni 1, Lusetti 5, Cosentino, Reggiani (P), Capellini A., Mattioli 5, Giubbini (P). All. Marco Agazzani.

ARBITRI: Rinaldi e Vasili.

NOTE: primo tempo 18-17. Rigori: Cassa Rurale Pontinia 7 su 8, Casalgrande Padana 1 su 2. Esclusioni per due minuti: Cassa Rurale Pontinia 3, Casalgrande Padana 5. Espulsa al 27’st Chiara Rondoni (Padana) per triplice esclusione.

La centrale casalgrandese Gaia Lusetti

Il cammino della Casalgrande Padana nella prima fase del campionato nazionale Under 20 femminile – Youth League si è concluso nel migliore dei modi: le biancorosse hanno colto una duplice affermazione nel terzo e ultimo concentramento stagionale, che si è svolto al pala Santa Filomena di Chieti. Come è noto, la squadra allenata da Marco Agazzani ha fatto tappa in Abruzzo con la certezza di essere già ammessa alle finali scudetto: il verdetto matematico favorevole alle casalgrandesi risale infatti a fine gennaio, in seguito al concentramento che ha avuto luogo sul parquet del pala Keope. Tuttavia, la formazione ceramica non si è certo dimostrata in vena di regali: i successi ottenuti rispettivamente contro Camerano e Pontinia hanno permesso alla Padana di centrare il 2° posto nel gruppo 2, piazzamento che rappresenta senza dubbio un eccellente biglietto da visita in previsione dell’appuntamento con le sfide che assegneranno il tricolore.

Giulia Reggiani, portiere della Casalgrande Padana Under 20 femminile

Andando con ordine, sabato 11 marzo le biancorosse hanno riportato una larga affermazione sulle pur vivaci marchigiane della Pallamano Camerano: peraltro le anconetane allenate da Francesca Cristalli avevano ancora speranze di qualificazione alle finali, e dunque si sono prodotte in ogni sforzo possibile per cercare di ottenere i 2 punti. D’altro canto, il lavoro messo in campo dalle gialloblù non è bastato per avere ragione di una Casalgrande Padana davvero pimpante e concreta: Mangone e socie hanno dettato legge fin dalle fasi iniziali del confronto, e i 14 gol di scarto rispecchiano in maniera fedele l’andamento del duello. A livello individuale, ottime valutazioni per tutte le protagoniste casalgrandesi: una nota particolare va riservata alla doppia cifra in chiave realizzativa raggiunta da Chiara Rondoni, senza dimenticare il rigore neutralizzato dalla guardiana Giulia Reggiani.

Asia Mangone, ala/terzino della Casalgrande Padana U20 femminile

Ben più problematico l’incontro di domenica 12 marzo: la Padana ha affrontato la Cassa Rurale Pontinia, di certo una tra le maggiori potenze della categoria. Avvio di gara davvero complesso per le ragazze guidate da Agazzani: dopo appena 10 minuti, le gialloblù laziali erano avanti addirittura sul 7-1 in proprio favore. Una mazzata davvero pesantissima: tuttavia, Casalgrande ha saputo reagire in maniera efficiente e senza nervosismi. Grazie a sapienti strategie applicate tanto in attacco quanto in fase difensiva, la Padana ha saputo trovare la strada giusta per risalire la china e ribaltare le sorti della contesa: dal 10′ in avanti le biancorosse sono state capaci di fornire una prova di consistente spessore, sia sul piano del gioco sia sotto il profilo della personalità. Al 20′ Pontinia conduceva ancora sul 15-8, ma poi il 1° tempo si è concluso con la Cassa Rurale avanti di una sola lunghezza (18-17). Durante la ripresa, il primo sorpasso: al 40′ Padana al comando sul 21-24. Quando mancavano dieci minuti al termine, le due contendenti erano in perfetta parità sul 28-28: tuttavia, nei 600 secondi conclusivi Casalgrande ha avuto le energie fisiche e la tenuta mentale necessarie per ottenere con brillantezza l’intera posta in palio. Anche in questo caso, tutte le interpreti della pallamano biancorossa si sono distinte parecchio: una menzione speciale per i 12 gol dell’inesauribile Asia Mangone, appena rientrata dal Torneo di Batalha in Portogallo disputato con la Nazionale Senior.

L’allenatore Marco Agazzani

“Questa Casalgrande Padana U20 femminile sta portando avanti una traiettoria più che convincente – sottolinea il trainer biancorosso Marco Agazzani – In queste gare disputate a Chieti, abbiamo confermato in pieno tutte le buone impressioni emerse nel corso delle partite precedenti. Per quanto concerne la prima gara, Camerano è una realtà che può contare su molte forze dal punto di vista fisico e su un potenziale veramente pregevole: la larga vittoria ottenuta contro di loro dà ulteriore valore al lavoro che stiamo svolgendo in questa stagione. Parlando invece del duello con Pontinia, nei primi 10 minuti abbiamo sviluppato un atteggiamento distratto e a tratti addirittura rinunciatario: la partita stava prendendo una piega difficilissima da raddrizzare, specie considerando l’indubbia caratura che contraddistingue le avversarie. In compenso le nostre ragazze hanno saputo trovare un rapido e perentorio riscatto, cambiando registro in maniera visibile ed efficiente. Pontinia era priva di Conte che è senz’altro tra le giocatrici più rappresentative della Cassa Rurale: tuttavia, ciò non toglie nulla al livello della prova fornita contro le gialloblù Dal nostro punto di vista, l’appannamento nelle fasi iniziali della seconda sfida ha rappresentato l’unico vero passaggio a vuoto: per quel che concerne invece tutto il resto di questa trasferta abruzzese, devo senza dubbio congratularmi con l’intera squadra”.

Il portiere casalgrandese Valentina Bonacini in azione

Le finali che metteranno in palio lo scudetto Under 20 femminile si svolgeranno dal 1° al 4 giugno, sempre in Abruzzo: per l’esattezza a Chieti, Pescara, Montesilvano e Città Sant’Angelo. “Ci confronteremo con autentici colossi della Youth League, e dunque non è certo il caso di pronunciare chissà quali proclami – rimarca il tecnico della Casalgrande Padana – Tuttavia, noi possiamo contare su una squadra che fin qui ha dimostrato di poter stare benissimo all’interno della categoria. Peraltro l’organico che abbiamo comprende tantissime ragazze Under 17 e Under 15: di conseguenza l’età media del gruppo è bassa, molto di più rispetto a tante altre squadre. Nonostante ciò, fin qui il percorso è stato quasi netto: 8 vittorie su 9 incontri disputati, e l’unica sconfitta peraltro di stretta misura è arrivata a Salerno nella partita inaugurale con le padrone di casa. Tutto questo ha un significato ben chiaro: le nostre ragazze più esperte si stanno rivelando all’altezza della fama che le contraddistingue, e al tempo stesso le più giovani stanno evidenziando un tasso di maturità agonistica e di efficienza davvero consistente. Ovviamente bisogna ancora lavorare parecchio per crescere e migliorare, ma tutto questo insieme di aspetti alimenta indubbiamente un motivato ottimismo”.

Chiara Rondoni, terzino della Casalgrande Padana U20 femminile

Nelle sfide disputate al pala Santa Filomena, la Casalgrande Padana era priva di Margherita Marazzi: stavolta l’ala classe 2008 ha vestito la maglia delle Primule Azzurre, la formazione federale allenata da Ljiljana Ivaci. Aggregata al gruppo azzurro c’era anche Matilde Giovannini, che però ha giocato entrambe le partite con la maglia di Casalgrande: il portiere Viola Giubbini ha invece affrontato Pontinia due volte, la prima con la casacca delle Primule e la seconda nei ranghi della Padana. “Si tratta di tre promettenti Under 15 – rimarca Agazzani – La loro presenza all’interno dell’organico federale conferisce ulteriore prestigio al nostro gruppo squadra, e certifica una volta di più l’assoluto valore del percorso svolto finora”.

La Casalgrande Padana U20 femminile sùbito dopo la vittoria contro Pontinia

LA SITUAZIONE NEL CAMPIONATO UNDER 20 FEMMINILE – YOUTH LEAGUE. Gli altri risultati del concentramento di Chieti sono Camerano-Starmed Tms Teramo 24-22, Primule Azzurre-Cassa Rurale Pontinia 15-30, Chieti-Lions Sassari 20-27, Chiaravalle-Lions Sassari 42-22, Cassa Rurale Pontinia-Salerno 21-29, Chieti-Primule Azzurre 20-30, Salerno-Chiaravalle 29-24 e Chieti-Starmed Tms Teramo 22-25.

Classifica finale del gruppo 2: Salerno 16 punti; Casalgrande Padana 14; Cassa Rurale Pontinia 12; Primule Azzurre 10; Chiaravalle, Starmed Tms Teramo e Camerano 6; Lions Sassari 2; Chieti 0. Ciascuna squadra ha disputato 8 partite.

Le formazioni qualificate alle finali scudetto sono quindi Salerno, Casalgrande Padana, Cassa Rurale Pontinia e Chiaravalle. Come da regolamento, le Primule Azzurre sono escluse dal discorso qualificazione. Le altre qualificate alle finali tricolori sono le prime 4 classificate del gruppo 1: nell’ordine Cassano Magnago, Venplast Dossobuono, Mezzocorona e Brunico.

Nella foto in alto, la Casalgrande Padana U20 femminile che ha affrontato il concentramento di Chieti. Le foto individuali presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

B maschile, la Modula Casalgrande domina e allunga la striscia vincente

FELINO – MODULA CASALGRANDE 26 – 41

FELINO: Caldera (P), Branchi M. 2, Menghini, Coruzzi 3, Dalle Vacche, Mihalcea 5, Giannino 9, Stighezza, De Luca 1, Pagnini, Branchi S. 2, Allodi 2, Mancuso Morini 2. Allenatore: Stefano Faiulli.

MODULA CASALGRANDE: Cocchi (P), Rovatti 2, Lamberti 1, Lenzotti 4, Giubbini 3, Seghizzi 6, Ricciardo (P), Oliva, Ruozzi 3, Toro 7, Strozzi 8, Bondavalli, Tosi 1, Capozzoli 4, Tronconi 2. Allenatore: Matteo Corradini.

ARBITRI: Marino e Shehab.

NOTE: primo tempo 8-25. Rigori: Felino 2 su 2, Modula Casalgrande 0 su 3. Esclusioni per due minuti: Felino 4, Modula Casalgrande 3.

Eugenio Oliva, pivot della Modula Casalgrande

La Modula Casalgrande ha piazzato il tris, centrando la terza vittoria consecutiva: con la larga affermazione ottenuta sabato 11 marzo al pala Del Bono di Parma, i biancorossi si sono mantenuti a sole 3 lunghezze di distanza dalla zona playoff. Il duello con l’Handball Club Felino era valevole per la 18esima giornata della serie B regionale di pallamano maschile: il maiuscolo risultato ottenuto contro la compagine ducale dà piena continuità ai successi più recenti, ottenuti contro Secchia Rubiera e Sportinsieme Castellarano.

Il pivot biancorosso Andrea Strozzi

L’organico allenato da Matteo Corradini si è presentato oltre Enza con alcune rilevanti defezioni: fuori gli infortunati Gianluca Ravaglia e Matteo Caprili, mentre Matteo Sigona ha saltato la trasferta parmigiana a causa di un impegno personale dell’ultimo minuto. In più, alla fine non ce l’ha fatta neppure Gabriele Ferrari: purtroppo per l’ala casalgrandese si prospetta uno stop piuttosto lungo, causato da un problema al coccige. Tuttavia, queste pesanti assenze non hanno impedito agli ospiti di dominare in lungo e in largo: la supremazia da parte della Modula è stata netta e perentoria fin dai primissimi minuti. Al 10′ i biancorossi conducevano già per 2-8, mentre al 20′ Lamberti e soci guidavano addirittura con 13 lunghezze di vantaggio sul 4-17. Tutto ciò fino a giungere al termine del primo tempo: la mezz’ora iniziale di gioco si è conclusa con Casalgrande avanti 8-25. Cifre senza dubbio eloquenti, che testimoniano in pieno il dominio della Modula: Felino volenterosa ma evanescente, contro avversari ancora una volta in gran serata.

Mattia Cocchi, portiere della Modula Casalgrande

La notevole concretezza evidenziata dai biancorossi è emersa anche durante la ripresa: dal 30′ in avanti, la Modula ha amministrato senza affanni il larghissimo vantaggio acquisito in precedenza. Ospiti sempre al comando, sia sotto il profilo del gioco sia sul piano del punteggio: 13-30 al 40′ e 18-34 al 50′, fino ad arrivare a un 26-41 finale che è logica conseguenza di quanto visto sul parquet. A livello individuale, ottime note da parte di tutti i protagonisti casalgrandesi: ampio spazio e buoni riscontri di rendimento anche per Francesco Rovatti e Alessio Tosi, entrambi in arrivo dall’organico Under 17 allestito grazie al gemellaggio con Carpi.

Il trainer casalgrandese Matteo Corradini

“Questa sfida di ritorno con Felino si è articolata in maniera ben differente rispetto all’incontro di andata – evidenzia Matteo Corradini, trainer della Modula Casalgrande – Nel novembre scorso, al pala Keope, avevamo vinto ma senza spadroneggiare in lungo e in largo: stavolta invece abbiamo assunto saldamente le redini della partita fin da sùbito, manifestando sempre una netta superiorità in ogni zona del campo e in ogni circostanza di gioco. Il divario tra noi e i rossoblù in termini di classifica si presenta consistente, ma ciò non significa affatto che il nostro blitz fosse scontato: il pericolo di sottovalutare sfide come questa è sempre dietro l’angolo, e inoltre Felino può contare su individualità senza dubbio di buon livello. Tutto questo senza ovviamente dimenticare le assenze che ci hanno riguardato: d’altro canto i nostri ragazzi sono stati capaci di affrontare l’impegno proprio nel migliore dei modi, riponendo in campo una forte quantità di energie e una solida indole caratteriale. Inoltre, ho potuto dare spazio a tutti i giocatori presenti a referto: ciò impreziosisce ulteriormente il valore dei 2 punti ottenuti qui a Parma”.

Il giovane talento Alessio Tosi

Ora, i biancorossi sono attesi da una nuova trasferta: di nuovo in campo domenica 19 marzo al pala Boschetto di Ferrara, contro lo United. Fischio d’inizio fissato per le ore 18,30. “Considerando il livello delle prove che stiamo fornendo ultimamente, sembra davvero esserci terreno fertile per proseguire questa nostra serie vincente – rimarca il timoniere biancorosso – Peraltro, all’andata ci siamo imposti sul Ferrara United con un ampio 43-26: d’altro canto, ciò non deve affatto autorizzarci a pensare che la prossima sfida sarà semplice. La formazione di casa non ci concederà sconti, animata dal chiaro intento di ben figurare di fronte al proprio affezionato pubblico: in più, i beniamini locali non avranno il peso del pronostico favorevole. Di conseguenza, per fare bene, dovremo necessariamente esprimere la stessa concentrazione e la stessa efficacia messe in campo qui a Parma”.

Francesco Rovatti, anche lui nome emergente in forza alla Modula

LA SITUAZIONE IN SERIE B MASCHILE. Gli altri risultati del 18° turno sono Estense Ferrara-Ferrara United 35-28, Sportinsieme Castellarano-Secchia Rubiera 31-41, Carpine-Qbm Valsamoggia 33-24 e Rapid Nonantola-Romagna 20-24, Carpi-Faenza 25-25 e Tecnocem San Lazzaro di Savena-Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 29-14.

Classifica: Marconi Jumpers Castelnovo Sotto* 29 punti; Secchia Rubiera 28; Carpi 27; Carpine 26; Faenza 25; Tecnocem San Lazzaro di Savena 24; Modula Casalgrande 23; Romagna 22; Estense Ferrara* 15; Rapid Nonantola 13; Ferrara United 5; Felino e Sportinsieme Castellarano 4; Qbm Valsamoggia 1. Marconi Jumpers Castelnovo Sotto ed Estense Ferrara hanno giocato una partita in più.

Andrea Ruozzi, tra gli elementi di maggiore esperienza della Modula Casalgrande

Nella foto in alto, in primo piano l’ala casalgrandese Kristian Toro. Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

U20 femminile, Casalgrande Padana a Chieti con le finali scudetto in tasca

La Casalgrande Padana Under 20 femminile torna alla ribalta, per disputare il terzo e ultimo concentramento del campionato nazionale di categoria – Youth League: nell’imminente fine settimana le biancorosse giocheranno al pala Santa Filomena di Chieti, disputando le ultime due sfide prima delle finali scudetto previste per giugno. Questa volta la compagine allenata da Marco Agazzani entrerà in scena sabato 11 marzo, per sfidare le marchigiane della Pallamano Camerano: fischio d’inizio alle ore 19,30. A seguire, di nuovo in campo domenica 12: a partire dalle ore 12, la formazione ceramica si confronterà con la Cassa Rurale Pontinia. Ambedue le sfide verranno trasmesse in diretta integrale, attraverso il canale Youtube della Federazione (questo il link https://www.youtube.com/channel/UCEqrDNQ8eNvVJBuJztLZaqg).

Da sinistra il terzino Matilde Giovannini, il portiere Viola Giubbini e l’ala Margherita Marazzi

Le casalgrandesi non potranno contare sull’ala Margherita Marazzi, che in questo appuntamento di Chieti vestirà la maglia delle Primule Azzurre. Come è noto si tratta della squadra federale allenata da Ljiljana Ivaci, che da regolamento non prenderà parte alle finali scudetto Under 20: tuttavia lo staff azzurro sta visionando una serie di atlete, in vista degli impegni internazionali che coinvolgeranno la Nazionale italiana Under 17. Aggregate all’organico delle Primule ci sono anche altre due biancorosse, ossia il portiere Viola Giubbini e il terzino Matilde Giovannini: tuttavia, a differenza di Margherita Marazzi, entrambe daranno comunque man forte alla Casalgrande Padana durante le partite contro Camerano e Pontinia. E, ovviamente, la Padana potrà contare su Asia Mangone: l’ala/terzino biancorossa è appena rientrata dagli impegni dello scorso fine settimana con la Nazionale maggiore. L’Italia Seniores ha disputato il Torneo di Batalha, in Portogallo: il bilancio parla di due sconfitte (27-22 con il Portogallo, 35-22 contro la Spagna) e di una vittoria (36-28 su Capo Verde). Asia ha messo a segno un totale di 2 reti, realizzazioni che hanno contribuito a concretizzare l’affermazione sulla rappresentativa africana.

Asia Mangone, ala/terzino della Casalgrande Padana in serie A1 femminile e nel campionato nazionale Under 20

IL PERCORSO. Tornando alla Youth League Under 20 femminile, il primo concentramento che ha riguardato la Padana si è svolto poco prima di Natale al pala Palumbo di Salerno: il secondo ha invece avuto luogo a fine gennaio, proprio al pala Keope di Casalgrande. Ad accedere alle finali scudetto saranno le prime 4 classificate del gruppo 2, e le biancorosse sono già tranquillissime in ottica qualificazione: l’obiettivo di disputare le sfide che assegneranno il tricolore è stato già centrato al termine delle gare giocate al Keope. La formazione di Agazzani ha comunque l’obiettivo specifico di presentarsi all’ultimo atto stagionale con la migliore situazione di classifica possibile: inoltre, le due partite in programma a Chieti costituiscono senza dubbio un’imperdibile occasione per perfezionare ulteriormente dinamiche e strategie di gioco.

Il terzino casalgrandese Emma Baroni in azione

IMPRESSIONI. “Ciò che abbiamo saputo fare non era affatto scontato – evidenzia Emma Baroni, terzino della Casalgrande Padana U20 femminile – Considerando il livello complessivo del campionato e la notevole caratura che caratterizza parecchie avversarie, non c’era affatto la certezza di centrare le finali scudetto con un concentramento di anticipo. Al tempo stesso non sono nemmeno stupita più di quel tanto, perchè fin da inizio stagione stiamo mettendo in campo un impegno davvero consistente e costante: il traguardo delle finali è dunque logica conseguenza del forte lavoro che stiamo tuttora svolgendo, per valorizzare e accrescere ulteriormente le nostre doti”.

La pivot biancorossa Sara Apostol

“Per quanto riguarda Chieti, sono certa che non faremo l’errore di rilassarci – rimarca il frizzante terzino classe 2007 – Per diventare una squadra sempre più vincente a livello di gioco e mentalità, è necessario affrontare ogni partita correndo parecchio e facendo attenzione a ogni minimo particolare: è proprio ciò che intendiamo fare, anche per piazzare un’ulteriore crescita che potrà esserci molto utile durante le finali nazionali. A proposito dello scudetto, chiaramente la lotta per il titolo italiano si presenta decisamente aspra fin da ora: d’altro canto, io sono convinta che questa Casalgrande Padana disponga dei numeri necessari per recitare un ruolo niente affatto secondario in chiave tricolore. Le squadre che lotteranno per tale obiettivo sono numerose, provenienti anche dal nostro attuale girone: ad ogni modo, noi abbiamo ottimi motivi per avvicinarci al grande appuntamento di fine annata con fiducia e motivato entusiasmo”.

La pivot casalgrandese Giulia Abruzzese

LA SITUAZIONE NEL GRUPPO 2. La prima partita del concentramento di Chieti si è giocata giovedì 9 marzo: Camerano-Starmed Tms Teramo 24-22. Gli altri confronti in programma sono Primule Azzurre-Cassa Rurale Pontinia (venerdì 10/3 – ore 18), Chieti-Lions Sassari (venerdì 10/3 – ore 20), Chiaravalle-Lions Sassari (sabato 11/3 – ore 11), Cassa Rurale Pontinia-Salerno (sabato 11/3 – ore 13), Chieti-Primule Azzurre (sabato 11/3 – ore 17.30), Salerno-Chiaravalle (domenica 12/3 – ore 10) e Chieti-Starmed Tms Teramo (domenica 12/3 – ore 14).

Classifica: Salerno 12 punti; Casalgrande Padana e Cassa Rurale Pontinia 10; Primule Azzurre 8; Camerano 6; Starmed Tms Teramo e Chiaravalle 4; Lions Sassari e Chieti 0.

In alto un’altra immagine di Emma Baroni, terzino della Casalgrande Padana U20 femminile. Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.