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Serie A Bronze, anche la Modula Casalgrande al lavoro. Lenzotti e Prodi di nuovo in biancorosso

“Ah, dimenticavo… Io sono Fabrizio, il vostro allenatore!” Una frase che Fabrizio Fiumicelli ha pronunciato al termine del suo discorso rivolto alla squadra, conferendo così un tocco di sana ironia che di certo non guasta mai. L’occasione era ovviamente data dal raduno della Modula Casalgrande, che si è svolto al pala Keope nella serata di giovedì 29 agosto. La compagine biancorossa ha quindi iniziato la preparazione, in vista di quella che sarà la sua ultima esperienza nel campionato di pallamano serie A Bronze maschile: come ampiamente annunciato, la riforma dei campionati voluta dalla Figh porterà infatti a un’abolizione totale della categoria. Di conseguenza, non esistono mezze misure in termini di traguardi. La Modula disputerà il girone B, insieme ad altre 8 squadre: al termine della stagione regolare, le prime 5 della classe saliranno in serie A Silver mentre le ultime 4 scenderanno in B regionale. Il tutto direttamente, senza spareggi playoff o playout.

Il trainer biancorosso Fabrizio Fiumicelli

IL TIMONIERE. Un aspetto messo in luce anche dallo stesso trainer Fiumicelli, durante la sua allocuzione ai ragazzi. “Ribadisco con forza quanto affermato in queste ultime settimane – ha sottolineato il tecnico biancorosso – Così sulla carta, il nostro gruppo dispone dei mezzi necessari per prefiggersi un orizzonte di medio-alta classifica: al tempo stesso, questa formula così insolita ci impone di stare ben lontani da frasi a effetto e facili entusiasmi. Davanti a noi c’è un girone che si preannuncia parecchio severo, sia dal punto di vista tecnico e agonistico sia per quanto riguarda la conformazione delle lunghe trasferte. Al tempo stesso ci confronteremo con molte realtà che conosciamo poco, come per esempio quelle pugliesi: ciò potrà benissimo rappresentare una molla motivazionale in più, per inseguire e raggiungere ulteriori orizzonti di crescita. Intanto il nostro cammino agonistico prenderà il via il 12 ottobre, con il duello interno contro i toscani della Pallamano Tavarnelle: in questo caso di tratta invece di rivali ben noti, che abbiamo affrontato varie volte nel recente passato. Il confronto tra noi e la compagine fiorentina si presenta sempre molto motivante, oltre che particolarmente complesso da affrontare: sarà quindi un’occasione da sfruttare in pieno, per immergerci sùbito e in maniera efficiente nel giusto clima-campionato”.

Il team manager biancorosso Adolfo Martucci (al centro in maglia scura) mentre parla alla squadra

Fiumicelli ha quindi fatto il punto sul programma dei collaudi precampionato: “La prima uscita è in programma per giovedì 12 settembreha annunciato l’allenatore – Nella circostanza saremo al pala Boschetto di Ferrara, per confrontarci dalle ore 19.30 con i padroni di casa dello United: come sapete, loro sono inseriti nel girone A della serie A Bronze. A seguire, il 21 e 22 settembre ci sarà il torneo qui al pala Keope: nella prima fase, di sicuro affronteremo Carpine e Vigasio. La griglia di partenza comprende inoltre Spm Modena, Ferrara United e il Secchia Rubiera di serie B: nelle finali per stabilire il nostro piazzamento definitivo, sfideremo proprio una di queste 4 formazioni. Durante il fine settimana successivo, 28 e 29 settembre, faremo poi tappa al pala Fassi di Carpi per il torneo allestito dalla Pallamano Carpine”.

Da sinistra, il pivot Alessandro Lenzotti e il capitano Mattia Lamberti nel corso del raduno

L’ORGANICO. Oltre ai nomi già ufficializzati nelle scorse settimane, in questi giorni è arrivato l’ulteriore innesto di Yuri Rosolia nel reparto portieri. “Inoltre, il trainer Fiumicelli potrà contare su altri due elementi che promettono qualità – annuncia la direttrice tecnica biancorossa Giorgia Di Fazzio – Si tratta del pivot classe ’92 Alessandro Lenzotti e di Riccardo Prodi, centrale classe 2004: entrambi hanno deciso di tornare a giocare, dopo un periodo di lontananza dalla pallamano. Siamo quindi felici di ritrovarli: il loro rientro costituisce di certo un ulteriore ragione per nutrire ottimismo in vista del cammino nella stagione 2024/25″.

Da sinistra, il terzino biancorosso Angelo Giannetta e il centrale Andrea Ruozzi durante il raduno

Queste dunque le forze della Modula Casalgrande per la nuova serie A Bronze: Mattia Bacchi (’05 – centrale), Matteo Caprili (’05 – portiere), Gabriele Ferrari (’02 – ala), Angelo Giannetta (’85 – terzino), Marco Giubbini (’99 – centrale), Mattia Lamberti (’94 – terzino), Alessandro Lenzotti (’92 – pivot), Gabriele Montanari (’98 – centrale), Luigi Prandi (’02 – portiere), Riccardo Prodi (’02 – centrale), Yuri Rosolia (’05 – portiere), Francesco Rovatti (’07 – terzino), Andrea Ruozzi (’86 – centrale), Emanuele Seghizzi (’98 – terzino), Matteo Sigona (’03 – pivot), Andrea Strozzi (’02 – pivot), Alessio Tosi (’07 – ala), Hendrik Tronconi (’05 – ala), Marco Vignali (’05 – ala). Come detto Lenzotti e Prodi rientrano dopo inattività, mentre Rosolia proviene dal Secchia Rubiera: tutti gli altri giocatori hanno invece vestito la maglia di Casalgrande anche nella scorsa stagione. Al momento, Marco Giubbini non è ancora schierabile a causa del suo lungo infortunio: tuttavia, l’operazione al crociato è avvenuta proprio questa settimana.

Oltre a Fiumicelli, lo staff comprende il team manager Adolfo Martucci e il nuovo preparatore dei portieri Jan Jurina.

Yuri Rosolia, portiere della Modula Casalgrande

IMPRESSIONI. “Mi sono avvicinato alla pallamano in prima media – racconta Yuri Rosolia, di ritorno nei ranghi della Modula Casalgrande – Alcuni compagni di classe mi avevano invitato a provare, intuendo che io potessi avere qualche buona potenzialità. Sono grato per quel suggerimento, soprattutto perchè la pallamano è davvero la disciplina più adatta a me: si tratta infatti di uno sport dinamico, movimentato, dove non si sta mai fermi. In buona sostanza, un continuo muoversi che si pone in piena linea con le mie preferenze. Ho svolto l’intero percorso giovanile nei ranghi della Pallamano Rubiera, arrivando fino all’organico di serie B. Nell’annata 2021/22 è quindi avvenuto il primo trasferimento a Casalgrande: tuttavia sono incappato in un infortunio al ginocchio, che mi ha tenuto fermo per un anno. Nella passata stagione sono quindi tornato a Rubiera, con l’obiettivo primario di ritrovare la miglior brillantezza possibile sul piano della condizione fisica”.

Un altro momento del primo allenamento ufficiale

Il portiere classe 2005 illustra quindi le ragioni che lo hanno condotto verso questa nuova esperienza biancorossa: “A Rubiera ho svolto un lungo percorso, che di certo non posso e non voglio affatto dimenticare – spiega il giocatore – D’altro canto, qui a Casalgrande ho la possibilità di cimentarmi con il palcoscenico della serie A Bronze: una categoria che rappresenta di certo un incentivo in più, nel portarmi a mostrare sul campo ciò che veramente posso valere in termini di rendimento. Inoltre l’ambiente di Casalgrande è davvero splendido, e non lo dico soltanto per ripetere uno slogan stantio e già sentito: qui ti trovi bene e sei felice, perchè la Pallamano Spallanzani Casalgrande ti fa sentire davvero a casa. Sono molto felice di disputare il girone B – aggiunge Rosolia – Credo proprio che sarà una bellissima esperienza per tutti noi. Potremo osservare da vicino il modo in cui la pallamano viene vissuta altrove, in dimensioni che sono geograficamente lontane dalla nostra: un aspetto che di certo non mancherà di darci un’ulteriore spinta sul piano dell’attenzione e della tenacia. Quanto agli obiettivi, in questa fase è ovviamente necessaria una certa cautela. Ad ogni modo, ritengo che ci sia una base da tenere ben presente fin da adesso: la parola retrocessione non può e non deve fare parte del nostro vocabolario”.

Nell’immagine in alto, foto di gruppo per la Modula Casalgrande durante il raduno del 29 agosto.

Serie A Bronze, la Modula festeggia il ritorno di Rosolia. Raduno il 29 agosto

Conto alla rovescia per il raduno della Modula Casalgrande: i biancorossi si raduneranno al pala Keope nella serata di giovedì 29 agosto, per dare inizio agli allenamenti in vista della prossima serie A Bronze maschile. Come è noto, i biancorossi disputeranno il girone B. La prima giornata è in calendario per sabato 12 ottobre, quando l’organico allenato da Fabrizio Fiumicelli riceverà i toscani della Pallamano Tavarnelle: tuttavia non si esclude uno slittamento a domenica 13, a causa della concomitanza con la partita tra Casalgrande Padana e Leno valevole per la serie A1 femminile.

Intanto, Giorgia Di Fazzio annuncia una novità rispetto all’organico già ufficializzato: “Il gruppo della Modula si arricchisce con un prezioso innesto nel reparto degli estremi difensori – spiega la direttrice tecnica del Gs Spallanzani Casalgrande – Durante l’ormai imminente stagione agonistica, la squadra potrà infatti contare sul gradito ritorno del portiere classe 2005 Yuri Rosolia. Lui proviene dalla Pallamano Rubiera, ma ha già vestito la nostra maglia in anni recenti: peraltro, si è cimentato con la serie A2 proprio nei ranghi della Modula. Adesso, Yuri farà parte della batteria di guardiani che comprende anche i confermatissimi Matteo Caprili e Luigi Prandi. Tutto ciò senza dimenticare il nuovo arrivato Jan Jurina, che come è noto riveste il ruolo di allenatore dei portieri”.

Nella foto in alto Fabrizio Fiumicelli, nuovo allenatore della Modula Casalgrande (immagine realizzata da Monica Mandrioli).

Serie A Bronze, la Modula Casalgrande debutterà al Keope ricevendo Tavarnelle

Nella mattinata di giovedì 25 luglio, la Federazione ha diramato i calendari relativi alla prossima serie A Bronze maschile: un campionato che prenderà il via a metà ottobre, e che vedrà la Modula Casalgrande protagonista nel contesto del girone B. Innanzitutto, l’agenda biancorossa sarà più breve rispetto a quanto previsto inizialmente: Parma ha infatti deciso di ritirarsi, e così il raggruppamento sarà composto soltanto da 9 formazioni. I verdetti arriveranno sùbito al termine della stagione regolare, senza playoff o playout: le prime 5 della classe saliranno immediatamente in A Silver, mentre le altre 4 compagini scenderanno in B regionale. Una formulazione dettata dalla riforma dei campionati: nella stagione 2025/26 la serie A Bronze verrà infatti abolita.

Emanuele Seghizzi, terzino della Modula Casalgrande

L’AGENDA. Questo quindi il cammino completo dei biancorossi.

1a giornata (andata 12 ottobre 2024 – ritorno 9 febbraio 2025): Modula Casalgrande – Tavarnelle.

2a giornata (a 20 ottobre – r 15 febbraio): Serra Fasano – Modula Casalgrande.

3a giornata (a 26 ottobre – r 22 febbraio): Modula Casalgrande – Monteprandone.

4a giornata (a 2 novembre – r 8 marzo): Chieti – Modula Casalgrande.

5a giornata (a 16 novembre – r 15 marzo): Modula Casalgrande – Lions Teramo.

6a giornata (a 23 novembre – r 29 marzo): Pantarei Modena – Modula Casalgrande.

7a giornata (a 30 novembre – r 5 aprile): Modula Casalgrande – Noci.

8a giornata (a 7 dicembre – r 12 aprile): riposo.

9a giornata (a 14 dicembre – r 26 aprile): Altamura – Modula Casalgrande.

Mattia Lamberti, terzino e capitano biancorosso

I primi avversari dei casalgrandesi saranno quindi i toscani della Pallamano Tavarnelle, ma resta un punto interrogativo sulla data che andrà sciolto nelle prossime settimane. Al momento il confronto è stato programmato per sabato 12 ottobre dalle ore 18.30: tuttavia c’è la concomitanza con il duello di A1 femminile tra Casalgrande Padana e Leno, in agenda sempre al pala Keope nella stessa serata e dal medesimo orario. A questo punto, Modula-Tavarnelle potrebbe slittare a domenica 13. Lo stesso problema della compresenza con la Casalgrande Padana si pone anche per Modula-Noci (30 novembre) e Modula-Serra Fasano (15 febbraio). Nelle altre cinque partite casalinghe, i biancorossi giocheranno sempre di sabato dalle ore 18,30.

Fabrizio Fiumicelli, allenatore della Modula Casalgrande

IMPRESSIONI. “Dal punto di vista strettamente sportivo, la composizione di questo gruppo B non mi dispiace affatto – commenta Fabrizio Fiumicelli, trainer della Modula – Si tratta infatti di un tabellone che ci conferisce un’opportunità molto preziosa: quella di confrontarci con rivali nuovi, che fin qui non avevamo incontrato mai o quasi mai. Il lotto di avversarie che fronteggeremo costituisce quindi un motivo in più per inseguire buoni risultati, sia a livello di risultati sia per quel che concerne la qualità del gioco. D’altro canto, dal punto di vista organizzativo, non posso nascondere che il compito sarà parecchio complesso – rimarca il tecnico biancorosso – Pur disputando una terza divisione maschile, dovremo sobbarcarci una serie di viaggi parecchio dispendiosi: sotto il profilo chilometrico, e ovviamente pure dal punto di vista economico. Ripeto: non siamo in serie A Gold, e dunque sarebbe stato meglio trovare una soluzione differente che permettesse alle società di fare meno strada”.

L’ala casalgrandese Hendrik Tronconi

“Entrando nel dettaglio, non nascondo una certa apprensione per la trasferta prenatalizia ad Altamura – sottolinea Fiumicelli – Visto che noi ovviamente non abbiamo la possibilità di recarci in Puglia un giorno prima e di pernottare in albergo, dovremo partire prestissimo il 14 mattina sfidando un meteo che potrebbe essere non così favorevole: se addirittura trovassimo la neve nelle Marche o in Abruzzo, potremmo persino rischiare di non raggiungere Altamura in tempo. Mi dispiace per il ritiro di Parma, realtà che conosciamo da tempo: comunque, considerando tutti gli aspetti che ho evidenziato fin qui, non me la sento affatto di biasimare il club ducale”.

Gabriele Montanari, centrale della Modula Casalgrande

“Ad ogni modo, ora noi siamo in ballo e dobbiamo ballare – prosegue il timoniere della Modula – La nostra preparazione avrà inizio tra fine agosto e inizio settembre, così da essere il più possibile pronti in occasione della prima sfida ufficiale. Il cammino inizierà contro una realtà forte e consolidata come Tavarnelle: si tratta al tempo stesso di una squadra che conosciamo bene, e ciò potrà aiutarci nell’impostare una strategia convincente durante i 60 minuti. Ben altra musica per i duelli contro le tre pugliesi, o con i marchigiani di Monteprandone: confronti ricchi di incognite contro squadre che non conosciamo affatto, e che quindi ci costringeranno a un ulteriore sovrappiù di attenzione”.

In alto, un’altra immagine del trainer biancorosso Fabrizio Fiumicelli. Le foto presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

Casalgrande Padana e Modula, le ultime novità. Settore giovanile, l’organigramma biancorosso

padana

Notizie varie dalla Pallamano Spallanzani Casalgrande.

Elena Barani, nuova allenatrice della Casalgrande Padana: in A1 femminile, ma anche per le ragazze delle squadre biancorosse U18 e U16 (foto Andrea Iommarini)

SERIE A1 FEMMINILE. Conto alla rovescia in vista dell’appuntamento in programma domani, martedì 23 luglio: nella fattispecie la Federazione ufficializzerà il calendario relativo alla stagione regolare della serie A1 femminile, campionato che coinvolgerà nuovamente la Casalgrande Padana. Intanto, già fissato il raduno: le biancorosse guidate dalla nuova allenatrice Elena Barani inizieranno ufficialmente la preparazione nella serata di lunedì 5 agosto. Appuntamento come sempre al pala Keope: il primo allenamento stagionale scatterà alle ore 19.

SERIE A BRONZE MASCHILE. La Federazione ha diramato la formula della terza divisione maschile, suddivisa in due gironi. La Modula Casalgrande diretta dal nuovo trainer Fabrizio Fiumicelli è stata allocata nel gruppo B, insieme ad altre 9 formazioni: due emiliane (Parma e Spm Modena), una toscana (Tavarnelle), una marchigiana (Monteprandone), due abruzzesi (Lions Teramo e Chieti), tre pugliesi (Noci, Altamura, Serra Fasano). Come previsto, il turno inaugurale è stato posticipato rispetto alle intenzioni iniziali: le sfide valevoli per la prima giornata non si giocheranno più il 14 settembre, ma sabato 12 ottobre. Al termine della stagione regolare, niente playoff o playout: le prime 5 della classe saliranno in serie A Silver, mentre le altre realtà scenderanno in B regionale.

Luca Ferroni, nuovo allenatore delle formazioni casalgrandesi U16 e U14 maschili (foto archivio Pallamano Rubiera)

SETTORE GIOVANILE. Per quel che riguarda il Settore giovanile, la Pallamano Spallanzani Casalgrande ha provveduto a definire l’organigramma relativo ad allenatrici e allenatori. “Oltre a guidare la squadra di A1 femminile, la nuova arrivata Elena Barani avrà anche altri incarichi di rilievo – annuncia la direttrice tecnica biancorossa Giorgia Di Fazzio – Lei sarà infatti la timoniera degli organici femminili Under 18 e Under 16: inoltre guiderà i gruppi che fanno riferimento all’attività promozionale, dall’Under 11 in giù. Il lavoro delle ragazze Under 14 sarà invece diretto e gestito da Ilenia Furlanetto. Parlando delle compagini maschili, è da registrare il prestigioso arrivo di Luca Ferroni: un tecnico di grande e proficua esperienza, che approda a Casalgrande dopo una lunga traiettoria nei ranghi della Pallamano Rubiera. Ferroni allenerà gli Under 16 e gli Under 14: a lui va ovviamente il nostro migliore benvenuto, unito al più autentico augurio di buon lavoro in vista del percorso biancorosso che lo attende”.

Giorgia Di Fazzio, direttrice tecnica della Pallamano Spallanzani Casalgrande

Inoltre, il nostro settore giovanile potrà contare su un nutrito elenco di preziose collaboratrici – prosegue Giorgia Di Fazzio – Si tratta di Valentina Bonacini, Gaia Lusetti, Giulia Mattioli e Sara Niccolai Apostol, tutte giocatrici in forza alla Casalgrande Padana di A1. Anche Andrea Strozzi fornirà il proprio contributo nello svolgimento delle attività che interessano le squadre Under: come è noto lui disputerà la serie A Bronze con la maglia della Modula, ed è pronto per tornare in campo dopo l’infortunio che lo ha costretto a saltare tutta la scorsa stagione. Tutto ciò senza ovviamente dimenticare la figura di Stefania Guiducci, che continua a rivestire il ruolo di responsabile generale del Settore giovanile”.

Andrea Strozzi, pivot della Modula Casalgrande e collaboratore del Settore giovanile biancorosso

Nella foto in alto, Ilenia Furlanetto: capitana della Casalgrande Padana di A1 femminile, ma anche allenatrice delle Under 14 biancorosse 2024/25 (immagine realizzata da Monica Mandrioli).

Serie A Bronze, Fabrizio Fiumicelli torna alla guida della Modula Casalgrande

Anche nella prossima stagione, la Modula Casalgrande disputerà la serie A Bronze di pallamano maschile. E’ tuttavia da registrare un cambio alla guida tecnica: Fabrizio Fiumicelli torna al timone dell’organico biancorosso, che lui aveva già diretto durante la stagione 2020/21. “Innanzitutto, un ringraziamento particolare per lo sponsor principale della nostra Prima squadra maschile – evidenzia Giorgia Di Fazzio, direttrice tecnica della Pallamano Spallanzani Casalgrande – Modula ha scelto di sostenere i ragazzi per la sesta annata agonistica consecutiva, rinnovando così un consolidato sodalizio che dura fin dall’estate 2019. Ovviamente, per noi si tratta di un supporto prezioso ed essenziale: inoltre, il marchio Modula sulle maglie della nostra serie A Bronze conferisce ulteriore lustro all’intera attività societaria. Alla celebre azienda di Salvaterra, leader nella produzione e progettazione di magazzini automatici, va quindi la nostra più sincera gratitudine: un grazie che si coniuga col preciso impegno a lavorare per ottenere sul campo i migliori risultati possibili, anche nel percorso che ci attende durante il 2024/25″.

Giorgia Di Fazzio, direttrice tecnica della Pallamano Spallanzani Casalgrande

Giorgia Di Fazzio si sofferma quindi sul capitolo allenatore: “Buon lavoro fin da adesso a Fabrizio Fiumicelli, tecnico che conosce alla perfezione l’ambiente biancorosso. Lui ha già allenato la Modula nel 2020/21 in seconda divisione, che all’epoca si chiamava serie A2: sotto la sua guida, Casalgrande ha ottenuto un pregevole 6° posto sulle 14 squadre che componevano il girone B. L’augurio di buon lavoro si estende ovviamente ad Adolfo Martucci, che continuerà a rivestire il ruolo di team manager. Allo stesso modo, salutiamo e ringraziamo Matteo Corradini con autentica cordialità e massima stima: durante le ultime tre annate, lui ha diretto la Modula Casalgrande mettendo a disposizione impegno, umanità e competenze. Un lavoro triennale che non ha mancato di fornirci gratificazioni sportive parecchio significative: basti citare l’ascesa dalla B regionale alla serie A Bronze, centrata in grande stile proprio un anno fa. Matteo è e resterà sempre di famiglia qui a Casalgrande: si tratta quindi di un arrivederci, auspicando che le nostre strade possano tornare a incontrarsi in un futuro non lontano. Al tempo stesso salutiamo pure Stefan Gherman, che in questi anni ha rivestito l’incarico di preparatore dei portieri in maniera scrupolosa e costante. Il nome del suo successore verrà ufficializzato a breve”.

Matteo Corradini, allenatore della Modula Casalgrande dall’estate 2021 fino al termine della stagione 2023/24

Stando al vademecum recentemente pubblicato dalla Federazione, la serie A Bronze dovrebbe articolarsi su 3 gironi da 12 squadre con prima giornata il 14 settembre: d’altro canto tutto lascia pensare che questo programma dovrà essere modificato, visto che alcuni club in giro per l’Italia hanno deciso di rinunciare alla terza divisione ripartendo dalla B. “Di conseguenza, adesso come adesso non possiamo ancora fissare la data esatta del raduno – rimarca la direttrice tecnica casalgrandese – Prima di procedere a stilare un’agenda precisa, dobbiamo conoscere la nuova conformazione della formula e dei calendari. Ad ogni modo, per quel che concerne la composizione dell’organico, la squadra si presenta molto simile a quella che ha affrontato la serie A Bronze 2023/24: a tale proposito, cogliamo l’occasione anche per salutare quei ragazzi che non continueranno le rispettive esperienze qui a Casalgrande. Ad ogni modo, la nuova squadra è definita quasi interamente: siamo solo sulle tracce di un pivot e di un esterno, così da poter completare i ranghi in modo definitivo”.

Adolfo Martucci, team manager della Modula Casalgrande

L’ORGANICO. Nell’attesa delle due acquisizioni che la società ha in programma, queste dunque le forze della Modula Casalgrande per la serie A Bronze maschile 2024/25: Mattia Bacchi (’05 – centrale), Matteo Caprili (’05 – portiere), Gabriele Ferrari (’02 – ala), Angelo Giannetta (’85 – terzino), Marco Giubbini (’99 – centrale), Mattia Lamberti (’94 – terzino), Gabriele Montanari (’98 – centrale), Luigi Prandi (’02 – portiere), Francesco Rovatti (’07 – terzino), Andrea Ruozzi (’86 – centrale), Emanuele Seghizzi (’98 – terzino), Matteo Sigona (’03 – pivot), Andrea Strozzi (’02 – pivot), Alessio Tosi (’07 – ala), Hendrik Tronconi (’05 – ala), Marco Vignali (’05 – ala). Ovviamente, per Giubbini si attende di conoscere i tempi relativi al rientro dall’infortunio rimediato la scorsa stagione.

Fabrizio Fiumicelli, nuovo trainer della Modula Casalgrande

IMPRESSIONI. “Le sfide motivanti riscuotono da sempre il mio gradimento, e dunque non potevo certo tirarmi indietro – sottolinea Fabrizio Fiumicelli, nelle sue prime parole da allenatore della Modula 2024/25 – Sono veramente grato alla dirigenza per la fiducia che mi è stata accordata, ancora una volta. Il mio ritorno sulla panchina della Prima squadra maschile si inquadra in un contesto di vecchia data: il mio arrivo alla Pallamano Spallanzani Casalgrande risale infatti al 2009, e da allora sono rimasto qui quasi ininterrottamente. Ciò la dice lunga sulla stima che nutro verso questa nostra realtà sportiva. Per il resto, anche io mi associo ai ringraziamenti già formulati dalla società: allo sponsor, e a Matteo Corradini che ha ricoperto il mio attuale ruolo durante le ultime tre stagioni. In particolare, ritengo che il lavoro di Corradini abbia rivestito un’importanza davvero basilare per l’intera squadra: la sua preziosa eredità ci sarà parecchio utile in vista della nuova traiettoria che andremo a intraprendere. Lo dico con autentica convinzione, tenendomi ben lontano da ogni slogan di pura circostanza. Quanto al futuro, davanti a noi si prospetta indubbiamente un’occasione d’oro: con la riforma dei campionati c’è la maiuscola possibilità di salire sùbito in serie A Silver, ma al tempo stesso è proprio la riforma a suggerirci di restare lontani da ogni proclama roboante”.

Il capitano biancorosso Mattia Lamberti, anche lui tra i tanti riconfermati nell’organico casalgrandese

“Come è noto, nel 2025/26 la serie A Bronze verrà cancellata – rimarca il trainer della Modula – Ciò significa che nel prossimo campionato ci saranno molte promozioni dirette, ma pure molte retrocessioni immediate e senza possibilità di appello. Così, sulla carta, abbiamo un organico in grado di reggere stabilmente un orizzonte di medio-alta classifica: conosco bene i giocatori che lo compongono, e quindi ne parlo con ampia cognizione di causa. Inoltre, i nuovi arrivi che si prospettano non faranno altro che amplificare le nostre potenzialità. Tuttavia, al momento non conosciamo bene la formula del campionato: una formula che dovrà necessariamente essere rielaborata, perchè le squadre al via non saranno 36 come previsto in un primo momento. In ogni caso, la differenza tra la festa e la caduta sarà sottilissima: per esempio, un 4° posto potrebbe condurci in A Silver ma un quinto potrebbe relegarci sùbito in B. In buona sostanza, davanti a noi si prospetta la scalata del Monte Bianco: non certo impossibile, ma comunque ardua. Bisognerà quindi procedere con piena consapevolezza dei mezzi di cui disponiamo, ma senza mai perdere di vista una necessaria dose di umiltà e realismo”.

Andrea Ruozzi, centrale e “senatore” della Modula

Fiumicelli si sofferma poi sull’agenda di massima: “Il giorno del raduno sarà stabilito sulla base della data che la Federazione sceglierà per dare inizio al campionato. Prevedo di iniziare la preparazione con sei settimane di anticipo rispetto al turno inaugurale, e in ogni caso non più tardi del 1° settembre: settembre è infatti tempo di uva… e di palloni!

In alto, un’altra immagine del nuovo allenatore Fabrizio Fiumicelli. Le foto presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

Serie A Bronze, la stagione della Modula termina con una sconfitta onorevole e indolore

TAVARNELLE – MODULA CASALGRANDE 31 – 25

TAVARNELLE: Borgianni E. 6, Ben Hiba 2, Cavuoti 1, Vucci 1, Bazzani 2, Ciani (P), Panti (P), Singh 2, Jelicic (P), Del Mastio 5, Riccardi 2, Magnani 3, Irani 1, Calosi 1, Nardi 3, Silei 2. Allenatore: Dragan Rajic.
MODULA CASALGRANDE: Prandi (P), Ferrari 4, Sigona, Jendoubi 4, Tosi 3, Seghizzi 6, Montanari 4, Caprili (P), Bandini, Ricciardo (P), Ruozzi 1, Martino, Tronconi 3. Allenatore: Matteo Corradini.
ARB.: Jessica Della Maggiora e Vanessa Nocentini
NOTE: primo tempo 18-10. Rigori: Tavarnelle 2 su 3, Modula Casalgrande 1 su 1. Esclusioni per due minuti: Tavarnelle 3, Modula Casalgrande 1.

Il pivot biancorosso Chiheb Jendoubi

Il percorso stagionale della Modula Casalgrande è giunto al capolinea con una sconfitta in terra toscana, una battuta d’arresto che comunque non sposta di una virgola lo stato delle cose. La sfida di domenica 28 aprile, disputata al pala Bustecca di Barberino Val d’Elsa, era valevole per il 5° e ultimo capitolo del girone playout: tuttavia entrambe le squadre si sono presentate all’appuntamento con la salvezza in tasca, risultato ottenuto in seguito alle partite di sabato 20. Sfida contraddistinta da rilevanti assenze, soprattutto per quanto riguarda i biancorossi: per motivi legati a impegni lavorativi o a indisposizioni passeggere, l’organico allenato da Matteo Corradini si è presentato in versione fortemente rimaneggiata. Ad ogni modo, i padroni di casa hanno ottenuto un successo che può dirsi meritato: Tavarnelle di fatto sempre avanti nel punteggio, fin dalle prime fasi dell’incontro. A livello individuale, nelle file casalgrandesi in buona evidenza Emanuele Seghizzi: da segnalare inoltre i 3 centri del giovane Alessio Tosi, classe 2007.

Matteo Corradini, allenatore della Modula Casalgrande

“Abbiamo fatto ciò che potevamo – sottolinea il tecnico ospite Matteo Corradini – Nemmeno i neroverdi toscani erano proprio al completo: tuttavia Tavarnelle ha potuto contare su una quantità di cambi ben maggiore rispetto alla nostra, e ciò ha finito per fare la differenza in modo sostanziale. Oltretutto Ricciardo non ha giocato, mentre Bandini è uscito malconcio dalla sfida di sabato 20 con Derthona e dunque era presente solo per onor di firma. Ad ogni modo, nonostante il risultato, siamo comunque stati capaci di fornire una prova all’altezza della situazione: gli avversari hanno guidato durante l’intero incontro e dunque si sono imposti con pieno merito, ma noi siamo rimasti a lungo in piena corsa per ottenere quantomeno un risultato utile. Di conseguenza, dal punto di vista del gioco, ci siamo comunque resi autori di un degno finale di stagione – osserva il timoniere biancorosso – Sarebbe stato bello chiudere la poule al primo posto, ma pazienza: ciò che conta è il raggiungimento della salvezza in questa serie A Bronze, obiettivo basilare fissato fin dalla scorsa estate”.

L’ala casalgrandese Gabriele Ferrari

LA SITUAZIONE IN SERIE A BRONZE MASCHILE. Gli altri risultati della quinta e ultima giornata sono Spm Modena-Starfish Follonica 25-21 e Derthona-Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 36-15.

Classifica finale della poule salvezza: Tavarnelle 8 punti; Derthona e Spm Modena 6; Marconi Jumpers Castelnovo Sotto e Modula Casalgrande 5; Starfish Follonica 0. La Starfish Follonica retrocede in serie B regionale.

Nella foto in alto un’azione realizzativa di Alessio Tosi, ala della Modula Casalgrande. Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

Serie A Bronze, trasferta serena per la Modula: in Toscana l’ultimo atto, contro Tavarnelle

Con la vittoria casalinga di sabato scorso 20 aprile, 31-26 contro il Derthona, la Modula Casalgrande ha centrato la sicurezza di mantenere il proprio posto nel tabellone della serie A Bronze maschile: un traguardo che peraltro è scaturito con un turno di anticipo rispetto alla conclusione del girone playout. Adesso manca soltanto l’ultima giornata, poi la stagione potrà andare agli archivi: l’agenda di domenica 28 aprile prevede la trasferta al pala Bustecca di Barberino Val d’Elsa (Firenze). L’organico guidato da Matteo Corradini affronterà la Pallamano Tavarnelle: fischio d’inizio alle ore 18. Direzione arbitrale affidata a Jessica Della Maggiora e Vanessa Nocentini.

Gabriele Montanari, centrale della Modula Casalgrande

Dal punto di vista della classifica, si tratta di una sfida che non mette in palio obiettivi sostanziali: entrambe le contendenti hanno già acquisito la sicurezza di evitare la retrocessione. Sempre sabato scorso, i fiorentini allenati da Dragan Rajic hanno prevalso 22-25 sul parquet della Starfish Follonica: un risultato che ha sancito la salvezza del Tavarnelle, e che al tempo stesso ha condannato i maremmani alla discesa in serie B regionale. Di conseguenza, questo confronto conclusivo vedrà per protagoniste due formazioni più che tranquille sotto l’aspetto della graduatoria: in buona sostanza, una prestigiosa passerella di fine stagione. D’altro canto, tutto lascia pensare che sarà comunque partita vera: ambedue le squadre cercheranno infatti una vittoria per piazzare la classica “ciliegina sulla torta”, rappresentata dal simbolico ma comunque significativo traguardo del 1° posto finale all’interno di questa poule salvezza.

Il pivot biancorosso Chiheb Jendoubi

Per la cronaca, i precedenti stagionali sono complessivamente favorevoli ai toscani. La sfida di andata, disputata il 16 dicembre al pala Keope, si è chiusa in parità sul 29-29: la Modula ha guidato nel punteggio per larghi tratti del confronto, ma poi si è lasciata raggiungere nel finale. Il duello di ritorno porta invece la data del 10 marzo: in tale occasione, netto successo del Tavarnelle al pala Bustecca per 32-23.

Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula Casalgrande

LA SITUAZIONE IN SERIE A BRONZE MASCHILE. Le altre partite della quinta e ultima giornata sono Spm Modena-Starfish Follonica (sabato 27/4) e Derthona-Marconi Jumpers Castelnovo Sotto (domenica 28/4).

Classifica della poule salvezza: Tavarnelle 6 punti; Marconi Jumpers Castelnovo Sotto e Modula Casalgrande 5; Derthona e Spm Modena 4; Starfish Follonica 0. La Starfish Follonica è l’unica squadra a retrocedere in B regionale.

La Modula Casalgrande riceve gli applausi del pala Keope: adesso la salvezza è realtà

MODULA CASALGRANDE – DERTHONA 31 – 26

MODULA CASALGRANDE: Prandi (P), Ferrari, Jendoubi 1, Lamberti 9, Tosi, Seghizzi 9, Hila 4, Montanari 2, Caprili (P), Toro K. 1, Bandini 2, Ricciardo (P), Bacchi 1, Bondavalli, Ruozzi, Tronconi 2. Allenatore: Matteo Corradini.
DERTHONA: Ferro M. (P), David Caracciolo 6, Tresin, Galan Garcia 2, Dennis Caracciolo 1, Zanone 2, Cavo 6, Savioli 1, Nasufi 7, Losacco (P), Boerci, Nystrup Spezia, Mandirola 1, Visentin, Barreca, Morini. Allenatore: Fabio Bottiroli.
ARBITRI: Marcelli e Morelli.
NOTE: primo tempo 20-14. Rigori: Modula Casalgrande 5 su 6, Derthona 3 su 4. Esclusioni per due minuti: Modula Casalgrande 5, Derthona 4.

Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula Casalgrande

Adesso non ci sono più dubbi: con la vittoria di sabato 20 aprile contro il Derthona, la Modula Casalgrande ha guadagnato in grande stile la permanenza nel campionato maschile di serie A Bronze. I biancorossi hanno centrato il traguardo proprio in occasione dell’ultima gara interna stagionale: il successo di Lamberti e soci è stato celebrato e salutato dai meritati applausi del numeroso pubblico accorso al pala Keope. Fin dal raduno estivo, la salvezza era l’obiettivo dichiarato della Modula: l’organico allenato da Matteo Corradini ha saputo raggiungerlo con grande autorità, e addirittura con una giornata di anticipo sulla conclusione del girone playout. Tuttavia, al rientro in Piemonte, anche i “Leoni” di Tortona hanno potuto fare festa: nella tarda serata di sabato Tavarnelle ha espugnato il campo della Starfish Follonica, condannando così la formazione maremmana all’unica retrocessione in B regionale. Di conseguenza tutte le altre cinque protagoniste della poule, Derthona compresa, hanno messo la serie A Bronze in cassaforte.

Hendrik Tronconi, ala della Modula Casalgrande, in fase realizzativa: dietro di lui, il vice capitano tortonese Mirco Zanone

Per quanto riguarda la cronaca dell’incontro, gli ospiti non hanno mancato di mantenere piena fede alla fama che li contraddistingue: i bianconeri si sono resi autori di una pallamano rapida e nel complesso ben strutturata, doti condite da una buona dose di personalità. D’altro canto, stavolta i padroni di casa hanno dimostrato di avere la classica “marcia in più”: Casalgrande ha guidato nel punteggio durante l’intero confronto, arrivando così a ottenere un’affermazione pienamente legittimata da quanto visto in campo. Sostanziale equilibrio nelle fasi iniziali: la Modula ha iniziato a esprimere una certa supremazia territoriale fin da sùbito, ma durante i primi 20 minuti gli ospiti sono riusciti a rimanere attaccati alla partita impedendo agli avversari di scappare via. Al 10′ i biancorossi erano avanti sul 7-5: seicento secondi dopo, la Modula guidava invece con una sola lunghezza di scarto (12-11). Sul finire della prima frazione, i locali hanno trovato i varchi giusti per prendere il largo in maniera più cospicua: la squadra di Corradini è così giunta all’intervallo con ben 6 lunghezze di vantaggio, sul 20-14.

L’ala casalgrandese Mattia Bandini: dietro di lui Alessandro Barreca, con la maglia numero 58 del Derthona

Durante la ripresa, il predominio casalgrandese è emerso con evidenza ancora maggiore: i “Leoni” si sono resi protagonisti di generosi e costanti tentativi per riportare il risultato in bilico, ma l’oggettiva buona volontà tortonese non è stata sufficiente per scalfire una Modula davvero in pregevole serata. Seghizzi e soci hanno sempre mantenuto un margine di vantaggio non abissale, ma comunque piuttosto rassicurante: basti considerare il 23-19 del 40′ e il 26-22 del 50′, fino al 31-26 che ha sancito il definitivo successo biancorosso con tanto di grande festa.

Il portiere casalgrandese Luigi Prandi

Dopo una vittoria così decisiva e di prestigio, l’intero organico della Modula ha dimostrato di meritare valutazioni senza dubbio lusinghiere. Una nota particolare per Mattia Lamberti ed Emanuele Seghizzi, migliori realizzatori della sfida con 9 sigilli a testa: spicca pure il rendimento del portiere Luigi Prandi, autore di una serie di interventi tanto applauditi quanto preziosi nel concretizzare il trionfo biancorosso. Tra i piemontesi, da sottolineare la buona vivacità offensiva di Jonathan Nasufi: tutto ciò senza dimenticare i felici riscontri in zona gol forniti da Alessandro Cavo e David Caracciolo.

Da sinistra, il trainer biancorosso Matteo Corradini e il team manager Adolfo Martucci

“I nostri ragazzi hanno affrontato la partita proprio nel modo in cui avevo chiesto – evidenzia Matteo Corradini, trainer della Modula Casalgrande – Tutti hanno saputo applicare mosse indovinate e vincenti, che ci hanno portati ad esultare prevalendo su avversari niente affatto semplici da fronteggiare. La posta in palio era particolarmente elevata: davanti a noi c’era infatti l’imperdibile opportunità di centrare la salvezza qui al pala Keope, senza dover aspettare il risultato di Follonica. Al tempo stesso, l’intera squadra si è tenuta ben alla larga dal rischio di farsi schiacciare dall’importanza della partita: al contrario il gruppo ha riposto una fattiva e visibile dose di concentrazione, non solo durante la partita ma pure nella settimana che ha preceduto questa sfida cruciale. Peraltro noi abbiamo studiato il Derthona a fondo, visionando in particolare le immagini della partita disputata lo scorso 14 aprile: in tale occasione i bianconeri hanno pagato dazio a Tavarnelle, ma soltanto di strettissima misura. Da lì abbiamo tratto suggerimenti di primo piano, che ci hanno portati a effettuare alcuni efficaci accorgimenti per quel che riguarda le strategie difensive. Non a caso, la solida cintura che abbiamo costruito intorno alla porta ha rappresentato un elemento-chiave nel permetterci di giungere alla conquista dei due punti. Se proprio devo trovare il “pelo nell’uovo”, forse in attacco si è commesso qualche errore di troppo – rimarca Corradini – D’altro canto siamo pur sempre riusciti a totalizzare il ragguardevole bottino di 31 reti, e dunque non è affatto il caso di stare a lamentarsi troppo”.

La Modula Casalgrande mentre saluta il pubblico sùbito dopo la vittoria

Il timoniere biancorosso dà poi uno sguardo più complessivo all’intera stagione: “Considerando il grande equilibrio che ha caratterizzato il girone B della stagione regolare, a un certo punto potevamo addirittura sperare di accedere agli spareggi promozione – evidenzia il tecnico casalgrandese – Purtroppo nel nostro percorso c’è stato qualche passaggio a vuoto: strada facendo ci siamo lasciati sfuggire alcuni punti che potevamo benissimo conquistare, sia in casa sia soprattutto in trasferta. D’altro canto siamo pur sempre una squadra neopromossa, con un organico interessato da cambiamenti di rilievo rispetto alla scorsa stagione: alla luce di tutto ciò, il fatto di avere mancato l’aggancio ai playoff non va affatto considerato come una cocente delusione. La salvezza costituiva il traguardo di base dell’annata: un concetto che ciascuno di noi ha ribadito in modo chiaro e inequivocabile, fin dall’inizio degli allenamenti estivi. Ci siamo arrivati addirittura con una giornata di anticipo, e ciò non fa altro che impreziosire il cammino portato avanti in questo 2023/24. Nonostante i momenti amari di cui parlavo prima, nelle sfide davvero decisive questa squadra si è fatta trovare più che pronta. Mi riferisco in particolare alla poule salvezza, che abbiamo affrontato con un piglio ancora più efficace rispetto alla stagione regolare: mi riferisco sia al gioco espresso, sia alla tenuta mentale complessiva”.

Gabriele Montanari, centrale in forza alla Modula

“E’ una salvezza che dedico alla mia famiglia, per il costante supporto – prosegue Matteo Corradini – Un ulteriore grazie va inoltre alla società, per averci permesso di intraprendere questa traiettoria così avvincente: inoltre sono grato a ragazzi, staff tecnico, pubblico e sponsor. Tutte queste sono espressioni sincere, e non certo frasi di circostanza. Adesso, ci prepariamo all’ultima partita della stagione: pur trattandosi di un incontro ininfluente in termini di classifica, noi metteremo in campo ogni energia possibile per espugnare il campo di un’avversaria parecchio ostica come Tavarnelle”. Si giocherà al pala Bustecca di Barberino Val d’Elsa, domenica 28 aprile dalle ore 18.

Fabio Bottiroli, tecnico della Pallamano Derthona

“Congratulazioni alla Modula Casalgrande – sottolinea quindi Fabio Bottiroli, allenatore della Pallamano Derthona – Il successo biancorosso è stato contornato da un abbondante battimani, e si tratta di un entusiasmo più che motivato. La formazione allenata da Corradini ha centrato la salvezza nel migliore dei modi, costruendo una prova in linea con le potenzialità che la contraddistinguono: sapevamo molto bene che giocare qui sarebbe stato un compito molto complesso per noi, e i fatti hanno confermato in pieno quelle che erano le nostre impressioni della vigilia. Per contro noi abbiamo costruito una prova piuttosto sottotono, fornendo una prestazione senza dubbio peggiore rispetto alle tre partite di playout da cui provenivamo. Stavolta ci siamo resi autori di una pallamano opaca, anche a causa della grande qualità che Casalgrande ha saputo mettere in campo. Ad ogni modo, questa sconfitta non può affatto scalfire la lusinghiera traiettoria che abbiamo saputo costruire quest’anno”.

Il terzino casalgrandese Emanuele Seghizzi: dietro di lui, il pari ruolo bianconero Alessandro Cavo

Dopo il rientro in Piemonte e la festa anche per il Derthona, il dialogo con Bottiroli prosegue attraverso un filo diretto: “La salvezza che abbiamo raggiunto premia i consistenti sforzi che ciascuno di noi ha riposto fin dall’inizio, sotto ogni punto di vista. Quando siamo partiti, le incognite non mancavano: anche noi ci siamo presentati come squadra neopromossa, e il compito di calarsi al meglio nel clima della categoria sembrava essere parecchio complesso. Tuttavia, nel corso delle settimane e dei mesi, l’intera squadra ha preso sempre più confidenza con la serie A Bronze: così è nato un cammino in crescendo, che ha avuto il proprio culmine in questi playout addirittura con il raggiungimento della salvezza anticipata. Anche io ringrazio la squadra, lo sponsor e il pubblico che ci ha sostenuti: i ragazzi si sono resi artefici di un cammino persino migliore rispetto alle attese, dimostrando così di avere ottime basi per affrontare la prossima stagione di A Bronze con ancora più slancio ed efficienza. Nell’immediato pensiamo a posizionare la ciliegina sulla torta: domenica prossima 28 aprile, in occasione del duello interno con il Marconi Jumpers Castelnovo Sotto”.

Il centrale biancorosso Andrea Ruozzi

LA SITUAZIONE IN SERIE A BRONZE MASCHILE. Gli altri risultati della quarta giornata sono Marconi Jumpers Castelnovo Sotto-Spm Modena 24-22 e Starfish Follonica-Tavarnelle 22-25.

Classifica della poule salvezza: Tavarnelle 6 punti; Marconi Jumpers Castelnovo Sotto e Modula Casalgrande 5; Derthona e Spm Modena 4; Starfish Follonica 0. La Starfish Follonica è l’unica squadra a retrocedere in B regionale.

Nell’immagine in alto, l’esultanza dei biancorossi dopo il successo sul Derthona e la conquista della salvezza anticipata. Le foto presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli, in occasione della partita di sabato 20 aprile.

Serie A Bronze, la Modula riceve il Derthona: in palio la salvezza anticipata

Ancora un ultimo sforzo: è quello che separa la Modula Casalgrande dal raggiungimento dell’agosto traguardo salvezza. Domenica scorsa 14 aprile, i biancorossi avrebbero potuto centrare l’obiettivo cogliendo una vittoria nel derby sul campo della Spm Modena: tuttavia i gialloblu si sono imposti sia pure di stretto margine, e così l’organico allenato da Matteo Corradini ha visto sfumare la prospettiva di effettuare una grande festa oltre Secchia. Una festa che Lamberti e soci sperano di concretizzare sabato prossimo 20 aprile, questa volta davanti al pubblico amico del pala Keope: tuttavia, la compagine ospite sarà animata dagli stessi intenti che guidano anche la Modula. A partire dalle ore 18.30, Casalgrande affronterà i piemontesi della Pallamano Derthona: sfida valevole per il quarto e penultimo capitolo del girone playout, arbitri Marcelli e Morelli. Con una vittoria, i biancorossi conquisterebbero la permanenza nella serie A Bronze senza timore di smentita: viceversa, ai bianconeri di Tortona sarebbe sufficiente anche un pareggio. Occhio inoltre alla partita in programma sabato sera: se Tavarnelle dovesse espugnare il campo della cenerentola Starfish Follonica, Modula e Derthona si salverebbero automaticamente qualsiasi sia il risultato che emergerà al Keope.

Pashko Hila, ala/terzino della Modula

QUI MODULA CASALGRANDE. “La delusione per la sconfitta rimediata a Modena è innegabile – sottolinea Pashko Hila, ala/terzino in forza alla Modula – Considerando il tenore generale della nostra prova, senza dubbio avremmo meritato di cogliere quantomeno un risultato utile. Tuttavia, per come si stavano mettendo le cose, il fatto di essere andati molto vicini al successo rappresenta comunque un grande risultato: un preciso punto di partenza in vista del duello che ci attende. Durante i primi 20 minuti del derby con la Spm, siamo arrivati ad accumulare un vantaggio di 4 lunghezze: inoltre, abbiamo dovuto fare i conti con i rossi diretti comminati a Gabriele Montanari e Angelo Giannetta. Un quadro simile avrebbe potuto abbattere il morale di chiunque, ma non certo il nostro: l’intera squadra ha saputo tenersi ben lontana dal rischio di mollare la presa anzitempo, trovando al contrario le strategie necessarie per ricucire lo strappo e addirittura per portarsi in vantaggio. Purtroppo, le nostre ragionevoli speranze di piazzare il blitz si sono infrante proprio sul traguardo: un po’ per la stanchezza legata ai forti sforzi riposti nelle fasi precedenti della partita, un po’ per alcune decisioni arbitrali che ritengo piuttosto opinabili. Ad ogni modo, non è affatto il caso di perdersi in eccessivi piagnistei: al pala Molza abbiamo comunque ben figurato, ed è questa la consapevolezza che ci deve sospingere nel preparare il duello con il Derthona”.

Andrea Ruozzi, centrale della Modula Casalgrande

Contro i piemontesi, la Modula sarà ancora priva degli infortunati Matteo Sigona e Marco Vignali: fuori pure Angelo Giannetta, fermato per 4 giornate dal Giudice sportivo dopo l’espulsione rimediata al pala Molza. Restano poi da valutare le condizioni fisiche di Gabriele Ferrari. “Ad ogni modo, nessun problema sul piano del morale – garantisce l’ala/terzino di origine albanese – Dopo la mancata affermazione in terra modenese, siamo ancora più arrabbiati e combattivi: credo proprio che sabato prossimo sapremo mettere in campo una rinnovata spinta verso la vittoria. Davanti a noi c’è la possibilità di fare festa a casa nostra, insieme al pubblico del pala Keope che quest’anno ci ha sempre seguiti con simpatia e attenzione: di conseguenza si tratta di un’opportunità davvero ghiotta, che non possiamo affatto lasciarci sfuggire. Ho buone ragioni per immaginare che il sostegno della platea casalgrandese ci sarà di buon aiuto, nell’affrontare una sfida che non si prospetta affatto così semplice”.

L’ala casalgrandese Hendrik Tronconi

I precedenti stagionali tra Modula e Derthona riferiscono di un successo per parte. Lo scorso 18 novembre, sempre al Keope, i biancorossi hanno prevalso piazzando un perentorio 34-24: all’epoca, i tortonesi erano guidati da Ezio Bersanetti. Tuttavia, l’incontro di ritorno ha avuto una storia ben differente: l’11 febbraio le due contendenti si sono ritrovate al pala Coppi di Tortona, e lì i bianconeri diretti dall’attuale trainer Fabio Bottiroli sono stati capaci di avere la meglio con un netto 39-32. “Ci confronteremo con un Derthona in gran forma, sotto ogni aspetto – evidenzia Pashko Hila – I nostri prossimi avversari hanno saputo costruire un cammino all’insegna di una continua e convincente crescita, arrivando non a caso a ottenere vittorie preziose e altisonanti. Ora il Derthona è a un passo dalla salvezza proprio come noi, e ciò la dice lunga sul valore dei rivali che ci apprestiamo a fronteggiare. Tra le maggiori peculiarità che caratterizzano la squadra di Tortona, c’è senza dubbio la qualità di puntare molto su un gioco veloce con tante corsa. Per provare a orientare la partita a favore della Modula, dovremo quindi mettere in campo numerose energie sul piano fisico: energie che serviranno come il pane, ancora di più rispetto al solito. Siamo al termine dell’annata agonistica, e dunque le fatiche iniziano inevitabilmente a farsi sentire: d’altro canto, il lavoro che stiamo portando avanti in allenamento mi autorizza a mantenere un ragionevole ottimismo in tal senso. Credo che il nostro organico abbia ancora le forze necessarie, per affrontare il Derthona con il giusto e irrinunciabile slancio”.

Il pivot casalgrandese Chiheb Jendoubi

Come è noto, Pashko Hila è arrivato a Casalgrande nel mese di gennaio: “Qui mi sto trovando davvero molto bene – rimarca il diretto interessato, classe ’95 – A livello di rendimento, speravo di poter fare qualcosa di meglio: tuttavia, la stagione non è ancora terminata. Ho la chiara intenzione di sfruttare al meglio le due partite che restano in programma, per entrare con ulteriore efficacia nei meccanismi di gioco suggeriti e orchestrati dal tecnico Corradini. Mi riferisco ovviamente alla sfida col Derthona, ma pure alla trasferta conclusiva del 28 aprile sul campo del Tavarnelle: anche se per quella data dovessimo essere già salvi, come ci auguriamo, ciò non cambierà di una virgola quello che dovrà essere il mio e nostro approccio alla gara. In campo si va sempre per vincere, indipendentemente dell’importanza della posta in palio”.

Il terzino bianconero Alessandro Cavo con il leone, emblema del Derthona (foto pagina Fb Pallamano Derthona)

QUI DERTHONA. A inizio stagione, molti addetti ai lavori la relegavano al ruolo di cenerentola: tuttavia la compagine piemontese ha risposto con prontezza ed efficienza a tutte le perplessità che la circondavano, inanellando prove di ottimo livello e vittorie di rilievo tutt’altro che trascurabile. “In effetti, i primi passi in questa serie A Bronze non sono stati affatto semplici per noi – ricorda Alessandro Cavo, terzino della Pallamano Derthona – Nel turno inaugurale abbiamo perso 38-20 sul campo del Bologna United, vera fuoriserie del girone B e realtà tuttora in corsa per la promozione. Dopo quel risultato così eloquente, nell’immediato ci siamo un po’ scoraggiati: tuttavia, si tratta di un appannamento che ha avuto brevissima durata. Ben presto l’intero gruppo ha recuperato una forte e irrinunciabile autostima, dote che ha avuto un ruolo di primo piano nel portarci a centrare il successo casalingo contro Tavarnelle in occasione della seconda giornata. Da lì in avanti ha avuto inizio una traiettoria in crescendo, basata su due fattori in particolare. Noi ci stiamo dimostrando in grado di sviluppare una pallamano molto rapida, che può creare grattacapi a qualsiasi tipologia di avversari. Inoltre, noi rappresentiamo Tortona e il Piemonte in un contesto di rilevanza nazionale: ciò costituisce un elemento di basilare importanza, utile nel rinnovare e ampliare giorno dopo giorno la spinta motivazionale che ci contraddistingue”.

Da sinistra, il capitano casalgrandese Mattia Lamberti e l’ala Mattia Bandini

I “Leoni” bianconeri sono pronti per presentarsi al pala Keope senza paure né tentennamenti: “Il morale è carico a mille – afferma deciso il terzino classe 2004 – La sete di vittoria è davvero al massimo livello possibile: del resto possiamo confermarci in serie A Bronze con un turno di anticipo, e la salvezza rappresenta un obiettivo che abbiamo chiaramente dimostrato di meritare. Peraltro, possiamo contare sull’organico al completo o quasi: l’unico dubbio riguarda Visentin, ma per il resto non si profilano altre assenze. L’eventuale defezione di un giocatore del suo calibro non sarebbe certo semplice e da arginare: d’altro canto, fin qui abbiamo dato prova di poter reggere bene anche senza il suo ricco e concreto contributo. Dunque, niente titubanze: per di più siamo anche una squadra con un’età media piuttosto bassa, e quindi la stanchezza sul piano fisico non è affatto un problema così insormontabile”.

Kevin Ricciardo, portiere della Modula Casalgrande

Cavo si sofferma poi sulla Modula: “Casalgrande può fare affidamento su elementi di comprovata carriera, unitamente a giovani di buone prospettive. Siamo ben consapevoli dei rilevanti ostacoli che ci troveremo ad affrontare sul parquet del Keope: allo stesso modo, ritengo che la sconfitta rimediata nel novembre scorso non corrisponda ai reali rapporti di forza tra le due squadre. Quella era una tra le prime trasferte stagionali, e per giunta non avevamo ancora preso molta confidenza con la categoria: strada facendo le cose sono ben cambiate, e il successo che abbiamo ottenuto nel duello di ritorno lo dimostra in pieno. Il compito che ci attende sabato non sarà semplice, ma noi disponiamo dei mezzi che servono per inseguire con efficacia il blitz: dovremo tuttavia fare un passo avanti sul piano della lucidità e della freddezza, evitando quegli errori legati all’inesperienza che tuttora commettiamo”.

L’ala casalgrandese Kristian Toro

LA SITUAZIONE IN SERIE A BRONZE. Le altre partite di sabato 20 sono Marconi Jumpers Castelnovo Sotto-Spm Modena e Starfish Follonica-Tavarnelle. Classifica della poule salvezza dopo 3 giornate: Derthona, Tavarnelle e Spm Modena 4 punti; Marconi Jumpers Castelnovo Sotto e Modula Casalgrande 3; Starfish Follonica 0. Al termine, soltanto l’ultima classificata scenderà in B regionale.

In alto un’altra immagine di Pashko Hila, ala/terzino della Modula Casalgrande. Le foto della Modula presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

Serie A Bronze, Corradini: “Nonostante il ko, buoni segnali da parte della Modula”

La Modula Casalgrande si è lasciata sfuggire quella vittoria che avrebbe significato salvezza anticipata. Espugnando il pala Molza di Modena nella serata di domenica 14 aprile, i biancorossi avrebbero guadagnato la certezza di rimanere nella serie A Bronze di pallamano maschile: in tal caso, il traguardo sarebbe stato raggiunto con due turni di anticipo sulla fine del girone playout. Viceversa, il campo ha fornito un verdetto favorevole ai padroni di casa: la Spm si è imposta di stretta misura per 32-31, una vittoria che i gialloblu hanno conquistato al termine di una sfida equilibrata e ricca di colpi di scena. A questo punto i modenesi sono ormai vicinissimi al traguardo salvezza, ma nemmeno la Modula è così lontana: con una vittoria nel duello casalingo di sabato 20 aprile contro il Derthona, i biancorossi farebbero festa senza timore di smentita. Se poi sabato la Starfish Follonica dovesse pagare dazio in casa nel derby toscano con Tavarnelle, Casalgrande arriverebbe alla salvezza anche in caso di sconfitta interna con i piemontesi.

Emanuele Seghizzi, terzino della Modula Casalgrande

“Purtroppo abbiamo perso una valida occasione per centrare un’affermazione memorabile – evidenzia il tecnico biancorosso Matteo CorradiniDavanti a noi c’era la prospettiva di chiudere il discorso salvezza in grande stile, imponendoci sul campo di una tra le nostre avversarie più tradizionali. Peraltro a Modena siamo stati seguiti da un pubblico numeroso e partecipe, composto anche dalle ragazze che giocano nella squadra di A1 targata Casalgrande Padana: di conseguenza, in questo caso saremmo stati davvero felici di poter festeggiare fuori casa”.

Il portiere biancorosso Kevin Ricciardo

“Osservando l’andamento della sfida, i nostri ragazzi si sono rivelati all’altezza della situazione contro rivali tutt’altro che semplici da affrontare – sottolinea il trainer della Modula – Nel dettaglio, durante i primi 20 minuti abbiamo incontrato qualche difficoltà a far emergere il nostro gioco: inoltre, ci siamo trovati a fronteggiare due rossi diretti su cui comunque c’è ben poco da dire. Al 5′ Montanari ha commesso un intervento per fermare un contropiede, mentre al 16′ Giannetta è stato espulso causa proteste. D’altro canto, dal 20′ in avanti l’intera squadra ha archiviato le severe difficoltà incontrate nelle prime fasi dell’incontro: abbiamo saputo interpretare meglio le mosse degli avversari, e al tempo stesso siamo riusciti ad aumentare il tasso di efficienza della nostra pallamano. Nel corso della ripresa, varie volte ci sarebbe stato terreno fertile per piazzare l’allungo decisivo: tuttavia ancora una volta ci si è messo di mezzo un certo nervosismo, difetto che ci ha ostacolati in varie altre circostanze durante questa stagione. Grande equilibrio fino agli ultimi scampoli della partita: Modena ha saputo sfruttare al meglio l’ultimo pallone, mentre noi no“.

Il portiere biancorosso Matteo Caprili

Congratulazioni alla Spm, che ci ha superati ancora una volta cogliendo una vittoria molto simile a quella del febbraio scorso – prosegue Corradini – Tuttavia, noi ci siamo tormentati la vita da soli. Mantenendo più lucidità e freddezza nei momenti decisivi, avremmo potuto portare a casa quei 2 punti che ci sono sfuggiti proprio per un nonnulla. Quanto al resto, alcuni provvedimenti assunti dalla direzione arbitrale suscitano qualche perplessità: d’altronde, non è proprio il caso di recriminare chissà che. La sconfitta rimediata al pala Molza non deriva certo dal comportamento degli arbitri”.

Kristian Toro, ala in forza alla Modula Casalgrande

Ora, massima concentrazione in vista dell’appuntamento di sabato 20 aprile al pala Keope: il duello con il Derthona avrà inizio al consueto orario delle 18,30. “Ad attenderci c’è un altro compito decisamente arduo – evidenzia Corradini – Di fronte avremo una squadra che ha saputo ottenere risultati di primo piano, anche in questa poule salvezza. Oltretutto, i precedenti stagionali sono contraddistinti da un successo per parte: un motivo in più per non abbassare la guardia, e per riconfermare quanto di buono abbiamo comunque costruito nella trasferta d’oltre Secchia. Nonostante il risultato sfavorevole, abbiamo comunque trovato le strade giuste per creare numerosi grattacapi a una Spm che ha molte valide soluzioni in ogni zona del campo. In particolare risalto le prove fornite da Mattia Lamberti, Emanuele Seghizzi e Kevin Ricciardo, senza beninteso ignorare il grande lavoro svolto da tutto il resto della squadra. Se le premesse saranno le stesse, credo proprio che avremo spazio per prevalere anche su una rivale di talento e in gran forma come Derthona: come detto, bisogna essenzialmente stare più calmi e lucidi nei momenti cruciali. E’ vero che una nuova sconfitta di Follonica ci consegnerete la salvezza in ogni caso, ma noi siamo animati dal fermo obiettivo di centrare la permanenza nella categoria con una vittoria. Tra l’altro per noi si tratterà dell’ultima sfida stagionale in casa, e ciò renderà l’occasione ancora più speciale. Quanto al capitolo assenze, per sabato prossimo sono da valutare le condizioni di Gabriele Ferrari: per il resto, salvo inghippi dell’ultima ora, ci presenteremo con il medesimo assetto già visto a Modena”.

Il trainer modenese Francesco Sgarbi

QUI SPM MODENA. Francesco Sgarbi non manca di rendere onore agli sconfitti: “Una partita molto avvincente, tra due squadre che hanno davvero riposto in campo ogni energia possibile – commenta l’allenatore della Spm – Abbiamo vinto noi, ma stiamo parlando di una sfida che avrebbe potuto terminare in qualsiasi maniera. A fare la differenza sono stati i singoli episodi: i nostri ragazzi hanno centrato la vittoria fornendo una prova di pregevole spessore tecnico e caratteriale, ma con un pareggio credo proprio che nessuno avrebbe gridato allo scandalo. La Modula ha confermato le proprie qualità, dimostrando di avere a propria volta i mezzi per raggiungere la permanenza nella categoria: obiettivo a cui aspiriamo ragionevolmente anche noi, sperando di arrivarci già sabato 20 nel confronto sul campo di Castelnovo Sotto. Più in generale, campionato contraddistinto da una formula piuttosto singolare che probabilmente si presta a qualche miglioramento o correttivo – osserva Sgarbi – Comunque sia, quest’anno siamo stati sul punto di ottenere l’accesso ai playoff promozione. Tuttavia abbiamo pagato a caro prezzo alcuni problemi di infermeria, legati in particolare agli infortuni di Turrini e Valle: quest’ultimo è poi rientrato e ha giocato anche domenica 14, mentre purtroppo Turrini è ancora fuori”.

Pashko Hila, ala/terzino della Modula

Nella foto in alto, da sinistra il team manager biancorosso Adolfo Martucci, l’allenatore Matteo Corradini e il collaboratore tecnico Alberto Barbieri. Le immagini della Modula presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.