Archivi tag: fabrizio fiumicelli

Serie A Bronze, la Modula Casalgrande ottiene il primo successo casalingo stagionale

MODULA CASALGRANDE – NOCI 44 – 26

MODULA CASALGRANDE: Prandi (P), Ferrari, Vignali 1, Rovatti 2, Lamberti 8, Lenzotti 6, Tosi 5, Seghizzi 4, Zironi 2, Montanari 3, Caprili (P), Strozzi 4, Prodi 3, Giannetta 2, Bacchi 2, Tronconi 2. All. Fabrizio Fiumicelli.
NOCI: Giannini (P) 1, Pakolaj 2, Bucco 1, Bianco, Laera 6, Tinelli, Intini, Parisi, De Luca, Labate 3, Goffredo, Realmonte 1, Laterza 2, Mottola 5, Losavio 5, Ignazzi (P). All. Francesco Ancona.
ARBITRI: Ricciardi e Stella.
NOTE: primo tempo 18-11. Rigori: Casalgrande 3 su 6, Noci 0 su 0. Esclusioni per due minuti: Casalgrande 3, Noci 7. Espulso al 24’st Labate (N) per somma di esclusioni.

Il pivot biancorosso Alessandro Lenzotti

Seconda affermazione consecutiva per la Modula Casalgrande. Nella serata di sabato 30 novembre, al pala Keope, i biancorossi hanno fornito segnali di piena conferma rispetto all’affermazione ottenuta sette giorni prima. Come è noto, l’organico guidato da Fabrizio Fiumicelli proveniva dall’altisonante blitz piazzato nel derby sul campo della Pantarei Modena: stavolta Lamberti e soci hanno invece prevalso sulla Pallamano Noci, arrivando così a ottenere anche il primo successo casalingo stagionale. Il confronto con i pugliesi era valevole per il 7° turno della serie A Bronze di pallamano maschile: gli ospiti hanno messo in campo una costante dose di buona volontà, senza mai tirarsi indietro nel macinare una forte quantità di corsa e gioco. D’altro canto, la Modula ha espresso una supremazia territoriale emersa in modo chiaro fin dalle prime fasi dell’incontro. Non a caso, la mezz’ora iniziale è terminata con i locali avanti di 7 lunghezze sul 18-11: a seguire, nella ripresa Casalgrande ha agevolmente ampliato il proprio margine di vantaggio fino al 44-26 che ha sancito la conclusione della gara.

Il terzino casalgrandese Emanuele Seghizzi

Per quanto riguarda le prove individuali, la Modula si è presentata a ranghi quasi completi: unica eccezione Gabriele Ferrari, bloccato da una forma influenzale sopraggiunta nei giorni scorsi. Tutti i protagonisti di casa hanno saputo guadagnare valutazioni senza dubbio elevate: il capitano Mattia Lamberti si è laureato miglior realizzatore dell’incontro con 8 gol, ma spiccano pure i 6 centri totalizzati da Alessandro Lenzotti. Nell’ambito di Noci, in particolare evidenza il capitano Angelo Laera autore a sua volta di 6 sigilli.

Fabrizio Fiumicelli, allenatore della Modula Casalgrande

“Ai nostri ragazzi avevo chiesto un’ulteriore salto di qualità rispetto alle uscite precedenti, e la squadra mi ha ascoltato – sottolinea Fabrizio Fiumicelli, trainer della Modula Casalgrande – Fino a questo momento, spesso abbiamo pagato un avvio sottotono sia nel primo tempo sia nel secondo: problemi che questa volta non si sono verificati. Già nei minuti iniziali, abbiamo saputo immergerci con efficacia nel clima-partita: inoltre, l’intervallo non ha fatto venir meno la nostra quantità di freddezza e concentrazione. A tirare le somme, è scaturito un successo che va addirittura oltre le mie migliori previsioni. Senza dubbio speravo in un’affermazione, ma 18 gol di scarto erano davvero difficili anche solo da immaginare: soprattutto contro un’avversaria così tenace come Noci”.

Hendrik Tronconi, ala in forza alla Modula Casalgrande

La serie A Bronze maschile tornerà sabato prossimo, ma la Modula Casalgrande osserverà il proprio turno di riposo: all’orizzonte di Seghizzi e soci c’è l’ultima partita del 2024, sabato 14 dicembre sul parquet barese di Altamura (ore 19). Adesso la zona promozione dista soltanto due lunghezze dai biancorossi, ma Fiumicelli evita di soffermarsi su questo tipo di valutazioni: “Meglio vivere alla giornata, specie considerando l’imprevedibilità che sta caratterizzando questo girone B. Intanto ritengo che la sosta ci farà bene, permettendoci di preparare con calma la lunga e difficile trasferta di Altamura. Occhio anche al lungo viaggio in pullman: un tragitto che potrebbe sottrarci qualche energia, come forse è accaduto stavolta alla Pallamano Noci”.

Francesco Ancona, allenatore della Pallamano Noci

“Mi congratulo con la Modula – evidenzia quindi il trainer nocese Francesco Ancona – Casalgrande ha la miscellanea che serve per rivelarsi competitiva in ottica playoff. Per fare bene in questa serie A Bronze bisogna avere giovani di valore, accanto però a elementi di esperienza che possano guidarli: la Modula ha entrambe queste caratteristiche, e dunque credo proprio che abbia validissime carte da giocare nella lotta per salire in A Silver. D’altro canto, noi dobbiamo lavorare in primo luogo sotto l’aspetto mentale: tendiamo a demoralizzarci un po’ troppo di fronte alle prime difficoltà, e ciò finisce per penalizzarci non poco in termini di risultati”. Sabato prossimo 7 dicembre, derby pugliese: Noci ospiterà Altamura.

Marco Vignali, ala della Modula

LA SITUAZIONE NELLA SERIE A BRONZE MASCHILE. Gli altri risultati della settima giornata sono Innotech Serra Fasano-Chieti 28-32, Tavarnelle-Lions Teramo 24-21 e Altamura-Pantarei Modena 22-23. Ha riposato Monteprandone.

Classifica del girone B: Chieti* 14 punti; Monteprandone 10; Tavarnelle e Pantarei Modena 8; Lions Teramo e Innotech Serra Fasano 6; Modula Casalgrande* 4; Altamura e Noci 0. Le squadre con l’asterisco hanno disputato 7 partite, mentre le altre ne hanno giocate 6.

Nell’immagine in alto, il terzino e capitano biancorosso Mattia Lamberti. Le foto della Modula Casalgrande presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

Serie A Bronze, la Modula piazza l’impresa al pala Molza e archivia la striscia negativa

PANTAREI MODENA – MODULA CASALGRANDE 26 – 29

PANTAREI MODENA: Spelta (P), Stallo 3, Chiaromonte 1, Ori, Pugliese 6, Gollini, Prandi M., Boni 3, Morselli 1, Barbieri, Turrini 4, Pollastri 3, Dalolio 2, Caretti (P), Serafini, Vaccari 3. All. Francesco Sgarbi.
MODULA CASALGRANDE: Prandi L. (P), Ferrari, Vignali, Lamberti 6, Tosi, Buonansegna, Seghizzi 2, Zironi, Montanari 4, Caprili (P), Strozzi 8, Prodi, Giannetta 6, Bacchi, Ruozzi, Tronconi 3. All. Fabrizio Fiumicelli.
ARB.: Jessica Della Maggiora e Vanessa Nocentini.
NOTE: primo tempo 14-14. Rigori: Pantarei Modena 3 su 5, Modula Casalgrande 1 su 3. Esclusioni per due minuti: Pantarei Modena 3, Modula Casalgrande 6.

Andrea Strozzi, pivot della Modula Casalgrande e miglior realizzatore del derby

La striscia infruttuosa della Modula Casalgrande si è finalmente interrotta con un successo roboante: sia per il modo in cui è maturato, sia per la notevole caratura che contraddistingue gli avversari di turno. Sabato 23 novembre i biancorossi hanno fatto festa al pala Molza di Modena, sbancando il parquet della Pantarei: l’organico allenato da Fabrizio Fiumicelli ha quindi prevalso in un derby sempre molto atteso e di grandi tradizioni, stavolta valevole per il sesto turno della serie A Bronze maschile. Senza nulla togliere alla tenacia e alla buona intessitura di gioco espresse dai padroni di casa, Lamberti e soci hanno piazzato un blitz che può dirsi meritato: in particolare i casalgrandesi hanno saputo distinguersi nell’ambito della fase difensiva, anche grazie alla maiuscola prova del portiere Luigi Prandi. Inoltre, gli ospiti hanno saputo mantenere lucidità ed efficacia anche nei momenti più impegnativi e cupi della sfida: una dote, questa, che nelle precedenti sfide era mancata in più di una occasione. Ne è così nata una vittoria che sa parecchio di rilancio, un segnale che andrà tuttavia confermato e consolidato nel corso dei due impegni che chiuderanno l’agenda agonistica 2024.

Andrea Ruozzi, esperto centrale in forza alla Modula Casalgrande

Per quanto riguarda nel dettaglio l’andamento dell’incontro, pronti-via e la Pantarei non ha perso tempo nel fare la voce grossa: al 10′ i gialloblù guidavano infatti sul punteggio di 5-2, risultato parziale che di lì a poco si è tramutato in un 6-3 (al minuto numero 12). D’altro canto, la Modula ha saputo tenersi a debita distanza dal rischio di farsi travolgere: Casalgrande è riuscita rialzare la testa in modo puntuale ed efficiente, trovando le vie giuste per dare parecchio filo da torcere ai beniamini locali. Al 22′ l’aggancio sul 9-9, poi a 3 minuti dal termine gli ospiti si sono trovati a condurre per 12-14. Un successivo mini-parziale modenese ha quindi permesso alla Pantarei di riportarsi in perfetta parità: 14-14 dopo la prima mezz’ora di gioco.

Angelo Giannetta, navigato terzino della Modula

A inizio ripresa, l’organico guidato da Francesco Sgarbi ha nuovamente tentato di prendere il largo: al 36′, Turrini e soci avanti 19-16. A quel punto, la risposta biancorossa è stata ancora una volta esemplare: da lì in avanti la Modula ha sviluppato una prova in crescendo, che l’ha portata prima a riagganciare Modena e poi a ribaltare la situazione in proprio favore. Al 43′, ancora parità sul 20-20: al 48′ i biancorossi hanno quindi messo il naso avanti sul 23-24, e in seguito Casalgrande è sempre rimasta in vantaggio con saldezza fino al 26-29 conclusivo.

Il portiere biancorosso Matteo Caprili

Nell’ambito delle prove individuali, come detto il portiere biancorosso Luigi Prandi ha saputo ritagliarsi un ruolo di primissimo piano: non male neppure il suo collega di ruolo Matteo Caprili, che ha neutralizzato un rigore in uno tra i tanti momenti cruciali dell’incontro. Ad ogni modo, valutazioni senza dubbio elevate per tutti i protagonisti in maglia Modula: a cominciare dal pivot Andrea Strozzi autore di 8 realizzazioni, senza dimenticare i 6 centri a testa dei terzini Mattia Lamberti e Angelo Giannetta. Nei ranghi casalgrandesi, ancora alcune assenze per infortunio: inoltre mancavano Alberto Elisi e Alessandro Lenzotti, bloccati dai rispettivi impegni di lavoro. Quanto alla Pantarei, nonostante la sconfitta spiccano comunque i 6 sigilli del fromboliere Alessio Pugliese.

Fabrizio Fiumicelli, allenatore della Modula Casalgrande

“I ragazzi hanno espresso la convinzione, l’indole caratteriale e la struttura di gioco che avevo chiesto – commenta Fabrizio Fiumicelli, trainer della Modula Casalgrande – Così siamo riusciti a ottenere un successo davvero di primo piano, contro avversari che di certo sanno costruire una pallamano contraddistinta da un tenore qualitativo tutt’altro che trascurabile. In particolare, siamo riusciti a perfezionare gli aspetti che riguardano il rendimento difensivo: questa volta la cintura a difesa della nostra porta si è rivelata ancora più solida e concreta rispetto alle altre sfide. Luigi Prandi in grande e oggettiva evidenza: al tempo stesso, la sua ottima serata non deve affatto mettere in secondo piano i cospicui meriti di tutto il resto della squadra. Questo risultato è infatti scaturito in seguito a un gioco davvero corale: ciascuno dei nostri protagonisti ha saputo fornire un contributo proficuo e davvero prezioso. Un altro pregio da sottolineare sta inoltre nel modo in cui abbiamo interpretato i singoli episodi: sempre con lucidità, freddezza e ingegno, senza mai farci prendere dallo sconforto o da un eccessivo nervosismo. Una qualità di basilare importanza, che ci ha permesso di ottenere buoni riscontri pure in attacco”.

Il centrale casalgrandese Riccardo Prodi

Sabato prossimo, 30 novembre, i biancorossi ospiteranno Noci al pala Keope: fischio d’inizio alle ore 19.45, sùbito dopo la sfida di A1 femminile tra Casalgrande Padana e Mezzocorona (che scatterà invece alle 17.30, sempre sul parquet di via Aosta). I pugliesi non hanno ancora raccolto punti: di conseguenza, almeno sulla carta, per la Modula si prospetta la ghiotta occasione di dare piena continuità al blitz piazzato oltre Secchia: un nuovo acuto vincente permetterebbe inoltre di fare un nuovo passo avanti verso la zona promozione, che ora dista 4 lunghezze da Lamberti e soci. “Tuttavia, niente facili entusiasmi – ammonisce Fiumicelli – Giusto festeggiare questo successo di assoluto rilievo, ma d’altronde non possiamo certo pensare di avere raggiunto la perfezione assoluta. La vittoria qui a Modena ci fa davvero bene sotto ogni punto di vista: al tempo stesso, non si tratta affatto di una panacea utile per risolvere qualsiasi problema. L’affermazione sulla Pantarei rappresenta soltanto un incoraggiante inizio, un nuovo punto di partenza su cui dovranno essere costruiti ulteriori e costanti miglioramenti. Già a partire dal confronto con Noci, che si preannuncia molto più severo rispetto a quanto si potrebbe pensare. I baresi saranno quanto mai assetati di punti: inoltre si tratta di una realtà che conosciamo poco, e ciò dà luogo a incognite che potrebbero trasformarsi in ostacoli piuttosto rilevanti per noi”.

Francesco Sgarbi, allenatore della Pantarei Modena

“La Modula Casalgrande ha centrato i due punti sviluppando proprio il tipo di gioco che mi aspettavo – osserva quindi Francesco Sgarbi, allenatore della Pantarei Modena – Nel dettaglio, anche io credo che a Luigi Prandi vada riservata una particolare menzione: il portiere biancorosso ha rivestito un ruolo di primo piano nel delineare quello che poi è stato il punteggio finale. Ad ogni modo, ciò non giustifica affatto quelle che sono state le nostre pecche: nella fattispecie siamo incappati in troppi errori al tiro, e si è trattato di imprecisioni che hanno finito per pesare parecchio in termini di risultato”. Sabato prossimo, 30 novembre, i gialloblù saranno in Puglia per affrontare Altamura.

Mattia Lamberti, terzino e capitano casalgrandese

LA SITUAZIONE NELLA SERIE A BRONZE MASCHILE. Gli altri risultati del 6° turno sono Monteprandone-Innotech Serra Fasano 24-20, Lions Teramo-Altamura 29-20 e Chieti-Tavarnelle 43-27. Ha riposato Noci.

Classifica del girone B: Chieti* 12 punti; Monteprandone* 10; Lions Teramo, Tavarnelle, Pantarei Modena e Innotech Serra Fasano 6; Modula Casalgrande* 2; Noci e Altamura 0. Le squadre con l’asterisco hanno giocato 6 partite, mentre le altre ne hanno disputate 5.

Nella foto in alto, il portiere biancorosso Luigi Prandi. Le immagini della Modula Casalgrande presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

Serie A Bronze, ancora una volta la Modula si ferma alle soglie del successo

MODULA CASALGRANDE – LIONS TERAMO 30 – 31

MODULA CASALGRANDE: Prandi (P), Ferrari 4, Vignali, Lamberti 11, Lenzotti 1, Seghizzi 4, Zironi, Montanari 2, Toro D., Caprili (P), Strozzi 3, Prodi, Giannetta 3, Bacchi 1, Elisi, Tronconi 1. All. Fabrizio Fiumicelli.
LIONS TERAMO: Sfrattoni (P), Forlini 2, Di Battista Rodi 4, Ferrante 1, Murri 8, Toppi 4, D’Argenio 4, De Angelis (P), Ciutti, Barbuti R. 1, Cialini, Camaioni 2, Leodori 2, Barbuti D. 3. All. Andrea Di Marcello.
ARBITRI: Shehab e Marino.
NOTE: primo tempo 14-16. Rigori: Modula Casalgrande 5 su 6, Lions Teramo 2 su 3. Esclusioni per due minuti: Modula Casalgrande 3, Lions Teramo 3. Espulso al 17’st Leodori (T) per intervento su Ferrari.

Riccardo Prodi, centrale della Modula Casalgrande

Il pubblico del pala Keope ha tributato ripetuti applausi alla Modula Casalgrande: nonostante lo sfavorevole punteggio finale, si tratta di un battimani che può senza dubbio definirsi meritato. Sabato 16 novembre, al pala Keope, si è giocato per la quinta giornata della serie A Bronze. Purtroppo, i biancorossi di casa si trovano a dover rimandare nuovamente l’appuntamento con la prima vittoria stagionale: tuttavia, contro il Lions Teramo gli spunti pregevoli e incoraggianti non sono affatto mancati. Nella fattispecie, i beniamini locali hanno espresso una consistente dose di tenacia: inoltre i casalgrandesi sono stati capaci di mettere in campo una pallamano vivace e mai noiosa, efficace soprattutto per quel che riguarda le dinamiche offensive. D’altro canto, ancora una volta è mancato quel piccolo passo in più per fare la differenza: un problema emerso già varie volte durante questa stagione, basti pensare ai precedenti confronti interni con Tavarnelle e Monteprandone.

Il terzino casalgrandese Emanuele Seghizzi

Seppur con margini di vantaggio molto ristretti, gli abruzzesi hanno condotto nel punteggio parziale per quasi tutta la partita: inoltre, sul piano del rendimento difensivo, il Lions ha suscitato impressioni nel complesso migliori rispetto alla Modula. Tutto ciò senza dimenticare l’atteggiamento manifestato nei momenti più cruciali e decisivi del confronto, compreso il finale punto a punto: in quei frangenti, gli ospiti sono riusciti a garantire quei piccoli guizzi di freddezza in più che poi si sono rivelati decisivi nel delineare il punteggio finale. Questo insieme di aspetti ha permesso ai teramani di legittimare il sudato blitz ottenuto, contro una Casalgrande tutt’altro che arrendevole o rinunciataria.

Da sinistra il centrale casalgrandese Gabriele Montanari e il terzino teramano Alessandro Murri

Per quel che riguarda nel dettaglio la cronaca della partita, al 10′ l’organico allenato da Andrea Di Marcello era avanti sul 4-6: tuttavia nei 600 secondi successivi i locali hanno lavorato con efficienza per ricucire lo strappo, e così al 20′ la situazione era di perfetta parità sull’11-11. La prima frazione di gioco si è quindi chiusa con un significativo mini-allungo abruzzese, che ha permesso a Leodori e soci di arrivare all’intervallo con 2 lunghezze di vantaggio sul 14-16. Al 40′, il vantaggio di Teramo si è quindi ampliato raggiungendo il 19-22: d’altro canto la Modula ha saputo tenersi ben distante dal voler mollare la presa. La parità è quindi ritornata dopo appena 5 minuti: parziale di 3-0 per Casalgrande, e 22-22 al 45′. A quel punto i padroni di casa sembravano disporre delle giuste chiavi per aprire la porta del successo: tuttavia, la consistente solidità del gioco teramano ha finito per prevalere sull’esuberanza della Modula. Al 50′, il Lions guidava sul 23-25: da lì in avanti Casalgrande ha dimezzato il divario in ben tre occasioni, ma gli ospiti non si sono mai lasciati sorprendere o sgambettare. Teramo è così arrivata a conquistare i due punti, col risultato finale di 30-31.

Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula Casalgrande

Nell’ambito delle prove individuali, in evidenza il capitano casalgrandese Mattia Lamberti: miglior realizzatore dell’incontro, e unico giocatore in doppia cifra con i suoi 11 sigilli. Spiccano inoltre le prove di Emanuele Seghizzi e Gabriele Ferrari, autori di 4 centri ciascuno. Tra gli ospiti, a vestire i panni del trascinatore è stato invece Alessandro Murri: 8 i sigilli del navigato terzino.

Giorgia Di Fazzio (direttrice tecnica della Pallamano Spallanzani Casalgrande) e Fabrizio Fiumicelli (allenatore della Modula)

“Il gruppo che alleno ha sete di vittoria, e di certo non si risparmia in quanto a impegno e determinazione – sottolinea Fabrizio Fiumicelli, trainer della Modula Casalgrande – Peraltro sappiamo sviluppare un gioco corale nel vero senso del termine, che coinvolge in maniera rilevante e fattiva ciascuno dei nostri protagonisti in campo. Tutte doti che credo siano emerse anche in questa occasione: ritengo inoltre che vada rimarcata la buona efficacia sul piano offensivo, ben certificata pure dalle cifre. Segnare 30 gol a una squadra ben strutturata come il Lions Teramo non è affatto cosa da poco. Detto questo, le note liete finiscono qui: nel complesso, la vittoria di misura centrata dagli abruzzesi descrive bene ciò che si è visto in campo. Ritengo infatti che il successo del Lions sia meritato: anche se noi siamo stati capaci di fornire una prova non certo scarsa, Teramo ha avuto quel tocco di arguzia e di freddezza in più che a noi è invece mancato. Nella fattispecie, i nostri avversari si sono distinti per quanto riguarda il rendimento difensivo: un rendimento che si è dimostrato maggiormente convincente rispetto al nostro. In più, tante volte noi siamo presi da un’eccessiva foga: in vari frangenti ci mostriamo troppo approssimativi e frettolosi, a differenza di Teramo che sa invece mantenere una forte lucidità anche quando il pallone “scotta” parecchio”.

Gabriele Ferrari, ala della Modula, qui in fase realizzativa

Ora, la zona promozione dista 6 lunghezze dai casalgrandesi: sabato prossimo 23 novembre la Modula sarà di scena al pala Molza di Modena, per disputare il sempre atteso derby con la Pantarei (ore 18). “Le responsabilità della nostra attuale situazione sono in primo luogo mie – rimarca Fiumicelli – Io ho infatti il preciso compito di portare la squadra a effettuare un ulteriore salto di qualità rispetto a quanto visto finora: un salto di qualità che al momento non è avvenuto, nonostante i vari spunti incoraggianti che i nostri ragazzi hanno saputo fornire contro Teramo. In questo momento, la Pantarei Modena è una realtà in grado di esprimere una pallamano più ordinata rispetto alla nostra, con meno sviste e meno leggerezze. Tuttavia, da parte nostra il derby va visto come un’ulteriore occasione per affinare i nostri meccanismi di gioco: peraltro un’opportunità di lusso, nel contesto di una partita che rappresenta un vero classico. Ritengo che l’intera squadra ne sia ben consapevole: di conseguenza spero proprio che il gruppo guardi avanti con massima convinzione e fermezza, evitando di lasciarsi condizionare dalle amarezze legate a questa nuova sconfitta. Sul capitolo promozione, ora come ora meglio non effettuare troppe valutazioni a medio-lungo termine: concentriamoci su una partita alla volta”.

Andrea Di Marcello, allenatore del Lions Teramo

“Sfida niente affatto semplice per noi – commenta quindi Andrea Di Marcello, allenatore del Lions Teramo – La Modula Casalgrande ha saputo crearci una vastissima gamma di ostacoli e difficoltà, proprio come ci aspettavamo. Noi abbiamo risposto in maniera che reputo davvero convincente, iniziando a difendere con tenacia ed energia fin dai primissimi minuti. Inoltre, penso proprio che vada sottolineata la solida scorza caratteriale dell’intera squadra: anche stavolta i nostri giocatori hanno fatto emergere una tenuta mentale davvero notevole. I momenti di tensione dal punto di vista agonistico sono stati numerosi e impegnativi: tuttavia siamo stati capaci di fronteggiarli con uno spirito sempre combattivo e propositivo, evitando di farci travolgere da timori o tentennamenti. Quanto agli avversari, io continuo a pensare che gli attuali 0 punti non dicano affatto la verità sul reale valore della Modula: continuo a pensare che Casalgrande sia una candidata più che valida al balzo in serie A Silver. Del resto non siamo nemmeno a metà stagione, e dunque tutti gli scenari restano ancora possibili: peraltro, tra i risultati ci sono già state le prime sorprese. Intanto, il fatto di avere ottenuto due punti contro avversari di così grande talento non fa che impreziosire la nostra vittoria: siamo in costante crescita, anche grazie al prezioso contributo di mio fratello Pierluigi che è il vice allenatore”. Sabato 23/11, il Lions ospiterà Altamura.

Matteo Caprili, portiere in forza alla Modula Casalgrande

LA SITUAZIONE IN SERIE A BRONZE. Gli altri risultati della quinta giornata sono Tavarnelle-Monteprandone 31-32, Noci-Pantarei Modena 21-28 e Altamura-Chieti 22-42. Ha riposato la Innotech Serra Fasano.

Classifica del girone B: Chieti 10 punti; Monteprandone 8; Tavarnelle*, Pantarei Modena* e Innotech Serra Fasano* 6; Lions Teramo* 4; Altamura*, Modula Casalgrande e Noci 0. Le squadre con l’asterisco hanno giocato 4 partite, mentre le altre ne hanno disputate 5.

In alto, foto di gruppo per la Modula Casalgrande 2024/25. Le altre foto presenti in questa pagina sono state realizzate durante la partita di sabato 16 novembre al pala Keope. Tutte le immagini sono opera di Monica Mandrioli.

Serie A Bronze, la capolista Chieti prevale su una Modula niente affatto rinunciataria

CHIETI – MODULA CASALGRANDE 42 – 35

CHIETI: Toto, Pidsosonnyi 6, Gjini 2, Giampietro 9, Joaquin Vera 1, Santoleri (P), Reggio, Candelo, Di Brigida 1, Faieta F. 2, Vaveliuk 4, Caramagno 9, Faieta M., Orlando (P), Jeronimo Vera 8. All. Alessio Savini.

MODULA CASALGRANDE: Prandi (P), Ferrari, Lamberti 6, Lenzotti 4, Zironi 3, Montanari 5, Caprili (P), Strozzi 4, Prodi 4, Giannetta 2, Bacchi 3, Elisi, Tronconi 4. All. Fabrizio Fiumicelli.

ARB.: Marilisa Sardisco e Marina Micciulla.

NOTE: primo tempo 22-16. Rigori: Chieti 0 su 0, Modula Casalgrande 3 su 4. Esclusioni per due minuti: Chieti 3, Modula Casalgrande 7. Espulso al 26’st Giannetta (M) per triplice esclusione.

Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula Casalgrande

Ancora una volta, la Modula Casalgrande si trova costretta a dover aspettare ancora per festeggiare gli agognati primi punti stagionali. Sabato 2 novembre i biancorossi hanno fatto tappa al pala Santa Filomena – Centro Tecnico Federale di Chieti: la quarta giornata della serie A Bronze maschile ha infatti proposto la trasferta sul campo dell’arrembante formazione abruzzese, attuale capolista del girone B a punteggio pieno. La speranza di Lamberti e soci era quella di dare una decisa svolta rispetto alle prime tre giornate, cancellando lo zero in classifica con un blitz in grande stile: tuttavia, le difficoltà che gli ospiti hanno incontrato in avvio di gara si sono poi rivelate decisive nel delineare il successo teatino.

Il pivot biancorosso Andrea Strozzi

La Modula ha dovuto fare a meno di Emanuele Seghizzi, bloccato da una indisposizione passeggera: inoltre mancava l’infortunato Yuri Rosolia. Viceversa Alessandro Lenzotti ha regolarmente preso parte al confronto, pur stringendo i denti a causa dei fastidi alla spalla sopraggiunti nei giorni scorsi. Nei ranghi di casa, i problemi di infermeria riguardano invece due elementi di primo piano come Daniele Bida e Giuseppe Candelo.

L’ala casalgrandese Gabriele Ferrari

Per quel che concerne nel dettaglio l’andamento del confronto, come detto è stata Chieti a interpretare meglio le prime fasi della sfida: al 4′ la compagine locale era già avanti sul 4-1, mentre al 10′ la squadra guidata da Alessio Savini conduceva sull’8-4. A seguire, i casalgrandesi hanno preso maggiore confidenza con le dinamiche della partita: dal 15′ in avanti i biancorossi sono riusciti a esprimere una pallamano di qualità maggiore rispetto a quella costruita in avvio di gara, ma d’altro canto la capolista si è rivelata più che all’altezza della propria fama. Pur dovendo fare i conti con una Modula in crescendo, i neroverdi hanno sempre trovato e attuato le strategie giuste per conservare e anche ampliare il margine di vantaggio. Al 20′, abruzzesi avanti 15-9: un divario confermato anche al termine del primo tempo, chiuso con Chieti avanti sul 22-16.

Il centrale biancorosso Gabriele Montanari

La ripresa si è articolata seguendo un copione simile a quello che ha contraddistinto i minuti dal 15′ al 30′. La Modula non ha demeritato, impegnandosi a fondo e sviluppando anche numerosi spunti di buona efficacia dal punto di vista dell’intessitura di gioco: tuttavia i neroverdi hanno dimostrato di avere la classica marcia in più, e non mancano di darne puntuale prova attraverso i fatti. Non a caso, al 36′ il vantaggio teatino è persino arrivato a raggiungere le 10 lunghezze: 29-19. Di lì a poco. gli ospiti sono stati in grado di ricucire buona parte dello strappo: al 41′, i padroni di casa erano avanti per “soli” 5 gol sul 30-25. Ad ogni modo il predominio territoriale abruzzese si è sprigionato in maniera pressochè costante, fino al termine della contesa: al 48′ le reti di distacco erano sempre 5 sul 35-30, poi al 50′ la situazione stazionava sul 37-30 sempre a favore di Giampietro e soci. Durante gli ultimi 600 secondi, Chieti ha quindi amministrato la partita senza affanni fino a giungere al 42-35 conclusivo.

Alessandro Lenzotti, pivot in forza alla Modula Casalgrande

Nell’ambito delle prove individuali, una nota particolare per il pregevole rendimento fornito dal già citato Alessandro Lenzotti: sempre nei ranghi ospiti, anche Alberto Zironi ha saputo suscitare impressioni particolarmente lusinghiere. Quanto ai neroverdi, in forte evidenza il capitano Christian Giampetro che ha sfiorato la doppia cifra: notevole pure il contributo offensivo garantito da Jeronimo Vera.

Fabrizio Fiumicelli, allenatore della Modula Casalgrande

“Fin da prima del fischio d’inizio, conoscevamo benissimo il reale e consistente valore degli avversari di turno – evidenzia Fabrizio Fiumicelli, trainer della Modula Casalgrande – Del resto Chieti non è affatto capolista per caso, e questo duello lo ha dimostrato una volta di più. Oltre a noi, qui ha pagato dazio anche la Pantarei Modena: più in generale, sono convinto che il compito di sbancare il pala Santa Filomena si rivelerà molto arduo anche per tutte le altre realtà del girone. Le squadre che faranno punti qui saranno ben poche, forse addirittura nessuna. Detto ciò, senza nulla togliere ai meriti degli abruzzesi, il peso legato al lungo viaggio si è fatto sentire sul nostro rendimento: inoltre, l’assenza di Seghizzi ci ha messi di fronte a nuovi e rilevanti ostacoli. Nel complesso non abbiamo certo fornito una prova così scarsa, specie considerando la caratura dei rivali: ad ogni modo, le titubanze manifestate nei minuti iniziali hanno sicuramente influito nel disegnare il risultato. Pur sapendo le peculiarità del gioco teatino, ci siamo fatti trovare impreparati e impacciati: subendo troppi contropiedi, e rinunciando a puntare su quella velocità che avremmo dovuto sviluppare fin da sùbito”.

Il centrale biancorosso Riccardo Prodi

“In tal modo ci siamo imbrigliati, incanalandoci su una strada che poi sostanzialmente non ha avuto ritorno – osserva il timoniere biancorosso – Col passare dei minuti noi ci siamo risollevati in modo visibile, sotto ogni punto di vista: d’altro canto i neroverdi hanno agito con efficienza e attenta concretezza, evitando di dare spazio a una nostra possibile rimonta. A 12 minuti dal termine avevamo 5 lunghezze di ritardo: quindi ci trovavamo ancora in corsa per ottenere almeno un risultato utile, e ciò la dice lunga sull’atteggiamento che siamo stati capaci di sviluppare. Tuttavia, quando ci si trova a inseguire nel punteggio per tutto il tempo, alla fine la quantità di energie ne risente e anche le fatiche mentali si fanno sentire: specialmente quando di fronte c’è una realtà di così elevato tenore qualitativo come Chieti”.

Il centrale/terzino biancorosso Hendrik Tronconi

Adesso, la serie A Bronze prevede un fine settimana di pausa: la traiettoria del campionato riprenderà sabato 16 novembre, quando la Modula riceverà al pala Keope il Lions Teramo. Fischio d’inizio alle ore 18,30. “Ritengo che la sosta agonistica non sposti più di tanto gli equilibri del nostro cammino – rimarca Fiumicelli – Ciò che più conta sta nel soppesare accuratamente le formazioni che affronteremo da qui in avanti, in modo da individuare le strategie necessarie per arrivare finalmente a fare punti in maniera rapida e convincente. Quanto al resto, spero e soprattutto penso che questa nuova sconfitta non vada a incidere negativamente sul morale della squadra: peraltro, numeri alla mano, nulla può dirsi compromesso. Siamo solamente alla quarta giornata, e le cifre ci autorizzano ancora ampiamente a nutrire ambizioni”.

Il tecnico neroverde Alessio Savini (foto pagina Fb Pallamano Chieti)

Fino a questo momento, la Modula ha ricevuto una considerevole quantità di elogi da parte degli allenatori avversari: non fa eccezione Alessio Savini. “Nonostante il risultato maturato sul nostro campo, io continuo a pensare che Casalgrande sia una candidata più che credibile all’ascesa in serie A Silver – evidenza il trainer teatino – Probabilmente, fin qui il calendario non ha aiutato granchè la squadra di Fiumicelli: d’altro canto, per vedere emergere la Modula credo che sia solo questione di tempo e pazienza. Fronteggiare i biancorossi non è stato affatto un compito semplice, specialmente nei momenti in cui la Modula ha attuato uno schema difensivo 3-3: un manovra che ci ha in parte colti di sorpresa. Ad ogni modo, la vittoria è figlia del gioco corale che abbiamo saputo esprimere: peraltro contro un organico che ribadisco essere di primo piano. Ai biancorossi non abbiamo concesso alcun tipo di sconto: fin dai minuti iniziali ci siamo distinti sia sul piano della solidità difensiva, sia per quel che riguarda la capacità di individuare la via del gol attraverso i contropiedi. Il vantaggio costruito in avvio di gara ci ha permesso di acquisire nuove e confortanti consapevolezze, che poi si sono rivelate molto utili anche durante le fasi successive. Quanto a noi, di certo è ancora troppo presto per elaborare ogni tipo di pronostico o di verdetto: tuttavia l’ascesa in A Silver è un obiettivo fattibile, e lo abbiamo dimostrato ancora una volta”. Sabato 16 novembre, i neroverdi saranno in Puglia per affrontare Altamura.

Il centrale casalgrandese Mattia Bacchi

LA SITUAZIONE IN SERIE A BRONZE MASCHILE. Gli altri risultati della quarta giornata sono Innotech Serra Fasano-Tavarnelle 21-29, Monteprandone-Altamura 37-24 e Lions Teramo-Noci 31-20. Ha riposato la Pantarei Modena.

Classifica del girone B: Chieti 8 punti; Tavarnelle*, Monteprandone e Innotech Serra Fasano 6; Pantarei Modena* 4; Lions Teramo* 2; Altamura*, Modula Casalgrande e Noci 0. Le squadre con l’asterisco hanno giocato solo 3 partite.

Nell’immagine in alto, l’ala casalgrandese Alberto Zironi. Le foto della Modula presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

Serie A Bronze, la Modula sfiora un risultato utile: vince Monteprandone, di misura

MODULA CASALGRANDE – MONTEPRANDONE 23 – 24

MODULA CASALGRANDE: Prandi (P), Ferrari 3, Rovatti, Lamberti 6, Lenzotti 1, Tosi, Seghizzi, Zironi, Montanari 4, Caprili (P), Strozzi 2, Prodi 1, Giannetta 2, Bacchi 1, Elisi 1, Tronconi 2. All. Fabrizio Fiumicelli.

MONTEPRANDONE: Mucci (P), Grilli, Landeiro 9, Fares, Mirko Salladini 3, Di Girolamo 2, Cani, Muccitelli 2, Capocasa (P), Tritto 4, Rossi, Moreno Salladini 3, Ziliacus (P), Romussi 1. All. Andrea Vultaggio.

ARBITRI: Vizzini e Limido.

NOTE: primo tempo 12-14. Rigori: Modula Casalgrande 3 su 5, Monteprandone 2 su 2. Esclusioni per due minuti: Modula Casalgrande 1, Monteprandone 2.

Gabriele Montanari, centrale in forza alla Modula Casalgrande

La Modula Casalgrande non è riuscita a rimuovere lo zero in classifica, ma stavolta i biancorossi hanno veramente sfiorato la conquista di un risultato utile. Sabato 26 ottobre, al pala Keope, si è giocato per la terza giornata della serie A Bronze maschile: Monteprandone si è imposta sul filo di lana, al termine di una gara contraddistinta da un risultato in bilico fino agli ultimissimi istanti. Se il confronto fosse terminato in parità, nessuno avrebbe gridato allo scandalo: tuttavia, osservando il film della partita, i marchigiani hanno condotto nel punteggio per quasi tutto il tempo sia pure di stretta misura. In tal modo, la compagine ascolana ha potuto legittimare la vittoria: peraltro gli ospiti hanno espresso una pallamano di qualità davvero pregevole, caratterizzata da individualità di valore e da una solida struttura di gioco. Per contro, la Modula ha effettuato ulteriori passi avanti rispetto alle precedenti uscite con Tavarnelle e Serra Fasano. Questa volta i casalgrandesi hanno evitato di regalare minuti agli avversari: mantenendo intensità, ritmo e concentrazione in maniera molto più costante. I padroni di casa hanno dimostrato di reggere molto bene il confronto con la pur forte Monteprandone: nei momenti nevralgici della partita, sono però stati i marchigiani ad avere un tocco di lucidità ed efficienza in più.

L’esperto terzino biancorosso Angelo Giannetta

Per quanto riguarda nel dettaglio l’andamento dell’incontro, la Modula si è presentata con un organico quasi al completo. In settimana c’era stato qualche problema fisico riguardante Gabriele Montanari, Angelo Giannetta e Riccardo Prodi, usciti acciaccati dalla trasferta di domenica 20 ottobre a Fasano: d’altro canto tutti e tre hanno preso parte alla sfida con Monteprandone, anche se Prodi ha avuto un minutaggio più ridotto rispetto al solito. Peraltro il duello con gli ascolani ha sancito l’esordio stagionale di Giannetta, rientrato sul parquet dopo avere scontato i 4 turni di squalifica rimediati nello scorso campionato di A Bronze. Viceversa ancora fuori Yuri Rosolia, sempre fermo a causa del problema al ginocchio: i tempi di recupero restano tutti da valutare.

Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula Casalgrande

Le primissime fasi della partita si articolano seguendo binari di notevole equilibrio: dopo i primi 10 minuti, la situazione è infatti di perfetta parità sul 4-4. A seguire, i biancorossi piazzano un piccolo sorpasso, ma poi è la formazione allenata da Andrea Vultaggio a concretizzare un mini allungo: la Modula non molla mai la presa, ma gli avversari riescono comunque a chiudere la prima frazione in vantaggio. Marchigiani avanti 7-9 al 20′ e 12-14 dopo la prima mezz’ora. I rapporti di forza restano inalterati anche a inizio ripresa: quando scocca il quarantesimo minuto, Landeiro e soci conducono sul 14-16. Nonostante ciò, Casalgrande non rinuncia affatto a mettere in campo una consistente dose di combattività: così al 48′ avviene l’aggancio, sul 19-19. Gli ultimi minuti sono poi ricchissimi di sussulti agonistici: tuttavia, Monteprandone si dimostra in grado di controllare la situazione leggermente meglio. Gli ascolani mettono dunque la freccia, stavolta in modo definitivo nonostante i generosi sforzi casalgrandesi per conquistare almeno un punto. A tempo scaduto, il pur bravo Mattia Lamberti spedisce alto il tiro franco che avrebbe potuto decretare il pari: finisce così 23-24 a favore degli ospiti.

Alberto Elisi, ala della Modula Casalgrande

Quanto alle prove individuali, proprio Lamberti si è distinto nei ranghi locali totalizzando 6 reti: in evidenza anche Gabriele Montanari con 4 centri, e buoni riscontri pure da parte di Alberto Elisi ex Sportinsieme Castellarano. Per quanto attiene Monteprandone, il nuovo arrivato italo- argentino Luca Nicolas Landeiro si è rivelato vero trascinatore laureandosi migliori realizzatore dell’incontro (9 centri). Oltretutto, il portiere finlandese Niklas Anders Ziliacus ha piazzato una serie di efficaci interventi.

Il timoniere casalgrandese Fabrizio Fiumicelli

“Se parliamo di carattere e di tenuta mentale, i miglioramenti ci sono stati e credo siano evidenti – ha commentato Fabrizio Fiumicelli, trainer della Modula Casalgrande – Nella contesa interna con Tavarnelle siamo incappati in un lungo periodo di appannamento, un quarto d’ora a inizio ripresa: lo stesso è avvenuto pure a Fasano, nelle prime fasi della partita. Contro Monteprandone, il nostro copione ha invece assunto una piega ben differente: stavolta i ragazzi hanno saputo affrontare l’impegno con una tenacia e un’attenzione pressochè continue. Ciò rappresenta senza dubbio un dato confortante, su cui consolidare un’ulteriore e fattiva crescita già nell’immediato futuro. D’altro canto abbiamo peccato dal punto di vista tecnico, dimostrando carenze nel fronteggiare la difesa avversaria. Per trovare la via del gol con maggiore regolarità, avremmo avuto bisogno di puntare molto su attacchi veloci e di coinvolgere molto di più le nostre ali: ciò è avvenuto soltanto in parte, e si tratta di una piega che ha finito per avere un peso specifico rilevante in termini di risultato. Peccato: Monteprandone si è dimostrata all’altezza della propria fama fornendo una prova di grande concretezza, ma con qualche accorgimento tecnico in più avremmo davvero potuto ottenere un pari se non addirittura la vittoria”.

L’ala casalgrandese Hendrik Tronconi

La prossima occasione di riscatto porta la data di sabato 2 novembre: nell’occasione la Modula sarà al pala Santa Filomena – Centro Tecnico Federale di Chieti, per affrontare i padroni di casa abruzzesi. Fischio d’inizio alle ore 18. Per la cronaca, ora la zona promozione dista 4 lunghezze da Seghizzi e soci: viceversa, Chieti guida il girone B a punteggio pieno unitamente alla Serra Fasano. “Spero, e soprattutto penso che questa ulteriore sconfitta non condizionerà il lavoro dei prossimi giorni – ha aggiunto Fiumicelli – Al contrario, la sconfitta rimediata contro Monteprandone deve costituire un incentivo in più nel cercare il blitz a Chieti. Come detto, il percorso di crescita che stiamo man mano portando avanti costituisce una preziosa base per effettuare quel passaggio successivo che ora ci serve con urgenza. Niente è compromesso in termini di classifica: tuttavia siamo ancora a 0 punti, e dunque la graduatoria ci pone davanti l’irrinunciabile necessità di mostrare il nostro valore in maniera ancora più maiuscola”.

Il tecnico marchigiano Andrea Vultaggio

“Le incognite legate a questa trasferta qui al pala Keope non mancavano affatto – ha poi sottolineato il timoniere marchigiano Andrea VultaggioIl capitano Mariglen Cani non ha potuto contribuire causa infortunio: in più, Leonardo Grilli solo a mezzo servizio causa stiramento. Nonostante ciò, abbiamo saputo imporci contro una Modula che di certo ha tutte le caratteristiche necessarie per puntare all’ascesa in serie A Silver: è il traguardo a cui puntiamo anche noi, senza assilli ma al tempo stesso con ferma convinzione. Il percorso si presenta ancora denso di ostacoli, ma qui a Casalgrande abbiamo chiaramente dimostrato di avere i mezzi per poterli affrontare con efficienza: sia dal punto di vista caratteriale, sia sotto il profilo dell’intessitura di gioco. Successo meritato: i biancorossi ci hanno reso la vita difficile, ma d’altronde noi siamo stati capaci di condurre nel punteggio per quasi tutto il tempo. Peraltro, vittoria che pesa parecchio: considerando la conformazione del girone, sono convinto che le affermazioni in trasferta avranno basilare importanza nello spostare gli equilibri”.

Due protagonisti di Monteprandone: da sinistra i terzini Marco Di Girolamo e Matteo Muccitelli

“Partita super combattuta – ha aggiunto Matteo Muccitelli, terzino classe 2005 in forza a Monteprandone – Ritengo che la compattezza della nostra difesa abbia rappresentato un elemento-chiave nel portarci a fare la differenza: inoltre, forse in attacco siamo riusciti a sviluppare un accento di lucidità in più rispetto agli avversari. La Modula è comunque un realtà di assoluto valore: una squadra completa, con la giusta miscellanea tra elementi di esperienza e giovani di talento. In corso d’opera, Casalgrande ha effettuato modifiche a livello difensivo che ci hanno spiazzati: in tal modo i biancorossi sono riusciti ad annullare il nostro vantaggio in due occasioni, una per tempo. Fortunatamente per noi, negli ultimi minuti la Modula ha deciso di tornare con lo schema 6/0: a quel punto siamo riusciti a ritrovare la via del gol con maggiore frequenza, cogliendo poi due punti preziosissimi anche grazie al nostro puntuale extra player”. Sabato prossimo 2 novembre, Monteprandone ospiterà Altamura.

Il pivot biancorosso Alessandro Lenzotti

LA SITUAZIONE NELLA SERIE A BRONZE MASCHILE. Gli altri risultati della terza giornata sono Pantarei Modena-Lions Teramo 34-25, Altamura-Innotech Serra Fasano 19-24 e Noci-Chieti 25-32. Ha riposato Tavarnelle.

Classifica del girone B: Chieti e Innotech Serra Fasano 6 punti; Tavarnelle*, Monteprandone e Pantarei Modena 4; Lions Teramo*, Altamura*, Modula Casalgrande e Noci 0. Le squadre con l’asterisco hanno giocato soltanto 2 partite.

In alto, la Modula Casalgrande durante un time-out. Le foto presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli, durante la partita contro Monteprandone.

Serie A Bronze, Modula non male ma stavolta Tavarnelle ha una marcia in più

MODULA CASALGRANDE – TAVARNELLE 26 – 29

MODULA CASALGRANDE: Prandi (P), Ferrari 5, Vignali, Rovatti, Lamberti 3, Lenzotti, Tosi 1, Seghizzi 4, Zironi 1, Montanari 2, Caprili (P), Strozzi 4, Prodi 4, Bacchi 2, Ruozzi, Tronconi. All. Fabrizio Fiumicelli.
TAVARNELLE: Borgianni 5, Liccese 6, Bazzani 1, Ciani (P), Panti (P), Singh, Del Mastio, Muffini, Ben Hiba 3, Magnani 1, Provvedi 8, Bevanati, Calosi, Nardi 4, Varvarito 1, Silei. All. Dragan Rajic.
ARBITRI: Rinaldi e Wieser.
NOTE: primo tempo 15-14. Rigori: Modula 3 su 3, Tavarnelle 3 su 5. Esclusioni per due minuti: Modula 4, Tavarnelle 8. Espulsi al 17’st Muffini (T) con rosso diretto e al 27’st Magnani (T) per triplice esclusione.

Da sinistra, il capitano casalgrandese Mattia Lamberti e il pivot Andrea Strozzi

Il percorso della Modula Casalgrande nella nuova serie A Bronze maschile ha preso il via con una sconfitta casalinga: sabato sera 12 ottobre, al pala Keope, i biancorossi hanno pagato dazio nel duello inaugurale con la forte Pallamano Tavarnelle. Toscani artefici di un blitz meritato: tuttavia, il risultato finale non deve offuscare i meriti che i biancorossi hanno comunque evidenziato nel corso dell’incontro. Dando uno sguardo complessivo all’andamento della partita, i padroni di casa hanno tenuto testa agli avversari per 45 minuti su 60. I neroverdi possono contare su una squadra ricca di grandi nomi, protagonisti in grado di portare Tavarnelle a ritagliarsi un ruolo di elevatissimo rilievo nel girone B della terza divisione. Inoltre la formazione della Val di Pesa può fare affidamento su una stazza fisica mediamente più imponente rispetto alla Modula, e ciò ha senza dubbio moltiplicato le difficoltà che i casalgrandesi si sono trovati ad affrontare.

Marco Vignali, ala della Modula Casalgrande

Nonostante tutto ciò, l’organico allenato da Fabrizio Fiumicelli si è reso autore di un ottimo primo tempo. Mezz’ora da incorniciare per i beniamini di casa, in grande forma sia dal punto di vista caratteriale sia per quanto riguarda l’efficienza nel costruire le varie manovre. Al 10′ la Modula era infatti avanti per 4-2, mentre dieci minuti più tardi i biancorossi guidavano sul 9-7. Al 24′ Tavarnelle ha quindi impattato sull’11-11, poi Casalgrande è andata a chiudere la prima frazione forte di un piccolo ma significativo vantaggio (15-14). I veri problemi per Lamberti e soci sono arrivati nella ripresa, e in particolare modo durante il primo quarto d’ora. Il tecnico ospite Dragan Rajic ha estratto dal cilindro una serie di mosse vincenti, modificando l’assetto neroverde soprattutto a livello difensivo. Un cambio di prospettiva che ha trovato la Modula impreparata, e che ha permesso ai toscani di piazzare un altisonante parziale di 3-13 in proprio favore. Superati i lunghi minuti di smarrimento e appannamento, dal 45′ in avanti la Modula ha trovato le strade giuste per riproporre buona parte dell’efficienza mostrata nel corso del primo tempo: tuttavia, ormai era troppo tardi per riuscire a ricucire lo strappo. Per Casalgrande, la magra ma comunque significativa consolazione è data dal fatto di avere limitato parecchio il passivo: Tavarnelle era infatti arrivata a prendere il largo, anche di 9 lunghezze.

Gabriele Ferrari, ala in forza alla Modula Casalgrande

Per quel che concerne le prove individuali, l’ala Gabriele Ferrari ha guadagnato la palma di miglior realizzatore nei ranghi locali: 5 i suoi gol. Come previsto la Modula era priva dell’acciaccato Yuri Rosolia, del lungodegente Marco Giubbini e dello squalificato Angelo Giannetta. Andrea Strozzi ce l’ha invece fatta, nonostante le perplessità sul piano fisico emerse nei giorni che hanno preceduto la partita: lo stesso vale pure per Alessio Tosi. Per quanto concerne Tavarnelle, impossibile ignorare la vivacità di Francesco Provvedi autore di 8 sigilli: spiccano pure i 6 centri del nuovo arrivato Carlo Liccese, ex Prato.

Fabrizio Fiumicelli, trainer della Modula Casalgrande

“Una sconfitta di cui mi assumo piena responsabilità – sottolinea Fabrizio Fiumicelli, trainer della Modula Casalgrande – Inutile nascondersi dietro mezze parole, o frasi di circostanza: ai miei ragazzi non ho niente da rimproverare, sono io ad avere sbagliato la preparazione tattica della sfida. Quando Tavarnelle ha cambiato registro, noi non abbiamo avuto la lucidità e i mezzi necessari per leggere con efficacia il momento e per individuare le nuove mosse da effettuare: alla fine ci siamo rimessi sulla carreggiata giusta, ma in modo troppo tardivo per poter sperare di riagguantare almeno un pari. Come detto, i miei errori hanno pesato: tuttavia, ciò non deve affatto offuscare i buoni riscontri che abbiamo comunque saputo fornire durante lunghi tratti dell’incontro. Innanzitutto, i nostri giocatori hanno saputo esprimere l’animus pugnandi che serviva: nonostante qualche problema fisico qua e là, abbiamo comunque espresso uno spirito tenace e combattivo. Si tratta senza dubbio di una strada da percorrere con massima convinzione, per fare bene e sempre meglio in questo campionato di terza divisione. Inoltre, ritengo che la cronaca della sfida parli chiaro: per tre quarti di partita abbiamo affrontato in modo egregio un’avversaria di notevole talento come Tavarnelle, che peraltro ha molti più centimetri e chili rispetto a noi. Quindi, ora archiviamo serenamente questa falsa partenza: una sfida che mi e ci servirà come ulteriore incentivo a migliorare ancora”.

Il centrale casalgrandese Riccardo Prodi

La Modula tornerà in campo il 20 ottobre, nel confronto domenicale con la Innotech Serra Fasano: appuntamento dalle ore 16, sul parquet del pala Zizzi-Ipsar. “Della compagine pugliese sappiamo ben poco, ma a questo punto preferisco concentrarmi sulle nostre caratteristiche e ripartire dai tanti spunti incoraggianti forniti contro Tavarnelle – rimarca Fiumicelli – Siamo soltanto nelle primissime fasi della stagione, quindi questa sconfitta è ben lontana dal rappresentare una sentenza definitiva. Come detto, lo stato d’animo conta: se l’atteggiamento sarà lo stesso con cui abbiamo affrontato Tavarnelle, credo proprio che costruiremo il miglior terreno fertile possibile per provare a piazzare il blitz a Fasano. Basti pensare che io a fine partita mi sono complimentato con i nostri ragazzi: dobbiamo continuare con questa intensità e questa convinzione, senza farci condizionare dal risultato numerico emerso in questa sfida inaugurale”.

Dragan Rajic, tecnico della Pallamano Tavarnelle

“Una vittoria che non era affatto scritta in partenza, e che per giunta non è stata certo semplice da ottenere – commenta quindi Dragan Rajic, il tecnico croato al timone della Pallamano Tavarnelle – In effetti, le modifiche a livello di tattica e schieramento che abbiamo applicato a inizio ripresa sono state davvero vincenti: variazioni che hanno rivestito un ruolo di basilare importanza nel portarci a conquistare questi 2 punti. Ad ogni modo, credo il discorso vada esteso in ambito più generale: tra momenti di notevole brillantezza e minuti di inevitabile difficoltà, il nostro organico ha affrontato l’intera sfida in maniera che reputo convincente e senza dubbio incoraggiante in vista del prosieguo. Di certo abbiamo ancora molto da lavorare e da sistemare, ma i segnali emersi qui a Casalgrande ci autorizzano a guardare all’immediato futuro con una ragionevole dose di fiducia. Oltretutto, credo proprio che il nostro obiettivo non sia certo segreto: riteniamo di avere un gruppo in grado di puntare a uno dei primi 5 posti in classifica, e alla conseguente promozione in A Silver”. Rajic si sofferma quindi sugli avversari di turno: “Ho visto una Modula in versione cantiere aperto, una squadra che deve ancora trovare la propria migliore identità di gioco. D’altro canto, a Casalgrande valori e talento non mancano di certo: noi ce ne siamo accorti in prima persona. Di certo, la compagine guidata da Fabrizio Fiumicelli ha a propria volta parecchi buoni motivi per aspirare a un posto in seconda serie”. Sabato prossimo 19 ottobre, i neroverdi della Val di Pesa ospiteranno Altamura.

Matteo Caprili, portiere della Modula

LA SITUAZIONE IN SERIE A BRONZE MASCHILE. Gli altri risultati del turno inaugurale sono Pantarei Modena-Monteprandone 26-25, Lions Teramo-Chieti 21-24 e Noci-Innotech Serra Fasano 20-25. Ha riposato Altamura.

Classifica del girone B: Innotech Serra Fasano, Chieti, Tavarnelle e Pantarei Modena 2 punti; Altamura, Monteprandone, Modula Casalgrande, Lions Teramo e Noci 0.

In alto, foto di gruppo per la Modula Casalgrande di serie A Bronze maschile 2024/2025. Le immagini della Modula presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

Serie A Bronze, la sede di Modula ha ospitato la presentazione ufficiale dei biancorossi

Da sinistra Katia Ciamaroni (Consigliera direttiva della Pallamano Spallanzani), Ilaria Cattani (vice presidente della Pallamano Spallanzani), Giorgia Di Fazzio (direttrice tecnica del club biancorosso), Stefania Guiducci (coordinatrice delle giovanili casalgandesi) e Alice Bellelli (marketing & communication manager di Modula)

Un’utile e ulteriore dose di carica motivazionale, davvero preziosa in vista del campionato di terza divisione – serie A Bronze che scatterà tra una decina di giorni: è quella che la Modula Casalgrande ha ricavato durante la presentazione ufficiale della squadra, che si è svolta nella serata di martedì 1° ottobre. L’appuntamento ha avuto luogo a Salvaterra, direttamente nella sede dello sponsor principale: Modula è un’azienda leader a livello europeo e mondiale nella produzione di magazzini automatici verticali. Anche quest’anno, la Pallamano Spallanzani Casalgrande ha l’onore di poter contare sul suo prezioso e indispensabile sostegno per la Prima squadra maschile.

Alice Bellelli, marketing & communication manager di Modula spa

Ad aprire l’incontro è stata Alice Bellelli, marketing & communication manager di Modula: “Questo evento rappresenta un vero momento di festa. Un’opportunità che cogliamo al volo, per rivolgere il migliore “in bocca al lupo” all’intero gruppo: un auspicio di successi condiviso anche dall’ingegner Franco Stefani, fondatore e presidente della nostra azienda. Il percorso nell’ambito della serie A Bronze si presenta ricco di ostacoli, poichè la categoria richiede di affrontare impegnative sollecitazioni: d’altro canto, siamo certi che la squadra abbia gli strumenti necessari per fronteggiarle con il necessario impegno e con l’abilità che serve. La Pallamano Spallanzani Casalgrande non si risparmia mai nel mettere in campo un lavoro proficuo e costante, contraddistinto pure da una perenne spinta verso l’innovazione: sono gli stessi capisaldi che caratterizzano anche Modula. Di conseguenza siamo davvero felici di poter proseguire il sodalizio che ci accomuna al club biancorosso, e attendiamo di brindare presto alle prime vittorie”.

Giuseppe Daviddi, sindaco di Casalgrande

La parola è quindi passata a Giuseppe Daviddi: “Come ho già avuto modo di affermare in molte altre occasioni, lo sport va vissuto e inteso proprio come autentica filosofia di vita – ha sottolineato il sindaco di Casalgrande – La Pallamano Spallanzani Casalgrande interpreta al meglio questa visione, fin dal 1982 quando la società venne fondata. L’attività biancorossa trova puntuale e concreto sostegno da parte degli sponsor del territorio: tra questi ovviamente Modula e l’ing. Franco Stefani, fautori e interpreti di una filosofia aziendale che si colloca in piena sintonia con la traiettoria che il Gs Spallanzani percorre da ormai parecchio tempo. Oltre a favorire autentiche e significative occasioni di aggregazione sociale, la pallamano casalgrandese costituisce pure un rilevante e brillante “biglietto da visita” per il luogo in cui viviamo: Modula lo sa molto bene, e dunque il suo sostegno nei confronti di questa realtà sportiva non rappresenta certo una sorpresa. Lo sponsor principale merita quindi uno speciale ringraziamento da parte dell’intera comunità: un grazie va inoltre a quanti lavorano quotidianamente, per far sì che la Pallamano Spallanzani mantenga la propria elevata reputazione in termini di prestigio e credibilità. Detto questo, l’intera Amministrazione comunale si associa nel rivolgere il più fervido augurio di buon lavoro allo staff tecnico e ai ragazzi della squadra di serie A Bronze”.

Ilaria Cattani, vice presidente della Pallamano Spallanzani Casalgrande

Spazio poi a Ilaria Cattani, vice presidente della Pallamano Spallanzani: “Innanzitutto vorrei esprimere la più sincera gratitudine nei confronti di tutti coloro che ci sostengono in maniera fattiva, tra cui ovviamente l’ingegner Stefani e l’intera azienda Modula. Noi siamo veramente una grande famiglia, mossa da un vivo entusiasmo e da una incessante propensione verso la crescita e il miglioramento. Come è noto la nuova struttura societaria ha proprio l’obiettivo di portarci a raggiungere grandi traguardi, ancora più ampi rispetto a quelli già molto gratificanti che abbiamo centrato nel corso degli anni. Tutto ciò, beninteso, senza mai dimenticare la necessità di allargare sempre di più il settore giovanile: le squadre Under sono tanta parte del nostro presente e del nostro futuro”. 

Il presidente biancorosso Sergio Cattani

Parole condivise e sottoscritte dal presidente biancorosso Sergio Cattani, spettatore attento e partecipe dell’intera conferenza.

Elisa Ferrari, responsabile commerciale e marketing della Pallamano Spallanzani Casalgrande

Elisa Ferrari e Francesca Franco hanno poi illustrato le linee-guida elaborate durante l’estate. Entrambe giocano nella Prima squadra di A1 femminile, rispettivamente nei ruoli di portiere e pivot: tuttavia, da quest’anno loro hanno anche assunto un ruolo di primissimo piano nel definire e portare avanti il piano di lavoro targato Pallamano Spallanzani. “Un autentico grazie al club, per avere creduto nel valore delle mie e nostre proposte – ha esordito Elisa Ferrari, che un anno fa ha conseguito un Master in Sports management alla Luiss Business School di Roma – Il pala Keope è la nostra casa, e la nostra precisa intenzione sta nel farla diventare ancora più animata e frequentata: per appuntamenti che riguardano la pallamano, ma non soltanto. Una prima esperienza in tal senso la si è avuta la scorsa primavera, con il convegno di Ceramicanda organizzato proprio nel palazzetto di via Aosta. Da ora in avanti saremo sempre disponibili a ospitare fiere, convegni, esposizioni: più in generale, tutto quanto possa essere utile per dare evidenza e risalto al tessuto socio-economico del territorio. Parlando sempre di aziende, abbiamo quindi ideato uno scambio inedito e interessante: imprese al palazzetto, atlete nelle aziende. Le porte del pala Keope sono sempre spalancate per i rappresentanti degli sponsor e per le loro eventuali iniziative: al tempo stesso i nostri giocatori e le nostre giocatrici si stanno recando nelle aziende sostenitrici, per rendere ancora più saldo il legame che ci accomuna e per la realizzazione di foto di carattere promozionale”.

Francesca Franco, responsabile commerciale e marketing della Pallamano Spallanzani Casalgrande

“L’interazione tra società e aziende costituisce un elemento davvero essenziale del nostro agire – ha quindi ricordato Francesca Franco – Questa serata nella sede di Modula ne rappresenta una chiara e ulteriore testimonianza. In più, un altro aspetto che ci preme parecchio evidenziare è quello che riguarda il codice etico: un insieme di indicazioni da seguire quando ci si trova all’interno del pala Keope. Il codice è già presente sul nostro sito www.pallamanospallanzani.it. I suoi contenuti non sono rivolti soltanto ad atlete e atleti, ma più in generale a tutti coloro che frequentano il palazzetto: genitori, tecnici, pubblico. Un’idea in cui crediamo fortemente: non a caso siamo già in contatto con altre società che stanno studiando la stesura di codici etici, al fine di confrontare e arricchire le rispettive concezioni e opinioni al riguardo”.

Giorgia Di Fazzio, direttrice tecnica della Pallamano Spallanzani Casalgrande

Con Giorgia Di Fazzio, il discorso si è spostato su temi più strettamente sportivi: “In estate, quando abbiamo iniziato a costruire la squadra, non avevamo affatto assilli in chiave promozione – ha spiegato la direttrice tecnica della Pallamano Spallanzani Casalgrande – D’altro canto, con le novità che la Federazione ha introdotto in merito alla nuova serie A Bronze, l’ascesa di categoria è diventata un’occasione davvero ghiotta che cercheremo di cogliere con tutte le forze possibili. La formula è ormai ben nota: noi disputeremo il girone B a 9 squadre, le prime 5 saliranno sùbito in A Silver mentre le altre 4 scenderanno in B regionale. L’obiettivo che ci poniamo a medio termine è proprio quello di effettuare un nuovo salto di qualità, arrivando a collocarci in serie A Silver entro un triennio. Se poi dovessimo riuscirci già la prossima primavera, tanto meglio: non saremo affatto noi a tirarci indietro, e peraltro il sostegno di Modula ci autorizza a guardare al futuro con solido ottimismo. Sulla carta, riteniamo di avere un organico capace di collocarsi tra le prime 5 potenze del raggruppamento – ha rimarcato Giorgia Di Fazzio – Il percorso non sarà semplice, ma la squadra ha senza dubbio le carte in regola per provare ad affrontarlo in maniera vincente: l’allenatore Fabrizio Fiumicelli sta lavorando in modo alacre fin da adesso, insieme al resto dello staff tecnico e ovviamente ai giocatori. In ogni caso, l’obiettivo primario sta nel lottare con costanza, impegno e con ogni goccia di sudore a disposizione: una tenacia che va espressa sia in allenamento, sia durante le partite. Se il gruppo riuscirà a esprimere sempre questa indole, il nostro traguardo di base potrà comunque dirsi raggiunto indipendentemente dal riscontro di classifica”.

Fabrizio Fiumicelli, allenatore della Modula Casalgrande

“In ambito generale, la Prima squadra maschile riveste un ruolo di primo livello nella struttura che ci caratterizza – ha proseguito Giorgia Di Fazzio – Oltre ai risultati sul campo, la formazione targata Modula ha pure il compito di trainare la crescita del settore giovanile e in particolare del segmento maschile. I numeri che riguardano le nostre squadre Under maschili non sono così abbondanti come quelli femminili: sotto il profilo dei numeri, le compagini dei ragazzi sono quelle che hanno sofferto maggiormente la sospensione legata alla pandemia. L’organico di serie A Bronze costituisce senza dubbio un buon traino, per far sì che una quantità crescente di ragazzi possa avvicinarsi alla nostra realtà sportiva: se poi il rendimento in terza divisione sarà lusinghiero come ci auguriamo, il traino risulterà essere ancora più forte”.

Stefania Guiducci, coordinatrice delle squadre giovanili biancorosse

A proposito dei gruppi Under, Stefania Guiducci ha ribadito il punto della situazione già tracciato durante appuntamento precedenti: “In tutto contiamo 120 tesserati, per il 75% ragazze – ha puntualizzato la coordinatrice del Settore giovanile biancorosso – Oggi siamo la realtà emiliano-romagnola con il maggior numero di formazioni giovanili: inoltre possiamo contare su 9 istruttori qualificati, con brevetto allenatore rilasciato dalla Figh. Va pure sottolineata l’organizzazione dei camp estivi, così come la nostra costante presenza nell’ambito delle scuole. Ilenia Furlanetto, la capitana del nostro organico di A1, è insegnante proprio alle Elementari di Casalgrande: ciò rappresenta indubbiamente un forte aiuto in termini di diffusione e promozione della pallamano. La nostra bacheca ha al proprio attivo ben 3 titoli italiani giovanili, e tutti gli anni prendiamo parte a una o più finali nazionali: non a caso, abbiamo cresciuto atlete e atleti diventati poi di primo piano nel panorama italiano. Il traguardo a cui aspiriamo sta nel rimanere competitivi su questi alti livelli, oltre ovviamente a far lievitare la quantità di iscrizioni soprattutto nel panorama maschile”.

La squadra mentre visita lo stabilimento Modula di Salvaterra

Terminata la conferenza, Alice Bellelli ha guidato la squadra nell’effettuazione di una visita all’interno dello stabilimento Modula: un’iniziativa che ha riscosso grande apprezzamento da parte di tutto l’organico. I giocatori hanno infatti rivolto numerose e puntuali domande, sulla struttura e sulle modalità di lavoro all’interno dell’azienda: peraltro riscontrando peraltro una serie di analogie interessanti e per tanti versi inaspettate, tra l’operato di Modula e il lavoro che ogni settimana viene richiesto agli atleti durante allenamenti e partite.

Un altro momento della visita guidata

LA SQUADRA. Queste dunque le forze della Modula Casalgrande per la serie A Bronze maschile 2024/25: Mattia Bacchi (’05 – centrale), Valerio Buonansegna (’89 – centrale), Matteo Caprili (’05 – portiere), Gabriele Ferrari (’02 – ala), Angelo Giannetta (’85 – terzino), Marco Giubbini (’99 – centrale), Mattia Lamberti (’94 – terzino), Alessandro Lenzotti (’92 – pivot), Gabriele Montanari (’98 – centrale), Luigi Prandi (’02 – portiere), Riccardo Prodi (’02 – centrale), Yuri Rosolia (’05 – portiere), Francesco Rovatti (’07 – terzino), Andrea Ruozzi (’86 – centrale), Emanuele Seghizzi (’98 – terzino), Matteo Sigona (’03 – pivot), Andrea Strozzi (’02 – pivot), Alessio Tosi (’07 – ala), Hendrik Tronconi (’05 – ala), Marco Vignali (’05 – ala). Lenzotti e Prodi rientrano dopo inattività, Rosolia proviene dal Secchia Rubiera e Buonansegna ha appena salutato la Sportinsieme Castellarano: tutti gli altri giocatori hanno invece vestito la maglia di Casalgrande anche nella scorsa stagione.

Oltre all’allenatore Fabrizio Fiumicelli, lo staff comprende il team manager Adolfo Martucci e il nuovo preparatore dei portieri Jan Jurina. La prima di campionato è in agenda per sabato 12 ottobre: al pala Keope il duello interno con la Pallamano Tavarnelle, che avrà inizio alle ore 19,45.

Un ulteriore fotogramma all’interno dello stabilimento Modula

In alto, foto di gruppo per la Modula Casalgrande 2024/25 durante la presentazione ufficiale a Salvaterra. Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

Serie A Bronze, a Carpi la Modula ottiene il 6° posto. All’attivo la vittoria contro Ravarino

Nelle giornate di sabato 28 e domenica 29 settembre, la Modula Casalgrande ha sostenuto un nuovo collaudo precampionato. Questa volta l’occasione era data dal Trofeo Città di Carpi: al pala Fassi si è svolta la terza edizione dell’appuntamento, organizzato come sempre dalla Pallamano Carpine. Otto le squadre in lizza, quasi tutte di B regionale: unica eccezione proprio la Modula, impegnata nel prepararsi al campionato di terza divisione serie A Bronze.

Il centrale biancorosso Gabriele Montanari

Per quanto riguarda i risultati, tutte le partite si sono articolate su due tempi da 20 minuti cadauno: i biancorossi si sono piazzati al 6° posto. Sabato 28, Lamberti e soci hanno debuttato con una sconfitta di misura contro la Sdg Spezia Pallamano: nella fattispecie, i liguri si sono imposti con il punteggio di 19-17. Trattandosi di un torneo a eliminazione diretta, il ko nel duello con gli spezzini ha impedito alla Modula di proseguire la strada verso il primo posto: così, durante il programma domenicale, i casalgrandesi hanno così dovuto accontentarsi di andare alla ricerca del miglior piazzamento possibile nella parte destra della graduatoria. In mattinata, l’organico guidato da Fabrizio Fiumicelli ha ottenuto un convincente successo casalingo sull’Arci Uisp Ravarino: l’affermazione sui modenesi è stata sancita dal 26-22 conclusivo. Nel pomeriggio, finale 5° posto contro Faenza: romagnoli vittoriosi 23-20, e dunque la Modula è andata a occupare il sesto gradino della classifica finale. Per la cronaca il Trofeo è stato vinto dal Rapid Nonantola, che nell’atto conclusivo ha avuto la meglio sulla già citata Sdg Spezia. Il quadro delle formazioni in lizza si completa con Falconara, e con due compagini allenate da ex biancorossi: il Secchia Rubiera di Matteo Corradini e i padroni di casa della Pallamano Carpine, guidati da Luca Montanari.

Da sinistra, l’ala casalgrandese Gabriele Ferrari e il pivot Alessandro Lenzotti

Contrariamente a quanto si pensava e si prevedeva nei giorni che hanno preceduto la trasferta carpigiana, la Modula ha affrontato gli impegni del pala Fassi in versione alquanto rimaneggiata. Emanuele Seghizzi e Mattia Bacchi sono stati bloccati dai rispettivi risentimenti muscolari, e dunque non hanno potuto dare man forte alla causa casalgrandese. Come annunciato, Valerio Buonansegna assente causa impegni personali già presi in precedenza. Inoltre Riccardo Prodi ha avuto problemi durante un fortuito scontro di gioco nel duello con Spezia, e così ha dovuto saltare i due incontri domenicali. Tutto ciò senza dimenticare l’ulteriore e parziale defezione di Hendrik Tronconi, in campo domenica ma assente nella contesa contro i liguri. In compenso, c’era Andrea Strozzi: gli impegni di lavoro gli hanno comunque consentito di prendere parte a tutte le partite, compresa la prima dove lui era dato per assente quasi certo.

Matteo Caprili, estremo difensore in forza alla Modula Casalgrande

“Non è affatto il caso di farsi prendere da allarmismi che sarebbero del tutto fuori luogo – commenta Fabrizio Fiumicelli, trainer della Modula – A Carpi ci siamo presentati dopo una settimana contraddistinta da carichi di lavoro parecchio intensi, ancora di più rispetto a quella precedente: si tratta di sforzi fisici rilevanti, che nel corso delle tre partite si sono fatti sentire in maniera visibile. Poi non eravamo al completo, e peraltro tris di sfide ci è servito per effettuare varie sperimentazioni a livello di gioco e strategie. Questo insieme di fattori ha certamente influito nel delineare i nostri risultati: di conseguenza, nessuna eccessiva preoccupazione in vista del sempre più imminente debutto in campionato”.

Il portiere casalgrandese Luigi Prandi

“Al tempo stesso, il Trofeo Città di Carpi ci ha tuttavia consegnato alcuni spunti di riflessione che non dovremo certo ignorare – prosegue il timoniere biancorosso – Nonostante la condizione fisica un po’ imballata, potevamo e dovevamo esprimere maggiore brillantezza: sia sul piano delle energie riposte in campo, sia per quel che riguarda l’intessitura di gioco. A livello di singoli, ritengo siano da segnalare i maiuscoli riscontri forniti dai portieri Luigi Prandi e Matteo Caprili: peraltro, entrambi si erano già distinti durante il Trofeo Certech disputato al pala Keope il 21 e 22 settembre. Quanto al resto dell’organico, nonostante tutto era lecito aspettarsi qualcosa di più: ad ogni modo, i problemi che abbiamo incontrato a Carpi sono ampiamente risolvibili da qui al 12 ottobre. La ricetta da seguire sta nel continuare a lavorare con costanza a impegno, come l’intero gruppo sta facendo fin dal raduno di fine agosto”. A breve, la parola passerà quindi al palcoscenico agonistico: sabato 12 ottobre, la Modula riceverà i toscani della Pallamano Tavarnelle, in occasione della prima giornata di campionato. Fischio d’inizio alle ore 19.45, sùbito dopo il confronto di A1 femminile tra Casalgrande Padana e Leno che si giocherà sempre al pala Keope.

Ilenia Furlanetto durante il raduno Figh di Ferrara, mentre impartisce indicazioni alle ragazze nate negli anni 2010 e 2011

GIOVANILI. Un flash sull’attività giovanile: continuano i raduni allestiti dalla Figh emiliano-romagnola, per individuare e selezionare talenti emergenti nell’ambito del panorama regionale. Domenica 29 settembre, l’iniziativa ha fatto tappa al pala Boschetto di Ferrara: di scena un nutrito nucleo di ragazze nate nel 2010 e 2011. Il gruppo ha lavorato sotto l’attenta direzione di Ilenia Furlanetto, capitana della Casalgrande Padana di A1 femminile nonchè allenatrice della formazione U14 biancorossa.

Nella foto in alto Fabrizio Fiumicelli, allenatore della Modula Casalgrande. Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

Serie A Bronze, Vigasio vince il Trofeo Certech. La Modula centra un buon 3° posto

Modula Casalgrande di bronzo al Trofeo Certech: la competizione precampionato si è svolta al pala Keope nel fine settimana appena trascorso, ossia nelle giornate di sabato 21 e domenica 22 settembre. Sei le formazioni alla ribalta, quattro delle quali si apprestano a disputare la terza divisione maschile serie A Bronze: Spm Modena, Ferrara United, la Modula che ha fatto gli onori di casa e la compagine veronese della Modenini Vigasio che ha invece primeggiato nella classifica generale. Il quadro delle squadre in lizza si è quindi completato con i ragazzi di Secchia Rubiera e Carpine: in questo caso, stiamo parlando di due realtà impegnate nel prepararsi alla serie B regionale. L’intenso programma gare si è svolto nella mattinata e nel pomeriggio di sabato 21: in serata, il Trofeo ha quindi lasciato spazio al duello di serie A1 femminile tra Casalgrande Padana e Jomi Salerno (qui il resoconto della contesa: https://www.pallamanospallanzani.it/a1-femminile-casalgrande-padana-efficace-per-mezzora-ma-poi-salerno-sbanca-il-keope/ ). Il Trofeo è ripartito domenica 22: di mattina le ultime sfide della prima fase, dopo pranzo le finali che hanno decretato i piazzamenti nella classifica complessiva.

Foto di gruppo per la Modenini Vigasio, vincitrice del Trofeo Certech al pala Keope di Casalgrande

RISULTATI. Per quanto attiene la Modula Casalgrande, i biancorossi hanno disputato il girone preliminare A insieme a Carpine e Modenini Vigasio. I beniamini locali hanno esordito superando i carpigiani, con il punteggio di 27-22. Tuttavia, l’organico allenato da Fabrizio Fiumicelli ha poi pagato dazio contro i pari categoria veneti: 15-19 il risultato a favore degli scaligeri. La Modenini Vigasio ha inoltre avuto la meglio su Carpine, per 12-24: i veronesi hanno quindi dettato legge nel raggruppamento con 4 punti all’attivo, seguiti da Modula (2) e Carpine (0).

I risultati che hanno contraddistinto il tabellone B sono invece Secchia Rubiera-Spm Modena 19-23, Secchia Rubiera-Ferrara United 11-20 e Spm Modena-Ferrara United 23-18. Classifica del girone: Spm Modena 4 punti; Ferrara United 2; Secchia Rubiera 0.

Foto di gruppo per il Ferrara United, piazzatosi ai piedi del podio

Come detto, nel pomeriggio di domenica 22 si sono svolti i duelli conclusivi. Le due terze classificate della prima fase si sono confrontate, per ottenere il 5° posto nella graduatoria generale: il Secchia Rubiera ha avuto la meglio sul Carpine per 18-15, prevalendo in un duello che avrà modo di ripetersi anche nell’imminente B regionale. Peraltro, entrambe le formazioni sono allenate da due grandi ex casalgrandesi: Carpine guidata da Luca Montanari, mentre Matteo Corradini dirige i biancorossoblù della Via Emilia. A stretto giro, la contesa tra le seconde: la Modula Casalgrande è tornata in campo per ottenere la medaglia di bronzo, affrontando il Ferrara United del trainer Andrea Ansaloni. I biancorossi sono saliti sul podio, imponendosi col risultato di 19-13. A seguire, la finalissima che ha assegnato l’ambito Trofeo Certech: Vigasio vittoriosa al termine di un incontro molto equilibrato. I veronesi allenati da Lucio Ribaudo hanno superato al fotofinish la Spm Modena di Francesco Sgarbi: 18-17. La classifica generale si presenta dunque così: 1 Modenini Vigasio, 2 Spm Modena, 3 Modula Casalgrande, 4 Ferrara United, 5 Secchia Rubiera, 6 Carpine.

Il trainer Fabrizio Fiumicelli intento a dare indicazioni alla Modula Casalgrande, nel corso del Trofeo Certech

IMPRESSIONI. “Un torneo che ci consegna indicazioni particolarmente incoraggianti – commenta Fabrizio Fiumicelli, timoniere della Modula Casalgrande – Di certo abbiamo ancora molto da fare per migliorarci, ma i passi avanti rispetto al collaudo sul campo del Ferrara United appaiono evidenti. Questa volta ci siamo presentati in versione molto più completa, e ciò va sottolineato: oltre al lungodegente Marco Giubbini mancavano soltanto Francesco Rovatti influenzato, e Mattia Bacchi alle prese con un risentimento al femore che sarà valutato in questi giorni. Inoltre, Yuri Rosolia assente nel duello con Ferrara. Tutto il resto della squadra ha regolarmente preso parte alle tre partite, peraltro con l’aggiunta di un nome nuovo: da qui in avanti potremo infatti contare su Valerio Buonansegna, centrale classe ’89 proveniente dalla Sportinsieme Castellarano”.

Il Secchia Rubiera che ha preso parte al Trofeo Certech

“Sabato mattina, contro Carpine, io non ero al palazzetto causa impegni scolastici – prosegue Fiumicelli – Tuttavia sono stato ben sostituito da Luca Ferroni e Giorgia Di Fazzio, che mi hanno relazionato sulla partita in maniera puntuale e accurata. Con Carpine, una vittoria senza dubbio di buon valore: peraltro ottenuta contro un organico che ha tutti i mezzi necessari per ritagliarsi un ruolo da protagonista in serie B. Io ho ripreso la guida della squadra da sabato pomeriggio in poi: Vigasio ha un organico di primissimo livello, in grado di ambire a un ruolo preminente nell’alta classifica del girone A. Nel confronto con i veneti, probabilmente avremmo potuto fare qualcosa di meglio: tuttavia ci è mancata una certa continuità di rendimento, e ciò ci ha portati a esprimere una buona pallamano soltanto a sprazzi. Da ora in poi, in vista del debutto in campionato, dovremo senza dubbio concentrarci sull’esigenza di evitare questi cali di intensità e tensione: ora come ora, ritengo sia il nostro limite da correggere e superare con maggiore rapidità”.

L’organico della Pallamano Carpine

“L’incontro con Vigasio ha rappresentato l’unico vero passaggio sottotono per noi – osserva il trainer casalgrandese – Successivamente, ci siamo infatti ripresi in maniera efficace: contro il Ferrara United, di fatto abbiamo sempre condotto nel punteggio. La prima frazione di gioco è terminata sull’11-8, poi nella ripresa siamo riusciti ad ampliare sempre di più il margine di vantaggio: in particolare evidenza i nostri portieri, Luigi Prandi e Matteo Caprili, autori di una prova di grande spessore come del resto i loro colleghi di ruolo ferraresi. A tirare le somme, un Trofeo Certech che rafforza la nostra consapevolezza di essere sulla traiettoria giusta: peraltro la squadra ha anche evidenziato una pregevole condizione fisica generale, e ciò fa ulteriormente ben sperare”.

La Modula premiata da Sergio Cattani, presidente della Pallamano Spallanzani Casalgrande (foto Katia Ciamaroni)

Come più volte annunciato, il girone B della serie A Bronze scatterà sabato 12 ottobre: nell’occasione, la Modula ospiterà al pala Keope i toscani della Pallamano Tavarnelle. “Tuttavia, prima siamo attesi da un altro banco di prova – puntualizza l’allenatore biancorosso – Durante il prossimo fine settimana, sabato 28 e domenica 29 settembre, faremo tappa al pala Fassi per il 3° Trofeo Città di Carpi organizzato dalla Pallamano Carpine. Otto le squadre partecipanti: oltre a noi saranno presenti pure Ravarino, Spezia, Faenza, Rapid Nonantola, Secchia Rubiera, Falconara e i padroni di casa. Noi esordiremo sabato contro lo Spezia, formazione della serie B ligure: in campo dalle ore 17“.

Nella foto in alto, la Modula Casalgrande che ha centrato il 3° posto al Trofeo Certech. Dove non diversamente indicato, le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

A Bronze, una Modula rimaneggiata impatta con il Ferrara United. U14 a Rubiera

Prima uscita stagionale per la Modula Casalgrande: nella serata di giovedì 12 settembre, i biancorossi hanno disputato un’amichevole al pala Boschetto di Ferrara. Di fronte i padroni di casa targati United: entrambe le formazioni sono al lavoro in vista della nuova serie A Bronze maschile, che scatterà sabato 12 ottobre. Tuttavia, come è noto, le due contendenti sono state inserite in raggruppamenti differenti: Lamberti e soci disputeranno il girone B con Modena e squadre centro-meridionali, mentre il Ferrara United giocherà nel tabellone A con compagini dell’Italia settentrionale.

Marco Vignali, ala della Modula Casalgrande

“Un confronto a minutaggio ridotto, che si è chiuso sul 19-19 – spiega Fabrizio Fiumicelli, trainer della Modula – Ad ogni modo, ora come ora il risultato significa ben poco: le valutazioni in merito alle nostre reali prospettive stagionali non possono certo basarsi su questo test in terra ferrarese. Noi ci siamo presentati in versione decisamente rimaneggiata: Alessandro Lenzotti, Andrea Strozzi, Emanuele Seghizzi, Riccardo Prodi e Matteo Caprili erano infatti assenti, alcuni per motivi di lavoro e altri per ragioni legate agli ultimi scampoli di vacanze. Tutto ciò, beninteso, senza dimenticare gli inghippi legati all’infermeria: oltre al lungodegente Marco Giubbini, abbiamo dovuto fare a meno anche di Yuri Rosolia interessato da alcuni fastidi di carattere fisico. Inoltre, il Ferrara United si è radunato prima di noi: l’organico guidato da Andrea Ansaloni ha iniziato la preparazione già durante la prima metà di agosto. Di conseguenza, è naturale che adesso i biancoazzurri siano a un punto più avanzato: sia a livello di condizione fisica, sia per quanto riguarda la definizione della struttura di gioco. Peraltro lo United ha potuto contare su una quantità di rotazioni ben maggiore rispetto alla nostra: i ferraresi hanno infatti schierato molti ragazzi provenienti dall’organico Under 18″.

L’ala casalgrandese Hendrik Tronconi

“Quanto a noi, si è comunque trattato di un collaudo molto utile per iniziare a riprendere piena confidenza con il ritmo-partita – rimarca Fiumicelli – Inoltre, ci stiamo rendendo protagonisti di una preparazione dura ma al tempo stesso proficua. I carichi di lavoro di questa traiettoria precampionato sono senza dubbio pesanti, tuttavia i ragazzi stanno rispondendo con efficacia: non solo dal punto di vista delle energie riposte durante gli allenamenti, ma pure sotto il profilo caratteriale”. Il timoniere biancorosso fa quindi il punto sugli impegni più imminenti che attendono la squadra: Sabato 21 e domenica 22 settembre, saremo i padroni di casa del torneo che si svolgerà al pala Keope: in lizza anche Spm Modena, Carpine, Ferrara United, Vigasio e il Secchia Rubiera B. Non mi stanco mai di ribadire il concetto: siamo soltanto nelle primissime fasi del cammino stagionale, e dunque anche le indicazioni che emergeranno nel prossimo fine settimana andranno valutate con la massima cautela. Ad ogni modo ci presenteremo con un assetto più completo rispetto a quanto visto sul parquet di Ferrara: pure per questo il torneo rappresenta una maiuscola opportunità da cogliere, con l’obiettivo di effettuare nuovi e preziosi passi avanti”.

Ilenia Furlanetto, allenatrice delle U14 biancorosse

GIOVANILI. Un flash sull’attività giovanile, incentrato sull’appuntamento in programma a Rubiera per domenica 15 settembre: si tratta del Memorial Nello Corradini, competizione di livello nazionale che giunge alla sua edizione numero 15. Come sempre, l’organizzazione è curata dalla Pallamano Secchia Rubiera: quest’anno, l’appuntamento si inserisce nel quadro di eventi che il club ha preparato per celebrare il 50° della pallamano all’ombra del Forte. Lo Spallanzani Casalgrande U14 femminile, allenato da Ilenia Furlanetto, giocherà all’interno della Palestra ex Tennis: in programma i confronti con le pari età di Secchia Rubiera (ore 10), 2 Agosto Bologna (ore 11.30), Ariosto Ferrara (ore 12.30) e Marconi Jumpers Castelnovo Sotto (ore 16). Al termine, la squadra che avrà collezionato più punti si aggiudicherà il torneo.

Luca Ferroni, nuovo tecnico dell’U14 maschile casalgrandese (foto archivio)

Casalgrande presente anche con l’Under 14 maschile, diretta dal nuovo trainer Luca Ferroni. I biancorossi si confronteranno con Ferrara United (ore 10), Parma (da mezzogiorno) e Secchia Rubiera (ore 15): in tutte e tre le occasioni, all’interno della Tensostruttura Bergianti. Le altre realtà coinvolte sono Malo, Marconi Jumpers Castelnovo Sotto, Pressano e Spm Modena. Nel pomeriggio le finali, a partire dalle ore 16.30: la finalissima per il 1° posto è prevista al pala Bursi, con fischio d’inizio alle 18. Qui il calendario completo: https://torneorubiera.jimdofree.com/2024-15-edizione/ .

Nella foto in alto Fabrizio Fiumicelli, allenatore della Modula Casalgrande. Dove non diversamente indicato, le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.