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Serie A Bronze, al Keope arriva Bologna: la Modula ha bisogno di una prova superlativa

La Modula Casalgrande è già proiettata sulla poule salvezza, che scatterà il prossimo 23 marzo e si protrarrà fino al 27 aprile. Cinque turni di sola andata, che coinvolgeranno le squadre classificate tra il 3° e l’ottavo posto nel girone B della serie A Bronze maschile: al termine, l’ultima del lotto retrocederà nel campionato di B regionale. Prima di tutto questo, bisogna però ultimare la stagione regolare: nella fattispecie, al termine della prima fase mancano ancora due turni. Sabato 2 marzo, a partire dalle ore 18.30, i biancorossi saranno impegnati in un altro derby sempre molto atteso: la formazione allenata da Matteo Corradini ospiterà al pala Keope il Bologna United, capolista e autentica fuoriserie del raggruppamento. L’appuntamento sarà valevole per la tredicesima giornata: arbitri Moser e Bontadi. Dal punto di vista strettamente pratico, si tratta di una sfida che non riveste più un’importanza così basilare: i padroni di casa sono già sicuri di disputare le sfide salvezza, mentre viceversa i petroniani hanno la certezza di accedere alla poule promozione forti del 1° posto in classifica. D’altro canto, tutto lascia pensare che non si vedrà affatto una pallamano da sbadigli: entrambe le contendenti cercheranno infatti di affinare ulteriormente il proprio gioco in vista dei confronti decisivi, e inoltre la Modula ha il chiaro intento di trovare riscatto dopo la sconfitta di stretta misura riportata nel duello di andata.

Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula Casalgrande

QUI MODULA CASALGRANDE. “Proveniamo da due uscite parecchio incoraggianti, in primo luogo per quanto riguarda il gioco e l’atteggiamento che abbiamo saputo esprimere – evidenzia Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula – Sabato 17 febbraio siamo riusciti a ottenere una netta e convincente vittoria interna sul Marconi Jumpers Castelnovo Sotto, aggiudicandoci un derby che non era per niente così scontato: sabato scorso è quindi arrivata la sconfitta per 23-22 sul campo della super potenza Spm Modena, ma la vittoria gialloblù si è materializzata soltanto a ridosso della sirena finale. Purtroppo nella contesa con la Spm ci è mancato quell’episodio decisivo in più, quello scatto che sarebbe servito per mettere la testa avanti nelle fasi finali e decisive della partita: d’altro canto, ciò non deve affatto far passare in secondo piano l’oggettiva qualità della prova che tutti noi siamo stati capaci di fornire. In definitiva, credo proprio che questa Modula debba porsi l’obiettivo primario di continuare a esprimersi sulla stessa falsariga degli ultimi due incontri: l’indole e la concretezza mostrata contro Marconi Jumpers e Modena rappresenta la via maestra per ottenere risultati gratificanti, sia in queste battute conclusive della stagione regolare sia soprattutto durante la poule salvezza”.

In primo piano, l’ala casalgrandese Mattia Bandini

Modula in versione incompleta anche contro Bologna: ancora fuori l’acciaccato Angelo Giannetta, mentre Matteo Sigona non sarà della partita per motivi legati a impegni personali. Probabile pure l’assenza di Kristian Toro, sempre bloccato dall’agenda lavorativa: inoltre Matteo Caprili e Marco Vignali saranno della partita, ma questa settimana non si stanno allenando causa gita scolastica. In compenso, sembrano profilarsi buone notizie per quel che concerne Gabriele Ferrari. Contrariamente a quanto sembrava in un primo momento, sabato scorso l’ala casalgrandese ha riportato un infortunio alla spalla: tuttavia, si tratta di un inghippo risolvibile nell’arco di 3-4 giorni. Al momento la situazione resta ancora da valutare, ma paiono comunque esserci buone prospettive per poter schierare Ferrari almeno in un segmento della partita.

In primo piano Gabriele Ferrari, ala in forza alla Modula Casalgrande

“La stagione viaggia ormai verso la fine, e quindi le fatiche sotto il profilo fisico iniziano inevitabilmente a farsi sentire – sottolinea Mattia Lamberti – Al tempo stesso impossibile negare una certa delusione, legata al non avere raggiunto i playoff promozione: considerando il potenziale che ci caratterizza e il grande equilibrio che regna in questo girone B, l’accesso alla poule per salire in serie A Bronze poteva davvero essere un obiettivo raggiungibile. Comunque sia, adesso non è certo il caso di abbondare con rimpianti o piagnistei: al contrario serve massima concentrazione in vista di un programma gare che per noi significa davvero parecchio. Del resto la permanenza nella categoria è da mesi il nostro traguardo di base, fissato in modo chiaro fin dal raduno estivo”.

Il terzino casalgrandese Emanuele Seghizzi

Il precedente stagionale porta la data del 9 dicembre scorso: nell’occasione il Bologna United si è imposto al pala Moratello, ma i rossoblù hanno prevalso sulla Modula soltanto con un risicato 25-24. “Ci apprestiamo a fronteggiare un organico ricco di soluzioni in tutti i ruoli, che di certo non occupa affatto la prima piazza per puro caso – evidenzia il terzino biancorosso, classe ’94 – Tra gli elementi a cui dovremo fare maggiore attenzione figura senza dubbio Augusto Mateo Drudi, terzino/ala italo-argentino che è anche il vice capocannoniere del girone con ben 111 reti all’attivo. Ad ogni modo, sono convinto che noi riverseremo in campo la massima energia possibile: sia dal punto di vista fisico, sia per quel che concerne la mentalità. Affronteremo Bologna come se fosse una finalissima, come se si trattasse di una gara decisiva per entrare nei playoff o addirittura per centrare la promozione. In più il confronto con lo United sarà una maiuscola occasione da cogliere al volo, per effettuare ulteriori miglioramenti e perfezionamenti rispetto a ciò che abbiamo fatto emergere nei 120 minuti di gioco più recenti. In particolare dobbiamo imparare a essere più precisi nelle giocate semplici, ma anche a sfruttare meglio le tante pregevoli occasioni che sappiamo creare a livello offensivo”.

Filippo Barbieri, terzino rossoblù ed ex di turno (foto pagina Ig Bologna United)

QUI BOLOGNA UNITED. Nella scorsa stagione agonistica, Filippo Barbieri ha vestito la casacca della Modula Casalgrande in B regionale. Ora il terzino classe ’90 è in forza proprio al Bologna United, squadra che fin qui si è resa artefice di un cammino quasi perfetto: 11 vittorie e una sola sconfitta, quella del 26 novembre a Follonica. “L’ampiezza dell’organico rientra a pieno titolo tra le migliori doti di cui disponiamo – sottolinea Barbieri – Il fatto di avere una rosa così larga ci permette di effettuare allenamenti all’insegna della massima qualità, durante i quali possiamo studiare e sperimentare varie soluzioni in merito alla costruzione del gioco. Poi, credo che una nota particolare vada riservata anche per la conformazione della squadra: il gruppo comprende infatti giocatori di esperienza, ma pure giovani di talento che stanno dimostrando di avere ottime prospettive. Al tempo stesso siamo di fatto una realtà nuova, che durante l’estate scorsa è stata interessata da parecchi cambiamenti in merito alla composizione della rosa. Di conseguenza, dobbiamo ancora individuare il miglior amalgama possibile nello sviluppare il nostro tipo di pallamano: si tratta tuttavia di una meta che con il passare delle settimane diventa sempre più vicina, e il rendimento fornito fin qui lo dimostra”.

Il centrale biancorosso Gabriele Montanari

Al pala Keope, il trainer felsineo Gennaro Di Matteo dovrà a sua volta arginare assenze di rilievo: Andrea Norfo e Andrea D’Angelo sicuri assenti, e molto probabilmente mancherà pure Robertino Pagano. Nell’ambiente rossoblù c’è invece maggiore ottimismo in merito alla presenza di Elhadj Sidibe e Filippo Segapeli: tuttavia, almeno per il momento resta un punto interrogativo su entrambi. “Siamo a stagione più che inoltrata, e quindi stiamo incontrando alcuni problemi di infermeria che comunque avevamo messo in preventivo – rimarca Barbieri – In compenso, a venirci in aiuto è la già citata ampiezza dell’organico: una dote che ci permette di far fronte con buona efficienza anche ad assenze molto pesanti”.

Il pivot biancorosso Chiheb Jendoubi

“Quanto al capitolo Modula, siamo ben consapevoli dei rilevanti ostacoli che incontreremo – osserva Filippo Barbieri – Durante la fase di andata, Casalgrande è la squadra che ha saputo crearci i maggiori grattacapi. Pur dovendo fare i conti con infortuni e assenze, la Modula può comunque schierare giocatori di primissimo piano: solo per citare qualche nome, basti pensare a gente del calibro di Mattia Lamberti, Gabriele Montanari o anche al nuovo arrivato Pashko Hila. Se i biancorossi sapranno esprimere la giusta dose di carattere fin da inizio gara, sono convinto che la sfida si rivelerà parecchio complessa per noi: ad ogni modo, punteremo con fermezza alla vittoria evitando di concedere qualsiasi tipo di sconto. E’ vero che siamo già sicuri del 1° posto: tuttavia, adesso siamo più che intenzionati a rafforzare e impreziosire la nostra reputazione in vista della poule per la serie A Silver”.

Kevin Ricciardo, portiere della Modula

LA SITUAZIONE IN SERIE A BRONZE. Sabato 2 marzo si giocheranno anche Prato-Spm Modena e Starfish Follonica-Tavarnelle: il 13° turno si completerà poi domenica 3/3, con il posticipo Derthona-Marconi Jumpers Castelnovo Sotto.

Classifica del girone B: Bologna United 22 punti; Prato 16; Spm Modena e Starfish Follonica 14; Tavarnelle 11; Modula Casalgrande 9; Derthona 6; Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 4. Ai playoff promozione accederanno le prime 2 in graduatoria, mentre le altre squadre disputeranno la poule salvezza.

In alto, un’altra immagine del capitano biancorosso Mattia Lamberti. Le foto della Modula Casalgrande presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

Serie A Bronze, una Modula Casalgrande ricca di fiducia ha dato il via alla preparazione

Anche la Modula Casalgrande si è messa al lavoro in vista del prossimo campionato. Come previsto, i biancorossi si sono radunati al pala Keope nella serata di lunedì 4 settembre: un ritrovo che ha ufficialmente inaugurato la preparazione in vista della nuova serie A Bronze maschile, che scatterà sabato 21 ottobre.

Matteo Corradini, allenatore della Modula Casalgrande, mentre consegna le maglie ai giocatori

“Credo proprio che il nostro organico abbia prospettive davvero incoraggianti – commenta il trainer casalgrandese Matteo Corradini, confermatissimo dopo la promozione ottenuta la scorsa primavera – Per quanto riguarda i movimenti di mercato in entrata, possiamo contare su innesti davvero di primo piano per la categoria: poi va ovviamente evidenziato il cospicuo elenco di riconferme, una lunga lista che rappresenta senz’altro un ulteriore valido motivo per guardare con ragionevole ottimismo all’imminente stagione agonistica. Le qualità dal punto di vista tecnico non ci mancano: inoltre tutti noi siamo animati da un marcato slancio motivazionale, dote che deriva anche dal salto di qualità ottenuto nel giugno scorso. In buona sostanza, ci sono davvero le premesse giuste per iniziare con efficacia questo nuovo cammino: nell’immediato avremo il preciso compito di sfruttare al meglio questa preparazione precampionato, per iniziare a dimostrare chiaramente il nostro valore fin da sùbito”.

Un altro fotogramma relativo alla consegna delle maglie. Sulla destra, in maglia scura, il team manager Adolfo Martucci

Corradini entra poi nel tema che riguarda gli obiettivi stagionali: “L’entusiasmo ci sta tutto ed è certamente salutare, ma al tempo stesso non dobbiamo certo dimenticare di essere una realtà neopromossa all’interno di un girone B che presenta notevoli complessità. Sulla carta il Bologna United sembra essere la favorita numero uno in chiave playoff: un’altra valida candidata agli spareggi promozione è inoltre Tavarnelle, la compagine toscana del nuovo direttore tecnico Dragan Rajic. Tutto questo, beninteso, non autorizza affatto a prendere sottogamba le altre avversarie: tra queste figura un’altra formazione toscana, quella Starfish Follonica che ospiteremo qui al Keope in occasione del turno inaugurale. Conosciamo poco l’organico maremmano, e ciò rappresenta già un primo ostacolo da frongteggiare. Ad ogni modo la Starfish è guidata da due allenatori di valore come Matteo Pesci e Marco Spinicci: in più, i nostri primi avversari ufficiali si sono rinforzati con Joachim Gelo e con l’ungherese Tamas Gyorvari. Di conseguenza servirà massima attenzione fin da sùbito, e dobbiamo esserne ben consapevoli già adesso. La meta di base a cui puntiamo sta nel centrare la permanenza nella categoria, possibilmente senza affanni: cammin facendo, vedremo poi se avremo tempo e spazio per aspirare anche a qualcosa d’altro. Qualora riuscissimo a costruire le condizioni per provare a centrare uno dei due posti playoff, di certo inseguiremo gli spareggi promozione in maniera convinta e senza tentennamenti”.

Un momento del raduno biancorosso al pala Keope

Il campionato avrà inizio ben più tardi rispetto alle consuetudini consolidate, ma intanto la Modula non rimarrà certo con le mani in mano: “Altre squadre hanno cominciato a lavorare prima di noi – rimarca Matteo Corradini – D’altronde io ho preferito partire a inizio settembre, per una serie di motivi ben definiti. Ora possiamo lavorare con il gruppo pressochè al completo, mentre ad agosto ci sarebbero state parecchie defezioni legate alle vacanze: ritengo inoltre che 6 settimane di lavoro siano sufficienti per arrivare pronti alla prima di campionato, evitando al tempo stesso di disperdere troppe energie durante la preparazione. Per quanto riguarda gli appuntamenti precampionato, domenica 17 settembre saremo di scena in Toscana nel torneo organizzato dalla Pallamano Tavarnelle. A stretto giro, ossia sabato 23 e domenica 24/9, ci sarà invece un torneo qui a Casalgrande: al momento, cinque le squadre in lizza. Oltre a noi, la griglia di partenza comprenderà le già citate Bologna United e Tavarnelle: presente pure la Spm Modena, che sarà a sua volta tra le nostre rivali nel gruppo B. Il lotto delle partecipanti si completa con il Secchia Rubiera di serie B regionale e con la Pallamano Parma”.

Da sinistra, il capitano casalgrandese Mattia Lamberti e l’esperto centrale Andrea Ruozzi

“Dopo una stagione così gratificante in B regionale, non potevo certo pensare di andarmene a giocare altrove – evidenzia quindi Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula Casalgrande – Peraltro adesso ho la prospettiva di fare bene all’interno della categoria superiore, restando in un ambiente che ormai da parecchio tempo considero di casa a tutti gli effetti. Anche io mi rimetto all’opera con una massiccia dose di fiducia nei confronti della squadra, un gruppo che può contare su un elevato tasso di valore in ogni zona del campo: tuttavia, credo proprio che ciascuno di noi si terrà ben alla larga dal rischio di dormire sugli allori. In Emilia Romagna la serie B regionale 2022/23 è stata contraddistinta da un livello molto simile a quello della attuale A Bronze, almeno per quanto riguarda le squadre che hanno albergato nella parte sinistra della classifica: di conseguenza il fatto di avere ottenuto la promozione rappresenta un risultato senza dubbio eccellente, che però non può affatto autorizzarci a vivere di rendita. Ora inizia un capitolo del tutto nuovo, che dovremo affrontare senza distrazioni nè supponenze: la strada giusta da percorrere sta nel proseguire il cammino già intrapreso durante la scorsa stagione, piazzando però ulteriori miglioramenti e perfezionamenti. Di certo, i nuovi arrivi ci aiuteranno parecchio nel concretizzare quella crescita che serve per affrontare con efficacia il campionato che partirà a ottobre”.

Un altro momento del primo allenamento stagionale

Lamberti spende quindi parole in merito alle avversarie: “In tanti parlano di Bologna United e Tavarnelle come candidate al ruolo di super potenze, e in effetti le indicazioni sulla carta sembrerebbero suggerire proprio questo. Tuttavia, io ritengo che sia ancora prestissimo per tracciare pronostici sui rapporti di forza che si instaureranno nel girone B: di conseguenza non ho opinioni in merito al calendario, perchè allo stato attuale delle cose non esistono avversarie più o meno agevoli da affrontare in occasione delle prime giornate. Trattandosi anche di una categoria nuova, ogni squadra dovrà giocoforza costruire i propri obiettivi settimana dopo settimana: lo stesso vale pure per noi”.

La squadra mentre riceve le prime indicazioni

L’ORGANICO. Oltre alle novità già annunciate durante le scorse settimane, nell’organico biancorosso sono da segnalare altri due innesti. Mattia Bacchi rientra nei ranghi casalgrandesi, dopo un anno di inattività per motivi di studio: inoltre è da registrare il ritorno di Dennis Toro, di ritorno alla Modula dopo l’esperienza della scorsa stagione con la maglia della Pallamano Carpi. Per quanto concerne l’infermeria, l’unico problema riguarda il lungodegente Andrea Strozzi: il pivot classe 2002 deve fronteggiare l’infortunio al ginocchio, e nella migliore delle ipotesi potrà tornare in campo solo nell’ultima parte della stagione.

La Modula Casalgrande 2023/24 può dunque contare su Mattia Bacchi (classe 2005 – centrale, al rientro dopo un anno di inattività), Mattia Bandini (’01 – ala dalla Pallamano Romagna), Elia Bondavalli (’04 – ala), Matteo Caprili (’05 – portiere), Riccardo Cigarini (’02 – centrale), Luca De Francesco (’08 – pivot), Gabriele Ferrari (’02 – ala), Marco Giubbini (’99 – centrale/terzino), Chiheb Jendoubi (’98 – pivot dal Secchia Rubiera), Mattia Lamberti (’94 – terzino), Gabriele Montanari (’98 – centrale dal Ferrara United), Eugenio Oliva (’88 – ala/pivot), Luigi Prandi (’02 – portiere dal Secchia Rubiera), Davide Ravazzini (’08 – centrale), Kevin Ricciardo (’00 – portiere), Francesco Rovatti (’07 – terzino), Andrea Ruozzi (’86 – centrale), Emanuele Seghizzi (’98 – terzino), Matteo Sigona (’03 – centrale/pivot), Andrea Strozzi (’02 – pivot), Dennis Toro (’03 – ala/terzino dalla Pallamano Carpi), Kristian Toro (’99 – ala), Alessio Tosi (’07 – ala), Hendrick Tronconi (’05 – ala/centrale) e Marco Vignali (’05 – ala).

Lo staff comprende il team manager Adolfo Martucci, il collaboratore tecnico Alberto Barbieri, il preparatore atletico Fabrizio Fiumicelli e ovviamente il tecnico Corradini.

Nell’immagine in alto, foto di gruppo per la Modula Casalgrande 2023/24 in occasione del raduno.

B maschile, la Modula ospita al Keope il Cus Sassari: in palio la serie A Bronze

La Modula Casalgrande è a un passo dal raggiungere l’agognato obiettivo stagionale. La promozione nella nuova serie A Bronze di pallamano maschile appare parecchio vicina: l’ambito traguardo si trova soltanto a una vittoria di distanza. D’altro canto, tutto lascia pensare che la compagine allenata da Matteo Corradini non avrà affatto vita così facile nel centrare il successo ancora mancante. Lenzotti e soci si sono piazzati secondi nella serie B emiliano-romagnola, piazzamento scaturito dopo le finali regionali tenute a Rubiera nel mese di maggio: di conseguenza, come da regolamento, adesso la Modula deve affrontare uno spareggio secco e senza appello con la squadra che ha vinto la serie B sarda.

Kevin Ricciardo, portiere della Modula Casalgrande

Nel pomeriggio di giovedì 8 giugno, i biancorossi ospiteranno quindi un Cus Sassari che di certo non ha affatto l’intenzione di recitare una parte timorosa o rassegnata. In origine la sfida avrebbe dovuto disputarsi in campo neutro: tuttavia, come da accordi tra le società avallati dalla Federazione, il duello verrà disputato al pala Keope di Casalgrande con fischio d’inizio alle ore 15. In buona sostanza, si tratta della gara che vale una stagione intera: chi vince sale di categoria, chi perde dovrà restare in serie B salvo eventuali ripescaggi estivi. La partita verrà trasmessa in diretta integrale, sulla pagina Facebook del Gsd Pallamano Spallanzani Casalgrande.

L’ala casalgrandese Gabriele Ferrari

QUI MODULA CASALGRANDE. Nella prima parte dell’annata agonistica, la Modula ha portato avanti un cammino contraddistinto da luci e ombre. D’altronde, a partire da metà febbraio il rendimento biancorosso ha conosciuto una consistente sterzata migliorativa: il successo ottenuto nel derby sul campo del Secchia Rubiera ha dato spago a una lunga e determinante sequela di vittorie, contraddistinta da ben 10 successi ottenuti nelle ultime 11 gare della stagione regolare. In tal modo Casalgrande ha centrato il 3° posto in classifica, dopo aver collezionato 37 punti nell’arco di 26 gare: cifre che hanno permesso ai biancorossi di recarsi al pala Bursi di Rubiera per l’ultimo atto regionale. Nella semifinale di sabato 20 maggio, Seghizzi e soci hanno centrato un convincente successo sul Marconi Jumpers Castelnovo Sotto: i biancorossi della Bassa si sono presentati forti di un 2° posto con 40 punti, ma la Modula è comunque riuscita a sconfiggerli con il punteggio di 21-24. Domenica 21 è quindi andata in scena la finalissima tra Casalgrande e Carpi: tra l’altro, quest’ultima formazione ha potuto schierare un buon numero di innesti provenienti dall’organico che ha raggiunto la salvezza in serie A Gold. Pur trovandosi di fronte un’autentica fuoriserie, la Modula ha lottato in ogni modo possibile rimanendo in corsa per la vittoria fino agli istanti conclusivi: la vittoria bianconera per 31-29 si è concretizzata soltanto in extremis. Carpi ha così festeggiato l’ascesa in A Bronze, mentre i biancorossi dovranno ricorrere proprio a questo imminente spareggio con il Cus Sassari.

Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula Casalgrande

“In effetti, nella seconda metà della stagione il nostro percorso ha acquisito un’efficacia ben maggiore rispetto a ciò che avevamo costruito in precedenza – sottolinea Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula Casalgrande – Ci siamo resi protagonisti di una traiettoria gloriosa e in crescendo, che ci ha portati in prossimità dell’obiettivo che inseguiamo fin dall’estate scorsa. Le 10 vittorie su 11 incontri con cui abbiamo chiuso la stagione regolare non derivano affatto dal caso, e lo stesso vale anche per l’affermazione ottenuta a Rubiera su una rivale di notevole talento come il Marconi Jumpers. Tutto ciò significa che il nostro gruppo dispone di carte da giocare senza dubbio molto valide, sia dal punto di vista strettamente tecnico sia in ambito caratteriale”. Il terzino classe ’94 si sofferma quindi nel dettaglio sulle vicende che hanno caratterizzato le finali emiliano-romagnole: “Ci siamo resi artefici di due ottime prove, e lo dico senza timore di smentita. Sia con Castelnovo Sotto sia contro Carpi, abbiamo mantenuto un elevato tasso di intensità ed efficienza tanto in attacco quanto a livello difensivo. Per di più, ciascuno di noi ha saputo mantenere una consistente dose di concentrazione nel corso di entrambi gli incontri: tutti aspetti che autorizzano sicuramente a ben sperare in vista di quest’ultima sfida che ci attende”.

L’ala casalgrandese Elia Bondavalli in azione

“Una punta di amarezza per il confronto con Carpi c’è, inutile stare qui a negare l’evidenza – prosegue Lamberti – La sconfitta è infatti arrivata pur avendo costruito un’ottima prova, sotto ogni punto di vista: per rendersene conto, basta dare un’occhiata al film della partita. Potevamo vincere o quantomeno pareggiare, e ottenere la promozione a spese dei bianconeri avrebbe costituito una vera impresa. Purtroppo, durante i minuti conclusivi è sopraggiunta un’evidente malasorte: mi riferisco in particolare ai due legni, uno a testa, che io e Lenzotti abbiamo colpito proprio nel finale. In compenso, si tratta di una delusione che non scalfisce affatto la nostra volontà di trovare pieno riscatto nella sfida contro il Cus Sassari. Davanti a noi c’è un’opportunità davvero maiuscola, per di più sul parquet del pala Keope: tutti noi ne siamo ben consapevoli, e anche ampiamente motivati a cogliere questa maiuscola occasione senza tentennare”.

Mattia Cocchi, portiere della Modula Casalgrande

Va tuttavia detto che la Modula non si presenterà con un assetto completo: il trainer Matteo Corradini dovrà fare i conti con sei pesanti defezioni. Marco Giubbini ed Emanuele Seghizzi non saranno della partita causa impegni di lavoro, e lo stesso vale per Riccardo Cigarini. Gianluca Ravaglia assente per motivi di studio, mentre Andrea Strozzi è ancora infortunato e potrà tornare in campo solamente nel corso della prossima stagione agonistica. L’elenco comprende pure Kristian Toro: pur avendo risolto i recenti inghippi fisici, l’ala casalgrandese non sarà schierabile sempre a causa di impegni legati all’attività professionale. “Intendiamoci, nessuno di noi si considera già vincitore in partenza – puntualizza Mattia Lamberti – I pronostici sulla carta hanno un valore davvero relativo: ad attenderci c’è un incontro ricco di ostacoli, dettati anche dalle nostre assenze ma non solo. Il Cus Sassari è una realtà che non conosciamo affatto, e ciò comporta ulteriori incognite da fronteggiare: inoltre penso proprio che gli isolani esprimeranno un gioco di stampo propositivo e quanto mai agguerrito, una pallamano ampiamente degna dell’assoluto rilievo che caratterizza la posta in palio. Ad ogni modo, lo ripeto: dovremo affrontare problemi di non poco conto, ma credo proprio che questa Modula saprà comunque farsi trovare all’altezza delle situazioni. Ho valide ragioni per esserne convinto”.

Il terzino/centrale biancorosso Antonio Capozzoli

Il capitano biancorosso procede poi a effettuare alcune considerazioni di carattere personale: “Il mio rendimento ha ricalcato le orme del cammino portato avanti dalla squadra. Nella fase di andata il mio contributo è stato singhiozzante, anche a causa delle 4 giornate di squalifica che ho dovuto scontare come residuo della stagione precedente. A seguire, dopo la pausa natalizia il copione è cambiato in meglio pure per me: ritengo di essere riuscito a fornire, con buona continuità, quelle lusinghiere risposte sul piano qualitativo che pensavo e speravo di raggiungere. Ora, nessuna eccessiva rilassatezza: all’orizzonte immediato c’è infatti l’appuntamento-chiave della stagione, e quindi ciascuno di noi ha il preciso compito di concentrarsi a fondo senza incappare nel grave errore di crogiolarsi sugli allori”.

I giocatori del Cus Sassari mentre vengono istruiti dal tecnico Gian Mario Pittorru

QUI CUS SASSARI. A illustrare il quadro generale che riguarda il Cus Sassari è Roberto Pinna Nossai, dirigente della sezione pallamano: “Innanzitutto, noi abbiamo disputato una serie B sarda molto più ristretta rispetto al solito. In genere il campionato comprende almeno 4 o 5 formazioni, ma stavolta in lizza c’erano soltanto due squadre: noi e Perfugas. Ci siamo affrontati 14 volte, e i nostri ragazzi sono arrivati al titolo regionale ottenendo 10 vittorie. Purtroppo, in Sardegna gli anni della pandemia hanno creato una particolare carenza di ragazzi nelle categorie giovanili: le ripercussioni a livello numerico si sono fatte sentire pure a livello di terza divisione. In compenso le sfide contro Perfugas sono state 14 partite vere, disputate con grande impegno e dedizione da parte di entrambe le contendenti. La serie B emiliano-romagnola è tutta un’altra dimensione, e dunque immaginiamo benissimo i rilevanti ostacoli che ci attendono al pala Keope – rimarca Pinna Nossai – Peraltro, nonostante sia rimaneggiata, la Modula Casalgrande resta comunque un autentico colosso della categoria: a dirlo c’è la sua storia, e ovviamente anche il suo presente con il gioco vivace e brioso che sa esprimere”.

In primo piano Matteo Sigona, terzino/centrale della Modula Casalgrande

“Un’opzione alternativa che potevamo percorrere era quella di rinunciare allo spareggio, come spesso le squadre sarde fanno in questi spareggi con l’Emilia Romagna – prosegue il dirigente dei bleus isolani – D’altro canto, abbiamo pensato che non sarebbe stato giusto. La squadra è stata capace di vincere la B regionale con pieno merito, e quindi adesso ha il pieno diritto di andarsi a giocare la promozione pur sapendo di non partire propriamente con i favori del pronostico. Siamo davvero felici di metterci alla prova sul campo di un’avversaria così prestigiosa come Casalgrande, sicuri anche di ricevere un’ottima accoglienza in perfetta sintonia con le tradizioni biancorosse. Peraltro ci confronteremo con una rivale di stampo totalmente differente rispetto alla squadra che abbiamo sfidato quest’anno: per la Pallamano Cus Sassari sarà quindi un’occasione di crescita e miglioramento, qualsiasi sia il punteggio che ne scaturirà. Se poi riuscissimo addirittura a piazzare l’impresa, ancora meglio: ci prepariamo ad affrontare la gara in modo sereno e senza ansie, ma anche con la concentrazione che serve”.

Il pivot biancorosso Alessandro Lenzotti

Pinna Nossai entra quindi nel merito della squadra: “Il nostro allenatore è Gian Mario Pittorru, mentre Giuseppe Secchi ha i galloni di capitano e si cimenta nel ruolo di pivot così come in quello di centrale. La maggior parte del gruppo comprende giocatori nati tra il 1998 e il 2001, e inoltre non manca qualche 2004. Purtroppo la squadra non è così affollata dal punto di vista numerico, e peraltro a Casalgrande potremo presentarci soltanto con 9 elementi. Nicola Schintu deve infatti fare i conti con problemi fisici, mentre Dario Gabrieli non sarà della partita causa motivi di studio. Siamo quindi consapevoli degli ostacoli che ci attendono, ma al tempo stesso non partiamo affatto con una mentalità perdente”.

In alto, un’altra immagine del capitano biancorosso Mattia Lamberti. Le foto della Modula Casalgrande presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

B maschile, la Modula è attesa da uno scontro diretto nei piani alti: al Keope la sfida con Faenza

La Modula Casalgrande è attesa da una severa “prova del nove” casalinga: un confronto di primaria importanza, per portare avanti in maniera convinta le ragionevoli ambizioni biancorosse di approdare agli agognati playoff promozione. A dire il vero, si tratta piuttosto di una “prova del cinque”: la compagine allenata da Matteo Corradini proviene infatti da 4 vittorie consecutive, e dunque domenica 26 marzo inseguirà quella che sarebbe la quinta affermazione di fila. Comunque sia, i significati sostanziali della prossima partita restano ben chiari: i padroni di casa hanno l’irrinunciabile obiettivo di piazzare un roboante successo, contro una diretta concorrente nell’ambito dell’alta classifica. A partire dalle ore 18, Lamberti e soci saranno di scena al pala Keope nel posticipo domenicale contro l’Handball Faenza: un confronto valido per la ventesima giornata della serie B regionale maschile.

Emanuele Seghizzi, terzino della Modula Casalgrande

Domenica scorsa, 19 marzo, i casalgrandesi hanno ottenuto una brillante affermazione sul campo del Ferrara United: in precedenza i biancorossi si sono imposti contro Secchia Rubiera, Sportinsieme Castellarano e Handball Club Felino. Ora gli spareggi promozione distano solo 2 punti: un ulteriore successo contro Faenza potrebbe permettere di entrare in zona playoff, o quantomeno di dimezzare il divario che in questo momento separa la Modula dal 4° posto. Le finali regionali per salire nella nuova serie A Bronze vedranno infatti per protagoniste le prime 4 in classifica.

Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula Casalgrande

“Durante quest’ultimo mese, abbiamo saputo effettuare una serie di considerevoli passi avanti per quanto riguarda l’atteggiamento a inizio partita – sottolinea Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula Casalgrande – Nella fattispecie riusciamo a entrare in partita con rapidità e senza tentennamenti, ottenendo parziali piuttosto ampi a nostro favore: ciò permette di affrontare la sfida con maggiore tranquillità, applicando anche una costante e proficua rotazione. Questa dote è emersa in particolare nelle ultime tre partite contro Castellarano, Felino e Ferrara United: pur affrontando realtà che sulla carta hanno meno potenziale rispetto al nostro, noi abbiamo espresso fin da sùbito la fibra caratteriale che serviva mettendoci al riparo da sgradevoli e inaspettate sorprese. Un’indole che andrà senza dubbio mantenuta e rafforzata: il duello con Faenza inaugurerà infatti una lunga serie di decisivi scontri diretti, tra noi e le squadre che ambiscono ai playoff”.

L’ala casalgrandese Kristian Toro

Proprio a proposito del verbo “rafforzare”, il capitano individua anche una piega da correggere nella pallamano espressa dalla Modula: “Quando col passare dei minuti la partita prende una piega decisamente favorevole, certe volte tendiamo a rilassarci un po’ troppo e ad appannare la vivacità che ci contraddistingue. Se il punteggio parla ampiamente a nostro favore, va benissimo restare sereni e lontani dalle ansie: tuttavia guai a esagerare con la leggerezza, specialmente in previsione degli impegni che ci attendono. Le maggiori potenze del campionato, Faenza compresa, saranno infatti prontissime nell’approfittare al meglio di ogni nostra singola distrazione”.

Il terzino/centrale biancorosso Marco Giubbini, al rientro

Domenica il trainer biancorosso Corradini sarà ancora privo degli infortunati Matteo Caprili e Gabriele Ferrari: c’è poi un punto interrogativo su Gianluca Ravaglia, le cui condizioni verranno ulteriormente valutate in settimana. In compenso la Modula potrà tornare a fare affidamento su Marco Giubbini, che aveva saltato la trasferta contro il Ferrara United causa motivi personali: inoltre nessun problema per Matteo Sigona, che ha risolto i suoi problemi fisici prima del previsto tornando in campo già domenica scorsa. Per quanto riguarda invece gli avversari di turno, l’Handball Faenza proviene da tre risultati utili consecutivi: due vittorie casalinghe contro Tecnocem San Lazzaro di Savena (25 febbraio) ed Estense Ferrara (sabato 18 marzo), intervallate dal pari del 12 marzo sul parquet della Pallamano Carpi. Il confronto di andata tra Faenza e Modula, disputato a Mordano, porta invece la data del 19 novembre 2022: nell’occasione i biancorossi hanno piazzato un blitz in grande stile, prevalendo con un netto 32-44 sulla squadra tuttora allenata da Francesco Lodato.

Il centrale biancorosso Gianluca Ravaglia, in dubbio per domenica

“Nonostante le assenze che ci troviamo a fronteggiare, ritengo che il nostro organico stia continuando a reggere bene a livello fisico – sottolinea Lamberti – Considerando la ricca e complessa agenda di questa serie B maschile, non si tratta affatto di un pregio da poco. Parlando invece di Faenza, io l’ho affrontata soltanto nel precampionato: mi riferisco alla sfida del settembre scorso, quando ci siamo imposti per 18-13 a Bazzano in occasione della Valsa Cup. Come è noto, si tratta di un trofeo che alla fine abbiamo conquistato proprio noi. Nell’andata di campionato io non sono sceso in campo, perchè dovevo scontare le 4 giornate di squalifica derivate dal campionato precedente: tuttavia, conosco ugualmente molto bene le prerogative e le potenzialità che contraddistinguono i nostri imminenti rivali. La presenza faentina nell’alta classifica non nasce affatto dal puro caso: si tratta infatti di una realtà che non molla mai nemmeno di un centimetro, e che in più è contraddistinta da rilevanti capacità sia sul piano della corsa sia a livello di contropiede. Nel novembre scorso la Modula ha ottenuto riscontri molto incoraggianti, ben testimoniati dal punteggio finale: d’altro canto, nulla ci autorizza a pensare che la sfida di domenica sarà un’esatta fotocopia del duello di andata. Immaginare un simile scenario sarebbe un errore gravissimo, perchè significherebbe sottovalutare una fuoriserie del calibro di Faenza”.

Il terzino/centrale casalgrandese Matteo Sigona

Da ora in avanti, ogni partita sarà caratterizzata da una posta in palio particolarmente alta: è quindi lecito chiedersi se la Modula riuscirà a reggere i momenti di ansia e di tensione che potranno verificarsi durante le prossime gare, già a partire da quella di domenica. “Adesso ogni punto perso o guadagnato peserà quintali, e ne abbiamo piena consapevolezza – evidenzia il capitano casalgrandese, classe ’94 – Il nostro obiettivo primario deve essere quello di giocare seguendo un doppio binario: oltre a mettere sul piatto una forte dose di grinta, sarà necessario avere pazienza evitando i tiri forzati o frettolosi in fase di attacco. In più, per noi il fatto di giocare al pala Keope costituisce un autentico valore aggiunto: domenica la spinta del nostro pubblico potrà esserci di grande aiuto, nel darci quello slancio in più molto utile per arrivare alla vittoria”.

Mattia Cocchi, portiere della Modula Casalgrande

Se Faenza dovesse però riuscire a espugnare Casalgrande, la Modula rischierebbe di finire sbalzata a 4 punti di distanza dai playoff: “Una sconfitta renderebbe ancora più aspro il nostro cammino, ma d’altro canto non ci taglierebbe fuori dalla corsa per gli spareggi promozione – rimarca l’esperto terzino – In ogni caso, al momento preferisco non pensare nemmeno all’eventualità di un ko: meglio restare concentrati sull’obiettivo vittoria e sulla necessità di preparare con attenzione ogni singola partita, senza perdere troppo tempo nel tracciare pronostici o tabelle di marcia a medio-lungo termine”.

Il team manager biancorosso Adolfo Martucci

LA SITUAZIONE IN SERIE B MASCHILE. La ventesima giornata scatterà sabato 25 marzo con Tecnocem San Lazzaro di Savena-Rapid Nonantola, Carpine-Romagna e Sportinsieme Castellarano-Qbm Valsamoggia. Domenica 26, spazio poi ai posticipi: Secchia Rubiera-Ferrara United, Marconi Jumpers Castelnovo Sotto-Carpi, Estense Ferrara-Felino e ovviamente Modula Casalgrande-Faenza.

Classifica: Marconi Jumpers Castelnovo Sotto* 31 punti; Secchia Rubiera 30; Carpi e Faenza 27; Carpine e Tecnocem San Lazzaro di Savena 26; Modula Casalgrande 25; Romagna 24; Estense Ferrara* 15; Rapid Nonantola 13; Felino 6; Ferrara United 5; Sportinsieme Castellarano 4; Qbm Valsamoggia 1. Marconi Jumpers Castelnovo Sotto ed Estense Ferrara hanno disputato una gara in più.

In alto, un’altra immagine di Mattia Lamberti. Le foto presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

B maschile, la Modula ospita Nonantola: da stavolta c’è anche Lamberti

Corroborata dal largo e non scontato successo casalingo sulla Qbm Valsamoggia, la Modula Casalgrande viaggia a vele spiegate verso l’ultimo impegno ufficiale del 2022: sabato prossimo 17 dicembre, a partire dalle ore 18.30, la compagine allenata da Matteo Corradini sarà impegnata al pala Keope per il duello casalingo con il Rapid Nonantola. Gara valevole per l’undicesima giornata della serie B regionale maschile: una sfida di grandi tradizioni, che stavolta significa molto anche per gli equilibri di classifica. I modenesi sono in arrivo da tre sconfitte consecutive, e andranno alla convinta ricerca di un blitz che sarebbe un ottimo trampolino di lancio in vista degli impegni previsti dopo le Festività. Per quanto riguarda invece i padroni di casa, occhio anche agli altri campi: se la Pallamano Faenza non dovesse riuscire ad aggiudicarsi il confronto interno con il Carpine, o se il Marconi Jumpers dovesse perdere a Rubiera, una vittoria sul Rapid permetterebbe alla Modula di trascorrere le Feste all’interno della zona play off.

Il portiere biancorosso Kevin Ricciardo

Nel confronto con i blugranata d’oltre Secchia, Casalgrande dovrà di nuovo fronteggiare le pesanti assenze degli infortunati Alessandro Lenzotti e Riccardo Prodi. In più Kristian Toro mancherà per motivi di lavoro, e gli impegni professionali potrebbero bloccare anche Mattia Cocchi: è tuttavia da registrare il prezioso rientro del capitano Mattia Lamberti. Il terzino classe ’94 ha ricevuto una squalifica di un mese, causata da proteste nei confronti degli arbitri che risalgono alla terzultima giornata dello scorso campionato di A2: tuttavia il periodo di stop forzato è finito, e il goleador biancorosso potrà riprendere a calcare la ribalta agonistica proprio in occasione dell’incontro con i nonantolani.

Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula Casalgrande

“Dire che questa sosta forzata mi sia pesata sarebbe addirittura riduttivo – afferma Mattia Lamberti – Non vedo l’ora di tornare a giocare, e di dare il mio contributo a beneficio dell’intera squadra. A livello individuale, la condizione fisica non sta dando problemi: del resto, durante il mese di squalifica non ho mai smesso di allenarmi. Sono quindi pronto per ripresentarmi sul palcoscenico del campionato, con una grinta e una determinazione addirittura ben maggiori rispetto al solito”.

Il pivot casalgrandese Eugenio Oliva, qui in azione domenica scorsa nella vittoria contro Valsamoggia

Lamberti si sofferma quindi sul cammino che la Modula ha portato avanti fin qui: “Quando non ho giocato, sono comunque stato attento spettatore delle nostre partite – sottolinea il capitano – Purtroppo, il bilancio comprende pure qualche ombra: abbiamo perso alcuni punti sulla carta facili da ottenere, e in certe sfide potevamo senza dubbio fare molto meglio. D’altro canto, scorgo anche parecchi buoni motivi per mantenermi ragionevolmente ottimista: sono sicuro che nella seconda parte del campionato riusciremo a fare molto di più, migliorando in misura ulteriore il nostro rendimento”.

Filippo Barbieri, terzino della Modula Casalgrande

La gara contro il Rapid Nonantola rappresenta un appuntamento sempre molto atteso: ad allenare i modenesi c’è l’esperto tecnico Angelo Zanfi. “In tutta sincerità, non conosco molto bene la squadra che ci apprestiamo a fronteggiare – osserva Lamberti – D’altro canto, ritengo che le caratteristiche degli avversari abbiano in fin dei conti un’importanza piuttosto relativa. Quel che conta sta in ciò che noi sapremo mettere in campo, nonostante le rilevanti defezioni: il compito primario che ci riguarda sta nell’esprimere con serenità e precisione la migliore pallamano di cui siamo capaci, sbagliando il meno possibile ed evitando di essere troppo spreconi. Nel dettaglio, questa Modula è composta da elementi che giocano insieme già da qualche anno: siamo quindi un organico collaudato, e si tratta di un aspetto che gioca di certo a nostro favore. Al tempo stesso, ora dobbiamo arrivare a correggere con efficienza alcuni meccanismi difensivi: inoltre, è necessario arrivare a essere più concreti sotto porta”.

Andrea Strozzi, pivot della Modula Casalgrande

LA SITUAZIONE IN SERIE B MASCHILE. L’undicesima giornata inizierà sabato 17 dicembre con Faenza-Carpine, Romagna-Felino e ovviamente Modula Casalgrande-Rapid Nonantola: il turno si completerà domenica 18/12 con Ferrara United-Qbm Valsamoggia, Secchia Rubiera-Marconi Jumpers Castelnovo Sotto, Carpi-Estense Ferrara e Tecnocem San Lazzaro di Savena-Sportinsieme Castellarano.

Classifica: Secchia Rubiera 18 punti; Carpine 16; Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 15; Faenza 14; Modula Casalgrande 13; Carpi 12; Romagna e Tecnocem San Lazzaro di Savena 10; Estense Ferrara 7; Rapid Nonantola 6; Felino e Sportinsieme Castellarano 4; Ferrara United 2; Qbm Valsamoggia 1.

Nell’immagine in alto, il capitano biancorosso Mattia Lamberti in azione. Le foto presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

Spallanzani Casalgrande, il lavoro in vista della prossima serie B maschile è iniziato: le impressioni del tecnico Corradini e del capitano Mattia Lamberti, che resta in biancorosso. Precampionato: domenica 11/9 il Memorial Camponesco al pala Keope

Anche l’organico biancorosso di serie B maschile ha iniziato a prepararsi in vista della prossima stagione agonistica: in questo caso il raduno dello Spallanzani Casalgrande si è svolto nella serata di lunedì 29 agosto, ovviamente nella consueta cornice del pala Keope.

“Non è proprio il caso di nascondersi dietro a slogan troppo diplomatici – sottolinea il confermato trainer Matteo Corradini – Tutti sanno da dove provieniamo: la scorsa primavera siamo retrocessi dall’A2 proprio sul filo di lana, al termine di un gruppo B che si è rivelato il più complesso e impegnativo dei tre gironi. Ora, la conformazione della nostra squadra si presenta molto simile a quella con cui abbiamo affrontato l’annata 2021/22: possiamo contare su elementi con una lunga esperienza a livello di seconda serie, accanto a giovani decisamente promettenti in arrivo dal nostro vivace settore giovanile. Tutto questo senza dimenticare il blasonato innesto dell’ala Filippo Barbieri, in arrivo dai Vikings Rubiera di massima serie: un nuovo arrivo che la dice lunga sulle ambizioni della società, ambizioni che ovviamente riguardano anche i giocatori e noi dello staff tecnico. Un’altra grande notizia è inoltre rappresentata dalla riconferma del nostro capitano, Mattia Lamberti: come previsto lui ha ricevuto offerte di primo piano da parte di categorie superiori, ma la sua decisione è stata quella di restare qui. Ne siamo davvero felici: in primo luogo dal punto di vista umano, e poi ovviamente per quanto riguarda l’aspetto strettamente tecnico. Un giocatore del calibro di Mattia è senza dubbio in grado di fare la differenza, soprattutto nel panorama della serie B”.

Il trainer biancorosso Matteo Corradini (foto Monica Mandrioli)

Con questo quadro d’insieme, diventa facile immaginare quali siano gli obiettivi biancorossi: “Stando alle notizie che abbiamo, sarà un campionato lungo e avvincente con ben 15 squadre e una sola promozione in palio – rimarca Corradini – Peraltro, la serie B emiliano-romagnola presenta un livello complessivo non certo così distante da quello dell’A2: ad ogni modo, il nostro chiaro traguardo sta nel tornare immediatamente in quella seconda serie che pochi mesi fa abbiamo perso per un soffio. Di certo avremo un’ampia concorrenza, a cominciare dalle formazioni che nel 2021/22 sono arrivate ai play off: il Rapid Nonantola, così come Faenza e il Marconi Jumpers Castelnovo Sotto. Inoltre non sottovaluterei affatto il Secchia Rubiera, a sua volta neoretrocesso”.

A sinistra, il centrale Riccardo Prodi in azione durante lo scorso campionato di A2 (foto Monica Mandrioli)

La serie B avrà inizio nel mese di ottobre, ma prima lo Spallanzani Casalgrande sarà protagonista di una ricca agenda precampionato. Domenica 11 settembre saremo di scena qui al pala Keope, nell’edizione 2022 del Torneo Ente Fiera – Memorial Roberto Camponesco. Il tabellone maschile a cui parteciperemo comprende sei formazioni, tutte di B: noi saremo nel gruppo A insieme a Valsamoggia e La Spezia, mentre l’altro raggruppamento raccoglierà Carpine, Torri di Quartesolo e Faenza. Sette giorni dopo, ossia domenica 18/9, l’appuntamento sarà quindi nel Bolognese con la Valsa Cup organizzata dalla Pallamano Valsamoggia: anche in questo caso, la griglia di partenza è composta da sei formazioni di serie B. Noi giocheremo nel gruppo B con Faenza e Sportinsieme Castellarano, mentre nell’altra parte del tabellone si affronteranno Carpine, Imola e la compagine di casa”.

In primo piano, il terzino e capitano casalgrandese Mattia Lamberti (foto Monica Mandrioli)

IL CAPITANO. La parola quindi al capitano: “Ho mosso i primi passi nella pallamano con la maglia dello Spallanzani Casalgrande, e in seguito è proprio qui che sono cresciuto come giocatore – sottolinea il terzino Mattia Lamberti – Di conseguenza, a questo punto non me la sono affatto sentita di andare via verso altri lidi. Inoltre, il fatto di rimanere in biancorosso mi pone di fronte a una nuova e motivante sfida: il fatto di ambire a una promozione sarà sicuramente un’ulteriore incentivo a dare il massimo e a fare bene, specialmente dopo le delusioni legate alla passata stagione agonistica. Peraltro io continuo a rivestire il ruolo di capitano, e anche questo è un aspetto che contribuisce a conferirmi ulteriore fibra caratteriale”.

L’ala casalgrandese Alberto Zironi

Lamberti entra poi nel merito delle prospettive che la squadra può prefiggersi: “Ritengo che nel 2021/22 avremmo meritato di restare in seconda serie – osserva il giocatore – Purtroppo, però, alcuni episodi sfavorevoli ci hanno condizionati durante tutto l’arco della stagione. Ad ogni modo, ora non voglio certo mettermi qui a piangere lacrime amare sul latte versato: al contrario è tempo di guardare al futuro con la massima fiducia, specie considerando la conformazione che caratterizza il nostro attuale organico. Molti di noi provengono da tre anni consecutivi di A2, e si tratta quindi di una rilevante esperienza che dovremo far valere sul parquet di gioco: al tempo stesso, potremo contare sulla brillantezza e sulla freschezza fisica dei ragazzi in arrivo dalle nostre giovanili. Una buona combinazione, in grado di portarci su livelli di rendimento sicuramente apprezzabili. Al tempo stesso, non vanno dimenticati gli aspetti legati all’indole caratteriale: dopo la retrocessione maturata proprio all’ultima giornata, all’interno del nostro ambiente c’è anche una consistente e inevitabile volontà di riscatto”.

Il terzino Filippo Barbieri, nuovo arrivato da Rubiera

Il goleador biancorosso si sofferma pure sul nuovo arrivo Filippo Barbieri: “Un innesto che reputo vincente fin da ora – evidenzia Mattia Lamberti – Stiamo infatti parlando di un elemento proveniente dalla serie A Gold, e quindi da una dimensione pallamanistica di livello ben superiore a quello della B: sia dal punto di vista fisico, sia sotto l’aspetto atletico. In buona sostanza, Barbieri rientra a pieno titolo tra tanti ragionevoli motivi di ottimismo”.

Il portiere biancorosso Matteo Caprili

L’ORGANICO. L’organico dello Spallanzani Casalgrande per il campionato di serie B maschile 2022/23 comprende Filippo Barbieri (classe 1990 – terzino, dai Vikings Rubiera), Elia Bondavalli (2004 – ala), Antonio Capozzoli (2006 – terzino), Matteo Caprili (2005 – portiere), Mattia Cocchi (’98 – portiere), Gabriele Ferrari (2002 – ala), Marco Giubbini (’99 – terzino/centrale), Mattia Lamberti (’94 – terzino), Leonardo Masini (2007 – ala/terzino), Eugenio Oliva (’88 – pivot), Riccardo Prodi (2002 – centrale), Gianluca Ravaglia (2003 – centrale), Kevin Ricciardo (2000 – portiere), Yuri Rosolia (2005 – portiere), Francesco Rovatti (2007 – terzino), Emanuele Seghizzi (’98 – terzino), Andrea Strozzi (2002 – pivot), Kristian Toro (’99 – ala), Hendrick Tronconi (2005 – ala/centrale), Marco Vignali (2005 – ala), Alberto Zironi (2006 – ala).

All’interno dei ranghi tecnici figurano il team manager Adolfo Martucci, il dirigente Alberto Barbieri, il preparatore dei portieri Stefan Gherman e ovviamente l’allenatore Matteo Corradini.

Nella foto a inizio pagina, lo Spallanzani Casalgrande di serie B maschile durante il raduno al pala Keope (immagine realizzata da Alberto Aldini).

A2 maschile, Modula a San Lazzaro per uscire dalla zona retrocessione. Lamberti: “Ci attendono 8 vere finali. Il compito di affrontarle con efficacia è davvero impegnativo, ma comunque fattibile”

La Modula Casalgrande è attesa da un altro appuntamento di primaria importanza nella lotta salvezza: un derby regionale che sicuramente significa parecchio per gli orizzonti biancorossi in questo campionato. Sabato prossimo 12 marzo, a partire dalle ore 19, la formazione allenata da Matteo Corradini sarà di scena in terra bolognese: al pala Savena di San Lazzaro andrà in scena la sfida con i padroni di casa targati Tecnocem, valevole per la 20esima giornata della serie A2 maschile. Confronto diretto dagli arbitri Riccardo Borgi e Fabrizio Paccosi: Il duello verrà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook della Pallamano 85 San Lazzaro, che va sotto il nome di “1985 Pallamano Bologna”.

Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula Casalgrande

I casalgrandesi provengono dal rocambolesco ma comunque prezioso pareggio casalingo di sabato scorso: 31-31 contro l’Ambra Poggio a Caiano, altra diretta concorrente nella corsa per evitare la retrocessione. “Nel valutare il punto conquistato contro i toscani, credo proprio di poter dire che per noi si tratti del classico bicchiere mezzo pieno – osserva Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula – Ritengo che sia un pari davvero di buon valore, anche perchè negli istanti finali abbiamo seriamente rischiato di perdere pur non meritando la sconfitta. Se fossimo rimasti a bocca asciutta, si sarebbe trattato di una vera beffa: per capirlo, basta osservare la tenacia e l’apprezzabile concentrazione con cui abbiamo affrontato le varie fasi dell’incontro. Non nego che sul finale la stanchezza si sia fatta sentire, dando origine a un calo fisico che ci ha in parte penalizzati: d’altro canto siamo stati capaci di non mollare mai, per giunta contro un’avversaria che può contare su lusinghiere potenzialità tecniche e caratteriali. In tal modo abbiamo evitato un pesante ko, che oltre a essere ingiusto sarebbe stato davvero molto difficile da digerire”.

Il portiere biancorosso Kevin Ricciardo

Grande merito va dato proprio allo stesso Lamberti, che a 4 secondi dal termine è stato capace di mettere a segno il definitivo 31-31 con una ficcante conclusione in diagonale: “In quel momento non ho avuto nè spazio nè tempo per fare chissà quali riflessioni o pensieri – commenta il diretto interessato – Eravamo sotto di 1 gol e la partita era agli sgoccioli: quindi la sola e unica cosa da fare stava proprio nel prendersi il rischio di tirare, ben sapendo di avere una probabilità di successo pari al 50%. E’ andata bene, e ora possiamo guardare con un po’ di serenità in più a un futuro che comunque si preannuncia ancora ricco di insidie”.

Il centrale casalgrandese Mattia Bacchi

Nonostante ciò, dopo i recuperi di mercoledì 9 marzo la situazione della Modula è diventata ancora più complessa: adesso i biancorossi occupano infatti il terzultimo posto, piazzamento che a fine stagione consegna la discesa diretta in B senza possibilità di appello. Ovviamente si tratta ancora di una sentenza del tutto provvisoria, e il tempo per rimediare non manca: comunque sia, stando agli attuali numeri della graduatoria, da qui al termine del campionato la Modula Casalgrande sarà attesa da 8 gare tutte decisive in chiave salvezza. “Di fatto saranno 8 finali, e lo sappiamo bene – sottolinea il capitano biancorosso – La classifica è corta, e le squadre coinvolte nella grande gara per non retrocedere sono ancora parecchie: inoltre da qui alla fine tutte le squadre giocheranno con il coltello tra i denti per mostrare il proprio valore, e mi riferisco anche alle realtà che ormai non hanno più obiettivi specifici da raggiungere in questo campionato. Noi avremo quindi il preciso compito, non facile ma comunque fattibile, di essere all’altezza dei grandi sforzi richiesti da questo finale di stagione. Proveniamo da una serie di incontri molto impegnativi, e dunque fisicamente siamo un po’ stanchi: di conseguenza dobbiamo trovare le strategie giuste per ricaricare le batterie al meglio, sfruttando anche la sosta prevista nel fine settimana del 19-20 marzo”.

Younes Id-Ammou, terzino della Modula

Prima però bisognerà confrontarsi con la Tecnocem San Lazzaro di Savena: l’andata sul parquet del pala Keope risale al 30 ottobre scorso, e in quell’occasione la Modula ha saputo imporsi 29-23 peraltro fornendo una tra le migliori prove stagionali. Tuttavia, i gialloneri allenati da Andrea Fabbri si presentano a questa sfida di ritorno forti di ottime credenziali: sabato scorso 5 marzo i felsinei hanno pagato dazio per 32-29 a Chieti contro il Campus Italia, ma in precedenza avevano inanellato ben 4 successi di fila. Più nel dettaglio, lo stop contro la formazione federale ha interrotto una serie felice che comprende il blitz piazzato a Prato (20-27), l’acuto esterno contro Ambra (30-39), l’affermazione casalinga con il Lions Teramo (25-22) e la vittoria interna su Camerano (27-20).

Il pivot biancorosso Andrea Strozzi

Stavolta il trainer casalgrandese Matteo Corradini dovrà fare a meno di Kristian Toro per borsite al gomito e di Mattia Cocchi, assente causa motivi personali: in dubbio Riccardo Prodi, tuttora alle prese con l’infortunio al labbro. “Di certo, i 2 ottimi punti conquistati nel precedente stagionale non sono affatto una garanzia di ulteriore successo per noi – rimarca Lamberti – Il recente filotto di vittorie piazzato dai felsinei non mi stupisce affatto: stiamo infatti parlando di una squadra molto difficile da affrontare per chiunque. La Tecnocem è caratterizzata da un’ottima struttura di gioco e da una spiccata efficienza in fase difensiva: ci attende quindi un banco di prova davvero di notevole severità , e tutti noi ne abbiamo piena consapevolezza fin da ora”.

A questo punto dell’annata, molti si chiedono quanta strada sarà ancora necessaria per arrivare all’agognata permanenza in serie A2: “Così, sulla carta, ritengo che intorno a quota 20-22 la missione possa dirsi compiuta – pronostica il terzino e goleador della Modula, classe ’94 – D’altronde, credo pure che non sia il caso di perdere troppo tempo nell’effettuare questi calcoli: nelle prossime 8 partite potranno ancora accadere parecchi sconvolgimenti, e dunque ogni attuale previsione sull’esatta quantità di punti da conquistare risulta ancora troppo prematura”.

Dennis Toro, ala della Modula Casalgrande

LA SITUAZIONE IN SERIE A2 MASCHILE. Mercoledì 9 marzo si sono disputati i recuperi Camerano-Ogan Pescara 21-24 e Ambra Poggio a Caiano-Campus Italia 37-36. Per quanto concerne invece la ventesima giornata, sabato 12 si giocheranno anche Ambra Poggio a Caiano-Starfish Follonica e Romagna-Bologna United. Il programma del turno si completerà poi domenica 13/3 con Prato-Lions Teramo, Ogan Pescara-Santarelli Cingoli, Camerano-Campus Italia e Chiaravalle-Verdeazzurro Sassari.

Classifica del girone B (tra parentesi il numero di gare disputate): Romagna 34 punti (18); Santarelli Cingoli 33 (17); Lions Teramo 23 (18); Verdeazzurro Sassari 23 (19); Chiaravalle 21 (18); Tecnocem San Lazzaro di Savena 18 (18); Ambra Poggio a Caiano e Camerano 17 (19); Campus Italia, Starfish Follonica e Ogan Pescara 16 (18); Modula Casalgrande 15 (18); Bologna United 3 (19); Prato 0 (19).

Nella foto in alto, Mattia Lamberti in azione. Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

A2 maschile, sabato la Modula andrà a caccia del primo successo casalingo. Lamberti: “Cingoli ostacolo molto severo, però in questa fase è davvero ciò che ci serve”

Con il successo conquistato sabato scorso sull’ostico campo del Bologna United, la Modula Casalgrande ha mosso la propria classifica: dopo la sconfitta casalinga rimediata nel turno inaugurale contro il Verdeazzurro Sassari, in terra felsinea i pallamanisti biancorossi hanno saputo trovare un pronto e prezioso riscatto. Ora, la compagine allenata da Matteo Corradini è animata dalla chiara intenzione di iniziare a vincere anche davanti al proprio pubblico: tuttavia all’orizzonte dei nostri beniamini c’è un impegno interno che presenta notevoli insidie, contro una realtà che da più parti viene inserita tra le autentiche fuoriserie del gruppo B.

Sabato prossimo 25 settembre, dalle ore 18.30, la Modula affronterà al pala Keope nientemeno che la Santarelli Cingoli: arbitri Nunzio Bertino e Sergio Bozzanga. Il duello con i marchigiani sarà ovviamente valevole per la terza giornata di A2, e i padroni di casa sfideranno una realtà che lo scorso anno ha affrontato il palcoscenico della massima serie. Le regole per avere accesso al palazzetto sono quelle consuete: è necessario avere il green pass, ma anche il biglietto appositamente prenotato. Per riservare uno o più posti in tribuna, basta recarsi nella sezione “Biglietteria on line” del sito pallamanospallanzani.it e quindi seguire le istruzioni. Questo il link: https://www.pallamanospallanzani.it/biglietteria-on-line/

In alternativa, come sempre la sfida sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook del Gsd Pallamano Spallanzani Casalgrande.

“Sabato scorso, la nostra ferrea volontà di cancellare lo zero in graduatoria ha finito per fare la differenza – commenta Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula – In particolare, ritengo che la prova fornita durante il primo tempo sia stata di notevole livello: non soltanto sotto il profilo caratteriale, ma pure per quanto riguarda la qualità del gioco che siamo stati capaci di esprimere. Purtroppo nel corso della ripresa ci siamo in parte rilassati, forse a causa dei 7 gol di vantaggio con cui abbiamo chiuso la prima mezz’ora: ad ogni modo i secondi 30′ dovranno servirci da lezione, perchè contro Cingoli non potremo affatto concederci un simile relax”.

E a proposito dei prossimi avversari, Lamberti non esita nell’indicare la strada da seguire: “Proveniamo da una vittoria di spessore contro un Bologna United comunque tenace, e i successi sono sempre utili. D’altro canto, il confronto con la Santarelli ci costringerà a effettuare un salto di qualità ulteriore: bisognerà costruire una una prova quasi perfetta, e per noi il compito primario sarà quello di ridurre al minimo gli errori nei tiri dai 6 metri”.

L’organico maceratese, diretto da Sergio Palazzi, può contare su un biglietto da visita contraddistinto da due successi su altrettanti incontri: in occasione della prima giornata Cingoli ha piazzato il blitz a Teramo, poi sabato scorso è arrivata l’affermazione interna sul Campus Italia del viceallenatore ex casalgrandese Pasquale Maione. “Noi dovremo nuovamente fare a meno di Marco Giubbini, che mancherà per un altro mese a causa dell’infortunio al dito – spiega Lamberti – In più, Andrea Strozzi è in forse a causa di un problema al ginocchio. D’altro canto, la condizione generale che ci caratterizza appare lusinghiera: siamo in buona forma, e l’autostima non manca affatto. Per tanti versi, Cingoli è proprio il tipo di avversaria ideale in questa attuale fase: sabato sfideremo una tra le maggiori favorite in ottica promozione, e dunque si tratterà di un impegno davvero motivante. Inoltre il confronto che ci attende rappresenterà un rilevante banco di prova, molto utile per capire ancora meglio il nostro reale valore fisico e mentale”.

Calendario e classifica alla mano, l’agenda non sembra essere così amica della Modula Casalgrande. Dopo la contesa con Cingoli, sabato 2 ottobre i biancorossi saranno ospiti del Romagna: al momento, l’organico guidato da Domenico Tassinari fa parte del quartetto di testa insieme ai marchigiani. “In effetti, nell’arco di appena una settimana affronteremo le squadre che a mio parere sono in prima fila per conquistare i due posti play off disponibili – evidenzia Mattia Lamberti – Tuttavia nell’ambito dei piani alti non trascurerei nemmeno il Verdeazzurro Sassari e la Starfish Follonica, entrambe compagini rinforzate rispetto alla scorsa stagione. Ad ogni modo penso che l’ordine cronologico delle partite abbia un importanza davvero limitata, se non addirittura nulla: in fin dei conti, prima o poi bisogna confrontarsi con tutte le altre formazioni del girone B. Ciò che veramente conta sta nella preparazione che riusciremo a svolgere in vista di ciascun incontro, e nell’atteggiamento che esprimeremo in ogni partita: queste saranno le vere chiavi di volta del nostro cammino, indipendentemente dal nome dell’avversaria che fronteggeremo di volta in volta”.

A livello personale, il capitano biancorosso ha aperto la propria traiettoria in campionato siglando 15 reti: 10 in casa con Sassari, e 5 sul parquet petroniano. “Chi mi conosce sa bene quanto io sia autocritico – osserva il diretto interessato – Contro il Verdeazzurro sono riuscito a incidere come speravo, mentre al pala Moratello ho commesso qualche errore di troppo. Io punto sempre a fare il meglio per quanto mi è possibile, e dunque non sono affatto nella condizione di dormire sugli allori: ora come ora, sono soddisfatto soltanto a metà”.

LA SITUAZIONE IN A2. Sabato si giocheranno anche Verdeazzurro Sassari-Ogan Pescara, Campus Italia-Romagna, Lions Teramo-Chiaravalle e Starfish Follonica-Bologna United. Il 3° turno si concluderà quindi domenica 26, con i posticipi Prato-Ambra Poggio a Caiano e Camerano-Tecnocem San Lazzaro di Savena.

Classifica del girone B: Romagna, Santarelli Cingoli, Camerano e Ogan Pescara 4 punti; Verdeazzurro Sassari 3; Chiaravalle, Modula Casalgrande, Ambra Poggio a Caiano e Campus Italia 2; Starfish Follonica 1; Tecnocem San Lazzaro di Savena, Lions Teramo, Bologna United e Prato 0.

Nelle foto, dall’alto verso il basso della pagina:

  • Il capitano biancorosso Mattia Lamberti in azione
  • La Modula Casalgrande 2021/22
  • Un’altra immagine di Mattia Lamberti
  • Marco Giubbini, terzino/centrale della Modula
  • Il portiere casalgrandese Alessandro Lanzi durante gli allenamenti
  • Gianluca Ravaglia, pivot della Modula
  • Il dirigente biancorosso Alberto Barbieri.

A1 femminile e A2 maschile, date e formule della nuova stagione: il debutto in campionato delle squadre casalgrandesi è fissato per sabato 11 settembre

L’agenda della prossima stagione pallamanistica sta già prendendo forma: in questi giorni la Federazione ha infatti diffuso il vademecum per l’annata 2021/22, contenente date e formule relative ai prossimi campionati di A1 e A2. Come ormai ampiamente risaputo, in ambito femminile il Gsd Pallamano Spallanzani Casalgrande parteciperà alla serie A1 con la squadra fresca di promozione: inoltre, il nostro club continuerà a essere protagonista nei ranghi della serie A2 maschile. Vediamo dunque le notizie che riguardano entrambi i tornei.

SERIE A1 FEMMINILE. La formula stilata dalla Figh prevede lo svolgimento di un girone unico a 12 squadre, con gare di andata e ritorno. La prima giornata è prevista per sabato 11 settembre, mentre la fase ascendente si chiuderà sabato 11 dicembre. Dopo una pausa per le Festività natalizie, il campionato riprenderà sabato 15 gennaio 2022 con le partite di ritorno: l’ultimo turno è quindi in agenda per il successivo sabato 30 aprile. All’interno delle 22 giornate, sono previsti due turni infrasettimanali entrambi di mercoledì: nella fattispecie, si giocherà l‘8 dicembre 2021 e il 6 aprile 2022.

Terminata la stagione regolare, le prime quattro classificate accederanno ai play off per conquistare lo scudetto: le semifinali e la finalissima verranno disputate al meglio delle due gare su tre. In ciascuna serie, la seconda e la terza sfida si giocheranno sul campo della formazione meglio piazzata.

Per quanto riguarda invece i meccanismi legati alle retrocessioni, la squadra che si collocherà all’ultimo posto in graduatoria scenderà sùbito in A2: le compagini dall’ottava all’11esima piazza giocheranno invece gli spareggi salvezza, sempre al meglio di 2 gare su 3 con le stesse modalità dei play off. La finale play out determinerà la seconda discesa in A2, ovviamente assegnata all’organico che ne uscirà sconfitto.

Sia per i play off che per i play out, le semifinali sono in programma nel mese di maggio.

Fin qui le indicazioni concernenti il campionato: tuttavia, come sempre, l’A1 femminile metterà in palio anche l’ambitissima Coppa Italia. Le sfide valevoli per il tricolore cerchiato si svolgeranno dal 17 al 20 febbraio 2022, in una sede che la Federazione stabilirà in seguito: a partecipare saranno tutte le realtà che termineranno la fase di andata del campionato ai primi 8 posti. Previsti quarti di finale, semifinali, finale 3° posto e finalissima per il titolo: in tutti i casi partite secche a eliminazione diretta, seguendo una consuetudine ormai consolidata nelle ultime stagioni.

SERIE A2 MASCHILE. Parlando invece della serie A2 maschile, la formula ricalca fedelmente le orme delle norme seguite durante la stagione 2020/21. Il piano federale prevede l’istituzione di tre raggruppamenti, da 14 squadre cadauno. In tutti e tre i gironi la prima giornata è stata fissata per sabato 11 settembre 2021, proprio come per l’A1 femminile: la fase di andata terminerà invece sabato 18 dicembre. Terminata la sosta natalizia, a partire da sabato 15 gennaio 2022 si tornerà in campo per le sfide di ritorno: ultima giornata sabato 30 aprile.

A conclusione della stagione regolare, in ciascun girone le ultime 3 della graduatoria scenderanno sùbito in B senza disputare spareggi. Le prime 2 della classe accederanno invece alla finale a 6 per salire in A1, che determinerà l’assegnazione di due posti nella massima serie 2022/2023. I play off avranno luogo in una sede che la Figh provvederà a individuare in seguito: appuntamento nel periodo 18-22 maggio 2022, con regole immutate rispetto agli spareggi giocati una ventina di giorni fa. La promozione andrà alle squadre che vinceranno le due semifinali: la successiva finalissima assegnerà invece la Coppa Italia di A2.

ISCRIZIONI. L’elenco preciso delle avversarie di Casalgrande in entrambi i campionati dovrebbe scaturire nel giro di breve tempo: se non subentreranno proroghe, il termine ultimo per aderire ai campionati di A1 femminile e A2 maschile è quello del 30 giugno. La chiusura delle iscrizioni rappresenta un passaggio di basilare importanza, per capire se date e regolamenti verranno confermati in toto o se invece sarà necessario qualche correttivo.

Nelle foto, dall’alto verso il basso della pagina:

  • La Casalgrande Padana mentre festeggia la promozione in A1 femminile (foto Petrini/Figh)
  • Un’altra foto della Casalgrande Padana 2020/21, che si è aggiudicata anche la Coppa Italia di A2
  • Ilenia Furlanetto, capitana della Casalgrande Padana 2020/21 (foto Maffezzoni)
  • La Modula Casalgrande che ha preso parte alla serie A2 maschile 2020/21
  • Mattia Lamberti, capitano della Modula 2020/21.

A2 maschile, Mattia Lamberti trascinatore della Modula. Con 182 gol, il capitano casalgrandese ha vinto il titolo di capocannoniere del girone B: “A inizio stagione speravo di essere tra i primi 5, ma non mi aspettavo proprio di conquistare la vetta. Il 6° posto che abbiamo ottenuto come squadra è un ottimo risultato, che va ben oltre le aspettative: ora incrociamo le dita per le ragazze di A2 femminile, che hanno i mezzi per distinguersi in qualsiasi situazione”

Con il ragguardevole bottino di 182 gol personali messi a segno, il capitano biancorosso Mattia Lamberti ha vinto la classifica realizzatori del girone B di serie A2: all’interno del raggruppamento, nessuno è stato capace di fare meglio di lui in termini di efficienza offensiva. Ancora una volta, il contributo del terzino classe ’94 si è rivelato di basilare importanza nel percorso stagionale portato avanti dalla Modula Casalgrande: un cammino che è giunto al capolinea sabato scorso, con la conquista di un pregevole 6° posto finale.

“Anche se gli isolani albergano all’ultimo posto in classifica, la trasferta sul campo di Nuoro non è affatto stata così agevole – commenta il fromboliere casalgrandese, nell’analizzare il successo di 5 giorni fa – Per loro si trattava della classica gara da “dentro o fuori”: i padroni di casa avevano infatti l’assoluto bisogno di cogliere quantomeno un risultato utile, in modo da conservare fino all’ultimo le residue prospettive di salvezza. Senza dubbio, la grande spinta motivazionale dei barbaricini ha ulteriormente complicato i nostri piani. Inoltre Eugenio Oliva non ha potuto scendere in campo a causa di problemi al ginocchio, e dunque eravamo soltanto in 9 giocatori schierabili con Ricciardo unico portiere: tuttavia anche noi abbiamo onorato l’impegno nel migliore dei modi, mettendo in campo tutte le strategie necessarie per ottenere una vittoria che ci ha permesso di blindare il 6° posto”.

Al termine del 1° tempo, l’Hac Nuoro aveva 4 lunghezze di vantaggio: in seguito, però, che cosa è cambiato?

“Durante la ripresa siamo riusciti ad aumentare in misura notevole l’intensità difensiva, e ciò ha permesso di ribaltare completamente la situazione. Per rendersene conto, basta osservare i numeri: noi ci siamo imposti 26-30 su un’avversaria niente affatto sempice, e per giunta nei secondi 30 minuti Nuoro ha messo a segno soltanto 9 reti”.

Il sesto posto della Modula rappresenta un piazzamento soddisfacente, o si poteva addirittura fare meglio?

“Abbiamo terminato la stagione nella parte sinistra della classifica, e si tratta di un risultato che a inizio annata non era affatto pronosticabile. Di conseguenza, la traiettoria della Modula ha preso una direzione ben migliore rispetto al previsto: inoltre siamo stati avversari ostici e tenaci per parecchie rivali del gruppo B, creando difficoltà pure a squadre che sulla carta partivano con un potenziale superiore rispetto al nostro. Uno speciale plauso va all’allenatore Fabrizio Fiumicelli, al team manager Adolfo Martucci e ai miei compagni di squadra: tutto ciò senza dimenticare Daniele Scorziello, che ci ha eccezionalmente guidati nel corso della sfida contro l’Hac Nuoro. Un grazie va poi alla società, e a tutti coloro che ci hanno seguiti settimana dopo settimana”.

Riguardando il film del campionato, qual è stata la miglior prova che la Modula Casalgrande ha fornito in questa stagione? E viceversa, c’è un incontro in particolare che ha rappresentato una grande occasione persa?

“In realtà credo che le migliori partite siano tre: la vittoria casalinga contro il Verdeazzurro Sassari a inizio campionato, il successo sul campo del Lions Teramo a febbraio e l’affermazione a Nuoro. Dovendo indicare invece le principali delusioni, ritengo che entrambe siano arrivate durante la fase di ritorno: mi riferisco in particolare alla sconfitta pasquale rimediata nella trasferta di Chiaravalle, e al più recente stop interno contro una realtà forte ma alla nostra portata come Follonica”.

A livello individuale, il bottino realizzativo che hai totalizzato ti soddisfa? E più in generale, ti saresti aspettato di primeggiare nella graduatoria dei goleador più efficaci del tabellone B?

“Sono sinceramente felice per avere raggiunto un traguardo così significativo e prestigioso, anche perchè si tratta di un risultato che va persino oltre le mie più rosee attese. Speravo infatti di piazzarmi tra i primi 5, ma di certo non pensavo affatto di ottenere la vetta”.

E ora, uno sguardo agli imminenti play off: le sfide che assegneranno la promozione in A1 maschile si terranno a Chieti, dal 26 al 30 maggio. Nel nostro girone, le squadre qualificate sono Vikings Rubiera e Carpi: a tuo parere, si tratta di candidate credibili per il salto di categoria?

“Certo che sì, e non lo dico soltanto per semplice cortesia nei confonti dei vicini di casa. Rubiera e Carpi possono contare su organici di talento e ben assortiti: inoltre i Vikings hanno una dote in più dalla loro parte, rappresentata da una panchina lunga che ha ben pochi eguali in A2. Visto che a Chieti si profila una serie di sfide serrate e davvero equilibrate, il fatto di avere parecchie possibili rotazioni costituisce un vantaggio quanto mai rilevante”.

Sempre a proposito di play off, tra poco scatteranno anche gli spareggi per l’A1 femminile: in questo caso noi siamo coinvolti con la Casalgrande Padana, che battaglierà sempre a Chieti dal 29 maggio al 2 Giugno. Quali orizzonti intravedi per le pallamaniste allenate da Matteo Corradini?

“La stagione regolare è andata davvero bene per le nostre beniamine, e i numeri sono lì a dimostrarlo in maniera tangibile: al tempo stesso preferisco non sbilanciarmi troppo con i pronostici, perchè la griglia di partenza dei play off comprende pretendenti di notevole valore. Ad ogni modo, la Casalgrande Padana ha un organico che può dire la propria in qualsiasi situazione: del resto, anche le ragazze più giovani hanno già acquisito un buon bagaglio di esperienza. Dunque, intravedo buoni motivi per nutrire speranze: incrociamo le dita!”

Classifica finale del girone B di serie A2 maschile (22 gare disputate): Vikings Rubiera 42 punti; Carpi 40; Camerano 31; Lions Teramo 27; Starfish Follonica 26; Modula Casalgrande 22; Verdeazzurro Sassari 20; Chiaravalle 17; Ambra Poggio a Caiano 15; Bologna United e Parma 10; Hac Nuoro 4.

Rubiera e Carpi ai play off, mentre Nuoro retrocede in B.

Nelle foto, dall’alto verso il basso della pagina:

  • Il capitano biancorosso Mattia Lamberti in azione
  • La classifica realizzatori del girone B di serie A2
  • Eugenio Oliva, pivot della Modula Casalgrande
  • La Modula Casalgrande 2020/2021
  • L’allenatore Fabrizio Fiumicelli
  • Il terzino/centrale casalgrandese Marco Giubbini, autore di 11 gol contro Nuoro
  • Kevin Ricciardo, portiere della Modula
  • La Casalgrande Padana di A2 femminile che sta per disputare gli spareggi promozione
  • Adolfo Martucci, team manager della Modula Casalgrande.