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Playoff di B maschile, Modula alla ricerca di un nuovo acuto vincente contro il Marconi

Come giustamente sottolineato dal tecnico casalgrandese Matteo Corradini sùbito dopo la vittoria di sabato scorso, “il raggiungimento dei playoff promozione rappresenta già un primo traguardo molto significativo”. Tuttavia, adesso la Modula ha il preciso e irrinunciabile compito di compiere un nuovo passo avanti: questa lunghissima serie B regionale di pallamano maschile sta infatti per giungere al capolinea, e gli imminenti spareggi in programma al pala Bursi di Rubiera saranno decisivi per ottenere il tanto auspicato balzo nella nuova serie A Bronze.

Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula Casalgrande

Appuntamento fissato per sabato 20 maggio: a partire dalle ore 16 Lamberti e soci saranno di scena nella semifinale contro il Marconi Jumpers Castelnovo Sotto. Di fatto, un dentro o fuori: perdere significa abbandonare i sogni di gloria, mentre al contrario la vittoria consegna una doppia possibilità di conquistare la promozione. La formazione vincente accederà alla finalissima di domenica 21 (ore 18.30), contro la compagine che prevarrà nell’altra semifinale di sabato tra Carpi e i padroni di casa del Secchia Rubiera. A quel punto, aggiudicarsi la sfida conclusiva significherà salire in serie A Bronze: d’altro canto la squadra perdente avrà ancora una speranza, legata al successivo spareggio con il Cus Sassari. La seconda classificata del tabellone emiliano-romagnolo si confronterà in un secondo momento con l’organico che ha prevalso nella serie B sarda: il duello con gli isolani metterà in palio un’ulteriore promozione. Tutte le partite del ricco fine settimana saranno trasmesse in diretta sulla pagina Facebook e sul canale Youtube della Pallamano Rubiera.

Il terzino/centrale casalgrandese Marco Giubbini

QUI MODULA CASALGRANDE. Marco Giubbini si sta rendendo protagonista di un ottimo finale di stagione: nelle ultime tre partite, il terzino/centrale casalgrandese ha sempre totalizzato più di 10 gol. “In effetti, generalmente ho una media gol più bassa rispetto a quella che sono riuscito a totalizzare nelle sfide contro Rapid Nonantola, Carpine e Romagna – sottolinea il diretto interessato – D’altronde dobbiamo fronteggiare le pesanti assenze degli infortunati Andrea Strozzi e Kristian Toro, due giocatori che sanno sempre garantire un consistente bottino offensivo. Il mio preciso compito sta quindi nel provare a sostituire al meglio possibile questi due ottimi tiratori, e fin qui sono davvero felice di esserci riuscito: il rendimento che ho fornito nei 180 minuti di gioco da cui proveniamo mi dà senz’altro una spinta in più nell’affrontare i playoff che ci attendono”.

Gianluca Ravaglia, centrale della Modula

La certezza della qualificazione è arrivata con il successo casalingo di sabato 13 maggio: nell’occasione, il pur combattivo Romagna ha pagato dazio al pala Keope con il punteggio di 32-27. “Nonostante il gran filotto di nove vittorie consecutive che abbiamo piazzato tra febbraio e aprile, la sicurezza di disputare gli spareggi è arrivata soltanto all’ultima giornata della stagione regolare – osserva il terzino/centrale classe ’99 – Ciò la dice senz’altro lunga sull’elevato livello di questa serie B, un campionato che sta tuttora richiedendo una straordinaria quantità di energie sia fisiche sia caratteriali. Il Romagna si è presentato senza più particolari ambizioni di classifica, e inoltre ha dovuto fronteggiare le assenze di giocatori-chiave impegnati con la prima squadra nello spareggio per rimanere in serie A Gold: tuttavia gli arancioblù non ci hanno concesso alcun tipo di agevolazione, esprimendo un’indole combattiva e contraddistinta da una pregevole intelaiatura di gioco. Un atteggiamento che ci aspettavamo: del resto le squadre allenate da Domenico Tassinari non si smentiscono mai, presentando sempre una pallamano di consistente livello qualitativo. Il successo che siamo riusciti a raggiungere ha quindi un consistente valore, e per giunta non era affatto scontato: peraltro, siamo riusciti a risalire la china dopo un 1° tempo parecchio difficile sul piano del punteggio”.

Il pivot casalgrandese Alessandro Lenzotti

Quanto ai prossimi avversari, i precedenti stagionali tra Modula e Marconi Jumpers sono complessivamente favorevoli alla squadra guidata da Matteo Corradini. L’andata al pala Keope porta la data del 27 novembre 2022, e la sfida si è chiusa in parità sul 27-27. A seguire i casalgrandesi hanno sbancato il Puntosport Spaggiari nel duello di ritorno: il confronto disputato lo scorso 1° aprile è terminato sul punteggio di 27-32. Allo stesso modo, la classifica parla a favore dei biancorossi della Bassa: Castelnovo Sotto ha chiuso la stagione regolare al 2° posto con 40 punti all’attivo, mentre Casalgrande è giunta terza a quota 37. “Tutto vero, ma a questo punto le vicende dei mesi scorsi rivestono un’importanza piuttosto relativa – sottolinea Marco Giubbini – Ora siamo attesi da una partita secca e senza appello, una gara in cui entrambe le squadre si giocheranno un’intera stagione: in situazioni come questa, i precedenti stagionali contano davvero ben poco. Di fronte avremo un Marconi Jumpers rimaneggiato ma con molte carte a proprio favore, a cominciare dalla solidità difensiva che i castelnovesi sono in grado di sviluppare. Noi dovremo invece fare a meno di Andrea Strozzi e Kristian Toro, e come se non bastasse c’è un grande punto interrogativo sulle condizioni di Eugenio Oliva. Inoltre proveniamo da un campionato contraddistinto da ben 26 partite e dunque le fatiche iniziano a farsi sentire: tuttavia credo che sia un problema comune pure alle altre protagoniste di questi playoff, e comunque in fin dei conti abbiamo ancora una buona quantità di forze da poter spendere”.

Matteo Sigona, centrale/terzino della Modula Casalgrande

“In vista della semifinale, preferisco non concentrarmi eccessivamente sulle caratteristiche del Marconi Jumpers – aggiunge il terzino/centrale casalgrandese – Ritengo che il focus debba essere posto sul nostro potenziale, cercando di aggiustare in primo luogo i problemi che riguardano la mentalità. Spesso ci capita di entrare in partita troppo tardi, regalando lunghi minuti agli avversari se non addirittura l’intera mezz’ora iniziale: un inghippo di rilievo, che peraltro si è riscontrato sia nella sconfitta casalinga del 6 maggio contro Carpine sia nel successo del 13 sul Romagna. Intendiamoci: per noi non si tratta di un difetto, ma del difetto per eccellenza. Nei playoff che disputeremo, la nostra necessità primaria sta nel calarci con efficienza nel clima-partita fin da sùbito: ogni leggerezza rappresenta infatti un prezioso dono regalato agli avversari, un dono che per noi può diventare parecchio pericoloso ai fini del punteggio finale”.

Adolfo Martucci, team manager della Modula Casalgrande

“Dopo una prima parte di stagione non proprio eccellente, da febbraio in avanti tutti noi abbiamo saputo cambiare marcia con assoluta fermezza e i risultati si sono visti – evidenzia quindi Marco Giubbini – A partire dal blitz di metà febbraio proprio sul campo del Secchia Rubiera, l’intera Modula Casalgrande è stata capace di piazzare un consistente salto di qualità sotto ogni profilo. Ora siamo vicinissimi a concretizzare quel balzo in serie A Bronze a cui puntiamo fin da inizio annata: di conseguenza non possiamo certo permetterci di steccare proprio adesso, mettendoci a giocare come sappiamo solo dal 30′ in avanti. Tutti noi abbiamo ben chiara l’importanza che caratterizza la posta in palio: una consapevolezza che rappresenta il primo passo per macinare gioco e corsa fin dal fischio d’inizio”.

L’ala casalgrandese Elia Bondavalli

Contrariamente a quanto annunciato in precedenza, a sfidare il Secchia Rubiera di Luca Ferroni nell’altra semifinale sarà Carpi e non la Tecnocem San Lazzaro di Savena: il club bolognese ha già una squadra nell’attuale serie A2, e quindi da regolamento non può partecipare a questi playoff. “Se dovessimo approdare al duello per il 1° posto, preferirei affrontare Rubiera – afferma il terzino/centrale della Modula – Si tratta sempre di un derby molto atteso, e la prospettiva di superare i biancorossoblù sul loro campo è senza dubbio motivante: inoltre Carpi, ancor più del Secchia, potrebbe schierare un elevata quantità di giocatori provenienti dal proprio organico di serie A Gold. In ogni caso, un ostacolo per volta: prima di effettuare valutazioni su quanto potrà succedere domenica, è necessario concentrarsi sull’arduo e impegnativo confronto con il Marconi Jumpers. Il pala Bursi di Rubiera è poco distante da noi, e dunque confidiamo di essere sostenuti da una buona cornice di pubblico”.

Gianluca Poli, portiere del Marconi Jumpers Castelnovo Sotto

QUI MARCONI JUMPERS. I biancorossi guidati da Stefano Dardi hanno staccato il biglietto per i playoff con una giornata di anticipo. A oggi, la sconfitta interna del 1° aprile contro la Modula costituisce l’ultimo passo falso dei castelnovesi. In seguito la formazione della Bassa ha infatti inanellato 4 risultati utili consecutivi: tra questi il 22-22 casalingo del 29 aprile con il Secchia Rubiera, e la vittoria di sabato scorso per 22-26 al pala Ravazzini di Castellarano contro la Sportinsieme di Yassine Lassouli. “Una punta di rammarico c’è, anche se adesso non è poi il caso di pensarci troppo – spiega Gianluca Poli, portiere del Marconi Jumpers – Purtroppo durante questa stagione siamo stati tartassati dagli infortuni, che ci hanno tolto giocatori di primo piano all’interno di una rosa non amplissima: se avessimo potuto contare sull’organico al completo, credo proprio che ci sarebbero state le condizioni giuste per puntare addirittura al 1° posto. Ovviamente non saremo al 100% nemmeno durante questi playoff, ma in compenso si profila il rilevante rientro di Alessio Mainini assente ormai da sette settimane: inoltre, potrebbe esserci anche il ritorno di Marco Cantoni. Io sarò regolarmente schierabile: nelle ultime due gare ho riposato per riprendere qualche energia preziosa, così da presentarmi al meglio durante il cruciale appuntamento di Rubiera”.

Il terzino/centrale casalgrandese Antonio Capozzoli, nel giro della Nazionale

“La spinta motivazionale non ci manca affatto – prosegue l’esperto estremo difensore – Siamo pronti a puntare moltissimo sull’efficacia della fase difensiva, un pregio di primo piano che fin qui ha fatto la differenza a nostro favore: del resto noi abbiamo la miglior retroguardia del campionato, con sole 600 reti subite nell’arco delle 26 partite. Viceversa, i playoff costituiscono una grande occasione da cogliere per migliorare le geometrie in zona gol e la precisione nell’andare al tiro: del resto, fin qui le assenze ci hanno penalizzati parecchio soprattutto in chiave realizzativa. Quando si devono fronteggiare defezioni numerose e pesanti, non è mai facile essere così convincenti nell’individuare la via della rete: ora però ad attenderci c’è una semifinale senza appello, e dunque serve giocoforza un ulteriore guizzo di crescita per andare oltre i nostri limiti”.

Emanuele Seghizzi, terzino in forza alla Modula

“A mio parere, e non solo mio, la Modula Casalgrande è la squadra meglio attrezzata e più forte della serie B emiliano-romagnola – evidenzia Poli – Pur essendo a sua volta confrontata con il problema delle assenze, l’organico allenato da Matteo Corradini resta comunque un gruppo completo e di consistente talento in ogni zona del campo: giovani di talento, accanto a elementi di forte esperienza ben abituati ai palcoscenici delle categorie superiori. Noi in classifica ci siamo piazzati meglio, ma i numeri della graduatoria non ci indurranno affatto a supponenze: di fronte avremo un autentico colosso, e lo sappiamo bene”.

Kevin Ricciardo, portiere della Modula Casalgrande

“In ogni caso, io ritengo che da parte nostra ci siano i mezzi necessari per sostenere questa sfida in modo egregio e per puntare alla vittoria fino all’ultimo – rimarca il portiere castelnovese – Mi riferisco sia alla qualità complessiva del gioco che sappiamo costruire, sia al piglio combattivo che ci anima. Ritengo che molto si giocherà sull’aspetto mentale: se proprio devo fare una previsione, credo proprio che tra Modula e Marconi Jumpers vincerà la squadra capace di mantenere lucidità e nervi saldi più a lungo”.

Marco Vignali, ala della Modula, in fase realizzativa

IL PROGRAMMA DEI PLAYOFF. Sabato 20 maggio si giocheranno quindi Marconi Jumpers Castelnovo Sotto-Modula Casalgrande (ore 16) e Secchia Rubiera-Carpi (ore 18,30). Domenica 21 maggio la finale 3° posto scatterà alle ore 16, mentre la finalissima verrà disputata a partire dalle 18,30.

B maschile, Modula ospite del Ferrara United: i biancorossi puntano al poker di vittorie

Modula Casalgrande alla ricerca del poker: l’organico allenato da Matteo Corradini proviene infatti da 3 successi consecutivi, che hanno rilanciato di parecchio le azioni biancorosse nella lotta per arrivare ai playoff promozione. Lamberti e soci si stanno rendendo autori di un cammino vincente e convincente: dopo il blitz di metà febbraio sul campo dell’allora capolista Secchia Rubiera, sono arrivate l’affermazione interna contro la Sportinsieme Castellarano e la vittoria di sabato scorso a Parma nel duello con l’Handball Club Felino. Adesso la Modula si prepara per far visita al Ferrara United: sulla carta sembrerebbe essere un’opportunità davvero ghiotta per allungare in modo ulteriore la striscia felice, anche se la combattività degli avversari di turno non va affatto sottovalutata. Appuntamento fissato per domenica prossima 19 marzo, ovviamente al pala Boschetto di Ferrara: il duello sarà valevole per la diciannovesima giornata della serie B maschile, e avrà inizio alle ore 18,30.

Marco Giubbini, terzino/centrale della Modula Casalgrande

Anche stavolta, i biancorossi non potranno fare affidamento sull’organico al completo: nella fattispecie Corradini sarà privo degli acciacciati Gianluca Ravaglia, Matteo Caprili, Gabriele Ferrari e Matteo Sigona. A questo quartetto va aggiunta la pesante defezione di Marco Giubbini, bloccato da inderogabili impegni personali: “Mi dispiace di non essere della partita – sottolinea appunto Giubbini – Tuttavia, nonostante le assenze, il nostro gruppo ha comunque le potenzialità giuste per ottenere una nuova e gratificante affermazione. Già da alcune settimane, la nostra traiettoria in campionato sta attraversando una visibile ed efficace fase di svolta: adesso, noi abbiamo il preciso e al tempo stesso fattibile compito di mantenerci su questa stessa linea fino al termine del campionato. I due punti conquistati a Rubiera rappresentano tuttora un risultato roboante, ma a mio parere i nostri cambiamenti migliorativi sono iniziati addirittura prima: mi riferisco alla sfida casalinga del 12 febbraio, quando Carpi ha espugnato il pala Keope di stretta misura. Nell’occasione, i bianconeri si sono presentati con numerosi giocatori abituati alla massima serie: tuttavia noi abbiamo comunque saputo fornire una prova di grande carattere e concretezza, gettando così le migliori basi possibili per arrivare a ottenere le successive vittorie”.

Il terzino biancorosso Emanuele Seghizzi

“Sabato scorso, al pala Del Bono di Parma, siamo stati capaci di esprimere l’atteggiamento giusto fin dai minuti iniziali – evidenzia il terzino/centrale biancorosso, classe ’99 – Non ci siamo affatto lasciati suggestionare dal cospicuo divario in termini di classifica: pur avendo di fronte l’Handball Club Felino penultimo della classe, abbiamo saputo mantenere la concentrazione e l’efficienza che servivano evitando di concedere grandi spazi agli avversari. In fin dei conti ritengo che il successo in terra ducale fosse prevedibile, perchè le potenzialità di cui disponiamo sono più elevate rispetto a quelle della pur volenterosa formazione parmigiana: d’altro canto, l’ampio divario in termini di punteggio finale non era affatto così pronosticabile. Il 26-41 con cui ci siamo imposti era tutt’altro che scontato, specie considerando l’andamento della sfida di andata: avevamo superato Felino anche al pala Keope, ma solo con 8 lunghezze di scarto. I rossoblù d’oltre Enza sanno esprimere un gioco di qualità ben superiore rispetto a quanto la classifica potrebbe far pensare: di conseguenza, la vittoria di sabato 11 marzo impreziosisce e rafforza il nostro percorso verso l’agognata meta dei playoff”.

Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula

Felino è penultima, e il Ferrara United staziona poco lontano: i prossimi avversari della Modula sono terzultimi a quota 5, e durante lo scorso fine settimana hanno riposato. La 18esima giornata prevedeva infatti il derby cittadino, che però si è giocato in anticipo il 4 febbraio: l’Estense ha avuto la meglio 35-28. Fino a questo momento, la compagine allenata da Fernando Capurro ha conquistato soltanto due affermazioni, entrambe casalinghe ed entrambe nel mese di dicembre: prima contro Felino (25-24), poi con Valsamoggia (38-30). Il tutto senza dimenticare il recente pareggio con il Rapid Nonantola: 28-28 il 12 febbraio, sempre al Boschetto. Per quanto riguarda invece la sfida di andata tra Modula e United, il precedente stagionale porta la data del 13 novembre 2022: i biancorossi hanno prevalso al pala Keope con un perentorio 43-26.

Il pivot casalgrandese Alessandro Lenzotti

“Durante questo lungo e impegnativo campionato, la supponenza ha finito per costarci cara – osserva Marco Giubbini – Mi riferisco in particolare al confronto di ritorno con l’altra squadra di Ferrara, l’Estense: pur trattandosi di un’avversaria alla nostra pienissima portata, il 28 gennaio abbiamo giocato in modo leggero e supponente rimediando un ko per 28-24. Quella batosta ci è però servita da salutare lezione, ricordandoci l’assoluta necessità di non sottovalutare mai i rivali di turno: per arrivare ai playoff è necessario affrontare con concentrazione e lucidità ogni tipo di rivali, anche quelli che navigano in acque di classifica molto meno favorevoli rispetto alle nostre. Parlando infatti dei confronti più recenti, con Castellarano e Felino siamo stati in grado di mantenere costantemente l’indole che serviva: pur trattandosi di squadre che veleggiano nella bassa graduatoria, abbiamo sviluppato una grande concretezza senza mai dormire sugli allori. A questo punto, ho buone ragioni per prevedere che la Modula saprà interpretare nel modo giusto anche questa imminente sfida con il Ferrara United: nell’organico guidato da Capurro occhio in particolare a Pedron, che nel duello di andata ha trovato la via della rete in ben 10 circostanze”.

L’ala casalgrandese Elia Bondavalli in fase realizzativa

Casalgrande dista soltanto 3 lunghezze dalla zona playoff: “Da ora in avanti, ogni punto perso o guadagnato pesa davvero quintali – evidenzia l’esperto terzino/centrale – Durante questa stagione, abbiamo fronteggiato e stiamo tuttora fronteggiando più di qualche problema fisico: tuttavia nel complesso la squadra è comunque in buona forma, anche sotto il profilo del morale. A breve siamo attesi da una sfilza di scontri diretti, che rivestono fin da ora un’importanza basilare nella lotta per raggiungere i primi 4 posti della classifica finale: la strada per fare bene nelle sfide di alta classifica passa anche attraverso un netto successo sul campo del Ferrara United, e ciascuno di noi ne è pienamente consapevole”.

Kevin Ricciardo, portiere della Modula

LA SITUAZIONE IN SERIE B MASCHILE. Il programma del 19° turno inizierà sabato 18 marzo con Romagna-Estense Ferrara, Qbm Valsamoggia-Secchia Rubiera e Marconi Jumpers Castelnovo Sotto-Carpine. Domenica 19/3 i posticipi Faenza-Rapid Nonantola, Felino-Sportinsieme Castellarano, Tecnocem San Lazzaro di Savena-Carpi e ovviamente Ferrara United-Modula Casalgrande.

Classifica: Marconi Jumpers Castelnovo Sotto* 29 punti; Secchia Rubiera 28; Carpi 27; Carpine 26; Faenza 25; Tecnocem San Lazzaro di Savena 24; Modula Casalgrande 23; Romagna 22; Estense Ferrara* 15; Rapid Nonantola 13; Ferrara United 5; Felino e Sportinsieme Castellarano 4; Qbm Valsamoggia 1. Marconi Jumpers Castelnovo Sotto ed Estense Ferrara hanno giocato una partita in più.

Serie B maschile, trasferta sotto casa: a Castellarano la Modula Casalgrande non può permettersi il lusso di fallire. Marco Giubbini: “La ricetta giusta sta nel tornare finalmente a giocare di squadra nel vero senso del termine. Servono inoltre rapidi miglioramenti in chiave difensiva”

No, questa volta non si può affatto sbagliare: lo sa benissimo la Modula Casalgrande, che proviene da due sconfitte consecutive e che dunque ha l’urgente necessità di rialzare la testa nella maniera più convincente possibile. Sabato 29 ottobre, i biancorossi saranno di scena nella quarta giornata del campionato regionale di serie B maschile: nell’occasione la compagine allenata da Matteo Corradini farà tappa al pala Ravazzini della vicina Castellarano, per affrontare i padroni di casa che gareggiano con il marchio Sportinsieme. Fischio d’inizio fissato alle ore 18,30: un derby che senza dubbio significa parecchio per entrambe le contendenti.

Marco Giubbini, terzino/centrale della Modula Casalgrande

QUI MODULA. La sfida casalinga di sabato 22/10 è stata molto avara di buone notizie per i casalgrandesi: come è noto, Lamberti e soci hanno pagato dazio al pala Keope nell’attesissima sfida casalinga con il Secchia Rubiera. Tra le poche note confortanti in ambito biancorosso, figurano senz’altro i 5 gol messi a segno da Marco Giubbini: peraltro, lui è rientrato in campo dopo aver saltato l’infruttuosa trasferta sul parquet della Pallamano Carpi. “In effetti a Carpi non c’ero a causa di un problema fisico, ma si tratta di un inghippo che ora può dirsi superato al 100% – sottolinea il terzino/centrale, classe 1999 – Contro Rubiera ho potuto finalmente fare ritorno sul palcoscenico agonistico, ricavandone anche ottime indicazioni per quel che concerne la tenuta fisica. Parlando invece della prova di squadra, bisogna riconoscere che i biancorossoblù hanno meritato di ottenere l’intera posta in palio: noi abbiamo interpretato male la gara fin da sùbito, soprattutto dal punto di vista difensivo. Inoltre, nel corso della mezz’ora iniziale abbiamo badato troppo alle singole individualità: ci siamo concentrati in maniera eccessiva sugli assoli personali, rinunciando a sviluppare un gioco corale propriamente detto. Tutto questo insieme di aspetti ha finito per penalizzarci in misura rilevante, e il 28-31 finale lo testimonia: è vero che nella ripresa siamo stati capaci di esprimere maggiore qualità, ma ci è comunque mancata la maturità necessaria per provare a rovesciare l’andamento della gara. Durante la seconda metà del confronto, siamo arrivati per ben due volte ad agganciare il pari: a quel punto sarebbe stato il momento giusto per prendere il largo, e invece ancora una volta il rendimento personale ha avuto la precedenza sulla necessità di giocare di squadra”.

Il pivot casalgrandese Alessandro Lenzotti

Marco Giubbini si sofferma pure sull’organico della Via Emilia: “Nei giorni che hanno preceduto il confronto con il Secchia, sapevamo bene di dover affrontare una squadra contraddistinta da un buon potenziale tecnico e da pregevoli doti caratteriali – rimarca l’atleta casalgrandese – D’altro canto, a mio parere la squadra allenata da Luca Ferroni ha saputo costruire una pallamano ancora più concreta e vivace di quanto ci si potesse aspettare: a Rubiera vanno quindi le migliori congratulazioni, mentre noi siamo concentratissimi sul nuovo e rilevante compito che ci attende”.

Gabriele Ferrari, ala della Modula

Anche a Castellarano, la Modula si presenterà in versione incompleta: il trainer Corradini dovrà fare a meno di Matteo Sigona, Gianluca Ravaglia e Riccardo Prodi, tutti fermi a causa delle rispettive noie sul piano fisico. In compenso è previsto il rientro dell’ala Gabriele Ferrari, che ha sostenuto la visita medica senza problemi e quindi può tornare sulla ribalta del campionato. “Sulla carta il pronostico ci favorisce – sottolinea il terzino/centrale – D’altro canto le previsioni favorevoli non rappresentano affatto un’assicurazione sulla vittoria, soprattutto nel contesto di questa impegnativa serie B regionale che stiamo disputando. Noi provieniamo da un’esperienza triennale nell’ambito della seconda serie, e anche per questo disponiamo senza dubbio delle necessarie carte in regola per avere la meglio sulla Sportinsieme: d’altro canto ciò non può affatto portarci a coltivare pericolose supponenze, perchè in tal caso ci collocheremmo nella situazione ideale per rimediare un’altra sonora sconfitta. Castellarano sta cercando una precisa fisionomia di manovra: anche se loro sono ancora a secco di punti, i nostri prossimi avversari hanno comunque saputo fornire più di qualche spunto pregevole in queste prime 3 giornate. Inoltre, l’allenatore della Sportinsieme rappresenta senz’altro uno tra gli ostacoli più severi da fronteggiare. Yassine Lassouli ha giocato e allenato a Casalgrande per parecchi anni: lui ci conosce benissimo, e quindi immagino che abbia preparato una serie di efficaci strategie per renderci la vita parecchio complicata”.

Il portiere casalgrandese Kevin Ricciardo

Giubbini indica quindi la possibile strada da seguire per centrare l’agognato appuntamento con il successo: “In questa fase il nostro morale non è proprio al 100%, ma credo proprio che basti poco per recuperare tutto il nostro entusiasmo – spiega il giocatore – Una vittoria a Castellarano sarebbe un vero toccasana, non solo dal punto di vista della classifica ma pure sotto il profilo dell’autostima. Ad ogni modo, in questi giorni abbiamo comunque lavorato con minuziosa attenzione e con notevole impegno: la ricetta migliore per piazzare il blitz sta nel mantenere un atteggiamento diametralmente opposto rispetto a quello manifestato contro Rubiera. Se sapremo aiutarci l’un l’altro in maniera concreta, sviluppando un gioco di squadra nel vero senso del termine, credo proprio che avremo ottime probabilità di ottenere i 2 punti. Inoltre l’assetto offensivo sta continuando a funzionare bene, proprio come nella scorsa stagione: basti pensare che nel 2021/22 siamo retrocessi pur avendo il 4° miglior attacco del girone B di A2. Tuttavia, sono necessari miglioramenti a livello difensivo: subiamo ancora troppe reti, e la sfida sul campo di Castellarano dovrà essere una buona occasione per fare un passo avanti verso il raggiungimento di una cintura più stretta intorno alla nostra porta. In ogni caso, gli obiettivi stagionali non cambiano e non cambieranno – afferma deciso Marco Giubbini – Una squadra che punta alla promozione come la nostra non può affatto tirarsi indietro o intimorirsi di fronte ai momenti difficili”.

Valerio Buonansegna, centrale della Sportinsieme, qui impegnato in fase di tiro

QUI CASTELLARANO. Il percorso della Sportinsieme in campionato ha avuto inizio con l’onorevole sconfitta casalinga contro la Pallamano Carpi: 29-32, al termine di una sfida parecchio combattuta. A seguire i biancorossi di Castellarano hanno pagato dazio al pala Fassi di Carpi, 33-22 contro il Carpine che al momento fa parte del gruppo di capoliste: sabato scorso è quindi arrivata la battuta d’arresto interna con l’Estense Ferrara, per 25-33. “Il nostro attuale zero in classifica non va drammatizzato – puntualizza Valerio Buonansegna, centrale in forza alla Sportinsieme – Chi ci conosce sa bene che noi siamo una squadra in costruzione: di fatto un cantiere aperto. Tutti noi stiamo riponendo grandi sforzi per perfezionarci, con l’obiettivo di arrivare presto a raggiungere la tipologia di manovra che possa esserci più congeniale: il tutto seguendo le preziose indicazioni di Yassine Lassouli, la cui esperienza costituisce senza dubbio un vero valore aggiunto per noi”.

Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula Casalgrande

“Ora ci apprestiamo ad affrontare un vero colosso della categoria – osserva Buonansegna, che peraltro ha già totalizzato una lusinghiera quantità di gol – La Modula Casalgrande ha un biglietto da visita davvero prestigioso: basti pensare ai numerosi nomi altisonanti presenti nell’organico, ma pure ai recenti e cospicui trascorsi nell’ambito della seconda divisione. Peraltro questo imminente derby si è già disputato in terra bolognese, durante la Valsa Cup che si è svolta a inizio settembre sotto l’organizzazione della Pallamano Valsamoggia: in quella circostanza abbiamo perso 19-15, e al tempo stesso ci siamo resi conto in modo ancora più chiaro del rilevante valore pallamanistico che caratterizza la Modula. Nelle file di Casalgrande, occhio in particolare al capitano Mattia Lamberti: un giocatore che costituisce un vero lusso per l’A2, e che di sicuro potrebbe fare molto bene pure in categorie superiori. In linea generale, l’organico guidato da Corradini ha senza dubbio le caratteristiche che servono per ritagliarsi un posto negli spareggi promozione: le due recenti sconfitte non devono affatto condurre a valutazioni superficiali”.

L’ala casalgrandese Alberto Zironi

“Nonostante le oggettive difficoltà che incontreremo, noi comunque non ci sentiamo affatto sconfitti in partenza – aggiunge il centrale della Sportinsieme, classe ’89 – Peraltro, saremo aiutati dal fatto di poter contare su un’apprezzabile condizione fisica generale: in questi giorni il lavoro si è svolto con serenità e impegno, senza intoppi particolari. Salvo sorprese dell’ultima ora, sabato ci presenteremo pressochè al completo. Pur conoscendo bene i rilevanti ostacoli che questa serie B ci porta ad affrontare, noi possiamo fare affidamento su una dedizione e su uno spirito di gruppo che hanno ben pochi eguali: doti di primo piano che di certo dovremo sfruttare al meglio, anche durante questo confronto così ostico con la Modula. Per quel che concerne gli obiettivi di squadra, noi non abbiamo fissato paletti particolari: tuttavia, di certo siamo animati dalla ragionevole aspettative di fare meglio rispetto alle più recenti stagioni. Se riuscissimo a piazzarci a metà classifica, sarebbe già un successo davvero consistente: tutto ciò che eventualmente arriverà in più sarà tanto di guadagnato”.

Kristian Toro, ala della Modula

LA SITUAZIONE IN SERIE B MASCHILE. Sabato 29 ottobre si giocheranno anche Tecnocem San Lazzaro di Savena-Faenza, Secchia Rubiera-Felino, Carpine-Ferrara United ed Estense Ferrara-Qbm Valsamoggia. Il programma del 4° turno si chiuderà poi domenica 30/10, con i posticipi Carpi-Romagna e Rapid Nonantola-Marconi Jumpers Castelnovo Sotto.

Classifica: Tecnocem San Lazzaro di Savena, Carpine, Marconi Jumpers Castelnovo Sotto e Carpi 6 punti; Rapid Nonantola, Faenza e Secchia Rubiera 4; Estense Ferrara, Modula Casalgrande e Felino 2; Romagna, Sportinsieme Castellarano, Qbm Valsamoggia e Ferrara United 0.

In alto, un’altra immagine di Marco Giubbini. Le foto della Modula presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

A2 maschile, la Modula Casalgrande ospita l’Ambra: un attesissimo scontro diretto in chiave salvezza. Marco Giubbini: “La tensione potrà farsi sentire, ma abbiamo i mezzi per gestirla con efficacia”

Il pareggio sul campo di Chiaravalle, ottenuto domenica scorsa 27 febbraio, ha permesso alla Modula Casalgrande di ottenere nuovo e prezioso slancio in chiave salvezza: tuttavia non è affatto il momento di riposarsi sugli allori, poichè all’orizzonte c’è un mese di marzo che potrebbe essere decisivo per delineare i reali orizzonti biancorossi nell’attuale campionato.

Ad attendere i pallamanisti guidati da Matteo Corradini c’è quindi un’agenda ricca e cruciale, che richiederà una consistente quantità di energie a ogni livello: il primo appuntamento di questa serie è previsto per sabato 5 marzo. A partire dalle ore 18.30, la Modula sarà di scena al pala Keope per il confronto interno con l’Ambra Poggio a Caiano: la sfida, valevole per la 19esima giornata della serie A2 maschile, sarà diretta dagli arbitri Huu Chinh Nguyen e Vincenzo Domenico Stilo. Anche stavolta per accedere al palazzetto sarà necessario disporre del Super green pass, nel rispetto delle vigenti normative: inoltre il posto in tribuna va prenotato sulla piattaforma Eventbrite. Non mancherà la consueta diretta integrale: il confronto verrà trasmesso sulla pagina Facebook del Gsd Pallamano Spallanzani Casalgrande.

Il terzino/centrale biancorosso Marco Giubbini in azione

Marco Giubbini provvede a mettere sùbito le cose in chiaro: “Il nostro organico sta bene, sia moralmente sia per quanto riguarda la condizione fisica. Purtroppo dovremo fare i conti con due assenze di notevole rilievo – rimarca il terzino/centrale biancorosso – Mancherà di nuovo Riccardo Prodi, ancora alle prese con l’inconveniente al labbro che risale alla gara del 29 gennaio contro Bologna. Inoltre saremo privi di Kristian Toro, che si è infortunato domenica scorsa a Chiaravalle: sulle prime il suo problema sembrava di poco conto, e invece si tratta di una borsite al gomito sinistro che gli impedirà di scendere in campo contro Ambra. Entrambe le defezioni saranno parecchio difficili da fronteggiare, inutile stare qui a negarlo: in compenso tutto il resto della squadra può contare su una condizione fisica che reputo brillante, e ciò rappresenta un incoraggiante punto di partenza in vista del delicato duello che ci attende”.

Il terzino e capitano biancorosso Mattia Lamberti

“Per quanto riguarda invece gli aspetti più strettamente psicologici, siamo in arrivo da un pareggio che tutti noi riteniamo corroborante – sottolinea Giubbini – Nel valutare il 31-31 scaturito la scorsa settimana, bisogna necessariamente tenere conto dell’oggettiva forza che caratterizza gli avversari. Chiaravalle è squadra frizzante e di talento, ricca di pregevoli individualità: tutto questo senza dimenticare la solida intelaiatura a livello di manovre di gioco, una struttura ben costruita dal trainer Andrea Guidotti. Senz’ombra di dubbio, la formazione anconetana merita la sua attuale situazione di alta classifica: ottenere un risultato utile sul suo campo non è certo cosa da tutti, e il fatto di essere riusciti a strappare un punto ci porta a proseguire con rinnovata convinzione il cammino verso la salvezza”.

Il portiere casalgrandese Mattia Cocchi

Adesso, l’imminente sfida con l’Ambra Poggio a Caiano si preannuncia ancora più cruciale: al Keope andrà infatti in scena un vero e proprio scontro diretto, tra due realtà in piena lotta per evitare quel terzultimo posto che a fine annata significa serie B. “In questo tipo di incontri, la tensione può sempre giocare qualche brutto scherzo e ne siamo ben consapevoli – evidenzia Marco Giubbini – D’altro canto, credo pure che questa Modula abbia le caratteristiche necessarie per arginare con efficacia gli eventuali problemi legati al nervosismo. Basti pensare al duello contro Chiaravalle, ma non solo: mi riferisco anche alla partita casalinga del 12 febbraio contro Romagna, dove abbiamo riportato una sconfitta che non esito a definire onorevole. In entrambe le circostanze ci siamo resi autori di buone prove, anche sul piano della mentalità e della gestione degli umori: riproponendo lo stesso atteggiamento, credo proprio che le nostre possibilità di vittoria contro l’Ambra cresceranno man mano nel corso della partita”.

Andrea Strozzi, pivot della Modula Casalgrande

Il confronto di andata con Poggio a Caiano risale allo scorso 23 ottobre, quando i biancorossi hanno espugnato il parquet pratese con il punteggio di 32-39. La palma di miglior realizzatore dell’incontro è andata proprio a Marco Giubbini, insieme al terzino della formazione toscana Albert Deda: per l’esattezza, entrambi si sono resi autori di 10 gol personali a testa. Adesso, la squadra allenata da Luca Maraldi ha un rendimento esattamente identico a quello della Modula: con 14 punti conquistati nell’arco di 17 incontri, ambo le compagini stazionano 2 punti al di sopra della zona retrocessione. L’Ambra proviene dalla sconfitta casalinga del 23 febbraio, maturata in un altro scontro delicatissimo nella lotta salvezza: si tratta del ko per 30-39 contro la Tecnocem San Lazzaro di Savena.

Gianluca Ravaglia, terzino/centrale della Modula

“Il precedente stagionale contro Poggio a Caiano ci è decisamente favorevole, perchè in quella circostanza abbiamo fornito una tra le nostre migliori prove stagionali – ricorda il terzino/centrale biancorosso – D’altro canto, quel successo non può affatto autorizzare a elaborare pronostici troppo superficiali: questo confronto di ritorno al pala Keope sarà tutta un’altra storia, e la sete di punti che caratterizza gli avversari sarà uno tra gli ostacoli più complessi da affrontare. Di fronte a noi ci sarà una formazione che mi aspetto molto concentrata e parecchio combattiva: a livello di individualità occhio in particolare al terzino Carlo Liccese, che rientra senza dubbio tra i principali trascinatori dell’organico biancoverde. Tuttavia, la nostra volontà di arrivare al successo non sarà affatto da meno rispetto a quella dell’Ambra – garantisce Giubbini – In palio ci saranno due punti d’oro, e a mio parere la strada maestra per ottenerli sta nel manifestare una convincente continuità di rendimento. Nel corso di questo campionato, troppe volte ci è capitato di regalare un intero tempo agli avversari: spesso abbiamo ben figurato nella prima frazione per poi perderci nella ripresa, oppure viceversa. Si tratta di un difetto che stiamo comunque superando: la sfida contro Ambra rappresenta quindi un’opportunità da cogliere al volo, per consolidare i segnali di miglioramento emersi in queste ultime settimane”.

Il team manager biancorosso Adolfo Martucci

LA SITUAZIONE IN SERIE A2 MASCHILE. Il programma della 19esima giornata si svolgerà interamente sabato 5 marzo: le altre sfide in programma sono Prato-Ogan Pescara, Verdeazzurro Sassari-Romagna, Campus Italia-Tecnocem San Lazzaro di Savena, Lions Teramo-Camerano, Starfish Follonica-Chiaravalle e Bologna United-Santarelli Cingoli.

Classifica del girone B (tra parentesi il numero di gare disputate): Romagna 32 punti (17); Santarelli Cingoli 29 (15); Verdeazzurro Sassari 23 (17); Lions Teramo 21 (17); Chiaravalle 19 (17); Tecnocem San Lazzaro di Savena 18 (17); Camerano 17 (17); Starfish Follonica 16 (17); Campus Italia 14 (16); Ambra Poggio a Caiano e Modula Casalgrande 14 (17); Ogan Pescara 12 (16); Bologna United 3 (18); Prato 0 (18).

Nella foto in alto, un’altra immagine di Marco Giubbini (con il numero 13). Il fotoservizio presente in questa pagina è stato realizzato da Monica Mandrioli.

A2 maschile, la Modula attende la visita della blasonata Pallamano Prato. Marco Giubbini: “Il nostro atteggiamento è quello giusto senza piagnistei, però adesso non dobbiamo sentirci invincibili”

La Modula Casalgrande proviene da 3 risultati utili di fila: dopo il blitz piazzato a Poggio a Caiano e il successo casalingo contro San Lazzaro di Savena, domenica scorsa i pallamanisti biancorossi hanno allungato la striscia felice con un eroico pareggio a Camerano. L’aggettivo per definire il risultato in terra marchigiana non è affatto fuori luogo: pur trovandosi a dover arginare ben 7 assenze, la formazione allenata da Matteo Corradini ha sfiorato l’impresa sul campo di una tra le massime potenze del girone B.

Ora, all’orizzonte c’è una rilevante opportunità per ottenere quella che sarebbe la terza vittoria nelle ultime 4 gare: sabato prossimo, 20 novembre, la Modula sarà al pala Keope per disputare la sfida casalinga contro un Prato ancora a secco di punti. Il confronto sarà valido per la nona giornata della serie A2 maschile: fischio d’inizio alle ore 18.30, arbitri Francesco Ricciardi e Bilel Rhim. Anche stavolta, per accedere alla tribuna sarà necessario disporre del green pass: inoltre, il posto va prenotato attraverso la piattaforma Eventbrite a questo link https://www.eventbrite.it/o/gsd-pallamano-spallanzani-handball-team-31387719731 .

Il duello sarà anche trasmesso in diretta integrale, sulla pagina Facebook del Gsd Pallamano Spallanzani Casalgrande.

“Di certo stiamo vivendo un buon periodo, che deriva dal nostro atteggiamento sempre combattivo e propositivo – sottolinea il centrale/terzino biancorosso Marco Giubbini – Quando si hanno così tante defezioni, sarebbe molto facile cedere allo sconforto piangendosi addosso: invece noi siamo ben lontani da questo tipo di mentalità, e chi ci conosce lo sa bene. Nella nostra visione, le pur pesanti assenze non possono affatto costituire una pezza giustificativa. Di certo sarebbe molto meglio poter contare sulla squadra al completo, per gestire meglio le energie a disposizione e per avere una maggiore quantità di soluzioni di gioco: d’altro canto è possibile fare bene anche quando ci si trova ad avere un assetto rimaneggiato, e le ultime gare lo dimostrano in pieno”.

Anche Giubbini ha fatto parte della gloriosa spedizione in quel di Camerano: con lui è davvero impossibile non tornare sull’ottimo punto ottenuto nelle Marche. “Di certo il pronostico ci sfavoriva – sottolinea l’esperto classe ’99 – Eravamo ai minimi termini, sul campo di una realtà che non è affatto terza in classifica per puro caso: tuttavia abbiamo saputo interpretare la gara nel migliore dei modi, esprimendo tenacia mista a intelligenza. In più nelle ultime 3 gare siamo riusciti a diminuire drasticamente la quantità di palle perse: un aspetto di non poco conto, che sta contribuendo in modo determinante nel fare la differenza a nostro favore. Considerando tutti i 180 minuti disputati contro Poggio a Caiano, San Lazzaro e Camerano, abbiamo gettato via soltanto una dozzina di palloni: in precedenza accumulavamo almeno 12 palle perse nell’arco di una singola partita, e dunque i nostri tangibili miglioramenti sono ben testimoniati anche dai numeri”.

Negli ultimi due minuti e mezzo, la Modula si è anche trovata ad avere tre lunghezze di vantaggio: quindi, Casalgrande avrebbe persino potuto ottenere l’intera posta in palio. “Una punta di amarezza in tal senso ci può essere, ma è nettamente inferiore rispetto alla gratificazione che scaturisce dal 36-36 finale – sottolinea Marco Giubbini – Fino a domenica pomeriggio, il pari rappresenta un risultato che avremmo firmato senza esitare: di conseguenza, non è certo il caso di dare spazio a un inutile rammarico. In effetti la vittoria era davvero diventata a portata di mano, ma al tempo stesso bisogna tenere conto di due rilevanti fattori: il valore degli avversari, e soprattutto l’inevitabile stanchezza che si è fatta sentire all’interno dei nostri ranghi. Noi ci siamo presentati con soli 12 effettivi: dopo una sfida che ha richiesto così tanto in termini di energie fisiche e mentali, una flessione nelle fasi conclusive era quasi naturale. In compenso, è un altro il ragionamento che bisogna fare – evidenzia il giocatore – Se avessimo perso sul filo di lana, sarebbe stata una vera e propria beffa: quindi per noi questo pareggio è davvero il benvenuto, e ci dà ulteriore slancio motivazionale in vista dei prossimi impegni”.

E dunque, l’agenda dei prossimi impegni scatterà con la sfida interna contro la blasonata Pallamano Prato. Nel palmarès del club toscano figurano 2 scudetti e altrettante Coppe Italia, titoli vinti negli anni d’oro tra il 1997 e il 2001: il tutto senza dimenticare le numerose partecipazioni alle competizioni europee. Tra i personaggi-simbolo del club laniero c’è senz’altro Zaim Kobilica, un campionissimo molto conosciuto anche in terra reggiana che purtroppo ci ha lasciati troppo presto. Detto ciò, in campo ci va il presente e non il passato: l’attualità dice che la compagine guidata da Luca Moro staziona a quota 0 in classifica, e al momento solo la penalizzazione inflitta al Bologna United la sta preservando dall’ultimo posto. Sabato scorso, i toscani sono incappati in un netto stop casalingo contro il Campus Italia: 14-30, nonostante i 5 gol che El Mahdi Halim ha messo a segno per i padroni di casa.

Ancora una volta, la Modula non si presenterà al completo: salvo sorprese dell’ultima ora, saranno ancora fuori gli acciaccati Andrea Strozzi e Paolo Canelli. Sempre a livello di infermeria, in forte dubbio Younes Id-Ammou e Leo Rispoli: in compenso Kristian Toro potrebbe finalmente giocare, così come Riccardo Prodi. Il quadro si completa con il sicuro rientro di Alessandro Lanzi, che a Camerano non c’era causa impegni di lavoro. “Tanto per cominciare, dagli auspicati rientri di Toro e Prodi non dobbiamo aspettarci miracoli – spiega Marco Giubbini – Si tratta di due giocatori che rivestono un’importanza basilare nel nostro assetto di squadra: tuttavia entrambi stanno smaltendo pesanti infortuni, e quindi non si può pretendere che Kristian e Riccardo siano sùbito al 100%. Ciò rappresenta un buon motivo in più per non abbassare la guardia: i pronostici e gli attuali numeri della graduatoria sembrano favorirci, ma nessun successo è garantito prima di giocare. Di fronte avremo un’avversaria disponibile a giocare ogni carta possibile, per provare a cogliere un blitz che sarebbe oro colato in termini di morale e classifica – afferma deciso il centrale/terzino – Inoltre noi proveniamo da una striscia di buoni risultati meritata, che tuttavia presenta ugualmente una certa quantità di insidie. In una situazione come la nostra, il rischio di peccare di supponenza è sempre dietro l’angolo: un pericolo che non possiamo affatto permetterci di correre”.

A seguire, non manca una valutazione per quanto riguarda le prospettive della Modula a più lungo raggio: “In tutta franchezza, non mi piace fare il conteggio dei punti che ci dividono dal raggiungimento della salvezza matematica – sottolinea Marco Giubbini – Questo perchè ritengo che il nostro organico non possa certo accontentarsi di una salvezza stiracchiata: nonostante i problemi di infermeria che stiamo ancora affrontando, qui a Casalgrande ci sono i mezzi per attestarsi quantomeno sugli stessi livelli di che ci hanno contraddistinti nella scorsa stagione. Ovviamente non è certo il caso di mettersi a spiattellare proclami in ottica play off, ci mancherebbe altro: tuttavia nel 2020/21 abbiamo chiuso il girone B al 6° posto, e di certo abbiamo ciò che serve per confermare o addirittura migliorare quel piazzamento. A livello personale, l’infortunio al dito delle scorse settimane è ormai superato – rassicura il giocatore – Nelle ultime 3 partite ho dovuto svolgere un rilevante sovrappiù di lavoro per far fronte all’assenza di Prodi: un impegno notevole, ma credo tuttavia di averlo affrontato nel modo giusto. Senza dubbio si può sempre migliorare, in ogni occasione e in ogni ambito: tuttavia, nel complesso sono davvero felice per il rendimento che sto fornendo”.

LA SITUAZIONE IN SERIE A2 MASCHILE. L’intero programma del 9° turno si giocherà sabato 20: le altre partite in programma sono Verdeazzurro Sassari-Tecnocem San Lazzaro di Savena, Santarelli Cingoli-Chiaravalle, Campus Italia-Lions Teramo, Romagna-Ogan Pescara, Starfish Follonica-Camerano e Bologna United-Ambra Poggio a Caiano.

Classifica del girone B: Santarelli Cingoli 16 punti; Romagna 14; Lions Teramo e Camerano 12; Chiaravalle e Ogan Pescara 10; Verdeazzurro Sassari e Modula Casalgrande 7; Campus Italia e Ambra Poggio a Caiano 6; Tecnocem San Lazzaro di Savena e Starfish Follonica 5; Prato 0; Bologna United -3.

Nelle foto, dall’alto verso il basso della pagina:

  • In maglia rossa, la Modula Casalgrande 2021/22 in azione
  • Il centrale/terzino casalgrandese Marco Giubbini
  • Un’altra immagine di Marco Giubbini
  • Al centro, il pivot biancorosso Alessandro Lenzotti
  • Il terzino biancorosso Emanuele Seghizzi
  • L’ala casalgrandese Kristian Toro
  • Il centrale biancorosso Riccardo Prodi
  • Alessandro Lanzi, portiere in forza alla Modula Casalgrande.

A1 femminile e A2 maschile, giro d’orizzonte sulle squadre biancorosse. Le prime parole di Caterina Maria Mutti da giocatrice della Casalgrande Padana. Modula in campo domenica, per il quadrangolare precampionato di Malo

Settembre è arrivato, e dunque i campionati di serie A1 e A2 stanno per cominciare: le squadre della Pallamano Spallanzani Casalgrande sono impegnatissime sia nel lavoro di preparazione fisica, sia per quanto riguarda la messa a punto delle strategie di gioco. L’obiettivo sta ovviamente nel presentarsi con il miglior assetto possibile ai primi impegni ufficiali, previsti a partire da sabato 11 settembre.

SERIE A1 FEMMINILE. Il nostro giro d’orizzonte biancorosso parte dalla Casalgrande Padana: tra amichevoli e novità all’interno dell’organico, gli spunti di discussione non mancano affatto. Ieri sera è stato ufficializzato l’approdo nelle file ceramiche di Caterina Maria Mutti, portiere piemontese classe 2003: “Ho salutato il Marconi Jumpers con piena amicizia e gratitudine – spiega la talentosa guardiana originaria di Castelnuovo Scrivia, nelle sue prime parole da giocatrice casalgrandese – Come è noto lo scorso anno ho disputato l’A2 proprio a Castelnovo Sotto, e dunque la Padana è stata mia avversaria in due occasioni. Nella Bassa ho portato avanti un’esperienza gratificante, a livello sia pallamanistico sia umano: il lavoro che ho svolto con il Jumpers sarà senz’altro molto utile in futuro, a partire da questa nuova esperienza che mi accingo a vivere con la maglia della Padana. Per me si tratta della prima volta in massima serie, e quindi nel mio stato d’animo risiede un po’ di comprensibile timore: d’altro canto, l’entusiasmo e la fiducia sono largamente prevalenti. Intanto, posso fare affidamento fin da adesso su una condizione fisica che reputo soddisfacente – prosegue Caterina – Del resto ho badato a tenermi sempre in forma anche in questi mesi estivi: tra l’altro, ho preso parte anche ai recenti stage per portieri che si sono svolti a Camerano nelle Marche e a Zocca sull’Appennino modenese. Nel contempo continuerò a portare avanti anche il mio percorso scolastico a Reggio: a breve inizierò l’ultimo anno del Liceo Scienze Umane “Matilde di Canossa”.

La rampante giovane piemontese si sofferma poi su alcune delle sue nuove compagne di squadra: “Qui potrò lavorare con due colleghe di ruolo davvero fenomenali. Nadia Ayelen Bordon non ha certo bisogno delle mie parole di presentazione: nella scorsa annata lei giocava sempre in A1 a Pontinia, e ho avuto modo di visionare molti filmati relativi alla sua permanenza in terra laziale. Da una guardiana di assoluto talento ed esperienza come lei c’è solo da imparare. Vanno sottolineate il più possibile anche le preziosi doti di Valentina Bonacini, che ho affrontato come avversaria nella serie A2 2020/2021. All’infuori del nostro ruolo conosco bene la carriera di Ilenia Furlanetto, capitana e autentico simbolo di questa eccellente squadra”.

Caterina Maria Mutti non usa l’aggettivo “eccellente” a caso: “Sabato 11 ci attende un debutto particolarmente impegnativo al Pala Tacca di Cassano Magnago, ma non abbiamo alcun valido motivo per esserne spaventate. Per ciò che ho avuto modo di capire fin qui, la Casalgrande Padana 2020/21 merita fiducia senza riserve: bene la salvezza come obiettivo di base, ma abbiamo i numeri per fare molto di più. Le potenzialità elevate non ci mancano, e tra poco avremo il difficile ma gratificante compito di confermarle sul campo ogni settimana: intanto ringrazio l’intera società, tutta la squadra e il tecnico Marco Agazzani, per la grande fiducia che mi è stata accordata fin da ora”.

A proposito di Cassano Magnago, domenica scorsa le nostre beniamine hanno partecipato al 24° Memorial “Mario Tacca”: come sempre la prestigiosa competizione precampionato è stata organizzata dal club altomilanese. Il torneo ha avuto luogo attraverso la formula del triangolare, con protagoniste altre 2 formazioni di A1: la Padana ha nettamente prevalso su Leno (37-24), per poi rimediare una sconfitta di strettissima misura ad opera delle padrone di casa (28-29). Cassano ha anche conquistato il titolo, superando pure la formazione bresciana. “E’ andata molto meglio di quanto pensassi, specie considerando che non eravamo al completo – commenta Marco Agazzani Innanzitutto mancavano le argentine Nadia Bordon e Quimey Ailin Sausa Müller, che dovevano ancora arrivare: poi Nossaiba Lassouli, Giulia Mattioli ed Elisa Rondoni erano assenti causa ferie residue. Per giunta contro Cassano sono sopraggiunti due ulteriori problemi, entrambi dovuti a fortuiti scontri di gioco: botta al naso per Marianna Orlandi, e gomitata in fronte per Francesca Franco. Inghippi di facile soluzione, che però sul momento hanno generato ulteriori difficoltà. Bene, anzi molto bene la fase difensiva: ora, il prossimo passo sta nel perfezionare il rendimento di attacco”.

SERIE A2 MASCHILE. Parlando invece della Modula Casalgrande, i biancorossi si apprestano ad affrontare un nuovo collaudo precampionato. Di recente, i nostri beniamini si sono imposti al Pala Keope nel derby amichevole con il Secchia Rubiera: 37-34 il punteggio finale. Peraltro, come è noto, si tratta di un confronto che nell’imminente stagione non avrà modo di riproporsi: la Modula disputerà infatti il gruppo B, mentre i biancorossoblù di Yassine Lassouli sono stati allocati nel girone A. Sabato scorso, Casalgrande ha poi ottenuto il 2° posto nel triangolare che si è svolto al Pala Del Bono di Parma: nell’occasione, Lamberti e soci hanno sfidato due formazioni di pari categoria. Il bilancio parla di una vittoria e una sconfitta: dopo il successo per 35-34 sui trentini del Mezzocorona, la squadra di Corradini ha pagato dazio con i padroni di casa gialloblù col risultato di 32-37. Anche in questo caso, le avversarie che la Modula ha fronteggiato disputeranno il girone A: titolo vinto dal Parma dell’ex biancorosso Pietro Palazov, che ha prevalso pure nella sfida mattutina con Mezzocorona.

Domenica prossima 5 settembre saremo al Pala Deledda di Malo, per un quadrangolare organizzato proprio dal club vicentino – annuncia il trainer biancorosso Matteo Corradini Le altre tre formazioni coinvolte si stanno preparando ad affrontare il girone A della serie A2. A partire dalle ore 10.45, la formazione locale affronterà i veneziani dell’Oriago: noi scenderemo invece in campo a mezzogiorno, affrontando i vicentini del San Vito Marano. Le due formazioni sconfitte si affronteranno poi dalle 15.30, nella gara che mette in palio il 3° posto: la finalissima per il titolo avrà invece inizio alle 17. A differenza di quanto accaduto nelle amichevoli precedenti, stavolta ci presenteremo quasi al completo – sottolinea Corradini – L’unico assente previsto nelle nostre file è Marco Giubbini, che ha rimediato un infortunio alla mano durante gli allenamenti e ne avrà almeno fino a metà settembre. Per quanto riguarda l’attacco, questi primi test ci hanno fornito indicazioni nel complesso felici: tuttavia in fase difensiva servono tangibili miglioramenti, e a Malo confido di vedere segnali incoraggianti in tal senso”.

Sabato 11 settembre sarà poi la volta del debutto in campionato: in occasione del turno inaugurale di serie A2, la Modula sarà di scena al Pala Keope contro il Verdeazzurro Sassari. Fischio d’inizio alle ore 18,30.

Nelle foto, dall’alto verso il basso della pagina:

  • Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula Casalgrande
  • Caterina Maria Mutti, nuovo portiere della Casalgrande Padana
  • Il portiere Valentina Bonacini, confermatissima nei ranghi biancorossi
  • Ilenia Furlanetto, terzino e capitana della Casalgrande Padana
  • Marco Agazzani, allenatore della Casalgrande Padana
  • Younes Id-Ammou, terzino della Modula
  • Matteo Corradini, allenatore della Modula
  • Il terzino/centrale casalgrandese Marco Giubbini.

A2 maschile, Modula Casalgrande attesa da un fine settimana di sosta agonistica: di nuovo in campo sabato 20 al Pala Keope, nella delicata sfida contro l’Ambra Poggio a Caiano. Marco Giubbini: “A Sassari abbiamo avuto un approccio alla partita troppo titubante, perchè il Verdeazzurro ci ha veramente colti di sorpresa. Inoltre, bisogna risistemare qualcosa in difesa: i 23 gol subiti nel 1° tempo sono decisamente una quantità eccessiva. Ad ogni modo, la trasferta isolana ci ha anche consegnato alcune indicazioni molto confortanti: nonostante i problemi incontrati in Sardegna, abbiamo comunque confermato di essere una squadra concreta e in forma”. Sul prossimo impegno: “Per prevalere sarà necessario essere tenaci e tambureggianti fin da sùbito, costruendo un avvio di gara ben differente rispetto a quello di domenica scorsa. Noi disponiamo dei mezzi che servono per restare in modo stabile nella parte sinistra della classifica, ma intanto dobbiamo archiviare il discorso salvezza: una vittoria sull’Ambra ci permetterebbe di centrare l’obiettivo al 95%”

La Modula Casalgrande è attesa da un fine settimana privo di impegni agonistici. Nel prossimo fine settimana, la serie A2 di pallamano maschile osserverà infatti una sosta: giocheranno soltanto Hac Nuoro e Vikings Rubiera, di scena nel recupero della decima giornata che si giocherà in terra isolana.Per quanto riguarda i nostri beniamini, la traiettoria biancorossa in campionato riprenderà sabato 20 febbraio: nell’occasione, la compagine allenata da Fabrizio Fimicelli sarà di scena al Pala Keope per affrontare i toscani dell’Ambra Poggio a Caiano. Intanto, questa pausa dà l’opportunità di fare il punto della situazione: non solo sulla sconfitta di domenica scorsa a Sassari, ma anche sull’intero percorso che la Modula ha saputo portare avanti fin qui. “Purtroppo, contro il Verdeaventrlazzurro qualcosa è andato oggettivamente storto – commenta il terzino/centrale casalgrandese Marco Giubbini– Tuttavia, stiamo parlando di una battuta d’arresto che non mette in discussione la qualità del lavoro complessivamente svolto fin qui: senza dubbio, ci sono consistenti ragioni per confidare in un rapido e convincente ritorno alla vittoria”.


Intanto, da cosa deriva la sconfitta rimediata sul parquet del Pala Santoru? Quali sono le maggiori problematiche che avete incontrato a Sassari?

“In primo luogo, va posto in evidenza il notevole valore della formazione che abbiamo affrontato. Nel dopopartita, Fiumicelli ha detto bene: ora che ha recuperato quasi tutti gli infortunati, l’organico del Verdeazzurro dispone di tutti i mezzi necessari per creare numerose difficoltà anche alle formazioni di altissima classifica. Detto questo, sapevamo bene che gli isolani avrebbero puntato molto sulla capacità di corsa: tuttavia la partenza a razzo dei sassaresi ci ha colti letteralmente di sorpresa, andando ben oltre ciò che pensavamo. Fin da sùbito, i padroni di casa hanno saputo coniugare al meglio la rapidità di manovra con un elevato livello di efficienza: lo slancio del Verdeazzurro ci ha davvero complicato i piani, condizionandoci per quasi tutto il primo tempo e risultando decisivo ai fini del punteggio finale.

Grande merito a Sassari, ci mancherebbe altro: d’altronde, il nostro approccio alla partita avrebbe potuto e dovuto essere di gran lunga migliore. Inoltre, stavolta la fase difensiva ha manifestato qualche pecca su cui dovremo riflettere e lavorare a fondo: i 23 gol che abbiamo subìto nella prima frazione di gioco sono veramente troppi”.


Nelle fasi successive la Modula è comunque riuscita a risollevarsi, arrivando a un soffio dall’ottenere almeno un pareggio…

“Sul finire del primo tempo avevamo accumulato 10 lunghezze di svantaggio, e la vicenda sembrava quasi del tutto chiusa a favore degli avversari: nonostante ciò noi siamo stati ugualmente capaci di tornare in carreggiata, mettendo in atto un sapiente lavoro di ricucitura che ha richiesto notevoli energie sia fisiche sia psicologiche. Rientrando in partita, questa Modula ha dimostrato ancora una volta di essere una squadra tenace e caratterizzata da concrete idee di gioco: idee che abbiamo espresso con efficacia per lunghi tratti dell’incontro, e più esattamente dal 25′ fino a oltre il 50′ “.


Quando mancavano 9 minuti al termine, Sassari era avanti soltanto per un gol: a quel punto, perchè il sorpasso non è avvenuto?

“La fatica ci ha impedito di portare a termine la rimonta. Quando ci si trova a inseguire nel punteggio per quasi tutto il tempo, lo sforzo da mettere in campo per risalire la china è addirittura superiore rispetto al solito: sul finale ne abbiamo risentito, mentre al contrario il Verdeazzurro ha conservato le energie che servivano per gestire meglio le fasi conclusive. Inoltre va detto che eravamo soltanto in 12, a causa di ovvie e comprensibili ragioni legate all’organizzazione dell’onerosa trasferta sarda: se avessimo avuto una maggiore possibilità di fare cambi, probabilmente saremmo riusciti a sviluppare un finale di gara più incisivo e forse vincente.

Ad ogni modo, con i “se” e con i “ma” non si fa certo la storia: adesso è davvero inutile piangere sul latte versato. Nonostante il risultato sfavorevole, a Sassari sono emerse anche alcune buone indicazioni: la straordinaria tempra caratteriale che ci contraddistingue è un rilevante aspetto da cui rimetterci in moto, con il preciso obiettivo di tornare presto a conquistare punti preziosi”.


lamberti mattia

La pausa arriva al momento opportuno, oppure avresti preferito giocare già sabato prossimo?

“Senza dubbio avrei preferito giocare, per cercare e possibilmente trovare immediato riscatto dopo le due sconfitte da cui proveniamo. Inoltre, i recenti risultati non devono trarre in inganno sul momento che stiamo attraversando: peraltro si è trattato di sconfitte contro Carpi e Sassari, che ora come ora rappresentano due vere fuoriserie del girone B. Per il resto il nostro bilancio si presenta più che gratificante, pure sotto l’aspetto strettamente numerico: siamo sesti in classifica con 14 punti totalizzati in altrettante gare, e si tratta di un rendimento che probabilmente va addirittura oltre le aspettative delineate in estate.

Di certo si può sempre migliorare, e la sfida di domenica scorsa ne rappresenta una lampante dimostrazione: tuttavia, osservando ciò che abbiamo saputo fare pure nelle ultime settimane, siamo riusciti a raggiungere un livello di gioco davvero apprezzabile. Inoltre la forma fisica continua a essere dalla nostra parte, con un’infermeria sempre vuota ormai da tempo. Tutto questo insieme di fattori autorizza a pensare che questo sia proprio il periodo giusto per noi: è davvero il momento di giocare e di incrementare il bottino in graduatoria”.

L’agenda del 20 febbraio prevede il confronto casalingo con l’Ambra: i pratesi sono terzultimi, con 6 punti raccolti nell’arco di 14 partite. Dove sta la chiave di volta per ottenere l’intera posta in palio, bissando così il successo ottenuto nell’incontro di andata?

“Tanto per cominciare, la situazione di classifica dell’Ambra non deve portare a valutazioni di carattere superficiale: una decina di giorni fa Poggio a Caiano ha riportato una maiuscola affermazione casalinga contro una realtà del calibro di Follonica, che naviga stabilmente nei piani alti del raggruppamento. Si tratta di una vittoria che non deriva affatto dal puro caso: rispetto all’andata, i pratesi hanno infatti recuperato due giocatori di primissimo piano come Maraldi e Chiaramonti. Di conseguenza, l’Ambra che ci troveremo a fronteggiare avrà un assetto potenziato e ben differente rispetto a quello del settembre scorso: ad ogni modo, per tutte le ragioni che ho esposto prima, io resto comunque fiducioso in merito alle nostre possibilità di vittoria. Ritengo che l’avvio di gara avrà un ruolo di basilare rilievo nel determinare le sorti dell’incontro: se sapremo allontanarci con decisione dalle titubanze emerse nei primi 25 minuti di Sassari, sono certo che costruiremo il miglior terreno fertile possibile per ottenere i 2 punti”.

Quali sono le reali prospettive della Modula Casalgrande in questo campionato? A tuo parere ci sono le condizioni per mirare addirittura al 4° posto, come pronosticato dal tecnico del Parma e grande ex biancorosso Pietro Palazov?

“Sono davvero felice che Palazov ci inserisca tra le quattro maggiori potenze del tabellone B, ma secondo me serve ancora una buona dose di prudenza nell’esprimere pronostici sugli obiettivi stagionali. Non va dimenticato che il nostro organico ha un’età media piuttosto bassa, e molti ragazzi sono al debutto assoluto in A2: di conseguenza, non possiamo certo metterci a erigere troppi castelli in aria. Di certo abbiamo le carte in regola per restare in maniera costante nella cosiddetta “parte sinistra” della classifica, ma al tempo stesso ora dobbiamo archiviare il discorso salvezza nel modo più rapido possibile. Per essere assolutamente tranquilli, servono ancora 4 punti: tuttavia, credo proprio che la vittoria sull’Ambra ci permetterebbe di centrare la permanenza in A2 al 95%”.

Nelle foto, dall’alto verso il basso della pagina:

  • Da sinistra, il pivot casalgrandese Alessandro Lenzotti e il terzino/centrale Marco Giubbini
  • Un’altra immagine di Marco Giubbini
  • Alberto Barbieri, ala/pivot della Modula Casalgrande
  • La Modula con il trainer Fabrizio Fiumicelli
  • Il terzino casalgrandese Mattia Lamberti in fase di tiro
  • Il portiere biancorosso Luigi Prandi
  • Il pivot biancorosso Andrea Strozzi
  • La Modula Casalgrande 2020/2021.

Serie A2, nuove tabelle di marcia per Modula e Casalgrande Padana: la Federazione ridisegna i calendari, per permettere alle società di adeguarsi al nuovo e più rigido protocollo sanitario. I biancorossi di Fiumicelli riprenderanno a giocare il 12 dicembre, con la trasferta sul campo del Follonica: il cammino della squadra di Corradini inizierà invece il 9 gennaio, quando le nostre beniamine affronteranno il gran derby sul parquet di Castelnovo Sotto

Rivoluzione nei calendari della serie A2, sia in ambito maschile sia in ambito femminile: ovviamente i cambiamenti apportati dalla Federazione interessano da vicino anche le squadre di Casalgrande, che ora dovranno riprogrammare l’agenda in seguito a queste nuove disposizioni.


Le modifiche sono dettate dall’adozione di un nuovo protocollo sanitario generale, più rigido rispetto a quello precedente: tutto è illustrato nel dettaglio nell’apposita circolare uscita oggi, e disponibile a questo link http://www.figh.it/circolari-federali/circolari-2020/3258-n%C2%B0-74-del-16-novembre/file.html

In sintesi i tamponi di controllo dovranno essere effettuati ogni settimana, e i relativi risultati andranno comunicati entro le ore 13 del venerdì precedente alla partita. L’operazione riguarderà giocatori e giocatrici, ma anche tecnici e ufficiali di gara inseriti nell’apposita lista che verrà compilata dalla società. Qualora all’interno di una squadra emergessero 4 o più contagi, il club avrà due possibili strade da percorrere: giocare ugualmente (ovviamente senza i positivi al Covid), oppure chiedere e ottenere il rinvio della partita in questione.


Come annunciato nei giorni scorsi, il Gs Pallamano Spallanzani Casalgrande aveva già deciso in autonomia di effettuare tamponi a cadenza frequente e periodica: ora però le nuove norme dovranno essere seguite da tutti i club di seconda serie, e di fatto il protocollo uscito oggi si allinea a quello che la massima divisione sta seguendo fin da inizio annata.


A2 MASCHILE. Detto delle novità procedurali, osserviamo ora quelli che saranno i cambiamenti relativi all’agenda delle nostre Prime squadre. Sabato prossimo la Modula Casalgrande avrebbe dovuto giocare sul parquet della Fiorentina, ma la gara contro i viola è stata rinviata al 9 gennaio 2021: la sfida interna contro il Bologna United slitta invece dal 28 novembre al 16 gennaio. Un’ulteriore variazione è poi quella che riguarda il duello del 5 dicembre, sul campo del Parma: in questo caso, il confronto con i ducali avrà luogo il prossimo 23 gennaio. La ripartenza del girone B è quindi fissata per sabato 12 dicembre, quando la Modula sarà ospite del Follonica: il programma agonistico del 2020 si chiuderà quindi con la gara interna contro Nuoro, ultimo impegno prima della pausa per le Festività natalizie.
Riepilogando, il nuovo calendario biancorosso si presenta quindi così.

12a giornata – sabato 12 dicembre: Starfish Follonica-Modula Casalgrande.

13a giornata – sabato 19 dicembre: Modula Casalgrande-Nuoro.

Recupero 9a giornata – sabato 9 gennaio: Fiorentina-Modula Casalgrande.

Recupero 10a giornata – sabato 16 gennaio: Modula Casalgrande-Bologna United.

Recupero 11a giornata – sabato 23 gennaio: Parma-Modula Casalgrande.

14a giornata (prima di ritorno) – sabato 30 gennaio: Modula Casalgrande-Carpi.

A seguire, l’agenda proseguirà come previsto. In buona sostanza, la serie A2 si fermerà per le prossime 3 settimane: uno scenario non del tutto dissimile a quello che il tecnico casalgrandese Fabrizio Fiumicelli aveva prospettato pochi giorni fa.

Questa intanto la classifica del girone B, dopo le gare dell’8° turno giocate sabato scorso: Vikings Rubiera 14 punti; Tavarnelle e Lions Teramo* 13; Camerano* 11; Carpi** 10; Starfish Follonica** 9; Modula Casalgrande* e Chiaravalle* 6; Verdeazzurro Sassari*, Nuoro*, Parma* e Fiorentina** 4; Bologna United e Ambra Poggio a Caiano* 0. Ogni asterisco corrisponde a una partita in meno.


A2 FEMMINILE. Per quel che riguarda la Casalgrande Padana, le nostre beniamine avrebbero dovuto debuttare sabato 12 dicembre: nell’occasione il programma prevedeva il duello del Pala Keope contro il Ferrarin Milano, valido per la quarta giornata. A seguire sabato 19 era calendariato il derby reggiano, che però slitterà al nuovo anno: la seconda serie femminile avrà infatti inizio il 9 gennaio 2021, per tutti i gironi. Si comincerà regolarmente dalla prima giornata: di conseguenza la formazione allenata da Matteo Corradini esordirà sul campo del Marconi Jumpers Castelnovo Sotto, dando vita a un confronto molto atteso fin da ora. Questa la nuova tabella di marcia biancorossa:

1a giornata (andata 9 gennaio – ritorno 6 marzo): Marconi Jumpers Castelnovo Sotto-Casalgrande Padana.

 2a giornata (a 16 gennaio – r 13 marzo): riposo.

3a giornata (a 23 gennaio – r 27 marzo): Lions Sassari-Casalgrande Padana. 

4a giornata (a 30 gennaio – r 10 aprile): Casalgrande Padana-Ferrarin Milano. 

5a giornata (a 6 febbraio – r 24 aprile): Casalgrande Padana-Brescia. 

6a giornata (a 20 febbraio – r 8 maggio): Venplast Dossobuono-Casalgrande Padana. 

7a giornata (a 27 febbraio – r 15 maggio): Casalgrande Padana-Cassano Magnago.

Confermato il regolamento: al termine le prime due classificate accederanno alla finale a 8, che metterà in palio la Coppa Italia di categoria e soprattutto le due promozioni in A1. In questo caso, l’appuntamento si disputerà tra il 29 maggio e il 2 Giugno 2021. 


HANDBALLTIME. Segnaliamo intanto un intervento di Alberto Aldini sul sito handballtime.it: le dichiarazioni del direttore generale biancorosso sono disponibili cliccando al seguente link https://www.handballtime.it/la-determinazione-di-aldini-il-casalgrande-non-vuole-fermarsi-avanti-con-il-nuovo-protocollo-anche-in-a2/ .

Nelle foto, dall’alto verso il basso della pagina:

  • Nicole Giombetti, ala della Casalgrande Padana, in fase realizzativa
  • Luigi Prandi, portiere della Modula Casalgrande
  • Da sinistra i terzini Emanuele Seghizzi e Marco Giubbini (Modula)
  • Ilenia Furlanetto, terzino e capitana della Casalgrande Padana.

A2 maschile, settimana priva di impegni agonistici: la Modula Casalgrande fa il punto della situazione. Marco Giubbini: “A Rubiera abbiamo fornito una prova di spicco sul piano caratteriale, e se fossimo stati al completo i Vikings avrebbero avuto molte più difficoltà contro di noi. D’altro canto, in fase difensiva c’è stato un passo indietro rispetto al successo con Tavarnelle: si tratta di un problema su cui siamo ampiamente al lavoro”. Sabato 14, l’agenda prevede il duello interno con il Chiaravalle: “Siamo sempre motivatissimi. In questi giorni dovremmo recuperare gli assenti: si tratterà di un grande aiuto nell’affrontare una sfida insidiosa, ma comunque alla nostra portata”

La Modula Casalgrande sta vivendo una settimana priva di impegni agonistici: sabato prossimo il girone B di serie A2 osserverà infatti una pausa. Si tratta di uno stop ampiamente programmato, fin dall’estate: se non subentreranno ulteriori variazioni legate al nuovo Dpcm o comunque ai contagi Covid, il campionato tornerà sabato 14 novembre con le gare valevoli per l’ottavo turno. Intanto, dopo la sconfitta di sabato scorso, i nostri beniamini stanno impiegando queste giornate per riordinare le idee e fare il punto della situazione: come è noto, i pallamanisti biancorossi provengono dalla larga sconfitta nel derby sul campo dei Vikings Rubiera. 

“Si tratta comunque di una battuta d’arresto che avevamo in buona parte previsto – commenta Marco Giubbini, terzino della Modula – Intendiamoci: durante i 60 minuti non ci siamo mai risparmiati in quanto a impegno, nemmeno quando il risultato era ormai irrimediabilmente compromesso a favore di Rubiera. Peraltro, il carattere che abbiamo messo in campo è stato elogiato anche dal nostro allenatore Fabrizio Fiumicelli. Tuttavia avevamo di fronte una vera e propria fuoriserie del gruppo B, che ha prospettive di rendimento ben differenti rispetto a quelle che caratterizzano noi: di conseguenza si tratta di una battuta d’arresto che ovviamente dispiace, ma al tempo stesso è anche un ko che non ci causa affatto scossoni o rivoluzioni. Il morale della squadra resta carico e motivato, e tutti noi siamo animati dalla piena consapevolezza di essere ancora sulla strada giusta”.

I Vikings si sono imposti con un margine consistente, prevalendo per 32-20: era proprio impossibile cercare di chiudere almeno con un divario più limitato?

“Di certo avremmo potuto fare qualcosa di meglio, inutile negarlo. Innanzitutto ci siamo presentati con una serie di assenze pesanti, che a Rubiera hanno complicato in misura notevole i nostri piani: oltre a Eugenio Oliva indisponibile per motivi personali, abbiamo dovuto fare a meno degli infortunati Mattia Lamberti, Riccardo Prodi e Mathieu Galopin. Con i “ma” e con i “se” si va certamente poco lontano: tuttavia, se avessimo potuto contare su tutti i nostri effettivi, sono convinto che saremmo riusciti a mettere Rubiera in maggiore difficoltà. Parlando invece nel dettaglio di ciò che si è visto in campo, ritengo che in chiave difensiva si sia fatto un passo indietro rispetto alla precedente prova con Tavarnelle. La cerniera nel difendere la nostra porta si era rivelata un ingrediente basilare nel successo con i toscani: invece nel derby abbiamo lasciato troppi varchi agli avversari, ed è un problema su cui stiamo riflettendo e lavorando a fondo”.


Stando all’attuale programma, sabato 14 novembre si giocherà al Pala Keope contro il Chiaravalle: i marchigiani hanno conquistato 6 punti in 7 gare proprio come la Modula, e dunque sarà un autentico scontro diretto per gli equilibri del centroclassifica. Che tipo di partita prevedi?

“Come è ovvio che sia, abbiamo già iniziato a parlarne diffusamente all’interno della squadra: per noi, il duello con Chiaravalle rappresenta infatti uno tra gli appuntamenti più cruciali della stagione agonistica. La gara non fornirà alcun tipo di sentenza definitiva, ed è un aspetto che va sottolineato: d’altro canto ospiteremo un’avversaria che si presenta senza dubbio alla nostra portata, e dunque i 2 punti in palio hanno un’importanza di primo piano nel cammino che intendiamo compiere verso la permanenza nella categoria. In questi giorni, è previsto il progressivo rientro di tutti gli assenti: il fatto di presentarci al completo sarà di certo un buon aiuto nell’affrontare le tante insidie che la sfida ha comunque in serbo. Tutto ciò, beninteso, sperando di poter regolarmente scendere in campo senza variazioni dovute alla ben nota situazione generale”.


Nonostante la sconfitta, sabato scorso tu hai comunque ben figurato realizzando 6 reti: al Pala Bursi sei stato il miglior realizzatore della Modula, insieme a Emanuele Seghizzi. A livello personale, quali sono le tue impressioni sul percorso che hai svolto in questo primo scorcio della stagione?

“Al momento, ho buoni motivi per ritenermi soddisfatto: sono in forma e sto lavorando con efficacia, all’interno di un organico giovane e volenteroso diretto da un allenatore di cospicua esperienza come Fiumicelli. Ora ciascuno di noi ha il compito di ottenere ulteriori miglioramenti pure a livello individuale, per arrivare quanto prima a quella salvezza che continua a rappresentare il nostro traguardo primario”.

Classifica del campionato di serie A2 (girone B) dopo i primi 7 turni: Lions Teramo 13 punti; Vikings Rubiera 12; Tavarnelle 11; Camerano* e Starfish Follonica* 9; Carpi** 8; Modula Casalgrande e Chiaravalle 6; Verdeazzurro Sassari*, Fiorentina** e Parma* 4; Nuoro* 2; Bologna United e Ambra Poggio a Caiano* 0. Ogni asterisco indica una partita in meno.

Nelle foto, alcune immagini del derby di sabato scorso. Dall’alto verso il basso:

  • Da sinistra, il pivot Alessandro Lenzotti e il terzino Marco Giubbini
  • Da sinistra, il terzino Emanuele Seghizzi e il pari ruolo Marco Giubbini
  • Sempre da sinistra, il terzino Younes Id-Ammou e il pivot Andrea Strozzi
  • Il pivot casalgrandese Enrico Aldini mentre contrasta Davide Bartoli
  • Alberto Barbieri, pivot della Modula Casalgrande.

(fotoservizio tratto dalla pagina Facebook della Pallamano Rubiera).

Giovanili, Casalgrande Padana di scena a Rubiera nel prestigioso Memorial “Nello Corradini”. Durante lo scorso fine settimana, sono scese in campo le Under 15: domenica prossima toccherà invece all’organico Under 13 maschile, in lizza con ben due squadre

Lo Spallanzani Casalgrande sta partecipando all’undicesimo Memorial “Nello Corradini”, prestigiosa competizione giovanile organizzata dalla Pallamano Secchia Rubiera: le prime gare si sono svolte nello scorso fine settimana, e domenica prossima il ricco programma giungerà alla propria conclusione.


Per quanto riguarda nel dettaglio il cammino delle formazioni biancorosse, domenica 4 ottobre alla Palestra Mari è scesa in campo la nostra Under 15 femminile: la Casalgrande Padana ha disputato un girone unico davvero impegnativo, che ha rappresentato un banco di prova decisamente severo ma comunque molto utile. La formazione allenata da Stefania Guiducci e Gaia Lusetti ha dovuto pagare dazio nei duelli contro Romagna, Bolzano e Camerano: in compenso le nostre beniamine sono anche riuscite a riportare una significativa vittoria, 2-12 contro le marchigiane del Chiaravalle. Per la cronaca, le gare si sono disputate su un tempo unico della durata di 25 minuti.


Ora, i riflettori sono puntati su ciò che succederà domenica 11. In questo caso a essere protagonista sarà la Casalgrande Padana Under 13 maschile: per l’occasione, l’organico guidato da Ilenia Furlanetto e Marco Giubbini si sdoppierà in due squadre. La Padana B sarà di scena nel gruppo A insieme a Bolzano, Franciacorta e ai padroni di casa targati Rubiera: la Padana A disputerà invece il raggruppamento B con Marconi Jumpers Castelnovo Sotto, Chiaravalle e Nonantola.

Questa la scansione oraria delle partite. Ore 9: Rubiera-Casalgrande Padana B. Ore 9.45: Casalgrande Padana A-Marconi Jumpers. Ore 12.45: Casalgrande Padana A-Chiaravalle. Ore 13.30: Casalgrande Padana B-Franciacorta. Ore 15.45: Casalgrande Padana A-Nonantola. Ore 16.30: Bolzano-Casalgrande Padana B. Le seconde classificate duelleranno poi dalle 18 per il terzo posto, mentre le vincenti dei due gironi si affronteranno dalle ore 18,45 per la conquista del titolo. Tutte le partite della categoria Under 13 verranno disputate su un tempo unico da 20 minuti.

Nelle foto, dall’alto verso il basso della pagina:

  • Stefania Guiducci, allenatrice della Casalgrande Padana Under 15 femminile
  • Ilenia Furlanetto, allenatrice dell’Under 13 maschile e coordinatrice del settore giovanile biancorosso.