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A1 femminile, presentazione ufficiale: la Casalgrande Padana fa il pieno di buoni auspici

Cresce l’attesa per la nuova serie A1 di pallamano femminile. La prima giornata è in programma per sabato 7 settembre: come è noto, nell’occasione le ragazze della Casalgrande Padana saranno di scena al pala Keope per affrontare il Lions Sassari. Da ricordare l’orario d’inizio, modificato rispetto alle comunicazioni estive: la sfida scatterà alle ore 17. Intanto, l’organico biancorosso è stato presentato ufficialmente al pubblico e alle autorità.

Daniele Bacchi, dirigente biancorosso e conduttore della serata

Un momento di festa, celebrazione e buon augurio, che ha avuto luogo nella serata di lunedì 2 settembre alla Old House della Ceramica Casalgrande Padana. Una cornice di indubbio prestigio, per un parterre de rois altrettanto prestigioso: la squadra al gran completo e la nuova allenatrice Elena Barani hanno ricevuto messaggi di stima e vivo incoraggiamento, da parte di autorità come il sindaco Giuseppe Daviddi e la vicesindaca Valeria Amarossi. Ovviamente non poteva mancare il cav. Franco Manfredini, fondatore e presidente della Ceramica Casalgrande Padana: le sue parole vivaci e significative hanno rappresentato un’ulteriore occasione di valorizzazione per tutto il Gs Pallamano Spallanzani Casalgrande. A seguire la dirigenza biancorossa ha illustrato nei dettagli non soltanto i piani per la stagione 2024/25, ma anche i piani che il club intende attuare nel corso del prossimo triennio. Il tutto alla presenza di un partecipe pubblico: presente in platea pure Giovanni Soncini, fondatore ed ex presidente del club.

Il cav. Franco Manfredini, fondatore e presidente della Ceramica Casalgrande Padana, durante la sua allocuzione iniziale

Andando con ordine, i vari interventi sono stati coordinati in pregevole stile da Daniele Bacchi: dirigente biancorosso, nonchè sponsor della pallamano casalgrandese. Ad aprire la serata, un applaudito cav. Franco Manfredini: “In tutta sincerità, mi sento un po’ emozionato – ha affermato il fondatore e presidente della celebre azienda ceramica – Come sapete siamo un’impresa molto attenta anche allo sport, e non a caso il nostro sostegno nei confronti della Pallamano Spallanzani dura da ormai tre decenni. D’altro canto, in così tanti anni di lavoro, finora non mi era mai capitato di ricevere qui nei nostri locali un’intera squadra sportiva al gran completo. Il lavoro che voi svolgete con la pallamano ha dato origine a una bellissima storia, che continua ancora oggi con rinnovato vigore e successo. Peraltro stiamo parlando di uno sport molto gratificante per chi lo pratica, oltre che gradevole e interessante per chi lo segue: anche per questo, ritengo che il vostro operato sia di rilevante giovamento all’intera comunità. A voi va quindi il mio forte e incessante incitamento: con la speranza unita alla convinzione di poter presto festeggiare successi di rilievo nella stagione 2024/25″.

Giuseppe Daviddi, sindaco di Casalgrande

“Lo sport deve anche essere una vera e propria filosofia di vita – ha quindi affermato Giuseppe Daviddi, sindaco di Casalgrande – La Pallamano Spallanzani lo sa bene, e i suoi gloriosi 42 anni di attività ne rappresentano una prova tangibile. Un’attività sostenuta in maniera preziosa e indispensabile da sponsor del territorio, tra cui ovviamente il cav. Franco Manfredini che rappresenta il principale sostenitore. Da sempre, lui interpreta al meglio una concezione che tra breve diventerà legge a livello europeo: il valore complessivo di un’azienda non si misura soltanto con parametri di carattere economico-finanziario, ma pure dalla capacità dell’azienda stessa di rendersi utile a livello sociale per rendere ancora più vivo e partecipativo il territorio di riferimento. Casalgrande Padana ha quindi precorso i tempi, facendosi protagonista di questa filosofia già da parecchi decenni. Inoltre l’intera Pallamano Spallanzani costituisce un valido esempio per i giovani, nonchè un eccezionale “biglietto da visita” per Casalgrande ben al di fuori dei confini che delimitano il territorio provinciale. Esistono quindi parecchi validi motivi, per augurare buon lavoro e fulgidi successi alle ragazze che giocheranno nell’imminente serie A1″.

Valeria Amarossi, vicesindaca di Casalgrande

“Che dire? Quando entro al pala Keope, mi sento proprio a casa – ha quindi evidenziato Valeria Amarossi, vicesindaca di Casalgrande – Una sensazione che per me è ormai di vecchia data: l’ho infatti avvertita fin dai primi contatti con la splendida realtà della Pallamano Spallanzani. Peraltro, questo 2024/25 segna l’inizio di una nuova era per il club: la società si è infatti data una programmazione che non esiterei a definire innovativa, per guardare con rinnovata efficacia alle sfide sempre più gravose che riguardano da vicino chi si occupa di gestioni sportive. Poi, in vista del campionato, mi venga permesso uno speciale plauso a tutte le giocatrici biancorosse: ragazze che scelgono di impiegare il proprio tempo libero nel raggiungimento di grandi traguardi sportivi, rendendosi artefici di un lavoro che dà lustro ed entusiasmo all’intera Casalgrande e non solo”.

Elisa Ferrari, portiere e specialista in gestione sportiva, durante il suo intervento

La parola è quindi passata a Elisa Ferrari: valente ingegnere, portiere di spiccata efficienza, nonchè esperta nell’ambito della gestione sportiva. Al suo attivo c’è infatti un master in Sports management conseguito sul finire del 2023, nel contesto della prestigiosa Luiss Business School a Roma. Il nuovo piano di lavoro targato Gs Pallamano Spallanzani contiene molte delle sue idee: anche la pivot Francesca Franco ha partecipato alla stesura, e poi il programma è stato ovviamente condiviso dall’intera società. “Intanto un grazie al club, per avere creduto nella validità delle mie e nostre proposte – ha esordito Elisa Ferrari – Per quanto riguarda l’impiantistica, il pala Keope è la nostra casa e vorremmo che diventasse ancora più frequentata: non soltanto in occasione di eventi che riguardano la pallamano. Già la scorsa primavera c’è stata un’esperienza felice in tal senso, con il convegno di Ceramicanda organizzato proprio nel palazzetto di via Aosta. Da ora in avanti saremo sempre disponibili a ospitare fiere, convegni, esposizioni, e tutto quanto può servire per sottolineare al meglio il tessuto socio-economico del territorio. Parlando sempre di aziende, è nato un interessante scambio: imprese al palazzetto, atlete nelle aziende. Come detto, le porte del pala Keope sono sempre aperte per i rappresentanti degli sponsor e per le loro eventuali iniziative: allo stesso modo alcune tra le nostre giocatrici si stanno recando nelle aziende sostenitrici, per rinsaldare il legame che ci accomuna e per realizzare foto di carattere promozionale. Poi, grazie all’interessamento del cav. Manfredini, una parte della squadra sarà presente alla fiera Cersaie di Bologna nello stand della Ceramica Casalgrande Padana. Un altro aspetto a cui teniamo in modo particolare è quindi il codice etico – ha rimarcato Elisa Ferrari – Un insieme di indicazioni da seguire quando ci si trova all’interno del pala Keope: rivolto non solo ad atlete e atleti, ma pure a genitori, tecnici, pubblico. Oltretutto siamo già in contatto con altre società che stanno elaborando codici etici, per confrontare e arricchire le rispettive opinioni in tal senso”.

Ilaria Cattani, vice presidente della Pallamano Spallanzani Casalgrande

La vice presidente biancorossa Ilaria Cattani ha quindi fatto il punto sulle aspettative societarie in vista del triennio che attende la Pallamano Spallanzani: “Innanzitutto vorrei esprimere la più sincera gratitudine nei confronti di tutti coloro che ci sostengono in maniera concreta, a cominciare dal cavalier Franco Manfredini. Detto questo noi siamo veramente una grande famiglia, animata da vivo entusiasmo e da una continua propensione alla crescita e al miglioramento. La nuova struttura societaria va proprio in tale direzione: intanto nel 2024/25 punteremo a portare avanti un buon cammino all’interno della serie A1, con serenità e senza eccessive preoccupazioni riguardanti la classifica. Da qui a tre anni, vorremmo poi creare le condizioni per riuscire a rivestire un ruolo competitivo nei piani alti della graduatoria. Tutto questo, beninteso, senza mai dimenticare l’importanza di ampliare sempre di più il settore giovanile: le squadre Under sono un autentico patrimonio della nostra realtà sportiva”. Parole condivise in pieno dal presidente Sergio Cattani, attento spettatore della conferenza.

Giorgia Di Fazzio, direttrice tecnica della Pallamano Spallanzani Casalgrande

Giorgia Di Fazzio ha quindi illustrato per filo e per segno le caratteristiche della Prima squadra di A1: lei ha anche fornito una sintetica ma efficace descrizione di ogni singola ragazza, evidenziando le prerogative di ciascuna durante il lavoro di allenamento e nel corso delle partite. “Pur essendo di origine siciliana, ormai sono casalgrandese ad honorem – ha affermato la direttrice tecnica della Pallamano Spallanzani – Come sapete, ho giocato qui per tanti anni e in seguito ho anche allenato: quando la dirigenza ha preso contatto con me per chiedermi di tornare sia pure in questa nuova veste, davvero non ho saputo dire di no. Per quel che concerne la compagine di A1, abbiamo un gruppo capace di farsi valere in ogni occasione: anche nei duelli contro le maggiori potenze della categoria. Altre realtà costruiscono squadre in maniera differente dalla nostra, prelevando atlete da tutto il mondo e spesso con notevoli dispendi economici. Noi ragioniamo invece in modo differente: il gruppo che abbiamo costruito è a fortissima trazione locale. Non a caso, il 70% delle componenti è cresciuto all’interno delle nostre giovanili: con la preziosa aggiunta di nomi di spicco all’interno del panorama italianao. Inoltre, una menzione particolare all’indirizzo dell’allenatrice: Elena Barani è una vera icona, e chi conosce il mondo della pallamano lo sa bene. Noi abbiamo voluto coinvolgerla con ferma convinzione, puntando su di lei con fiducia e a ragion veduta: la sua presenza ci autorizza a nutrire ulteriore ottimismo, in vista della complessa ma motivante traiettoria che ci attende. Lo staff tecnico comprende inoltre altre due figure di rilievo: il preparatore atletico Fabrizio Fiumicelli e l’allenatore dei portieri Jan Jurina“.

Stefania Guiducci, coordinatrice del Settore giovanile targato Pallamano Spallanzani Casalgrande

Stefania Guiducci si è quindi soffermata sui numeri che riguardano l’attività giovanile: “Un rilevante segmento della nostra attività, che seguo con vivo entusiasmo – ha spiegato la coordinatrice del Settore giovanile biancorosso – Del resto io sono casalgrandese, e ho vestito questa maglia per numerosi anni anche in A1. Per ciò che concerne le cifre, contiamo in tutto 120 tesserati: per il 75% ragazze. Oggi siamo la realtà in Regione con il maggior numero di formazioni giovanili, ben 8: gli istruttori qualificati sono invece 9, con brevetto allenatore rilasciato dalla Figh. Se poi andrà in porto il gemellaggio con Carpine potremo partecipare anche al campionato maschile Under 18, l’unico che ancora manca all’appello. Va pure sottolineata l’organizzazione dei camp estivi, così come la nostra costante presenza nell’ambito delle scuole. Ilenia Furlanetto, la capitana del nostro organico di A1, è insegnante proprio alle Elementari di Casalgrande: ciò rappresenta indubbiamente un forte aiuto in termini di diffusione e promozione della pallamano. Del resto, il Gs Spallanzani nasce proprio in ambito scolastico: nel 1982, i fondatori Giovanni Soncini e Tarcisio Venturi lavoravano infatti come docenti all’interno delle Medie di Casalgrande. La nostra bacheca ha al proprio attivo ben 3 titoli italiani giovanili, e tutti gli anni partecipiamo a una o più finali nazionali: peraltro, abbiamo cresciuto atlete e atleti diventati poi di primo piano nel panorama italiano. L’intento sta ovviamente nel rimanere competitivi su questi alti livelli: un altro obiettivo è quindi quello di far lievitare la percentuale di iscrizioni, soprattutto a livello maschile”. Stefania Guiducci ha quindi ribadito l’appuntamento di sabato 7 settembre, sùbito dopo la partita di A1 tra Padana e Sassari. Intorno alle ore 19, ovviamente al pala Keope, si terrà infatti la presentazione ufficiale della nostra attività giovanile”.

Squadra e dirigenza mentre ascoltano gli interventi delle autorità. A centro foto, tra Ilaria Cattani e Giorgia Di Fazzio, il presidente biancorosso Sergio Cattani

Al termine, apprezzato rinfresco e un arrivederci a sabato 7/9.

L’ORGANICO. La Casalgrande Padana che affronterà la serie A1 2024/25 può contare su Giulia Abbruzzese (classe 2007 – pivot), Alessia Artoni (’00 – pivot), Simona Artoni (’00 – ala/centrale), Emma Baroni (’07 – terzino), Sofia Baroni (’07 – terzino), Valentina Bonacini (’03 – portiere), Giulia Cosentino (’08 – pivot), Elisa Ferrari (’93 – portiere), Francesca Franco (’92 – pivot), Ilenia Furlanetto (’88 – terzino e capitana), Matilde Giovannini (’08 – terzino), Viola Giubbini (’08 – portiere), Charity Iyamu (’05 – terzino), Gaia Lusetti (’02 – centrale), Margherita Marazzi (’08 – terzino/ala), Giulia Mattioli (’04 – pivot), Leila Mazizi (’06 – ala), Sara Niccolai Apostol (’06 – ala/pivot), Marianna Orlandi (’00 – ala), Chiara Rondoni (’02 – terzino), Margherita Rossi (’02 – centrale) e Greta Trevisi (’08 – terzino). Tutte le ragazze hanno vestito la maglia biancorossa anche nella scorsa stagione.

Nella foto in alto, foto di gruppo per la Casalgrande Padana 2024/25 di serie A1 femminile con dirigenza biancorossa, staff tecnico, sindaco Daviddi, vicesindaca Amarossi e con il cav. Franco Manfredini. Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

Casalgrande Padana e Modula, le ultime novità. Settore giovanile, l’organigramma biancorosso

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Notizie varie dalla Pallamano Spallanzani Casalgrande.

Elena Barani, nuova allenatrice della Casalgrande Padana: in A1 femminile, ma anche per le ragazze delle squadre biancorosse U18 e U16 (foto Andrea Iommarini)

SERIE A1 FEMMINILE. Conto alla rovescia in vista dell’appuntamento in programma domani, martedì 23 luglio: nella fattispecie la Federazione ufficializzerà il calendario relativo alla stagione regolare della serie A1 femminile, campionato che coinvolgerà nuovamente la Casalgrande Padana. Intanto, già fissato il raduno: le biancorosse guidate dalla nuova allenatrice Elena Barani inizieranno ufficialmente la preparazione nella serata di lunedì 5 agosto. Appuntamento come sempre al pala Keope: il primo allenamento stagionale scatterà alle ore 19.

SERIE A BRONZE MASCHILE. La Federazione ha diramato la formula della terza divisione maschile, suddivisa in due gironi. La Modula Casalgrande diretta dal nuovo trainer Fabrizio Fiumicelli è stata allocata nel gruppo B, insieme ad altre 9 formazioni: due emiliane (Parma e Spm Modena), una toscana (Tavarnelle), una marchigiana (Monteprandone), due abruzzesi (Lions Teramo e Chieti), tre pugliesi (Noci, Altamura, Serra Fasano). Come previsto, il turno inaugurale è stato posticipato rispetto alle intenzioni iniziali: le sfide valevoli per la prima giornata non si giocheranno più il 14 settembre, ma sabato 12 ottobre. Al termine della stagione regolare, niente playoff o playout: le prime 5 della classe saliranno in serie A Silver, mentre le altre realtà scenderanno in B regionale.

Luca Ferroni, nuovo allenatore delle formazioni casalgrandesi U16 e U14 maschili (foto archivio Pallamano Rubiera)

SETTORE GIOVANILE. Per quel che riguarda il Settore giovanile, la Pallamano Spallanzani Casalgrande ha provveduto a definire l’organigramma relativo ad allenatrici e allenatori. “Oltre a guidare la squadra di A1 femminile, la nuova arrivata Elena Barani avrà anche altri incarichi di rilievo – annuncia la direttrice tecnica biancorossa Giorgia Di Fazzio – Lei sarà infatti la timoniera degli organici femminili Under 18 e Under 16: inoltre guiderà i gruppi che fanno riferimento all’attività promozionale, dall’Under 11 in giù. Il lavoro delle ragazze Under 14 sarà invece diretto e gestito da Ilenia Furlanetto. Parlando delle compagini maschili, è da registrare il prestigioso arrivo di Luca Ferroni: un tecnico di grande e proficua esperienza, che approda a Casalgrande dopo una lunga traiettoria nei ranghi della Pallamano Rubiera. Ferroni allenerà gli Under 16 e gli Under 14: a lui va ovviamente il nostro migliore benvenuto, unito al più autentico augurio di buon lavoro in vista del percorso biancorosso che lo attende”.

Giorgia Di Fazzio, direttrice tecnica della Pallamano Spallanzani Casalgrande

Inoltre, il nostro settore giovanile potrà contare su un nutrito elenco di preziose collaboratrici – prosegue Giorgia Di Fazzio – Si tratta di Valentina Bonacini, Gaia Lusetti, Giulia Mattioli e Sara Niccolai Apostol, tutte giocatrici in forza alla Casalgrande Padana di A1. Anche Andrea Strozzi fornirà il proprio contributo nello svolgimento delle attività che interessano le squadre Under: come è noto lui disputerà la serie A Bronze con la maglia della Modula, ed è pronto per tornare in campo dopo l’infortunio che lo ha costretto a saltare tutta la scorsa stagione. Tutto ciò senza ovviamente dimenticare la figura di Stefania Guiducci, che continua a rivestire il ruolo di responsabile generale del Settore giovanile”.

Andrea Strozzi, pivot della Modula Casalgrande e collaboratore del Settore giovanile biancorosso

Nella foto in alto, Ilenia Furlanetto: capitana della Casalgrande Padana di A1 femminile, ma anche allenatrice delle Under 14 biancorosse 2024/25 (immagine realizzata da Monica Mandrioli).

Serie A Bronze, Fabrizio Fiumicelli torna alla guida della Modula Casalgrande

Anche nella prossima stagione, la Modula Casalgrande disputerà la serie A Bronze di pallamano maschile. E’ tuttavia da registrare un cambio alla guida tecnica: Fabrizio Fiumicelli torna al timone dell’organico biancorosso, che lui aveva già diretto durante la stagione 2020/21. “Innanzitutto, un ringraziamento particolare per lo sponsor principale della nostra Prima squadra maschile – evidenzia Giorgia Di Fazzio, direttrice tecnica della Pallamano Spallanzani Casalgrande – Modula ha scelto di sostenere i ragazzi per la sesta annata agonistica consecutiva, rinnovando così un consolidato sodalizio che dura fin dall’estate 2019. Ovviamente, per noi si tratta di un supporto prezioso ed essenziale: inoltre, il marchio Modula sulle maglie della nostra serie A Bronze conferisce ulteriore lustro all’intera attività societaria. Alla celebre azienda di Salvaterra, leader nella produzione e progettazione di magazzini automatici, va quindi la nostra più sincera gratitudine: un grazie che si coniuga col preciso impegno a lavorare per ottenere sul campo i migliori risultati possibili, anche nel percorso che ci attende durante il 2024/25″.

Giorgia Di Fazzio, direttrice tecnica della Pallamano Spallanzani Casalgrande

Giorgia Di Fazzio si sofferma quindi sul capitolo allenatore: “Buon lavoro fin da adesso a Fabrizio Fiumicelli, tecnico che conosce alla perfezione l’ambiente biancorosso. Lui ha già allenato la Modula nel 2020/21 in seconda divisione, che all’epoca si chiamava serie A2: sotto la sua guida, Casalgrande ha ottenuto un pregevole 6° posto sulle 14 squadre che componevano il girone B. L’augurio di buon lavoro si estende ovviamente ad Adolfo Martucci, che continuerà a rivestire il ruolo di team manager. Allo stesso modo, salutiamo e ringraziamo Matteo Corradini con autentica cordialità e massima stima: durante le ultime tre annate, lui ha diretto la Modula Casalgrande mettendo a disposizione impegno, umanità e competenze. Un lavoro triennale che non ha mancato di fornirci gratificazioni sportive parecchio significative: basti citare l’ascesa dalla B regionale alla serie A Bronze, centrata in grande stile proprio un anno fa. Matteo è e resterà sempre di famiglia qui a Casalgrande: si tratta quindi di un arrivederci, auspicando che le nostre strade possano tornare a incontrarsi in un futuro non lontano. Al tempo stesso salutiamo pure Stefan Gherman, che in questi anni ha rivestito l’incarico di preparatore dei portieri in maniera scrupolosa e costante. Il nome del suo successore verrà ufficializzato a breve”.

Matteo Corradini, allenatore della Modula Casalgrande dall’estate 2021 fino al termine della stagione 2023/24

Stando al vademecum recentemente pubblicato dalla Federazione, la serie A Bronze dovrebbe articolarsi su 3 gironi da 12 squadre con prima giornata il 14 settembre: d’altro canto tutto lascia pensare che questo programma dovrà essere modificato, visto che alcuni club in giro per l’Italia hanno deciso di rinunciare alla terza divisione ripartendo dalla B. “Di conseguenza, adesso come adesso non possiamo ancora fissare la data esatta del raduno – rimarca la direttrice tecnica casalgrandese – Prima di procedere a stilare un’agenda precisa, dobbiamo conoscere la nuova conformazione della formula e dei calendari. Ad ogni modo, per quel che concerne la composizione dell’organico, la squadra si presenta molto simile a quella che ha affrontato la serie A Bronze 2023/24: a tale proposito, cogliamo l’occasione anche per salutare quei ragazzi che non continueranno le rispettive esperienze qui a Casalgrande. Ad ogni modo, la nuova squadra è definita quasi interamente: siamo solo sulle tracce di un pivot e di un esterno, così da poter completare i ranghi in modo definitivo”.

Adolfo Martucci, team manager della Modula Casalgrande

L’ORGANICO. Nell’attesa delle due acquisizioni che la società ha in programma, queste dunque le forze della Modula Casalgrande per la serie A Bronze maschile 2024/25: Mattia Bacchi (’05 – centrale), Matteo Caprili (’05 – portiere), Gabriele Ferrari (’02 – ala), Angelo Giannetta (’85 – terzino), Marco Giubbini (’99 – centrale), Mattia Lamberti (’94 – terzino), Gabriele Montanari (’98 – centrale), Luigi Prandi (’02 – portiere), Francesco Rovatti (’07 – terzino), Andrea Ruozzi (’86 – centrale), Emanuele Seghizzi (’98 – terzino), Matteo Sigona (’03 – pivot), Andrea Strozzi (’02 – pivot), Alessio Tosi (’07 – ala), Hendrik Tronconi (’05 – ala), Marco Vignali (’05 – ala). Ovviamente, per Giubbini si attende di conoscere i tempi relativi al rientro dall’infortunio rimediato la scorsa stagione.

Fabrizio Fiumicelli, nuovo trainer della Modula Casalgrande

IMPRESSIONI. “Le sfide motivanti riscuotono da sempre il mio gradimento, e dunque non potevo certo tirarmi indietro – sottolinea Fabrizio Fiumicelli, nelle sue prime parole da allenatore della Modula 2024/25 – Sono veramente grato alla dirigenza per la fiducia che mi è stata accordata, ancora una volta. Il mio ritorno sulla panchina della Prima squadra maschile si inquadra in un contesto di vecchia data: il mio arrivo alla Pallamano Spallanzani Casalgrande risale infatti al 2009, e da allora sono rimasto qui quasi ininterrottamente. Ciò la dice lunga sulla stima che nutro verso questa nostra realtà sportiva. Per il resto, anche io mi associo ai ringraziamenti già formulati dalla società: allo sponsor, e a Matteo Corradini che ha ricoperto il mio attuale ruolo durante le ultime tre stagioni. In particolare, ritengo che il lavoro di Corradini abbia rivestito un’importanza davvero basilare per l’intera squadra: la sua preziosa eredità ci sarà parecchio utile in vista della nuova traiettoria che andremo a intraprendere. Lo dico con autentica convinzione, tenendomi ben lontano da ogni slogan di pura circostanza. Quanto al futuro, davanti a noi si prospetta indubbiamente un’occasione d’oro: con la riforma dei campionati c’è la maiuscola possibilità di salire sùbito in serie A Silver, ma al tempo stesso è proprio la riforma a suggerirci di restare lontani da ogni proclama roboante”.

Il capitano biancorosso Mattia Lamberti, anche lui tra i tanti riconfermati nell’organico casalgrandese

“Come è noto, nel 2025/26 la serie A Bronze verrà cancellata – rimarca il trainer della Modula – Ciò significa che nel prossimo campionato ci saranno molte promozioni dirette, ma pure molte retrocessioni immediate e senza possibilità di appello. Così, sulla carta, abbiamo un organico in grado di reggere stabilmente un orizzonte di medio-alta classifica: conosco bene i giocatori che lo compongono, e quindi ne parlo con ampia cognizione di causa. Inoltre, i nuovi arrivi che si prospettano non faranno altro che amplificare le nostre potenzialità. Tuttavia, al momento non conosciamo bene la formula del campionato: una formula che dovrà necessariamente essere rielaborata, perchè le squadre al via non saranno 36 come previsto in un primo momento. In ogni caso, la differenza tra la festa e la caduta sarà sottilissima: per esempio, un 4° posto potrebbe condurci in A Silver ma un quinto potrebbe relegarci sùbito in B. In buona sostanza, davanti a noi si prospetta la scalata del Monte Bianco: non certo impossibile, ma comunque ardua. Bisognerà quindi procedere con piena consapevolezza dei mezzi di cui disponiamo, ma senza mai perdere di vista una necessaria dose di umiltà e realismo”.

Andrea Ruozzi, centrale e “senatore” della Modula

Fiumicelli si sofferma poi sull’agenda di massima: “Il giorno del raduno sarà stabilito sulla base della data che la Federazione sceglierà per dare inizio al campionato. Prevedo di iniziare la preparazione con sei settimane di anticipo rispetto al turno inaugurale, e in ogni caso non più tardi del 1° settembre: settembre è infatti tempo di uva… e di palloni!

In alto, un’altra immagine del nuovo allenatore Fabrizio Fiumicelli. Le foto presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

Grande ritorno: Giorgia Di Fazzio nuova direttrice tecnica della Pallamano Spallanzani

Le mosse della Pallamano Spallanzani Casalgrande per la stagione 2024/2025 si aprono con una grande novità, che coincide con la festa per un graditissimo ritorno. Dopo un’assenza durata tre anni, Giorgia Di Fazzio fa rientro nel club biancorosso: nella fattispecie, a lei è stato conferito il ruolo di direttrice tecnica. “Quando il presidente Sergio Cattani mi ha formulato la proposta, non ho risposto in maniera immediata – spiega la diretta interessata, classe 1982 – Considerando l’assoluta importanza dell’incarico, ho ritenuto giusto e doveroso prendermi due settimane per riflettere adeguatamente. Alla fine, mi sono orientata sul sì in maniera convinta e con grande entusiasmo: del resto, chi ha la pallamano nel sangue non riesce mai a rimanere distante dal 40×20 per molto tempo…”.

Giorgia Di Fazzio durante i suoi trascorsi come giocatrice, nelle file della Casalgrande Padana

Prima di entrare nel merito del lavoro che svolgerai, ripercorriamo le tue tappe all’interno della Pallamano Spallanzani Casalgrande: un cammino che parte da lontano…

“Sono arrivata qui nel 2007, proveniente dalla compagine veronese del Dossobuono. In quegli anni, Carlo Trinelli e Giovanni Soncini facevano parte del nucleo dirigenziale biancorosso: entrambi hanno svolto un lavoro di basilare importanza nel rendere possibile il mio trasferimento. Con la maglia della Casalgrande Padana ho affrontato la serie A2 e l’A1, ma non solo: nell’autunno 2008 mi sono anche cimentata con la Coppa europea Challenge, disputando la storica doppia sfida contro le serbe del Vrnjacka Banja. In seguito, ho dovuto interrompere l’attività professionistica e gli impegni con la Nazionale maggiore: una decisione legata all’intensificarsi degli impegni di lavoro. D’altro canto, tutto ciò non mi ha impedito di continuare a giocare nella Padana ancora per qualche anno: sia in seconda divisione, sia nel massimo campionato”.

Pala Keope di Casalgrande, giugno 2016 – La Casalgrande Padana U16 femminile allenata da Giorgia Di Fazzio, mentre festeggia la conquista dello scudetto di categoria

Nel 2013 ha quindi avuto inizio la tua traiettoria come allenatrice: un percorso rigorosamente targato Casalgrande…

“Dal 2013 fino al 2021 ho guidato squadre giovanili, arrivando pure a ottenere risultati di pregevole spessore non soltanto a livello di titoli regionali. Davvero indimenticabile lo scudetto Under 16 femminile che abbiamo vinto nel 2016, proprio davanti al nostro affezionato pubblico del pala Keope. Spiccano inoltre due argenti nazionali, conquistati ad Arezzo con le Under 16 e a Cassano Magnago con gli U17. Nel giugno 2021, a Chieti, abbiamo quindi sfiorato l’accesso alla finalissima Under 20 femminile: in terra abruzzese, le ragazze che allenavo sono comunque riuscite a ottenere una brillante medaglia di bronzo. A seguire mi sono trasferita in Sicilia, la terra di cui sono originaria, con mio marito Fabrizio Fiumicelli e con le nostre figlie: ora però siamo tornati in Emilia, e dunque rieccomi a Casalgrande”.

Giorgia Di Fazzio mentre dirige la Casalgrande Padana U20 femminile durante le finali nazionali di Chieti, nel giugno 2021

Da qui in avanti, di che cosa ti occuperai esattamente?

“Il presidente Cattani e la dirigenza mi hanno chiesto di tracciare l’indirizzo tecnico del club per i prossimi anni, partendo dal bagaglio di esperienze che derivano dai miei tanti anni come giocatrice e allenatrice. Per me, la Pallamano Spallanzani Casalgrande rappresenta molto più di una semplice società sportiva: anche per questo, non potevo affatto tirarmi indietro declinando l’invito”.

Giorgia con il marito Fabrizio Fiumicelli, che nella stagione 2023/24 ha allenato la Casalgrande Padana U15 maschile

Dunque, che cosa dobbiamo aspettarci nelle prossime settimane? Come si articolerà il percorso che porterà alla definizione delle nuove squadre casalgrandesi?

“Sono e siamo in piena attività, fin da adesso. La società mi ha assegnato il compito primario di creare un piano di ampio respiro, che coinvolga sia le prime squadre maschili e femminili sia i gruppi giovanili. Un progetto caratterizzato da un punto di partenza che reputo imprescindibile: il primo passo sarà quello di individuare gli allenatori che guideranno le varie squadre. Adesso sto lavorando proprio in tale direzione, e sempre in piena sinergia con la dirigenza”.

Bentornata Giorgia!!!

In alto un’altra immagine di Giorgia Di Fazzio, nuova direttrice tecnica della Pallamano Spallanzani Casalgrande.

Under 20 femminile, la Casalgrande Padana conquista la medaglia di bronzo. Giorgia Di Fazzio: “E’ stato un itinerario davvero fantastico”

SALERNO – CASALGRANDE PADANA 21 – 32

SALERNO: Avagliano, Chianese, Ciociano (P), De Santis 4, Di Giugno (P), Genito, Manojlovic 4, Motta, Rossomando 5, Sammartino (P), Schipani, Stellato 3, Viglione 5, Vitolo. All. Elena Laura Avram.
CASALGRANDE PADANA: Apostol, Artoni A. 9, Artoni S. 4, Bertolani 4, Bonacini (P), Capellini, Lamberti (P), Lassouli, Lusetti 4, Mangone 7, Mattioli 1, Orlandi 3, Trevisani. All. Giorgia Di Fazzio.
ARBITRI: Sardisco e Venturella.
NOTE: primo tempo 11-18. Rigori: Salerno 4 su 5, Casalgrande 4 su 4. Esclusioni per due minuti: Salerno 4, Casalgrande 2.

Medaglia di bronzo per la Casalgrande Padana: con la vittoria ottenuta stamattina nella “finalina” di consolazione contro Salerno, le biancorosse hanno ottenuto il 3° posto nel campionato Under 20 femminile 2020/2021. Nella semifinale di ieri, la formazione allenata da Giorgia Di Fazzio ha pagato dazio contro Malo al termine di una gara che ha davvero dell’inconcepibile: dopo essere state saldamente in vantaggio per quasi tutto il tempo, le nostre beniamine hanno subìto il pareggio proprio negli istanti conclusivi per poi soccombere in seguito alla lotteria dei rigori. Davvero un peccato, perchè la Padana ha chiaramente dimostrato di avere i mezzi per poter lottare fino in fondo in chiave scudetto: ad ogni modo non è poi il caso di adombrarsi troppo, specie dopo la larga vittoria ottenuta questa mattina.

Da più parti, Salerno era a buon diritto indicata tra le principali favorite per la conquista del titolo tricolore: nonostante ciò, le casalgrandesi sono state in grado di superare la formazione campana per ben due volte nel giro di pochi giorni. Venerdì scorso, nel secondo turno del girone B, la Padana si era imposta di stretta misura sul 21-20: l’affermazione odierna è invece stata molto più agevole. Padana sempre avanti nel punteggio: 5-7 al 10′, 6-13 al 20′ e 11-18 all’intervallo. La superiorità evidenziata da Casalgrande non è mai stata in discussione, neppure durante la ripresa: 15-24 al 40′ e 20-29 al 50′, prima di arrivare al confortevole 21-32 conclusivo. Nel duello disputato venerdì scorso, le biancorosse avevano accusato una flessione sul finale di gara: tuttavia, si tratta di un problema che stavolta non si è minimamente verificato. La Padana può così festeggiare un 3° posto comunque pregevole e di spessore, specie considerando l’alto livello del campionato appena terminato.

“Casalgrande ha saputo riconfermarsi su livelli di assoluta eccellenza nel panorama italiano, e queste finali nazionali Under 20 lo dimostrano – commenta l’allenatrice biancorossa Giorgia Di Fazzio – Anche se purtroppo non siamo riuscite a giocare la finalissima, credo che il nostro gruppo si sia distinto a 360 gradi. Del resto, come avevo sottolineato prima di questa trasferta abruzzese, noi non eravamo le principali favorite in chiave scudetto: il nostro obiettivo minimo era quello di disputare la semifinale per il titolo, e si tratta di un traguardo che abbiamo raggiunto in modo brillante”. Inevitabile una battuta sulla semifinale: “Una gara che abbiamo dominato fino a pochi istanti dal termine – rimarca la timoniera casalgrandese – Poi, per me i rigori non fanno testo: purtroppo, l’unico nostro errore è stato quello di non aver costruito le condizioni per evitare di arrivare ai tiri dai 7 metri. Nel secondo tempo, siamo arrivate ad avere anche 6 lunghezze di vantaggio contro il Malo: a quel punto bisognava compiere lo scatto determiante per allargare il divario in modo definitivo, e invece siamo incappate in una serie eccessiva di distrazioni e di errori soprattutto dai 6 metri. Tutto questo fino a giungere al minuto finale, dove ci è mancata la necessaria lucidità per gestire le due reti di margine che ancora avevamo: in compenso, credo che questo inghippo sia stato formativo. Dopo un’esperienza così impattante, sono proprio convinta che da ora in poi le nostre ragazze non sbaglieranno più gli istanti conclusivi della gara”.

“Una nota di merito particolare va pure alle Guerriere Malo, abili a non mollare mai la presa nemmeno quando la sfida sembrava ormai segnata a nostro favore – aggiunge Giorgia Di Fazzio – Malo brilla non solo per qualità tecniche, ma anche per sportività: ieri, al termine dei rigori, le Guerriere erano quasi… dispiaciute di aver passato il turno dopo una semifinale così strana. Del resto, Casalgrande e Malo sono accomunate da antica amicizia”.

L’allenatrice della Casalgrande Padana Under 20 torna quindi sull’affermazione di stamattina: “Considerando le vicende di ieri, si è trattato di una vittoria che non era per niente scontata – sottolinea la trainer biancorossa – Salerno ha vissuto una semifinale più tranquilla, visto che Cassano ha mantenuto un agevole margine di vantaggio per tutto il tempo: al tempo stesso le nostre ragazze erano piuttosto scosse e provate, dopo aver messo in campo grandi sforzi che purtroppo si sono rivelati infruttuosi. Peraltro ieri era pure il mio compleanno, e quindi la squadra avrebbe voluto farmi un bel regalo: ciò non ha fatto altro che aumentare la delusione collettiva. Ad ogni modo, l’intera squadra ha saputo trasformare l’amarezza in vera energia: così ci siamo imposte in modo limpido e senza troppi affanni, contro un’avversaria comunque di primo piano”.

Ora, queste finali nazionali hanno sancito la conclusione di un vero e proprio ciclo: “Dalla prossima stagione molte delle nostre giocatrici non potranno più affrontare le categorie giovanili, per raggiunti limiti di età – ricorda Giorgia Di Fazzio – Di conseguenza, questo è il capolinea di un percorso comune iniziato ormai sette anni fa. Inoltre io mi trasferirò in Sicilia insieme a mio marito Fabrizio Fiumicelli, e dunque è arrivato il momento dei saluti anche per me: la mia traiettoria all’interno della Pallamano Spallanzani Casalgrande si interrompe, ma chissà che non sia solo un arrivederci. Vedremo… Intanto ringrazio la società e Matteo Corradini, che quest’anno ha guidato la Prima squadra: come tutti sanno, l’organico fresco di promozione in A1 è quasi uguale a quello Under 20. Un grazie va pure alla mia vice Stefania Guiducci: senza di lei, non saremmo riuscite ad arrivare così lontano”.

“Non possiamo affatto nascondere l’amarezza, perchè in finale avremmo davvero potuto esserci noi – afferma quindi Simona Artoni, ala/centrale e capitana della Casalgrande Padana Under 20 – Purtroppo ieri ci siamo lasciate sopraffare dall’emozione, gettando al vento un successo che avevamo ormai ottenuto al 95%. Comunque sia, anche io penso che il ko di ieri sia stato formativo: una lezione severa di cui avremmo certamente fatto a meno, ma che in compenso ci servirà durante tutto il nostro futuro percorso pallamanistico. Intanto ritengo che questo 3° posto sia comunque caratterizzato da un consistente valore – rimarca Simona Artoni – Per rendersene conto, basta dare un’occhiata all’elevata qualità tecnica e caratteriale delle squadre in lizza. Adesso è davvero il momento dei ringraziamenti, a nome dell’intera squadra: la nostra sincera gratitudine va a Giorgia Di Fazzio, che ha guidato questo nostro gruppo in maniera ineccepibile nel corso di parecchie stagioni. Tutto ciò senza ovviamente dimenticare la sua vice Stefania Guiducci, che ha avuto un ruolo parimenti prezioso e determinante. Poi impossibile ignorare Ilenia Furlanetto, Francesca Franco e Nicole Giombetti: come sapete loro giocano insieme a noi nella Prima squadra, e fino all’ultimo sono state presenti per darci una mano anche negli allenamenti Under 20. Inoltre, grazie alla società e ai tanti che ci hanno seguite durante questa intensa ma gratificante stagione”.

A proposito di gratifiche, Simona Artoni è stata premiata come miglior ala sinistra delle finali nazionali Under 20: la Casalgrande Padana ha festeggiato anche il riconoscimento attribuito ad Asia Mangone, come miglior ala destra. Lo scudetto è stato invece vinto da Cassano Magnago, che nella finalissima ha prevalso sulle Guerriere Malo con il punteggio di 24-19: congratulazioni anche all’organico lombardo.

Nelle foto, dall’alto verso il basso della pagina:

  • La Casalgrande Padana Under 20 in festa dopo la conquista del terzo posto
  • Asia Mangone, miglior ala destra delle finali nazionali, in azione oggi contro Salerno
  • L’allenatrice biancorossa Giorgia Di Fazzio
  • L’ala/centrale casalgrandese Asia Trevisani mentre si incunea nelle maglie della difesa campana
  • Le Under 20 della Casalgrande Padana esultano durante la premiazione
  • Da sinistra le sorelle Alessia Artoni (pivot) e Simona Artoni (miglior ala sinistra delle finali nazionali)
  • Il saluto tra Casalgrande Padana e Salerno a fine gara

Fotoservizio realizzato da Fabrizia Petrini per la Figh.

Under 20 femminile, niente scudetto per la Casalgrande Padana: oggi c’è però la possibilità di salire sul podio. Dalle ore 12 la “finalina” contro Salerno

CASALGRANDE PADANA – GUERRIERE MALO 25 – 26 (dopo i tiri di rigore)

CASALGRANDE PADANA: Apostol, Artoni A. 5, Artoni S. 3, Bertolani 3, Bonacini (P), Capellini, Lamberti (P), Lassouli, Lusetti 3, Mangone 4, Mattioli 1, Orlandi 5, Trevisani 1. All. Giorgia Di Fazzio.

GUERRIERE MALO: Alfonzo V., Alfonzo S., Bernardelle 2, Dalle Fusine 6, De Zen 3, Dyulgerova (P), Fabris, Faccin, Hadire, Lain 7, Lapo 2, Moretto, Pozzer A., Sella, Young 6, Zambon (P). All. Marta Pozzer.

ARBITRI: Ciotola e Romana.

NOTE: 11-7 al termine del primo tempo, 22-22 al termine del secondo tempo. Rigori durante i 60 minuti: Casalgrande Padana 8 su 8, Guerriere Malo 4 su 8. Esclusioni per due minuti: Casalgrande Padana 8, Guerriere Malo 3.

SEQUENZA RIGORI CONCLUSIVA: Bertolani (C – gol), Lapo (M – gol), Mangone (C – palo), Bernardelle (M – gol), Alessia Artoni (C – gol), Lain (M – gol), Lusetti (C – gol), De Zen (M – gol), Simona Artoni (C – fuori).

Quando mancava meno di un minuto al termine, la conquista della finalissima sembrava ormai cosa fatta per la Casalgrande Padana: le biancorosse erano infatti al comando con due lunghezze di vantaggio, e stavano per ottenere la vittoria dopo aver guidato nel punteggio parziale durante tutta la partita. Eppure, le nostre beniamine hanno rimediato la più incredibile delle sconfitte: dal 22-20 si è passati in un lampo al 22-22, poi la lotteria dei rigori conclusiva ha premiato le Guerriere Malo.

Il duello, disputato ieri al Pala Santa Filomena di Chieti, era valido come semifinale scudetto del campionato Under 20 femminile. Di certo, le pallamaniste biancorosse non hanno pagato dazio contro una realtà di poco conto: le Guerriere Malo si sono rivelate all’altezza della propria fama, e la forza della compagine vicentina sta anche nei numeri scaturiti dopo le gare di giovedì e venerdì. Come è noto, la Padana ha avuto accesso alla semifinale conquistando la prima piazza nel girone B: 4 punti in 3 gare. Le maladensi hanno invece conseguito il secondo posto nel gruppo A, ma ottenendo un punto in più rispetto alle biancorosse.

Parlando nel dettaglio del confronto di ieri, la mezz’ora iniziale è trascorsa senza eccessivi affanni per la Casalgrande Padana: Malo ha lottato generosamente, ma ciò non ha impedito alle biancorosse di manifestare un visibile predominio sia in termini numerici sia dal punto di vista del gioco. Del resto, le cifre parlano chiaro: 3-1 al 10′, 7-3 al 20′ e 11-7 all’intervallo, ovviamente sempre a favore dell’organico allenato da Giorgia Di Fazzio.

La ripresa si è quindi aperta sulla falsariga di quanto visto in precedenza, e al 40′ le casalgrandesi erano avanti addirittura sul 16-11: al 50′ le biancorosse governavano con uno scarto di soli 3 gol sul 19-16, ma nel complesso la situazione appariva ancora rassicurante. Il resto è storia che abbiamo già raccontato: le Guerriere hanno trovato la lucidità necessaria non solo per pareggiare i conti, ma anche per rivelarsi infallibili nella serie di rigori che ha determinato le sorti della gara. In buona sostanza, il confronto ha avuto un andamento simile a quello di venerdì contro Salerno: l’unica differenza sta purtroppo nell’epilogo, perchè ieri l’altro le nostre beniamine erano riuscite a imporsi con pieno merito.

L’amarezza nell’ambiente casalgrandese è inevitabile e più che comprensibile: questa Padana avrebbe davvero potuto lottare fino in fondo per lo scudetto, e anche stavolta ne ha dato prova nonostante la sconfitta. Purtroppo le ragazze non sono riuscite a festeggiare il compleanno dell’allenatrice Giorgia Di Fazzio, che ricorreva proprio ieri: la delusione è comunque mitigata dal fatto di avere vissuto un campionato di altissimo livello, una stagione che per certi versi è andata addirittura oltre le aspettative.

Intanto, è ancora presto per calare il sipario su questa trasferta abruzzese: oggi, domenica 13 giugno, la compagine ceramica avrà infatti una significativa occasione di riscatto. A partire dalle ore 12, sempre al Pala Santa Filomena di Chieti, la Casalgrande Padana affronterà di nuovo Salerno nella “finalina” per il 3° posto: sfumato il tricolore, le biancorosse hanno comunque l’opportunità di salire sul podio. La gara verrà trasmessa in diretta dalla Figh, sul proprio canale Youtube e sul sito http://www.figh.it/finals-2021.html : sarà così anche per la finalissima delle ore 15, che vedrà opposte Guerriere Malo e Cassano Magnago.

Nelle foto, dall’alto verso il basso della pagina:

  • La Casalgrande Padana Under 20 che ieri ha affrontato le pari età targate Guerriere Malo
  • Da sinistra, l’ala/terzino biancorossa Laura Bertolani e l’ala/pivot vicentina Melanie Young
  • In primo piano, la pivot casalgrandese Alessia Artoni mentre cerca di incunearsi nella difesa avversaria. Sullo sfondo, l’ala/centrale biancorossa Asia Trevisani
  • Giorgia Di Fazzio, allenatrice della Casalgrande Padana Under 20
  • L’ala biancorossa Marianna Orlandi

Le immagini, che si riferiscono alla gara di ieri, sono state realizzate da Fabrizia Petrini per la Figh.

Under 20 femminile, il sogno biancorosso continua: domani sera la semifinale scudetto tra Casalgrande Padana e Guerriere Malo

CASALGRANDE PADANA – SALERNO 21 – 20

CASALGRANDE PADANA: Apostol, Artoni A. 3, Artoni S. 5, Bertolani 2, Bonacini (P), Capellini, Lamberti (P), Lassouli, Lusetti 2, Mangone 6, Mattioli, Orlandi 2, Trevisani 1. All. Giorgia Di Fazzio.

SALERNO: Avagliano 2, Chianese 2, Ciociano (P), De Santis 2, Di Giugno (P), Genito, Manojlovic 3, Motta 1, Rossomando 5, Sammartino (P), Schipani, Stellato 5, Viglione, Vitolo. All. Elena Laura Avram.

ARBITRI: Passeri e Rinaldi.

NOTE: primo tempo 13-9. Rigori: Casalgrande Padana 1 su 2, Salerno 4 su 6. Esclusioni per due minuti: Casalgrande Padana 6, Salerno 5. Espulsa al 20’st Manojlovic (S) per triplice esclusione.

BRESSANONE – CASALGRANDE PADANA 20 – 18
BRESSANONE:
Avancini, Callegari, Di Carlantonio 1, Fischnaller (P), Gamper (P), Gutwenger 2, Nothdurfter 3, Oberhofer, Pliger 1, Rabanser 1, Sader 2, Sozio 3, Vegni 3, Vikoler 4. All. Gerhard Bacher.
CASALGRANDE PADANA: Apostol, Artoni A. 3, Artoni S. 3, Bertolani, Bonacini (P), Capellini 2, Lamberti (P), Lassouli 1, Lusetti 2, Mangone 1, Mattioli 3, Orlandi 1, Trevisani 2. All. Giorgia Di Fazzio.
ARBITRI: Cardone e Cardone.
NOTE: primo tempo 12-9. Rigori: Bressanone 2 su 3, Casalgrande 2 su 3. Esclusioni per due minuti: Bressanone 4, Casalgrande 3.

Il sogno scudetto della Casalgrande Padana Under 20 femminile può continuare. Le biancorosse hanno terminato il girone B al 1° posto, e ciò ha permesso alle nostre beniamine di accedere alle semifinali in programma domani 12 giugno: dalle ore 19.30 la compagine ceramica affronterà le vicentine targate Guerriere Malo, che hanno invece ottenuto la seconda piazza nel girone A. Il confronto si disputerà al Pala Santa Filomena di Chieti: diretta integrale sul canale Youtube della Figh e sul sito http://www.figh.it/finals-2021.html . In palio ci sarà ovviamente l’accesso alla finalissima di domenica.

Per quel che concerne il racconto odierno, l’intensa giornata biancorossa è iniziata con il duello disputato proprio a Chieti: di fronte c’era l’arrembante Salerno, che si è presentata a queste finali tricolori forte di ottime credenziali. La quasi totalità degli addetti ai lavori concorda nel collocare la compagine campana tra le pretendenti più accreditate in ottica scudetto: tuttavia le nostre beniamine non si sono affatto lasciate intimorire, e il livello della prova fornita stamattina legittima in pieno il successo della Padana. Osservando l’andamento del confronto, la vittoria casalgrandese può dirsi davvero meritata: pur affrontando una vera fuoriserie, l’organico allenato da Giorgia Di Fazzio ha affrontato l’impegno con grande autorità guidando nel punteggio parziale per quasi tutto il tempo. La sfida ha preso una piega favorevole alle biancorosse fin dall’inizio: non a caso, al 10′ la Padana conduceva con il punteggio di 5-3. Un vantaggio di due lunghezze, che si è consolidato nelle fasi successive: Casalgrande avanti 12-7 al 20′ e 13-9 all’intervallo, ossia al 25′. Per inciso, va infatti ricordato che le gare della fase a gironi si giocano su due tempi da 25 minuti ciascuno.

La supremazia della formazione ceramica è proseguita anche per buona parte della ripresa: al 35′ le biancorosse guidavano ancora con maiuscolo 18-13, mentre al 45′ il tabellone luminoso indicava un significativo 20-17 ovviamente a favore di Casalgrande. Gli ultimi 5 minuti sono stati parecchio concitati: Salerno ha infatti il merito di non essersi mai scoraggiata fino all’ultimo. Negli istanti conclusivi la squadra di Elena Laura Avram è addirittura riuscita ad agguantare il pari: a quel punto il predominio casalgrandese ha rischiato di vacillare, e la Padana è andata vicina al pericolo di rimediare quella che sarebbe stata un’autentica beffa. A risolvere la questione ci ha pensato la capitana biancorossa Simona Artoni, autrice del gol decisivo pochi istanti prima della sirena: la sua realizzazione ha suggellato in modo efficace la grande qualità della prova fornita dall’intera Casalgrande Padana, una qualità notevole nonostante gli oggettivi brividi sul finale di partita.

Stasera le nostre ragazze sono quindi tornate al Pala Castagna di Città Sant’Angelo: è lo stesso impianto in cui ieri si è disputata la vittoriosa gara contro la Tushe Prato, che ha inaugurato il cammino delle biancorosse in queste finali tricolori. La Padana ha affrontato Bressanone, e le altoatesine si sono imposte 20-18 riportando un successo a sorpresa. La formazione ceramica aveva infatti sfidato le altoatesine poco più di un mese fa, al Pala Keope: quel confronto era valevole per la seconda fase del campionato, e le casalgrandesi avevano conquistato i due punti con un agevole 33-24. Oggi la Padana ha in parte pagato i grandi sforzi riposti durante la sfida mattutina: ad ogni modo, la battuta d’arresto contro le bolzanine non ha affatto impedito di mantenere definitivamente il 1° posto all’interno del girone B.

“Contro Salerno, tutte le nostre ragazze hanno fornito una prova di spessore davvero consistente – ha commentato Giorgia Di Fazzio, allenatrice della Casalgrande Padana Under 20 – Oltre all’efficiente coralità del nostro gioco, ritengo che vada sottolineato in modo particolare l’ottimo rendimento in chiave difensiva. Detto questo mi sia concessa una menzione particolare per la prova individuale di Marianna Orlandi, che si è sacrificata davvero tantissimo: lei ha saputo mettere in estrema difficoltà Ramona Manojlovic, che rappresenta senz’altro la giocatrice di punta dello scacchiere salernitano. Una volta ottenuta la certezza della semifinale, contro Bressanone abbiamo pensato di non spingere troppo sull’acceleratore – rimarca Giorgia Di Fazzio – Siamo nel bel mezzo di un programma gare molto serrato, e dunque bisogna anche sapere gestire al meglio le energie disponibili. Questa battuta d’arresto dispiace, soprattutto perchè avremmo voluto chiudere il girone B a punteggio pieno: tuttavia, nessun allarme. Visto che il passaggio del turno era comunque acquisito già dalla mattinata, stasera per le ragazze è stato naturalmente difficile mantenere alto il livello di concentrazione: di certo, domani non avremo affatto questo tipo di problema”.

LA SITUAZIONE. Gli altri risultati del girone B sono Bressanone-Tushe Prato 22-23 e Salerno-Tushe Prato 26-25. Classifica finale: Casalgrande Padana e Salerno 4 punti; Bressanone e Tushe Prato 2. Passano il turno Casalgrande e Salerno, con la Padana al 1° posto in virtù della vittoria nello scontro diretto. L’altra semifinale di domani sarà Cassano Magnago-Salerno.

Nelle foto, dall’alto verso il basso della pagina:

  • A destra, l’ala biancorossa Marianna Orlandi (immagine realizzata da Alberto Barbieri)
  • Asia Mangone, ala della Casalgrande Padana U20
  • Simona Artoni, ala/centrale e capitana della Casalgrande Padana U20
  • La pivot biancorossa Giulia Mattioli
  • L’allenatrice Giorgia Di Fazzio
  • Sabrina Capellini, ala della Casalgrande Padana Under 20.

Under 20 femminile, le finali nazionali partono bene: Casalgrande Padana vittoriosa sulla coriacea Tushe Prato

TUSHE PRATO – CASALGRANDE PADANA 24 – 30
TUSHE PRATO: Amerighi, Bartalucci, Bisori, Borrini 8, Gurra 2, Iyamu 4, Lucente (P), Martinelli, Micotti R., Micotti M. 6, Niccolai 1, Otoide, Rossi V. 1, Rossi M. 2, Rubbino, Saccenti. All. Valentina Megli.
CASALGRANDE PADANA: Apostol, Artoni A. 9, Artoni S. 6, Bertolani 2, Bonacini (P), Capellini, Lamberti (P), Lassouli, Lusetti 1, Mangone 7, Mattioli 1, Orlandi 4, Trevisani. All. Giorgia Di Fazzio.
ARBITRI: Bassan e Bernardelle.
NOTE: primo tempo 15-13. Rigori: Prato 1 su 4, Padana 2 su 3. Esclusioni per due minuti: Prato 3, Padana 5.

La traiettoria della Casalgrande Padana Under 20 femminile ha avuto inizio con un successo che fa ulteriormente ben sperare: stasera, al Pala Castagna di Città Sant’Angelo, le biancorosse hanno aperto il proprio cammino nelle finali nazionali con una vittoria significativa e di prestigio. Il duello con la Tushe Prato era valevole per la prima giornata del raggruppamento B: pur trovandosi di fronte un’avversaria temibile sia sul piano del gioco sia dal punto di vista della brillantezza fisica, le nostre beniamine sono riuscite a imporsi con un eloquente 24-30. Sfida non esente da difficoltà, tant’è vero che il primo tempo si è chiuso con le pratesi in vantaggio: in compenso ancora una volta la Padana non ha deluso le attese, trovando nella ripresa lo slancio e la lucidità necessarie per ribaltare la situazione.

Dunque, bene così: tuttavia, al tempo stesso le biancorosse sanno bene di non essere nelle condizioni di stappare lo spumante anzitempo. Domani, venerdì 11 giugno, si disputeranno infatti due confronti-chiave per l’accesso alle semifinali scudetto: dalle ore 10.30 la Padana affronterà Salerno al Pala Santa Filomena di Chieti, mentre dalle ore 18.30 le casalgrandesi faranno ritorno a Città Sant’Angelo per disputare la sfida con Bressanone. Il duello mattutino verrà trasmesso in diretta dalla Federazione, sul proprio canale Youtube e sul sito internet dedicato.

LA SITUAZIONE NEL GIRONE B. Oggi si è giocata anche Salerno-Bressanone 23-18. Classifica: Casalgrande Padana e Salerno 2 punti; Bressanone e Tushe Prato 0. L’accesso alle semifinali che porteranno al titolo verrà assegnato alle due squadre meglio piazzate del raggruppamento.

Nelle foto, dall’alto verso il basso della pagina:

  • Asia Trevisani, ala/centrale della Casalgrande Padana Under 20
  • L’ala biancorossa Asia Mangone
  • Il portiere casalgrandese Valentina Bonacini

Under 20 femminile, da domani Casalgrande Padana di scena in Abruzzo per le sfide tricolori. Giorgia Di Fazzio: “Il livello di queste finali nazionali si presenta simile a quello dei recenti play off per l’A1, e la squadra ne ha piena consapevolezza. Siamo in forma, sia fisicamente sia moralmente: l’obiettivo minimo è la semifinale scudetto, una meta fattibile ma niente affatto scontata”

Un nuovo appuntamento di assoluto spessore per la pallamano biancorossa: a partire da domani, giovedì 10 giugno, le ragazze della Casalgrande Padana saranno di scena in Abruzzo nelle finali nazionali che assegneranno lo scudetto Under 20 – Youth League.

IL PERCORSO STAGIONALE. Il cammino delle nostre beniamine all’interno del campionato di categoria ha avuto inizio nel gennaio scorso, quando la formazione allenata da Giorgia Di Fazzio ha spadroneggiato nel girone disputato a Conversano: nell’occasione le casalgrandesi hanno superato Pontinia, Chiaravalle e la formazione di casa. In questo modo la Padana ha ottenuto a pieni voti l’accesso alla seconda fase: poco più di un mese fa, tra fine aprile e inizio maggio, le biancorosse hanno ottenuto la qualificazione alle finali riportando un lusinghiero 2° posto nel concentramento disputato al Pala Keope. Nella fattispecie, la compagine ceramica ha ottenuto due convincenti vittorie interne su Bressanone e Hac Nuoro: a seguire la Padana ha dovuto pagare dazio di stretta misura contro Cassano Magnago, rimediando una battuta d’arresto interna che comunque non ha impedito a Casalgrande di passare il turno.

LE FINALI NAZIONALI. Il programma delle finali Under 20 – Youth League si articolerà su quattro sedi: Chieti, Pescara, Montesilvano e Città Sant’Angelo. Le otto squadre partecipanti sono state suddivise in due gironi: la Casalgrande Padana fa parte del gruppo B insieme a Tushe Prato, Bressanone Sudtirol e Salerno, mentre il tabellone A comprende Cassano Magnago, Guerriere Malo, Mezzocorona e Mestrino. Entrambi i gironi si giocheranno con la formula delle partite di sola andata.

Per quanto riguarda nel dettaglio il programma delle biancorosse, il debutto è dunque previsto per domani 10 giugno: a partire dalle ore 18.30, il Pala Castagna di Città Sant’Angelo (Pescara) sarà il teatro del duello tra le nostre beniamine e la Tushe Prato. Venerdì 11 giugno, due gare per la Casalgrande Padana: dalle ore 10.30 contro Salerno al Pala Santa Filomena di Chieti, poi dalle 18.30 contro Bressanone di nuovo a Città Sant’Angelo.

La giornata di sabato 12 sarà quindi dedicata allo svolgimento delle semifinali, anche a quelle che metteranno in palio i piazzamenti intermedi: per accedere alle semifinali scudetto incrociate, sarà necessario piazzarsi al 1° o al 2° posto nel proprio girone. La prima classificata del gruppo A affronterà la seconda del girone B a partire dalle ore 18: la seconda forza del tabellone A si confronterà invece con la vincitrice del gruppo B, dalle ore 19,30. Domenica 13 a Chieti le due finali maggiori: dalle ore 12 quella che assegnerà medaglia di bronzo, e dalle 15 la sfida che decreterà l’assegnazione del titolo.

La Federazione trasmetterà in diretta le partite in programma a Chieti: sia sul proprio canale Youtube, sia sul sito http://www.figh.it/finals-2021.html .

IMPRESSIONI. La partenza della Casalgrande Padana Under 20 alla volta dell’Abruzzo è fissata per oggi, nel tardo pomeriggio. “Dal punto di vista fisico, le notizie sono senz’altro buone – annuncia l’allenatrice biancorossa Giorgia Di Fazzio – Come è noto, abbiamo un organico molto simile a quello che ha appena affrontato gli spareggi per la promozione in A1: i play off hanno lasciato alle ragazze qualche piccolo e inevitabile acciacco, però si tratta di problemi che ora possono dirsi del tutto superati. A proposito dell’infermeria, siamo davvero contente di vedere la nostra centrale Gaia Lusetti finalmente in forma: alcuni inghippi fisici sopraggiunti negli ultimi due mesi l’avevano in parte tenuta a freno, ma adesso anche per lei è tutto risolto. Inoltre, ci presenteremo con l’organico al completo: presenti pure Melissa Lamberti e Laura Bertolani, che avevano saltato la seconda fase disputata a Casalgrande”.

La timoniera casalgrandese si sofferma quindi sui recenti trionfi della Prima squadra: “L’ascesa in massima serie e la conquista della Coppa Italia di A2 sono sicuramente due buoni motivi per avvicinarci a queste finali con rinnovata fibra motivazionale. Come è noto la composizione della nostra Under 20 è quasi uguale all’organico che ha appena raggiunto la promozione, guidato da Matteo Corradini: oltre a essere quanto mai gratificante sul piano dei risultati, l’esperienza dei play off si è rivelata molto utile per amalgamare ancora di più il gruppo di ragazze. Al tempo stesso, non credo che tutto ciò possa condizionare l’atteggiamento che avremo in campo – rimarca Giorgia Di Fazzio – Nella fattispecie, il livello tecnico di queste finali nazionali U20 non ha nulla da invidiare a quello dei play off per l’A1. Pure stavolta, per fare bene sarà necessaria una massiccia dose di impegno e concentrazione: l’intera squadra ne è pienamente consapevole, e dunque credo proprio che affronteremo ogni gara tenendoci ben alla larga da ogni possibile rilassatezza o supponenza”.

“Le insidie che incontreremo saranno tante, a partire dal girone davvero tosto che disputeremo – prosegue l’allenatrice delle Under 20 casalgrandesi – Salerno ha tutti i mezzi necessari per puntare con fermezza ed efficacia ai massimi risultati possibili: primo posto nel raggruppamento, e ovviamente titolo tricolore. Inoltre conosciamo Bressanone, avendola già affrontata durante la seconda fase al Pala Keope: in quell’occasione ci siamo imposte con largo margine, ma quella partita ci ha fatto capire una volta di più che la formazione altoatesina non regala davvero nulla. Poi, l’esordio con la Tushe Prato è tutt’altro che da sottovalutare: le toscane possono contare su numerose giocatrici di limpido talento, che non a caso hanno saputo mettersi in luce durante gli spareggi promozione”. Tra l’altro, il duello di domani sarà una singolare riedizione della finale play off: martedì 1° giugno, la Casalgrande Padana ha conquistato l’A1 sconfiggendo Prato per 35-23 nella semifinale decisiva.

“Ad ogni modo non sono affatto qui a lamentarmi per la conformazione del nostro girone, ci mancherebbe altro – aggiunge Giorgia Di Fazzio – Il tabellone A sarebbe stato ugualmente impegnativo, e forse ancora più equilibrato: pure l’altro raggruppamento comprende realtà con ottimi organici e grandi tradizioni, a cominciare da Cassano Magnago che rientra a pieno titolo tra le principali favorite in ottica scudetto”.

Obiettivi ambiziosi per la Casalgrande Padana, ma con la dovuta prudenza: “Il traguardo minimo a cui puntiamo sta nel piazzarci al 1° o al 2° posto nel girone, in modo da poter disputare la semifinale scudetto – afferma Giorgia Di Fazzio – Si tratta di una meta fattibile, ma non certo così scontata da raggiungere: con una sequenza di partite secche come quella che ci attende, ogni minimo passo falso o calo di concentrazione può avere un ruolo davvero determinante.

“Noi sappiamo bene di non essere in primissima fila per la conquista dello scudetto – prosegue la trainer biancorossa – Tuttavia sono certa che proprio per questo le ragazze saranno ancora più motivate e tenaci, animate dall’obiettivo di provare ad andare addirittura oltre le più rosee aspettative. Dalla nostra parte c’è sicuramente il fatto di poter contare su una squadra affiatata, che lavora insieme da 6 anni: peraltro, nel corso del tempo il gruppo è stato arricchito con innesti davvero importanti provenienti dal vivaio. Nel fronteggiare gli ostacoli che le finali nazionali ci presenteranno, bisognerà senza dubbio puntare su tre autentici tratti distintivi che caratterizzano la Casalgrande Padana Under 20: velocità nel gioco, compattezza difensiva e fortissimo spirito di squadra. Un tris di doti che nel corso del tempo ci ha portate davvero lontano, permettendoci anche di realizzare qualche sogno che sembrava impossibile da concretizzare. Contemporaneamente, dovremo eliminare o limitare il più possibile quegli errori banali che in alcuni frangenti stiamo continuando a commettere: sia a livello offensivo, sia per quanto riguarda la costruzione della manovra”.

Nelle foto, dall’alto verso il basso della pagina:

  • La Casalgrande Padana Under 20 femminile durante un time-out*
  • L’ala/centrale Simona Artoni, capitana della Casalgrande Padana U20*
  • Il portiere biancorosso Melissa Lamberti
  • L’allenatrice Giorgia Di Fazzio*
  • La centrale casalgrandese Gaia Lusetti*
  • L’ala/centrale biancorossa Asia Trevisani*
  • Alessia Artoni, pivot della Casalgrande Padana U20*
  • La pivot casalgrandese Sara Apostol
  • Laura Bertolani, ala/terzino della Casalgrande Padana U20

Le immagini con l’asterisco sono state realizzate da Alberto Barbieri.

Under 20 femminile, sorteggiato il calendario delle finali scudetto: giovedì la Casalgrande Padana debutterà affrontando la Tushe Prato. Venerdì le sfide con Salerno e Bressanone

E’ ormai conto alla rovescia per le finali nazionali della categoria Under 20 femminile: l’appuntamento con le sfide che assegneranno lo scudetto della categoria Youth League scatterà giovedì prossimo, 10 giugno. Le gare previste dal calendario si svolgeranno su più sedi, tutte in Abruzzo: si giocherà a Pescara, Montesilvano e Città Sant’Angelo, senza ovviamente dimenticare il Pala Santa Filomena di Chieti che ospiterà la finalissima.

Tra le 8 squadre in lizza c’è ovviamente la Casalgrande Padana, che potrà contare su una duplice spinta: oltre a essere contraddistinte da rilevanti doti tecnico-agonistiche, le nostre beniamine viaggeranno anche sulle ali del grande entusiasmo che deriva dai traguardi raggiunti la settimana scorsa. Come è noto, pochi giorni fa la prima squadra ha conquistato la promozione in A1 e la Coppa Italia di serie A2: l’organico allenato da Matteo Corradini ha una composizione molto simile a quello dell’Under 20, che è invece guidato da Giorgia Di Fazzio.

Oggi pomeriggio, a Roma, la Federazione ha provveduto a sorteggiare il calendario che riguarda la prima fase delle imminenti finali. Come è noto, la Padana disputerà il girone B insieme a Tushe Prato, Salerno e Bressanone. Il raggruppamento si articolerà attraverso partite di sola andata: giovedì pomeriggio 10 giugno Casalgrande affronterà le Tushe Prato, in un duello che si preannuncia parecchio significativo. La sfida con le toscane rappresenterà infatti la riedizione della sfida disputata martedì scorso a Chieti: come è noto, la vittoria biancorossa sulla Tushe ha sancito il ritorno della Padana in A1 dopo un solo anno di assenza.

A seguire, venerdì mattina sarà la volta del confronto tra la Padana e Salerno. Un altro compito decisamente complesso per la squadra di Giorgia Di Fazzio: secondo parecchi addetti ai lavori, la compagine campana rientra a pieno titolo tra le maggiori favorite in chiave scudetto. Sempre venerdì, ma nel pomeriggio, le casalgrandesi battaglieranno con il coriaceo Bressanone: a brevissimo verranno ufficializzati gli orari d’inizio e gli impianti di gioco.

Per accedere alle semifinali incrociate di sabato 12 giugno, bisognerà ottenere il primo o il secondo posto all’interno del proprio girone: l’altro tabellone comprende Cassano Magnago, Guerriere Malo, Mezzocorona e Mestrino. La sfida conclusiva che assegnerà il titolo verrà quindi disputata domenica 13: la Federazione trasmetterà in diretta tutte le partite, sia sul proprio portale Youtube sia sul sito http://www.figh.it/finals-2021 .

Ricordiamo che la Casalgrande Padana Under 20 si è qualificata alle finali nazionali dopo aver ben figurato nei due concentramenti precedenti: a inizio 2021 le biancorosse hanno dettato legge a Conversano, mentre tra fine aprile e inizio maggio è arrivato il secondo posto nel girone disputato al Pala Keope.

Nelle foto, dall’alto verso il basso della pagina:

  • Sabrina Capellini, ala della Casalgrande Padana Under 20
  • Le Under 20 biancorosse in festa al Pala Keope, dopo la qualificazione alle finali nazionali
  • L’ala casalgrandese U20 Nossaiba Lassouli
  • Il portiere biancorosso U20 Melissa Lamberti
  • Asia Mangone, ala della Casalgrande Padana Under 20
  • La pivot biancorossa U20 Giulia Mattioli.