SALERNO – CASALGRANDE PADANA 21 – 32
SALERNO: Avagliano, Chianese, Ciociano (P), De Santis 4, Di Giugno (P), Genito, Manojlovic 4, Motta, Rossomando 5, Sammartino (P), Schipani, Stellato 3, Viglione 5, Vitolo. All. Elena Laura Avram.
CASALGRANDE PADANA: Apostol, Artoni A. 9, Artoni S. 4, Bertolani 4, Bonacini (P), Capellini, Lamberti (P), Lassouli, Lusetti 4, Mangone 7, Mattioli 1, Orlandi 3, Trevisani. All. Giorgia Di Fazzio.
ARBITRI: Sardisco e Venturella.
NOTE: primo tempo 11-18. Rigori: Salerno 4 su 5, Casalgrande 4 su 4. Esclusioni per due minuti: Salerno 4, Casalgrande 2.
Medaglia di bronzo per la Casalgrande Padana: con la vittoria ottenuta stamattina nella “finalina” di consolazione contro Salerno, le biancorosse hanno ottenuto il 3° posto nel campionato Under 20 femminile 2020/2021. Nella semifinale di ieri, la formazione allenata da Giorgia Di Fazzio ha pagato dazio contro Malo al termine di una gara che ha davvero dell’inconcepibile: dopo essere state saldamente in vantaggio per quasi tutto il tempo, le nostre beniamine hanno subìto il pareggio proprio negli istanti conclusivi per poi soccombere in seguito alla lotteria dei rigori. Davvero un peccato, perchè la Padana ha chiaramente dimostrato di avere i mezzi per poter lottare fino in fondo in chiave scudetto: ad ogni modo non è poi il caso di adombrarsi troppo, specie dopo la larga vittoria ottenuta questa mattina.
Da più parti, Salerno era a buon diritto indicata tra le principali favorite per la conquista del titolo tricolore: nonostante ciò, le casalgrandesi sono state in grado di superare la formazione campana per ben due volte nel giro di pochi giorni. Venerdì scorso, nel secondo turno del girone B, la Padana si era imposta di stretta misura sul 21-20: l’affermazione odierna è invece stata molto più agevole. Padana sempre avanti nel punteggio: 5-7 al 10′, 6-13 al 20′ e 11-18 all’intervallo. La superiorità evidenziata da Casalgrande non è mai stata in discussione, neppure durante la ripresa: 15-24 al 40′ e 20-29 al 50′, prima di arrivare al confortevole 21-32 conclusivo. Nel duello disputato venerdì scorso, le biancorosse avevano accusato una flessione sul finale di gara: tuttavia, si tratta di un problema che stavolta non si è minimamente verificato. La Padana può così festeggiare un 3° posto comunque pregevole e di spessore, specie considerando l’alto livello del campionato appena terminato.
“Casalgrande ha saputo riconfermarsi su livelli di assoluta eccellenza nel panorama italiano, e queste finali nazionali Under 20 lo dimostrano – commenta l’allenatrice biancorossa Giorgia Di Fazzio – Anche se purtroppo non siamo riuscite a giocare la finalissima, credo che il nostro gruppo si sia distinto a 360 gradi. Del resto, come avevo sottolineato prima di questa trasferta abruzzese, noi non eravamo le principali favorite in chiave scudetto: il nostro obiettivo minimo era quello di disputare la semifinale per il titolo, e si tratta di un traguardo che abbiamo raggiunto in modo brillante”. Inevitabile una battuta sulla semifinale: “Una gara che abbiamo dominato fino a pochi istanti dal termine – rimarca la timoniera casalgrandese – Poi, per me i rigori non fanno testo: purtroppo, l’unico nostro errore è stato quello di non aver costruito le condizioni per evitare di arrivare ai tiri dai 7 metri. Nel secondo tempo, siamo arrivate ad avere anche 6 lunghezze di vantaggio contro il Malo: a quel punto bisognava compiere lo scatto determiante per allargare il divario in modo definitivo, e invece siamo incappate in una serie eccessiva di distrazioni e di errori soprattutto dai 6 metri. Tutto questo fino a giungere al minuto finale, dove ci è mancata la necessaria lucidità per gestire le due reti di margine che ancora avevamo: in compenso, credo che questo inghippo sia stato formativo. Dopo un’esperienza così impattante, sono proprio convinta che da ora in poi le nostre ragazze non sbaglieranno più gli istanti conclusivi della gara”.
“Una nota di merito particolare va pure alle Guerriere Malo, abili a non mollare mai la presa nemmeno quando la sfida sembrava ormai segnata a nostro favore – aggiunge Giorgia Di Fazzio – Malo brilla non solo per qualità tecniche, ma anche per sportività: ieri, al termine dei rigori, le Guerriere erano quasi… dispiaciute di aver passato il turno dopo una semifinale così strana. Del resto, Casalgrande e Malo sono accomunate da antica amicizia”.
L’allenatrice della Casalgrande Padana Under 20 torna quindi sull’affermazione di stamattina: “Considerando le vicende di ieri, si è trattato di una vittoria che non era per niente scontata – sottolinea la trainer biancorossa – Salerno ha vissuto una semifinale più tranquilla, visto che Cassano ha mantenuto un agevole margine di vantaggio per tutto il tempo: al tempo stesso le nostre ragazze erano piuttosto scosse e provate, dopo aver messo in campo grandi sforzi che purtroppo si sono rivelati infruttuosi. Peraltro ieri era pure il mio compleanno, e quindi la squadra avrebbe voluto farmi un bel regalo: ciò non ha fatto altro che aumentare la delusione collettiva. Ad ogni modo, l’intera squadra ha saputo trasformare l’amarezza in vera energia: così ci siamo imposte in modo limpido e senza troppi affanni, contro un’avversaria comunque di primo piano”.
Ora, queste finali nazionali hanno sancito la conclusione di un vero e proprio ciclo: “Dalla prossima stagione molte delle nostre giocatrici non potranno più affrontare le categorie giovanili, per raggiunti limiti di età – ricorda Giorgia Di Fazzio – Di conseguenza, questo è il capolinea di un percorso comune iniziato ormai sette anni fa. Inoltre io mi trasferirò in Sicilia insieme a mio marito Fabrizio Fiumicelli, e dunque è arrivato il momento dei saluti anche per me: la mia traiettoria all’interno della Pallamano Spallanzani Casalgrande si interrompe, ma chissà che non sia solo un arrivederci. Vedremo… Intanto ringrazio la società e Matteo Corradini, che quest’anno ha guidato la Prima squadra: come tutti sanno, l’organico fresco di promozione in A1 è quasi uguale a quello Under 20. Un grazie va pure alla mia vice Stefania Guiducci: senza di lei, non saremmo riuscite ad arrivare così lontano”.
“Non possiamo affatto nascondere l’amarezza, perchè in finale avremmo davvero potuto esserci noi – afferma quindi Simona Artoni, ala/centrale e capitana della Casalgrande Padana Under 20 – Purtroppo ieri ci siamo lasciate sopraffare dall’emozione, gettando al vento un successo che avevamo ormai ottenuto al 95%. Comunque sia, anche io penso che il ko di ieri sia stato formativo: una lezione severa di cui avremmo certamente fatto a meno, ma che in compenso ci servirà durante tutto il nostro futuro percorso pallamanistico. Intanto ritengo che questo 3° posto sia comunque caratterizzato da un consistente valore – rimarca Simona Artoni – Per rendersene conto, basta dare un’occhiata all’elevata qualità tecnica e caratteriale delle squadre in lizza. Adesso è davvero il momento dei ringraziamenti, a nome dell’intera squadra: la nostra sincera gratitudine va a Giorgia Di Fazzio, che ha guidato questo nostro gruppo in maniera ineccepibile nel corso di parecchie stagioni. Tutto ciò senza ovviamente dimenticare la sua vice Stefania Guiducci, che ha avuto un ruolo parimenti prezioso e determinante. Poi impossibile ignorare Ilenia Furlanetto, Francesca Franco e Nicole Giombetti: come sapete loro giocano insieme a noi nella Prima squadra, e fino all’ultimo sono state presenti per darci una mano anche negli allenamenti Under 20. Inoltre, grazie alla società e ai tanti che ci hanno seguite durante questa intensa ma gratificante stagione”.
A proposito di gratifiche, Simona Artoni è stata premiata come miglior ala sinistra delle finali nazionali Under 20: la Casalgrande Padana ha festeggiato anche il riconoscimento attribuito ad Asia Mangone, come miglior ala destra. Lo scudetto è stato invece vinto da Cassano Magnago, che nella finalissima ha prevalso sulle Guerriere Malo con il punteggio di 24-19: congratulazioni anche all’organico lombardo.
Nelle foto, dall’alto verso il basso della pagina:
- La Casalgrande Padana Under 20 in festa dopo la conquista del terzo posto
- Asia Mangone, miglior ala destra delle finali nazionali, in azione oggi contro Salerno
- L’allenatrice biancorossa Giorgia Di Fazzio
- L’ala/centrale casalgrandese Asia Trevisani mentre si incunea nelle maglie della difesa campana
- Le Under 20 della Casalgrande Padana esultano durante la premiazione
- Da sinistra le sorelle Alessia Artoni (pivot) e Simona Artoni (miglior ala sinistra delle finali nazionali)
- Il saluto tra Casalgrande Padana e Salerno a fine gara
Fotoservizio realizzato da Fabrizia Petrini per la Figh.