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U20 femminile, la Casalgrande Padana vola alle finali scudetto con 2 partite di anticipo

CASALGRANDE PADANA – CHIARAVALLE 30 – 15

CASALGRANDE PADANA: Giubbini (P), Mangone 4, Trevisi, Abruzzese, Rondoni C. 4, Mazizi 1, Giovannini 3, Bonacini (P), Apostol 3, Baroni 1, Lusetti 3, Cosentino 3, Reggiani (P), Capellini A., Mattioli 8, Marazzi. All. Marco Agazzani.

CHIARAVALLE: Aliko 3, Aquili 2, Ballabio (P), Belogi, Costantini 3, Liuti, Manfredi 4, Mariniello 3, Paialunga, Pellonara, Ricci (P), Rivera Ventura, Tanfani, Zhang. All. Salem Fradi.

ARBITRI: Paone e Kurti.

NOTE: primo tempo 12-8. Rigori: Casalgrande Padana 2 su 3, Chiaravalle 0 su 3. Esclusioni per due minuti: Casalgrande Padana 3, Chiaravalle 2.

Foto di gruppo per la Casalgrande Padana U20 femminile che ha preso parte al concentramento del pala Keope

La Casalgrande Padana Under 20 femminile ha chiuso il concentramento di casa cogliendo una nuova e affermazione, contraddistinta da un peso specifico davvero notevole: la vittoria di domenica 29 gennaio sulle marchigiane del Chiaravalle, le biancorosse hanno ottenuto la matematica certezza di accedere alle finali per il titolo tricolore di categoria. Le sfide che assegneranno lo scudetto saranno precedute dal terzo e ultimo concentramento, in programma al pala Santa Filomena di Chieti dal 10 al 12 marzo: tuttavia le biancorosse sono già matematicamente sicure della qualificazione all’ultimo atto stagionale, indipendentemente da come andranno i confronti in terra abruzzese contro Camerano e Cassa Rurale Pontinia. L’accesso alle finali viene infatti assegnato alle 4 migliori classificate del gruppo 2: Salerno, Pontinia e Casalgrande Padana hanno già centrato l’obiettivo, mentre Chiaravalle, Camerano e Starmed Tms Teramo si contenderanno l’ultimo pass ancora disponibile. Fuori dai giochi le Primule Azzurre: come da regolamento la selezione federale non prenderà parte alle sfide scudetto, indipendentemente dal piazzamento raggiunto.

Alexia Capucci, centrale della Casalgrande Padana U20 femminile

Per quanto concerne la cronaca di queste giornate di gara al pala Keope, ovviamente si è trattato di partite valevoli per il campionato nazionale – Youth League. Venerdì sera 27 gennaio, le padrone di casa hanno debuttato riportando una larga vittoria sulla pur volenterosa Pallamano Chieti: 33-16 il punteggio, al termine di un confronto mai veramente in discussione. Più combattuta la contesa con Chiaravalle: basti pensare che la compagine ceramica ha chiuso il 1° tempo con un vantaggio di sole 4 lunghezze, sul 12-8. A seguire la Padana ha preso il sopravvento in maniera più netta, riuscendo ad arginare con maggiore efficienza la pregevole vivacità avversaria: in tal modo le beniamine locali sono arrivate a imporsi con un eloquente 30-15.

Il tecnico biancorosso Marco Agazzani

“Parlando sinceramente, mi aspettavo qualcosa di meglio in entrambe le partite che abbiamo disputato – commenta Marco Agazzani, trainer della Casalgrande Padana Under 20 femminile – Nel concentramento di Salerno, che si è svolto poco prima di Natale, il nostro organico era riuscito a destare impressioni più lusinghiere: sia sul piano del gioco, sia per quanto riguarda l’artiglio caratteriale. Stavolta, invece, la squadra non è riuscita a dare il massimo: forse il fatto di giocare in casa ha creato qualche emozione in più da gestire, o forse c’è stata un po’ di supponenza nell’affrontare le avversarie di turno. In ogni caso, si tratta di problemi che potevamo e dovevamo evitare”. Il trainer biancorosso entra quindi nel dettaglio di ambedue le prove: “In effetti il divario tra noi e Chieti si è rivelato evidente, mentre con Chiaravalle abbiamo dovuto fronteggiare qualche tribolazione in più. Osservando comunque i 120 minuti nel loro complesso, credo che vadano evidenziati i meriti in chiave difensiva: a livello di retroguardia questa Padana ha fatto tutto ciò che serviva, e del resto i risultati parlano chiaro anche dal punto di vista strettamente numerico. Ciò che ha davvero stentato è l’assetto offensivo: troppe imprecisioni, troppe occasioni da gol gettate via, troppi tiri frettolosi”.

La centrale biancorossa Giorgia Faieta, in prestito dalla Pallamano Chieti

Agazzani traccia quindi una linea ben precisa da seguire in vista del concentramento di Chieti: “La qualificazione alle finali scudetto è un traguardo raggiunto davvero gratificante, che premia i nostri sforzi – afferma l’allenatore – Inoltre, spero proprio che le ragazze ne sappiano ricavare un ulteriore incentivo per centrare ulteriori miglioramenti. Miglioramenti che saranno necessari, specie alla luce di quanto si è visto qui al Keope: a Chieti non andremo affatto per fare una gita. Innanzitutto dobbiamo puntare a piazzarci tra le prime 2 del girone, così da rafforzare ulteriormente la nostra candidatura a un ruolo di primo piano in questo campionato Under 20: i confronti del marzo prossimo rappresentano inoltre due ottime occasioni, per rinforzare la squadra sul piano dell’atteggiamento e per superare i limiti emersi nel secondo concentramento appena concluso”. In seguito le finali tricolori si svolgeranno a inizio giugno, sempre in Abruzzo a Chieti, Montesilvano, Pescara e Città Sant’Angelo: “Difficile fare pronostici, anche perchè le pretendenti al titolo sono di assoluto valore – rimarca il timoniere biancorosso – Io mantengo tuttavia un ragionevole ottimismo: nonostante le opacità emerse contro Chieti e Chiaravalle, continuo a pensare che questa Casalgrande Padana possa avere buone carte da giocare anche in ottica scudetto”.

Gaia Lusetti, centrale della Casalgrande Padana U20 femminile

IMPRESSIONI. Beppe Tedesco, direttore tecnico delle formazioni azzurre femminili e allenatore della Nazionale senior donne, non ha mancato di soffermarsi sull’efficace organizzazione targata Pallamano Spallanzani Casalgrande. “Un concentramento di gare che il club biancorosso ha saputo allestire in maniera ottimale – commenta il navigato tecnico – Tutto è andato per il meglio, ma del resto non avevo dubbi in merito: Casalgrande sa lavorare con grande attenzione anche su questo tipo di eventi, e poi la nostra Emilia è da sempre una terra molto ospitale pure nei confronti della pallamano. Considerando anche il successo di pubblico che queste partite hanno incontrato, credo proprio che non sarebbe affatto male portare qui al Keope una partita della Nazionale senior femminile: peraltro ho già iniziato a parlarne con Valeria Amarossi, assessore allo sport del Comune di Casalgrande. L’impianto di via Aosta sarebbe una straordinaria cornice per le gesta delle nostre atlete Senior: l’interesse e la simpatia che la pallamano suscita da queste parti fa il resto”.

In primo piano Chiara Rondoni, terzino della compagine biancorossa

Tedesco entra poi nel merito dei temi più strettamente tecnici che hanno caratterizzato il 2° concentramento Under 20: “Penso proprio che le Primule Azzurre abbiano saputo distinguersi – sottolinea il dt – Sul campo è arrivata una duplice vittoria contro Chiaravalle e Camerano, e inoltre si sono visti buoni segnali sul piano dell’indole caratteriale. In più le nostre ragazze sono nate nel 2006 e 2007: di conseguenza sono più giovani rispetto alla media dell’Under 20, e dunque i successi raggiunti fin qui rivestono ulteriore valore. Di certo il lavoro da fare resta ancora tantissimo: d’altro canto, possiamo avvicinarci con motivato ottimismo agli imminenti impegni internazionali che attendono la squadra. Come è noto, l’organico Primule Azzurre rappresenta l’ossatura della nuova Nazionale Under 17″. E la Casalgrande Padana? “Le ragazze allenate da Marco Agazzani hanno conquistato le finali scudetto con un turno di anticipo, e ciò non mi sorprende affatto – spiega Beppe Tedesco – La formazione biancorossa rientra a pieno titolo tra le migliori realtà Under 20 in ambito italiano. Dal punto di vista della prestanza fisica, la Padana ha forse qualcosa in meno rispetto ad altre realtà che mirano allo scudetto: tuttavia, se troveranno le giornate giuste e se sapranno consolidare i meccanismi di gioco, sono certo che le casalgrandesi sapranno ritagliarsi un ruolo di primissimo piano nella lotta per il tricolore”.

La pivot casalgrandese Giulia Mattioli in fase realizzativa

“La Pallamano Spallanzani è da sempre un autentico fiore all’occhiello per tutto il comune di Casalgrande – rimarca quindi l’assessore allo sport Valeria Amarossi – Con l’ottima riuscita di questo evento di carattere nazionale, il club ha saputo confermare in pieno l’elevata e meritata reputazione che lo caratterizza: un grazie particolare al presidente biancorosso Sergio Cattani, ma anche a tutti coloro che quotidianamente si adoperano con impegno e competenza per le attività societarie. A rendere la festa ancora più significativa, c’è senza dubbio il prestigioso risultato che le Under 20 biancorosse hanno saputo conquistare sul campo: lo Spallanzani Casalgrande ha già vinto scudetti giovanili nel passato anche recente, e ora sarebbe davvero fantastico arricchire la bacheca con un ulteriore titolo nazionale. Come Amministrazione siamo quindi già pronti a fare il tifo per le nostre ragazze, sia nel concentramento di Chieti sia soprattutto durante le finali italiane di giugno. Inoltre spero proprio che la Nazionale femminile Senior possa presto approdare qui al Keope: l’idea lanciata da Beppe Tedesco è da elogiare, caldeggiare e sostenere senza riserve”.

In primo piano, il terzino casalgrandese Emma Baroni

Da parte dell’assessore, non manca inoltre un incoraggiamento rivolto alle prime squadre biancorosse: la Casalgrande Padana di A1 femminile e la Modula di B maschile stanno attraversando un periodo non semplice, sia sotto l’aspetto dei risultati sia per quel che riguarda la complessità dell’agenda. “Le difficoltà saranno presto superate, non ho dubbi – afferma Valeria Amarossi – Le ragazze e i ragazzi di ambedue le squadre hanno grandi qualità sul piano della tenacia, e in più hanno la possibilità di fare pallamano all’interno di un ambiente sano e motivante: si tratta senza dubbio della ricetta vincente per tornare a conquistare vittorie frequenti e pesanti nel giro di breve tempo. In bocca al lupo alla Modula così come alla Padana di A1, che tra pochi giorni sarà a Rimini per provare a conquistare la Coppa Italia”. Il presidente biancorosso Sergio Cattani ha quindi ringraziato Federazione e Amministrazione Comunale, per la “costante, preziosa e fattiva vicinanza”.

L’ala biancorossa Asia Mangone

LA SITUAZIONE. Nell’altra sfida disputata domenica 29/1, le Primule Azzurre hanno avuto la meglio su Camerano.

PRIMULE AZZURRE – CAMERANO 36 – 16

PRIMULE AZZURRE: Amerighi 1, Bozza 2, Candela 5, Chiarito 3, De Marinis (P), Falser 1, Firinu 4, Franchi 3, Grassi 2, Magri 3, Martinelli 2, Maurer (P), Micotti 2, Palazzotto 5, Saccenti 3. All. Ljiljana Ivaci.

CAMERANO: Scandali 1, Toppa 2, Furiasse, Bronzini 4, Francelli, Baldascini 2, Battaglini, Bilò, Danti (P), Giambartolomei 7. All. Francesca Cristalli.

ARBITRI: Kurti e Mineo.

NOTE: primo tempo 20-7. Rigori: Primule Azzurre 4 su 4, Camerano 1 su 2. Esclusioni per due minuti: Primule Azzurre 0, Camerano 1.

Questa dunque la classifica del gruppo 2 dopo la conclusione del concentramento di Casalgrande (tra parentesi il numero di partite disputate): Salerno 12 punti (6); Cassa Rurale Pontinia 10 (5)Casalgrande Padana 10 (6); Primule Azzurre 8 (6); Chiaravalle e Camerano 4 (6); Starmed Tms Teramo 4 (6); Chieti 0 (5) e Lions Sassari 0 (6).

Nella foto in alto, lo staff delle Primule Azzurre al pala Keope con l’assessore allo sport Valeria Amarossi e il presidente biancorosso Sergio Cattani. Da sinistra il preparatore dei portieri Eugenio Pugliese, la vice allenatrice Elena Laura Avram, Valeria Amarossi, il dt Beppe Tedesco, l’allenatrice Ljiljana Ivaci e Sergio Cattani. Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

Pallamano Spallanzani Casalgrande, 40 anni festeggiati con sorrisi e fiducia

Un gran pomeriggio di festa al pala Keope: domenica 20 novembre la Pallamano Spallanzani Casalgrande ha festeggiato il proprio quarantennale, con un evento che ha riunito tutto l’universo passato, presente e futuro del club biancorosso. Un apprezzato punto d’incontro, che si è rivelato capace di riunire varie generazioni di sportivi e sportive: il tutto contornato da filmati d’epoca e fotografie d’annata, materiale che ha riscosso unanime interesse e apprezzamento da parte del numeroso pubblico presente.

Nel corso della festa, contraddistinta anche da un applaudito dj set, non poteva mancare un momento più strettamente istituzionale alla presenza delle autorità. “Quarant’anni davvero splendidi – ha evidenziato Valeria Amarossi, assessore allo sport del Comune di Casalgrande – Da sempre la Pallamano Spallanzani lavora con passione, competenza e dedizione: doti di rilievo, che emergono puntualmente anche nell’efficace organizzazione di questa festa. Il mio augurio al club è soprattutto una certezza: sono sicura che il sodalizio biancorosso saprà mantenere la propria reputazione di realtà seria e vincente anche in futuro”. “La Pallamano Spallanzani è un vero simbolo di Casalgrande, a tutti gli effetti – le ha quindi fatto eco il sindaco Giuseppe Daviddi – La formidabile attività che va avanti fin dal 1982 ha portato e porta tuttora parecchi benefici al nostro Comune, sia in termini di aggregazione sociale sia a livello di notorietà. Noi come Amministrazione non mancheremo mai di farvi sentire la nostra vicinanza, stavolta testimoniata dalla consegna di un’apposita targa-ricordo che abbiamo fatto realizzare per l’occasione”.

Da sinistra Tarcisio Venturi, l’assessore Valeria Amarossi, Sergio Cattani, il sindaco Giuseppe Daviddi e Giovanni Soncini

Parlando sempre di premi, l’attuale dirigenza biancorossa ha attribuito tre riconoscimenti speciali a Tarcisio Venturi, Ivan Ruozzi e Giovanni Soncini. Nella fattispecie, Venturi e Soncini sono i fondatori della società: Ruozzi ha invece rivestito il ruolo di presidente, incarico che in seguito è stato ricoperto anche dallo stesso Soncini. Tutto ciò unito a un immancabile grazie ai tantissimi collaboratori e volontari che si sono susseguiti nel corso degli anni: tra questi ovviamente Roberto Camponesco, autentico punto di riferimento della Pallamano Spallanzani purtroppo scomparso nel 2016. Come è noto, a lui è intitolato il Memorial giovanile che si svolge al pala Keope nel mese di settembre.

Il breve ma significativo cerimoniale è poi proseguito con una foto di gruppo, alla quale ha partecipato un gruppo di ex giocatrici e giocatori casalgrandesi: poi, spazio alla presentazione generale delle squadre targate Spallanzani Casalgrande per la stagione 2022/23. Alla ribalta non solo l’A1 femminile sponsorizzata Casalgrande Padana e la B maschile targata Modula, ma pure tutti gli organici del nutrito settore giovanile sempre abbinato al marchio della Padana.

Il sindaco Daviddi e l’assessore Amarossi mentre consegnano a Sergio Cattani la targa fatta realizzare dall’Amministrazione comunale, per celebrare il 40° del club

“Grazie a tutti per avere preso parte a questo straordinario momento – ha poi detto l’attuale presidente biancorosso Sergio Cattani – L’entusiasmo che si respira qui al pala Keope in questo 40° compleanno ci dà ulteriore slancio nel proseguire il nostro cammino con la massima convinzione”. Un cammino che proseguirà proprio questa settimana, con numerosi eventi in calendario: sabato 26 novembre la Casalgrande Padana ospiterà il Cellini Padova, mentre domenica 27 la Modula sarà protagonista del derby interno con il Marconi Jumpers Castelnovo Sotto. Tutto ciò senza ovviamente dimenticare il ricco programma di gare giovanili, disponibile a questo link: https://www.pallamanospallanzani.it/under-15-femminile-casalgrande-padana-corsara-contro-il-green-parma/ .

Buon compleanno Pallamano Spallanzani!

Nell’immagine in alto, foto di gruppo per giocatrici, giocatori, allenatori, allenatrici e dirigenti di varie epoche biancorosse: tutti loro hanno partecipato alla festa del 20 novembre.

A1 femminile, sabato di gloria per la Casalgrande Padana: le biancorosse primeggiano al Keope nel quadrangolare precampionato. Caterina Maria Mutti: “Un torneo che ci è servito parecchio per compiere significativi passi avanti”

Maiuscola affermazione della Casalgrande Padana nel torneo quadrangolare precampionato che si è svolto al pala Keope: un successo senza dubbio di ottimo auspicio, specie considerando il pregevole livello tecnico-agonistico che ha caratterizzato l’appuntamento. Il programma gare ha avuto luogo durante l’intera giornata di sabato 27 agosto, ovviamente sotto l’organizzazione della Pallamano Spallanzani. In lizza quattro formazioni che prenderanno parte alla prossima serie A1 femminile: di conseguenza, un terzo del massimo campionato ha fatto tappa a Casalgrande. Nella fattispecie l’elenco delle squadre partecipanti comprendeva le trentine del Mezzocorona, guidate da Sonia Giovannini, e le neopromosse Tushe Prato allenate da Valentina Megli: poi il Mestrino della nuova timoniera cileno-spagnola Valeria Flores Huerta, e ovviamente la compagine di casa. Tutte le partite si sono giocate su due tempi da 20 minuti ciascuno, sempre davanti a una cospicua e partecipe cornice di pubblico.

Per quel che riguarda il quadro risultati, la Padana ha centrato il 1° posto totalizzando il pieno di vittorie: in mattinata le biancorosse hanno avuto la meglio sulle Tushe Prato per 24-21, poi nel primo pomeriggio la compagine ceramica è stata capace di superare Mezzocorona col punteggio di 26-24. La ricca agenda del torneo è poi giunta al termine con il duello tra Casalgrande e Mestrino, una sfida che si è rivelata decisiva per l’assegnazione del titolo: le ragazze allenate da Marco Agazzani sono riuscite a superare le venete con un brillante 25-20, che ha così permesso alle beniamine locali di festeggiare. Gli altri risultati della giornata sono Mestrino-Mezzocorona 25-18, Tushe Prato-Mestrino 14-31 e Tushe Prato-Mezzocorona 28-14. Classifica: Casalgrande Padana 6 punti; Mestrino 4; Tushe Prato 2; Mezzocorona 0.

Il tecnico biancorosso Marco Agazzani sùbito dopo la conclusione del torneo

“Questa volta, le nostre ragazze sono state capaci di concretizzare un cammino in crescendo – ha sottolineato Marco Agazzani, trainer della Casalgrande Padana – Per quanto concerne il confronto con Prato, abbiamo vinto ma senza certo mostrare una pallamano così straordinaria: la prova fornita contro le toscane può benissimo definirsi sottotono, caratterizzata da un eccessivo tasso di distrazioni, imprecisioni e leggerezze. Parlando invece della seconda partita, fino al 20′ avremmo certamente potuto fare meglio: nel corso della prima frazione, il copione che ci ha riguardato è stato piuttosto simile a quanto visto in mattinata. In compenso, ben altra musica durante la ripresa: dopo l’intervallo abbiamo preso il largo in modo perentorio e definitivo, legittimando così in pieno la vittoria su Mezzocorona. Peraltro, le dimensioni del punteggio finale non raccontano proprio tutto sull’andamento dell’incontro: pur avendo prevalso con 2 gol di distacco, nelle fasi precedenti avevamo persino raggiunto un margine favorevole pari a 7 lunghezze”. Agazzani si è quindi soffermato sulla partita che ha sancito il trionfo casalgrandese: “Con Mestrino una prova di elevato spessore sia tecnico sia caratteriale, e in questo caso credo che sia davvero difficile attribuirci dei difetti – ha evidenziato l’allenatore biancorosso – Questa Casalgrande Padana ha interpretato l’impegno nel migliore dei modi, dettando legge con grande autorità su un’avversaria contraddistinta da un potenziale pallamanistico niente affatto trascurabile. A livello generale, per noi questo quadrangolare rappresenta un visibile passo avanti rispetto alla sconfitta nel test casalingo contro Erice: un terzetto di vittorie che ci permette di proseguire la preparazione con ancora più slancio, in vista del debutto in campionato previsto per il 10 settembre sul campo della Jomi Salerno”.

Un’altra immagine della Casalgrande Padana 2022/23 durante la presentazione ufficiale di sabato 27

Peraltro, anche stavolta la Padana non si è presentata al completo: “Simona Artoni è ancora in ferie e rientrerà a brevissimo – ha spiegato Agazzani – Inoltre mancava Sabrina Capellini, che sta aspettando di poter effettuare la visita medica. Ancora qualche problema fisico per Asia Mangone, che comunque tornerà schierabile in tempo per la trasferta di Salerno: sempre a livello di infermeria, restano invece da definire i tempi di recupero che saranno necessari per Elisa Rondoni. Di certo c’è ancora molto da affinare e perfezionare: tuttavia, nel torneo la nostra squadra ha mostrato una forte e apprezzabile volontà di costruire una vera e propria ragnatela di gioco. Specialmente dalla seconda partita in avanti, è stata una Padana che ha messo in campo tante buone idee e soprattutto la ferma volontà di applicarle senza timori o paure di sbagliare. Ritengo quindi che l’organico stia acquisendo una sempre maggiore dose di sicurezza, caratteristica che nella passata stagione ci era in parte mancata. Buoni riscontri da parte di tutte le individualità, tra cui le più giovani e la nuova arrivata Nahomi Marquez Jabique: in grandissima evidenza anche i portieri Valentina Bonacini, Caterina Maria Mutti e la rientrante Nadia Ayelen Bordon. Ora, non ci sono altri test in programma: il prossimo appuntamento sarà direttamente quello del 10 settembre”.

Da sinistra, il portiere Caterina Maria Mutti e la pivot casalgrandese Francesca Franco (foto Monica Mandrioli)

E a proposito di portieri, ecco Caterina Maria Mutti: “Anche a mio parere, per noi l’ultima partita è stata senza dubbio la migliore del trittico – ha sottolineato la guardiana piemontese, di Castelnuovo Scrivia – Nel duello conclusivo siamo riuscite a tenere ben salde le redini dell’incontro, dettando legge contro avversarie certamente di primo piano. Con buona probabilità, le due partite disputate in precedenza ci hanno aiutate parecchio nell’individuare ulteriormente i nostri pregi e difetti: dunque con Mestrino eravamo ben rodate, riuscendo così a esprimere una pallamano efficacemente collaudata e vincente. A livello globale è stato un torneo davvero di buon livello: abbiamo affrontato avversarie volenterose e di talento, che prenderanno parte alla massima divisione proprio come noi. Inoltre, questo quadrangolare ci è stato parecchio utile per migliorare l’intesa di gioco: il tris di vittorie rappresenta certamente un chiaro segnale in tal senso. La fase difensiva ha lavorato con buona efficienza – ha rimarcato il portiere classe 2003 – Poi, anche stavolta siamo riuscite a far valere la spiccata tenacia che ci caratterizza come squadra: una dote che era emersa in svariate circostanze già durante la scorsa stagione. Al tempo stesso, dobbiamo ancora affinare alcuni meccanismi e certe strategie: tuttavia, si tratta di difetti che potremo benissimo sistemare con allenamenti e partite. Più giocheremo, più rinsalderemo la nostra fisionomia di squadra”.

Da sinistra le dirigenti biancorosse Patrizia Pingani, Marzia Bocedi e Katia Ciamaroni, l’assessore allo sport Valeria Amarossi e il sindaco Giuseppe Daviddi

PRESENTAZIONE UFFICIALE. Nel corso della mattinata, sempre in occasione del torneo, si è svolta anche la presentazione ufficiale della Casalgrande Padana 2022/23: un momento contraddistinto dalla presenza dell’Amministrazione comunale, che ha così espresso il proprio saluto e augurio all’indirizzo della compagine biancorossa. “La vostra realtà è senza dubbio tra quelle che rispecchiano e interpretano al meglio i veri valori dello sport – ha detto Giuseppe Daviddi, sindaco di Casalgrande – Agonismo e ricerca del risultato sì, ma sempre coniugata con un irrinunciabile e pieno rispetto delle avversarie. Questo atteggiamento vi rende in ogni caso vincenti, al di là di ogni classifica e punteggio: quindi continuate così, mantenendo questa stessa mentalità in qualsiasi circostanza. Di certo, noi continueremo a seguirvi!”. Applausi per l’intervento del Primo cittadino, così come per l’allocuzione di Valeria Amarossi: “Il migliore “in bocca al lupo” all’intera squadra, in vista di un campionato che si preannuncia davvero impegnativo e ricco di ostacoli – ha affermato l’assessore allo sport – D’altro canto le ragazze, l’allenatore e la società hanno di certo mezzi che servono, per fronteggiare con efficacia tutte le difficoltà che la massima serie ha inevitabilmente in serbo. In più, il fatto di ritrovarvi ancora una volta sul palcoscenico del primo campionato nazionale è un’autentica fonte di gioia ed entusiasmo per l’intera Casalgrande”. A nome della Pallamano Spallanzani è quindi intervenuta la dirigente Marzia Bocedi, che non ha mancato di “ringraziare l’Amministazione comunale per la stima che ci viene accordata e per il costante supporto”.

CAMPAGNA ABBONAMENTI. Intanto, prosegue la campagna abbonamenti: nell’ormai imminente stagione agonistica, il biglietto singolo d’ingresso per assistere alle gare interne della Casalgrande Padana avrà il costo di 5 euro. I biglietti gratuiti sono riservati solo ai ragazzi fino a 14 anni non compiuti e ai tesserati della Pallamano Spallanzani. 

Inoltre, la campagna abbonamenti permette di accedere a prezzi agevolati. Il costo dell’abbonamento è pari a 30 euro, per 11 partite casalinghe: gli Over 65 beneficiano tuttavia di una riduzione pagando solo 20 euro, e lo sconto si applica anche per chi rientra nella fascia di età 14-18 anni. Per ulteriori informazioni, l’indirizzo mail di riferimento è pallamanocasalgrande@gmail.com .

Nella foto in alto, la Casalgrande Padana 2022/23 all’interno del pala Keope con il sindaco Giuseppe Daviddi e l’assessore allo sport Valeria Amarossi.

A1 femminile, il precampionato della Casalgrande Padana: mercoledì 24 agosto amichevole casalinga con Erice, sabato 27 di nuovo al Keope per un quadrangolare con Mestrino, Mezzocorona e Prato. Al via la campagna abbonamenti

La Casalgrande Padana sta continuando a lavorare di gran piglio e senza intoppi, in vista della prossima serie A1 femminile: turno inaugurale sabato 10 settembre con la trasferta di Salerno, ma prima le pallamaniste biancorosse affronteranno un programma precampionato di rilevante importanza.

Il terzino Nahomi Marquez Jabique, nuova arrivata a Casalgrande

Mercoledì prossimo, 24 agosto, la compagine allenata da Marco Agazzani sarà di scena nella prestigiosa amichevole casalinga contro la Ac Life Style Erice: appuntamento al pala Keope, con fischio d’inizio alle ore 19. Le “Arpie” siciliane sono guidate dal nuovo trainer Filiberto Kokuca, e saranno tra le avversarie delle casalgrandesi anche nel campionato di prima divisione che sta per cominciare: si tratta quindi di un test che senza dubbio fornirà indicazioni molto utili a entrambe le squadre.

La pivot casalgrandese Alessia Artoni

A stretto giro, ossia sabato 27 agosto, il pala Keope sarà quindi il teatro di un avvincente quadrangolare pre-season: un torneo a cui prenderanno parte 4 squadre di A1. In buona sostanza, un terzo della massima serie farà tappa a Casalgrande: l’evento permetterà di osservare nel dettaglio i primi passi delle biancorosse, ma anche di iniziare a capire quali saranno le reali caratteristiche del campionato che scatterà a settembre.

Gaia Lusetti, centrale della Casalgrande Padana

La griglia di partenza del quadrangolare comprende il Mestrino della nuova allenatrice cileno-spagnola Valeria Flores Huerta, il Mezzocorona diretto da Sonia Giovannini, le neopromosse Tushe Prato guidate da Valentina Megli e ovviamente la Padana. La formula sarà quella del classico girone, con partite di sola andata: al termine dell’intenso sabato di gare, l’organico col maggior numero di punti si aggiudicherà il torneo senza dover disputare spareggi o finali. Le gare si giocheranno su due tempi da 20 minuti ciascuno, seguendo questo programma:

Ore 9.30: Casalgrande Padana – Tushe Prato

Ore 10.45: Mestrino – Mezzocorona

Ore 12: Tushe Prato – Mestrino

Ore 14.30: Mezzocorona – Casalgrande Padana

Ore 15.45: Tushe Prato – Mezzocorona

Ore 17: Casalgrande – Mestrino.

La giornata si concluderà con le immancabili premiazioni, che si terranno a partire dalle ore 18. Non è tutto: in mattinata, alle ore 11, il pala Keope ospiterà anche la presentazione ufficiale della Casalgrande Padana che affronterà il campionato 2022/23. Un momento atteso e significativo, che peraltro darà al pubblico l’opportunità di rivolgere il migliore “in bocca al lupo” alle ragazze biancorosse: il tutto alla presenza di Valeria Amarossi, assessore allo sport del Comune di Casalgrande, e del sindaco Giuseppe Daviddi.

L’ala casalgrandese Marianna Orlandi

CAMPAGNA ABBONAMENTI. Nell’ormai imminente stagione agonistica, il biglietto singolo d’ingresso per assistere alle gare interne della Casalgrande Padana avrà il costo di 5 euro: i biglietti gratuiti sono riservati solo ai ragazzi fino a 14 anni non compiuti e ai tesserati della Pallamano Spallanzani.

Inoltre, la campagna abbonamenti permette di accedere a prezzi agevolati. Il costo dell’abbonamento è pari a 30 euro, per 11 partite casalinghe: gli Over 65 beneficiano tuttavia di una riduzione pagando solo 20 euro, e lo sconto si applica anche per chi rientra nella fascia di età 14-18 anni. Nelle giornate del 20, 24 e 27 agosto, la segreteria del pala Keope sarà aperta per le sottoscrizioni: per ulteriori informazioni, l’indirizzo mail di riferimento è pallamanocasalgrande@gmail.com .

Nella foto in alto, il portiere biancorosso Nadia Ayelen Bordon in azione. Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.