Finisce 22-30 per le veronesi l’incontro di Sabato 27 Ottobre valido per la sesta giornata di campionato, con tanta amarezza per le ragazze di casa che ancora una volta buttano il cuore oltre l’ostacolo ma, dove non può l’esperienza e dove non può l’avversario, può invece una coppia arbitrale che, pur in buona fede (questo sia chiaro), con le proprie decisioni mette sigilli importanti ad una gara apertissima fino a 8 minuti dal termine.
Si inizia e sono le ragazze di casa a fare la voce grossa , incrementando da subito l’iniziale 2-0 fino ad arrivare ad un ottimo +4 intorno al 12esimo minuto. Qui arriva il primo episodio importante della gara: Franco commette un significativo fallo su Poderi in fase di tiro in elevazione. Coppia arbitrale che parte con sospensione per due minuti e poi ci ripensa ed estrae il rosso contro il pivot reggiano. Poderi esce in ambulanza dal palazzetto, ma la sua assenza tra le fila della Venplast pesa meno di quella di Franco tra quelle casalgrandesi, soprattutto in fase difensiva. Dossobuono inizia a recuperare il gap di svantaggio , agguanta il pareggio, mette la testa avanti, poi va di nuovo sotto al termine del primo parziale.
Secondo tempo in cui Dossobuono capisce la difficoltà di Casalgrande e spinge sull’acceleratore, ed inizia ad allungare; le reggiane vanno sotto ma non mollano, e nonostante subiscano due break, per due volte riagguantano il pareggio. Ad otto minuti dal termine e dopo diverse decisioni un pò sconcertanti, inizia il giro delle esclusioni importanti: in due minuti Casalgrande Padana vede le sospensioni prima di Bertolani, poi di Kere, ed infine una bella sospensione comminata a mister Lassouli, reo di aver protestato per la sospensione di Kere. Casalgrande, già sotto di due reti si trova in campo con portiere e tre giocatrici, e non ci crede più, non alle condizioni dettate più che dai valori in campo, dalle decisioni della coppia arbitrale in un momento così importante della gara.
Dossobuono dilaga ed arriva a 30 reti. Buona prova tra le veronesi di Sofia Ghilardi, molto attenta anche in fase difensiva, ma, lasciatecelo dire, premio come miglior giocatrice dell’incontro va a Martina Iacovello, uscita solo nei minuti finali, e che ha fatto vedere i sorci verdi a tutte le attaccanti di Dossobuono, mostrandosi, se qualcuno aveva dei dubbi, uno dei portieri italiani più in forma del momento.
Prossima gara ancora in casa, Mercoledi 31 ottobre, alle 19, contro Jomi Salerno.