Prova di forza e di carattere per i ragazzi della Agaptour Spallanzani Casalgrande, che centrano alla prima di campionato il primo risultato utile, in una difficile trasferta contro lo Spartans Handball 2 Agosto Bologna, pareggiando 24-24.
Avvio di gara complicato per i casalgrandesi che al settimo minuto del primo tempo sono già sotto 6-2, con lo Spartans che gioca veloce e a memoria, difende corretto ma aggressivo contro i nostri attaccanti , e con il terzino sinistro Tedroj che buca continuamente la difesa e la porta reggiana con tiri dalla distanza rilevabili solo con l’autovelox.
Mister Scorziello cerca soluzioni e all’ottavo minuto butta in campo il più giovane della compagine rossogialla, classe 2002, che si presenta con la maglia nr. 4 , pezzo di storia della pallamano a Casalgrande, nel tentativo di arginare gli attacchi bolognesi, che viene affiancato poco dopo dal vice capitano Martucci, uno di quelli che in difesa sa farsi rispettare eccome.
Calano le incursioni “spartane”, ma i reggiani ancora faticano a trovare la via del goal, con troppa fretta e troppi errori al tiro ed un portiere bolognese in gran spolvero: si va alla chiusura del primo tempo con i ragazzi a targa Agaptour sotto 12-8.
Nel secondo parziale la musica sembra non mutare, Tedroj viene spostato a pivot e si mostra in grado di colpire anche da lì, tanto che intorno al quindicesimo, Agaptour si trova sotto di sette, 20-13. Siamo alla svolta dell’incontro: la lotta in difesa dei reggiani inizia a pagare ed i bolognesi accusano i colpi di tale resistenza , con le energie che si vanno affievolendo. Casalgrandesi che a questo punto iniziano a spingere, trascinati da Enrico Giubbini che semina panico nella difesa dello Spartans, dal capitano Barbieri che suona la carica con due goal dall ‘ala ed uno “rapinato” dai sei metri, e Christian Toro che dopo un primo tempo nebbioso mostra con tre belle reti di saper essere un cinico realizzatore. Lo Spartans sbanda, capisce che i reggiani ci credono e si fanno sotto, e cerca di reagire, ma a questo punto sale in cattedra Ricciardo, che nel momento decisivo chiude la porta per tre volte in fila agli assalti bolognesi, permettendo a Casalgrande di tenere palla, attaccare e segnare, nonostante lo stop per infortunio, a tre minuti dal termine, del capitano Barbieri. Minuto finale al cardiopalma: palla allo Spartans in vantaggio di uno e in attacco, che, aggredito dalla difesa di Agaptour , la perde. Contropiede rapido dei reggiani che si presentano al tiro sottoporta venendo fermati irregolarmente un istante prima del suono della sirena: è rigore. Enrico Giubbini non si fa intimorire nè dal portiere avversario nè dal tifo bolognese (praticamente ottavo uomo in campo), e, come un killer navigato, insacca la palla in rete.
Contento della prova il coach Scorziello: ” Sono contento perchè abbiamo dimostrato carattere e cuore, e questo ci porterà più lontano della tecnica o della tattica; forse abbiamo peccato un pò ad inizio partita di voler dimostrare qualcosa, questo ci ha un pò paralizzato, anche se il nostro era un avversario con una bella difesa e buone doti in attacco. Avremo da lavorare sicuramente per il futuro, ma sicuramente avremo anche di che divertirci e fare bene”.