Gara di ritorno tra Spallanzani e CarpiNE con casalgrandesi che rimediano una bella lezione dai cugini modenesi, senza riuscire a riscattare la sconfitta incassata all’andata.
Numerose le difficoltà nel primo tempo, con un gioco poco fluido e troppo macchinoso dei padroni di casa che non sono riusciti a trovare con continuità la via del goal, giocando un match da affrontare a viso aperto con troppo timore reverenziale davanti alla capolista, bella ma non impossibile.
Un pò meglio la ripresa quando Sigona e compagni hanno spinto di più sulla “seconda fase”, senza però riuscire, alla fine , a colmare l’ampio gap di svantaggio accumulato, senza impensierire troppo la difesa avversaria (tanto da non riuscire nemmeno a conquistarsi un rigore), con un Carpi molto attento ad amministrare bene gioco e risultato.
Un buon Carpi quello visto al palaKeope, che si mette in fuga nella classifica del girone grazie anche ad un gioco fluido e sempre estremamente corretto, tanto da non incorrere mai in esclusioni o infrazioni di gioco, a mostrare quanto oggi il tasso tecnico carpigiano sia molto più elevato rispetto a quello casalgrandese , che a causa invece delle tante infrazioni e disattenzioni troppo spesso perde palla in modo banale; per il coach Francesca Franco sono certamente emersi spunti importanti per il lavoro in palestra dei prossimi giorni.