A1 femminile, posticipo di fuoco per la Casalgrande Padana: arriva la fuoriserie Bressanone

Se è vero che il buongiorno si vede dal mattino, la Casalgrande Padana sembra essere indirizzata verso un orizzonte piuttosto lusinghiero in questa serie A1 di pallamano femminile. Nelle prime tre giornate di campionato, il rendiconto parla infatti di 2 vittorie a fronte di una sola sconfitta. La colonna delle affermazioni comprende l’ampio successo casalingo sulla pur frizzante neopromossa Lions Sassari, ma anche il colpaccio piazzato a Mezzocorona nella trasferta trentina dello scorso 23 settembre: due successi intervallati dallo stop in terra siciliana, nella difficile trasferta sul parquet della super potenza Ac Life Style Erice. Nel complesso, l’alba biancorossa si presenta quindi incoraggiante: tuttavia, come sarà il resto della giornata? Una prima risposta a questa domanda scaturirà dal posticipo di campionato in programma mercoledì 4 ottobre: al pala Keope di Casalgrande si giocherà per la quarta giornata di campionato, e nell’occasione la compagine ceramica riceverà nientemeno che il blasonato Bressanone Südtirol.

Ilenia Furlanetto, terzino e capitana della Casalgrande Padana

In campo a partire dalle ore 20, sotto la direzione arbitrale di Bassan e Bernardelle. Le ragazze e i ragazzi fino a 14 anni potranno accedere alle tribune in maniera totalmente gratuita, e ciò varrà anche per tutte le altre partite casalinghe che le biancorosse disputeranno durante la stagione regolare: per le altre fasce di età, il costo singolo del biglietto ammonta a 5 Euro. Al tempo stesso la Pallamano Spallanzani Casalgrande ha aperto la campagna abbonamenti, contraddistinta da prezzi davvero vantaggiosi. Ovviamente sarà possibile sottoscrivere la tessera anche mercoledì 4, in occasione del confronto con le altoatesine. Qui tutte le informazioni del caso:  https://www.pallamanospallanzani.it/a1-femminile-al-via-la-campagna-abbonamenti-targata-casalgrande-padana/ .

Inoltre, come sempre la gara verrà trasmessa in diretta integrale su Pallamano Tv, l’apposito portale gestito dalla Federazione: il link è https://www.federhandball.it/pallamanotv , oppure https://www.youtube.com/@PallamanoTVfigh .

Charity Iyamu, terzino di scuola Tushe Prato in forza alla compagine biancorossa

QUI CASALGRANDE PADANA. “Inutile stare qui a nascondersi dietro frasi di circostanza – esordisce il terzino Charity Iyamu, volto nuovo della Casalgrande Padana 2023/24 – Siamo attese da un impegno che si presenta in decisa salita, e ciascuna di noi ne è ampiamente consapevole. Ci confronteremo con un’autentica super potenza, che ha tutti i numeri necessari per puntare allo scudetto e non solo: peraltro le sudtirolesi hanno iniziato il cammino stagionale cogliendo 5 successi su altrettanti confronti, e stiamo parlando di numeri che non derivano affatto da pure casualità. Nell’ambito delle prossime avversarie, difficile se non impossibile individuare un’atleta da tenere maggiormente d’occhio rispetto alle altre. L’intero organico di Bressanone può contare su una struttura molto solida, sia sul piano del gioco sia per quanto riguarda la prestanza fisica delle sue protagoniste: lo dice la tradizione che caratterizza la formazione sudtirolese, e soprattutto lo dice anche la più stretta attualità”.

Tris casalgrandese: da sinistra il terzino Matilde Giovannini, l’ala/centrale Simona Artoni e l’ala/pivot Sara Apostol

“Al tempo stesso, in questi giorni ci siamo allenate con costanza e buoni risultati – garantisce l’arrembante giocatrice di scuola Prato – Siamo pronte per cercare di fare del nostro meglio, provando anche ad approfittare del piccolo vantaggio che il calendario ci ha concesso: sabato scorso Bressanone ha infatti giocato in European Cup, mentre noi abbiamo riposato. Di conseguenza, anche se il condizionale è d’obbligo, questa volta potremmo contare su qualche energia in più rispetto alle rivali di turno: se così sarà, si tratta di un’agevolazione che dovremo sfruttare senza alcun tentennamento”.

Nahomi Marquez Jabique, terzino della Casalgrande Padana (foto Monica Mandrioli)

Il tecnico casalgrandese Marco Agazzani sarà privo della centrale Gaia Lusetti, assente causa impegni personali: d’altro canto, nei ranghi della Padana non si preannunciano ulteriori assenze. Peraltro è previsto il rientro del terzino Nahomi Marquez Jabique, di nuovo pronta a scendere in campo dopo il riposo precauzionale delle ultime due partite. “Siamo immerse in un ambiente davvero motivato e motivante – aggiunge Charity Iyamu – Un clima che di certo rappresenta la base giusta per provare a cogliere un risultato di spessore, non solo dal punto di vista numerico ma pure sotto l’aspetto del gioco che sapremo esprimere. In fin dei conti, credo proprio che le qualità per andare a bersaglio contro Bressanone non ci manchino affatto: al tempo stesso, dovremo pure effettuare un ulteriore passo avanti rispetto a quanto visto nelle prime tre uscite di campionato. Nella fattispecie, ritengo che ora come ora il compito primario stia nell’evitare un avvio troppo blando: regalare minuti alle sudtirolesi significherebbe infatti percorrere una strada senza ritorno, che di certo non porterebbe a nulla di buono per noi. Di conseguenza, da ora in avanti sarà necessario calarsi nel ritmo-partita fin dal primissimo secondo: mi riferisco all’efficienza sul piano dell’intessitura della manovra, ma anche alla mentalità necessaria per affrontare ogni sollecitazione di questo campionato così impegnativo”.

La pivot biancorossa Alessia Artoni

Sei contro il Lions Sassari, altrettanti sul campo dell’Ac Life Style Erice e 4 a Mezzocorona, per un totale di 16: sono le reti che Charity Iyamu ha messo a segno nel primissimo scorcio della stagione 2023/24, un ruolino di marcia che fin qui le assegna la palma di miglior realizzatrice biancorossa. “Rimango grata alle Tushe Prato come è ovvio che sia, ma al tempo stesso sono veramente felicissima per essere approdata qui – evidenzia il terzino classe 2005, che peraltro è anche nel giro della Nazionale – Mi trovo molto bene sotto ogni aspetto: sia per quanto riguarda la metodologia di lavoro impostata dal tecnico Agazzani, sia dal punto di vista del robusto spirito di gruppo che contraddistingue la nostra squadra. Detto ciò, nessuna intenzione di dormire sugli allori: al contrario, sono al lavoro per non smettere mai di migliorarmi. So infatti di poter fare ancora e molto meglio rispetto al rendimento che ho fornito fin qui: punto quindi a perfezionare ulteriormente la mia traiettoria qualitativa, magari già a partire dalla prestigiosa opportunità che viene data dal confronto casalingo con Bressanone”.

Tris brissinese: da sinistra la pivot e vice capitana Andrea Eder, l’ala e capitana Sara Hilber, l’ala Barbara Nothdurfter (foto pagina Fb Ssv Bressanone Südtirol Handball Damen)

QUI BRESSANONE SÜDTIROL. Come sottolineato da Charity Iyam, le altoatesine allenate da Hubert Nössing provengono da una cinquina di affermazioni. In campionato Bressanone ha avuto la meglio su Cellini Padova, Venplast Dossobuono e Lions Sassari. Due inoltre i successi in European Cup, entrambi contro le austriache targate 7Drops Atzgersdorf: la sfida di ritorno si è giocata sabato scorso 30 settembre proprio in terra sudtirolese, e il 33-26 finale ha sancito l’altisonante qualificazione delle padrone di casa alla terza fase. “Quest’anno, buona parte della nostra forza risiede nella solidità del collettivo – spiega Barbara Nothdurfter, ala del Bressanone Südtirol – Ciascuna di noi lotta per le proprie compagne di squadra, con una convinzione e una costanza davvero ammirevoli: in buona sostanza si è stabilita una fenomenale unità d’intenti, elemento di basilare importanza nel portarci a ottenere risultati di ottimo livello. D’altro canto, non sono certo qui a dire che la nostra tipologia di gioco abbia raggiunto la perfezione assoluta: ad esempio in attacco non siamo ancora così efficaci come potremmo essere, ma si tratta di aggiustamenti che stiamo man mano arrivando a effettuare. Dal punto di vista fisico siamo in buona forma: salvo imprevisti, al pala Keope non dovremmo fronteggiare assenze. La stanchezza legata all’intensa agenda di queste settimane si fa senza dubbio sentire: d’altronde, abbiamo lavorato con grande efficienza per farci trovare più che pronte a questa difficile trasferta contro Casalgrande”.

Margherita Rossi, terzino della Casalgrande Padana: anche lei di scuola Tushe Prato, come Charity Iyamu

“Giocare fuori casa non è mai un compito semplice, e men che meno lo è quando si fa visita alla Casalgrande Padana – prosegue la talentosa ala classe 2001 – L’organico biancorosso ha una struttura altamente competitiva, e peraltro credo anche che possa contare su una forte scorza caratteriale. Si tratta quindi di una squadra capace di crearci parecchi grattacapi, e proprio per questo noi non possiamo affatto concederci il lusso di vivere di rendita. Il preciso e irrinunciabile compito che ci attende sta quindi nel riversare in campo il 100% del nostro potenziale tecnico e agonistico, concentrandoci il più possibile su quelli che sono i nostri rilevanti punti di forza”. Barbara Nothdurfter si concentra quindi sugli obiettivi stagionali che Bressanone intende centrare: “Noi puntiamo ovviamente a terminare la stagione regolare tra le prime 4 in classifica, così da accedere ai playoff scudetto. Tutto questo senza dimenticare la Supercoppa italiana e la Coppa Italia, altri traguardi a cui teniamo in modo particolare. Poi, la European Cup: a novembre affronteremo le turche dell’Armada Praxis Yalikavaspor, ed è una doppia sfida che disputeremo senza alcun timore reverenziale: la pallamano qui a Bressanone ha grandi e nobili tradizioni, tradizioni che puntiamo a sottolineare senza esitazioni pure in campo internazionale. Ad ogni modo, un passo alla volta: intanto pensiamo a Casalgrande, tappa di rilevante importanza nel brillante cammino che intendiamo costruire”.

La concentrazione di Elisa Ferrari, portiere della Casalgrande Padana

LA SITUAZIONE IN SERIE A1 FEMMINILE. Le altre gare valevoli per la quarta giornata si sono giocate sabato 30 settembre e domenica 1° ottobre: Ac Life Style Erice-Mezzocorona 38-19, Venplast Dossobuono-Jomi Salerno 21-31, Cellini Padova-Aviometal Cassano Magnago 22-26 e Lions Sassari-Cassa Rurale Pontinia 25-42. Riposa Teramo.

Classifica (tra parentesi il numero di partite disputate): Bressanone Südtirol, Cassa Rurale Pontinia e Aviometal Cassano Magnago 6 punti (3); Jomi Salerno 4 (2); Ac Life Style Erice e Casalgrande Padana 4 (3); Mezzocorona e Venplast Dossobuono 2 (4); Teramo 0 (2); Cellini Padova 0 (3); Lions Sassari 0 (4).

In alto un’altra immagine di Charity Iyamu, terzino della Casalgrande Padana (foto Monica Mandrioli). Dove non diversamente indicato, le foto presenti in questa pagina sono state realizzate da Sonia Agostini.

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