A2 maschile, dopo due successi consecutivi la Modula Casalgrande incappa in un brusco capitombolo casalingo: Camerano detta legge al Pala Keope. Fiumicelli: “Le pesanti assenze che abbiamo dovuto fronteggiare si sono certamente fatte sentire, e inoltre il granitico assetto difensivo marchigiano ci ha creato numerosi problemi. Ad ogni modo, tutto ciò non costituisce una giustificazione: questa è stata la nostra peggior prova stagionale”. Biancorossi di nuovo in campo il 27 marzo, nel derby interno con Rubiera: “Dopo un rovescio così, la sosta giunge al momento opportuno”

MODULA CASALGRANDE – CAMERANO 21 – 32

MODULA CASALGRANDE: Aldini 2, Caprili (P), Ferrari, Galopin 2, Giubbini 1, Id-Ammou 1, Lamberti 10, Lenzotti 2, Prandi (P), Prodi 2, Ravaglia, Rondon Calderon, Strozzi, Toro D. 1. Allenatore: Fabrizio Fiumicelli.

CAMERANO: Antonelli 1, Badialetti 4, Baldoni 1, Bilò 5, Boccolini, Covali 4, Grilli 6, Manfredi 1, Marinelli 6, Osimani (P), Sanchez (P), Scandali 2, Selmani 1, Vagnoni 1. Allenatore: Davide Campana.

ARBITRI: Bassan e Riello.

NOTE: primo tempo 9-13. Rigori: Modula 2 su 2, Camerano 1 su 1. Esclusioni per due minuti: Modula 0, Camerano 4.

“I miracoli non si ripetono”: è il titolo di un film dei primi anni ’50, con Alida Valli e Jean Marais per la regia di Yves Allegret. Un titolo che può essere tranquillamente utilizzato anche per descrivere la prova che la Modula Casalgrande ha fornito ieri. I pallamanisti biancorossi provenivano dal sorprendente blitz di 7 giorni prima sul campo del Lions Teramo, piazzato contro una formazione che naviga stabilmente nelle acque dell’alta classifica: tuttavia, nonostante le ottime premesse, i nostri beniamini non sono affatto riusciti a replicare quell’impresa. Stavolta la formazione di Fiumicelli ha ospitato al Pala Keope il Camerano, in una gara valevole per la 18esima giornata di serie A2: l’organico biancorosso contava ancora numerose assenze, ma del resto la Modula che aveva prevalso contro Teramo era contraddistinta da uno schieramento ancora più incompleto. Di conseguenza, sembravano davvero esserci tutti gli ingredienti necessari per provare quantomeno a impensierire la fuoriserie marchigiana: invece lo strapotere anconetano è emerso ben presto, con Camerano che ha avuto buon gioco nell’imporsi su una Casalgrande irriconoscibile rispetto al sabato precedente.

Per la cronaca, si è avuto reale equilibrio soltanto nei primi 600 secondi: al 10′ la situazione era infatti in perfetta parità, sul 2-2. A seguire i gialloblù hanno preso man mano il sopravvento, ma almeno nel 1° tempo la Modula è comunque riuscita a rimanere in partita: al 20′ il tabellone segnava un 6-9 a favore degli ospiti, mentre la prima metà dell’incontro si è conclusa con Camerano in vantaggio sul 9-13. La superiorità della formazione diretta da Davide Campana è emersa in modo chiaro e perentorio durante la ripresa: i marchigiani hanno saputo far emergere il marcato potenziale che li contraddistingue, sia in termini di energie fisiche sia in termini di concretezza nell’attuare i cardini del proprio gioco. Al tempo stesso, la Modula ha espresso un gioco ancora più impacciato e distratto rispetto ai 30′ iniziali: così il divario a favore degli avversari è diventato sempre più consistente, e anche i punteggi parziali fotografano alla perfezione l’andamento della seconda frazione. Davvero un monologo anconetano: 14-21 al 40′ e 17-25 al 50′, fino ad arrivare al 21-32 che ha sancito la meritata affermazione di Camerano.

Non male le prove di Enrico Aldini e Younes Id-Ammou, che hanno cercato di scuotere la Modula soprattutto nei momenti di maggiore difficoltà: tuttavia, non è bastato per evitare il ko dopo due successi di fila. Va infatti ricordato che i nostri beniamini stavano vivendo un buon momento sotto il profilo dei risultati: infatti, l’affermazione su Teramo era stata preceduta dal rocambolesco ma prezioso successo casalingo contro l’Ambra Poggio a Caiano. Sono inoltre da valutare le condizioni di Riccardo Prodi, che nel secondo tempo ha rimediato un sospetto stiramento.

“Le assenze nelle nostre file si sono fatte sentire, inutile negarlo – ha commentato a fine gara il trainer casalgrandese Fabrizio FiumicelliD’altronde, lungi da me l’intenzione di voler cercare alibi: anche se avevamo alcune defezioni di primo piano, la sfida contro Camerano poteva essere interpretata decisamente meglio da parte nostra. Nel descrivere la prestazione che abbiamo fornito contro i gialloblù, credo proprio che non sia il caso di usare mezzi termini: è stata la peggior prova fornita in questa stagione, e credo che le ragioni del capitombolo non siano da ricercare in una presunta scarsità di motivazioni da parte nostra. La squadra di Campana può contare su una notevole intensità difensiva, e si tratta di un aspetto che ci ha creato parecchi grattacapi proprio come pensavamo: tuttavia, ciò non giustifica affatto i troppi errori in cui siamo incappati. Solo per fare un esempio, basti pensare l’elevatissimo numero di palle perse – rimarca Fiumicelli – Si tratta di un problema che contro Teramo non c’è stato, mentre stavolta abbiamo gettato via una quantità industriale di palloni: inoltre, alcuni dei titolari non si sono rivelati incisivi e concreti come mi aspettavo”.

Ora, Casalgrande è attesa da due sabati di pausa. Nel prossimo fine settimana, l’intero campionato si fermerà per un turno di sosta: sabato 20 i biancorossi avrebbero dovuto giocare sul campo del Tavarnelle, ma come è noto i toscani si sono ritirati e dunque la Modula avrà un ulteriore stop. Il cammino in campionato dei nostri beniamini riprenderà dunque sabato 27 marzo, con un’altra sfida che non si preannuncia affatto semplice: al Pala Keope andrà in scena il derby con la corazzata Rubiera, attuale capolista del girone B. “Dopo un rovescio così, la pausa arriva al momento giusto – sottolinea Fabrizio Fiumicelli – Oltre a recuperare gli assenti, potremo riflettere e lavorare con calma sulle tantissime imperfezioni emerse contro Camerano. Abbiamo raggiunto quella salvezza che rappresentava l’obiettivo di base dell’annata, ma il percorso stagionale si presenta ancora molto lungo e ricco di occasioni per mostrare ancora di più quanto valiamo: di conseguenza, siamo animati dalla seria intenzione di cercare e ottenere punti fino in fondo”.

“Siamo stati di interpretare la partita in modo efficace, contro un’avversaria tutt’altro che semplice – ha invece affermato il tecnico ospite Davide CampanaCi siamo dimostrati capaci di mettere in campo idee efficaci e convincenti fin da sùbito: inoltre non abbiamo mai permesso alla Modula di rompere la nostra ragnatela di gioco, e ciò ci ha consentito di colpire con regolarità in fase di attacco. Vorrei inoltre spendere qualche parola per sottolineare l’efficacia dell’assetto difensivo che ci caratterizza. Quando si parla del fortino di Camerano, tutti danno grande risalto al portiere Sanchez: in effetti lui è tanta parte dell’efficienza che sappiamo sviluppare in fase di retroguardia, ma al tempo stesso ci sono pure parecchi altri aspetti da considerare. Il tipo di difesa che ci contraddistingue nasce da un grande lavoro collettivo: ciascun giocatore protagonista riesce a dare un contributo di grande impatto, nell’esprimere meccanismi che ormai sono sempre più collaudati”.

Inoltre, parlando di portieri, credo che vada menzionato anche Lorenzo Osimani – ha aggiunto Campana – Anche qui a Casalgrande, lui ha saputo farsi trovare pronto piazzando alcuni interventi di buon pregio. A questo punto, noi non ci sentiamo nè l’anti-Rubiera nè l’anti-Carpi: questo successo ravviva ulteriormente le speranze di agganciare i play off, ma siamo consapevoli di avere parecchio lavoro da fare per crescere ancora. Peraltro domenica 21 affronteremo proprio i Vikings, e dunque non è certo il caso di dormire sugli allori”.

LA SITUAZIONE IN A2 MASCHILE. Gli altri risultati del 18° turno sono Vikings Rubiera-Ambra Poggio a Caiano 41-26, Verdeazzurro Sassari-Chiaravalle 33-24 e Parma-Starfish Follonica 27-28: rinviata Hac Nuoro-Bologna United, mentre Carpi e Lions Teramo hanno osservato un turno di riposo.

Classifica del girone B (tra parentesi il numero di gare disputate): Vikings Rubiera 28 punti (15); Carpi 26 (15); Camerano 25 (16); Lions Teramo 20 (15); Starfish Follonica 19 (15); Modula Casalgrande 16 (16); Verdeazzurro Sassari 14 (14); Chiaravalle 12 (15); Parma 8 (14); Ambra Poggio a Caiano 6 (16); Hac Nuoro 4 (14); Bologna United 0 (13).

Nelle foto, dall’alto verso il basso della pagina:

  • La Modula Casalgrande con l’allenatore Fabrizio Fiumicelli
  • Al centro, il pivot biancorosso Andrea Strozzi
  • Il pivot casalgrandese Enrico Aldini
  • Younes Id-Ammou, terzino della Modula Casalgrande
  • Il trainer biancorosso Fabrizio Fiumicelli
  • Riccardo Prodi, centrale della Modula
  • Davide Campana, allenatore del Camerano
  • La Modula Casalgrande 2020/2021.
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