A1 femminile, pala Keope in festa: la Casalgrande Padana centra un’affermazione storica

CASALGRANDE PADANA – JOMI SALERNO 20 – 19

CASALGRANDE PADANA: Ferrari (P), Franco 6, Iyamu 1, Furlanetto 1, Bordon (P), Apostol, Artoni S. 2, Rondoni C., Bonacini (P), Rossi 3, Artoni A. 3, Baroni, Giovannini, Marquez Jabique 4, Mattioli, Lusetti. Allenatore: Marco Agazzani.

JOMI SALERNO: Mangone 4, Dalla Costa 1, Rossomando 2, Lauretti Matos 1, Avagliano, Squizziato 1, De Santis 1, Danti (P), Ribeiro Dias 3, Napoletano 1, Ciociano (P), Pinto Pereira (P), Nornes 3, Gislimberti 2. Allenatore: Francesco Ancona.

ARBITRI: Riello e Panetta.

NOTE: primo tempo 12-11. Rigori: Casalgrande Padana 2 su 2, Jomi Salerno 1 su 1. Esclusioni per due minuti: Casalgrande Padana 1, Jomi Salerno 2.

Elisa Ferrari, portiere e… scaldapubblico della Casalgrande Padana

E’ tutto vero! La data di sabato 28 ottobre 2023 rimarrà sicuramente scolpita a chiare lettere negli annali della storia biancorossa. La Casalgrande Padana ha piazzato un’impresa di quelle da ricordare: le biancorosse hanno infranto il tabù-Salerno, imponendosi sulle campionesse d’Italia in carica dopo una prova da incorniciare sotto ogni punto di vista. Almeno in anni recenti, la compagine ceramica non era mai riuscita a sconfiggere le blasonate blurosa: una consuetudine che si è infranta sul parquet del pala Keope, in occasione del 6° turno della serie A1 femminile. A dire il vero, si tratta di una sfida in cui il fattore-campo riveste una propria specifica importanza: a Salerno la Jomi non ha mai avuto problemi nel superare la Padana in maniera piuttosto agevole, ma al tempo stesso la formazione campana ha quasi sempre faticato parecchio per espugnare Casalgrande. Ora la Padana è riuscita a compiere quel passo in più, quell’ulteriore balzo in avanti che le ha permesso di centrare una doppia meta: ottenere un’affermazione di portata epocale, ma anche centrare 2 punti che valgono davvero oro per la classifica. Dopo l’avvio altalenante di cui le biancorosse si sono rese autrici, questa vittoria può davvero dare il “la” a un cammino ben più costante e soprattutto vincente.

Da sinistra, il terzino casalgrandese Nahomi Marquez Jabique e il terzino Charity Iyamu

Per quanto concerne nel dettaglio la cronaca dell’incontro, la formazione di casa mette in chiaro le proprie intenzioni già in avvio di gara: le ragazze ospiti partono forte, ma d’altro canto la Casalgrande Padana manifesta con efficacia il fermo intento di tenersi ben lontana dal ruolo di sbiadita comprimaria. Al 10′ l’organico allenato da Francesco Ancona è avanti nel punteggio, ma soltanto per una lunghezza sul 4-5. A seguire, Furlanetto e socie continuano a fornire una prova caratterizzata da un livello davvero straordinario di attenzione e concretezza: le beniamine locali non gettano via palloni in modo timoroso o frettoloso, e in difesa riescono a costruire un fortino davvero complesso da scandagliare per le tiratrici avversarie. Per contro la Jomi si difende bene a sua volta, ma l’attacco blurosa incontra non poche difficoltà nel trovare soluzioni convincenti: così al 20′ la Padana guida sul 9-8, poi il primo tempo si chiude con le biancorosse avanti seppur di stretta misura (12-11).

L’ala/centrale casalgrandese Simona Artoni

Durante la ripresa, il confronto prosegue sulla stessa falsariga vista in precedenza. Con il passare dei minuti, la formazione allenata da Marco Agazzani non smarrisce una sola virgola della propria brillantezza: Casalgrande resta quindi ben alla larga da quelle leggerezze e da quei cali di tensione che l’avevano afflitta appena sette giorni prima, nella precedente e infruttuosa uscita sul campo di Pontinia. Salerno rimane in partita fino in fondo, come è inevitabile che sia per una squadra costruita con il chiaro e ragionevole obiettivo di vincere su più fronti: tuttavia la Padana mantiene lucidità, efficienza e brillantezza fisica anche nelle fasi conclusive della sfida, dando prova di grande personalità oltre che di notevole spessore riguardo all’intessitura di gioco. Così i parziali vedono la compagine ceramica sempre avanti: 14-13 al 40′ e 17-16 al 50′, fino a giungere a quel 20-19 conclusivo che dà il via alla grande festa del pala Keope. Peraltro, nel corso della partita, il vantaggio delle padrone di casa era anche arrivato a toccare le 3 lunghezze: un dato che la dice ulteriormente lunga sull’assoluta qualità di ciò che la Padana ha saputo costruire. La Jomi Salerno proveniva da 6 vittorie di fila tra campionato ed Ehf European Cup: di conseguenza, questo stop non può affatto inficiare l’indiscusso e consistente valore della formazione blurosa. D’altro canto, questa volta le ragazze campane si sono confrontate con una Casalgrande Padana davvero superlativa: per le padrone di casa si è trattato di gran lunga della miglior prova tra quelle fornite fino a questo momento.

Margherita Rossi, centrale della Casalgrande Padana

A livello di prove individuali, tutte le protagoniste locali hanno saputo guadagnare valutazioni quanto mai elevate: del resto una vittoria così roboante non può che nascere da un gioco corale, espresso in maniera costante dall’intera squadra senza alcuna eccezione. Una nota particolare per i ripetuti e applauditi interventi del portiere Elisa Ferrari, tra le grandi ex di turno: in grande evidenza anche Francesca Franco e Margherita Rossi, senza dimenticare i 4 preziosi centri messi a segno da Nahomi Marquez Jabique in alcuni momenti nevralgici della partita. Ad ogni modo, inutile stare qui a perdere troppo tempo con i nomi: tutte, ma davvero tutte le interpreti del gioco biancorosso meritano davvero un 10 e lode. Nei ranghi ospiti, spicca la vivacità dell’ex casalgrandese Asia Mangone autrice di 4 sigilli: in particolare evidenza pure il portiere portoghese Daniela Pinto Pereira.

Il tecnico biancorosso Marco Agazzani

“Questo risultato potrebbe suscitare stupore, ma in tutta sincerità io non ne sono così meravigliato – commenta a fine gara Marco Agazzani, trainer della Casalgrande Padana – Io ero davvero convinto di poter vincere, e non si tratta di un’affermazione dettata dal classico “senno del poi”. Durante la settimana le nostre ragazze hanno lavorato con grande concentrazione e notevole dedizione, ancora di più rispetto alle settimane precedenti: da parte dell’intera squadra ho visto una grande attenzione a ogni dettaglio e a ogni minimo particolare. Di certo, ad aiutare è stata l’assoluta importanza della posta in palio: la prospettiva di confrontarsi con una fuoriserie come la Jomi Salerno dà sempre un forte sovrappiù in termini motivazionali. Oltretutto, l’intera squadra ha avvertito la forte necessità di dover finalmente piazzare un successo roboante, una vittoria che ci permettesse di mettere in campo tutto il reale valore di questa Casalgrande Padana: l’insieme di questi fattori ha portato a creare una formula vincente, che si è manifestata in campo con assoluta costanza dal primo minuto fino al 60′. Se proprio dovessi trovare il classico pelo nell’uovo, forse nelle fasi finali della prima frazione c’è stata un po’ di “paura di vincere” da parte nostra: si tratta tuttavia di timori che sono stati gestiti, arginati e superati nel migliore dei modi. Salerno sottotono, si dirà: in effetti questa volta la Jomi non è riuscita a esprimere tutto il proprio straordinario potenziale, ma ciò deriva in larga parte proprio dalla prova di altissimo livello che abbiamo saputo fornire”.

Francesca Franco, pivot della Casalgrande Padana

Adesso, Agazzani invita a mantenere massima cautela in vista dell’immediato futuro: sabato prossimo 4 novembre, le biancorosse saranno infatti al pala Tacca di Cassano Magnago per affrontare le padrone di casa targate Aviometal. Fischio d’inizio fissato alle ore 18,30. “Giusto festeggiare questo storico successo su Salerno, e ci mancherebbe altro – rimarca il trainer biancorosso – D’altro canto, ben presto la festa dovrà lasciare spazio a un’altra settimana di intenso e proficuo lavoro. All’orizzonte c’è infatti una sfida che non sarà affatto meno complessa rispetto a quella contro la Jomi: fin qui Cassano Magnago ha sempre e solo vinto, e per di più può contare su un gruppo di grandissimo valore molto ben strutturato in ogni area del campo. Di conseguenza, al pala Tacca avremo il fattibile ma comunque arduo compito di confermare le ottime impressioni emerse contro le campionesse d’Italia in carica. Il successo sulla Jomi rappresenta certamente un eccellente biglietto da visita: ora può davvero iniziare una nuova fase del nostro percorso in campionato”.

In primo piano Francesco Ancona, allenatore della Jomi Salerno

“Congratulazioni alla Casalgrande Padana, che è arrivata alla vittoria mettendo in campo tutte le proprie doti – evidenzia quindi Francesco Ancona, allenatore della Jomi Salerno – A dire il vero, il valore espresso dalle nostre avversarie di turno non mi stupisce affatto. La formazione ceramica ha dimostrato in maniera chiara di saper esprimere un gioco tambureggiante e sapientemente orchestrato: considerando anche l’assoluta qualità tecnica e caratteriale delle ragazze biancorosse, sono convinto che la Casalgrande Padana possa puntare a pieno titolo a un posto nella griglia dei playoff scudetto. Per quanto ci riguarda, nel complesso la difesa ha funzionato in maniera efficace: le vere pecche hanno riguardato il gioco offensivo, che non è stato così brillante e ficcante come avremmo voluto. Del resto siamo una formazione contraddistinta da un’età media piuttosto bassa, e con molte novità rispetto alla scorsa stagione – aggiunge il timoniere della compagine campana – Inoltre provenivamo da un periodo parecchio intenso, basti pensare che qui a Casalgrande abbiamo giocato la terza partita nell’arco di una sola settimana. Questo scivolone non va quindi preso come un grave campanello d’allarme: al contrario si tratta di una sconfitta che dovrà servire parecchio, per trarre indicazioni molto utili allo scopo di ritrovare sùbito la via della vittoria. Ora è necessario riflettere e lavorare a fondo sui nostri errori in vista di sabato prossimo, quando ospiteremo una Mezzocorona che di certo sarà assetata di punti”.

Ilenia Furlanetto, terzino e capitana della Casalgrande Padana

LA SITUAZIONE IN SERIE A1 FEMMINILE. Gli altri risultati della sesta giornata sono Mezzocorona-Cassa Rurale Pontinia 18-34, Venplast Dossobuono-Teramo 25-32, Lions Sassari-Aviometal Cassano Magnago 20-34 e Ac Life Style Erice-Bressanone Südtirol 26-22. Ha riposato il Cellini Padova.

Classifica (tra parentesi il numero di gare disputate): Cassa Rurale Pontinia e Aviometal Cassano Magnago 10 punti (5); Bressanone Südtirol 10 (6); Jomi Salerno e Ac Life Style Erice 8 (5); Casalgrande Padana 6 (6); Teramo 4 (5); Venplast Dossobuono e Mezzocorona 2 (6); Cellini Padova 0 (5); Lions Sassari 0 (6).

Un altro fotogramma di esultanza della Casalgrande Padana

Nell’immagine in alto, la Casalgrande Padana esulta sùbito dopo il successo casalingo contro la Jomi Salerno. Il fotoservizio presente in questa pagina è stato realizzato da Monica Mandrioli.

Please follow and like us:
fb-share-icon