A2 maschile, a Prato la Modula torna al successo dopo due mesi. Corradini: “Una vittoria che sa di vero rilancio. L’infortunio di Seghizzi è l’unica nota stonata”

PRATO – MODULA CASALGRANDE 28 – 33

PRATO: Biancalani 2, Nicotra 3, Simoni K. 1, Scrivo 5, Del Freo, Balò 3, Modolo, Pukri 4, Becherucci (P), Simoni E. 1, Colò, Pozzi 8, Sanesi, Manuel Chirivì Grassi 1, Nieri, Mattia Chirivì Grassi (P). Allenatore: Luca Moro.

MODULA CASALGRANDE: Cocchi (P), Ferrari 1, Lamberti 7, Lenzotti 4, Caprili (P), Giubbini 6, Seghizzi 1, Ricciardo (P), Oliva 4, Toro K. 4, Prodi 4, Bacchi, Ravaglia 1, Canelli 1. Allenatore: Matteo Corradini.

ARBITRI: Borgi e Paccosi.

NOTE: primo tempo 11-16. Rigori: Prato 3 su 3, Modula Casalgrande 2 su 2. Esclusioni per due minuti: Prato 5, Modula Casalgrande 8. Espulso al 26’pt Emiljan Simoni (P) per pesante intervento su Seghizzi.

Il capitano biancorosso Mattia Lamberti

La Modula Casalgrande è finalmente tornata al successo, dopo due mesi senza vittorie: l’ultima affermazione biancorossa risaliva infatti allo scorso 29 gennaio, con il 32-30 inflitto al Bologna United sul parquet del pala Keope. Questa volta la formazione allenata da Matteo Corradini si è imposta al pala Gramsci-Keynes di Prato: i due punti conquistati in terra toscana hanno davvero un valore inestimabile, sia in termini di morale sia per quel che concerne le implicazioni di classifica. Con il blitz contro l’ultima in classifica, la Modula lascia almeno momentaneamente la zona retrocessione: un successo è proprio ciò che serviva, per affrontare con rinnovato slancio e ragionevole ottimismo gli ultimi 4 confronti stagionali. La strada verso la conquista della salvezza si presenta ancora molto densa di ostacoli: tuttavia stavolta i casalgrandesi hanno davvero fatto ciò che dovevano, prevalendo in un crocevia davvero delicatissimo.

Kristian Toro, ala della Modula Casalgrande

In caso di sconfitta, il percorso di Lamberti e soci verso la permanenza nella categoria sarebbe diventato ancora più denso di ostacoli: pur consapevoli dell’assoluta rilevanza che caratterizzava la posta in palio, i biancorossi hanno affrontato la blasonata Prato mettendo in campo quella mentalità combattiva e mai tentennante che serviva. Il duello con i toscani era valevole per la 22esima giornata di serie A2 maschile: come previsto i padroni di casa si sono tenuti a forte distanza dal ruolo di squadra-materasso, e ciò conferisce senz’altro ulteriore valore all’affermazione ottenuta dai pallamanisti ospiti. Pur essendo ultima in classifica e già certa della retrocessione in serie B, la compagine guidata da Luca Moro ha espresso un gioco tenace e frizzante soprattutto nella prima frazione di gioco: del resto, i beniamini locali erano e sono animati dall’intento di cancellare lo zero in classifica che tuttora li contraddistingue.

Da sinistra il pivot biancorosso Alessandro Lenzotti, il centrale Riccardo Prodi e il portiere Kevin Ricciardo

Nel corso del primo tempo, al 10′ Prato stazionava in vantaggio di un gol sul 5-4: d’altro canto il pregevole avvio dei toscani non ha affatto scalfito la buona volontà avversaria, tant’è vero che di lì a poco la Modula ha saputo ribaltare la situazione con grande brillantezza. Al 20′ la squadra di Corradini era avanti sull’8-13, margine mantenuto anche 10 minuti più tardi con l’11-16 maturato al termine della prima frazione di gioco. Durante la ripresa, Prato ha generosamente provato a riequilibrare i conti: tuttavia di fronte c’era una Modula attenta e motivatissima, sospinta dall’assoluta necessità di fare risultato pieno. Al 40′ Casalgrande guidava ancora sul 18-22: a seguire il vantaggio biancorosso si è dilatato raggiungendo il 22-29 al 50′, e lì la partita si è praticamente chiusa. Nei 600 secondi finali, gli ospiti hanno avuto buon gioco nell’amministrare la situazione senza eccessivi affanni: il 28-33 conclusivo rappresenta un meritato premio per l’apprezzabile prova fornita dalla Modula, contro avversari che comunque hanno saputo farsi valere.

Eugenio Oliva, pivot della Modula Casalgrande

Per quel che concerne le prove individuali, valutazioni di spessore per tutti i protagonisti della Modula: ciascun giocatore biancorosso ha saputo fornire un contributo di primissimo piano, a cominciare da Mattia Lamberti con i suoi 7 gol e da Marco Giubbini autore di 6 realizzazioni. Da evidenziare anche l’ottima serata dell’esperto pivot Eugenio Oliva, che ha trovato la via del gol in 4 circostanze. Viceversa, i padroni di casa hanno fatto grande affidamento sulla buona vena realizzativa di Martino Pozzi.

Il tecnico biancorosso Matteo Corradini

“Una vittoria indispensabile, di importanza a dir poco basilare – commenta Matteo Corradini, trainer della Modula Casalgrande – Come detto e ripetuto varie volte in questi giorni, sapevamo benissimo che la trasferta di Prato non sarebbe stata una semplice passeggiata: i nostri ragazzi hanno recepito il messaggio nel migliore dei modi, fornendo proprio il tipo di prova che speravo di vedere. Le difficoltà di inizio gara non ci hanno affatto disorientati: al contrario la squadra ha saputo trovare il bandolo della matassa con evidente lucidità, prendendo il sopravvento contro una rivale che comunque si è dimostrata più che mai all’altezza della situazione. Peraltro, sono sopraggiunti problemi che di certo hanno creato ulteriori ostacoli – rimarca il timoniere biancorosso – Oltre alla prevista assenza dell’infortunato Younes Id-Ammou, si è aggiunta la rilevante defezione del pivot Andrea Strozzi: lui non è al meglio con il ginocchio, e quindi abbiamo preferito non rischiarlo. Inoltre Emanuele Seghizzi ha dovuto lasciare la gara sul finire del primo tempo, a causa di una pesante botta al naso che lo ha costretto a recarsi al pronto soccorso: le sue condizioni saranno soppesate in settimana, ma purtroppo credo che la sua presenza in campo sabato prossimo sia poco probabile”.

Marco Giubbini, terzino/centrale della Modula

E a proposito di sabato prossimo, l’agenda del 9 aprile prevede il confronto casalingo con il Lions Teramo: appuntamento al pala Keope dalle ore 20.45, sùbito dopo la sfida di A1 femminile tra Casalgrande Padana e Bressanone che avrà invece inizio alle 18,30. “In questa fase del torneo, e nella nostra situazione, non penso che esista un’avversaria più o meno semplice da affrontare – spiega Corradini – Tolte Cingoli e Romagna, che sono di un altro pianeta e che abbiamo già sfidato, tutte le formazioni sono in grado di crearci la stessa quantità di insidie: con il blitz piazzato a Prato, la salvezza è più che mai nelle nostre mani. Teramo è una realtà di alta classifica, che però fuori casa ha un rendimento un po’ meno brillante rispetto alle gare casalinghe: anche per questo potremo giocare senza alcun timore reverenziale, sospinti dal prezioso e corroborante successo ottenuto in Toscana. Al di là del punteggio, fare bene contro gli abruzzesi permetterebbe di acquisire ulteriore slancio in vista delle sfide successive con Campus Italia, Pescara e Follonica”.

Il centrale biancorosso Gianluca Ravaglia

LA SITUAZIONE IN SERIE A2 MASCHILE. Gli altri risultati del 22° turno sono Tecnocem San Lazzaro di Savena-Verdeazzurro Sassari 31-22, Ambra Poggio a Caiano-Bologna United 26-26, Lions Teramo-Campus Italia 26-29, Chiaravalle-Santarelli Cingoli 17-39, Camerano-Starfish Follonica 23-28 e Ogan Pescara-Romagna 18-32.

Classifica del girone B: Santarelli Cingoli 43 punti; Romagna 40; Lions Teramo e Verdeazzurro Sassari 27; Tecnocem San Lazzaro di Savena 24; Campus Italia e Chiaravalle 22; Camerano 21; Ambra Poggio a Caiano e Starfish Follonica 20; Modula Casalgrande 17; Ogan Pescara 16; Bologna United 5; Prato 0.

L’accesso ai play off è assegnato alle prime due in graduatoria: Santarelli Cingoli e Romagna sono già matematicamente sicure di disputare gli spareggi promozione. A scendere di categoria saranno invece le ultime 3: dunque Bologna United e Prato sono aritmeticamente in B, mentre adesso resta da stabilire il nome della terza retrocessa.

Nella foto in alto, il terzino biancorosso Emanuele Seghizzi. Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

Please follow and like us:
fb-share-icon

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *