VIKINGS RUBIERA – MODULA CASALGRANDE 33 – 20
VIKINGS RUBIERA: Barbieri F., Bartoli R. 2, Bartoli D. 1, Benci 2, Bonassi 2, Bortolotti 3, Filippini (P), Garau 3, Giovanardi 3, Panettieri 4, Patroncini 3, Pedretti, Pestillo 2, Rivi (P) 1, Salati (P), Strada 6. Allenatore: Luca Galluccio.
MODULA CASALGRANDE: Aldini 4, Barbieri A., Barresi, Dimitric, Ferrari, Giubbini 6, Id-Ammou 1, Lenzotti 2, Prandi (P), Ricciardo (P), Rispoli, Scalabrini, Seghizzi 6, Strozzi 1, Toro K. Allenatore: Fabrizio Fiumicelli.
ARBITRI: Wieser di Merano e Pipitone di Campo Tures.
NOTE: primo tempo 17-10. Rigori: Rubiera 0, Casalgrande 6 su 7. Esclusioni per due minuti: Rubiera 4, Casalgrande 2. Incontro disputato a porte chiuse, nel rispetto delle normative anticovid.
Purtroppo la Modula Casalgrande non è riuscita a piazzare il bis. Ieri pomeriggio, al Pala Bursi, i nostri beniamini hanno nettamente pagato dazio nel derby pallamanistico reggiano contro i Vikings: le dimensioni numeriche della vittoria biancorossoblù rispecchiano in modo fedele l’andamento dell’incontro. Niente bis, dunque, per una Modula che comunque si è presentata a Rubiera forte di ottime credenziali: la compagine allenata da Fabrizio Fiumicelli proveniva infatti dall’altisonante successo casalingo contro Tavarnelle, maturato giusto sette giorni prima. Per contro, la squadra di Galluccio era in arrivo dallo sbiadito pari interno con il Camerano: il pronostico del derby vedeva senza dubbio i “Vichinghi” nel ruolo di favoriti, tuttavia i risultati più recenti sembravano dare alla Modula qualche visibile spiraglio per provare a piazzare una nuova impresa.
Ancora una volta, Casalgrande era priva di tre infortunati senza dubbio di notevole rilievo: Mattia Lamberti ha dovuto saltare la trasferta rubierese, così come Riccardo Prodi e Mathieu Galopin. Fuori pure Eugenio Oliva, di nuovo assente per motivi personali: in compeso, gli ospiti hanno potuto contare sul prezioso rientro di Alberto Barbieri. Rispetto al sabato precedente, la Modula ha sofferto di più le varie defezioni: ad ogni modo, anche ieri i biancorossi non si sono affatto risparmiati sul piano dell’impegno e della buona volontà. Nemmeno i Vikings erano al completo: Rubiera ha schierato il rientrante Onorato Pestillo, ma d’altro canto era priva degli infortunati Gianmaria Racalbuto, Pashko Hila e Andrea Santilli.
Per quanto riguarda nel dettaglio la cronaca dell’incontro, le speranze biancorosse di piazzare il blitz hanno subìto un drastico ridimensionamento fin dai minuti iniziali: gli avversari si sono resi autori di un avvio molto più vivace e concreto, gettando le basi per quella che alla fine sarà una larga affermazione rubierese. Al 10′ i locali erano avanti sul 7-2, mentre al 20′ la squadra di Galluccio guidava con un eloquente 13-7: tutto questo fino ad arrivare all’intervallo, quando il tabellone indicava un 17-10 a favore dei beniamini di casa. La ripresa si è quindi articolata sulla stessa falsariga del primo tempo: la Modula ha cercato a più riprese di riaprire la partita, ma Rubiera ha fatto costantemente valere la propria reputazione di alta classifica. Ovviamente, biancorossoblù in vantaggio anche per tutta la seconda frazione: il margine a favore di Benci e soci si è progressivamente dilatato. Rubieresi in vantaggio per 22-14 al 40′ e 27-18 al 50′: il 32-20 finale arriva come logica conseguenza.
A livello individuale, la Modula Casalgrande può consolarsi con le prove individuali di particolare efficacia Marco Giubbini ed Emanuele Seghizzi: peraltro quest’ultimo è fra i tanti ex che hanno contraddistinto la partita, un lungo elenco che tra gli altri comprende pure il trainer biancorossoblù Luca Galluccio. Per quanto riguarda invece i padroni di casa, tutti gli effettivi hanno fornito prove maiuscole: spicca in particolare la spiccata vena offensiva di Elio Strada, così come la notevole concretezza di Andrea Benci (altro ex) e Gabriele Giovanardi. Tutto ciò senza dimenticare i meriti dei guardiano Simone Salati e Mattia Rivi, con quest’ultimo che in un’occasione ha persino trovato la via del gol attraverso un lancio da porta a porta.
Niente da fare dunque per la Modula, anche se questa battuta d’arresto non rappresenta affatto un motivo di drammatizzazione: a spiegarlo è lo stesso allenatore Fabrizio Fiumicelli. “Poche storie, i Vikings hanno meritato questi due punti – sottolinea il trainer biancorosso – Del resto, Rubiera può contare su un potenziale assolutamente degno dell’alta classifica: si tratta dunque di una squadra contraddistinta da obiettivi di base ben differenti rispetto ai nostri. Ad ogni modo, nonostante l’ampia sconfitta, credo che i nostri ragazzi abbiano ugualmente lottato con grinta: di certo, siamo stati capaci di fornire una prova ben lontana da ogni timore reverenziale. Per quanto riguarda invece i difetti, stavolta non siamo stati così incisivi sotto il profilo offensivo – aggiunge Fiumicelli – Come è noto, l’efficace vivacità in zona gol era stata tra le nostre maggiori carte vincenti contro Tavarnelle: invece stavolta siamo incappati in una quantità eccessiva di errori sotto porta, che qui a Rubiera ci hanno ulteriormente complicato i piani. Si tratta di un aspetto su cui dovremo concentrarci per migliorare, approfittando pure della sosta: il nostro lavoro proseguirà comunque con serenità e senza intoppi sul piano dell’umore, perchè non è certo questa sconfitta a sconvolgere la nostra tabella di marcia”. Sabato prossimo il campionato osserverà dunque una pausa: di nuovo in campo il 14 novembre al Pala Keope contro i marchigiani del Chiaravalle, e Fiumicelli annuncia novità incoraggianti: “Se non subentreranno altri intoppi, in questi 15 giorni dovremmo riuscire a recuperare tutti gli assenti”.
“Questo successo non era per niente scontato – commenta invece il tecnico rubierese Luca Galluccio – Del resto, la Modula ha già saputo mettere in difficoltà due tra le maggiori potenze di questo girone B: oltre al Tavarnelle io citerei anche la sfida con Teramo, dove Casalgrande è andata davvero vicinissima a ottenere quantomeno un risultato utile. Di conseguenza, questo derby rappresentava senza dubbio una partita da temere: i nostri ragazzi sono comunque scesi in campo con l’atteggiamento che serviva, fornendo una prova ben lontana da qualsiasi tipo di supponenze. Inoltre – aggiunge Galluccio – stavolta siamo riusciti a fornire una prestazione di spessore anche sul piano difensivo: si può ancora migliorare anche sotto quel punto di vista, ma le indicazioni emerse contro Casalgrande appaiono davvero incoraggianti in vista del futuro”. Un futuro che sabato 14 vedrà i Vikings ospiti della Fiorentina: “Lo stop ci sarà molto utile per riprendere un po’ di fiato, e per perfezionare ancora di più il gioco che ci caratterizza – spiega Galluccio – Per la trasferta in Toscana è previsto il rientro di Santilli: da valutare invece Benci, che durante il derby ha accusato noie al polpaccio”.
LA SITUAZIONE. Ieri (settima giornata) si sono giocate anche Ambra Poggio a Caiano-Parma 28-31 e Bologna United-Lions Teramo 23-35. Oggi il posticipo Chiaravalle-Tavarnelle, mentre le partite rinviate sono tre: Carpi-Nuoro, Starfish Follonica-Verdeazzurro Sassari e Camerano-Fiorentina.
Classifica della serie A2 maschile – girone B (tra parentesi, il numero di partite disputate da ogni squadra): Lions Teramo 13 punti (7); Vikings Rubiera 12 (7); Tavarnelle, Camerano e Starfish Follonica 9 (6); Carpi 8 (5); Chiaravalle 6 (6); Modula Casalgrande 6 (7); Verdeazzurro Sassari e Parma 4 (6); Fiorentina 4 (5); Nuoro 2 (6); Bologna United 0 (7); Ambra Poggio a Caiano 0 (6).
Nelle foto, dall’alto verso il basso della pagina:
- Emanuele Seghizzi, terzino della Modula Casalgrande
- Il pivot biancorosso Enrico Aldini, autore di 4 reti
- Il terzino casalgrandese Mattia Lamberti, tra i grandi assenti di ieri
- Il terzino biancorosso Marco Giubbini
- Fabrizio Fiumicelli, trainer della Modula
- Il tecnico rubierese Luca Galluccio
- La Modula Casalgrande 2020/2021.