MODULA CASALGRANDE – AMBRA POGGIO A CAIANO 36 – 32
MODULA CASALGRANDE: Aldini 1, Barbieri, Ferrari, Galopin 1, Giubbini, Id-Ammou 1, Lamberti 16, Lenzotti 6, Prandi (P), Prodi, Ravaglia, Ricciardo (P), Scalabrini, Seghizzi 10, Strozzi 1, Toro D. Allenatore: Fabrizio Fiumicelli.
AMBRA POGGIO A CAIANO: Ballerini, Cercola (P), Chiaramonti 6, Cioni 1, Deda 5, Francalanci, Andrea Fratini 1, Alberto Fratini 2, Gradi, Grassi (P), Liccese 14, Mocellin, Morini 2, Nozzoli (P), Randis 1, Vannini. Allenatore: Daniele Della Rocca.
ARBITRI: Colasanto e Aldea.
NOTE: primo tempo 17-16. Rigori: Modula 8 su 8, Ambra 5 su 5. Esclusioni per due minuti: Modula 3, Ambra 5. Espulso all’ 8’st Morini (A) per intervento difensivo giudicato scorretto.
Ritorno alla vittoria per la Modula Casalgrande: ieri sera al Pala Keope i pallamanisti biancorossi hanno avuto la meglio sulla coriacea Ambra Poggio a Caiano, in una cruciale sfida valevole per la sedicesima giornata di serie A2. I nostri beniamini provenivano dal duplice ko contro Carpi e Sassari: con questa affermazione l’organico di Fiumicelli resta nella parte sinistra, e compie un significativo passo avanti verso la salvezza. Anche se manca ancora il conforto della matematica, gli attuali numeri suggeriscono che la permanenza nella categoria sia ormai cosa fatta per la Modula: con 10 turni ancora da disputare, è infatti obiettivamente difficile pensare che i casalgrandesi possano scialare il vantaggio di 14 punti che li separa dalla zona retrocessione.
Parlando più nel dettaglio del duello di ieri, per i padroni di casa il duello di ieri non è certo stato esente da difficoltà: anche se priva di un elemento di primo piano come Maraldi, l’Ambra è partita sùbito forte con la chiara intenzione di cogliere due punti preziosissimi in chiave salvezza. Per contro, la Modula è apparsa in parte frastornata dal roboante avvio toscano: non a caso al 10′ i pratesi erano avanti sul 5-7, parziale che poi si è tramutato in un 11-12 a metà frazione.
Pur non sviluppando un gioco così brillante come in tante altre occasioni, i locali sono comunque riusciti a chiudere i 30′ iniziali con un lieve vantaggio: tuttavia nella ripresa il copione si è rivelato per tanti versi analogo a quello della prima metà di gara, con una competizione costantemente in equilibrio tra una Poggio a Caiano davvero combattiva e una Modula in affanno ma comunque mai schiacchiata dalla vivacità avversaria. Dopo il 22-22 del 40′ e il 27-26 per Casalgrande di 10 minuti più tardi, si è così giunti alle battute conclusive con un epilogo tutto da scrivere: proprio lì i biancorossi hanno saputo piazzare l’allungo decisivo, sfruttando una maggiore lucidità sia sul piano delle idee sia sotto l’aspetto della brillantezza fisica. Così i locali hanno conquistato l’intera posta in palio, al cospetto di un’Ambra che ha ugualmente meritato un plauso per la consistente fibra caratteriale e per la qualità del gioco espresso in svariate occasioni del confronto. Per quanto concerne le prove individuali, impossibile ignorare le 16 realizzazioni firmate da Mattia Lamberti: il terzino biancorosso ha letteralmente trascinato la Modula verso il successo, senza tuttavia dimenticare l’ottimo contributo offensivo fornito anche da Emanuele Seghizzi e Alessandro Lenzotti. Per quanto concerne invece l’Ambra, ai pratesi non sono bastate le 12 reti dell’inesauribile capitano Carlo Liccese.
“A questo punto la salvezza è praticamente certa – afferma a fine gara Fabrizio Fiumicelli, abbandonando una parte della sua proverbiale prudenza – D’altro canto, per noi di buono c’è il risultato e poco altro: purtroppo abbiamo giocato in modo piuttosto approssimativo, tanto in attacco quanto in fase difensiva. Fin dai giorni precedenti alla gara, eravamo pienamente a conoscenza delle tante insidie che l’Ambra ci avrebbe riservato: al tempo stesso, sapevamo bene che stavolta il nostro compito sarebbe stato molto più complesso rispetto alla vittoria dell’andata. Nonostante ciò, siamo incappati in una serie di leggerezze che avrebbero potuto costare molto care sul fronte del risultato. In compenso, ci siamo distinti nelle battute conclusive – rimarca Fiumicelli – Nei minuti determinanti per l’assegnazione dei 2 punti, siamo riusciti a sviluppare una pallamano concreta e molto più attenta: inoltre, durante le fasi finali è sparito quell’eccessivo nervosismo che in precedenza ci aveva caratterizzati in tanti momenti dell’incontro. Ad ogni modo, lo ribadisco: al di là del risultato, dai nostri ragazzi mi aspettavo decisamente di più sotto il profilo del gioco”.
Sabato prossimo la Modula Casalgrande sarà ospite del Lions Teramo, avversaria di alta graduatoria: “Adesso come adesso, credo che sia giusto evitare di costruire troppe illusioni in merito agli obiettivi stagionali – sottolinea Fiumicelli – E’ vero che la permanenza nella categoria può dirsi sostanzialmente raggiunta, ma ora sarà ben difficile riuscire a mantenere il sesto posto. Il Verdeazzurro Sassari ha soltanto due punti in meno rispetto a noi: ora che gli isolani sono tornati pressochè al completo, credo proprio che la formazione sarda sia destinata a scalare molti gradini della classifica. Comunque sia, noi non dobbiamo certo avere assilli legati al piazzamento: intanto dobbiamo pensare alla crescita e al costante miglioramento del nostro gruppo, caratterizzato da un’età media piuttosto bassa e dunque da una rilevante presenza di giovani. In buona sostanza, si lavora già in previsione della prossima annata: se ciò porterà a rimanere nella parte sinistra del tabellone, tanto meglio”.
“Dal nostro punto di vista, questa gara rappresenta una rilevante occasione persa – commenta invece Daniele Della Rocca, tecnico dell’Ambra Poggio a Caiano – Un vero peccato: la Modula ha preso il vero sopravvento solo nelle fasi finali, ma per 55 minuti si è trattato di una gara alla pari. Globalmente parlando avremmo meritato almeno un punto, ma purtroppo i nostri limiti ci hanno impedito di ottenere un risultato utile: in particolare, pure stavolta ci è mancato quel tocco di concretezza e di efficacia in più nelle fasi maggiormente delicate del confronto. L’assenza di Maraldi era in parte preventivata: per motivi familiari e lavorativi, lui non può darci man forte in modo costante. Stiamo parlando di un giocatore che ha 43 anni, ma l’età non ne ha certo cancellato il talento – evidenzia Della Rocca – Se ci fosse stato anche il suo contributo, forse adesso saremmo qui a parlare di un risultato differente: adesso, resta comunque l’ulteriore consapevolezza di poter lottare egregiamente per una salvezza che riteniamo sempre di più alla nostra portata. Al tempo stesso, non posso rinunciare a congratularmi con la Modula: Casalgrande ha un organico validamente assortito e molto ben allenato. Inoltre, la squadra di Fiumicelli ha parecchi gol nelle mani: Lamberti è un vero lusso per l’A2″.
LA SITUAZIONE IN A2 MASCHILE. Ieri si sono giocate anche Verdeazzurro Sassari-Lions Teramo 36-32, Vikings Rubiera-Starfish Follonica 29-21 e Parma-Chiaravalle 25-26. Oggi la 16esima giornata si completerà con il posticipo Camerano-Carpi: Hac Nuoro e Bologna United osservano invece un turno di riposo.
Classifica del girone B dopo 14 gare disputate: Carpi* e Vikings Rubiera* 24 punti; Camerano* 21; Lions Teramo 20; Starfish Follonica 17; Modula Casalgrande 14; Verdeazzurro Sassari* 12; Chiaravalle* 10; Parma* 8; Ambra Poggio a Caiano 6; Hac Nuoro* 4; Bologna United* 0 (le squadre con l’asterisco hanno una partita in meno). Le prime due andranno ai play off promozione, mentre l’ultima classificata scenderà in B.
Nelle foto, dall’alto verso il basso della pagina:
- La Modula Casalgrande mentre ascolta le indicazioni di Fiumicelli
- Il terzino biancorosso Emanuele Seghizzi
- Da sinistra (in maglie gialle) il terzino casalgrandese Younes Id-Ammou, il pivot Enrico Aldini e il pivot Alessandro Lenzotti
- Al centro, il pivot Andrea Strozzi in azione
- Il trainer casalgrandese Fabrizio Fiumicelli
- Kevin Ricciardo, portiere della Modula
- Il terzino Mattia Lamberti, fromboliere della Modula: 16 i suoi gol personali
- La Modula Casalgrande 2020/2021.