B maschile, un’inarrestabile Modula non smette di vincere e sale al 3° posto

MODULA CASALGRANDE – TECNOCEM SAN LAZZARO DI SAVENA

33 – 30

MODULA CASALGRANDE: Cocchi (P), Ferrari, Sigona, Lamberti 14, Lenzotti 3, Caprili (P), Giubbini 2, Seghizzi 7, Ricciardo (P), Oliva, Ruozzi, Toro 1, Strozzi 6, Capozzoli, Ravaglia, Tronconi. All. Matteo Corradini.

TECNOCEM SAN LAZZARO DI SAVENA: Montersini, Del Vecchio, Rossini 8, Bozzoli 5, Dallari M. 3, Parmeggiani A., Pancaldi, Massarini 1, Marchi 5, Crepaldi 3, Cremonini, Ricci (P), Malvi (P), Zito 5, Bariselli, Dall’Olio (P). All. Andrea Fabbri-Chiara Mengoli.

ARBITRI: Bagnolati e Paone.

NOTE: primo tempo 15-19. Rigori: Modula Casalgrande 4 su 5, Tecnocem San Lazzaro di Savena 0 su 0. Esclusioni per due minuti: Modula Casalgrande 5, Tecnocem San Lazzaro di Savena 4.

La Modula Casalgrande al momento dell’ingresso in campo, poco prima della partita contro la Tecnocem San Lazzaro di Savena

E’ una Modula Casalgrande davvero inarrestabile: sempre più concreta, sempre più vincente. Nella serata di sabato 15 aprile, i biancorossi hanno prevalso anche nello scontro diretto di alta classifica con i bolognesi della Tecnocem San Lazzaro di Savena. In tal modo, l’organico allenato da Matteo Corradini ha centrato un duplice obiettivo: cogliere la settima affermazione consecutiva, e salire al terzo posto sorpassando proprio i felsinei.

Gabriele Ferrari, ala della Modula Casalgrande

La sfida disputata al pala Keope era valida per il 22° turno della serie B regionale: nella fattispecie, è anche il quintultimo capitolo della stagione regolare. Per i padroni di casa non si è affatto trattato di una semplice passeggiata: i rivali di turno hanno infatti evidenziato una pallamano contraddistinta da grande combattività e da una solida struttura di gioco, proprio come ci si attendeva. Durante la mezz’ora iniziale, i beniamini locali hanno faticato parecchio nel trovare le chiavi di volta che servivano: a premiare Lamberti e soci è stato un ottimo secondo tempo. Dal 30′ in poi, Casalgrande ha saputo interpretare la gara proprio come serviva: sia dal punto di vista dell’atteggiamento, sia per quanto concerne l’effettiva qualità delle soluzioni di gioco sviluppate in campo.

In primo piano Matteo Sigona, terzino/centrale della Modula. Sullo sfondo, l’ala casalgrandese Kristian Toro

Andando con ordine, come detto la prima frazione si è rivelata piuttosto problematica per i biancorossi. Di fatto, Tecnocem sempre avanti nel punteggio: gli ospiti hanno saputo esprimersi con brio e buona inventiva, creando alla Modula ben più di qualche problema. Al 10′ i gialloneri guidavano su 4-6, mentre al 20′ la squadra guidata da Andrea Fabbri e Chiara Mengoli era avanti sul 10-11. A seguire, la situazione è diventata ancora più in salita per la Modula: tra il 20′ e il 30′ gli avversari hanno piazzato un significativo allungo, che ha permesso a San Lazzaro di giungere all’intervallo con 4 lunghezze di vantaggio (15-19). Senza dubbio i biancorossi sono stati penalizzati dal fatto di avere commesso qualche errore di troppo, sviste di cui i bolognesi hanno saputo approfittare in maniera rapida e puntuale. Tutto questo senza dimenticare le pesanti esclusioni per 2 minuti che la Modula ha rimediato: in alcune fasi del 1° tempo Corradini si è trovato a poter schierare soltanto 3 giocatori di movimento contro i 6 di San Lazzaro, e si tratta di un aspetto che di certo ha avuto il proprio peso nel determinare l’andamento della sfida.

Il pivot biancorosso Alessandro Lenzotti in fase realizzativa

Tutt’altra musica nel corso della ripresa. La Tecnocem non ha affatto mollato la presa: fin quasi alla sirena conclusiva, i gialloneri sono rimasti in piena corsa per arrivare a ottenere quantomeno un risultato utile. D’altro canto, la Modula ha saputo costruire un percorso in netto ed efficace crescendo: i biancorossi sono stati capaci di acquisire maggiore sicurezza e precisione, doti che hanno condotto Casalgrande alla conquista dell’intera posta in palio. Al 40′ gli ospiti erano ancora avanti sul 21-22, ma tre minuti dopo Lenzotti e soci hanno piazzato il primo sorpasso (24-23). Sono seguite fasi di notevole equilibrio: tuttavia la Modula ha dimostrato di avere qualcosa in più nei momenti cruciali, e ciò le ha permesso di respingere con grande efficienza le ferme intenzioni di vittoria giallonere. Al 50′ i biancorossi conducevano sul 27-25, ma a pochi minuti dal termine la situazione era sul 28-28: a quel punto nel finale di partita Casalgrande ha piazzato l’imperiosa stoccata decisiva, arrivando al 33-30 conclusivo. Grande festa per squadra, staff tecnico e platea di fede biancorossa: tuttavia, pure la Tecnocem ha meritato applausi nonostante il risultato. Peraltro, anche i bolognesi sono stati seguiti da una partecipe cornice di pubblico.

Il terzino/centrale casalgrandese Marco Giubbini in azione

Per quanto riguarda le prove individuali, ancora una volta valutazioni molto elevate per quanto riguarda tutti i protagonisti casalgrandesi: una nota particolare per la doppia cifra del capitano Mattia Lamberti, così come per il consistente rendimento offensivo di Emanuele Seghizzi e Andrea Strozzi. Inoltre, in buona evidenza il portiere Kevin Ricciardo. Nei ranghi ospiti, non sono bastati gli 8 sigilli di un Gabriele Rossini ben ispirato in zona gol.

Matteo Corradini, allenatore della Modula Casalgrande

“Mi è sembrata una partita infinita, ma del resto c’era da aspettarselo – ha commentato a fine gara Matteo Corradini, trainer della Modula Casalgrande – Credo infatti che la Tecnocem San Lazzaro condivida con noi il titolo di squadra più in forma del campionato: contro di noi, i bolognesi hanno messo in mostra una grandissima parte del pregevole repertorio che li caratterizza. In più, contrariamente a quanto avevamo previsto, i gialloneri si sono presentati con alcuni innesti provenienti dall’organico che disputa la serie A2: ciò ha reso ancora più complesso il nostro compito. Ad ogni modo, le doti degli avversari non devono farci perdere di vista il reale tenore della prova che abbiamo fornito: durante il 1° tempo ci siamo resi autori di una pallamano sottotono. Fino al 30′, ritengo che siano mancate alcune caratteristiche fondanti del modo di giocare che ci contraddistingue: per l’esattezza non ho visto la giusta indole caratteriale, e inoltre a tratti siamo stati troppo disattenti”.

Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula Casalgrande

“L’intervallo ha poi sancito una vera e propria svolta – ha rimarcato il timoniere biancorosso – Nella ripresa i nostri ragazzi sono stati capaci di esprimere un piglio molto più tenace, riponendo in campo una rinnovata dose di energia sia fisica sia mentale: tutto ciò ha determinato il raggiungimento di questo prezioso successo, sofferto ma nel complesso meritato. Dal punto di vista fisico, Elia Bondavalli a referto ma bloccato a causa di un problema alla schiena sopraggiunto in allenamento: per il resto, è una Modula davvero in un buon momento pure sotto il profilo della condizione di forma”.

Kevin Ricciardo, portiere della Modula Casalgrande

Adesso il calendario sembra aiutare i casalgrandesi: sabato prossimo 22 aprile, a partire dalle ore 18, la Modula sarà al pala Peppino Impastato di Bazzano per affrontare la Qbm Valsamoggia. “Un impegno che dovremo affrontare tenendoci a distanza abissale da ogni supponenza – ha ammonito Corradini – Di certo disponiamo di tutti i mezzi necessari per ottenere l’ottava vittoria di fila, ma ora come ora non c’è alcuna garanzia in tal senso: al contrario, molto spesso le sfide contro le squadre di bassa classifica nascondono una cospicua quantità di ostacoli spesso inattesi. Più in generale, contro San Lazzaro abbiamo ripetuto un copione già visto altre volte nel corso di questa intensa stagione agonistica: prima frazione così così, poi ottimo secondo tempo da parte nostra. Adesso, visto che la vittoria sulla Tecnocem è diventata realtà soltanto negli ultimissimi minuti, spero che la squadra abbia compreso la necessità di entrare in pieno nel clima-partita fin da sùbito: siamo nella fase nevralgica dell’annata, e dunque non possiamo affatto permetterci grandi cali di concentrazione o di efficienza”. A proposito di fase nevralgica, Matteo Corradini non si è sbilanciato nell’indicare la quantità di punti che ancora mancano per centrare definitivamente i playoff: “Inutile elaborare tabelle di marcia, poichè la situazione nei piani alti della classifica resta ancora parecchio intricata. Io so solo che in queste ultime 4 partite della stagione regolare dovremo fare 8 punti: è l’unico modo per garantirci gli spareggi promozione senza timore di smentita”.

Al centro, il pivot biancorosso Andrea Strozzi tra le maglie della retroguardia giallonera

“La Modula Casalgrande ha evidenziato tutte le proprie qualità – ha quindi affermato Simone Pancaldi, capitano della Tecnocem San Lazzaro di Savena – Si tratta di una squadra che comprende numerosi nomi di talento, nomi che non hanno mancato di far valere in pieno la loro rilevante reputazione. Nonostante il risultato e le assenze che abbiamo dovuto fronteggiare, noi siamo comunque stati capaci di fornire una prova all’altezza della situazione. Per quanto ci riguarda, non credo che questo passaggio a vuoto arriverà a influire più di tanto sul piano della mentalità: si tratta infatti di una sconfitta maturata contro una vera fuoriserie del campionato, una candidata più che valida al raggiungimento dei playoff. In buona sostanza, l’infruttuosa trasferta qui a Casalgrande non deve portarci ad abbassare l’asticella: abbiamo ancora tutte le caratteristiche che servono per proseguire con fermezza la nostra traiettoria all’interno dell’alta classifica”. Sabato prossimo 22 aprile la Tecnocem è attesa da un altro duello di primo piano: a San Lazzaro arriverà la capolista Secchia Rubiera.

Emanuele Seghizzi, terzino della Modula Casalgrande

LA SITUAZIONE IN SERIE B MASCHILE. Gli altri risultati del 22° turno sono Marconi Jumpers Castelnovo Sotto-Estense Ferrara 32-29, Carpine-Rapid Nonantola 35-19 e Sportinsieme Castellarano-Romagna 19-39, Carpi-Qbm Valsamoggia 35-23, Secchia Rubiera-Faenza 23-18 e Felino-Ferrara United 25-24.

Classifica: Secchia Rubiera 36 punti; Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 33; Modula Casalgrande 31; Carpine, Tecnocem San Lazzaro di Savena e Carpi 30; Faenza 29; Romagna 26; Estense Ferrara 17; Rapid Nonantola 14; Felino 8; Sportinsieme Castellarano 6; Qbm Valsamoggia e Ferrara United 5.

Nella foto in alto, la festa della Modula Casalgrande sùbito dopo la vittoria. Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli, durante la partita casalinga con la Tecnocem San Lazzaro di Savena.

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