ARIOSTO FERRARA – CASALGRANDE PADANA 26 – 32
ARIOSTO FERRARA: Gambato (P), Magri 10, Vanzini 1, Malaguti 4, Di Guida 2, Vaccari, Badiali 4, Degli Uberti 1, Guarelli 4, Tomasini, Favretti, Caruntu (P). All.: Katia Soglietti.
CASALGRANDE PADANA: Giubbini V. (P), Mullaliu, Trevisi 1, Abbruzzese 2, Taccucci, Mazizi, Giovannini 10, Niccolai Apostol 7, Baroni E. 1, Cosentino 5, Capellini, Marazzi, Galletti 5, Baroni S., Bacchi 1. All.: Marco Agazzani.
ARBITRI: Shehab e Marino.
NOTE: primo tempo 13-16. Rigori: Ariosto Ferrara 2 su 2, Casalgrande Padana 4 su 5. Esclusioni per due minuti: Ariosto Ferrara 1, Casalgrande Padana 3.
Seconda partita e seconda vittoria per la Casalgrande Padana in queste finali nazionali Figh della categoria Under 17 femminile: la manifestazione tricolore si sta svolgendo in Abruzzo, e si protrarrà fino a domenica prossima 2 Giugno. Nella serata del 29 maggio, la compagine ceramica aveva inaugurato il proprio cammino cogliendo un’opaca affermazione sulla Pallamano Chieti: oggi, giovedì 30 maggio, le biancorosse hanno invece ottenuto un’affermazione ben più brillante. Sul parquet pescarese del pala Quaranta, l’organico allenato da Marco Agazzani ha avuto la meglio nel tradizionale derby contro le pur volenterose ragazze targate Ariosto Ferrara: il 26-32 finale è un risultato che si colloca in piena sintonia con i precedenti stagionali tra le due formazioni. Durante il campionato regionale, Padana e Ariosto hanno avuto modo di confrontarsi in tre occasioni: il bilancio parla di un triplice successo da parte delle casalgrandesi, che ora hanno quindi piazzato il poker in questa sfida valevole per la seconda giornata del girone nazionale B.
A Pescara si sono sfidate le due maggiori potenze del panorama Under 17 emiliano-romagnolo: come è noto Casalgrande ha conquistato il titolo regionale, precedendo in classifica proprio le biancoazzurre ferraresi. Nel confronto odierno, la formazione ceramica è stata capace di manifestare un convincente predominio territoriale fin dalle prime fasi della gara. Le ragazze guidate da Katia Soglietti non sono affatto rimaste a guardare, e non hanno mai risparmiato sforzi per cercare di creare severi ostacoli alle avversarie: tuttavia, di fatto la Padana ha condotto nel punteggio durante l’intero arco della partita. I primi 25 minuti si sono chiusi con Giovannini e socie avanti sul 13-16: a metà ripresa le biancorosse hanno quindi piazzato un allungo decisivo, che ha propiziato l’agevole 26-32 finale.
“Niente a che vedere con la pallamano sbiadita e imprecisa espressa nella gara contro Chieti – sottolinea Marco Agazzani, trainer della Casalgrande Padana Under 17 femminile – Dopo la sfida con le abruzzesi, ho usato parole piuttosto nette e forti per commentare la prova che abbiamo fornito: le nostre ragazze avevano però bisogno di una strigliata, perchè non potevamo certo pretendere di affrontare le finali nazionali in maniera così titubante e impacciata. Stamattina, prima del derby con Ferrara, c’è stato un proficuo momento di confronto tra me e la squadra – prosegue il timoniere biancorosso – Senza dubbio, un dialogo parecchio utile per fare il punto della situazione. Gli argomenti trattati non hanno riguardato le avversarie di turno: del resto l’Ariosto Ferrara è una realtà che conosciamo alquanto bene, e dunque non era affatto il caso di soffermarsi più di tanto sulla struttura di gioco che caratterizza le biancoazzurre. Piuttosto abbiamo analizzando a fondo i limiti emersi contro Chieti, tracciando un quadro completo riguardante tutto ciò che non ha funzionato nella gara con le abruzzesi. Da lì è stato possibile trovare le soluzioni giuste per superare quei difetti, innescando così una forte volontà di rilancio che contro Ferrara si è puntualmente concretizzata”.
“Come detto, nella partita di esordio avevamo sviluppato una mentalità decisamente timida e inappropriata – evidenzia Agazzani – Stavolta, invece, le ragazze che alleno sono entrate in campo con ben altro cipiglio: fin da sùbito abbiamo iniziato a macinare gioco e gol, mettendo in mostra una pallamano ben più consona agli abituali standard che ci contraddistinguono. In particolare, molto bene la fase offensiva: pregevoli pure i riscontri in difesa, anche se probabilmente avremmo potuto subire ancora meno reti. Davvero impossibile individuare la migliore in campo: la vittoria deriva infatti dall’ottima prova corale che l’intera squadra ha saputo costruire”.
Ora, è il momento del confronto decisivo con le altoatesine di Caldaro: in campo domani, venerdì 31 maggio, al pala Castagna di Città Sant’Angelo (Pescara). Il fischio d’inizio è fissato per le ore 19.15: si tratta di una vera e propria sfida secca, senza possibilità di appello. La formazione vincente potrà continuare a lottare per lo scudetto, accedendo alla semifinale di sabato 1° giugno: viceversa, la compagine sconfitta dovrà accontentarsi di giocare le partite che metteranno in palio i piazzamenti dal 5° posto in giù della classifica nazionale.
“Fin qui, tutto come le finali nazionali U17 femminili dello scorso anno – sottolinea Marco Agazzani – Stesso campo, stesso giorno della settimana, stessa ora, e medesima situazione: il 26 maggio 2023, sùbito prima dell’incontro, noi e Caldaro condividevamo la vetta del girone con 4 punti all’attivo. Mi auguro che anche il risultato sia ancora lo stesso: in quell’occasione abbiamo infatti prevalso 25-21, risultato che ci ha permesso di proseguire la strada verso lo scudetto. Sùbito dopo è poi arrivata la sconfitta nella semifinale con le Tushe Prato, ma la vittoria nella finale di consolazione con il Laugen Tesimo ci ha poi permesso di centrare una comunque lusinghiera medaglia di bronzo. Per quanto concerne l’attualità, pronostico in bilico: stiamo infatti parlando di due squadre che si attestano su un livello qualitativo molto simile. Caldaro ha qualcosa in più sul piano della prestanza fisica, ma ciò non ci taglia affatto fuori dalla possibilità di vincere: mantenendo la vivacità e la convinzione messe in campo contro l’Ariosto, credo proprio che sapremo costruire terreno fertile per provare a ottenere un nuovo successo. Comunque vada, a fine partita non dovremo avere alcun rimpianto: di conseguenza, è necessario ripartire con fermezza e fiducia dai tanti spunti brillanti che ci hanno consentito di vincere il derby”.
LA SITUAZIONE NEL GIRONE B. Risultati della prima giornata: Casalgrande Padana-Chieti 28-21 e Caldaro-Ariosto Ferrara 26-20. L’altro risultato della seconda giornata è Chieti-Caldaro 18-23. Classifica: Casalgrande Padana e Caldaro 4 punti; Ariosto Ferrara e Chieti 0.
Nell’immagine in alto, l’ala/pivot biancorossa Sara Niccolai Apostol. Le foto presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.