MODULA CASALGRANDE – MARCONI JUMPERS CASTELNOVO SOTTO
29 – 23
MODULA CASALGRANDE: Ferrari 1, Vignali 1, Rovatti, Jendoubi 1, Lamberti 3, Tosi, Seghizzi 7, Hila 3, Montanari 5, Caprili (P), Bandini 4, Ricciardo (P), Bacchi 1, Bondavalli 2, Ruozzi, Tronconi 1. Allenatore: Matteo Corradini.
MARCONI JUMPERS CASTELNOVO SOTTO: Dall’Olio (P), Mainini A. 4, Barbacini 1, Ben Hadj Ali, Ferrarini 3, Della Noce 3, Mainini M. 3, Grasso, Incannella 6, Quaranta (P), Vasquez (P), Stefani, Cantoni 2, Aliti, Dugoni (P), Gatti 1. Allenatore: Stefano Dardi.
ARBITRI: Marcelli e Morelli.
NOTE: primo tempo 16-12. Rigori: Modula Casalgrande 3 su 4, Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 2 su 3. Esclusioni per due minuti: Modula Casalgrande 7, Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 5.
La Modula Casalgrande ha finalmente potuto festeggiare la prima vittoria in questo 2024: sabato 17 febbraio, al pala Keope, i biancorossi allenati da Matteo Corradini hanno riportato una pregevole e perentoria affermazione nel sempre atteso derby reggiano con il Marconi Jumpers. Questa volta, il duello era valido per l’undicesima giornata della serie A Bronze maschile. Dal punto di vista strettamente pratico, la posta in palio non era tra le più elevate: ancor prima del fischio d’inizio, di fatto entrambe le squadre erano già sicure di non poter più ambire ai playoff promozione. D’altro canto si è comunque trattato di una partita contraddistinta da rilevanti significati, non solo per la grande e prestigiosa tradizione che caratterizza gli incontri tra Casalgrande e Castelnovo Sotto. Ambedue le squadre hanno infatti potuto effettuare un’importantissima “prova generale” in vista della poule salvezza, che scatterà il prossimo 23 marzo: di certo i biancorossi della Bassa ne saranno coinvolti, e al 99% anche la Modula.
Nel confronto di andata, l’organico guidato da Stefano Dardi aveva riportato una netta e perentoria affermazione per 33-24: tuttavia, la gara di ritorno ha seguito binari del tutto opposti. La superiorità espressa dalla Modula è emersa in modo chiaro fin dalle fasi iniziali della contesa: nel complesso il Marconi Jumpers ha retto l’onda d’urto degli avversari fino all’intervallo, ma dopo la pausa Casalgrande ha preso il sopravvento in modo definitivo e senza eccessivi affanni. Padroni di casa sempre avanti nel punteggio: 4-2 al 10′, 10-6 al 20′ e 16-12 al termine della prima frazione di gioco. Come detto, durante la ripresa il predominio territoriale della Modula ha assunto dimensioni ancora più marcate: al 40′ la situazione era sul 22-15 a favore di Lamberti e soci, mentre dieci minuti più tardi i locali avevano ancora 5 rassicuranti lunghezze di vantaggio sul 24-19. Nei 600 secondi conclusivi il Marconi Jumpers ha provato a giocarsi generosamente le residue possibilità di ottenere quantomeno un pari, ma la Modula ha controllato e gestito il proprio margine favorevole con grande maestria e lucidità fino al 29-23 conclusivo.
In ambito individuale, valutazioni elevate per tutti i protagonisti casalgrandesi: una nota particolare per la vivacità offensiva di Emanuele Seghizzi autore di 7 gol, senza ovviamente tralasciare i 5 sigilli firmati dal centrale Gabriele Montanari. Nelle file ospiti, da sottolineare i 6 centri del navigato terzino Alessio Incannella.
“I nostri ragazzi hanno affrontato questo impegno proprio come speravo – commenta Matteo Corradini, trainer della Modula Casalgrande – A tirare le somme, si tratta di una prova ben distante dalle perplessità che avevamo fatto emergere nelle tre sfide precedenti contro Follonica, Prato e Derthona. L’ultimo posto del Marconi Jumpers non deve affatto lasciar intendere che si sia trattato di un duello semplice: come è noto Castelnovo Sotto all’andata ci aveva sconfitti, e inoltre Dardi può contare su parecchi elementi di talento che di certo sono ampiamente all’altezza della categoria. In buona sostanza ci siamo confrontati con avversari che non vanno mai presi sottogamba: non a caso, al di là dei risultati, il Marconi Jumpers ha saputo creare parecchi grattacapi sia a noi sia a molte altre formazioni di questo girone. Per quel che ci riguarda, abbiamo impostato la sfida esprimendo fin da sùbito un atteggiamento propositivo e vincente: senza timori reverenziali, e senza dannose leggerezze o distrazioni. La squadra che alleno è scesa in campo con una fortissima spinta motivazionale, legata a una consistente volontà di riscatto: sia rispetto al ko dell’andata, sia rispetto alle tre infruttuose partite da cui provenivamo. Una grinta che si è trasformata in una pallamano contraddistinta da concretezza e precisione, anche in fase difensiva. Del resto, quando si subiscono meno di 25 gol, la vittoria diventa un’opzione molto più probabile rispetto al ko”.
Sabato prossimo, 24 febbraio, la Modula Casalgrande farà tappa oltre Secchia: in agenda la trasferta al pala Molza di Modena contro la Spm, con fischio d’inizio alle ore 18,30. “Dal punto di vista matematico, siamo ancora in corsa per una poule promozione che ora dista 5 punti – osserva Corradini – Di conseguenza, inseguiremo tale obiettivo finchè sarà possibile. Al tempo stesso sappiamo bene che per entrare nei playoff servirebbe un filotto di vittorie, un tris di affermazioni che tra l’altro probabilmente non basterà. Ad ogni modo, gli equilibri di classifica non spostano di una virgola quella che dovrà essere la nostra indole nel confronto in terra modenese. La Spm vorrà a sua volta riscattarsi dalla sconfitta dell’andata: inoltre i gialloblù sono validissimi candidati agli spareggi promozione, e peraltro saranno più che intenzionati a fare ottima figura nella cornice del rinnovato pala Molza. Ad ogni modo, se ci confermeremo sulla falsariga di quanto costruito contro il Marconi Jumpers, credo proprio che da parte nostra ci possano davvero essere gli elementi per provare a piazzare il blitz: un successo servirebbe comunque parecchio per rafforzare la nostra mentalità vincente, in vista della seconda parte della stagione. Sabato prossimo si profila il rientro di Luigi Prandi: quanto al resto, salvo imprevisti avremo lo stesso assetto schierato in questo derby”.
“Non possiamo certo accontentarci di ciò che abbiamo costruito qui a Casalgrande – evidenzia quindi Stefano Dardi, allenatore del Marconi Jumpers Castelnovo Sotto – Ancora una volta, ci siamo resi attori di un film che ultimamente stiamo replicando troppe volte: tante imprecisioni evitabili, numerose distrazioni, e scarsa vivacità sul piano della corsa. Per quanto riguarda in particolare gli errori, c’è un dato che balza sùbito all’occhio e che rappresenta un vero e proprio emblema della nostra prova: abbiamo gettato via ben 7 tiri dai 6 metri, agevolando così in maniera ulteriore il compito degli avversari di turno. Grande merito alla Modula, squadra che ho visto davvero bene: sia riguardo alla costruzione della manovra, sia sotto il profilo del piglio caratteriale che Casalgrande ha messo in campo fin dall’inizio. Corradini dirige una squadra ben attrezzata e completa in ogni reparto, che senza dubbio ha i mezzi necessari per ottenere la permanenza nella categoria in tempi rapidi. Continuo a pensare che la salvezza sia un obiettivo alla piena portata anche per noi, ma di certo dovremo cambiare decisamente registro rispetto a questo derby”.
LA SITUAZIONE IN SERIE A BRONZE MASCHILE. Gli altri risultati dell’undicesima giornata sono Bologna United-Starfish Follonica 41-22, Prato-Derthona 31-27 e Tavarnelle-Spm Modena 27-22.
Classifica del girone B: Bologna United 20 punti; Prato 14; Spm Modena e Starfish Follonica 12; Tavarnelle 11; Modula Casalgrande 9; Derthona 6; Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 4.
Nell’immagine in alto, l’esultanza della Modula Casalgrande dopo la vittoria nel derby. Le foto presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli, durante la partita di sabato 17/2.