12/05/2019
L’U17 maschile di Pallamano Spallanzani, a targa Casalgrande Padana e diretta da Giorgia Di Fazzio, è campione regionale di categoria.
“Emozionante per me vederli giocare così –dice Di Fazzio, che non nasconde un pò di commozione– Poi avranno ricadute, saranno ancora capaci di giocare anche brutte partite, ma oggi, dopo tanto lavoro, questi ragazzi sanno cosa possono fare se restano uniti e se sanno essere squadra. Ringrazio loro prima di tutto, Fabrizio Fiumicelli che più di ogni altro li conosce e mi ha dato una grande mano in questa stagione, poi ringrazio questo gruppo fantastico di genitori che mi hanno per così dire adottato nonostante qualche riserva iniziale, e ringrazio la società, che ancora una volta ha creduto in me, affidandomi questo gruppo”.
Dopo le semifinali che le hanno viste rispettivamente opposte a Rapid Nonantola e Bologna United, la finale si gioca tra Spallanzani Casalgrande e Scuola Pallamano Modena, le squadre che hanno dominato nella regular season. I precedenti di campionato sono di misura a favore dei reggiani con una vittoria (di 1 rete) ed un pareggio, e nessuno osa sbilanciarsi sul risultato finale, affatto scontato.
In un Pala Keope gremito come si conviene ad una finale, e sotto gli occhi del delegato regionale FIGH Francesco Fanti, la gara prende il via con l’abbraccio tra i due rappresentanti azzurri in campo: il capitano e portiere modenese Riccardo Meletti ed il capitano casalgrandese e terzino sinistro Enrico Aldini, entrambi al momento nell’organico dello staff tecnico nazionale di categoria e da meno di un mese rientrati da Atene.
Bastano pochi minuti a Casalgrande per iniziare a fare la voce grossa e mettersi sul +3 con Aldini , Galopin e Fontana; Modena reagisce e nonostante un buon gioco creato dal trascinatore gialloblu Pugliese, non riesce a colmare il divario, e , alla fine della prima frazione, i padroni di casa conducono per 17-13, con Prodi , Strozzi e Galopin sugli scudi, ed un concreto Dennis Toro.
Inizio di secondo tempo in sordina per la compagine reggiana: qualche pallone perso di troppo, qualche leggerezza in attacco, offre il fianco ai modenesi che cercano di rientrare in gara anche attraverso alcune azioni in extra-player. Le cerniera difensiva coordinata da Aldini e Fontana con Strozzi e Paganelli però è solida, e solidi sono gli interventi dei guardiani Prandi e Lanzi che al momento opportuno chiudono la porta di Casalgrande. I palloni recuperati in difesa, grazie anche al lavoro di sacrificio di Sigona , Manelli e Ravaglia, diventano occasioni di contropiede per i rapidissimi Prodi e Galopin, con quest’ultimo che, in giornata di grazia, realizza con percentuali sopra il 90%, ed il primo che sfodera una velocità inarrivabile per i difensori avversari. E’ una finale, e nonostante la stanchezza e nonostante fatichi ad avere la meglio sulla difesa reggiana, Modena non molla un colpo e resta agganciato alla partita con le unghie, tanto da far temere a più riprese di essere in grado di riagguantare il risultato. Qui il cambio di passo: Aldini e compagni non perdono la testa, continuano a macinare il loro gioco ed il contropiede anche in inferiorità numerica, attese le diverse sospensioni per due minuti comminate dal duo arbitrale, mandando a segno due volte anche Ferrari e, alla fine, si impongono per 30-26.
Grande soddisfazione quindi per la società: garantito l’accesso di diritto alle finali nazionali di Cassano Magnago in Giugno e obiettivo stagionale centrato, insieme alle ragazze dell’U17 e U15 femminili, anche loro campionesse regionali di categoria.