La Casalgrande Padana è in arrivo da un successo sofferto ma comunque di grande valore: con l’affermazione casalinga di sabato scorso contro le Guerriere Malo, le biancorosse hanno centrato l’obiettivo vittoria per la prima volta nel 2022. Sospinta da questo motivante biglietto da visita, la compagine allenata da Marco Agazzani si appresta ad affrontare una lunga e insidiosa trasferta in Sicilia: nel pomeriggio di sabato 19 febbraio, la formazione ceramica sarà di scena sul campo della Ac Life Style Erice. In campo al pala Cardella della località trapanese, con fischio d’inizio previsto per le ore 17: arbitri Marcello Carrino e Stefano Pellegrino. Confronto valevole per il 15° turno della serie A1 Beretta femminile: anche stavolta, come da consolidata consuetudine, la sfida verrà trasmessa in diretta da Eleven Sports (www.elevensports.com).
“Contro Malo abbiamo prevalso con un 31-27 che rispecchia quanto visto in campo – commenta Marianna Orlandi, ala della Casalgrande Padana – Del resto, credo che l’andamento generale della partita parli chiaro: abbiamo guidato nel punteggio per quasi tutta la partita, restando in vantaggio anche durante i momenti che per noi si sono rivelati più difficili e opachi. Stiamo parlando di due punti che significano parecchio, sia a livello di classifica sia sotto l’aspetto del morale: in più siamo riuscite a ottenerli contro un’avversaria battagliera ed energica come la formazione vicentina, una realtà che senza dubbio meriterebbe un piazzamento migliore rispetto al suo attuale ultimo posto”.
“Al tempo stesso, non posso certo affermare che la nostra prova di sabato scorso sia stata perfetta – rimarca l’ala classe 2000 – Pur avendo riportato una vittoria meritata, di fatto la certezza del successo è arrivata soltanto nelle fasi conclusive: credo proprio che avremmo potuto e dovuto chiudere i conti ben prima, senza aspettare l’ultimo tratto di gara. Purtroppo in vari frangenti ci siamo complicate la vita in modo inutile ed evitabile: troppe leggerezze, e troppi palloni gettati via inutilmente nell’ambito del gioco offensivo. Di conseguenza, nonostante il risultato a noi favorevole, la sfida contro le Guerriere deve pure servirci come preciso monito: dobbiamo continuare ad adoperarci per ridurre al minimo le disattenzioni, specie in vista del delicato confronto che ci attende a Erice”.
La graduatoria dice che l’organico allenato da Fernando Gonzalez Gutierrez ha una partita in più e 3 punti in meno rispetto alla Padana: nel bilancio della Ac Life Style pesa tuttavia la sconfitta a tavolino rimediata a inizio stagione, proprio contro le già citate Guerriere Malo. Inoltre, le neroverdi provengono da un pesante passaggio a vuoto: sabato 12 le pallamaniste siciliane hanno infatti pagato dazio sul parquet della Cassa Rurale Pontinia, che si è imposta con un netto 25-14. Senza nulla togliere ai grandi meriti delle padrone di casa, Erice ha pagato a caro prezzo il fatto di essersi presentata con un assetto rimaneggiato: tra le assenti Savica Mrkjki, la fromboliera nordmacedone che il club trapanese ha prelevato a gennaio proprio dal Pontinia. In compenso le “Arpie” possono di nuovo fare affidamento sul portiere ex casalgrandese Martina Iacovello, che ha ripreso a giocare dopo il lungo stop causa infortunio.
Nonostante le difficoltà che la Ac Life Style Erice sta attraversando in questo campionato, la Padana si appresta a sfidare una squadra ricchissima di nomi altisonanti: solo per citarne alcuni altri basti pensare a Giulia Losio, Antonella Coppola e Lorena Benincasa. Il tutto senza dimenticare la centrale estone Polina Gorbatsjova, che nel confronto di andata ha infilzato la porta casalgrandese in ben 11 occasioni. Proprio a proposito del precedente stagionale, il 16 ottobre scorso le “Arpie” hanno espugnato il pala Keope col punteggio di 28-34: i 14 gol messi a segno da Ilenia Furlanetto, miglior realizzatrice dell’incontro, non sono bastati alla formazione ceramica per evitare la sconfitta. Se a tutto ciò aggiungiamo il possibile rientro di Mrkjki, il quadro delle insidie che attendono le biancorosse appare davvero affollato e niente affatto trascurabile.
“La sconfitta nel confronto di andata brucia ancora – osserva Marianna Orlandi – Sul piano del gioco, non ci siamo affatto dimostrate così inferiori rispetto a Erice: durante quei 60 minuti abbiamo creato molto, ma nel contempo abbiamo pure perso molte occasioni per centrare quantomeno un risultato utile. Ora, davanti a noi c’è l’opportunità di porre rimedio a quel ko: fare risultato al pala Cardella è sempre un’impresa molto ardua per chiunque, ma io non penso affatto che si tratti di un confronto già chiuso a favore delle neroverdi. Il viaggio per arrivare in Sicilia è più lungo rispetto agli standard delle nostre trasferte di quest’anno, e ciò potrebbe crearci ulteriori problemi – prosegue l’ala di Veggia – Si tratta però di problemi che non possono affatto diventare una scusante: se davvero vogliamo essere una squadra di valore, come effettivamente siamo, bisogna saper affrontare e risolvere con efficacia anche gli ostacoli legati al fatto di giocare molto lontano da casa. Quanto al resto, l’unità d’intenti che ci caratterizza dovrà essere un’autentica carta vincente a nostro favore: siamo tutte determinatissime nel percorrere con fermezza la via del successo, senza alcuna paura legata dai numeri delle avversarie di turno. Poi, dal punto di vista fisico la nostra situazione continua a essere più che lusinghiera: salvo sorprese dell’ultima ora, saremo pressochè al completo”.
Il duello sul campo dell’Ac Life Style Erice assume i caratteri del vero e proprio crocevia per la Casalgrande Padana. In caso di blitz le biancorosse si avvicinerebbero alla salvezza diretta, e inoltre potrebbero continuare a nutrire ragionevoli speranze di riuscire ad agganciare gli spareggi scudetto. “Parlando con la massima sincerità, io sono convinta che le ambizioni elevate siano salutari per stato d’animo e risultati – evidenzia Marianna Orlandi – Quindi credo proprio che il nostro compito sia quello di puntare in alto, mirando con fermezza a un posto nei play off. Si tratta di un traguardo non semplice da concretizzare, inutile negarlo: d’altro canto una vittoria in Sicilia ci terrebbe in piena corsa per la griglia tricolore, e dunque a questo punto bisogna crederci con la massima concentrazione. Per un eventuale ridimensionamento degli obiettivi c’è sempre tempo: intanto proviamo a proiettarci verso l’alto della graduatoria, anche perchè le mete di consistente spessore aiutano a ricavare ulteriore fibra motivazionale”.
LA SITUAZIONE IN SERIE A1 BERETTA. Il programma di sabato 19 prevede pure i confronti Jomi Salerno-Ariosto Ferrara, Mezzocorona-Cassa Rurale Pontinia, Guerriere Malo-Alì Best Espresso Mestrino e Cassano Magnago-Leno. Il 15° turno si concluderà poi domenica 20, con il posticipo Cellini Padova-Bressanone Südtirol.
Classifica (tra parentesi il numero di gare disputate): Jomi Salerno 24 punti (14); Bressanone Südtirol 23 (12); Alì Best Espresso Mestrino 22 (14); Cassa Rurale Pontinia 20 (14); Casalgrande Padana e Cellini Padova 15 (14); Cassano Magnago 12 (13); Ariosto Ferrara 12 (14); Ac Life Style Erice 12 (15); Leno 5 (14); Guerriere Malo e Mezzocorona 4 (15).
UNDER 15 FEMMINILE. Intanto, ieri le ragazze dell’Under 15 si sono rese protagoniste di una grande vittoria al pala Del Bono di Parma: le giovani della Casalgrande Padana hanno avuto la meglio sulle padrone di casa targate Green Handball, con il risultato finale di 7-28. La compagine allenata da Stefania Guiducci è ora seconda nel campionato Emilia Romagna/Toscana, con 4 punti raccolti in 3 gare: la Padana ha dunque rilanciato le proprie azioni nella lotta per conquistare le finali nazionali.
SERIE A2 MASCHILE. La serie A2 maschile è invece ferma per un fine settimana di pausa: di nuovo in campo domenica 27 febbraio, quando la Modula Casalgrande diretta da Matteo Corradini sarà impegnata sul parquet marchigiano del Chiaravalle.
Nell’immagine a inizio pagina, Marianna Orlandi in azione. Le foto della Casalgrande Padana presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.