Stagione agli sgoccioli anche per la Casalgrande Padana di serie A1 femminile: nella fattispecie, le biancorosse sono attese dagli ultimi due impegni della stagione. Sabato 27 aprile, a partire dalle ore 20, l’organico allenato da Marco Agazzani sarà di scena al pala Farfalle di Padova per affrontare il Cellini. Il duello rientra nell’agenda della ventunesima e penultima giornata: direzione arbitrale affidata a Romana e Albert. Come sempre la gara verrà trasmessa in diretta integrale su Pallamano Tv, l’apposito portale gestito dalla Federazione. Il link è https://www.federhandball.it/pallamanotv , oppure https://www.youtube.com/@PallamanoTVfigh .
Dal punto di vista della classifica, si tratta di un confronto che per la formazione ceramica non ha più un’importanza di carattere specifico. La Padana è sesta in graduatoria, e da lì non si muoverà: i playoff scudetto sono irraggiungibili, ma in compenso la permanenza nella categoria può dirsi ampiamente centrata. Quanto al Cellini Padova, le ragazze allenate da Mauricio Emilio Torres sono già sicure di disputare i playout contro la retrocessione in A2: le rossoblù venete puntano tuttavia a piazzare il sorpasso ai danni della Venplast Dossobuono, così da avere il fattore-campo favorevole sia in semifinale sia nell’eventuale finalissima. Ad ogni modo, il trainer casalgrandese Agazzani ha indicato chiaramente la rotta da seguire: mantenere fino in fondo la serietà di sempre senza rilassatezze, sfruttando al meglio le ultime due gare per mettere ancora di più in mostra il pregevole valore della squadra.
“In tutti i contesti c’è sempre spazio per migliorare, ed è così pure nel nostro caso – evidenzia Matilde Giovannini, terzino in forza alla Casalgrande Padana – Senza dubbio, in A1 potevamo portare a casa qualche punto in più: tuttavia, ci siamo comunque rese artefici di un percorso nel complesso brillante e non privo di gratificazioni. Durante la nostra traiettoria stagionale, abbiamo colto alcuni risultati di primissimo piano: ad esempio i successi interni su Jomi Salerno e Aviometal Cassano Magnago, senza dimenticare il blitz sfiorato a Bressanone. Risultati di spessore, che hanno contribuito a ottenere la salvezza con largo anticipo e anche a rinforzare ulteriormente il morale della squadra”.
Come è noto, Matilde gioca su più tavoli: lei è infatti tra le protagoniste biancorosse che hanno primeggiato nel campionato di B allestito dall’Aics, e inoltre fa parte dell’organico femminile Under 17 sempre più lanciato verso la conquista del titolo regionale Figh. “In B abbiamo portato avanti un cammino davvero eccellente, e la conquista del trofeo nazionale Aics fotografa al meglio l’oggettiva qualità di ciò che siamo riuscite a fare – evidenzia il terzino classe 2008 – Un risultato che deriva dal costante impegno che ciascuna di noi ha riposto durante allenamenti e partite, senza rilassatezze nè supponenze. Parlando invece della Under 17, le prospettive appaiono effettivamente lusinghiere: d’altro canto ci attendono le partite più difficili della stagione, il 5 maggio in casa contro l’Ariosto Ferrara e sei giorni dopo sul campo delle Tushe Prato. Di conseguenza, è alquanto saggio non cantare vittoria prima dei verdetti matematici”.
LA SITUAZIONE IN SERIE A1 FEMMINILE. Le altre partite di sabato 27 aprile sono Aviometal Cassano Magnago-Cassa Rurale Pontinia, Ac Life Style Erice-Jomi Salerno, Starmed Tms Teramo-Bressanone Südtirol e Venplast Dossobuono-Lions Sassari. Riposa Mezzocorona.
Classifica: Jomi Salerno 32 punti; Ac Life Style Erice 29; Cassa Rurale Pontinia e Bressanone Südtirol* 27; Aviometal Cassano Magnago 25; Casalgrande Padana 20; Starmed Tms Teramo 16; Venplast Dossobuono 9; Cellini Padova 8; Mezzocorona* 7; Lions Sassari 0. Le squadre con l’asterisco hanno disputato 19 partite, mentre le altre ne hanno giocate 18.
A seguire la Casalgrande Padana chiuderà la stagione sabato 4 maggio, con la sfida interna contro la Venplast Dossobuono.
Nella foto in alto, un’altra immagine di Matilde Giovannini, Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.