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Casalgrande di nuovo in Nazionale: Galletti, Giubbini e Giovannini azzurre U17

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Come da calendario diramato durante l’estate, la serie A1 di pallamano femminile resterà ferma per i prossimi due fine settimana: l’unico confronto previsto durante questa sosta è quello di sabato 23 novembre, quando l’Ac Life Style Erice ospiterà il Lions Sassari nel posticipo dell’ottava giornata. Il massimo campionato lascia il posto agli impegni azzurri: ancora una volta la Casalgrande Padana è assoluta protagonista anche a livello di Nazionale, con ben tre atlete convocate nella Rappresentativa tricolore Under 17 femminile.

Il portiere Viola Giubbini (foto Monica Mandrioli)

Nella giornata di venerdì 15 novembre, la Selezione U17 allenata da Esteban Alonso si radunerà al pala Santa Filomena – Centro Tecnico Federale di Chieti. Tra le 20 convocate figurano anche tre portacolori biancorosse, sempre più promettenti: il portiere Viola Giubbini, l’ala Camilla Galletti e il terzino Matilde Giovannini. Le attività in terra abruzzese hanno lo scopo di individuare le 16 ragazze che vestiranno la casacca dell’Italia durante l’imminente appuntamento internazionale: dal 22 al 24 novembre le azzurre saranno infatti di scena ad Ankara, in Turchia, disputando un trittico di sfide valevole per le qualificazioni ai W17 Ehf Euro previsti per l’estate 2025.

L’ala Camilla Galletti (foto Monica Mandrioli)

Nella fattispecie, la nostra Selezione affronterà un quadrangolare: il 22 novembre la sfida con la Turchia (ore 15.30 italiane) e il 23 quella con l’Ucraina, entrambe con fischio d’inizio alle ore 13,45 italiane. Domenica 24 il confronto conclusivo, contro le Under 17 slovacche: in questo caso si giocherà a partire dalle 12,45 Tutte e tre le partite verranno trasmesse in diretta integrale, attraverso la piattaforma ehftv.com .

Il terzino Matilde Giovannini

A qualificarsi ai W17 Ehf Euro saranno le prime due classificate del girone: le altre due formazioni parteciperanno invece ai W17 Ehf Championships di seconda divisione, in agenda sempre per la prossima estate. Oltre al ct Alonso, lo staff della Nazionale italiana U17 femminile comprende pure il vice allenatore Carlos Alberto Britos, l’allenatore dei portieri Andrea Menini e il dt Alfredo Rodriguez Alvarez.

Asia Mangone, azzurra cresciuta nei ranghi casalgrandesi (foto federhandball.it)

La presenza nei ranghi azzurri di Viola Giubbini, Camilla Galletti e Matilde Giovannini si pone in perfetta ed efficace sintonia con le prestigiose tradizioni che caratterizzano la Pallamano Spallanzani Casalgrande nell’ambito delle rappresentative italiane. Peraltro, le Nazionali maggiori possono stabilmente contare su due portacolori cresciuti proprio all’interno dell’ambiente biancorosso: il pivot Enrico Aldini (ora alla Raimond Sassari in serie A Gold maschile) e l’ala/terzino Asia Mangone (che adesso veste la casacca della Jomi Salerno in serie A1 femminile).

L’azzurra Charity Iyamu, in forza alla Casalgrande Padana di serie A1 (foto federhandball.it)

Tutto ciò senza dimenticare le recenti vicende che riguardano il terzino Charity Iyamu, atleta di scuola Tushe Prato ma in forza alla Casalgrande Padana da ormai un anno e mezzo: a fine ottobre lei ha debuttato nelle file della Nazionale maggiore, siglando due reti nel vittorioso duello disputato a Chieti contro il Lussemburgo. Un confronto valido per le qualificazioni ai Mondiali 2025, obiettivo che l’Italia sta inseguendo con convinzione ed efficienza anche grazie al contributo di Charity e Asia.

Enrico Aldini, pivot azzurro cresciuto nei ranghi di Casalgrande: qui lo vediamo con la maglia della Raimond Sassari (foto pagina Fb Pallamano Raimond Sassari)

La Selezione Senior maschile ha invece l’obiettivo di conquistare l’accesso alla fase finale degli Ehf Euro 2026: dopo le sfide disputate la scorsa settimana, i prossimi impegni con le qualificazioni sono in calendario per marzo 2025.

Nella foto in alto, le casalgrandesi U17 convocate in azzurro: da sinistra Camilla Galletti, Viola Giubbini e Matilde Giovannini.

A1 femminile, la trasferta a Erice chiude l’agenda ottobrina della Casalgrande Padana

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La settimana agonistica della Casalgrande Padana procede a ritmo serrato, senza alcuna possibilità per effettuare pause di riflessione. Come annunciato, il programma ottobrino della compagine ceramica è caratterizzato da una conformazione molto singolare: tre partite nell’arco di soli sette giorni, e poi se ne riparlerà il mese prossimo con il derby casalingo contro la Securfox Ariosto Ferrara (sabato 2 novembre al pala Keope). All’orizzonte delle biancorosse c’è quindi l’ultimo appuntamento agonistico del corrente mese: sabato 19 ottobre, a partire dalle ore 18, Furlanetto e socie saranno di scena al pala Cardella di Erice per fronteggiare le padrone di casa targate Ac Life Style. Confronto valevole per la sesta giornata della serie A1 femminile: gli arbitri designati sono Sergio Bozzanga e Davide Schiavone.

Come sempre l’incontro verrà trasmesso in diretta su Pallamano Tv, l’apposito portale gestito dalla Federazione: il link è https://www.federhandball.it/pallamanotv , oppure https://www.youtube.com/@PallamanoTVfigh.

Da sinistra, il terzino biancorosso Matilde Giovannini e l’ala/pivot Sara Niccolai Apostol

QUI CASALGRANDE PADANA. Sabato scorso, 12 ottobre, l’organico allenato da Elena Barani ha ottenuto una maiuscola affermazione interna sulle bresciane del Leno Handball: 32-25 il punteggio. A seguire, nella serata di mercoledì 16 è arrivato un onorevole stop sul parquet delle campionesse d’Italia in carica: al pala Laghetto di Bressanone, le blasonate sudtirolesi si sono imposte con il risultato finale di 27-22. Le considerazioni di Matilde Giovannini partono proprio dalla recentissima trasferta sudtirolese: “In vari momenti della ripresa siamo state sul punto di pareggiare i conti, ma purtroppo l’aggancio non si è mai concretizzato – rimarca il terzino della Casalgrande Padana – Nella fattispecie, siamo incappate in alcune palle perse che potevamo e dovevamo evitare: una piega che a mio parere ha rivestito un ruolo di basilare importanza nel determinare l’assegnazione dei due punti. La notevole rapidità rappresenta un tratto distintivo del gioco che il Bressanone Südtirol propone: di conseguenza, quando si affrontano realtà come quella altoatesina, ogni pallone sprecato finisce inevitabilmente per avere un prezzo piuttosto elevato da pagare”.

L’ala biancorossa Marianna Orlandi

“Al tempo stesso, ritengo che la prova fornita in terra sudtirolese sia stata contraddistinta anche da accenti incoraggianti – prosegue il terzino classe 2008 – Si è trattato di una sfida tutt’altro che semplice, non soltanto per ragioni legate alle consistenti potenzialità delle avversarie di turno. Durante l’incontro abbiamo dovuto inseguire nel punteggio per quasi tutto il tempo: inoltre le defezioni di Margherita Rossi, Alessia Artoni e Gaia Lusetti hanno reso il tutto ancora più difficile. Di conseguenza ci siamo trovate immerse in un compito particolarmente arduo, pure dal punto di vista psicologico: d’altronde abbiamo saputo mantenere una robusta scorza sul piano caratteriale, e si tratta di una dote che deve senza dubbio autorizzarci a ben sperare in vista dei prossimi impegni”.

La centrale casalgrandese Gaia Lusetti

E proprio a proposito dei prossimi impegni, all’orizzonte delle casalgrandesi c’è un altro compito che sembra prospettarsi in decisa salita. La Ac Life Style Erice sta infatti viaggiando a punteggio pieno, e peraltro ha iniziato la stagione vincendo la Supercoppa italiana proprio a discapito di Bressanone. Le ambizioni neroverdi sono ragionevolmente consistenti: in chiave scudetto e Coppa Italia, senza dimenticare il percorso che le trapanesi stanno portando avanti nella European Cup. In terra di Sicilia, l’allenatrice biancorossa Elena Barani dovrà nuovamente fare a meno di Margherita Rossi e Alessia Artoni: le condizioni di Gaia Lusetti restano invece in fase di valutazione.

Ilenia Furlanetto, capitana e terzino della Casalgrande Padana

“Siamo già alla terza partita nell’arco di appena 7 giorni, e dunque le fatiche legate a queste giornate così intense potrebbero farsi sentire – osserva Matilde Giovannini – Tuttavia, infermeria a parte, vedo che la squadra sta continuando a reagire bene sotto il profilo della condizione fisica: ciò costituisce la base giusta per presentarsi a Erice senza alcun tipo di tentennamento, pur nella piena consapevolezza delle notevoli prerogative che caratterizzano le nostre imminenti rivali. Mi aspetto di trovare una Ac Life Style forte e ben strutturata: di conseguenza da parte nostra servirà un rinnovato impegno per quanto riguarda l’efficienza difensiva. Nell’ambito dell’attacco, credo invece che la parola chiave sia “tranquillità”: mai come stavolta sarà necessario cercare il gol con serena concentrazione, lasciando da parte soluzioni affrettate o frettolose che finirebbero soltanto per penalizzarci”.

Valentina Bonacini, portiere della Casalgrande Padana (foto Monica Mandrioli)

“Erice ha un impianto ben differente rispetto al nostro – aggiunge la talentosa atleta classe 2008 – Loro hanno infatti numerose giocatrici estere, mentre noi siamo tutte italiane: inoltre, la Ac Life Style può contare su un’età media superiore. Tuttavia, credo che questa Casalgrande Padana disponga comunque dei mezzi che servono per cercare di creare grattacapi alla fuoriserie neroverde. E poi, qualsiasi sarà il risultato, stiamo parlando di una partita che ci servirà come utile esperienza per l’agenda futura: un’esperienza utile soprattutto per noi giocatrici più giovani”.

L’ala neroverde Giulia Losio (foto Joe Pappalardo per pagina Fb Handball Erice)

QUI AC LIFE STYLE ERICE. Le “Arpie” sono in arrivo da un trionfo in campo europeo. Sabato scorso 12 ottobre, le trapanesi hanno avuto la meglio nella sfida casalinga contro le lituane del Garliava: 41-27. Peraltro, una settimana prima le siciliane si erano imposte anche sul campo esteuropeo: in quell’occasione, punteggio di 24-31. Con questa doppia affermazione, le ragazze allenate dal trainer spagnolo Ignacio Aniz Legarra hanno guadagnato un roboante accesso al terzo turno della European Cup Ehf: a novembre Erice affronterà le polacche dell’Urbis Gniezno. Intanto, la Ac Life Style ha pure collezionato un tris di successi su altrettante gare disputate in campionato: vittorie maturate contro Leno, Teramo e Securfox Ariosto Ferrara. “Non abbiamo segreti particolari – garantisce l’ala neroverde Giulia Losio – Semplicemente, le nuove arrivate si sono inserite al meglio nell’intelaiatura della squadra: ciò ha senza dubbio contribuito ad aumentare ulteriormente l’efficacia del nostro lavoro quotidiano. Valutando quanto è avvenuto fin qui, abbiamo fatto emergere la capacità di sviluppare situazioni di gioco migliori rispetto a quelle di altre squadre. D’altro canto, secondo me non si deve mai smettere di migliorare: inoltre bisogna tenere ben presente la necessità di preparare le partite in maniera approfondita, anche studiando nel dettaglio gli ostacoli che le avversarie di turno potrebbero riservarci”.

Chiara Rondoni, terzino in forza alla Casalgrande Padana

Per ciò che concerne il confronto con la Casalgrande Padana, la briosa ala classe ’97 non vuole affatto sentir parlare di pronostici favorevoli: “Le biancorosse hanno sempre trovato le traiettorie giuste per crearci non poche difficoltà. Le assenze che interessano Casalgrande non ci danno alcun valido motivo per manifestare supponenza o per adagiarci in un atteggiamento distratto. Basti osservare il modo in cui la Padana ha saputo affrontare la difficile trasferta di Bressanone: le campionesse d’Italia in carica hanno dovuto faticare non poco per ottenere i 2 punti, e ciò la dice lunga sull’indole che l’organico allenato da Elena Barani sa esprimere. Un’indole che di sicuro emergerà anche al pala Cardella: stiamo parlando di una squadra che corre e lotta fino alla fine, con grinta e ragionevole autostima. Di conseguenza, quella che ci attende non sarà affatto una passeggiata. Quanto a noi, le note che ci riguardano sono complessivamente favorevoli pure dal punto di vista fisico – aggiunge Giulia Losio – Quando si gioca sia in campionato sia in Europa, un po’ di stanchezza va messa in preventivo: nonostante ciò, stiamo comunque mantenendo egregiamente quegli alti ritmi di gioco che il nostro allenatore Ignacio Aniz Legarra ci chiede”.

La grinta della pivot biancorossa Francesca Franco

L’ala in forza alle “Arpie” spende quindi qualche parola sui possibili scenari a medio-lungo termine: “Questa serie A1 è di livello analogo a quello dello scorso anno, e quindi il compito di formulare previsioni risulta davvero arduo. Per come immagino io, la linea di demarcazione tra il 4° e il 5° posto in classifica risulterà essere molto sottile. Salerno, Bressanone e Pontinia figurano a pieno titolo tra le nostre maggiori rivali: poi Cassano Magnago, che sta facendo risultati altisonanti. Inoltre ogni anno la Casalgrande Padana ha costruito ottime cose, e dunque stavolta potrebbe benissimo piazzare un ulteriore passo avanti centrando gli spareggi tricolori”.

Da sinistra, l’ala/centrale biancorossa Simona Artoni e la pivot Giulia Mattioli

LA SITUAZIONE IN SERIE A1 FEMMINILE. La sesta giornata si giocherà interamente sabato 19 ottobre: le altre partite sono Bressanone Südtirol-Lions Sassari, Securfox Ariosto Ferrara-Mezzocorona, Leno-Aviometal Cassano Magnago, Jomi Salerno-Adattiva Pontinia e Teramo-Cellini Padova.

Classifica (tra parentesi le partite disputate): Aviometal Cassano Magnago 10 punti (5); Jomi Salerno, Adattiva Pontinia e Bressanone Südtirol 8 (5); Ac Life Style Erice 6 (3); Securfox Ariosto Ferrara 6 (5)Casalgrande Padana e Leno 4 (5); Teramo 2 (5); Mezzocorona e Cellini Padova 0 (4); Lions Sassari 0 (5).

In alto, un’altra immagine di Matilde Giovannini (foto Monica Mandrioli). Dove non diversamente indicato, le foto presenti in questa pagina sono state realizzate da Gualtiero Marastoni.

A1 femminile, la Casalgrande Padana va a Padova e chiude l’agenda delle trasferte

Stagione agli sgoccioli anche per la Casalgrande Padana di serie A1 femminile: nella fattispecie, le biancorosse sono attese dagli ultimi due impegni della stagione. Sabato 27 aprile, a partire dalle ore 20, l’organico allenato da Marco Agazzani sarà di scena al pala Farfalle di Padova per affrontare il Cellini. Il duello rientra nell’agenda della ventunesima e penultima giornata: direzione arbitrale affidata a Romana e Albert. Come sempre la gara verrà trasmessa in diretta integrale su Pallamano Tv, l’apposito portale gestito dalla Federazione. Il link è https://www.federhandball.it/pallamanotv , oppure https://www.youtube.com/@PallamanoTVfigh .

Marianna Orlandi, ala della Casalgrande Padana

Dal punto di vista della classifica, si tratta di un confronto che per la formazione ceramica non ha più un’importanza di carattere specifico. La Padana è sesta in graduatoria, e da lì non si muoverà: i playoff scudetto sono irraggiungibili, ma in compenso la permanenza nella categoria può dirsi ampiamente centrata. Quanto al Cellini Padova, le ragazze allenate da Mauricio Emilio Torres sono già sicure di disputare i playout contro la retrocessione in A2: le rossoblù venete puntano tuttavia a piazzare il sorpasso ai danni della Venplast Dossobuono, così da avere il fattore-campo favorevole sia in semifinale sia nell’eventuale finalissima. Ad ogni modo, il trainer casalgrandese Agazzani ha indicato chiaramente la rotta da seguire: mantenere fino in fondo la serietà di sempre senza rilassatezze, sfruttando al meglio le ultime due gare per mettere ancora di più in mostra il pregevole valore della squadra.

Da sinistra il terzino casalgrandese Matilde Giovannini, l’ala/pivot Sara Niccolai Apostol e il portiere Valentina Bonacini

“In tutti i contesti c’è sempre spazio per migliorare, ed è così pure nel nostro caso – evidenzia Matilde Giovannini, terzino in forza alla Casalgrande Padana – Senza dubbio, in A1 potevamo portare a casa qualche punto in più: tuttavia, ci siamo comunque rese artefici di un percorso nel complesso brillante e non privo di gratificazioni. Durante la nostra traiettoria stagionale, abbiamo colto alcuni risultati di primissimo piano: ad esempio i successi interni su Jomi Salerno e Aviometal Cassano Magnago, senza dimenticare il blitz sfiorato a Bressanone. Risultati di spessore, che hanno contribuito a ottenere la salvezza con largo anticipo e anche a rinforzare ulteriormente il morale della squadra”.

Ilenia Furlanetto, terzino e capitana della compagine ceramica

Come è noto, Matilde gioca su più tavoli: lei è infatti tra le protagoniste biancorosse che hanno primeggiato nel campionato di B allestito dall’Aics, e inoltre fa parte dell’organico femminile Under 17 sempre più lanciato verso la conquista del titolo regionale Figh. “In B abbiamo portato avanti un cammino davvero eccellente, e la conquista del trofeo nazionale Aics fotografa al meglio l’oggettiva qualità di ciò che siamo riuscite a fare – evidenzia il terzino classe 2008 – Un risultato che deriva dal costante impegno che ciascuna di noi ha riposto durante allenamenti e partite, senza rilassatezze nè supponenze. Parlando invece della Under 17, le prospettive appaiono effettivamente lusinghiere: d’altro canto ci attendono le partite più difficili della stagione, il 5 maggio in casa contro l’Ariosto Ferrara e sei giorni dopo sul campo delle Tushe Prato. Di conseguenza, è alquanto saggio non cantare vittoria prima dei verdetti matematici”.

La pivot biancorossa Alessia Artoni

LA SITUAZIONE IN SERIE A1 FEMMINILE. Le altre partite di sabato 27 aprile sono Aviometal Cassano Magnago-Cassa Rurale Pontinia, Ac Life Style Erice-Jomi Salerno, Starmed Tms Teramo-Bressanone Südtirol e Venplast Dossobuono-Lions Sassari. Riposa Mezzocorona.

Classifica: Jomi Salerno 32 punti; Ac Life Style Erice 29; Cassa Rurale Pontinia e Bressanone Südtirol* 27; Aviometal Cassano Magnago 25; Casalgrande Padana 20; Starmed Tms Teramo 16; Venplast Dossobuono 9; Cellini Padova 8; Mezzocorona* 7; Lions Sassari 0. Le squadre con l’asterisco hanno disputato 19 partite, mentre le altre ne hanno giocate 18.

A seguire la Casalgrande Padana chiuderà la stagione sabato 4 maggio, con la sfida interna contro la Venplast Dossobuono.

Nella foto in alto, un’altra immagine di Matilde Giovannini, Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

B femminile, la striscia vincente della Casalgrande Padana si arricchisce con un nuovo acuto

Nella serie B di pallamano femminile, la Casalgrande Padana ha potuto centrare un nuovo entusiasmante successo. Durante la serata di mercoledì 6 marzo, le biancorosse hanno espugnato anche il pala Del Bono di Parma: dopo aver chiuso il primo tempo con 8 lunghezze di vantaggio sul 10-18, nella ripresa le ragazze ospiti hanno centrato il blitz con il punteggio conclusivo di 21-30. Con l’affermazione contro le padrone di casa ducali, la compagine ceramica ha consolidato la propria permanenza in vetta alla graduatoria: peraltro, fin qui il cammino casalgrandese si è rivelato totalmente privo di sconfitte.

Il trainer biancorosso Marco Agazzani

“Nel primo tempo, buona pallamano da parte nostra – commenta il tecnico biancorosso Marco Agazzani Il gioco che abbiamo proposto si è articolato seguendo pregevoli standard di rendimento, in ogni zona del campo. Senza dubbio, per noi si tratta di un altro successo che riveste parecchio valore: tuttavia, durante la ripresa è da rilevare un certo calo sotto il profilo dell’efficienza. Dal 30′ in avanti la nostra efficacia è diminuita, in particolar modo per quanto riguarda i movimenti difensivi”.

Sara Niccolai Apostol, ala/pivot della Casalgrande Padana

Questo il tabellino della Casalgrande Padana nel confronto con la Pallamano Parma: Bonacini (P), Giubbini V. (P), Abbruzzese, Baroni E. 5, Baroni S., Cosentino 4, Faieta 1, Giovannini 7, Lusetti 4, Marazzi, Mattioli 3, Mazizi, Mullaliu 1, Niccolai Apostol 5, Reggiani (P).

Questa la nuova classifica del campionato nazionale Aics (tra parentesi le partite disputate): Casalgrande Padana 29 punti (15); Leonessa Brescia 29 (16); Leno 24 (17); Romagna 19 (16); Sportinsieme Castellarano 18 (15); Ariosto Ferrara 14 (17); La Torre Pontassieve 12 (17); 2 Agosto Bologna 8 (15); Parma 7 (17); Exes Pinerolo 2 (17).

Giulia Abbruzzese, in forza alla Casalgrande Padana anche in serie B

Ora, è tempo di derby: domenica prossima, 17 marzo, le biancorosse ospiteranno al pala Keope la Sportinsieme Castellarano. Fischio d’inizio previsto per le ore 18. Soprattutto nelle ultime settimane, la formazione ospite guidata da Francesco Vezzelli ha saputo ottenere ottimi risultati: non a caso la Sportinsieme potrebbe essere tra le avversarie della Padana nelle finali nazionali, che assegneranno il titolo italiano Aics. Tali sfide, giova ricordarlo, coinvolgeranno le squadre che si piazzeranno ai primi 4 posti della graduatoria al termine della stagione regolare.

La pivot biancorossa Giulia Cosentino

IN AZZURRO. La trasferta di campionato contro Parma ha sancito il ritorno nei ranghi biancorossi di Viola Giubbini e Matilde Giovannini: entrambe sono rientrate dall’esperienza nei ranghi della Nazionale femminile Under 16, che ha disputato i Campionati mediterranei di categoria a Podgorica. Dopo le giornate di raduno al pala Santa Filomena di Chieti, le azzurre si sono recate in Montenegro per giocare una serie di gare dal 26 febbraio fino al 2 marzo. La selezione allenata da Ljiljana Ivaci e dalla sua vice Elena Laura Avram ha centrato l’8° posto, cogliendo anche due significative affermazioni contro le pari età di Turchia (19-15) e Kosovo (28-16). In entrambe le occasioni Matilde Giovannini ha fornito un rilevante contributo offensivo, siglando 6 gol contro le turche e 4 reti nel duello con la nazionale balcanica. Considerando tutte le 8 partite, il terzino biancorosso ha messo a segno un totale di 22 timbri personali. Per la cronaca, i Campionati mediterranei sono stati vinti dalla Spagna: seconde le montenegrine, terza la Croazia. A completare la griglia delle squadre partecipanti figurano poi Slovacchia, Slovenia e Romania, oltre alle già menzionate Italia, Turchia e Kosovo.

Viola Giubbini, portiere della Casalgrande Padana

“Per quanto riguarda i risultati ottenuti ottenuti come squadra, di certo si può sempre crescere e migliorare – evidenzia Viola Giubbini, portiere classe 2008 – D’altro canto, ritengo che il nostro gruppo si sia impegnato a fondo nel corso di ciascuna partita. Il miglior pregio che abbiamo espresso sta nel non avere mai mollato la presa: non ci siamo mai arrese anzitempo, nemmeno nelle gare in cui la situazione di punteggio aveva preso una piega decisamente sfavorevole. Al tempo stesso siamo incappate in qualche errore di troppo per quel che concerne le palle perse. Considerando i singoli incontri, penso che la nostra migliore prova sia stata quella contro la Turchia: non tanto per la vittoria, ma soprattutto perchè siamo state capaci di esprimere davvero un’ottima pallamano. Il passaggio meno brillante è invece rappresentato dal duello perso con la Slovenia: non eravamo concentrate, e dunque ci siamo espresse al di sotto del potenziale che ci caratterizza. A livello personale, ho giocato molto e ne sono soddisfatta – prosegue la guardiana casalgrandese – Nel complesso un’esperienza impegnativa che in precedenza non avevo mai affrontato, ma comunque ne è valsa veramente la pena. Credo che la mia prova migliore sia stata quella fornita contro la Turchia: d’altronde in questa trasferta montenegrina ho avuto troppi alti e bassi sul piano del rendimento, e dunque da ora in avanti lavorerò senza esitare per fare sempre meglio”. Viola si sofferma quindi sul brillante cammino della Casalgrande Padana in serie B: “Ci stiamo distinguendo parecchio, ma in fin dei conti non credo che sia tutta questa grande sorpresa. L’impegno che ciascuna di noi ripone è massimo, sia durante gli allenamenti sia nel corso delle partite: di conseguenza, i risultati si vedono”.

Matilde Giovannini, terzino della Casalgrande Padana

“Quando si gioca, sia con la propria squadra di club sia con la casacca della Nazionale, c’è sempre quel qualcosa in più che si poteva fare e che invece non si è fatto – sottolinea poi Matilde Giovannini, terzino classe 2008 – Una sensazione che diventa rammarico nel momento in cui arriva una sconfitta, specialmente se di stretta misura. Ad ogni modo questa Italia Under 16 femminile rappresenta di fatto un gruppo nuovo, che ha esordito in campo internazionale proprio durante i Campionati mediterranei di Podgorica: qualche difficoltà o imprecisione da parte nostra era quindi inevitabile, ma in compenso va detto che siamo riuscite a creare un gruppo solido e ben strutturato soltanto nel giro di pochi giorni. Non è affatto cosa da nulla. Anche io credo che la vittoriosa sfida con la Turchia abbia coinciso con la nostra prova migliore: aggiungerei pure il duello con la Croazia. In quest’ultimo caso, il risultato finale ha sorriso alle biancorosse di Alpe Adria: nonostante ciò abbiamo comunque saputo sviluppare una pallamano di considerevole qualità, senza affatto sfigurare contro la più attrezzata selezione croata. A tirare le somme, in Montenegro sono state giornate motivanti ma nel contempo piuttosto pesanti – rimarca il terzino casalgrandese – E’ vero che siamo ancora molto giovani, e che possiamo contare sull’efficace preparazione atletica effettuata all’interno dei rispettivi club: tuttavia, giocare ben 9 partite nell’arco di una settimana rappresenta un compito pesante pure alla nostra età”. Inoltre, anche Matilde spende parole sulla roboante traiettoria della serie B: “I successi che stiamo ottenendo sono figli del lavoro che svolgiamo con dedizione ogni settimana, e dunque non penso che debbano suscitare così tanta sorpresa”.

Gaia Lusetti mentre dirige la Casalgrande Padana U13 maschile

UNDER 13 MASCHILE. Niente punti in terra modenese per la Casalgrande Padana Under 13 maschile: domenica 10 marzo, al pala Alighieri di Nonantola, i padroni di casa targati Rapid hanno prevalso sui biancorossi col risultato di 30-10. La compagine allenata da Gaia Lusetti rimane comunque in corsa per centrare uno dei primi 4 posti, così da ottenere l’accesso alle finali che mettono in palio il titolo regionale.

Classifica del girone D Figh dopo i primi 3 turni: Rapid Nonantola e Mordano* 6 punti; Secchia Rubiera 4; Faenza e Carpine* 2; Casalgrande Padana 0. Mordano e Carpine hanno disputato una partita in più.

Domenica prossima, 17 marzo, gli Under 13 casalgrandesi ospiteranno Faenza al pala Keope: in campo a partire dalle ore 16.

Foto di gruppo per i partecipanti ai tornei promozionali Under 11 e Under 9 (foto Aldini)

UNDER 11 e UNDER 9. Grande giornata al pala Keope: il riferimento è ai due tornei organizzati dalla Pallamano Spallanzani Casalgrande, dedicati rispettivamente alle categorie Under 11 e Under 9. Un appuntamento all’insegna dello sport, ma anche della buona compagnia e dell’aggregazione sociale. Il torneo U11 ha coinvolto Felino, 2 Agosto Bologna, Ravarino, Rapid Nonantola A e Rapid Nonantola B, oltre ovviamente al club di casa che era a sua volta presente con due formazioni targate Casalgrande Padana. Il tabellone U9 comprendeva invece Felino, Rapid Nonantola, Valsamoggia e Casalgrande Padana.

Un momento dei tornei allestiti domenica 10 marzo al pala Keope (foto Aldini)

L’AGENDA. Mercoledì 13 marzo, al Puntosport Spaggiari di Castelnovo Sotto, la Casalgrande Padana U15 maschile allenata da Fabrizio Fiumicelli farà visita al Marconi Jumpers: fischio d’inizio alle ore 18,30. L’impianto castelnovese ospiterà anche il settimo concentramento stagionale del campionato Under 13 femminile: domenica prossima 17 marzo, la Casalgrande Padana guidata da Ilenia Furlanetto affronterà il Marconi Jumpers misto (ore 14,30) e il 2 Agosto Bologna (ore 16,30). La formazione biancorossa è seconda in graduatoria, con 15 punti conquistati in 8 gare.

In alto, un fotogramma della Nazionale italiana Under 16 durante i Campionati mediterranei in Kosovo: Matilde Giovannini indossa la maglia numero 9, mentre Viola Giubbini ha la casacca numero 1 (foto Stefan Ivanovic per Figh). Dove non diversamente indicato, le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

Mangone, Giovannini, Apostol e Capozzoli in azzurro. Padana U13, gran finale a Misano

In questi giorni, ben quattro portacolori della Pallamano Spallanzani Casalgrande sono al lavoro nell’ambito delle Nazionali italiane giovanili.

Asia Mangone, ala/terzino della Casalgrande Padana e della Nazionale U19 femminile

Martedì 20 giugno, la selezione azzurra Under 19 femminile inizierà uno stage al pala Santa Filomena di Chieti: lo staff tecnico comprende il dt Beppe Tedesco, l’allenatrice Elena Barani e la preparatrice dei portieri Adele De Santis. Tra le 24 atlete convocate figurano anche Asia Mangone (ala/terzino classe 2004), Matilde Giovannini (terzino classe 2008) e Sara Apostol (pivot nata nel 2006): nella stagione agonistica che ormai volge al termine, tutte e tre hanno indossato la maglia della Casalgrande Padana sia in A1 sia nelle categorie giovanili.

Matilde Giovannini, terzino della Casalgrande Padana e della Nazionale U19 femminile

Gli allenamenti delle ragazze procederanno attraverso sessioni di lavoro quotidiane, con l’obiettivo di individuare le atlete che comporranno la rappresentativa italiana in occasione del prossimo e imminente appuntamento internazionale. A partire dal 9 luglio, riflettori puntati su Pristina: la capitale kosovara ospiterà infatti i Campionati europei Under 19 di Seconda divisione. Le azzurre avranno il compito di difendere il titolo, dopo la vittoria conquistata nell’edizione 2019: le avversarie dell’Italia nella fase preliminare saranno Slovacchia, Finlandia, Gran Bretagna e appunto Kosovo, mentre l’altro girone comprende Austria, Polonia, Lettonia e Israele. La finalissima è in programma per il 16 luglio.

Antonio Capozzoli, terzino/centrale della Modula Casalgrande e della Nazionale U17 maschile

La Nazionale Under 17 maschile si è invece ritrovata sabato scorso sempre a Chieti, per sostenere a propria volta uno stage che si protrarrà fino al 2 luglio. In questo caso la convocazione ha riguardato 18 giocatori: tra questi Antonio Capozzoli. Nel 2022/23 il terzino/centrale 17enne ha ottenuto la promozione in serie A Bronze con la Modula Casalgrande, oltre a disputare il campionato regionale Under 17 nella squadra nata dal gemellaggio con Carpi. Il direttore tecnico della rappresentativa azzurra è Riccardo Trillini, mentre Danilo Gagliardi riveste il ruolo di allenatore: il programma delle attività comprende vari appuntamenti anche al di fuori dell’Abruzzo. Dal 25 giugno quattro giorni di allenamenti al Novarello Sporting Centre di Novara, poi due amichevoli con i pari età della Svizzera previste il 30 giugno e il 1° luglio a Zurigo. Lo stage si inquadra nel cammino di preparazione verso l’appuntamento del prossimo anno, quando l’Italia affronterà le gare di qualificazione ai Campionati europei Under 18. Inoltre, buona parte dei 18 convocati affronterà la prossima serie A Silver con la maglia del Campus Italia: in questo caso, i giocatori prescelti saranno ufficializzati in seguito.

Foto di gruppo per le due formazioni della Casalgrande Padana che hanno partecipato al Torneo Aics Under 13 di Misano Adriatico

UNDER 13. Dopo aver conquistato la medaglia di bronzo nel campionato regionale Figh (qui il resoconto https://www.pallamanospallanzani.it/under-13-la-casalgrande-padana-sale-sul-podio-regionale-centrando-il-3-posto/ ), la Casalgrande Padana Under 13 maschile / mista ha chiuso la propria stagione con l’ultimo evento in agenda. L’organico biancorosso è stato protagonista del Torneo Aics di Misano Adriatico, che si è svolto da venerdì 16 a domenica 18 giugno.

La Casalgrande Padana U13 con l’allenatrice Ilenia Furlanetto, durante le premiazioni a Misano

“Ci siamo presentati con due squadre, una maschile e una in prevalenza femminile, composte da 9 elementi ciascuna – evidenzia l’allenatrice casalgrandese Ilenia Furlanetto – In questo modo, tutti hanno avuto l’opportunità di giocare. Noi abbiamo conquistato il 5° e il 6° posto, piazzamenti di rilievo specie considerando la cospicua griglia di partenza: infatti oltre a noi c’erano anche Ariosto Ferrara A, Ariosto Ferrara B, Romagna A, Romagna B, Marconi Jumpers Castelnovo Sotto e Rapid Nonantola. Inoltre Leonessa Brescia, Arci Uisp Ravarino e Parma. Per quel che ci riguarda, questa trasferta romagnola rappresenta senza dubbio un esperimento ben riuscito: bella esperienza e tanto divertimento”.

Nella foto in alto Sara Apostol, pivot in forza alla Casalgrande Padana e alla Nazionale femminile U19. Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

U20 femminile, la Casalgrande Padana sfiderà Mezzocorona nella finale 5° posto

CASALGRANDE PADANA – STARMED TMS TERAMO 36 – 27

CASALGRANDE PADANA: Giubbini (P), Rondoni E., Mangone, Rondoni C. 3, Mazizi 3, Giovannini 9, Lanzi 2, Bonacini (P), Apostol 6, Capucci, Baroni 2, Lusetti 4, Cosentino 3, Reggiani (P), Mattioli 4. All. Marco Agazzani.

STARMED TMS TERAMO: Genobile (P), Cianci, Dinea 1, Sila 6, De Angelis 1, Ceci, Baldassarre 4, Chinnici (P), Capone 14, De Flaviis 1, Marinelli. All. Nicoleta Pastor.

ARBITRI: Prandi e Pipitone.

NOTE: primo tempo 21-13. Rigori: Casalgrande Padana 3 su 5, Starmed Tms Teramo 1 su 3. Esclusioni per due minuti: Casalgrande Padana 3, Starmed Tms Teramo 5. Espulsa al 13’pt Chiara Rondoni (C).

Gaia Lusetti, centrale e capitana della Casalgrande Padana U20 femminile

La Casalgrande Padana Under 20 femminile è tornata alla vittoria, e ora può continuare a inseguire quello che sarebbe un comunque lusinghiero 5° posto nella classifica nazionale della Youth League. In Abruzzo si stanno svolgendo le finali nazionali di categoria, e le biancorosse allenate da Marco Agazzani hanno terminato il girone A centrando la terza piazza. Oggi, sabato 3 giugno, la formazione ceramica ha sfidato la Starmed Tms come da regollamento: la compagine teramana si è infatti piazzata quarta nel raggruppamento B. Il duello è andato in scena a Pescara, sul parquet del pala Giovanni Paolo II: pur non trattandosi di una sfida valevole per il titolo tricolore, entrambe le contendenti hanno onorato l’impegno dando vita a un incontro ricco di gol.

L’ala casalgrandese Leila Mazizi

La Padana si è imposta al termine di una gara che le casalgrandesi hanno affrontato senza eccessivi affanni per quanto riguarda il punteggio. Al termine del 1° tempo, Apostol e socie sono riuscite ad accumulare un confortante margine di vantaggio pari a 8 lunghezze: un divario riconfermato e ulteriormente consolidato durante la ripresa, fino al 36-27 conclusivo che ha sancito la definitiva affermazione contro le tenaci abruzzesi. A livello realizzativo, due le protagoniste in particolare evidenza: la fromboliera teramana Rebecca Capone ha toccato la doppia cifra, mentre il terzino casalgrandese Matilde Giovannini è stata capace di raggiungere la ragguardevole cifra di 9 gol. Per la Padana un successo significativo, che giunge dopo l’onorevole sconfitta di venerdì 2 Giugno: nell’occasione Casalgrande ha pagato dazio contro le campionesse d’Italia in carica targate Cassano Magnago, un risultato che ha costretto la Padana ad abbandonare la traiettoria verso lo scudetto. In compenso la compagine diretta da Agazzani ha fornito una prova più che all’altezza della situazione, creando parecchie difficoltà alle blasonate amaranto lombarde.

Chiara Lanzi, ala/terzino della Casalgrande Padana Under 20 femminile

Domenica 4 giugno, la Casalgrande Padana giocherà la sua ultima partita nel contesto di queste finali nazionali Under 20: a partire dalle ore 10 è previsto il duello con Mezzocorona, sempre al pala Giovanni Paolo II di Pescara. La vittoria assegnerà la quinta piazza nella graduatoria generale, mentre la compagine sconfitta si collocherà al sesto posto. Le trentine si sono aggiudicate l’altra semifinale di consolazione, prevalendo su Brunico con il punteggio di 29-18.

Nell’immagine in alto, la pivot casalgrandese Giulia Mattioli. Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

U20 femminile, una Casalgrande Padana ricca di talento e fiducia si cimenta con le sfide tricolori

Anche la Casalgrande Padana Under 20 femminile è pronta per cimentarsi sul palcoscenico delle finali nazionali: le sfide che assegneranno lo scudetto di categoria si svolgeranno a partire da domani mercoledì 31 maggio, per protrarsi fino a domenica prossima 4 giugno. Due i campi di gara: il pala Giovanni Paolo II di Pescara e il pala Santa Filomena di Chieti. Per quanto concerne l’agenda, le biancorosse allenate da Marco Agazzani sono state inserite nel girone A: la compagine ceramica debutterà mercoledì 31 sfidando a Pescara la Cassa Rurale Pontinia, in un confronto che avrà inizio alle ore 16. Di nuovo in campo giovedì 1° giugno, ma stavolta a Chieti: nell’occasione la Padana affronterà le altoatesine di Brunico, a partire dalle 14 con diretta integrale sul canale Youtube della Federazione. Il cammino di Mangone e socie all’interno del tabellone A si chiuderà quindi venerdì 2, con il duello contro Cassano Magnago previsto sul campo pescarese: in questo caso, il fischio d’inizio è fissato per le ore 20.

Gaia Lusetti, centrale della Casalgrande Padana Under 20 femminile

Il girone B comprende altre 4 realtà: Jomi Salerno, Starmed Tms Teramo, Mezzocorona e Venplast Dossobuono. Per proseguire il cammino verso il titolo tricolore, è necessario piazzarsi al 1° o al 2° posto nel proprio girone: solo così si avrà accesso alle semifinali scudetto, che si giocheranno sabato 3/6 al pala Santa Filomena. In caso contrario, bisognerà accontentarsi di disputare le sfide che assegneranno i piazzamenti dal 5° all’8° posto nella classifica generale della Youth League italiana.

Matilde Giovannini, terzino della Casalgrande Padana U20 femminile

Parecchie ragazze dell’organico casalgrandese Under 20 sono scese in campo anche la scorsa settimana, sempre in Abruzzo e sempre sotto la guida tecnica di Marco Agazzani: l’occasione era data dalle finali nazionali della categoria Under 17, dove la formazione biancorossa ha ottenuto una lusinghiera e prestigiosa medaglia di bronzo. “E’ stata una bellissima esperienza, sia dal punto di vista sportivo sia sotto il profilo umano – commenta Matilde Giovannini, terzino della Casalgrande Padana in entrambe le categorie e anche in Under 15 – Il terzo posto nazionale che siamo riuscite a ottenere rappresenta un risultato di spessore e senza dubbio meritato. Del resto, quest’anno la squadra U17 si è resa autrice di un cammino contraddistinto da 18 vittorie su 19 incontri disputati tra campionato regionale e fase tricolore: senza nulla togliere ai meriti delle avversarie, siamo di fronte a numeri che ci hanno permesso di legittimare in pieno il podio conquistato pochi giorni fa. L’unico piccolo rimpianto è legato alla semifinale scudetto persa contro le Tushe Prato, dove forse avremmo potuto fare qualcosina di più: d’altro canto bisogna pur ricordare che le nostre “colleghe” toscane hanno più esperienza di noi, e non a caso alla fine sono state proprio loro a vincere lo scudetto 2022/23. Nonostante tutto ciò, noi abbiamo trovato la spinta e le strategie necessarie per rimanere pienamente in partita fino ai minuti conclusivi: un aspetto, questo, che senza dubbio interviene ad addolcire l’inevitabile amarezza relativa alla sconfitta”.

L’ala/terzino biancorossa Asia Mangone

Matilde Giovannini torna quindi sulla gara che ha permesso alla Padana Under 17 di centrare la terza piazza: “La finale per il bronzo di domenica mattina, 28 maggio, costituiva senza dubbio un appuntamento ricchissimo di ostacoli per noi. Da un lato, c’era l’oggettiva stanchezza che derivava dalle cospicue energie messe in campo la sera prima contro Prato: inoltre di fronte avevamo il Laugen Tesimo, squadra caratterizzata da una forte prestanza fisica e da un’ottima struttura di gioco. Tuttavia, noi ci siamo rivelate capaci di superare ciascuno di questi ostacoli: mettendo in campo grande maestria e lucidità, e seguendo con attenzione le indicazioni di Marco Agazzani. Abbiamo saputo gestire con efficacia le forze a disposizione, e in più non ci siamo affatto lasciate intimorire dalla consistente vivacità delle altoatesine. In tal modo è nato un successo davvero da incorniciare, giunto a giusto coronamento della traiettoria di costante crescita che abbiamo costruito fin dall’agosto scorso. A rendere ancora più significativa la nostra festa c’è poi il riconoscimento attribuito a Sara Apostol, premiata come miglior pivot delle finali nazionali femminili Under 17: un riconoscimento che ci sta davvero tutto, perchè Sara è senza dubbio tra i nostri punti di forza più efficienti e qualificanti”.

Sara Apostol (prima da destra) durante la consegna dei premi individuali avvenuta domenica 28 maggio a Chieti: a lei è stato assegnato il riconoscimento come miglior pivot delle finali nazionali femminili U17 (foto Fabrizia Petrini / Figh)

Ora anche Sara Apostol si appresta a disputare le sfide valevoli per il tricolore Under 20, e lo stesso vale ovviamente per Matilde Giovannini. “In effetti, la composizione della Casalgrande Padana Under 20 è in buona parte simile a quella dell’organico U17 – rimarca Matilde – Queste sono quindi giornate di super lavoro per tante di noi: al tempo stesso ritengo che non avremo particolari problemi riguardanti la stanchezza, o quantomeno penso che non soffriremo la fatica in misura superiore rispetto alle altre squadre. Il nostro gruppo sa reggere bene il peso degli sforzi, e la finale 3° posto di domenica contro il Laugen Tesimo lo dimostra una volta di più. Siamo davvero in buona forma, sia fisicamente sia dal punto di vista dell’entusiasmo che ci anima: inoltre in queste imminenti finali Under 20 potremo contare sul prezioso contributo delle ragazze più esperte, ben abituate a frequentare la squadra di A1. Un apporto che ci sarà molto utile a 360° gradi, per sviluppare la tipologia di pallamano che abbiamo in mente”.

La concentrazione di Giulia Mattioli, pivot della Casalgrande Padana U20 femminile

La Padana Under 17 ha saputo costruire un percorso stagionale quasi perfetto, ma il bilancio dell’organico casalgrandese Under 20 femminile non è affatto da meno: in quest’ultimo caso le cifre parlano di sette vittorie su 8 gare disputate. Il percorso delle biancorosse U20 è iniziato poco prima di Natale, con il concentramento disputato al pala Palumbo di Salerno: dopo la sconfitta nel confronto inaugurale con le padrone di casa (28-30) sono poi arrivati i successi su Lions Sassari (36-12), Starmed Tms Teramo (32-22) e sulla squadra federale targata Primule Azzurre (35-22). Il cammino stagionale è poi proseguito a fine gennaio, durante il concentramento che ha avuto luogo proprio al pala Keope di Casalgrande: nella circostanza le beniamine locali hanno superato Chieti (33-16) e Chiaravalle (30-15), centrando così la qualificazione matematica alle finali nazionali con ben 2 incontri di anticipo. Gli ultimi 2 confronti della stagione regolare si sono giocati in marzo a Chieti: in Abruzzo ulteriori vittorie per la Padana, contro Camerano (37-23) e Cassa Rurale Pontinia (34-31).

Emma Baroni, terzino della formazione biancorossa U20 femminile

“Un percorso che senza dubbio è un ottimo biglietto da visita, ma nulla può dirsi scontato soprattutto a livello di finali nazionali – prosegue il terzino casalgrandese classe 2008 – Peraltro questa settimana ci confronteremo con organici che hanno credenziali di grande qualità, molto simili alle nostre. Parlando nel dettaglio del girone che disputeremo, intravedo buoni motivi di ottimismo in merito al duello inaugurale con Pontinia: la formazione laziale è senza dubbio un’avversaria ostica e caratterizzata da un gioco molto ben orchestrato, ma noi l’abbiamo superata già a marzo. Con questo non voglio affatto dire che si tratterà di un esordio semplice, nè tantomeno che la vittoria sia già nelle nostre tasche: dico soltanto che noi abbiamo le potenzialità giuste per avere la meglio ancora una volta, bissando l’ottimo risultato ottenuto nel precedente stagionale. Attenzione poi a Brunico, che per noi rappresenta una sorta di oggetto misterioso – osserva Matilde Giovannini – Si tratta di un gruppo che conosciamo pochissimo: in più sono convinta che avrà lo stesso gioco rigoroso, preciso e altamente combattivo che in genere contraddistingue le formazioni altoatesine. Tutto ciò la dice senz’altro lunga sulle elevate difficoltà che incontreremo nel fronteggiare le sudtirolesi. E poi, la squadra campione d’Italia in carica non ha affatto bisogno di presentazioni: Cassano Magnago è ricca di grandi nomi, e poi stiamo parlando di una realtà che negli ultimi anni sta ottenendo grandiosi risultati a livello giovanile”.

Valentina Bonacini, portiere della formazione casalgrandese U20

A compendio, un po’ di numeri che riguardano le prossime rivali della Casalgrande Padana. Fin qui Cassano Magnago ha sempre e solo vinto, primeggiando nel gruppo 1 della stagione regolare con 8 vittorie su altrettante partite: nello stesso tabellone c’era anche Brunico, che si è qualificata alle finali nazionali giungendo quarta a quota 8. Le biancorosse erano invece nel girone 2 insieme a Pontinia: Padana seconda con 14 punti, gialloblù laziali terze a 12. “Arrivate a questo atto conclusivo dell’annata, difficile individuare la maggiore favorita in ottica scudetto – evidenzia il vivace terzino della compagine ceramica – In tal senso non va trascurata neppure Salerno, che ha chiuso il gruppo 2 a punteggio pieno: la nostra unica sconfitta stagionale è arrivata proprio contro di loro, al termine di una gara dove tuttavia le fatiche del viaggio hanno avuto un ruolo non trascurabile nell’ostacolarci. Ad ogni modo, adesso ciò che conta è la più stretta attualità: noi siamo convinte di poter provare con la massima convinzione a ritagliarci un posto tra le prime 4 potenze del panorama nazionale. Se poi riuscissimo a salire sul podio per la seconda settimana consecutiva, sarebbe davvero un risultato straordinario e memorabile. Io personalmente sono felice per la stagione che sto portando avanti, e anche per le convocazioni che ho guadagnato nell’organico di A1 – aggiunge Matilde – In più il 3° posto Under 17 da cui proveniamo ci ha portato senza dubbio un’ulteriore carica motivazionale, che sarà molto utile sia a me sia a tutte le mie compagne di squadra”.

Chiara Rondoni, terzino della Casalgrande Padana U20 femminile

In alto, foto di gruppo per la Casalgrande Padana Under 20 femminile (stagione 2022/23). Dove non diversamente indicato, le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

Under 20 femminile, la Casalgrande Padana rialza sùbito la testa: largo successo

CASALGRANDE PADANA – LIONS SASSARI 36 – 12

CASALGRANDE PADANA: Giubbini (P), Rondoni E. 1, Mangone 4, Capellini S., Rondoni C. 3, Mazizi 1, Giovannini 6, Lanzi 1, Bonacini (P), Apostol 8, Capucci 1, Baroni 3, Lusetti 2, Cosentino 3, Mattioli 2, Faieta 1. All.: Marco Agazzani.

LIONS SASSARI: Datcu (P), Scanu 1, Lepori 1, Polo 2, Doro 2, Masia, Onesti, Fenu 1, Balata, Rivetti 2, Porcu (P), Furesi (P), Doneddu 3. All.: Florentina Pastor.

ARBITRI: Nicolella e Fasano.

NOTE: primo tempo 24-4. Rigori: Casalgrande Padana 5 su 8, Lions Sassari 2 su 3. Esclusioni per due minuti: Casalgrande Padana 2, Lions Sassari 6. Espulsa al 25’st Doro (S) per triplice esclusione.

Il terzino casalgrandese Matilde Giovannini

La Casalgrande Padana Under 20 femminile ha immediatamente rialzato la testa: dopo la sconfitta di misura rimediata nella gara inaugurale contro le padrone di casa salernitane, il cammino biancorosso nel primo concentramento stagionale della Youth League è proseguito con una larga e convincente affermazione. Oggi, sabato 17 dicembre, la compagine allenata da Marco Agazzani ha saputo ottenere un ampio successo sul pur volenteroso Lions Sassari: gara mai in discussione fin dall’inizio, come del resto testimonia il 24-4 maturato al termine della prima frazione di gioco. Nei ranghi casalgrandesi, davvero impossibile trovare una protagonista meritevole di valutazioni scarse: una nota ulteriore di merito va tuttavia assegnata alla pivot Sara Apostol e al terzino Matilde Giovannini, principali trascinatrici in fase offensiva.

Emma Baroni, terzino della Casalgrande Padana

Dopo aver festeggiato questi primi 2 punti nel campionato nazionale Under 20, domani la formazione ceramica tornerà in campo per due ulteriori sfide: si tratta degli incontri che chiuderanno il percorso biancorosso all’interno di questa fase iniziale del campionato, in corso di svolgimento al pala Palumbo di Salerno. Per quanto concerne nel dettaglio l’agenda di domenica 18 dicembre, a partire dalle ore 9 la Padana si confronterà con la Starmed Tms Teramo: alle 16 avrà invece inizio il duello tra Casalgrande e la formazione federale delle Primule Azzurre.

L’ala/terzino biancorossa Chiara Lanzi

LA SITUAZIONE NEL GIRONE D. Gli altri risultati di sabato 17/12 sono Primule Azzurre-Starmed Tms Teramo 26-16, Salerno-Primule Azzurre 26-21 e Starmed Tms Teramo-Lions Sassari 24-20.

Classifica: Salerno 6 punti; Primule Azzurre 4; Casalgrande Padana e Starmed Tms Teramo 2; Lions Sassari 0.

Nell’immagine in alto, la pivot biancorossa Sara Apostol. Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.