Settimana decisamente movimentata per la Pallamano Spallanzani Casalgrande: gli impegni presenti sull’agenda riguardano in particolare le formazioni Under 17, pronte a salire in Veneto per affrontare le rispettive finali nazionali Figh. Il club biancorosso è presente sia nel tabellone maschile sia in quello femminile, sempre con il consueto marchio Casalgrande Padana: il ricco programma gare avrà inizio giovedì 16 giugno, per protrarsi fino a domenica 19.
IL PROGRAMMA FEMMINILE. Per quanto riguarda nel dettaglio le ragazze, la compagine ceramica si presenta alle sfide scudetto forte del titolo regionale conquistato a maggio. Come da sorteggio effettuato venerdì scorso a Isola delle Femmine (Palermo), il gruppo allenato da Ilenia Furlanetto è stato inserito nel gruppo B insieme ad altre 4 realtà: si tratta di Camerano (Marche), Laugen Tesimo (Alto Adige), Cassano Magnago (Lombardia) e Romagna.

La Padana esordirà giovedì 16 al palasport di Camisano Vicentino, che ospiterà il duello con il Laugen Tesimo: fischio d’inizio alle ore 17,40. Le casalgrandesi torneranno in campo già il mattino successivo, per sfidare Cassano Magnago sul parquet di Quinto Vicentino: in questo caso, il duello avrà inizio alle ore 9. Sempre venerdì 17 giugno, ma nel pomeriggio, le biancorosse faranno poi tappa nel Padovano: dalle ore 16,20 il confronto con Romagna, che si giocherà a Lissaro. Il cammino nella prima fase si chiuderà poi sabato 18, di nuovo a Quinto Vicentino: nella fattispecie, la Casalgrande Padana affronterà Camerano a partire dalle ore 10,20.
Quanto alle altre formazioni, il gruppo A comprende Cellini Padova, Brunico, Tushe Prato e Mestrino: il tabellone C è invece composto da Mattroina, Leonessa Brescia, Guerriere Malo, Conversano e Oderzo. Le semifinali per il titolo si disputeranno domenica 19 giugno dalle ore 9, a Lissaro e Torri di Quartesolo: ne saranno protagoniste le prime classificate di ogni girone, più la miglior seconda. Nel pomeriggio domenicale le finali, entrambe al pala Villanova di Torri di Quartesolo: dalle 15 quella per il 3° posto, dalle ore 16,30 la partita che assegnerà lo scudetto. Se la Padana dovesse mancare l’accesso alle semifinali, domenica le biancorosse giocheranno ugualmente per conquistare uno dei piazzamenti fuori dal podio. Tutte le partite in programma a Torri verranno trasmesse in diretta sul canale Youtube della Federazione, a questo indirizzo: www.youtube.com/pallamanotvfigh .

PROSPETTIVE. “A inizio stagione, credo proprio che la conquista del titolo emiliano-romagnolo non fosse affatto scontata – commenta Viola Giubbini, portiere della Casalgrande Padana Under 17 femminile – A livello personale io ho sempre nutrito massima fiducia nei confronti delle nostre potenzialità, e credo proprio che lo stesso valga anche per le mie compagne di squadra: tuttavia davanti a noi c’era una traiettoria densa di ostacoli, ostacoli che nessuna di noi ha sottovalutato. In buona sostanza, l’intera squadra si è tenuta ben lontana dal peccare di supponenza: si tratta di un atteggiamento che ha contribuito in misura determinante, aiutandoci parecchio a centrare l’agognato 1° posto in regione. Le speranze di arrivare all’ambito traguardo sono cresciute col passare delle settimane e dei mesi: siamo state capaci di affrontare il campionato emiliano-romagnolo con una costante e crescente determinazione, seguendo pure in maniera attenta le indicazioni dell’allenatrice Ilenia Furlanetto. In tal modo abbiamo saputo costruire un cammino convincente, sia sul piano del gioco sia dal punto di vista dei risultati: senza nulla togliere alle altre squadre che ci siamo trovate a sfidare, questo alloro regionale può dirsi del tutto meritato”.

Ora, la Casalgrande Padana U17 ha davanti a sè la maiuscola possibilità di ottenere applausi pure a livello nazionale: “Nel descrivere il nostro possibile ruolo durante le finali scudetto, non bisogna mai dimenticare l’età media che ci caratterizza come organico – sottolinea la guardiana biancorossa – Pur giocando nella categoria Under 17, quasi tutta la nostra squadra è composta in realtà da Under 15: di conseguenza, per noi il solo fatto di essere arrivate fin qui rappresenta di per sè un eccezionale risultato. Al tempo stesso, ciò non significa affatto che avremo un atteggiamento distratto o ancor peggio rassegnato: al contrario, la prospettiva di affrontare le maggiori potenze italiane della categoria ci darà ulteriore slancio nel cercare di continuare a fare bene. Nonostante l’anagrafe che ci contraddistingue, noi possiamo comunque contare su numerosi punti di forza – rimarca Viola Giubbini – Solo per fare qualche esempio basti citare l’ala Asia Mangone, che ha accumulato esperienze sia nel panorama dell’A1 sia nell’ambito della Nazionale: inoltre l’esperienza di elementi del calibro di Sara Apostol, Elisa Rondoni e Leila Mazizi costituisce senza dubbio un valore aggiunto in più. Peraltro, anche noi Under 15 siamo in netta e costante crescita: il morale dell’intera squadra è senza dubbio dei migliori, e dunque siamo nelle condizioni giuste per recitare un ruolo di buon spessore anche in queste imminenti gare tricolori”.

A seguire, Viola Giubbini entra nel merito dell’espressione “di buon spessore”: “Le previsioni della vigilia non ci collocano tra le super favorite in chiave scudetto, e questo può addirittura costituire un vantaggio – rimarca il portiere classe 2008 – Infatti, tante volte i pronostici favorevoli finiscono per essere un peso non certo facile da fronteggiare: noi possiamo quindi presentarci a cuor leggero, animate dalla ferma volontà di maturare buoni risultati ma senza alcun tipo di assillo. Tra gli obiettivi primari che ci siamo prefissate c’è proprio quello di giocare in modo sereno: l’assenza di eccessive ansie e inutili nervosismi è infatti il primo passo per sprigionare efficacemente il nostro valore come squadra. Inoltre, le finali dovranno esserci utili nel migliorare la cerniera intorno alla porta: adesso abbiamo infatti una formidabile opportunità per perfezionare la fase difensiva, che durante questa stagione è stata il nostro maggiore tallone d’Achille. Per quanto riguarda le avversarie all’interno del girone, le realtà che conosciamo meglio sono due: il Romagna che abbiamo sconfitto due volte nel campionato regionale di quest’anno, e Camerano con cui ci siamo confrontate nel recente passato a livello Under 15. Entrambe rivali di pregevole livello, che non mancheranno di darci filo da torcere. Delle altre squadre sappiamo meno, ma comunque immagino un vero e proprio battesimo di fuoco per noi: così sulla carta, il Laugen Tesimo appare infatti tra le formazioni più accreditate per la conquista del titolo”.

Nell’attesa del grande evento in terra veneta, è già tempo dei primi bilanci anche individuali: “Sono soddisfatta per ciò che sono riuscita a fare durante questa stagione, ma non ho la minima intenzione di fermarmi qui – evidenzia Viola Giubbini – Si può sempre fare meglio, in ogni circostanza e in ogni ambito: di conseguenza il mio traguardo personale sta giocoforza nel continuare a imparare e affinarmi, sia nel corso del finali sia in futuro. Intanto ringrazio staff tecnico, società e le compagne di squadra: comunque vada, credo proprio che la presenza di ben due squadre Under 17 alle finali nazionali sia un vero e proprio successo per tutta la Pallamano Spallanzani Casalgrande”.

L’ORGANICO. La rosa della Casalgrande Padana Under 17 femminile per la stagione 2021/22 comprende Giulia Abruzzese (classe 2007 – pivot), Sara Apostol (2006 – pivot), Emma Baroni (2007 – terzino), Alexia Capucci (2007 – centrale), Giulia Cosentino (2008 – pivot), Emma Ferrari (2007 – ala), Matilde Giovannini (2008 – terzino), Viola Giubbini (2008 – portiere), Chiara Lanzi (2007 – terzino/ala), Malak Lassouli (2008 – ala), Asia Mangone (2005 – ala), Margherita Marazzi (2008 – terzino/ala), Leila Mazizi (2006 – ala), Giulia Reggiani (2007 – portiere), Elisa Rondoni (2005 – centrale) e Greta Trevisi (2008 – terzino).
Nella foto in alto, la Casalgrande Padana Under 17 femminile pronta a partire per il Veneto. Le altre immagini presenti all’interno di questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.