Prosegue l’esperienza iridata di Asia Mangone: l’ala/terzino biancorossa, classe 2005, è infatti impegnata con la Nazionale italiana Under 20 per la disputa dei Campionati mondiali di categoria. La competizione si sta svolgendo in Slovenia, e in questi giorni sono andate in scena le gare valevoli per la prima fase: ora le azzurre sono attese dalla fase denominata “President’s Cup”, che assegnerà i piazzamenti dal 17° al 32° posto.
Andando con ordine, il cammino della Selezione italiana ha avuto inizio all’interno del gruppo B: purtroppo la Rappresentativa allenata da Beppe Tedesco ha riportato tre sconfitte contro Argentina (20-25), Danimarca (26-31) e Montenegro (22-29). La classifica finale del raggruppamento vede la Danimarca al 1° posto con 6 punti, seguita dal Montenegro a quota 4: queste due formazioni si sono qualificate al Main Round, restando così in piena corsa per aggiudicarsi l’ambito titolo. Le altre squadre del girone, ossia l’Argentina con 2 punti e l’Italia a quota 0, devono invece abbandonare in modo definitivo le speranze di conquistare il trofeo mondiale: entrambe hanno comunque avuto accesso alla fase di President’s Cup, che rappresenta comunque un palcoscenico di buon prestigio.
Asia Mangone, in forza alla Casalgrande Padana di serie A1, ha anche totalizzato una rete personale nella sfida d’esordio contro l’Argentina. Adesso, l’unico problema riguarda le sue condizioni fisiche: l’ala/terzino biancorossa ha riportato qualche acciacco da valutare, e così la sua presenza in campo nelle sfide di President’s Cup resta ancora in forse.
Intanto, oggi 26 giugno l’Italia sfiderà la Corea del Sud a Celje: fischio d’inizio fissato per le ore 16,30. A seguire, le azzurre torneranno in campo martedì 28 giugno: in questo caso il programma prevede il confronto con il Brasile, previsto sul parquet di Lasko a partire dalle ore 12,30. Entrambe le gare verranno trasmesse in diretta su Eleven Sports e sulla pagina Facebook della Federazione. “Purtroppo il confronto inaugurale contro l’Argentina è stato poco convincente da parte nostra – ha spiegato il tecnico azzurro Beppe Tedesco sul sito www.figh.it – Dopo un buon inizio, purtroppo nella seconda parte del 1° tempo abbiamo perso il controllo della sfida. Molto meglio i due incontri successivi: buonissima la prova contro la Danimarca, col solo rimpianto di avere perso qualche pallone di troppo. Il duello con il Montenegro era poi un vero e proprio dentro o fuori: devo ugualmente congratularmi con le nostre ragazze, che hanno retto in modo egregio all’interno di una battaglia davvero durissima. Il Montenegro è squadra davvero arcigna dal punto di vista fisico, e poi gli infortuni ci hanno tolto giocatrici rilevanti già nel 1° tempo: tutto ciò senza dimenticare qualche decisione arbitrale che reputo quantomeno discutibile. Nonostante ciò, per ben 50 minuti abbiamo dimostrato di essere all’altezza delle montenegrine: un motivo in più per ben sperare in vista della President’s Cup, anche se adesso la condizione fisica globale della squadra non è proprio delle migliori”.
Nella foto in alto (realizzata da Monica Mandrioli), un’altra immagine di Asia Mangone.