A1 femminile, pomeriggio complesso per la Casalgrande Padana: al Keope il confronto con il colosso Erice. Valentina Bonacini: “Piena e ragionevole volontà di riscatto. Nonostante il ko da cui proveniamo, il nostro umore resta eccellente così come la spinta motivazionale”

Archiviare immediatamente l’opaca e infruttuosa trasferta di Cassano Magnago: è il chiaro obiettivo che la Casalgrande Padana si prefigge in vista del prossimo e imminente impegno di campionato, in programma per sabato 15 ottobre sul parquet del pala Keope. In campo per la quinta giornata della serie A1 femminile: le biancorosse avranno l’arduo compito di fronteggiare l’Ac Life Style Erice. La compagine ceramica affronterà quindi un vero colosso della categoria: la formazione siciliana è infatti inserita in modo pressochè unanime tra le maggiori e più accreditate pretendenti in chiave scudetto. Attenzione all’orario d’inizio: di solito al Keope si gioca a partire dalle 18.30, ma stavolta si è reso necessario l’anticipo di tre ore per ragioni di carattere organizzativo. Il duello con le siciliane scatterà quindi alle 15.30, e verrà disputato sotto la direzione del duo arbitrale Riello-Panetta. Per chi non ha sottoscritto l’abbonamento alle partite casalinghe della Padana, il biglietto singolo avrà il costo di 5 euro: gli accessi gratuiti sono invece riservati ai ragazzi fino a 14 anni (non compiuti) e ai tesserati del club biancorosso. In alternativa, sarà possibile seguire la consueta trasmissione in diretta sulla piattaforma Eleven Sports: il sito di riferimento è https://elevensports.com/it/ .

Il portiere biancorosso Valentina Bonacini

QUI CASALGRANDE. Valentina Bonacini si sofferma dapprima sulle motivazioni che hanno dato origine al ko in terra lombarda. “A mio parere, non c’è stata alcuna sottovalutazione da parte nostra – osserva il portiere della Casalgrande Padana, classe 2003 – Qualcuno potrebbe pensare che ci siamo montate la testa dopo l’acuto vincente contro Bressanone, ma io credo che non sia affatto così: fin dal giorno del raduno siamo ben consapevoli delle elevate difficoltà che questo campionato propone, e dunque ci teniamo sempre a larga distanza da ogni possibile supponenza. Le ragioni della sconfitta risiedono soprattutto in problemi di carattere tecnico: una giornata storta come tante ne possono capitare, una giornata in cui purtroppo non siamo riuscite a interpretare le strategie giuste per affrontare la partita. Nella fattispecie, i numerosi palloni che abbiamo perso ci sono costati davvero cari: in più, come ribadito dal nostro trainer Marco Agazzani, ciascuna di noi ha badato troppo all’efficienza individuale rinunciando a sviluppare un gioco di squadra propriamente detto. Detto questo, credo pure che la nostra prova non sia stata tutta da buttare: nonostante il punteggio sfavorevole siamo comunque riuscite a sviluppare una solida fase difensiva, e ciò rappresenta senza dubbio un incoraggiante punto di partenza in vista del gravoso impegno che ci attende”.

Gaia Lusetti, centrale della Casalgrande Padana

Buone notizie per quanto concerne Gaia Lusetti: la centrale biancorossa ha dovuto saltare la sfida contro le varesine a causa di problemi fisici, ma si tratta di inghippi ora risolti. Di conseguenza, contro le “Arpie” il tecnico casalgrandese Agazzani potrà fare affidamento su tutte le protagoniste biancorosse. “Il passaggio a vuoto da cui proveniamo non ha per niente scalfito il nostro morale – garantisce Valentina Bonacini – L’umore resta dei migliori: siamo pronte, sia mentalmente sia fisicamente, a fare tutto quanto possibile per trovare immediato e prestigioso riscatto. Non siamo certo noi a scoprire l’oggettivo valore pallamanistico della Ac Life Style Erice: per cercare il successo avremo il complesso compito di affrontare ogni giocatrice avversaria con un’attenzione a dir poco chirurgica, poichè le siciliane hanno senza dubbio le doti necessarie per punire severamente ogni nostro errore. Di certo, non siamo affatto sconfitte in partenza: tornando sui livelli che ci hanno contraddistinte durante i primi tre turni di campionato, penso proprio che ci inseriremo nella traiettoria giusta per acquisire lusinghiere possibilità di vittoria”.

L’ala/centrale casalgrandese Simona Artoni

E proprio a tale proposito, c’è chi si chiede se la gara di sabato 15 possa essere un vero crocevia per le ambizioni della Casalgrande Padana. In caso di successo, molti addetti ai lavori potrebbero inserire ufficialmente le biancorosse tra le candidate ai playoff tricolori: viceversa, se dovesse arrivare la seconda sconfitta di fila, molti ritengono che la compagine ceramica dovrebbe al momento riporre nel cassetto i propri sogni di gloria. “Giova ricordare che a inizio stagione non abbiamo pronunciato alcun proclama in chiave scudetto – ricorda la talentosa guardiana di San Ruffino – Inoltre, ritengo che sia ancora fin troppo presto per pronunciare sentenze: la sfida con Erice ha senza dubbio la propria specifica importanza, ma esattamente come tutte le altre partite che stiamo giocando in questo periodo. In ogni caso non usciranno sentenze definitive, qualsiasi sarà il risultato: la stagione è lunghissima, e dunque sarebbe sbagliato perdere troppo tempo nell’elaborare pronostici o scenari a medio-lungo termine. Senza dubbio noi affronteremo questo prossimo impegno con l’indole combattiva che ci deve sempre caratterizzare, anche contro le realtà che sulla carta hanno mezzi inferiori rispetto alla Ac Life Style”.

Lorena Benincasa, centrale e capitana della Ac Life Style Erice (foto Handballerice.it)

QUI ERICE. Percorso quasi netto per le “Arpie”. Fin qui la formazione trapanese ha dettato legge nei confronti con Pontinia e Mestrino, senza dimenticare l’acuto casalingo di sabato scorso: nell’occasione, l’Ac Life Style ha prevalso sulla Securfox Ariosto Ferrara con il largo punteggio di 36-22. “In effetti ci siamo rese autrici di un’ottimo avvio di campionato – evidenzia la capitana neroverde Lorena BenincasaCi aspettavamo di più soltanto per quanto riguarda la trasferta di Salerno: in Campania abbiamo perso 31-25, ma in fin dei conti non è certo il caso di prendersela troppo. Stiamo infatti parlando di un campo che anche quest’anno sarà parecchio difficile da espugnare, per qualsiasi squadra: inoltre, a confortarmi è il modo in cui abbiamo reagito al ko rimediato contro la Jomi. La sosta del campionato ci è stata molto utile per ragionare e lavorare a fondo su tutto ciò che al pala Palumbo non ha funzionato. Un modo di procedere davvero efficace, che ci ha permesso di ripartire con rinnovato slancio: la maiuscola affermazione contro l’ostica Securfox Ferrara testimonia in pieno la qualità di ciò che siamo riuscite a costruire durante la sosta”.

La pivot biancorossa Sara Apostol

“Non abbiamo problemi di infermeria, e al pala Keope il nostro allenatore Filiberto Kokuca potrà contare su tutte le ragazze attualmente a disposizione – prosegue l’esperta centrale classe ’85 – Inoltre potrebbe esordire Chana Masson, portiere brasiliano 43enne che nella scorsa stagione ha giocato in Danimarca nell’Hh Elite: come è noto, il suo approdo a Erice è stato ufficializzato appena pochi giorni fa. Un innesto di assoluto spessore, che impreziosisce ulteriormente l’ottimo lavoro svolto dalla società in fase di costruzione della squadra: un nome che va a irrobustire il già solido reparto guardiane, affiancandosi a Magdalena Brkic e all’ex casalgrandese Martina Iacovello. Di certo possiamo contare su un gruppo forte e tenace in ogni zona del campo, e inevitabilmente puntiamo a traguardi di rilievo: al tempo stesso, permangono ancora alcuni difetti che dovremo risolvere quanto prima. Noi siamo una squadra fortemente rinnovata rispetto alla scorsa stagione, e dunque alcune volte ci manca un po’ di amalgama che permetterebbe di migliorare le prestazioni sul campo: in più, a livello di attacco tendiamo tuttora a essere troppo frettolose”.

Ilenia Furlanetto, terzino e capitana della Casalgrande Padana

Da parte di Lorena Benincasa, non manca poi un cenno in merito alle biancorosse: “Secondo me la Casalgrande Padana può essere l’autentica sorpresa del campionato, e lo dico con la massima sincerità – sottolinea la capitana ericina – Innanzitutto, stiamo parlando di una squadra che negli ultimi anni ha mantenuto quasi inalterato il proprio assetto: è quindi un gruppo ben rodato, che come tale può esprimere meccanismi di gioco davvero collaudati ed efficaci. Tutto ciò senza dimenticare i numerosi grandi nomi che compongono l’organico: basti citare Ilenia Furlanetto e il suo elisir di eterna giovinezza, perchè più passa il tempo e più le sue prove migliorano. Per giunta, la Padana si è già dimostrata all’altezza della situazione anche contro avversarie di grande complessità: la vittoria casalinga su Bressanone parla chiarissimo in tal senso. Quanto alla sconfitta di Cassano, di certo non bisogna trarne valutazioni affrettate nè tantomeno drammatiche: in questa serie A1 di così alto livello, tutte possono davvero vincere o perdere con tutte. Anche per questo, credo proprio che la trasferta in programma al Keope sarà davvero complessa per noi”.

L’ala casalgrandese Nicole Giombetti

LA SITUAZIONE IN SERIE A1 FEMMINILE. Il programma della quinta giornata ha preso il via con la disputa di tre anticipi: Cassano Magnago-Bressanone Südtirol 27-28, Alì Best Espresso Mestrino-Mezzocorona 24-26 e Cassa Rurale Pontinia-Cellini Padova 35-26. Sabato 15 ottobre si giocherà anche Securfox Ariosto Ferrara-Teramo, mentre Jomi Salerno-Tushe Prato è stata posticipata a mercoledì 19/10.

Classifica (tra parentesi il numero di gare disputate): Jomi Salerno 8 punti (4); Cassa Rurale Pontinia 8 (5); Ac Life Style Erice e Bressanone Südtirol 6 (4); Tushe Prato 4 (3); Casalgrande Padana 4 (4); Cassano Magnago 4 (5); Cellini Padova 3 (4); Mezzocorona 3 (5); Alì Best Espresso Mestrino e Securfox Ariosto Ferrara 2 (4); Teramo 0 (4).

Nell’immagine in alto, il portiere Valentina Bonacini in azione. Dove non diversamente indicato, le foto presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

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