B maschile, una Modula troppo nervosa va ko anche contro l’Estense Ferrara

ESTENSE FERRARA – MODULA CASALGRANDE 28 – 24

ESTENSE FERRARA: Chiesa (P), Bandieri 8, Turrin 3, Giudice, Ziosi 4, Antonioni (P), Ghiglioni 4, Maccalli 2, Roncarati, Bilancioni 1, Campi 2, Busetti (P), Biondi, Govoni 4. Allenatore: Giacomo Sacco.

MODULA CASALGRANDE: Ferrari 2, Sigona, Barbieri 1, Lamberti 13, Lenzotti 3, Caprili (P), Giubbini 1, Seghizzi 1, Ricciardo (P), Oliva, Vignali, Strozzi 3, Bondavalli, Capozzoli, Ravaglia, Tronconi. Allenatore: Matteo Corradini.

NOTE: primo tempo 15-12. Rigori: Estense Ferrara 0 su 1, Modula Casalgrande 2 su 2. Esclusioni per due minuti: Estense Ferrara 7, Modula Casalgrande 3. Espulso Bilancioni (E).

Alessandro Lenzotti, pivot della Modula Casalgrande

Nuova battuta d’arresto per la Modula Casalgrande: si tratta del secondo stop consecutivo. La formazione allenata da Matteo Corradini proveniva dal ko sul campo della Pallamano Romagna, rimediato il 14 gennaio prima della pausa: nella serata di sabato 28 Lamberti e soci hanno invece fatto visita all’Estense Ferrara, e tutto lasciava pensare che ci fosse terreno fertile per centrare immediatamente l’agognato ritorno alla vittoria. Si tratta di speranze che traevano origine da due aspetti in particolare: la volontà di riscatto da parte dei casalgrandesi, ma anche l’agevole vittoria che la Modula aveva ottenuto nel confronto di andata. Lo scorso 1° ottobre, in occasione del turno inaugurale, l’Estense aveva pagato dazio al Keope per 31-22: tuttavia, il secondo confronto con i biancoblù ferraresi ha avuto una storia ben differente.

Il terzino biancorosso Filippo Barbieri

Questa volta si è giocato per il 14° turno della serie B regionale maschile, una giornata che ha anche dato inizio alla fase discendente della stagione regolare: pur non sfigurando, la Modula ha costruito una prova nel complesso più opaca rispetto a quella fornita nella gara di apertura del torneo. Sul parquet del pala Boschetto, gli ospiti si sono tenuti in corsa molto a lungo per conquistare almeno un punto: il successo dei beniamini locali ha acquisito i caratteri della certezza soltanto nei minuti conclusivi. Tuttavia, i ragazzi allenati da Giacomo Sacco sono rimasti avanti nel punteggio praticamente per tutto il tempo: inoltre l’Estense ha il merito di aver saputo esprimere una pallamano contraddistinta da un’efficace continuità di rendimento, mentre Casalgrande è incappata in vari errori che di certo i biancorossi avrebbero potuto risparmiarsi. Peraltro, a penalizzare la Modula sono state anche le incertezze difensive manifestate durante il primo quarto d’ora: la squadra di Corradini ha iniziato a difendere come sa soltanto dal 15′ in poi, e ciò ha senza dubbio contribuito in maniera rilevante a determinare le sorti della sfida.

Il terzino casalgrandese Emanuele Seghizzi

La superiorità manifestata dai padroni di casa, non netta ma comunque visibile, è ben testimoniata anche dai punteggi parziali: 6-5 al 10′ e 12-9 al 20′, ovviamente sempre a favore dell’Estense. I biancoblù hanno quindi chiuso il 1° tempo con 3 lunghezze di vantaggio: 15-12. Il predominio da parte di Ghiglioni e soci è proseguito pure durante la ripresa: 19-15 al 10′ e 22-20 al 10′, fino a giungere al 28-24 che ha sancito la definitiva affermazione locale. Per quanto riguarda le prove individuali, spicca in particolare la felice serata di Mattia Lamberti: la sua forte vena realizzativa non è tuttavia bastata per evitare il ko, una sconfitta che di certo ostacola in maniera rilevante i ragionevoli sogni di gloria targati Modula.

Matteo Corradini, allenatore della Modula Casalgrande

“Sono davvero dispiaciuto, anche perchè non abbiamo affatto giocato così male – commenta a fine gara Matteo Corradini, trainer della Modula Casalgrande – Parlando in termini globali, il livello della nostra pallamano è stato più che discreto: tuttavia, i difetti che abbiamo evidenziato si sono rivelati decisivi nel condurci alla sconfitta. Innanzitutto, siamo partiti ancora una volta con il freno a mano tirato: mi riferisco in particolare ai movimenti difensivi, che nel quarto d’ora iniziale sono stati troppo distratti e inconcludenti. A seguire abbiamo saputo ritrovare la giusta dimensione nell’ambito della retroguardia, e del resto i numeri sono lì a darne prova: d’altro canto i nostri giocatori sono incappati in un dannoso ed eccessivo nervosismo, che ha portato a commettere una forte quantità di errori sia in fase di possesso palla sia in zona gol. Con questo tipo di atteggiamento non si va davvero da nessuna parte – rimarca il timoniere biancorosso – Se continueremo a essere schiavi del malumore, di certo non riusciremo a concretizzare quelle che sono le nostre elevate ambizioni: l’atteggiamento sbagliato espresso al pala Boschetto ha avuto un ruolo senza dubbio determinante nel delineare il risultato finale. All’andata abbiamo vinto con ampio margine, ma l’Estense può comunque contare su un organico contraddistinto da un’efficace ragnatela di gioco e soprattutto da una forte solidità sul piano del morale: di conseguenza, da parte nostra sarebbe servita ben altra indole”.

Il pivot biancorosso Eugenio Oliva

Inoltre, Matteo Corradini non vuole sentire parlare di scusanti legate alle assenze: “Mancavano Mattia Cocchi e Kristian Toro, entrambi bloccati da impegni di lavoro – ricorda l’allenatore – Poi mercoledì 25 abbiamo disputato un’amichevole interna contro il Modena di A2, perdendo con 7 gol di scarto: durante il test Andrea Strozzi ha subìto una fortuita botta al collo, che tuttavia non gli ha impedito di scendere regolarmente in campo a Ferrara. In ogni caso, tutto ciò non rappresenta affatto una pezza giustificativa”.

Andrea Strozzi, pivot della Modula

Classifica alla mano, la Modula continua comunque a navigare non lontana dalla zona playoff: gli spareggi promozione stazionano 3 lunghezze più in alto. “Tuttavia, adesso davanti a noi ci sono molte squadre in più – osserva Corradini – Restano da disputare ancora 12 giornate, e sono davvero parecchie: dunque non è affatto possibile trarre sentenze definitive, ma allo stesso modo è del tutto inutile nascondersi dietro mezze frasi. Questo ko subìto a Ferrara complica e non poco il nostro percorso verso i playoff”. Ora la serie B maschile è attesa da una nuova pausa: i casalgrandesi torneranno in campo domenica 12 febbraio al pala Keope, per l’incontro casalingo con la Pallamano Carpi che avrà inizio alle ore 18. “Carpi potrà contare sui giocatori provenienti dalla squadra di serie A Gold, che peraltro ha appena piazzato un roboante blitz sul campo di Bolzano – sottolinea l’allenatore della Modula – Ciò la dice senz’altro lunga sulle numerose e rilevanti difficoltà con cui saremo confrontati. In ogni caso, io insisto ancora una volta sul carattere: la nostra squadra deve imparare a mettere in campo una dose maggiore di lucidità e un più consistente spessore caratteriale. Peraltro, bisogna imparare che si vince e si perde tutti insieme: vedo che molti dei nostri giocatori tendono a incolpare i compagni di squadra per le varie sviste che si verificano in campo, e invece le responsabilità di questo difficile momento vanno equamente spartite tra tutti i giocatori”.

Il terzino/centrale casalgrandese Marco Giubbini

LA SITUAZIONE IN SERIE B MASCHILE. Gli altri risultati sono Faenza-Romagna 23-34, Marconi Jumpers Castelnovo Sotto-Qbm Valsamoggia 39-20, Rapid Nonantola-Felino 29-27, Carpine-Secchia Rubiera 28-30, Carpi-Sportinsieme Castellarano 36-17 e Ferrara United-Tecnocem San Lazzaro di Savena 12-32.

Classifica: Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 23 punti; Secchia Rubiera 22; Faenza e Carpi 20; Romagna, Carpine e Tecnocem San Lazzaro di Savena 18; Modula Casalgrande 17; Rapid Nonantola 10; Estense Ferrara 9; Sportinsieme Castellarano, Ferrara United e Felino 4; Qbm Valsamoggia 1.

Nella foto in alto Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula Casalgrande. Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

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