Tempo di Coppa Italia: questa settimana il campionato di A1 femminile si ferma, proprio per lasciare spazio alle sfide che assegneranno il tricolore cerchiato. L’intero programma della competizione si svolgerà a Riccione, sul campo della Play Hall: di scena le squadre che si sono piazzate ai primi 8 posti al termine della fase di andata del campionato. Tra queste figura anche la Casalgrande Padana, che ha l’arduo compito di sfatare due annosi tabù. Storicamente, le biancorosse bisticciano con la Coppa: la compagine ceramica non è mai riuscita ad andare oltre i quarti, neanche quando sulla carta l’abbinamento sembrava presentarsi favorevole. Peraltro, stavolta la griglia dei quarti prevede il confronto con l’Ac Life Style Erice: nei confronti disputati lontano dal pala Keope, sia in Coppa sia in campionato, le “Arpie” siciliane hanno sempre prevalso sulle casalgrandesi riportando ampie vittorie. Come se non bastasse la formazione trapanese è la detentrice del titolo, e forse adesso è la squadra più in forma del momento. In buona sostanza tutto sembrerebbe deporre a favore delle neroverdi, ma al tempo stesso l’organico guidato da Marco Agazzani non ha affatto l’intenzione di recitare un ruolo remissivo o rinunciatario.
La sfida tra Casalgrande ed Erice si giocherà venerdì 2 febbraio, a partire dalle ore 18. Come sempre non mancherà la diretta integrale su Pallamano Tv, l’apposito portale gestito dalla Federazione: il link è https://www.federhandball.it/pallamanotv , oppure https://www.youtube.com/@PallamanoTVfigh .
QUI CASALGRANDE PADANA. Gaia Lusetti torna innanzitutto sulle vicende che hanno contraddistinto la sfida di campionato datata 27 gennaio: nell’occasione la Padana si è imposta al pala Keope sulla Pallamano Mezzocorona (27-24), ma la prova fornita dalle padrone di casa ha suscitato varie perplessità soprattutto per quel che riguarda il primo tempo. “Inutile usare mezze parole – spiega la centrale biancorossa – Durante la prima mezz’ora, abbiamo mantenuto un atteggiamento sbagliato e non all’altezza del compito: poca concentrazione, poca attenzione, troppe leggerezze e distrazioni. D’altro canto, nel complesso non si è trattato di una partita tutta da buttare: dopo l’intervallo abbiamo continuato a commettere vari errori, ma in compenso siamo riuscite a compiere un rilevante salto di qualità sul piano dell’indole caratteriale. Dal 30′ in avanti si è vista una maggiore convinzione da parte nostra, e una fermezza molto più elevata nel cercare i due punti: ciò ha avuto un ruolo determinante nel condurci alla vittoria, peraltro contro avversarie tutt’altro che rinunciatarie”.
L’attuale classifica colloca la Casalgrande Padana al 6° posto, con 17 punti al proprio attivo: la zona playoff si trova soltanto due lunghezze più in alto. Nel mese di febbraio, Furlanetto e socie sono attese da un tris di scontri diretti con realtà che stazionano a loro volta nell’alta classifica: mercoledì 7 il recupero di campionato al pala Keope proprio contro l’Ac Life Style Erice, sabato 10 la trasferta sul parquet del Bressanone Südtirol e il 17 la sfida interna contro la Cassa Rurale Pontinia. Tre duelli che senza dubbio diranno moltissimo sulle reali prospettive stagionali della Padana. “Al momento, il cammino che stiamo portando avanti è in linea con le aspettative che avevamo – rimarca Gaia Lusetti – Di conseguenza, fin qui il bilancio che ci riguarda è contraddistinto da tinte incoraggianti e lusinghiere. Quanto al resto, credo che tracciare pronostici in chiave playoff scudetto sia un’azione ancora prematura. Noi proveniamo da 7 risultati utili consecutivi, 6 vittorie e un pareggio a Cassano Magnago: continuando così gli spareggi tricolori saranno senza dubbio raggiungibili, ma ora come ora dobbiamo pensare essenzialmente a lavorare a fondo su una partita per volta”.
Intanto, spazio all’imminente impegno di Coppa Italia: “Il clima che regna all’interno del nostro gruppo è più che buono, carico e motivante – garantisce la centrale classe 2002 – L’intera squadra è animata dalla ferma intenzione di fare bene e di mettere in mostra il proprio oggettivo valore: la sfida contro un’avversaria di così grande talento come Erice rappresenta un’occasione d’oro in tal senso, ed è un’opportunità che tutte noi cercheremo di cogliere senza esitazioni o timori reverenziali. Purtroppo saremo ancora prive di Alessia Artoni, sempre bloccata dall’infortunio al dito rimediato in allenamento: tuttavia non dovremo fronteggiare altre assenze, e la condizione fisica globale della squadra è senza dubbio delle migliori”. Gaia Lusetti indica poi la possibile strada da seguire in questi quarti di Coppa: “Ancora una volta, l’atteggiamento rivestirà un ruolo di primario rilievo nel determinare il risultato che otterremo. Inoltre, per quanto riguarda il gioco di attacco, avremo il compito primario di costruire un’ottima circolazione di palla e alte percentuali di efficacia al tiro. Tutto questo, beninteso, senza dimenticare l’assoluta necessità di confermare quella spiccata efficienza difensiva che di solito di caratterizza: un’efficienza che dovremo sviluppare anche contro Erice, rivale che ci metterà a durissima prova con il suo ricco nucleo di talentose tiratrici”.
“Osservando l’organico della Ac Life Style, impossibile trovare un’atleta scarsa o di secondo piano – prosegue la centrale – Stiamo infatti parlando di una vera super potenza, che può contare su ottimi numeri ed eccellenti potenzialità in ogni reparto. Dovendo citare due nomi in particolare, occhio alla barriera che senz’altro verrà costruita dal portiere italo-brasiliano Chana Masson: poi, credo proprio che il terzino franco-camerunense Karichma Ekoh non mancherà di creare grandi problemi alla nostra costruzione di gioco. Ad ogni modo, lo ripeto: siamo pronte per affrontare entrambe le sfide con la grinta e la spinta motivazionale che servono. Mi riferisco ovviamente al confronto di Coppa, e anche alla partita di campionato in programma mercoledì prossimo”.
Con Gaia Lusetti c’è inoltre spazio per una doverosa parentesi sulla Casalgrande Padana Under 13: i ragazzi che lei guida hanno conquistato la certezza del 2° posto nel tabellone C regionale. In tal modo, i biancorossi potranno proseguire la corsa verso la conquista del titolo emiliano-romagnolo: un risultato che è stato raggiunto addirittura con un turno di anticipo sulla conclusione della prima fase. “Sono davvero soddisfatta per il modo in cui la squadra sta affrontando questo campionato – sottolinea la centrale e trainer casalgrandese – I ragazzi che alleno non si risparmiano mai in quanto a impegno, dote che ripongono in grande quantità sia in allenamento sia durante la partite. Ritengo che la volontà di migliorarsi e la costanza siano due autentici tratti distintivi della nostra Under 13 maschile: mi congratulo quindi con tutto l’organico, e sono certa che proseguendo così riusciremo a costruire un percorso di crescita sempre più maiuscolo”.
QUI AC LIFE STYLE ERICE. Comunque vada, per Ramona Manojlovic questa edizione della Coppa Italia sarà molto speciale. Proprio durante l’appuntamento riccionese, il terzino in forza alla Ac Life Style Erice riceverà il premio Figh Award come miglior giocatrice italiana del 2023. Un riconoscimento che le verrà assegnato per la seconda volta negli ultimi tre anni: si tratta poi della stessa gratifica che venne vinta dalla capitana biancorossa Ilenia Furlanetto per l’anno 2018. Come abitudine ormai consolidata, l’assegnazione degli Award è partita da una consultazione che ha coinvolto gli allenatori della massima serie: da lì sono scaturite le candidature, poi sottoposte al voto popolare attraverso i canali social della Federazione. Peraltro, il terzino classe 2002 non sarà l’unica “Arpia” a essere premiata: il portiere neroverde Chana Masson si è infatti aggiudicata l’alloro di miglior portiere dell’A1 femminile nel 2023, una palma per cui era in corsa anche la forte ed esperta guardiana biancorossa Elisa Ferrari. Sempre nei ranghi ericini, Figh Award pure a Karichma Ekoh come miglior giocatrice straniera della serie A1.
Adesso, il duello tra Erice e Casalgrande rappresenta la riedizione del quarto di Coppa disputato un anno fa a Rimini: in quell’occasione le trapanesi ebbero la meglio per 26-17, e poi come è noto sono andate a vincere pure il titolo. Favorevole alla compagine siciliana anche il precedente stagionale in campionato: il 16 settembre 2023, al pala Cardella, le ragazze allenate da Nikola Manojlovic hanno dettato legge con un perentorio 32-19. Ora la Ac Life Style è terza nella classifica della serie A1, con 19 punti all’attivo: le capoliste Salerno e Bressanone distano soltanto una lunghezza. Oltretutto a gennaio l’organico neroverde ha conquistato in grande stile la Supercoppa italiana, dando così ulteriore prova del considerevole talento che lo caratterizza.
“In effetti la nostra squadra è stata creata per centrare quello che nel tennis verrebbe chiamato il “grande slam” – sottolinea Ramona Manojlovic – Dopo aver vinto la Supercoppa, siamo animate dalla ferma intenzione di mettere le mani anche su Coppa Italia e scudetto. I brillanti risultati che stiamo ottenendo sono figli del duro e proficuo lavoro che svolgiamo durante gli allenamenti: stiamo quindi creando terreno sempre più fertile per costruire una stagione davvero da ricordare, ma al tempo stesso abbiamo anche la piena consapevolezza di non poterci affatto montare la testa. Le individualità di valore non ci mancano, e inoltre ci stiamo dimostrando in grado di saper sviluppare trame difensive alquanto convincenti: d’altronde, tutto ciò non significa affatto che la nostra pallamano abbia raggiunto la perfezione. In particolare, dobbiamo continuare a effettuare quei miglioramenti a livello offensivo che sono necessari per proseguire il nostro percorso vincente. C’è pure la necessità di dare sempre più importanza all’intensità di un gioco di squadra propriamente detto: infatti alcune volte puntiamo un po’ troppo sulle singole individualità, rinunciando a esprimere quel tipo di manovra corale che invece servirebbe.
L’agenda delle “Arpie” è tra le più intense: peraltro Erice ha pure disputato tre turni della Coppa europea Ehf. Dopo aver superato l’H71 (Isole Far Oer) e le slovene di Isola d’Istria, il mese scorso le siciliane sono uscite con onore agli ottavi di finale contro le spagnole del Granollers. “In effetti proveniamo da mesi di notevole intensità, che hanno richiesto un forte quantitativo di energie sia mentali sia fisiche – osserva il terzino trapanese – Oltretutto sarà così anche nelle prossime settimane, dato che già mercoledì sera 7 febbraio saremo a Casalgrande per il recupero di campionato. In compenso, possiamo contare su una pregevole condizione fisica: in Coppa Italia ci presenteremo al completo, anche grazie all’infaticabile operato del nostro staff societario che non ci fa mai mancare nulla. In più siamo parecchio motivate, e la Supercoppa che abbiamo appena messo in bacheca costituisce senza dubbio un ulteriore incentivo a fare bene: tuttavia non si tratta di un punto di arrivo, ma semplicemente di un prestigioso punto di partenza verso nuovi orizzonti di successo”.
Quanto alla Casalgrande Padana, Ramona Manojlovic non si fida affatto delle biancorosse: “Ogni partita fa storia a sé, e non sto certo menzionando una frase preconfezionata. Per rendersi conto di quanto sia rocambolesca la stagione agonistica che stiamo vivendo, basti vedere i tanti risultati a sorpresa emersi fino a questo momento: allo stesso modo, molte partite si sono rivelate ben più tirate e combattute rispetto a quanto i pronostici lasciassero intendere. Anche alla luce di questo insieme di fattori, sappiamo bene che sottovalutare Casalgrande sarebbe un grave errore: la Padana ha infatti la possibilità di fare affidamento su valenti terzini tiratori, portieri esperti, centrali con una buona visione di gioco e ali contraddistinte da altre percentuali al tiro. In poche parole si tratta di un organico ben costruito e completo, certamente in grado di poter raggiungere i playoff scudetto”.
IL PROGRAMMA. La Coppa Italia di A1 femminile partirà giovedì 1° febbraio con i confronti Jomi Salerno – Starmed Tms Teramo (ore 14) e Aviometal Cassano Magnago – Venplast Dossobuono (ore 18). Venerdì 2 sarà quindi la volta degli altri due quarti di finale, ossia Cassa Rurale Pontinia – Bressanone Südtirol (ore 14) e appunto Ac Life Style Erice – Casalgrande Padana. Gli abbinamenti, giova ricordarlo, sono stati stilati seguendo la classifica maturata al termine della fase di andata: prima contro ottava, seconda contro settima, terza contro sesta e quarta contro quinta. Sabato 3/2 le semifinali, poi domenica 4 la finalissima che scatterà alle ore 13. Il sito ufficiale dell’evento è https://www.federhandball.it/coppa-italia-2024.html .
In alto, un’altra immagine di Gaia Lusetti. Le foto della Casalgrande Padana presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.