MODULA CASALGRANDE – DERTHONA 31 – 26
MODULA CASALGRANDE: Prandi (P), Ferrari, Jendoubi 1, Lamberti 9, Tosi, Seghizzi 9, Hila 4, Montanari 2, Caprili (P), Toro K. 1, Bandini 2, Ricciardo (P), Bacchi 1, Bondavalli, Ruozzi, Tronconi 2. Allenatore: Matteo Corradini.
DERTHONA: Ferro M. (P), David Caracciolo 6, Tresin, Galan Garcia 2, Dennis Caracciolo 1, Zanone 2, Cavo 6, Savioli 1, Nasufi 7, Losacco (P), Boerci, Nystrup Spezia, Mandirola 1, Visentin, Barreca, Morini. Allenatore: Fabio Bottiroli.
ARBITRI: Marcelli e Morelli.
NOTE: primo tempo 20-14. Rigori: Modula Casalgrande 5 su 6, Derthona 3 su 4. Esclusioni per due minuti: Modula Casalgrande 5, Derthona 4.
Adesso non ci sono più dubbi: con la vittoria di sabato 20 aprile contro il Derthona, la Modula Casalgrande ha guadagnato in grande stile la permanenza nel campionato maschile di serie A Bronze. I biancorossi hanno centrato il traguardo proprio in occasione dell’ultima gara interna stagionale: il successo di Lamberti e soci è stato celebrato e salutato dai meritati applausi del numeroso pubblico accorso al pala Keope. Fin dal raduno estivo, la salvezza era l’obiettivo dichiarato della Modula: l’organico allenato da Matteo Corradini ha saputo raggiungerlo con grande autorità, e addirittura con una giornata di anticipo sulla conclusione del girone playout. Tuttavia, al rientro in Piemonte, anche i “Leoni” di Tortona hanno potuto fare festa: nella tarda serata di sabato Tavarnelle ha espugnato il campo della Starfish Follonica, condannando così la formazione maremmana all’unica retrocessione in B regionale. Di conseguenza tutte le altre cinque protagoniste della poule, Derthona compresa, hanno messo la serie A Bronze in cassaforte.
Per quanto riguarda la cronaca dell’incontro, gli ospiti non hanno mancato di mantenere piena fede alla fama che li contraddistingue: i bianconeri si sono resi autori di una pallamano rapida e nel complesso ben strutturata, doti condite da una buona dose di personalità. D’altro canto, stavolta i padroni di casa hanno dimostrato di avere la classica “marcia in più”: Casalgrande ha guidato nel punteggio durante l’intero confronto, arrivando così a ottenere un’affermazione pienamente legittimata da quanto visto in campo. Sostanziale equilibrio nelle fasi iniziali: la Modula ha iniziato a esprimere una certa supremazia territoriale fin da sùbito, ma durante i primi 20 minuti gli ospiti sono riusciti a rimanere attaccati alla partita impedendo agli avversari di scappare via. Al 10′ i biancorossi erano avanti sul 7-5: seicento secondi dopo, la Modula guidava invece con una sola lunghezza di scarto (12-11). Sul finire della prima frazione, i locali hanno trovato i varchi giusti per prendere il largo in maniera più cospicua: la squadra di Corradini è così giunta all’intervallo con ben 6 lunghezze di vantaggio, sul 20-14.
Durante la ripresa, il predominio casalgrandese è emerso con evidenza ancora maggiore: i “Leoni” si sono resi protagonisti di generosi e costanti tentativi per riportare il risultato in bilico, ma l’oggettiva buona volontà tortonese non è stata sufficiente per scalfire una Modula davvero in pregevole serata. Seghizzi e soci hanno sempre mantenuto un margine di vantaggio non abissale, ma comunque piuttosto rassicurante: basti considerare il 23-19 del 40′ e il 26-22 del 50′, fino al 31-26 che ha sancito il definitivo successo biancorosso con tanto di grande festa.
Dopo una vittoria così decisiva e di prestigio, l’intero organico della Modula ha dimostrato di meritare valutazioni senza dubbio lusinghiere. Una nota particolare per Mattia Lamberti ed Emanuele Seghizzi, migliori realizzatori della sfida con 9 sigilli a testa: spicca pure il rendimento del portiere Luigi Prandi, autore di una serie di interventi tanto applauditi quanto preziosi nel concretizzare il trionfo biancorosso. Tra i piemontesi, da sottolineare la buona vivacità offensiva di Jonathan Nasufi: tutto ciò senza dimenticare i felici riscontri in zona gol forniti da Alessandro Cavo e David Caracciolo.
“I nostri ragazzi hanno affrontato la partita proprio nel modo in cui avevo chiesto – evidenzia Matteo Corradini, trainer della Modula Casalgrande – Tutti hanno saputo applicare mosse indovinate e vincenti, che ci hanno portati ad esultare prevalendo su avversari niente affatto semplici da fronteggiare. La posta in palio era particolarmente elevata: davanti a noi c’era infatti l’imperdibile opportunità di centrare la salvezza qui al pala Keope, senza dover aspettare il risultato di Follonica. Al tempo stesso, l’intera squadra si è tenuta ben alla larga dal rischio di farsi schiacciare dall’importanza della partita: al contrario il gruppo ha riposto una fattiva e visibile dose di concentrazione, non solo durante la partita ma pure nella settimana che ha preceduto questa sfida cruciale. Peraltro noi abbiamo studiato il Derthona a fondo, visionando in particolare le immagini della partita disputata lo scorso 14 aprile: in tale occasione i bianconeri hanno pagato dazio a Tavarnelle, ma soltanto di strettissima misura. Da lì abbiamo tratto suggerimenti di primo piano, che ci hanno portati a effettuare alcuni efficaci accorgimenti per quel che riguarda le strategie difensive. Non a caso, la solida cintura che abbiamo costruito intorno alla porta ha rappresentato un elemento-chiave nel permetterci di giungere alla conquista dei due punti. Se proprio devo trovare il “pelo nell’uovo”, forse in attacco si è commesso qualche errore di troppo – rimarca Corradini – D’altro canto siamo pur sempre riusciti a totalizzare il ragguardevole bottino di 31 reti, e dunque non è affatto il caso di stare a lamentarsi troppo”.
Il timoniere biancorosso dà poi uno sguardo più complessivo all’intera stagione: “Considerando il grande equilibrio che ha caratterizzato il girone B della stagione regolare, a un certo punto potevamo addirittura sperare di accedere agli spareggi promozione – evidenzia il tecnico casalgrandese – Purtroppo nel nostro percorso c’è stato qualche passaggio a vuoto: strada facendo ci siamo lasciati sfuggire alcuni punti che potevamo benissimo conquistare, sia in casa sia soprattutto in trasferta. D’altro canto siamo pur sempre una squadra neopromossa, con un organico interessato da cambiamenti di rilievo rispetto alla scorsa stagione: alla luce di tutto ciò, il fatto di avere mancato l’aggancio ai playoff non va affatto considerato come una cocente delusione. La salvezza costituiva il traguardo di base dell’annata: un concetto che ciascuno di noi ha ribadito in modo chiaro e inequivocabile, fin dall’inizio degli allenamenti estivi. Ci siamo arrivati addirittura con una giornata di anticipo, e ciò non fa altro che impreziosire il cammino portato avanti in questo 2023/24. Nonostante i momenti amari di cui parlavo prima, nelle sfide davvero decisive questa squadra si è fatta trovare più che pronta. Mi riferisco in particolare alla poule salvezza, che abbiamo affrontato con un piglio ancora più efficace rispetto alla stagione regolare: mi riferisco sia al gioco espresso, sia alla tenuta mentale complessiva”.
“E’ una salvezza che dedico alla mia famiglia, per il costante supporto – prosegue Matteo Corradini – Un ulteriore grazie va inoltre alla società, per averci permesso di intraprendere questa traiettoria così avvincente: inoltre sono grato a ragazzi, staff tecnico, pubblico e sponsor. Tutte queste sono espressioni sincere, e non certo frasi di circostanza. Adesso, ci prepariamo all’ultima partita della stagione: pur trattandosi di un incontro ininfluente in termini di classifica, noi metteremo in campo ogni energia possibile per espugnare il campo di un’avversaria parecchio ostica come Tavarnelle”. Si giocherà al pala Bustecca di Barberino Val d’Elsa, domenica 28 aprile dalle ore 18.
“Congratulazioni alla Modula Casalgrande – sottolinea quindi Fabio Bottiroli, allenatore della Pallamano Derthona – Il successo biancorosso è stato contornato da un abbondante battimani, e si tratta di un entusiasmo più che motivato. La formazione allenata da Corradini ha centrato la salvezza nel migliore dei modi, costruendo una prova in linea con le potenzialità che la contraddistinguono: sapevamo molto bene che giocare qui sarebbe stato un compito molto complesso per noi, e i fatti hanno confermato in pieno quelle che erano le nostre impressioni della vigilia. Per contro noi abbiamo costruito una prova piuttosto sottotono, fornendo una prestazione senza dubbio peggiore rispetto alle tre partite di playout da cui provenivamo. Stavolta ci siamo resi autori di una pallamano opaca, anche a causa della grande qualità che Casalgrande ha saputo mettere in campo. Ad ogni modo, questa sconfitta non può affatto scalfire la lusinghiera traiettoria che abbiamo saputo costruire quest’anno”.
Dopo il rientro in Piemonte e la festa anche per il Derthona, il dialogo con Bottiroli prosegue attraverso un filo diretto: “La salvezza che abbiamo raggiunto premia i consistenti sforzi che ciascuno di noi ha riposto fin dall’inizio, sotto ogni punto di vista. Quando siamo partiti, le incognite non mancavano: anche noi ci siamo presentati come squadra neopromossa, e il compito di calarsi al meglio nel clima della categoria sembrava essere parecchio complesso. Tuttavia, nel corso delle settimane e dei mesi, l’intera squadra ha preso sempre più confidenza con la serie A Bronze: così è nato un cammino in crescendo, che ha avuto il proprio culmine in questi playout addirittura con il raggiungimento della salvezza anticipata. Anche io ringrazio la squadra, lo sponsor e il pubblico che ci ha sostenuti: i ragazzi si sono resi artefici di un cammino persino migliore rispetto alle attese, dimostrando così di avere ottime basi per affrontare la prossima stagione di A Bronze con ancora più slancio ed efficienza. Nell’immediato pensiamo a posizionare la ciliegina sulla torta: domenica prossima 28 aprile, in occasione del duello interno con il Marconi Jumpers Castelnovo Sotto”.
LA SITUAZIONE IN SERIE A BRONZE MASCHILE. Gli altri risultati della quarta giornata sono Marconi Jumpers Castelnovo Sotto-Spm Modena 24-22 e Starfish Follonica-Tavarnelle 22-25.
Classifica della poule salvezza: Tavarnelle 6 punti; Marconi Jumpers Castelnovo Sotto e Modula Casalgrande 5; Derthona e Spm Modena 4; Starfish Follonica 0. La Starfish Follonica è l’unica squadra a retrocedere in B regionale.
Nell’immagine in alto, l’esultanza dei biancorossi dopo il successo sul Derthona e la conquista della salvezza anticipata. Le foto presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli, in occasione della partita di sabato 20 aprile.