Serie A Bronze, la Modula riceve il Derthona: in palio la salvezza anticipata

Ancora un ultimo sforzo: è quello che separa la Modula Casalgrande dal raggiungimento dell’agosto traguardo salvezza. Domenica scorsa 14 aprile, i biancorossi avrebbero potuto centrare l’obiettivo cogliendo una vittoria nel derby sul campo della Spm Modena: tuttavia i gialloblu si sono imposti sia pure di stretto margine, e così l’organico allenato da Matteo Corradini ha visto sfumare la prospettiva di effettuare una grande festa oltre Secchia. Una festa che Lamberti e soci sperano di concretizzare sabato prossimo 20 aprile, questa volta davanti al pubblico amico del pala Keope: tuttavia, la compagine ospite sarà animata dagli stessi intenti che guidano anche la Modula. A partire dalle ore 18.30, Casalgrande affronterà i piemontesi della Pallamano Derthona: sfida valevole per il quarto e penultimo capitolo del girone playout, arbitri Marcelli e Morelli. Con una vittoria, i biancorossi conquisterebbero la permanenza nella serie A Bronze senza timore di smentita: viceversa, ai bianconeri di Tortona sarebbe sufficiente anche un pareggio. Occhio inoltre alla partita in programma sabato sera: se Tavarnelle dovesse espugnare il campo della cenerentola Starfish Follonica, Modula e Derthona si salverebbero automaticamente qualsiasi sia il risultato che emergerà al Keope.

Pashko Hila, ala/terzino della Modula

QUI MODULA CASALGRANDE. “La delusione per la sconfitta rimediata a Modena è innegabile – sottolinea Pashko Hila, ala/terzino in forza alla Modula – Considerando il tenore generale della nostra prova, senza dubbio avremmo meritato di cogliere quantomeno un risultato utile. Tuttavia, per come si stavano mettendo le cose, il fatto di essere andati molto vicini al successo rappresenta comunque un grande risultato: un preciso punto di partenza in vista del duello che ci attende. Durante i primi 20 minuti del derby con la Spm, siamo arrivati ad accumulare un vantaggio di 4 lunghezze: inoltre, abbiamo dovuto fare i conti con i rossi diretti comminati a Gabriele Montanari e Angelo Giannetta. Un quadro simile avrebbe potuto abbattere il morale di chiunque, ma non certo il nostro: l’intera squadra ha saputo tenersi ben lontana dal rischio di mollare la presa anzitempo, trovando al contrario le strategie necessarie per ricucire lo strappo e addirittura per portarsi in vantaggio. Purtroppo, le nostre ragionevoli speranze di piazzare il blitz si sono infrante proprio sul traguardo: un po’ per la stanchezza legata ai forti sforzi riposti nelle fasi precedenti della partita, un po’ per alcune decisioni arbitrali che ritengo piuttosto opinabili. Ad ogni modo, non è affatto il caso di perdersi in eccessivi piagnistei: al pala Molza abbiamo comunque ben figurato, ed è questa la consapevolezza che ci deve sospingere nel preparare il duello con il Derthona”.

Andrea Ruozzi, centrale della Modula Casalgrande

Contro i piemontesi, la Modula sarà ancora priva degli infortunati Matteo Sigona e Marco Vignali: fuori pure Angelo Giannetta, fermato per 4 giornate dal Giudice sportivo dopo l’espulsione rimediata al pala Molza. Restano poi da valutare le condizioni fisiche di Gabriele Ferrari. “Ad ogni modo, nessun problema sul piano del morale – garantisce l’ala/terzino di origine albanese – Dopo la mancata affermazione in terra modenese, siamo ancora più arrabbiati e combattivi: credo proprio che sabato prossimo sapremo mettere in campo una rinnovata spinta verso la vittoria. Davanti a noi c’è la possibilità di fare festa a casa nostra, insieme al pubblico del pala Keope che quest’anno ci ha sempre seguiti con simpatia e attenzione: di conseguenza si tratta di un’opportunità davvero ghiotta, che non possiamo affatto lasciarci sfuggire. Ho buone ragioni per immaginare che il sostegno della platea casalgrandese ci sarà di buon aiuto, nell’affrontare una sfida che non si prospetta affatto così semplice”.

L’ala casalgrandese Hendrik Tronconi

I precedenti stagionali tra Modula e Derthona riferiscono di un successo per parte. Lo scorso 18 novembre, sempre al Keope, i biancorossi hanno prevalso piazzando un perentorio 34-24: all’epoca, i tortonesi erano guidati da Ezio Bersanetti. Tuttavia, l’incontro di ritorno ha avuto una storia ben differente: l’11 febbraio le due contendenti si sono ritrovate al pala Coppi di Tortona, e lì i bianconeri diretti dall’attuale trainer Fabio Bottiroli sono stati capaci di avere la meglio con un netto 39-32. “Ci confronteremo con un Derthona in gran forma, sotto ogni aspetto – evidenzia Pashko Hila – I nostri prossimi avversari hanno saputo costruire un cammino all’insegna di una continua e convincente crescita, arrivando non a caso a ottenere vittorie preziose e altisonanti. Ora il Derthona è a un passo dalla salvezza proprio come noi, e ciò la dice lunga sul valore dei rivali che ci apprestiamo a fronteggiare. Tra le maggiori peculiarità che caratterizzano la squadra di Tortona, c’è senza dubbio la qualità di puntare molto su un gioco veloce con tante corsa. Per provare a orientare la partita a favore della Modula, dovremo quindi mettere in campo numerose energie sul piano fisico: energie che serviranno come il pane, ancora di più rispetto al solito. Siamo al termine dell’annata agonistica, e dunque le fatiche iniziano inevitabilmente a farsi sentire: d’altro canto, il lavoro che stiamo portando avanti in allenamento mi autorizza a mantenere un ragionevole ottimismo in tal senso. Credo che il nostro organico abbia ancora le forze necessarie, per affrontare il Derthona con il giusto e irrinunciabile slancio”.

Il pivot casalgrandese Chiheb Jendoubi

Come è noto, Pashko Hila è arrivato a Casalgrande nel mese di gennaio: “Qui mi sto trovando davvero molto bene – rimarca il diretto interessato, classe ’95 – A livello di rendimento, speravo di poter fare qualcosa di meglio: tuttavia, la stagione non è ancora terminata. Ho la chiara intenzione di sfruttare al meglio le due partite che restano in programma, per entrare con ulteriore efficacia nei meccanismi di gioco suggeriti e orchestrati dal tecnico Corradini. Mi riferisco ovviamente alla sfida col Derthona, ma pure alla trasferta conclusiva del 28 aprile sul campo del Tavarnelle: anche se per quella data dovessimo essere già salvi, come ci auguriamo, ciò non cambierà di una virgola quello che dovrà essere il mio e nostro approccio alla gara. In campo si va sempre per vincere, indipendentemente dell’importanza della posta in palio”.

Il terzino bianconero Alessandro Cavo con il leone, emblema del Derthona (foto pagina Fb Pallamano Derthona)

QUI DERTHONA. A inizio stagione, molti addetti ai lavori la relegavano al ruolo di cenerentola: tuttavia la compagine piemontese ha risposto con prontezza ed efficienza a tutte le perplessità che la circondavano, inanellando prove di ottimo livello e vittorie di rilievo tutt’altro che trascurabile. “In effetti, i primi passi in questa serie A Bronze non sono stati affatto semplici per noi – ricorda Alessandro Cavo, terzino della Pallamano Derthona – Nel turno inaugurale abbiamo perso 38-20 sul campo del Bologna United, vera fuoriserie del girone B e realtà tuttora in corsa per la promozione. Dopo quel risultato così eloquente, nell’immediato ci siamo un po’ scoraggiati: tuttavia, si tratta di un appannamento che ha avuto brevissima durata. Ben presto l’intero gruppo ha recuperato una forte e irrinunciabile autostima, dote che ha avuto un ruolo di primo piano nel portarci a centrare il successo casalingo contro Tavarnelle in occasione della seconda giornata. Da lì in avanti ha avuto inizio una traiettoria in crescendo, basata su due fattori in particolare. Noi ci stiamo dimostrando in grado di sviluppare una pallamano molto rapida, che può creare grattacapi a qualsiasi tipologia di avversari. Inoltre, noi rappresentiamo Tortona e il Piemonte in un contesto di rilevanza nazionale: ciò costituisce un elemento di basilare importanza, utile nel rinnovare e ampliare giorno dopo giorno la spinta motivazionale che ci contraddistingue”.

Da sinistra, il capitano casalgrandese Mattia Lamberti e l’ala Mattia Bandini

I “Leoni” bianconeri sono pronti per presentarsi al pala Keope senza paure né tentennamenti: “Il morale è carico a mille – afferma deciso il terzino classe 2004 – La sete di vittoria è davvero al massimo livello possibile: del resto possiamo confermarci in serie A Bronze con un turno di anticipo, e la salvezza rappresenta un obiettivo che abbiamo chiaramente dimostrato di meritare. Peraltro, possiamo contare sull’organico al completo o quasi: l’unico dubbio riguarda Visentin, ma per il resto non si profilano altre assenze. L’eventuale defezione di un giocatore del suo calibro non sarebbe certo semplice e da arginare: d’altro canto, fin qui abbiamo dato prova di poter reggere bene anche senza il suo ricco e concreto contributo. Dunque, niente titubanze: per di più siamo anche una squadra con un’età media piuttosto bassa, e quindi la stanchezza sul piano fisico non è affatto un problema così insormontabile”.

Kevin Ricciardo, portiere della Modula Casalgrande

Cavo si sofferma poi sulla Modula: “Casalgrande può fare affidamento su elementi di comprovata carriera, unitamente a giovani di buone prospettive. Siamo ben consapevoli dei rilevanti ostacoli che ci troveremo ad affrontare sul parquet del Keope: allo stesso modo, ritengo che la sconfitta rimediata nel novembre scorso non corrisponda ai reali rapporti di forza tra le due squadre. Quella era una tra le prime trasferte stagionali, e per giunta non avevamo ancora preso molta confidenza con la categoria: strada facendo le cose sono ben cambiate, e il successo che abbiamo ottenuto nel duello di ritorno lo dimostra in pieno. Il compito che ci attende sabato non sarà semplice, ma noi disponiamo dei mezzi che servono per inseguire con efficacia il blitz: dovremo tuttavia fare un passo avanti sul piano della lucidità e della freddezza, evitando quegli errori legati all’inesperienza che tuttora commettiamo”.

L’ala casalgrandese Kristian Toro

LA SITUAZIONE IN SERIE A BRONZE. Le altre partite di sabato 20 sono Marconi Jumpers Castelnovo Sotto-Spm Modena e Starfish Follonica-Tavarnelle. Classifica della poule salvezza dopo 3 giornate: Derthona, Tavarnelle e Spm Modena 4 punti; Marconi Jumpers Castelnovo Sotto e Modula Casalgrande 3; Starfish Follonica 0. Al termine, soltanto l’ultima classificata scenderà in B regionale.

In alto un’altra immagine di Pashko Hila, ala/terzino della Modula Casalgrande. Le foto della Modula presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

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