MODULA CASALGRANDE – TAVARNELLE 30 – 29
MODULA CASALGRANDE: Aldini 3, Barbieri, Ferrari, Giubbini 4, Id-Ammou 3, Lenzotti 3, Prandi (P), Ricciardo (P), Rondon Calderon, Scalabrini 2, Seghizzi 6, Strozzi 3, Toro K. 6. Allenatore: Fabrizio Fiumicelli.
TAVARNELLE: Borgianni 7, Calosi, Cianchi 1, Ciani (P) 1, Magnani, Pelacchi G., Pichardo 11, Provvedi L., Silei, Singh, Tramuto G. 1, Tramuto C. (P), Turillazzi, Varvarito 5, Vermigli F. 3, Simone Vucci. Allenatore: Matteo Pelacchi.
ARBITRI: Marcelli e Ramoul.
NOTE: primo tempo 14-14. Rigori: Modula 1 su 2, Tavarnelle 4 su 4. Esclusioni per due minuti: Modula 2, Tavarnelle 4.
Stando al pronostico della vigilia, ieri la Modula Casalgrande avrebbe dovuto soccombere senza appello: Tavarnelle si presentava infatti con i galloni di prima della classe, e oltretutto i nostri beniamini hanno dovuto fare i conti con assenze di assoluto rilievo. Tuttavia, la formazione di Fiumicelli ha saputo ribaltare ogni previsione fornendo una prova di elevatissimo spessore: non solo dal punto di vista tecnico-agonistico, ma anche per quanto riguarda la grinta riposta in campo. Così la Modula ha saputo costruire una vera e propria impresa, cogliendo due punti che sembravano irraggiungibili: con il meritato successo nei confronti della super potenza toscana, i pallamanisti biancorossi hanno guadagnato i copiosi e meritati applausi da parte del pubblico presente al Pala Keope.
Come detto, molte le defezioni nelle file di casa: Riccardo Prodi di nuovo fermo a causa dell’infortunio al gomito, mentre Mattia Lamberti è stato bloccato dal problema al pollice. Assente anche Mathieu Galopin, fuori a causa della caviglia: oltretutto Alberto Barbieri era a referto, ma la botta al costato rimediata domenica scorsa lo ha messo di fatto fuori combattimento per tutta la durata dell’incontro di ieri. Il lungo elenco si completa poi con Eugenio Oliva, che ha saltato la sfida con Tavarnelle a causa di motivi personali.
Lo schieramento di Fiumicelli si presentava dunque ai minimi termini dal punto di vista numerico. Casalgrande contava appena 12 giocatori: viceversa Tavarnelle ha presentato uno schieramento di 16 elementi, e dunque il tecnico ospite Pelacchi ha avuto una possibilità di scelta decisamente maggiore in merito alle rotazioni da attuare.Nonostante tutto questo insieme di premesse davvero sfavorevoli, la Modula ha cominciato a macinare gioco e corsa fin dai primi minuti dell’incontro. Già nei minuti iniziali, i biancorossi hanno fatto capire in modo chiaro e tondo di essere pronti per cogliere un risultato sorprendente: non a caso, al 10′ il tabellone segnava un eloquente 7-4 a favore di Lenzotti e soci. Le fasi successive della gara si sono articolate sulla stessa falsariga: la difesa della Modula ha continuato a manifestare un’efficienza pressochè costante, e lo stesso vale pure per la fase di attacco. Al 20′ i casalgrandesi guidavano ancora sull’11-9, e sul finire della frazione i beniamini locali sono persino arrivati ad accumulare 4 lunghezze di vantaggio: una lieve flessione poco prima dell’intervallo ha però spianato la strada al ritorno di Tavarnelle, che è così riuscita a chiudere la prima frazione in perfetta parità sul 14-14.
La ripresa è stata un vero susseguirsi di colpi di scena e capovolgimenti di fronte, con punteggio sempre in bilico: al 40′ toscani avanti sul 19-20, ma al 50′ la situazione era di nuovo in equilibrio sul 24-24. Chi temeva un crollo biancorosso è stato puntualmente smentito, nel modo più limpido e visibile possibile: per nulla intimorita dal livello degli avversari e dalle proprie assenze, la Modula non ha mai smesso di essere spavalda e al tempo stesso concentrata fino al termine. La sfida si è quindi risolta soltanto nelle battute conclusive, e alla fine è arrivato un successo che rispecchia in pieno quanto visto in campo: le prerogative di Tavarnelle non si discutono affatto, ma questa volta Casalgrande ha saputo costruire una prova davvero da incorniciare sotto ogni aspetto.
“A essere sincero, il primo a essere sorpreso di tutto questo sono proprio io – ha commentato Fabrizio Fiumicelli, trainer della Modula Casalgrande – Intendiamoci: io nutro sempre la massima fiducia nei confronti dei nostri ragazzi, ma stavolta tutte le premesse ci giocavano nettamente contro: di conseguenza, credo che questo successo fosse davvero difficile da prevedere per chiunque. Comunque sia, prima dell’incontro io avevo chiesto all’intera squadra di fornire una prova all’insegna del carattere: il gruppo ha risposto con grande efficacia a questa richiesta, applicando con grinta e massima concentrazione tutto ciò che avevamo collaudato durante gli allenamenti settimanali. Quindi, al di là dell’oggettivo valore di ciò che abbiamo espresso in campo, ritengo che lo spirito di squadra rappresenti un ingrediente di basilare importanza nella vittoria che siamo riusciti a ottenere: inoltre, probabilmente gli avversari hanno commesso l’errore di sottovalutarci”. Il programma di sabato prossimo prevede l’atteso derby sul campo dei Vikings Rubiera, che ieri sono stati bloccati sul pari casalingo dai marchigiani del Camerano: “Dovremmo riuscire a recuperare almeno una parte degli infortunati, ma è ancora troppo presto per dire chi e quanti – ha sottolineato Fiumicelli – Per il resto, questa pur roboante affermazione contro Tavarnelle non autorizza affatto a montarsi la testa: adesso abbiamo 6 punti, e dunque la nostra strada verso la permanenza nella categoria resta ancora decisamente lunga”.
“Abbiamo sbagliato troppo, soprattutto in fase di attacco – ha invece commentato Massimo Vermigli, vicepresidente della Pallamano Tavarnelle – Pure noi ci presentavamo con un paio di assenze pesanti: tuttavia ciò non giustifica affatto gli errori in cui siamo incappati, perchè del resto anche Casalgrande ha dovuto presentarsi in versione incompleta. Ad ogni modo, noi non abbiamo mai pensato di essere vincitori in partenza: sapevamo fin dall’inizio che il duello con la Modula sarebbe stato particolarmente complesso, e le nostre impressioni hanno trovato puntuale conferma già nelle fase iniziali dell’incontro. Congratulazioni quindi alla compagine di Fiumicelli, che si è aggiudicata i 2 punti con una tenacia e una qualità davvero ammirevoli – ha aggiunto Vermigli – Al tempo stesso, la battuta d’arresto maturata qui al Keope non rovescia affatto il quadro dei nostri obiettivi stagionali: anche se prima di questa sconfitta eravamo primi, il traguardo che ci poniamo sta sempre nel raggiungimento di una veloce e agevole salvezza“.
LA SITUAZIONE. Ieri per la sesta giornata si sono giocate anche Vikings Rubiera-Camerano 20-20 e Lions Teramo-Chiaravalle 20-13. Oggi i posticipi Nuoro-Starfish Follonica e Verdeazzurro Sassari-Bologna United: Parma-Carpi e Fiorentina-Ambra Poggio a Caiano sono invece rinviate a data da destinarsi.
Classifica della serie A2 maschile (girone B): Lions Teramo* 11 punti; Vikings Rubiera* 10; Tavarnelle* e Camerano* 9; Carpi 8; Starfish Follonica 7; Modula Casalgrande* e Chiaravalle* 6; Fiorentina 4; Verdeazzurro Sassari, Parma e Nuoro 2; Bologna United e Ambra Poggio a Caiano 0. Le squadre con l’asterisco hanno una partita in più.
Nelle foto, dall’alto verso il basso della pagina:
- La Modula Casalgrande 2020/2021
- Il centrale biancorosso Marco Giubbini
- Da sinistra il terzino Younes Id-Ammou, il pivot Enrico Aldini e il pivot Alessandro Lenzotti (in maglia gialla)
- L’ala casalgrandese Kristian Toro
- Fabrizio Fiumicelli, allenatore della Modula Casalgrande
- Il terzino biancorosso Emanuele Seghizzi
- Salim Scalabrini, ala della Modula.