Serie A Bronze, la Modula sfiora un risultato utile: vince Monteprandone, di misura

MODULA CASALGRANDE – MONTEPRANDONE 23 – 24

MODULA CASALGRANDE: Prandi (P), Ferrari 3, Rovatti, Lamberti 6, Lenzotti 1, Tosi, Seghizzi, Zironi, Montanari 4, Caprili (P), Strozzi 2, Prodi 1, Giannetta 2, Bacchi 1, Elisi 1, Tronconi 2. All. Fabrizio Fiumicelli.

MONTEPRANDONE: Mucci (P), Grilli, Landeiro 9, Fares, Mirko Salladini 3, Di Girolamo 2, Cani, Muccitelli 2, Capocasa (P), Tritto 4, Rossi, Moreno Salladini 3, Ziliacus (P), Romussi 1. All. Andrea Vultaggio.

ARBITRI: Vizzini e Limido.

NOTE: primo tempo 12-14. Rigori: Modula Casalgrande 3 su 5, Monteprandone 2 su 2. Esclusioni per due minuti: Modula Casalgrande 1, Monteprandone 2.

Gabriele Montanari, centrale in forza alla Modula Casalgrande

La Modula Casalgrande non è riuscita a rimuovere lo zero in classifica, ma stavolta i biancorossi hanno veramente sfiorato la conquista di un risultato utile. Sabato 26 ottobre, al pala Keope, si è giocato per la terza giornata della serie A Bronze maschile: Monteprandone si è imposta sul filo di lana, al termine di una gara contraddistinta da un risultato in bilico fino agli ultimissimi istanti. Se il confronto fosse terminato in parità, nessuno avrebbe gridato allo scandalo: tuttavia, osservando il film della partita, i marchigiani hanno condotto nel punteggio per quasi tutto il tempo sia pure di stretta misura. In tal modo, la compagine ascolana ha potuto legittimare la vittoria: peraltro gli ospiti hanno espresso una pallamano di qualità davvero pregevole, caratterizzata da individualità di valore e da una solida struttura di gioco. Per contro, la Modula ha effettuato ulteriori passi avanti rispetto alle precedenti uscite con Tavarnelle e Serra Fasano. Questa volta i casalgrandesi hanno evitato di regalare minuti agli avversari: mantenendo intensità, ritmo e concentrazione in maniera molto più costante. I padroni di casa hanno dimostrato di reggere molto bene il confronto con la pur forte Monteprandone: nei momenti nevralgici della partita, sono però stati i marchigiani ad avere un tocco di lucidità ed efficienza in più.

L’esperto terzino biancorosso Angelo Giannetta

Per quanto riguarda nel dettaglio l’andamento dell’incontro, la Modula si è presentata con un organico quasi al completo. In settimana c’era stato qualche problema fisico riguardante Gabriele Montanari, Angelo Giannetta e Riccardo Prodi, usciti acciaccati dalla trasferta di domenica 20 ottobre a Fasano: d’altro canto tutti e tre hanno preso parte alla sfida con Monteprandone, anche se Prodi ha avuto un minutaggio più ridotto rispetto al solito. Peraltro il duello con gli ascolani ha sancito l’esordio stagionale di Giannetta, rientrato sul parquet dopo avere scontato i 4 turni di squalifica rimediati nello scorso campionato di A Bronze. Viceversa ancora fuori Yuri Rosolia, sempre fermo a causa del problema al ginocchio: i tempi di recupero restano tutti da valutare.

Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula Casalgrande

Le primissime fasi della partita si articolano seguendo binari di notevole equilibrio: dopo i primi 10 minuti, la situazione è infatti di perfetta parità sul 4-4. A seguire, i biancorossi piazzano un piccolo sorpasso, ma poi è la formazione allenata da Andrea Vultaggio a concretizzare un mini allungo: la Modula non molla mai la presa, ma gli avversari riescono comunque a chiudere la prima frazione in vantaggio. Marchigiani avanti 7-9 al 20′ e 12-14 dopo la prima mezz’ora. I rapporti di forza restano inalterati anche a inizio ripresa: quando scocca il quarantesimo minuto, Landeiro e soci conducono sul 14-16. Nonostante ciò, Casalgrande non rinuncia affatto a mettere in campo una consistente dose di combattività: così al 48′ avviene l’aggancio, sul 19-19. Gli ultimi minuti sono poi ricchissimi di sussulti agonistici: tuttavia, Monteprandone si dimostra in grado di controllare la situazione leggermente meglio. Gli ascolani mettono dunque la freccia, stavolta in modo definitivo nonostante i generosi sforzi casalgrandesi per conquistare almeno un punto. A tempo scaduto, il pur bravo Mattia Lamberti spedisce alto il tiro franco che avrebbe potuto decretare il pari: finisce così 23-24 a favore degli ospiti.

Alberto Elisi, ala della Modula Casalgrande

Quanto alle prove individuali, proprio Lamberti si è distinto nei ranghi locali totalizzando 6 reti: in evidenza anche Gabriele Montanari con 4 centri, e buoni riscontri pure da parte di Alberto Elisi ex Sportinsieme Castellarano. Per quanto attiene Monteprandone, il nuovo arrivato italo- argentino Luca Nicolas Landeiro si è rivelato vero trascinatore laureandosi migliori realizzatore dell’incontro (9 centri). Oltretutto, il portiere finlandese Niklas Anders Ziliacus ha piazzato una serie di efficaci interventi.

Il timoniere casalgrandese Fabrizio Fiumicelli

“Se parliamo di carattere e di tenuta mentale, i miglioramenti ci sono stati e credo siano evidenti – ha commentato Fabrizio Fiumicelli, trainer della Modula Casalgrande – Nella contesa interna con Tavarnelle siamo incappati in un lungo periodo di appannamento, un quarto d’ora a inizio ripresa: lo stesso è avvenuto pure a Fasano, nelle prime fasi della partita. Contro Monteprandone, il nostro copione ha invece assunto una piega ben differente: stavolta i ragazzi hanno saputo affrontare l’impegno con una tenacia e un’attenzione pressochè continue. Ciò rappresenta senza dubbio un dato confortante, su cui consolidare un’ulteriore e fattiva crescita già nell’immediato futuro. D’altro canto abbiamo peccato dal punto di vista tecnico, dimostrando carenze nel fronteggiare la difesa avversaria. Per trovare la via del gol con maggiore regolarità, avremmo avuto bisogno di puntare molto su attacchi veloci e di coinvolgere molto di più le nostre ali: ciò è avvenuto soltanto in parte, e si tratta di una piega che ha finito per avere un peso specifico rilevante in termini di risultato. Peccato: Monteprandone si è dimostrata all’altezza della propria fama fornendo una prova di grande concretezza, ma con qualche accorgimento tecnico in più avremmo davvero potuto ottenere un pari se non addirittura la vittoria”.

L’ala casalgrandese Hendrik Tronconi

La prossima occasione di riscatto porta la data di sabato 2 novembre: nell’occasione la Modula sarà al pala Santa Filomena – Centro Tecnico Federale di Chieti, per affrontare i padroni di casa abruzzesi. Fischio d’inizio alle ore 18. Per la cronaca, ora la zona promozione dista 4 lunghezze da Seghizzi e soci: viceversa, Chieti guida il girone B a punteggio pieno unitamente alla Serra Fasano. “Spero, e soprattutto penso che questa ulteriore sconfitta non condizionerà il lavoro dei prossimi giorni – ha aggiunto Fiumicelli – Al contrario, la sconfitta rimediata contro Monteprandone deve costituire un incentivo in più nel cercare il blitz a Chieti. Come detto, il percorso di crescita che stiamo man mano portando avanti costituisce una preziosa base per effettuare quel passaggio successivo che ora ci serve con urgenza. Niente è compromesso in termini di classifica: tuttavia siamo ancora a 0 punti, e dunque la graduatoria ci pone davanti l’irrinunciabile necessità di mostrare il nostro valore in maniera ancora più maiuscola”.

Il tecnico marchigiano Andrea Vultaggio

“Le incognite legate a questa trasferta qui al pala Keope non mancavano affatto – ha poi sottolineato il timoniere marchigiano Andrea VultaggioIl capitano Mariglen Cani non ha potuto contribuire causa infortunio: in più, Leonardo Grilli solo a mezzo servizio causa stiramento. Nonostante ciò, abbiamo saputo imporci contro una Modula che di certo ha tutte le caratteristiche necessarie per puntare all’ascesa in serie A Silver: è il traguardo a cui puntiamo anche noi, senza assilli ma al tempo stesso con ferma convinzione. Il percorso si presenta ancora denso di ostacoli, ma qui a Casalgrande abbiamo chiaramente dimostrato di avere i mezzi per poterli affrontare con efficienza: sia dal punto di vista caratteriale, sia sotto il profilo dell’intessitura di gioco. Successo meritato: i biancorossi ci hanno reso la vita difficile, ma d’altronde noi siamo stati capaci di condurre nel punteggio per quasi tutto il tempo. Peraltro, vittoria che pesa parecchio: considerando la conformazione del girone, sono convinto che le affermazioni in trasferta avranno basilare importanza nello spostare gli equilibri”.

Due protagonisti di Monteprandone: da sinistra i terzini Marco Di Girolamo e Matteo Muccitelli

“Partita super combattuta – ha aggiunto Matteo Muccitelli, terzino classe 2005 in forza a Monteprandone – Ritengo che la compattezza della nostra difesa abbia rappresentato un elemento-chiave nel portarci a fare la differenza: inoltre, forse in attacco siamo riusciti a sviluppare un accento di lucidità in più rispetto agli avversari. La Modula è comunque un realtà di assoluto valore: una squadra completa, con la giusta miscellanea tra elementi di esperienza e giovani di talento. In corso d’opera, Casalgrande ha effettuato modifiche a livello difensivo che ci hanno spiazzati: in tal modo i biancorossi sono riusciti ad annullare il nostro vantaggio in due occasioni, una per tempo. Fortunatamente per noi, negli ultimi minuti la Modula ha deciso di tornare con lo schema 6/0: a quel punto siamo riusciti a ritrovare la via del gol con maggiore frequenza, cogliendo poi due punti preziosissimi anche grazie al nostro puntuale extra player”. Sabato prossimo 2 novembre, Monteprandone ospiterà Altamura.

Il pivot biancorosso Alessandro Lenzotti

LA SITUAZIONE NELLA SERIE A BRONZE MASCHILE. Gli altri risultati della terza giornata sono Pantarei Modena-Lions Teramo 34-25, Altamura-Innotech Serra Fasano 19-24 e Noci-Chieti 25-32. Ha riposato Tavarnelle.

Classifica del girone B: Chieti e Innotech Serra Fasano 6 punti; Tavarnelle*, Monteprandone e Pantarei Modena 4; Lions Teramo*, Altamura*, Modula Casalgrande e Noci 0. Le squadre con l’asterisco hanno giocato soltanto 2 partite.

In alto, la Modula Casalgrande durante un time-out. Le foto presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli, durante la partita contro Monteprandone.

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