Serie A Bronze, Modula a Follonica per iniziare a vincere anche lontano dal pala Keope

Dopo la pausa pasquale dello scorso fine settimana, la poule salvezza si appresta a tornare sul palcoscenico: in agenda c’è la seconda giornata del girone playout, decisivo per delineare il nome dell’unica squadra che dovrà abbandonare la serie A Bronze maschile per scendere in B regionale. La Modula Casalgrande si appresta ad affrontare una lunga e complessa trasferta in Toscana: i biancorossi sono animati dal chiaro obiettivo di ottenere il primo successo in questa seconda fase del campionato, ma anche dalla prospettiva di ottenere i primi punti fuori casa. Durante la corrente stagione agonistica, le gare lontano dal pala Keope non hanno mai portato gratificazioni all’organico allenato da Matteo Corradini: in trasferta la Modula ha sempre e solo pagato dazio, anche quando il pronostico della vigilia sembrava favorirla. Una tradizione da rompere in fretta, perchè questa poule salvezza non permette grandi passi falsi: inoltre, un blitz rappresenta un passaggio pressochè irrinunciabile per blindare il posto in serie A Bronze senza dover attendere l’ultima giornata. Sabato 6 aprile, a partire dalle ore 21, Lamberti e soci saranno di scena al pala Golfo-Micheli di Follonica: in programma la sfida contro i padroni di casa targati Starfish, che hanno terminato la prima fase della stagione mancando i playoff davvero per un soffio. Direzione arbitrale affidata a Jessica Della Maggiora e Vanessa Nocentini.

Angelo Giannetta, terzino della Modula Casalgrande

QUI MODULA CASALGRANDE. Purtroppo, gli ospiti dovranno presentarsi in versione piuttosto rimaneggiata. Sicuro assente Angelo Giannetta, ancora bloccato da impegni di lavoro: fuori anche Gabriele Ferrari, sempre alle prese con i problemi fisici. Inoltre Andrea Ruozzi non sarà della partita, a causa di impegni personali già presi in precedenza. Tutto ciò senza dimenticare le assenze ormai croniche dei lungodegenti Marco Giubbini e Andrea Strozzi. Come se non bastasse, per il trainer Corradini ci sono pure tre punti interrogativi: nella fattispecie i dubbi sono legati alle condizioni fisiche di Mattia Bandini, Matteo Caprili e Matteo Sigona. “Purtroppo io non potrò scendere in campo, e ovviamente ne sono molto dispiaciuto – commenta Angelo Giannetta, terzino della Modula Casalgrande – Peraltro, a livello personale questa è stata una stagione piuttosto tormentata. Considerando anche le due giornate di squalifica a inizio annata e i vari problemi fisici che ho dovuto fronteggiare, credo che in tutto avrò giocato appena un centinaio di minuti. In compenso, sono in arrivo da una prova che reputo convincente: sabato 23 marzo, nel derby casalingo con il Marconi Jumpers, ritengo di essere finalmente riuscito a esprimere al meglio quelle che sono le mie potenzialità. Ad ogni modo la pallamano è uno sport di squadra, e dunque quello che più conta è sempre il rendimento del gruppo nel suo insieme”.

Il pivot casalgrandese Chiheb Jendoubi

Il derby con il Marconi Jumpers Castelnovo Sotto si è chiuso in pareggio, sul 29-29: partita vivace e ricca di colpi di scena. “Ritengo che avremmo meritato la vittoria – evidenzia Giannetta – A mio parere, purtroppo nel finale siamo stati penalizzati da un paio di fischiate arbitrali piuttosto discutibili: provvedimenti che ci hanno lasciato in 5 giocatori contro 7, quando eravamo in vantaggio di 3 gol. D’altro canto bisogna anche sottolineare gli indubbi meriti dei castelnovesi, che hanno messo in campo con efficacia tutte le strategie necessarie per ricucire lo strappo e uscire dal pala Keope con un punto”.

Pashko Hila, ala/terzino della Modula Casalgrande

“In questa fase, il rientro in campo di Kristian Toro rientra sicuramente tra gli aspetti a nostro favore – prosegue il terzino casalgrandese, classe ’85 – Lo stesso vale anche per il prezioso innesto di Pashko Hila: due elementi che ci aiutano parecchio a sviluppare quell’imprevedibilità necessaria per sorprendere ogni tipo di avversari. Al tempo stesso, osservando il cammino portato avanti fin qui, la fretta e l’inesperienza ci hanno in parte ostacolati: tuttavia, le difficoltà che si incontrano devono sempre servire per crescere e migliorarsi. In più dobbiamo certamente sistemare la difesa, che necessita di alcuni irrinunciabili perfezionamenti: inoltre, per arrivare alla salvezza in modo rapido e soprattutto convincente, dobbiamo necessariamente allontanare e sconfiggere questo spauracchio legato alle trasferte. La nostra strada per restare in serie A Bronze passa attraverso una serie di tappe ben precise: espugnare Follonica, vincere necessariamente in casa contro Derthona, conquistare almeno un paio di punti sui parquet di Modena e Tavarnelle. Nessuno dice che si tratti di una tabella di marcia semplice da seguire: d’altro canto, si tratta di un cammino senza dubbio alla nostra portata”.

Il portiere biancorosso Kevin Ricciardo

I precedenti stagionali tra Modula Casalgrande e Starfish Follonica parlano di un successo per parte. Il 21 ottobre, nella primissima giornata, biancorossi vittoriosi al pala Keope con il punteggio di 27-22. Tuttavia i maremmani hanno prevalso nel confronto di ritorno, disputato il 21 gennaio a Grosseto: 33-24 il risultato finale, a favore della compagine guidata da Matteo Pesci. “A Follonica siamo attesi da un compito parecchio ostico, anche perchè giocare in Toscana non è mai così agevole – afferma Angelo Giannetta – Per la Starfish, le assenze di Dario Spadini e di un fromboliere di talento come Tommaso Pesci rappresentano certamente due tegole molto pesanti. Defezioni di primo piano, che però non deve affatto lasciarci immaginare una sfida così agevole. Del resto loro possono comunque contare su elementi di spicco, a cominciare da Ramanovski e Gangemi. D’altro canto, credo proprio che questa Modula abbia i mezzi per rispondere con efficacia alle severe sollecitazioni che l’incontro proporrà: di certo, la mia assenza non impedisce affatto di provare ugualmente a portare a casa la partita”.

Alessandro Gangemi, ala della compagine toscana (foto Pallamano Starfish Follonica)

QUI STARFISH FOLLONICA. “Anche se siamo nel segmento finale del campionato, siamo ancora in grado di fornire buoni riscontri sul piano fisico – assicura Alessandro Gangemi, ala della formazione maremmana – Ad eccezione dei già menzionati Tommaso Pesci e Dario Spadini, in questo momento possiamo contare sull’organico al completo: inoltre l’intera squadra è sul pezzo, più che motivata nel voler esprimere il proprio reale valore. La mancata qualificazione agli spareggi promozione costituisce un rammarico, inutile negarlo: tuttavia, ciò alimenta ulteriormente la nostra volontà di fare bene in questa poule salvezza. La conquista della permanenza nella categoria, magari con largo anticipo, sarebbe un ottimo modo per dimostrare che nei playoff avremmo potuto e dovuto esserci noi al posto di Prato”. Eppure, la seconda parte della stagione non è certo iniziata così bene per la Starfish: il 23 marzo i toscani hanno rimediato una severa sconfitta casalinga, 27-35 ad opera del Derthona. “Personalmente avrei preferito giocare già la scorsa settimana, per cercare e trovare immediato riscatto dopo lo scivolone contro i piemontesi – spiega l’ala biancoblù, classe 2002 – Il Derthona ha preparato la partita nel migliore dei modi, dimostrando di avere una fame di vittoria davvero ai massimi livelli: peraltro, loro hanno fronteggiato con efficacia anche la pesante assenza di Visentin. Quanto a noi, inutile accampare scuse: ci siamo prodotti in una prova ben al di sotto dei nostri standard, giocando malissimo dal primo minuto fino al 60′ “.

In primo piano Kristian Toro, ala della Modula Casalgrande

“Per quel che riguarda questo imminente confronto con la Modula, ritengo che da parte nostra sarà necessario tenere presente la sfida disputata a gennaio – rimarca Gangemi – In quell’occasione abbiamo vinto, ma il pivot biancorosso Chiheb Jendoubi ci ha creato ben più di qualche grattacapo: senza nulla togliere agli altri protagonisti della Modula, lui gioca con acuta intelligenza e sa creare le condizioni migliori per portare i compagni di squadra a esprimersi in maniera efficiente. Tutto questo senza ignorare la sua spiccata capacità di procurarsi rigori. ha una spiccata capacità di procurarsi rigori. Per il resto, le assenze nelle file di Casalgrande non devono spostare di una virgola quello che sarà il nostro atteggiamento. Ogni rivale va infatti affrontata con la massima grinta, specie in una poule salvezza così serrata come questa: il ko casalingo con Derthona ce lo ricorda una volta di più”.

L’ala casalgrandese Marco Vignali

LA SITUAZIONE IN SERIE A BRONZE MASCHILE. La seconda giornata della poule salvezza si concluderà domenica 7 aprile, con i posticipi Tavarnelle-Marconi Jumpers Castelnovo Sotto e Derthona-Spm Modena.

Classifica dopo il primo turno: Derthona e Spm Modena 2 punti; Modula Casalgrande e Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 1; Tavarnelle e Starfish Follonica 0. Al termine dei 5 turni in programma, l’ultima classificata scenderà in serie B regionale.

In alto, un’altra immagine di Angelo Giannetta. Le foto della Modula Casalgrande presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

Please follow and like us:
fb-share-icon