Serie B maschile, Felino non fa sconti ma la Modula Casalgrande ottiene comunque il terzo successo stagionale. Corradini: “Vittoria che deriva in primo luogo dalla nostra grande lucidità difensiva, mentre a livello di attacco potevamo fare qualcosa di meglio”

MODULA CASALGRANDE – FELINO 29 – 21

MODULA CASALGRANDE: Cocchi (P), Ferrari 2, Barbieri 3, Lamberti, Lenzotti 4, Caprili (P), Giubbini 3, Seghizzi 5, Ricciardo (P), Vignali 1, Toro 1, Strozzi 3, Bondavalli 1, Capozzoli, Ravaglia 3, Tronconi 3. Allenatore: Matteo Corradini.

HANDBALL CLUB FELINO: Caldera (P), Branchi M. 5, Coruzzi 3, Mihalcea 2, Giannino 4, De Luca, Bertolotti 1, Pagnini A., Branchi S., Mancuso-Molini 6. Allenatore: Stefano Faiulli.

ARBITRI: Id-Ammou e Shehab.

NOTE: primo tempo 15-12. Rigori: Modula Casalgrande 8 su 9, Felino 2 su 3. Esclusioni per due minuti: Modula Casalgrande 4, Felino 4.

La Modula Casalgrande ha ottenuto il terzo successo stagionale in campionato, superando una prova di maturità non certo semplice: sabato 5 novembre si è giocato per il 5° turno della serie B maschile, e la compagine allenata da Matteo Corradini ha prevalso sulla combattiva formazione dell’Handball Club Felino. Pur essendosi presentati con un assetto decimato a causa delle numerose assenze, i parmigiani sono stati capaci di esprimere tenacia ed energia durante l’intero confronto: non a caso, i ducali sono rimasti a lungo in piena corsa per ottenere un risultato utile. I biancorossi possono quindi festeggiare un successo di pregevole valore, che conferma i segnali incoraggianti emersi sette giorni prima nel blitz piazzato a Castellarano. In entrambe le occasioni, la Modula è riuscita a far valere i favori che le venivano assegnati dai pronostici della vigilia: pronostici che tuttavia vanno sempre presi con le dovute cautele, specie nel contesto di una terza divisione così impegnativa e sempre aperta alle sorprese. Per giunta, stavolta i casalgrandesi sono riusciti a imporsi nonostante due pesanti assenze: oltre al lungodegente Riccardo Prodi, è mancato pure il contributo di Mattia Lamberti. Quest’ultimo era presente a referto, ma senza essere schierato: un riposo strategico, per permettergli di risparmiare energie in vista dei prossimi impegni in agenda.

Marco Giubbini, terzino/centrale della Modula Casalgrande

Quanto alla cronaca del confronto, entrambe le formazioni si sono mostrate vivaci e propositive fin dalle primissime fasi della sfida: la Modula ha lavorato molto per far valere le proprie doti pallamanistiche già in avvio di gara, ma gli ospiti hanno risposto colpo su colpo evitando di farsi travolgere. Al 10′ biancorossi avanti per 3 lunghezze, sul 5-2: a seguire i beniamini locali hanno attraversato momenti piuttosto complessi, con Felino che ha più volte sfiorato la parità arrivando a una sola lunghezza di distanza dagli avversari. Ad ogni modo Casalgrande è sempre riuscita a mantenersi in vantaggio, e al 20′ guidava con il punteggio di 10-6: tuttavia sul finire della prima frazione c’è stato un lieve recupero da parte dei ducali, che così hanno potuto giungere all’intervallo con soli 3 gol di ritardo (15-12).

Il terzino casalgrandese Emanuele Seghizzi

A inizio ripresa Giubbini e soci sono poi riusciti a piazzare un significativo allungo, che si rivelerà determinante nel delineare l’esito della contesa: al 40′ la Modula conduceva infatti con un perentorio 20-14, che ha permesso ai biancorossi di apporre una buona ipoteca sulla conquista dei due punti. D’altro canto, Felino non va mai sottovalutata: da lì in avanti in parmigiani hanno continuato a sviluppare la pallamano che li caratterizza, con costanza e buona determinazione: tutto ciò evitando di farsi condizionare dagli oggettivi ostacoli del momento, legati sia alle cifre del punteggio sia all’apprezzabile velocità delle manovra casalgrandesi. In tal modo la squadra allenata da Stefano Faiulli è riuscita a ricucire una piccola parte dello strappo, come testimonia il 23-18 del 50′: a quel punto la formazione d’oltre Enza avrebbe ancora avuto qualche spazio per provare a ottenere almeno un pari, ma la scarsità di rotazioni si è fatta sentire sottraendo energie che sarebbero state davvero preziose nell’affrontare il segmento finale della gara. Per contro la Modula non si è scomposta, nè tantomeno si è riposata sugli allori: i casalgrandesi hanno messo in campo l’indole giusta anche negli ultimi 10 minuti, evitando di incappare nel grave errore di rilassarsi prima della sirena finale. L’applaudita affermazione biancorossa è quindi arrivata col maiuscolo risultato di 29-21.

Hendrick Tronconi, ala/centrale della Modula

Per quanto riguarda le prove individuali, buoni riscontri da parte di tutti i protagonisti della Modula: sia i più giovani, sia gli elementi di maggiore esperienza. In particolare evidenza la buona vena realizzativa di Emanuele Seghizzi, così come gli interventi del portiere Kevin Ricciardo: da rimarcare anche l’efficacia che ha contraddistinto Hendrick Tronconi e Gianluca Ravaglia. Nei ranghi felinesi, spicca invece il ragguardevole bottino di 6 centri totalizzato da Mancuso-Molini.

Matteo Corradini, allenatore della Modula Casalgrande

“In questa serie B non esistono squadrette, e anche stavolta ce ne siamo accorti – ha sottolineato Matteo Corradini, trainer della Modula Casalgrande – Felino è stata capace di crearci filo da torcere, proprio come pensavo: in compenso siamo ugualmente riusciti a ottenere un buon risultato, che ci permette di viaggiare con rinnovata convinzione verso le prossime gare che ci attendono. Ritengo che l’efficienza difensiva sia stata la vera chiave di volta della partita: pur trovandoci di fronte a tiratori di buon rilievo, siamo riusciti a subire soltanto 21 gol. Un dato numerico senza dubbio significativo, che la dice lunga sulla qualità della cintura costruita intorno alla nostra porta. Viceversa, se proprio vogliamo trovare il classico “pelo nell’uovo”, credo che si potesse fare qualcosa di meglio a livello di attacco: la vittoria ci sta tutta e per giunta ci siamo imposti senza particolari sofferenze, ma al tempo stesso avevamo i mezzi e le caratteristiche che servivano per arrivare a ottenere un’affermazione ancora più ampia. C’è quindi bisogno di perfezionare i movimenti in zona gol, ed è proprio ciò che cercheremo di fare nei prossimi giorni: all’orizzonte c’è infatti un’altra sfida tutt’altro che semplice”.

Il pivot biancorosso Andrea Strozzi

La Modula Casalgrande tornerà alla ribalta domenica 13 novembre, con un nuovo impegno casalingo: a partire dalle ore 18, i biancorossi affronteranno al pala Keope il Ferrara United. “Noi potremo contare sul rientro di Lamberti – ha annunciato Corradini – Per il resto, è vero che i nostri prossimi avversari rivestono il ruolo di fanalino di coda: tuttavia, ciò non ci autorizza affatto a stare così tranquilli. Innanzitutto stiamo parlando di una squadra che conosciamo poco, e quindi le incognite saranno parecchie: inoltre loro possono contare su una grandissima quantità di giovani, e dunque si tratta di un organico che sa viaggiare a mille sul piano dell’energia e della corsa”.

Stefano Faiulli, allenatore dell’Handball Club Felino

“Le assenze sono ormai un problema cronico per noi, che ci trasciniamo in maniera costante da ormai 3 anni – ha quindi osservato Stefano Faiulli, allenatore dell’Handball Club Felino – Con queste ripetute defezioni, il compito di capire quale sia il reale valore della nostra squadra risulta quanto mai complesso: potremo rendercene conto per davvero soltanto quando saremo finalmente al completo o quasi. Intanto, sono comunque felice per ciò che i nostri ragazzi hanno costruito qui a Casalgrande: avevamo di fronte una vera fuoriserie, che dispone senza dubbio di potenzialità superiori rispetto a tantissime altre realtà del girone B. La Modula è ben attrezzata in ogni zona del campo, e non a caso proviene da un triennio in serie A2. A mio parere, e non solo mio, i biancorossi sono fortemente candidati alla conquista di un posto nei playoff: inoltre, la squadra di Corradini ha di certo i numeri necessari per provare a tornare sùbito in seconda divisione. Noi ce l’abbiamo messa tutta, pur tra mille difficoltà: l’obiettivo stagionale che ci poniamo non riguarda tanto la classifica, ma sta essenzialmente nel crescere e nell’affinarci sempre di più come squadra- ha aggiunto Faiulli – Tutto ciò, beninteso, confidando di poter recuperare gli assenti in un tempo non lungo: spero proprio che non ci sia da aspettare molto”.

L’ala casalgrandese Kristian Toro

LA SITUAZIONE IN SERIE B MASCHILE. Gli altri risultati del 5° turno sono Romagna-Rapid Nonantola 35-20, Qbm Valsamoggia-Carpine 20-32, Marconi Jumpers Castelnovo Sotto-Tecnocem San Lazzaro di Savena 28-23, Secchia Rubiera-Sportinsieme Castellarano 40-16, Ferrara United-Estense Ferrara 22-28 e Faenza-Carpi 33-27.

Classifica: Carpine e Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 10 punti; Carpi, Secchia Rubiera e Faenza 8; Tecnocem San Lazzaro di Savena, Estense Ferrara e Modula Casalgrande 6; Rapid Nonantola 4; Romagna e Felino 2; Sportinsieme Castellarano, Qbm Valsamoggia e Ferrara United 0.

Nell’immagine in alto, il pivot biancorosso Alessandro Lenzotti. Le foto della Modula Casalgrande presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

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