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Serie A Bronze, la Modula fa tappa a Modena per trovare incoraggianti conferme

Le speranze della Modula Casalgrande di agganciare i playoff promozione sono ormai prossime allo zero: tuttavia, l’annata agonistica biancorossa ha ancora parecchio da dire. Al 99% la formazione allenata da Matteo Corradini prenderà parte alla poule salvezza, che scatterà sabato 23 marzo: per arrivarci con la massima preparazione e con il morale più alto possibile, Lamberti e soci dovranno sfruttare al meglio le tre partite che ancora rimangono prima di concludere la stagione regolare. Il primo appuntamento di questo tris è rappresentato da un derby di grandi tradizioni e sempre di considerevole prestigio: sabato prossimo 24 febbraio, la Modula farà tappa al pala Molza di Modena per affrontare i padroni di casa targati Spm. Fischio d’inizio alle ore 18,30: il confronto sarà valido per il 12° turno della serie A Bronze maschile, girone B. I casalgrandesi possono contare su un pregevole biglietto da visita: gli ospiti provengono infatti dall’altisonante successo datato 17 febbraio, nel derby reggiano con il Marconi Jumpers Castelnovo Sotto. Nella fattispecie, la sfida del pala Keope contro i biancorossi della Bassa si è conclusa sul 29-23: un risultato che fornisce alla Modula un buon motivo in più per guardare con fiducia all’immediato futuro, proprio a cominciare dall’imminente trasferta d’oltre Secchia.

Da sinistra Luigi Prandi, Kevin Ricciardo e Matteo Caprili, portieri della Modula Casalgrande

QUI MODULA CASALGRANDE. Matteo Caprili si sofferma proprio sulla vittoria ottenuta nel duello con i castelnovesi: “Durante la settimana che ha preceduto la partita, c’è stato un momento di confronto che ha coinvolto tutto il nostro ambiente – spiega il portiere biancorosso, classe 2005 – Noi giocatori abbiamo dialogato con lo staff tecnico e la dirigenza, per fare il punto della situazione e soprattutto per esaminare a fondo i problemi emersi nelle prime tre partite del 2024. Del resto provenivamo da un tris di sconfitte contro Starfish Follonica, Prato e Derthona: di conseguenza, c’era l’urgente e non rinviabile necessità di trovare le strategie giuste che ci portassero a uscire da quel difficile periodo. Strategie che contro il Marconi Jumpers abbiamo puntualmente messo in campo: il momento di riflessione avvenuto nei giorni precedenti si è rivelato parecchio utile, sia per migliorarci sul piano del gioco sia per ravvivare il morale della squadra. A onor del vero, la sfida è andata addirittura meglio di quanto pensassi: avevo grandi fiducia nelle nostre potenzialità in chiave vittoria, ma di certo non immaginavo un derby reggiano così a senso unico”.

Paskho Hila, ala/terzino in forza alla Modula Casalgrande

“Nel fronteggiare i castelnovesi, noi siamo riusciti a esprimere l’atteggiamento giusto fin dai primissimi minuti – prosegue il guardiano della Modula – Inoltre, l’intera squadra ha il merito di avere mantenuto un’efficace continuità di rendimento dal 1′ fino al 60′. Nel corso dell’attuale stagione, tante volte siamo incappati in dannosi cali di rendimento soprattutto dal 30′ in avanti: viceversa, con il Marconi Jumpers non c’è stato alcun tipo di flessione così rilevante. Di certo abbiamo commesso qualche errore, che tuttavia non ha inficiato minimamente l’elevata qualità della nostra prova: si è trattato di una partita che la Modula ha affrontato con notevole lucidità e senza alcun tipo di supponenza. Oltre a darci due punti in più nell’ambito della classifica, l’affermazione su Castelnovo Sotto ci ha fornito nuovo e prezioso slancio pure sotto l’aspetto della spinta motivazionale: abbiamo interrotto una sequenza di risultati infruttuosi che stava diventando rilevante, e inoltre è arrivato un brillante riscatto dopo il ko che il Marconi Jumpers ci aveva inflitto nella gara di andata. In poche parole, questa Modula ha dimostrato in modo chiaro di avere superato i problemi che l’avevano contraddistinta di recente: segnali confortanti e inequivocabili, che però adesso andranno pienamente confermati in quel di Modena”.

Il centrale casalgrandese Mattia Bacchi in fase realizzativa

A proposito del duello sul campo della Spm, Casalgrande potrà contare sul rientro di Luigi Prandi. Viceversa ancora fuori Kristian Toro, bloccato da impegni di lavoro, e Matteo Sigona assente per impegni personali: il trainer biancorosso Corradini dovrà inoltre fare a meno di Angelo Giannetta, non ancora al meglio della condizione. Inoltre, Modula priva dei consueti lungodegenti Andrea Strozzi e Marco Giubbini. “La condizione fisica generale della squadra è comunque pregevole – assicura Matteo Caprili – Ci stiamo allenando su buoni ritmi, e in più disponiamo di un forte quantatitivo di energie da poter riporre in campo. Non a caso, Corradini ha praticato ampie ed efficienti rotazioni anche contro il Marconi Jumpers: ciò significa che questa Modula può contare su numerose soluzioni e su consistenti forze in ogni zona del campo, nonostante le pur pesanti assenze che dobbiamo fronteggiare”.

Marco Vignali, ala della Modula Casalgrande

La sfida di andata tra Modula e Spm Modena è terminata con un risultato favorevole ai casalgrandesi: lo scorso 2 dicembre, al pala Keope, Seghizzi e soci hanno riportato una meritata affermazione col punteggio di 26-19. “Un precedente stagionale che costituisce un ulteriore e significativo punto di partenza in vista di sabato – rimarca Caprili – Detto questo, di certo al pala Molza non siamo affatto attesi da una semplice passeggiata. La Spm è avversaria che resta ancora in piena corsa per la poule promozione: so che l’organico gialloblù sarà rimaneggiato, ma ha comunque la possibilità di schierare nomi di primissimo piano per la categoria. Tra questi figura senza dubbio Enrico Boni, elemento che ha fornito e sta tuttora fornendo un contributo parecchio rilevante all’intero gruppo modenese. Ad ogni modo il pronostico resta quanto mai in bilico, specie considerando il girone davvero livellato che ci stiamo trovando ad affrontare: ad eccezione della fuoriserie Bologna United, ormai ben staccata verso l’alto, tutte le altre squadre possono davvero vincere o perdere contro chiunque. Nonostante il severo compito che sosterremo sul parquet gialloblù, io continuo ugualmente a pensare che la strada verso la vittoria sia più che praticabile da parte nostra: per ottenere il blitz e bissare l’affermazione dell’andata, dovremo riproporre la stessa concentrazione e la stessa intensità manifestate contro il Marconi Jumpers”.

Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula

“Inoltre, ritengo che sia necessario evitare ogni tipo di frettolosità in chiave di attacco – aggiunge l’estremo difensore casalgrandese – In particolare, è bene non forzare troppo la mano cercando tiri improvvisati dai 9 metri: meglio procedere ad azioni corali e ben manovrate, in grado di portarci a conclusioni vincenti dai 6 metri. E’ proprio lo schema che abbiamo seguito contro Castelnovo Sotto, facendo così emergere apprezzabili miglioramenti sul piano offensivo: adesso, è necessario continuare con decisione su tale traiettoria. Quanto al resto, come detto, gli spareggi promozione sono praticamente irraggiungibili per noi: la poule promozione poteva essere un obiettivo fattibile, ma purtroppo abbiamo pagato a caro prezzo un’eccessiva discontinuità in termini di rendimento e risultati. Ad ogni modo, il successo sul Marconi Jumpers può davvero aprire una nuova e gloriosa pagina del nostro cammino in campionato. Ora dobbiamo arrivare a salvarci quanto prima, centrando il traguardo di base della stagione nel modo più rapido possibile: di conseguenza la posta in palio resta ancora molto alta, e quindi ogni miglioramento che riusciremo a compiere sarà veramente prezioso e ben accetto”.

Enrico Boni, ala della Spm Modena

QUI SPM MODENA. Ed eccolo, Enrico Boni: “Il cammino che abbiamo portato avanti fin qui è stato contraddistinto da qualche passo falso, come del resto ci si poteva aspettare a inizio stagione – evidenzia l’ala in forza alla Spm Modena – Tuttavia, gli alti e bassi della nostra traiettoria in campionato non hanno impedito al nostro gruppo di mantenere una robusta unità d’intenti: stiamo manifestando uno spirito di squadra così solido, tanto da avermi persino stupito. Inoltre nelle sfide casalinghe siamo stati capaci di ottenere quasi il pieno di punti, anche grazie al prezioso sostegno dei ragazzi che frequentano il nostro settore giovanile: quando giochiamo in casa, loro sono sempre pronti a trovare posto in tribuna per sostenerci con genuina partecipazione. In buona sostanza, per noi il fattore-campo rappresenta un autentico valore aggiunto: non a caso l’unica sconfitta interna rimediata fin qui è stata quella contro la super potenza Bologna United, peraltro al termine di una gara sempre punto a punto”.

Il centrale casalgrandese Gabriele Montanari

“Per quel che ci riguarda il pregio più grande sta nel fatto di avere molti cambi, tutti capaci di essere pronti e all’altezza della situazione in qualsiasi momento – prosegue l’ala classe 2003 – Una dote di basilare importanza, davvero essenziale per provare a raggiungere un posto nella poule promozione”. Domenica scorsa, 18 febbraio, i gialloblù allenati da Francesco Sgarbi hanno pagato dazio sul campo toscano del Tavarnelle: 27-22 il punteggio. “Il morale è rimasto comunque alto – assicura Boni – Non è certo una sconfitta a pregiudicare l’andamento di un’intera annata. Al tempo stesso, siamo pure ben consapevoli di non poterci più permettere passi falsi: una consapevolezza che costituisce una vera stella polare, un punto di riferimento nel preparare la contesa contro Casalgrande”.

Chiheb Jendoubi, pivot della Modula Casalgrande

Nell’affrontare i biancorossi, la compagine d’oltre Secchia non sarà al completo: “Purtroppo dovremo ancora rinunciare al capitano e pivot Alessio Turrini, bloccato da un infortunio al crociato posteriore – annuncia Enrico Boni – Inoltre non potremo schierare il terzino/centrale Francesco Valle, causa frattura del setto nasale. Due defezioni rilevanti, che però non devono diventare un alibi: come detto sappiamo di poterci fidare l’uno dell’altro, anche a fronte delle assenze più o meno pesanti che si possono verificare nel corso della stagione. Di fatto la Modula è fuori dalla lotta per i playoff, ma ciò non significa affatto che i biancorossi ci stenderanno il tappeto rosso: al contrario mi aspetto di trovare avversari parecchio motivati, specie considerando l’avvincente aria di derby che si respira quando Modena e Casalgrande si confrontano. Come è inevitabile che sia, noi non lasceremo nulla al caso: sia per trovare riscossa dopo la sconfitta subìta al pala Keope, sia per centrare due punti di basilare importanza nella corsa verso la poule promozione”.

Adolfo Martucci, team manager della Modula Casalgrande

LA SITUAZIONE IN SERIE A BRONZE MASCHILE. Sabato 24 febbraio si giocheranno anche Marconi Jumpers Castelnovo Sotto-Prato e Bologna United-Tavarnelle. La dodicesima giornata si concluderà poi domenica 25/2, con il posticipo Starfish Follonica-Derthona.

Classifica del girone B: Bologna United 20 punti; Prato 14; Starfish Follonica e Spm Modena 12; Tavarnelle 11; Modula Casalgrande 9; Derthona 6; Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 4. L’accesso alla poule promozione verrà assegnato alle prime due classificate, mentre le altre squadre disputeranno il girone salvezza.

In alto, un’altra immagine di Matteo Caprili. Le foto della Modula presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

Anche la Casalgrande Padana U17 maschile si sta preparando alle finali tricolori. Caprili: “L’efficace gioco di squadra è tra i nostri punti di forza. Adesso bisogna migliorare sotto l’aspetto caratteriale”

Al pari delle loro “colleghe” e pari età biancorosse, anche i ragazzi della Casalgrande Padana Under 17 maschile si stanno preparando alle finali nazionali di categoria. L’appuntamento con le gare che assegneranno il tricolore è ormai alle porte: le attesissime sfide sono infatti previste nel periodo che va dal 16 al 19 giugno. Entrambi i tabelloni, quello maschile e quello femminile, verranno disputati su 5 parquet veneti: nella fattispecie le sedi di gara saranno Torri di Quartesolo, Camisano Vicentino, Quinto Vicentino, Mestrino e Lissaro.

La Casalgrande Padana Under 17 maschile che ha centrato il 3° posto in ambito emiliano-romagnolo

Parlando nel dettaglio degli Under 17 casalgrandesi, la formazione allenata da Marco Agazzani è in arrivo da una stagione contraddistinta da numerosi risultati di apprezzabile livello. Nel dettaglio, la compagine ceramica ha chiuso il segmento iniziale del campionato piazzandosi al 3° posto nel girone A: il bilancio della Padana parla di 17 punti conquistati nell’arco di 12 gare. A seguire i biancorossi hanno centrato la terza piazza anche nel girone 1 della seconda fase, attestandosi a quota 6 dopo altrettante partite: un ruolino di marcia che ha permesso di staccare il biglietto per le finali emiliano-romagnole, disputate al pala Keope nel fine settimana del 21 e 22 maggio. Nella prima delle sfide conclusive, Casalgrande ha pagato dazio contro Carpi col punteggio di 30-25: tuttavia la Padana è riuscita a riscattarsi contro Imola, ottenendo una vittoria per 30-24 che ha permesso di conquistare la medaglia di bronzo regionale. Il titolo è stato vinto dalla Pallamano 85 San Lazzaro di Savena, che ha così ottenuto la qualificazione alle sfide scudetto insieme a Carpi: tuttavia nel panorama italiano ci sono state alcune rinunce tra le squadre qualificate, e in tal modo, la Casalgrande Padana è stata premiata grazie al buon piazzamento nella graduatoria ripescaggi. Una classifica nazionale stilata direttamente dalla Federazione, che tiene conto di tutti i risultati ottenuti durante questa annata agonistica.

L’allenatore Marco Agazzani

“A nome dell’intera squadra, ringrazio davvero la società per aver presentato la domanda di ripescaggio – esclama Matteo Caprili, portiere della Casalgrande Padana Under 17 maschile – Di fronte a noi c’è un’esperienza di straordinario rilievo: le finali nazionali sono senza dubbio un’opportunità che dovremo cogliere al volo, con l’obiettivo di concretizzare ulteriori miglioramenti a livello di gioco e predisposizione caratteriale. Intanto, ci presenteremo in Veneto forti di un bronzo regionale che ritengo davvero lusinghiero: il 3° posto rappresenta un traguardo gratificante e di prestigio, che va preso come ulteriore trampolino di lancio in vista del grande evento che ci attende. In più, osservando il costante e proficuo lavoro svolto durante tutti questi mesi, ritengo che la Casalgrande Padana abbia senza dubbio meritato di salire sul podio: ovviamente si spera sempre di conquistare il massimo risultato possibile, ma in tutta sincerità la Pallamano 85 San Lazzaro di Savena rappresenta una vera e propria super potenza di questa categoria”.

Mattia Bacchi, centrale e capitano della Casalgrande Padana U17 maschile

A tal proposito, Caprili non manca di soffermarsi sulle avversarie e sulle prospettive casalgrandesi: “A breve studieremo nel dettaglio le altre realtà che disputeranno le finali scudetto – sottolinea l’estremo difensore, classe 2005 – In ogni caso, siamo ben consapevoli di essere attesi da squadre che sanno esprimersi su elevatissimi livelli di rendimento: solo per citare un nome a titolo di esempio, la già menzionata Pallamano 85 rientra senza dubbio tra le principali favorite in chiave scudetto. D’altro canto credo proprio che il nostro organico abbia quanto serve per esprimersi con efficienza contro chiunque, tenendosi ben alla larga da un ruolo impacciato o impaurito: bisognerà puntare parecchio sul gioco corale che ci contraddistingue, una caratteristica che costituisce un vero e proprio elemento-chiave della nostra fisionomia di squadra. Molte altre formazioni si affidano in primo luogo ai numeri e ai lampi di genio che provengono dai singoli ragazzi: noi abbiamo invece una concezione differente. Le individualità hanno la loro specifica importanza, ci mancherebbe altro: tuttavia, in questa Casalgrande Padana ciò che conta di più è il gioco di squadra nel vero senso del termine. Non a caso, le azioni che sviluppiamo di volta in volta coinvolgono in misura rilevante tutti i 7 elementi in campo: preferiamo affidarci a una pallamano contraddistinta da manovre pazienti e ragionate, evitando di fare troppo affidamento sugli spunti felici di ciascun giocatore”.

La Casalgrande Padana Under 17 maschile durante un time-out

“Al tempo stesso, dobbiamo compiere passi avanti non trascurabili a livello caratteriale – prosegue il guardiano biancorosso – Tra gli obiettivi del lavoro che stiamo compiendo sotto la direzione di Agazzani, c’è proprio quello di arrivare a sistemare le pieghe che ci riguardano sul piano dell’atteggiamento. E’ vero che in alcune occasioni siamo riusciti a risalire la china dopo essere andati in forte svantaggio: tuttavia il più delle volte abbiamo accusato un visibile calo durante il 2° tempo, una flessione che ci ha impedito di rendere ulteriormente brillante e vittorioso il nostro cammino. Se riusciremo a risolvere questi problemi in ambito caratteriale, creeremo le condizioni giuste per affrontare le finali nazionali con rinnovata efficacia e con una combattività ancora maggiore: in tal modo, le nostre ragionevoli speranze di fare bene prenderanno ancora più slancio. Intanto, io sono pronto per fare la mia parte – aggiunge Matteo Caprili – Tra Under 17 e Prima squadra di A2 targata Modula, la stagione che sto tuttora attraversando si è rivelata parecchio impegnativa: d’altro canto posso dire di essere davvero felice, sia per la crescita che credo di aver concretizzato sia per i buoni spazi che mi sono stati concessi in campo”.

L’ala biancorossa Asia Mangone, nazionale Under 20

UNDER 20 FEMMINILE. Un aggiornamento anche sulla Nazionale Under 20 femminile, di nuovo al lavoro per arrivare pronta ai Mondiali di categoria. Nella giornata di lunedì 6, le azzurrine si sono radunate al Pala Santa Filomena di Chieti: lo stage al Centro Tecnico Federale proseguirà fino a sabato prossimo 11 giugno. Le attività coinvolgono anche l’ala classe 2005 Asia Mangone, in forza alla Casalgrande Padana sia con la squadra di A1 sia con la compagine Under 17: la Rappresentativa tricolore è guidata da Beppe Tedesco, coadiuvato dalla vice allenatrice Elena Barani e dalla preparatrice dei portieri Adele De Santis. I Mondiali U20 si svolgeranno a Celje, in Slovenia, dal 22 giugno fino al 3 luglio: Italia inserita nel girone C insieme a Danimarca, Argentina e Montenegro.

Nella foto in alto Matteo Caprili, portiere della Casalgrande Padana Under 17 maschile. Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.