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A1 femminile, la Casalgrande Padana riceve il frizzante Cellini Padova. Sausa Müller: “Noi meritiamo di rimanere nella parte sinistra della classifica”

Dopo l’onorevole sconfitta di sabato 19 marzo sul campo della Cassa Rurale Pontinia, la Casalgrande Padana si ripresenta sulla ribalta agonistica con il chiaro obiettivo di riprendere sùbito a fare punti: le pallamaniste biancorosse puntano infatti a colmare quanto prima quel piccolo divario matematico, che ancora le separa dal raggiungimento della salvezza aritmetica senza play out. Sabato prossimo 26 marzo, a partire dalle ore 18.30, la compagine ceramica affronterà la sfida interna con il frizzante Cellini Padova: il duello, arbitrato da Fabio Bocchieri e Nicola Salvatore Scavone, sarà valevole per la 19esima giornata della serie A1 Beretta femminile. Il posto in tribuna va prenotato attraverso la piattaforma Eventbrite, a questo link: https://www.eventbrite.it/e/serie-a-beretta-femminile-casalgrande-padana-cellini-padova-tickets-304057432967?aff=ebdsoporgprofile . Per accedere al palazzetto sarà inoltre necessario avere il Super green pass, come da normative tuttora vigenti. In alternativa, è prevista la consueta diretta online: le immagini dell’incontro saranno disponibili su Eleven Sports (www.elevensports.com).

Quimey Ailin Sausa Müller, centrale della Casalgrande Padana

“A Pontinia ci siamo rese protagoniste di una prova pregevole e confortante, creando difficoltà a una tra le maggiori potenze del campionato – commenta Quimey Ailin Sausa Müller, centrale della Casalgrande Padana – Questo non significa che la nostra partita sia stata perfetta: qualche errore c’è stato, così come qualche svista che avremmo benissimo potuto risparmiarci. D’altro canto, contro la Cassa Rurale i pregi sono stati di gran lunga superiori rispetto ai difetti: abbiamo affrontato l’impegno mettendo in campo una fortissima dose di tenacia e concentrazione. Continuando così, credo proprio che riusciremo a raccogliere numerose gratificazioni anche in questo segmento finale dell’annata”. Nel confronto disputato in terra laziale, le biancorosse hanno addirittura terminato la prima frazione in vantaggio: la mezz’ora iniziale si è infatti conclusa sul 17-18 a favore della Padana. “Purtroppo durante la ripresa è andata persa una parte di quella brillantezza che avevamo mostrato in precedenza, ma si tratta di un problema che risulta ampiamente comprensibile – evidenzia la pallamanista germano-argentina – Innanzitutto, non vanno ignorate le difficoltà legate al viaggio: come sapete siamo rimaste ferme un paio d’ore a causa di un ingorgo autostradale, arrivando al pala Bianchi soltanto un’ora e mezza prima del fischio d’inizio. Inoltre, sul finale di gara abbiamo pagato a caro prezzo i consistenti sforzi fisici che la partita ci ha richiesto: Pontinia è una squadra con molte più rotazioni a disposizione, e dunque ha potuto mantenere una freschezza maggiore anche nei minuti conclusivi. Ad ogni modo, credo che vada ugualmente elogiato il nostro fervido spirito d’iniziativa: ciascuna di noi ha messo in campo ogni forza possibile fino all’ultimissimo istante, anche quando il punteggio era ormai incanalato in maniera definitiva a favore delle avversarie”.

L’ala biancorossa Asia Mangone

Ora, il Cellini Padova: una squadra vivace e di grande talento, capace di esprimere una pallamano che per tanti versi può definirsi innovativa. Il confronto di andata risale al 13 novembre scorso: nell’occasione Casalgrande Padana corsara al pala Farfalle per 25-31, ma le biancorosse hanno faticato e non poco per avere ragione delle arrembanti ragazze patavine. Anche la formazione veneta sta lottando per salvarsi senza ricorrere agli spareggi: la squadra guidata da Abderrahman Saadi proviene dal buon pari di sabato scorso 19 marzo, 29-29 sul sempre ostico parquet varesino di Cassano Magnago. Dando un’occhiata alla classifica delle migliori realizzatrici, la capitana casalgrandese Ilenia Furlanetto è sempre saldamente in testa con 175 reti messe a segno: tuttavia al Cellini le fromboliere non mancano di certo, tant’è vero che tra le prime 20 in graduatoria figurano ben 3 pallamaniste rossoblù. Per l’esattezza Padova può contare su Bevelyn Eghianruwa, quinta a quota 120 gol: tutto ciò senza dimenticare le sue compagne di squadra Vanessa Djiogap (nona a 109) e Carelle Djiogap (undicesima con 92 realizzazioni).

Francesca Franco, pivot e vicecapitana casalgrandese

Pure questa volta, la Casalgrande Padana potrà presentarsi quasi al completo. Nell’organico guidato da Marco Agazzani, mancherà di nuovo Nadia Ayelen Bordon: il portiere argentino è ancora alle prese con il problema di carattere muscolare, ma in compenso il suo ritorno in campo avverrà al massimo per la partita casalinga del 9 aprile contro l’attuale capolista Bressanone. Ad arginare la pesante defezione dell’esperta guardiana biancorossa saranno sempre le sue talentose colleghe di ruolo: si tratta di Valentina Bonacini e Caterina Maria Mutti, che peraltro stanno riscuotendo meritati apprezzamenti fin da inizio campionato.

Gaia Lusetti, centrale della Casalgrande Padana

“Non stiamo avvertendo alcun tipo di atmosfera vacanziera – rimarca Quimey Ailin Sausa Müller – Al contrario, tutte noi siamo davvero motivatissime nel cercare la vittoria. Padova costituisce un’avversaria senza dubbio impegnativa, e ce ne siamo accorte già durante il precedente stagionale: inoltre il Cellini ha un organico caratterizzato da un elevato tasso di energie fisiche, e anche per questo sappiamo bene di dover esprimere una pallamano contraddistinta da elevata qualità sia tecnica sia caratteriale. Ritengo che la via maestra da seguire sia rappresentata da ciò che si è visto a Pontinia: se giocheremo con la stessa tenacia e con la medesima abilità, credo proprio che le nostre possibilità di successo contro le rossoblù venete diventeranno sempre più marcate con il passare dei minuti”.

Alessia Artoni, pivot della Casalgrande Padana

Per quel che riguarda valutazioni di carattere più globale, la centrale biancorossa classe ’98 non si sbilancia nell’indicare la quantità di punti che servirà per arrivare alla salvezza diretta: “In tutta sincerità, non siamo lì ad allenarci e a giocare con la calcolatrice in mano. Di conseguenza, la nostra mente non è certo impegnata nell’elaborare chissà quali pronostici o tabelle di marcia: ora come ora dobbiamo solo pensare a vincere il più possibile, per arrivare a ottenere un piazzamento di classifica consono al reale valore che ci caratterizza come squadra. I play off sono ormai irraggiungibili – aggiunge Quimey Ailin Sausa Müller – Ovviamente saremmo state molto felici di poter disputare gli spareggi scudetto, ma a dire il vero non credo che avremmo avuto grandissime possibilità di vincere il tricolore: la griglia dell’attuale serie A1 Beretta femminile comprende infatti squadre contraddistinte da potenzialità superiori rispetto alle nostre. D’altro canto continuo anche a pensare che questa Casalgrande Padana meriti a pieno titolo non solo di salvarsi direttamente, ma anche di concludere la stagione attestandosi nella parte sinistra della classifica: il duello con il Cellini Padova sarà uno snodo di basilare importanza per le nostre attuali ambizioni, e dunque non siamo affatto nella condizione di poter praticare sconti alle avversarie”.

Ilenia Furlanetto premiata sabato 19 marzo al pala Bianchi (foto Pallamano Pontinia)

UN PREMIO ALLA CAPITANA. Sabato 19 marzo, dopo la sfida al pala Bianchi di Pontinia, Ilenia Furlanetto è stata premiata dall’Amministrazione comunale della località laziale: la capitana biancorossa è infatti originaria di Pontinia, e lì ha anche mosso i primi passi nel mondo della pallamano. A seguire la sua carriera ha toccato Dossobuono, Vigasio, Salerno, Teramo e Sassari, per poi approdare a Casalgrande nell’estate del 2013. Il riconoscimento le è stato consegnato da Eligio Tombolillo, sindaco di Pontinia.

LA SITUAZIONE IN SERIE A1 BERETTA. Sabato 26 marzo si giocheranno anche le altre partite del 19° turno: Ac Life Style Erice-Alì Best Espresso Mestrino, Mezzocorona-Ariosto Ferrara, Cassa Rurale Pontinia-Cassano Magnago, Guerriere Malo-Leno e Jomi Salerno-Bressanone Südtirol.

Classifica: Bressanone Südtirol 35 punti; Jomi Salerno 30; Alì Best Espresso Mestrino 28; Cassa Rurale Pontinia 26; Casalgrande Padana 19; Ariosto Ferrara 18; Ac Life Style Erice e Cellini Padova 16; Cassano Magnago 15; Leno 5; Mezzocorona e Guerriere Malo 4.

Le prime 4 nella classifica finale disputeranno i play off scudetto: Bressanone Südtirol, Jomi Salerno e Alì Best Espresso Mestrino hanno già aritmeticamente centrato tale obiettivo, mentre la Cassa Rurale Pontinia è davvero a un passo dall’ammissione. L’ultima in graduatoria retrocederà invece in A2, senza appello: le squadre dalla penultima alla quintultima giocheranno quindi i play out salvezza, che determineranno un’ulteriore discesa in seconda serie.

L’ala/centrale biancorossa Simona Artoni

SUPER SABATO. La sfida di A1 femminile tra Casalgrande Padana e Cellini Padova sarà il primo atto di un sabato sera davvero molto ricco: sùbito dopo, ossia dalle ore 20.45, al pala Keope avrà luogo anche il cruciale confronto di A2 maschile con protagoniste Modula Casalgrande e Camerano.

A1 femminile, Casalgrande Padana a Salsomaggiore per la Coppa Italia. Sausa Müller: “Con Pontinia un duello delicato ma non certo impossibile. La sconfitta contro di loro rimediata in campionato brucia ancora”

E’ tempo di Coppa Italia: questa settimana la serie A1 di pallamano femminile si prende una pausa, per lasciare spazio all’attesissima competizione che assegnerà l’ambito tricolore cerchiato. Anche quest’anno, come già accaduto nel 2021, tutte le sfide in programma si svolgeranno all’Emilia Romagna Arena di Salsomaggiore Terme (Parma): la griglia di partenza si basa sulla classifica scaturita dopo la prima metà del campionato. Nella fattispecie, in lizza per il titolo figurano le squadre che hanno terminato la fase di andata ai primi 8 posti della graduatoria: tra queste c’è ovviamente la Casalgrande Padana.

La formula della Coppa è molto semplice: quarti di finale, semifinali e finalissima, con gare secche a eliminazione diretta. Mancano le detentrici del titolo: un anno fa il trofeo venne vinto dalla Pallamano Oderzo, che tuttavia l’estate scorsa ha deciso di autoretrocedersi ripartendo dalla seconda divisione. Nel giugno scorso la Casalgrande Padana si è invece aggiudicata la Coppa Italia di A2, ottenuta a Chieti dopo la marcia trionfale nei play off di fine stagione che hanno riportato le biancorosse in massima serie.

Le prime gare si giocheranno già domani, giovedì 3 febbraio: tuttavia l’organico allenato da Marco Agazzani entrerà in scena venerdì 4, per affrontare la Cassa Rurale Pontinia a partire dalle ore 14. Il confronto sarà trasmesso in diretta su Eleven Sports (www.elevensports.com): i biglietti sono invece disponibili in prevendita sulla piattaforma Vivaticket (www.vivaticket.com). Come da normative vigenti, per accedere al palazzetto sarà necessario avere il Super green pass.

Quimey Ailin Sausa Müller a colloquio con il trainer biancorosso Marco Agazzani

Nonostante la sconfitta, noi proveniamo da una prova che non esito a definire maiuscola – commenta Quimey Ailin Sausa Müller, centrale della Casalgrande Padana – Sabato scorso, in campionato, stavamo per cogliere uno straordinario successo casalingo contro la fuoriserie Jomi Salerno: anche se alla fine le campionesse d’Italia in carica si sono imposte per 37-38, siamo state capaci di fornire una prova che ha addirittura superato le nostre migliori aspettative. Io ho sempre massima fiducia nei confronti di ciò che facciamo e sappiamo fare: tuttavia, non pensavo affatto che potessimo competere in maniera così equilibrata con una vera superpotenza come la formazione campana. Siamo state capaci di esprimere un gioco efficace e al tempo stesso riflettuto: ogni azione è stata ponderata e valutata con la massima lucidità, e ciò ha permesso di evitare errori legati all’eccessiva fretta o al nervosismo. D’altro canto, ritengo che in certi frangenti gli arbitri abbiano preso provvedimenti discutibili a nostro sfavore – rimarca la pallamanista germano-argentina – In tal modo, le tante difficoltà da affrontare sono ulteriormente aumentate. Tutto questo non deve però portarci a ignorare alcuni difetti che abbiamo comunque evidenziato: pur avendo fornito una prova molto lusinghiera, potevamo fare qualcosa di meglio per quanto riguarda l’efficienza difensiva”.

Nadia Ayelen Bordon, portiere della Casalgrande Padana ed ex Pontinia

La Cassa Rurale Pontinia, imminente avversaria in Coppa, è allenata da Giovanni Nasta e dal suo vice Matteo Bellotti. L’attuale classifica del massimo campionato assegna alle gialloblù il quarto posto, con 18 punti conquistati in 13 gare: la Padana è invece sesta, e ha 12 punti ottenuti in altrettante partite. Il precedente stagionale tra le due formazioni porta la data del 6 novembre 2021: nell’occasione la compagine laziale ha espugnato il pala Keope di strettissimo margine, prevalendo 27-28. In quel duello, le padrone di casa hanno pagato a caro prezzo un primo tempo piuttosto sottotono: differente l’andamento della ripresa, dove Casalgrande ha risalito la china con grande tenacia e qualità arrivando a un passo dall’aggancio finale. Il tabellino dell’incontro parla di 10 gol da parte della capitana biancorossa Ilenia Furlanetto, e 2 centri firmati da Quimey Ailin Sausa Müller. Nelle file di Pontinia, Luisella Podda miglior realizzatrice con 9 centri: il rigore neutralizzato da Caterina Maria Mutti le ha impedito di raggiungere la doppia cifra. Peraltro, nei ranghi della formazione ceramica ci sono ben due ex gialloblù: si tratta del portiere Nadia Ayelen Bordon e della già menzionata Furlanetto, quest’ultima originaria proprio di Pontinia.

Ilenia Furlanetto, capitana della Casalgrande Padana ed ex Pontinia

Nella contesa in programma venerdì, le casalgrandesi saranno ancora prive di Nossaiba Lassouli ed Elisa Rondoni: entrambe hanno saltato pure il confronto di sabato scorso, a causa di problemi fisici. Potrebbero invece profilarsi buone notizie per quanto concerne Asia Mangone, a sua volta assente contro Salerno: su di lei c’è ancora un punto interrogativo, ma l’ala biancorossa sta recuperando e dunque potrebbe tornare schierabile già durante questo imminente confronto di Coppa. “Il morale è quello giusto, senz’alcuna ombra di dubbio – rimarca con convinzione Sausa Müller – La battuta d’arresto con la Jomi non ha lasciato alcun strascico in termini di malumore: al contrario la qualità della pallamano che abbiamo saputo costruire ci dà ancora più linfa nel cercare nuove affermazioni, proprio a cominciare dall’appuntamento con Pontinia. Come detto e ribadito tante volte da molte mie compagne di squadra, di fronte a noi c’è la prospettiva di centrare un vero e proprio appuntamento con la storia: nella Coppa Italia di A1, infatti, la Casalgrande Padana non è mai riuscita ad accedere alle semifinali. La posta in palio si presenta quindi molto alta, anche perchè possiamo infrangere un autentico tabù per la storia del club: al tempo stesso stiamo ugualmente continuando a prepararci con la necessaria serenità, e dunque penso proprio che sapremo gestire con efficacia gli eventuali problemi che potranno derivare dall’emozione”.

La pivot biancorossa Alessia Artoni

La centrale germano-argentina si sofferma inoltre sulla Cassa Rurale: “Quel ko contro di loro che abbiamo rimediato in campionato brucia ancora, perchè avremmo davvero potuto vincere cogliendo due punti di assoluto prestigio oltre che di notevole importanza. La Coppa Italia ci dà quindi una straordinaria occasione di riscatto, che tuttavia non sarà semplice da cogliere: rispetto allo scorso autunno Pontinia ha avuto modo di rinforzarsi, e ora è contraddistinta da un’intelaiatura di gioco ancora più convincente. Ad ogni modo io continuo a pensare che per noi non sia affatto una sfida impossibile, specie se sapremo confermarci su livelli analoghi a quelli che ci hanno contraddistinte pochi giorni fa contro Salerno”. In caso di vittoria, la Casalgrande Padana staccherà dunque il biglietto per la semifinale di sabato 5: l’avversaria sarà la vincente del quarto tra Bressanone Südtirol e Ac Life Style Erice, in programma giovedì 3. “Non mi sbilancio nell’indicare quale rivale preferirei, perchè adesso come adesso sarebbe fuori luogo – sottolinea Quimey Ailin Sausa Müller – La serrata e intensa agenda della Coppa impone di compiere un passo alla volta: quindi, al momento è necessario concentrarsi solo ed esclusivamente sulla gara con Pontinia. Dell’eventuale semifinale ci sarà tempo e modo per parlare in seguito”.

Marianna Orlandi, ala della Casalgrande Padana

IL PROGRAMMA. Questo dunque il programma della Coppa Italia di serie A1 femminile, stagione 2021/22.

Giovedì 3 febbraio, ore 14: Jomi Salerno – Cellini Padova (quarto di finale C)

Giovedì 3 febbraio, ore 18.30: Bressanone Südtirol – Ac Life Style Erice (quarto di finale D)

Venerdì 4 febbraio, ore 14: Cassa Rurale Pontinia – Casalgrande Padana (quarto di finale A)

Venerdì 4 febbraio, ore 18.30: Alì Best Espresso Mestrino – Cassano Magnago (quarto di finale B)

Sabato 5 febbraio, ore 14: prima semifinale (Vincente C contro Vincente B)

Sabato 5 febbraio, ore 18.30: seconda semifinale (Vincente D contro Vincente A)

Domenica 6 febbraio, ore 10.30: finale 3°-4° posto, tra le squadre perdenti in semifinale

Domenica 6 febbraio, ore 18.30: finalissima 1°-2° posto, tra le vincenti delle due semifinali.

Il sito ufficiale della manifestazione è http://www.figh.it/coppa-italia-2022

Nella foto a inizio pagina, un’altra immagine di Quimey Ailin Sausa Müller. Il fotoservizio presente in questa pagina si riferisce alla partita di sabato scorso contro Salerno, ed è stato realizzato da Monica Mandrioli.

Per la Casalgrande Padana Under 11 un’interessante giornata a Reggio, nella cornice dell’Agorà Iren

La formazione Under 11 della Casalgrande Padana è stata protagonista di una domenica molto interessante e divertente: nella giornata del 19 dicembre, il gruppo biancorosso ha partecipato a un evento pallamanistico promozionale che si è svolto sotto l’egida della Provincia di Reggio Emilia. Le partite si sono svolte proprio nel pieno centro di Reggio, in piazza della Vittoria all’interno dell’Agorà Iren: le ragazze e i ragazzi della Padana hanno giocato sotto la sapiente guida dell’allenatrice Ilenia Furlanetto, coadiuvata da Quimey Ailin Sausa Müller. Un evento prenatalizio molto apprezzato.

Nella foto a inizio pagina, la Casalgrande Padana che ha preso parte all’appuntamento dell’Agorà Iren. In piedi da sinistra Quimey Ailin Sausa Müller, poi Benedetta, Matilda, Letizia, Sara, Francesco e Stefano. In ginocchio da sinistra Alessio, Sabrina, Viola, Giulia e Isabella.

Qui sotto, il gruppo Under 11 biancorosso durante alcuni momenti dell’appuntamento (fotoservizio Monica Mandrioli)

A1 femminile, la Casalgrande Padana ospita Pontinia: nel mirino il 3° successo di fila. Sausa Müller: “Nessuna ansia, il tempo dei verdetti è ancora lontano”

La Casalgrande Padana ha la grandiosa opportunità di piazzare il tris in grande stile: sospinta dalle due recenti vittorie in trasferta, ottenute sui campi di Malo e Mezzocorona, la formazione ceramica punta senza riserve a concretizzare quella che sarebbe la terza affermazione consecutiva. Il compito non sarà affatto così semplice, specie considerando l’elevata reputazione che contraddistingue le avversarie di turno: le pallamaniste allenate da Marco Agazzani si confronteranno infatti con la Cassa Rurale Pontinia, squadra caratterizzata da un organico stellare che può benissimo nutrire solide ambizioni in ottima scudetto. Tuttavia, all’interno dell’ambiente biancorosso si respira un clima di ragionevole fiducia: lo slancio motivazionale è al massimo, e inoltre le nostre beniamine sono animate dalla ferma consapevolezza di poter contare su potenzialità tecnico-agonistiche in continua crescita.

Il confronto con Pontinia è dunque in agenda per sabato 6 novembre, e sarà valevole per il 7° turno del campionato di serie A1 Beretta: arbitri Davide Schiavone e Luca Nicolella. Appuntamento al pala Keope di Casalgrande, con fischio d’inizio fissato al consueto orario delle 18,30: anche stavolta, per accedere al palazzetto sarà necessario disporre del green pass. Inoltre il posto in tribuna va prenotato sulla piattaforma Eventbrite, a questo link https://www.eventbrite.it/o/gsd-pallamano-spallanzani-handball-team-31387719731 .

Come sempre, l’incontro verrà pure trasmesso in diretta integrale su Eleven Sports (elevensports.com).

“Credo proprio che la vittoria ottenuta sabato scorso sia meritata – osserva la centrale casalgrandese Quimey Ailin Sausa Müller, nel commentare il blitz maturato a Mezzocorona – Pur trovandoci immerse in un duello che ha richiesto grandissime energie per tutti i 60 minuti, siamo state capaci di fare la differenza già nella mezz’ora iniziale: in seguito abbiamo continuato a gestirci con apprezzabile efficienza, mantenendo così il vantaggio fino al termine. Senza dubbio, stiamo parlando di una gara che si è rivelata quanto mai impegnativa: d’altro canto, io non ne sono così sorpresa. Fin da prima della partita, avevamo ampiamente previsto che il compito di espugnare Mezzocorona sarebbe stato davvero complesso: allo stesso modo, sapevamo bene che le sorti del confronto sarebbero dipese in primo luogo dalla qualità della nostra prova”.

“L’unica via disponibile per cogliere i 2 punti era proprio quella che siamo riuscite a seguire – rimarca la centrale della Padana – Un gioco di squadra credibile e ben strutturato, unito a una fase difensiva che ha mostrato un confortante livello di efficacia e precisione. Viceversa, ora come ora ritengo che il nostro problema più urgente da risolvere stia nei cali di concentrazione che alle volte ci affliggono: in certi momenti delle varie partite stiamo ancora continuando a inanellare una serie di sviste evitabili, ed è un limite che è emerso pure sabato scorso. Ad ogni modo tutte noi siamo impegnate a fondo nel migliorarci, e l’attento lavoro preparatorio che abbiamo svolto anche questa settimana ne rappresenta un’ulteriore dimostrazione. In questa serie A1 Beretta tutte le avversarie sono sempre pronte ad approfittare di ogni minimo errore, e dunque non siamo affatto nelle condizioni di poter dormire sugli allori che derivano dagli ultimi due successi”.

Risultati alla mano, la Cassa Rurale Pontinia non sta attraversando un periodo altrettanto felice: nei 120 minuti più recenti, la compagine guidata da Giovanni Nasta ha raccolto soltanto 1 punto. Il 23 ottobre, pareggio sul campo siciliano di Erice (23-23): sabato scorso è invece arrivata la prima sconfitta stagionale, in casa contro Mestrino (21-22). D’altro canto, si tratta di un appannamento che non cancella affatto l’ottimo cammino precedente: le giocatrici gialloblù hanno prevalso su Padova, Malo e Mezzocorona, senza dimenticare il prestigioso pari con le campionesse d’Italia in carica della Jomi Salerno.

Solo per fare qualche nome di spessore tra i tanti che compongono l’organico laziale, la giovane ala Luisella Podda e la centrale Bianca Ioana Barbosu si stanno distinguendo in chiave realizzativa: occhio però anche alla fromboliera nordmacedone Savica Mrkjki, così come all’esperta ala Alessandra Bassanese. Tutto questo senza dimenticare il portiere argentino Romina Ramazzotti, che ha preso il posto della sua connazionale Nadia Ayelen Bordon: la guardiana biancorossa ha infatti vestito la casacca della Cassa Rurale durante la passata stagione. Inoltre la capitana casalgrandese Ilenia Furlanetto è originaria proprio di Pontinia, dove è cresciuta pure dal punto di vista pallamanistico: da lì lei ha preso il volo verso una luminosa carriera, che nell’estate 2013 l’ha poi portata nei ranghi della Padana.

“Per adesso, non sono da segnalare nuovi problemi relativi all’infermeria – evidenzia Quimey Ailin Sausa Müller – Mancherà ancora l’infortunata Elisa Rondoni, ma il resto della squadra sarà regolarmente schierabile. Quanto al resto, ritengo che gli assetti e le caratteristiche delle rivali di turno non debbano mai condizionarci più di quel tanto. Il nostro preciso obiettivo deve sempre essere quello di raggiungere la miglior soglia di rendimento possibile, indipendentemente da chi ci troviamo di fronte. In ogni caso siamo ben lontane dall’ansia, anche perchè l’appuntamento di sabato avrà ancora un valore interlocutorio: di certo i due punti in palio hanno un’importanza di primo piano, ma da qui a emettere sentenze c’è ancora troppa strada. Se vinceremo, non significherà affatto che la Padana arriverà di sicuro ai play off: allo stesso modo, una sconfitta non ci condannerebbe a lottare solo e unicamente per la salvezza. Prima pensiamo a giocare le varie partite, e poi vedremo come andrà il campionato: guai a trarre verdetti in maniera troppo rapida”.

Intanto, la centrale classe ’98 si sta ritagliando un ruolo da frizzante protagonista all’interno dello scacchiere biancorosso: peraltro, sabato scorso Quimey Ailin Sausa Müller ha messo a segno 2 reti. “Con il passare delle settimane penso di essere riuscita a dare un contributo sempre più concreto, e ne sono davvero felice – afferma la talentosa pallamanista germano-argentina – Di conseguenza, la traiettoria che sto sviluppando qui a Casalgrande si sta rivelando gratificante: al tempo stesso non posso certo accontentarmi, perchè i traguardi da raggiungere sono ancora molti sia a livello di squadra sia in ambito individuale”.

LA SITUAZIONE IN SERIE A1 BERETTA. La settima giornata si giocherà interamente sabato 6 novembre: le altre sfide in programma sono Ac Life Style Erice-Bressanone Südtirol, Jomi Salerno-Leno, Guerriere Malo-Ariosto Ferrara, Alì Best Espresso Mestrino-Mezzocorona e Cellini Padova-Cassano Magnago.

Classifica dopo i primi 6 turni: Bressanone Südtirol 12 punti; Jomi Salerno 11; Alì Best Espresso Mestrino 10; Cassa Rurale Pontinia e Casalgrande Padana 8; Ac Life Style Erice 7; Cellini Padova 5; Cassano Magnago 4; Leno 3; Guerriere Malo e Mezzocorona 2; Ariosto Ferrara 0.

Nelle foto, dall’alto verso il basso della pagina:

  • Quimey Ailin Sausa Müller, centrale germano-argentina della Casalgrande Padana
  • L’ala biancorossa Marianna Orlandi
  • Un’altra immagine di Quimey Ailin Sausa Müller
  • La pivot casalgrandese Sara Apostol
  • Nadia Ayelen Bordon, portiere della Casalgrande Padana ed ex Pontinia
  • Ilenia Furlanetto, capitana della Casalgrande Padana ed ex Pontinia
  • La pivot biancorossa Francesca Franco
  • Valentina Bonacini, portiere della Casalgrande Padana.

A1 femminile, la centrale germano-argentina Sausa Müller approda alla Casalgrande Padana: “Sarà la mia prima esperienza europea”

La Casalgrande Padana si arricchisce con un ulteriore innesto: nella prossima serie A1 di pallamano femminile, che scatterà tra poco più di un mese, il tecnico Marco Agazzani potrà contare anche sulla centrale Quimey Ailin Sausa Müller. Classe 1998, alta 1 metro e 66 centimetri per 60 kg di peso, lei è argentina con cittadinanza tedesca: di conseguenza, la nuova arrivata in casa biancorossa potrà essere schierata come comunitaria senza problemi.

quimey ailin sausa muller

“Sono nata a Buenos Aires – spiega Sausa Müller, nelle sue prime parole da giocatrice casalgrandese – Tuttavia ho origini germaniche, che peraltro sono pienamente testimoniate dal mio secondo cognome. Per quanto riguarda la mia carriera, ho giocato nel River Plate durante le ultime sei stagioni: in precedenza ero invece in forza al San Lorenzo, sempre in Argentina”.

quimey ailin sausa muller

Sausa Müller, che è anche insegnante di educazione fisica, ha la capacità di adattarsi pure ad altri ruoli rispetto a quello di centrale: nella fattispecie lei sa essere coriacea in difesa e brillante a livello di contropiede, senza dimenticare la sua capacità di muoversi in maniera efficace insieme alle pivot durante la gestione di palla.

“Sono una pallamanista che tiene parecchio al gioco di squadra – aggiunge la diretta interessata – Di conseguenza, tra i miei obiettivi primari c’è senza dubbio quello di collocarmi in piena armonia con i meccanismi di gioco del gruppo: inoltre, dovendo fare un’autovalutazione, ritengo che il rendimento difensivo sia tra i miei principali punti di forza. Comunque sia, a livello generale, ritengo di avere caratteristiche in linea con l’impostazione di lavoro e con i programmi che contraddistinguono Casalgrande”.

Come è noto, Quimey Ailin Sausa Müller non sarà l’unica argentina all’interno della Casalgrande Padana 2021/22: il mese scorso è stato infatti ufficializzato l’innesto del portiere Nadia Ayelen Bordon. “Conosco Nadia, e tra l’altro alcune volte ho giocato contro di lei – sottolinea la nuova centrale biancorossa – In questi giorni ho avuto occasione di parlarle, e ciò ha ulteriormente ravvivato il mio entusiasmo: Nadia è davvero geniale! Quanto al resto, per me quella di Casalgrande sarà la prima esperienza nel panorama della pallamano europea: confido fortemente sul fatto di vivere una stagione intensa e gratificante, sia per me sia soprattutto per l’intera squadra”.

“Quimey Ailin Sausa Müller arriverà in Italia a fine agosto, e inizierà a lavorare con il nostro gruppo sùbito dopo avere espletato le formalità anticovid – aggiunge quindi il dg biancorosso Alberto Aldini – Il percorso che ci ha portati a lei è stato lungo e a tratti non facile, perchè la figura che cercavamo non era certo così semplice da individuare: un’atleta giovane e di buon livello, capace al tempo stesso di mettersi davvero a disposizione delle compagne di casacca. Adesso crediamo di aver trovato in Sausa Müller il profilo più adatto ad integrarsi rapidamente nella nostra tipologia di gioco, e a lei va ovviamente il nostro più cordiale benvenuto: con il suo arrivo, la composizione dell’organico per la prossima serie A1 può dirsi completata”.

Nelle foto, dall’alto verso il basso della pagina:

  • Quimey Ailin Sausa Müller con la maglia del River Plate (foto Pancaldi)
  • Un’altra immagine di Quimey Ailin Sausa Müller, che nell’imminente campionato di serie A1 giocherà con la maglia della Casalgrande Padana
  • La centrale germano-argentina di scena nel beachandball (foto Pancaldi)
  • Un’ulteriore immagine della nuova centrale biancorossa
  • Il portiere argentino Nadia Ayelen Bordon, anche lei volto nuovo della Padana
  • Il dg biancorosso Alberto Aldini
  • Quimey Ailin Sausa Müller in azione (foto Garcia).