Buon test per la Modula Casalgrande: nella serata di mercoledì 11 ottobre, i biancorossi sono arrivati non lontani a piazzare il colpaccio nientemeno che sul campo dei Vikings Rubiera. Nella fattispecie, l’amichevole disputata al pala Bursi è terminata sul punteggio di 32-28 a favore dei padroni di casa. L’organico allenato da Matteo Corradini ha quindi riportato una sconfitta come da pronostico, ma i soli 4 gol di scarto premiano le rilevanti qualità messe in campo dalla formazione ospite: sia sul piano del carattere, sia per quanto riguarda l’efficienza complessiva nella costruzione del gioco. Nell’analizzare la partita, bisogna infatti considerare il notevole divario di categoria tra le due contendenti: i “Vichinghi” giocano infatti in massima divisione, mentre la Modula si appresta ad affrontare il campionato di terza serie. Alla luce di tutti questi fattori, il ko di misura riportato al Bursi suona davvero come una vittoria per la compagine casalgrandese.
“Sfida apertissima fin quasi in fondo – evidenzia il trainer biancorosso Matteo Corradini – Basti pensare che a 5 minuti dal termine avevamo soltanto un gol di ritardo: purtroppo abbiamo vanificato l’occasione offensiva che ci avrebbe portati sul 26-26, ma comunque ciò non toglie nulla al valore di ciò che la squadra ha saputo fare. Ho finalmente rivisto quell’indole concreta e combattiva che ci aveva contraddistinti durante la prima uscita stagionale, quella di metà settembre al Memorial Matteuzzi di Tavarnelle Val di Pesa: con tutta probabilità, il fatto di confrontarci con un’avversaria di livello superiore come Rubiera ha aumentato e consolidato la fibra motivazionale dei nostri ragazzi. Oltretutto, contro i Vikings non eravamo al completo: Angelo Giannetta è appena rientrato dagli Stati Uniti, e quindi non ha preso parte all’amichevole. Inoltre Andrea Ruozzi ha saltato l’appuntamento causa motivi di lavoro, mentre Marco Vignali si sottoporrà nei prossimi giorni alla visita medica di idoneità sportiva. Come se non bastasse a inizio ripresa Gabriele Montanari ha dovuto abbandonare la sfida in modo definitivo, per un inghippo alla caviglia che lo ha costretto a uscire dal campo zoppicante: nulla di particolarmente grave, ma comunque è stato saggio risparmiarlo in vista dell’imminente avvio del campionato. Nonostante questi problemi, a Rubiera siamo comunque riusciti a fornire una prova di considerevole spessore sotto ogni aspetto: ciò autorizza senza dubbio a ben sperare, e a continuare la nostra traiettoria di lavoro con sempre maggiore convinzione”.
Corradini entra quindi nel merito degli aspetti più tecnici: “I portieri Kevin Ricciardo, Luigi Prandi e Matteo Caprili hanno ben figurato sul parquet del pala Bursi, rivelandosi grandi protagonisti – evidenzia il timoniere della Modula – Tuttavia in fase difensiva dobbiamo senza dubbio lavorare molto, perchè le pieghe da sistemare per arrivare a un più alto rendimento restano ancora molte: in particolare, stiamo continuando a commettere errori legati soprattutto a momenti di distrazione o scarsa concentrazione. Viceversa, i movimenti offensivi sono già a buon punto: peraltro in questo test contro i “Vichinghi” siamo stati capaci di cercare il gol in modo ragionato e mai banale, compiendo così un apprezzabile salto di qualità rispetto alle uscite precedenti. A livello di singoli spicca poi il rientro di Matteo Sigona, di nuovo in campo dopo il recente stop per infortunio”. Come è noto, il percorso di Casalgrande in campionato avrà inizio sabato 21 ottobre: nell’occasione il pala Keope sarà il teatro della sfida con i toscani della Starfish Follonica, valida per il primo turno della serie A Bronze (girone B). “Al momento non sono previste ulteriori amichevoli per noi – rimarca l’allenatore della Modula – Ovviamente nei prossimi giorni continueremo ad allenarci con costanza e impegno, in modo da arrivare più che preparati all’impegnativa sfida con i maremmani”.
Intanto, Matteo Corradini tesse anche le lodi dei Vikings: “Rubiera ha un organico contraddistinto da pregevoli potenzialità tecnico-agonistiche, e lo dico fin dall’estate. Fin qui la classifica sembra suggerire il contrario, ma i numeri dell’attuale graduatoria di serie A Gold non vanno affatto presi come sentenze definitive. Quando i “Vichinghi” centreranno la prima vittoria stagione, sono convinto che l’organico guidato da Alessandro Fusina riuscirà a sbloccarsi in modo definitivo: ciò permetterà ai biancorossoblù di procedere con ulteriore efficienza e convinzione, in modo da raggiungere quell’agevole salvezza che di certo rappresenta un obiettivo più che agevole per Rubiera”.
Ed ecco proprio Alessandro Fusina: “Questa settimana non abbiamo impegni ufficiali, e dunque il test con la Modula è stato parecchio utile per mantenere il ritmo partita e sperimentare varie soluzioni di gioco. Nelle nostre file mancava solo lo spagnolo Alvaro Moreno de la Santa, a riposo precauzionale causa affaticamento di carattere muscolare – prosegue il tecnico dei Vikings Rubiera – Per il resto ho potuto contare sull’intero organico, applicando ampie rotazioni che hanno permesso di dare spazio a tutti i nostri giocatori. Quanto a Casalgrande, devo dire che i biancorossi mi hanno davvero ben impressionato e in parte addirittura sorpreso: la squadra allenata da Matteo Corradini ha saputo esprimere una pallamano di livello davvero pregevole, persino migliore di quanto mi aspettassi. Ora non voglio certo avventurarmi in pronostici riguardanti la prossima serie A Bronze: ad ogni modo, considerando ciò che ho visto durante l’amichevole, credo che la Modula abbia tutto il necessario per avvicinarsi all’imminente campionato con una ragionevole dose di fiducia”. I Vikings torneranno in campo il 21 ottobre, con la trasferta altoatesina sul campo dell’Alperia Merano: si tratterà di una sfida valida per la sesta giornata della massima serie.
Nell’immagine in alto, un momento dell’amichevole giocata al pala Bursi tra Vikings Rubiera e Modula: Casalgrande è in maglia bianca (foto pagina Fb Pallamano Rubiera).