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Serie A Bronze, grande rientro: il portiere Luigi Prandi fa ritorno alla Modula Casalgrande

Un altro nuovo arrivo nei ranghi della Modula Casalgrande. Durante il prossimo campionato di serie A Bronze maschile, il trainer Matteo Corradini avrà la possibilità di schierare anche Luigi Prandi: un gradito ritorno di un giocatore ben noto alla platea del pala Keope. Portiere classe 2002, Prandi ha effettuato l’intero percorso giovanile proprio a Casalgrande, rendendosi protagonista con la casacca biancorossa fino alla primavera di due anni fa. In particolare, lui ha contribuito in prima persona agli ottimi risultati raggiunti nella stagione 2020/21: all’epoca la Modula era allenata da Fabrizio Fiumicelli, ed è stata capace di centrare un pregevole 6° posto su 12 squadre nel girone B della serie A2.

A seguire, per Luigi Prandi sono arrivate due significative esperienze nel panorama della B regionale: tra queste figura la traiettoria con la maglia della Sportinsieme Castellarano, datata 2021/22. Tutto ciò fino ad arrivare alla scorsa annata agonistica, quando l’estremo difensore di Salvaterra si è distinto nelle file del Secchia Rubiera: con la compagine della Via Emilia ha conquistato il 1° posto al termine della stagione regolare, arrivando poi a sfiorare l’ascesa in A Bronze durante le finali regionali di maggio.

Luigi Prandi, portiere della Modula Casalgrande (foto Monica Mandrioli)

“Sono animato da vera gratitudine nei confronti delle squadre per cui ho giocato in questi ultimi due anni – sottolinea Prandi – In particolare a Rubiera ho potuto affacciarmi pure sul prestigioso palcoscenico del campionato nazionale Under 20 – Youth League, un contesto che mi ha dato la possibilità di confrontarmi con numerosi grandi nomi del panorama italiano. Tuttavia sono legatissimo alla realtà di Casalgrande, e non potrebbe essere altrimenti: del resto ho giocato qui per nove anni, dagli esordi nel 2012 fino appunto al 2021. Di conseguenza non potevo lasciarmi sfuggire l’opportunità di tornare a casa, all’interno di un ambiente in cui sono cresciuto sia come portiere sia come persona”.

Il trainer biancorosso Matteo Corradini (foto Monica Mandrioli)

Due anni fa, ero andato via a causa dell’intensificarsi degli impegni di lavoro – rimarca il guardiano della Modula – Ora mi sto invece dedicando allo studio, frequentando la facoltà di Scienze informatiche a Modena: un impegno gravoso, che però non impedisce di affrontare gli impegni legati alla serie A Bronze. Sono davvero felice di essere tornato a casa, all’interno di una squadra che può prefiggersi orizzonti senza dubbio gratificanti. L’obiettivo che mi pongo fin da adesso sta nel tornare a vincere il più possibile proprio con Casalgrande, senza ovviamente perdere di vista quella salvezza che rappresenta il traguardo basilare della prossima annata. Le prospettive sono incoraggianti, anche grazie agli altri nuovi arrivati Gabriele Montanari e Chiheb Jendoubi: nella fattispecie quest’ultimo era in squadra con me anche a Rubiera, e dunque so bene quanto possa essere utile e concreto in primo luogo a livello difensivo”.

Nell’immagine in alto, Luigi Prandi in azione durante la stagione 2022/23 (foto pagina Fb Pallamano Rubiera).

Under 19 maschile, nel fine settimana le finali regionali al Pala Keope: sabato la Casalgrande Padana affronterà gli arrembanti bolognesi della Pallamano 85 San Lazzaro. Prandi: “Motivazioni altissime, non capita tutti i giorni di poter conquistare un titolo emiliano-romagnolo a casa propria. La formazione felsinea è una vera fuoriserie, ma il pronostico resta più che mai aperto”

Conto alla rovescia per la finale a 4 che assegnerà il titolo regionale Under 19 maschile: nelle giornate di sabato 15 e domenica 16 maggio, il teatro delle sfide decisive sarà proprio il Pala Keope di Casalgrande. Oltre all’alloro emiliano-romagnolo, in palio c’è anche l’accesso alle finali nazionali per conquistare lo scudetto di categoria: l’appuntamento dell’imminente fine settimana avrà quindi un’importanza di primissimo piano, e tra le formazione in lizza figura anche la motivatissima Casalgrande Padana guidata da Fabrizio Fiumicelli.

IL PROGRAMMA. Per quel che concerne l’agenda delle sfide, il ricco programma prenderà dunque il via dopodomani: sabato 15, dalle ore 17.30, i nostri beniamini sfideranno la Pallamano 85 San Lazzaro di Savena nella prima semifinale. A seguire spazio al confronto tra Carpi e Romagna A, con fischio d’inizio fissato per le ore 19,30.

Domenica la seconda e ultima giornata di gare: le perdenti di sabato si affronteranno dalle ore 16 per aggiudicarsi il 3° posto regionale, mentre dalle ore 18 le due vincenti delle semifinali duelleranno con l’obiettivo di conquistare l’ambito titolo emiliano-romagnolo. Ancora una volta, il Pala Keope resterà chiuso all’accesso del pubblico: in compenso, le partite verranno trasmesse in diretta sulla pagina Facebook del Gsd Pallamano Spallanzani Casalgrande. Per la seconda volta nel giro di poche settimane, il club biancorosso ha quindi l’onore di organizzare e ospitare un grande evento di carattere giovanile: nel periodo 30 aprile-2 maggio, al Pala Keope si è infatti svolto il girone a 4 valevole per la seconda fase del campionato nazionale Under 20 femminile.

IMPRESSIONI. “Non capita certo tutti i giorni di poter conquistare un titolo regionale a casa propria – commenta Luigi Prandi, portiere della Casalgrande Padana Under 19 – Anche per questo, siamo pronti ad affrontare questo imminente impegno mettendo in campo tutta la concentrazione e la dedizione di cui siamo capaci. Inoltre, noi nati nel 2002 avremo l’ultima occasione per vincere un alloro emiliano-romagnolo e per disputare le finali nazionali: si tratta di esperienze uniche, che probabilmente dalla prossima stagione non potremo più vivere a causa di raggiunti limiti anagrafici. Di conseguenza le motivazioni sono davvero motlo elevate: punteremo a trasformarle in ulteriore energia fisica e mentale, utile per aiutarci ad arrivare il più lontano possibile”.

Intanto il primo passo è quello della semifinale contro l’arrembante Pallamano 85 San Lazzaro di Savena, che ha primeggiato nel girone B a punteggio pieno: la Casalgrande Padana ha invece totalizzato 5 vittorie e 1 sola sconfitta, rimediata a Carpi nell’ultima giornata. “La formazione felsinea è una vera super potenza, e fin qui lo ha puntualmente dimostrato con i fatti – rimarca Prandi – Oltre a poter contare addirittura su alcuni classe 2001, San Lazzaro è contraddistinta da un rilevante talento in fase di attacco: tuttavia secondo me il Romagna A ha un potenziale offensivo addirittura superiore, e dunque in semifinale preferisco sfidare proprio i bolognesi”.

La preparazione alla sfida si sta svolgendo nei minimi dettagli già da parecchi giorni, sotto la sapiente guida del nostro allenatore Fabrizio Fiumicelli. Purtroppo noi non siamo una squadra molto affollata dal punto di vista numerico, e dunque gli avversari avranno una possibilità di rotazione maggiore rispetto alla nostra: per giunta sabato dovremo fare a meno di un eccellente pivot come Andrea Strozzi, che sconterà l’ultimo turno di squalifica e dunque potrà scendere in campo soltanto domenica. Ad ogni modo, credo che il pronostico contro San Lazzaro resti comunque molto aperto – rimarca l’estremo difensore biancorosso – La strada verso la vittoria passa necessariamente attraverso un convincente rendimento offensivo, e si tratta di un compito che è perfettamente nelle nostre corde: in particolare servirà puntare molto sulle ali, trovando spesso il gol dalle zone più angolate del campo. Poi, in difesa avremo il compito di intensificare la precisione delle collaborazioni: anche io e il mio collega di ruolo Nicola Griffo siamo pronti a fare la nostra parte, dando il nostro contributo nell’arginare i forti terzini tiratori bolognesi. Quanto al ruolo di pivot, Gianluca Ravaglia e Abel Rondon Calderon stanno lavorando a fondo per sostituire Strozzi con la concretezza che serve”.

Prandi esprime quindi le proprie idee in merito all’eventuale accesso della Casalgrande Padana alla finalissima: “Ogni avversaria ha i suoi pro e i suoi contro – sottolinea il portiere – Carpi rappresenta una vera fuoriserie: inoltre è una rivale che conosciamo meglio rispetto al Romagna A, avendola già affrontata nella stagione regolare. Tuttavia, se arrivassimo all’atto conclusivo regionale, così sulla carta preferirei confrontarmi proprio con i romagnoli: di certo Carpi li costringerà a un’estenuante battaglia, che dunque potrebbe portarli a patire una stanchezza persino maggiore rispetto alla nostra. Ad ogni modo, per il momento queste sono ancora tutte supposizioni: bisogna procedere per gradi, e dunque adesso bisogna pensare al difficile compito di prevalere sulla Pallamano 85″.

Luigi Prandi fa anche parte dell’organico di serie A2 targato Modula, che sabato sarà in trasferta a Nuoro per cercare di ottenere il 6° posto finale: ovviamente in Sardegna ci saranno soltanto i giocatori più esperti, poichè gli Under 19 saranno tutti impegnati a Casalgrande. “Terminare il campionato nella parte sinistra della classifica sarebbe un autentico onore, e quindi incrociamo le dita fin da ora – sottolinea il guardiano biancorosso – Ad ogni modo, se proprio dovesse andasse male, un 7° posto non sarebbe certo da disprezzare: si tratterebbe comunque di un piazzamento più che onorevole, in grado di dare ulteriore lustro alla realtà pallamanistica casalgrandese. Indipendentemente da come andrà a Nuoro, il cammino della Modula è già andato ben oltre le migliori aspettative: comunque sia l’appetito vien mangiando, e quindi sono certo che i miei compagni di squadra di A2 faranno davvero di tutto per apporre la classica “ciliegina sulla torta”.

Nelle foto, dall’alto verso il basso della pagina:

  • Il Pala Keope di Casalgrande, sede delle finali regionali Under 19 maschili
  • Luigi Prandi, portiere della Casalgrande Padana U19
  • Al centro, il pivot biancorosso Andrea Strozzi
  • Fabrizio Fiumicelli, allenatore della Casalgrande Padana U19
  • Riccardo Prodi, centrale della Padana U19.

La Modula Casalgrande è attesa da un altro fine settimana di pausa agonistica. Il portiere Luigi Prandi: “Molti di noi, me compreso, stanno disputando anche il campionato Under 19. Di conseguenza, questa sosta del nostro cammino in seconda serie non rappresenta affatto un ostacolo: al contario, è uno stop che ci aiuterà a gestire ancora meglio le energie disponibili”. Il prossimo impegno in A2 maschile è fissato per il 27 marzo, quando al Pala Keope andrà in scena il derby con Rubiera: “Noi siamo comunque una squadra di valore, che può ambire a terminare il campionato piazzandosi tra le prime 6 del girone B. Tuttavia adesso dobbiamo trovare una maggiore continuità di rendimento, eliminando tutti quei piccoli e grandi errori che potremmo tranquillamente evitare. Inoltre, le indicazioni di Fiumicelli vanno seguite: nel 2° tempo contro Camerano ce ne siamo distaccati, e i risultati sono stati tutt’altro che confortanti”

La Modula Casalgrande viaggia verso un ulteriore fine settimana di pausa: sabato scorso il campionato di A2 maschile era fermo per una sosta generale programmata dal calendario, mentre sabato prossimo i nostri beniamini osserveranno un turno di riposo. Nella fattispecie, i pallamanisti allenati da Fabrizio Fiumicelli avrebbero dovuto affrontare la trasferta sul parquet del Tavarnelle: purtroppo però a febbraio la formazione toscana si è ritirata dal campionato, e dunque i casalgrandesi resteranno semplici spettatori della diciannovesima giornata.

Questo periodo di stop rappresenta una buona occasione per effettuare riflessioni sul lavoro che la Modula sta svolgendo. Considerando nell’insieme la trasferta di Teramo e il duello casalingo contro Camerano, Luigi Prandi ha accumulato quasi 120 minuti di presenza in campo: di conseguenza, l’estremo difensore biancorosso è senza dubbio tra i personaggi che meglio possono inquadrare l’andamento delle ultime due sfide. “Si tratta di gare che hanno avuto un andamento diametralmente opposto – rimarca il portiere della Modula – Un dato evidente, che non ha certo bisogno di sottolineature supplementari”.

E dunque, qual è stata la ricetta vincente che ha permesso di fare risultato pieno sul campo di una vera corazzata come il Lions Teramo?

“Come è noto, ci siamo presentati con una formazione decisamente rimaneggiata: comunque sia, al di là delle doti tecniche che abbiamo saputo esprimere, credo che l’aspetto motivazionale abbia contribuito in misura sensibile a fare la differenza. Nella fattispecie, in terra abruzzese il nostro atteggiamento si è rivelato tenace e vincente fin da sùbito: nonostante le nostre pesanti assenze e l’oggettiva caratura degli avversari, già dai primi minuti siamo stati animati dalla ferrea convinzione di poter piazzare l’impresa”.

Tutto ciò accadeva il 27 febbraio, ma una settimana più tardi c’è stato un ko casalingo altrettanto roboante: quali sono le principali manchevolezze emerse contro Camerano?

“Forse andrò in parte contro corrente, ma ritengo che la prova fornita con i marchigiani non sia totalmente da svalutare. Nel primo tempo siamo rimasti in partita, tenendo testa a un’avversaria di primissimo livello come Camerano: anche se non abbiamo giocato benissimo, al 30′ eravamo in svantaggio di soli 4 gol e dunque la gara era ancora più che aperta. Il vero crollo è sopraggiunto durante la ripresa: purtroppo abbiamo fatto in buona parte di testa nostra, rinunciando a seguire le indicazioni provenienti da Fiumicelli. Solo per fare un esempio, basti osservare ciò che è accaduto in fase offensiva: l’allenatore ci aveva detto di tirare il più possibile dai 6 metri, e invece noi siamo andati a cercare le conclusioni dalla lunga distanza agevolando ulteriormente l’azione del portiere avversario Sanchez.

Ad ogni modo, nei secondi 30 minuti anche la difesa ha iniziato a sfilacciarsi: il fatto di allontanarci dall’impostazione del tecnico ha portato a un progressivo deterioramento e rallentamento dei nostri meccanismi di gioco. Perdere con Camerano ci sta, ma non certo di 11 gol come abbiamo fatto noi: le assenze che ci riguardavano hanno avuto il loro peso, però non possono certo costituire una pezza giustificativa”.

Qual è il volto più autentico della Modula? Quello visto contro Teramo, o quello ben meno esaltante visto al cospetto di Camerano?

“Come spesso accade, a mio parere la verità sta nel mezzo. Io ritengo che la Modula Casalgrande sia sostanzialmente una buona squadra, in grado di restare fino in fondo tra le prime 6 realtà del girone B: sarebbe un ottimo traguardo, ben oltre le migliori aspettative delineate la scorsa estate. D’altro canto manchiamo di continuità, perchè troppe volte incappiamo in piccoli o grandi errori che potremmo benissimo risparmiarci. Un discorso che mi riguarda pure dal punto di vista personale: sono felice del percorso che sto svolgendo, ma so bene di avere ancora parecchia strada da fare per migliorare”.

Questa sosta è giunta al momento giusto, o avresti preferito tornare in campo prima possibile per cercare immediato riscatto?

“Di certo, la pausa non ci ostacola: al contrario, sarà un buon aiuto nel gestire senza patemi le energie fisiche e mentali. Va infatti ricordato che molti di noi, me compreso, giocano pure nel campionato Under 19 iniziato venerdì scorso: quindi, il momentaneo stop del nostro cammino in A2 ci permette di giostrare meglio le forze di cui possiamo disporre”.

La traiettoria agonistica della Modula riprenderà con un duello che non si preannuncia affatto semplice: sabato 27 marzo al Pala Keope andrà infatti in scena il derby con i Vikings Rubiera. I biancorossoblù guidati dall’ex casalgrandese Luca Galluccio sono primi in classifica, e super favoriti in ottica promozione: inoltre, nel 2021 hanno centrato 8 successi su altrettante gare disputate. Qual è la strada per provare a impensierire un’avversaria così invincibile?

“Innanzitutto, bisognerà riproporre lo stato d’animo che ci ha contraddistinti a Chieti nel confronto con il Lions Teramo. Inoltre, la sonora sconfitta che Rubiera ci ha rifilato all’andata può senza dubbio essere un buon punto di partenza per trovare ulteriori risorse sul piano motivazionale: il 31 ottobre scorso loro ci hanno superati per 32-20, e stavolta dovremo certamente provare a ottenere numeri più lusinghieri. Detto questo, sulla carta i “Vichinghi” partono certamente con qualcosa in più sul fronte del pronostico: al tempo stesso credo che la sfida non sia affatto chiusa in partenza, e non è affatto uno slogan di circostanza.

Per cercare di creare grattacapi ai rubieresi, ritengo che servirà partire da una concreta e costante solidità sul fronte difensivo: se riusciremo a blindare la nostra porta senza troppi errori, costruiremo le basi giuste per innescare una fase di attacco efficiente e più in generale per inseguire con efficacia una possibile impresa. Il compito è difficile, inutile negarlo: d’altro canto giocheremo fino in fondo le carte che abbiamo, anche se dovessimo ancora presentarci con alcune assenze di rilievo”.

Una battuta sul campionato Under 19, a cui Casalgrande partecipa con le insegne della Padana: quali sono le tue impressioni in merito alla vittoria casalinga di venerdì scorso sulla Spm Modena? Un 25-22 soddisfacente, oppure ti aspettavi meglio?

“Un’affermazione che nel complesso va letta in chiave incoraggiante, specie nel contesto di un campionato con un’articolazione così desueta come quello che è appena iniziato. A livello di singoli molto bene Andrea Strozzi ed Enrico Aldini, che hanno letteralmente sospinto la nostra fase di attacco. Detto ciò, senza dubbio avremmo potuto fare meglio e imporci con maggiore facilità: purtroppo abbiamo in parte commesso la leggerezza di sottovalutare gli avversari, e si tratta di un difetto che ha finito per renderci tutto più complicato. Ad ogni modo teniamoci stretti questi 2 punti, che permettono comunque di presentarsi con buone credenziali al duello di stasera 17 marzo: come sapete, dalle ore 18.30 saremo ospiti del Secchia Rubiera. Nelle file biancorossoblù giocano tantissimi nostri amici, e peraltro Rubiera è guidata da un grande ex di turno come Yassine Lassouli: di conseguenza, si tratta di un derby con un valore che va ben oltre i semplici aspetti agonistici”.

Secondo Fiumicelli, che guida pure l’Under 19, la Casalgrande Padana è tra le squadre più accreditate per la conquista del titolo regionale: tu che ne pensi?

“Una previsione ragionevole. E’ vero che il nostro gruppo ha un’età media più bassa rispetto ad altre realtà, ma abbiamo dei 2005 che stanno manifestando prospettive molto interessanti sia a livello tecnico sia in ambito caratteriale: tra questi figura pure il mio collega di ruolo Matteo Caprili. Di conseguenza credo che questa Casalgrande Padana U19 autorizzi a ben sperare: tuttavia, prima di formulare una previsione più approfondita, preferirei aspettare quantomeno la fine del girone di andata”.

LA SITUAZIONE IN A2 MASCHILE. Nel recupero di sabato scorso (17° turno), Bologna United-Parma 30-25. La 19esima giornata inizierà sabato 20 marzo con i confronti Bologna United-Verdeazzurro Sassari e Carpi-Parma: domenica 21 sarà invece la volta dei posticipi Camerano-Vikings Rubiera e Chiaravalle-Lions Teramo. Rinviata Starfish Follonica-Hac Nuoro, mentre Ambra Poggio a Caiano e Modula Casalgrande riposeranno.

Classifica del girone B (tra parentesi il numero di gare disputate): Vikings Rubiera 28 punti (15); Carpi 26 (15); Camerano 25 (16); Lions Teramo 20 (15); Starfish Follonica 19 (15); Modula Casalgrande 16 (16); Verdeazzurro Sassari 14 (14); Chiaravalle 12 (15); Parma 8 (15); Ambra Poggio a Caiano 6 (16); Hac Nuoro 4 (14); Bologna United 2 (14).

Nelle foto, dall’alto verso il basso della pagina:

  • La Modula Casalgrande di A2 maschile, stagione 2020/2021.
  • Il portiere biancorosso Luigi Prandi
  • Da sinistra (in maglie gialle), il pivot casalgrandese Alessandro Lenzotti e il terzino Marco Giubbini
  • La Modula Casalgrande al Pala Keope mentre ascolta le indicazioni del tecnico Fiumicelli
  • Mattia Lamberti, terzino della Modula
  • Da sinistra (in maglie gialle), il terzino casalgranese Younes Id-Ammou e il pivot Andrea Strozzi
  • Enrico Aldini, pivot della Modula e dell’Under 19
  • La Modula Casalgrande con Fiumicelli durante un time-out.

A2 maschile, un’altra avversaria di alta classifica per la Modula Casalgrande: biancorossi di scena nelle Marche, per il posticipo domenicale sul campo del Camerano. Prandi: “Purtroppo dovremo fronteggiare le pesanti assenze di Prodi e Dennis Toro, ma ciò non scalfisce la nostra determinazione. Nonostante il risultato sfavorevole, la prova contro Teramo deve rappresentare un confortante punto di partenza: la difesa sta iniziando a funzionare bene, e ora bisogna perfezionare l’efficacia nella costruzione del gioco di attacco. Noi portieri siamo in forma, anche grazie al grande ritorno del preparatore Stefan Gherman”

La Modula Casalgrande è attesa da una domenica tutt’altro che semplice: per la seconda settimana consecutiva, i biancorossi affronteranno un’avversaria che veleggia nell’alta classifica. Nell’imminente fine settimana si giocherà per la quinta giornata della serie A2 maschile: la compagine allenata da Fabrizio Fiumicelli sarà di scena nel posticipo di dopodomani, domenica 18 ottobre, sul parquet del Pala Principi di Camerano. Ovviamente, gli avversari saranno gli arrembanti padroni di casa anconetani: fischio d’inizio alle ore 18, arbitri Massimiliano De Marco e Giuseppe Carcea. La sfida sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook della Pallamano Camerano.


Dopo la sconfitta casalinga di sabato scorso con la capolista Lions Teramo, i nostri beniamini hanno ben chiare le mosse da compiere per cercare di rendere fruttuosa la trasferta marchigiana. “Nonostante il punteggio per noi sfavorevole, ritengo che la sfida da cui proveniamo non debba essere letta in senso negativo – commenta Luigi Prandi, portiere della Modula – Per analizzare nel dettaglio il confronto con i Lions, credo sia necessario partire dalla qualità del gioco globalmente espresso. Gli abruzzesi sono a capo del girone B, mentre il nostro è un gruppo che punta alla salvezza: quindi sulla carta i teramani avrebbero dovuto ottenere un successo senza troppi problemi, e invece tutta questa gran differenza tra noi e loro non si è affatto vista. Il duello di sei giorni fa deve quindi essere visto come un ulteriore e confortante punto di partenza: ci siamo preparati alla trasferta di Camerano con questo spirito e questa consapevolezza, senza ovviamente trascurare i miglioramenti che dobbiamo compiere in questa fase”.


Prandi procede quindi a descrivere la strada che potrebbe portare a piazzare il blitz nelle Marche: “Tanto per cominciare, non sono affatto sorpreso di vedere Camerano così in alto in classifica. La formazione allenata da Davide Campana è contraddistinta da un organico più che consolidato: inoltre si tratta di una squadra che ha parecchi gol nelle mani, e i numeri sono lì a testimoniarlo”. In effetti, fin qui i gialloblù hanno collezionato un roboante tris di vittorie: la prima sul campo del Bologna United (15-27), la seconda in casa contro Follonica (24-22) e la terza domenica scorsa sull’Ambra Poggio a Caiano, sempre al Pala Principi (27-16). Una serie vincente spezzata solo dalla sconfitta rimediata a Carpi, peraltro di stretta misura (24-22). “Purtroppo, noi dovremo fare i conti con un paio di assenze – sottolinea poi l’estremo difensore casalgrandese – Domenica il centrale Riccardo Prodi ha rimediato una botta al gomito a Rubiera, in occasione del Memorial Nello Corradini vinto dalla nostra Under 19: i tempi di recupero sono ancora da definire con precisione, ma di certo lui a Camerano non potrà essere della partita. Inoltre sarà necessario fronteggiare il forfait di Dennis Toro, assente per motivi legati a impegni personali. Ovviamente sono due defezioni che non ci aiutano, ma il nostro tasso di convinzione e concentrazione resta ugualmente molto elevato: l’efficacia difensiva che abbiamo evidenziato contro Teramo rappresenta la giusta base su cui costruire le nostre possibilità di successo”.

“Come è noto, il tecnico Fiumicelli ha proposto schemi nuovi dal punto di vista difensivo fin dall’inizio della preparazione – rimarca Prandi – Si tratta di novità che stiamo applicando con sempre maggiore efficacia, e la prova fornita con i Lions ne rappresenta una limpida testimonianza. Al tempo stesso, ora è necessario mettere a segno dei significativi passi avanti per quanto riguarda la precisione del gioco di attacco: non a caso proveniamo da una gara in cui abbiamo gettato al vento molte buone occasioni per trovare la via del gol, e i 5 rigori sbagliati figurano senz’altro tra queste. Se domenica prossima sapremo perfezionarci e migliorarci sotto l’aspetto offensivo, credo proprio che il pronostico diventerà ancora più aperto: Camerano è avversaria di primo piano e questo non si discute affatto, ma noi possiamo benissimo trovare le risorse necessarie per metterla in difficoltà”.


A livello più generale, Prandi si associa all’appello alla prudenza che Enrico Aldini aveva lanciato qualche giorno fa: “Se dovessimo riuscire a piazzare il blitz, non saremmo minimamente autorizzati a montarci la testa – rimarca il guardiano classe 2002 – Sarebbero due punti di notevole peso e prestigio, ma da qui a cambiare gli obiettivi stagionali ci passerebbe ancora parecchia strada. In questo periodo, stiamo attraversando un calendario di fuoco: dopo Camerano affronteremo infatti Tavarnelle e Vikings Rubiera, altre due super potenze di questo girone B. Quindi al momento la salvezza è e deve rimanere la meta primaria, senza ombra di dubbio: poi, vedremo ovviamente strada facendo”.


Intanto, Luigi Prandi si mostra felice per il proprio avvio di stagione: “Fin qui il reparto portieri è in forma, e credo che chi ci segue abbia avuto modo di accorgersene. Solo per fare due esempi, io sono molto contento per la prova che ho fornito sabato: inoltre anche il mio collega di ruolo Kevin Ricciardo sta facendo molto bene, e peraltro la sua prova è stata di basilare importanza nel concretizzare la nostra vittoria sul campo di Poggio a Caiano. Poi in questi giorni abbiamo iniziato a lavorare con Stefan Gherman, che ha ripreso il ruolo di preparatore dei portieri: le sue preziose indicazioni ci saranno di notevole utilità per essere sempre più utili alla squadra”. 

LA SITUAZIONE. La quinta giornata avrà inizio domani con gli incontri Ambra Poggio a Caiano-Vikings Rubiera, Starfish Follonica-Parma, Carpi-Fiorentina, Tavarnelle-Lions Teramo e Bologna United-Nuoro. Due i posticipi domenicali: Chiaravalle-Verdeazzurro Sassari e ovviamente Camerano-Modula Casalgrande.

Classifica del girone B di serie A2: Tavarnelle e Lions Teramo 8 punti; Vikings Rubiera 7; Camerano e Carpi 6; Starfish Follonica 5; Modula Casalgrande, Fiorentina e Chiaravalle 4; Verdeazzurro Sassari e Parma 2; Bologna United, Nuoro e Ambra Poggio a Caiano 0.

Nelle foto, dall’alto verso il basso della pagina:

  • La Modula Casalgrande con l’allenatore Fabrizio Fiumicelli
  • Il portiere biancorosso Luigi Prandi
  • Il terzino casalgrandese Emanuele Seghizzi
  • Alessandro Lenzotti, pivot della Modula
  • Marco Giubbini, terzino della Modula
  • Stefan Gherman, preparatore dei portieri biancorossi.