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Serie A Bronze, la Modula cerca rilancio ospitando al Keope il sorprendente Derthona

La Modula Casalgrande ha l’irrinunciabile obiettivo di rialzare sùbito la testa, archiviando con la massima rapidità possibile la severa lezione rimediata sabato scorso sul campo della Pallamano Prato (39-29 il punteggio). Un compito che per i biancorossi non si prospetta affatto semplice: sia per le assenze che continuano ad affliggere l’organico allenato da Matteo Corradini, sia per la caratura che contraddistingue i prossimi avversari. Sabato 18 novembre, a partire dalle ore 18.30, si tornerà in campo per la terza giornata della serie A Bronze maschile: nell’occasione Lamberti e soci saranno di scena al pala Keope, per il confronto casalingo con i piemontesi targati Derthona. Direzione arbitrale affidata a Jessica Della Maggiora e Vanessa Nocentini. I padroni di casa dovranno necessariamente tornare ai fasti che hanno contraddistinto il turno inaugurale: la prima giornata del girone B ha infatti coinciso con un maiuscolo successo casalingo della Modula, che si è imposta sull’ambiziosa Starfish Follonica con un perentorio 27-22.

Mattia Bandini, ala della Modula Casalgrande: per lui 3 gol contro Prato

QUI MODULA CASALGRANDE. “Siamo in arrivo dalla classica trasferta bifronte – commenta l’ala casalgrandese Mattia Bandini, nel commentare il ko rimediato a Pontassieve contro Prato – Nel corso del primo tempo abbiamo fornito una prova davvero pregevole, sia dal punto di vista dell’efficacia in zona gol sia per quel che riguarda l’efficienza nell’imbastire le trame di gioco. Peraltro la mezz’ora iniziale è terminata con noi in vantaggio di 4 lunghezze, una situazione numerica che di certo non è affatto nata dalla pura e semplice fortuna. Purtroppo, a seguire molte cose sono cambiate in primo luogo per quanto concerne il nostro atteggiamento: siamo incappati nel gravissimo errore di peccare di presunzione, crogiolandoci sugli allori in modo davvero eccessivo. Dopo l’altisonante successo con Follonica e il lusinghiero primo tempo con Prato, probabilmente abbiamo pensato che la sfida di Pontassieve fosse diventata una pura e semplice formalità: per contro i beniamini di casa hanno cercato il successo con convinzione ben maggiore rispetto alla nostra, tenendosi ben alla larga dal rischio di scoraggiarsi. Dal punto di vista strettamente tecnico, noi avremmo avuto tutte le potenzialità necessarie per cogliere la seconda vittoria consecutiva: tuttavia Prato ha mostrato un carattere molto più ferreo rispetto a noi, e ciò ha costituito un dato di basilare importanza nel permettere ai toscani di giungere alla vittoria. E’ vero che non eravamo al completo, ma le pur pesanti assenze non possono certo rappresentare una pezza giustificativa: peraltro provenivamo da due settimane di allenamenti costanti e proficui, dunque adesso non possiamo certo nasconderci dietro alle defezioni che abbiamo dovuto fronteggiare”.

Il portiere biancorosso Luigi Prandi

A proposito del capitolo assenze, la Modula sarà rimaneggiata anche nell’imminente duello con Derthona. Ancora fuori Marco Giubbini, in attesa di sottoporsi alla risonanza al ginocchio: il rischio che lo riguarda è quello di un’assenza parecchio prolungata, addirittura fino al termine della stagione o quasi. Il trainer Corradini dovrà inoltre fare a meno di Angelo Giannetta, che sconterà il secondo e ultimo turno di squalifica. Fuori inoltre Kristian Toro, assente per motivi di lavoro. In compenso, nei ranghi casalgrandesi sono da registrare due rilevanti rientri: Mattia Bacchi torna dopo l’assenza di Pontassieve legata a impegni personali, mentre Gabriele Montanari ha risolto il problema alla tibia e dunque può finalmente effettuare il proprio esordio ufficiale con la casacca biancorossa.

Chiheb Jendoubi, pivot in forza alla Modula Casalgrande

“Adesso il primo obiettivo da raggiungere sta nel non farsi condizionare dal ko di sabato scorso – rimarca Bandini – Uno stop che ci deve servire come utile lezione per rinforzarci sul piano mentale, ma per il resto basta così: ora bisogna rivolgere la massima attenzione verso il complesso confronto che ci attende, evitando di stare a rimuginare sull’occasione persa. Gli allenamenti che stiamo svolgendo questa settimana autorizzano davvero a ben sperare, in merito a quello che sarà il nostro atteggiamento: perdere tempo a piangere sul latte versato potrebbe portare a conseguenze parecchio pesanti in termini di gioco e risultati, e ho ottimi motivi per pensare che ciascuno di noi ne sia ben consapevole. La sfida con Derthona presenta numerosi ostacoli, non soltanto perchè i piemontesi provengono dal roboante successo casalingo su Tavarnelle: la formazione di Tortona è una realtà che conosciamo davvero poco, così come conosciamo poco i suoi protagonisti. Sappiamo che loro possono contare su elementi di talento anche stranieri, ma per il resto non abbiamo grandissime informazioni. Questo insieme di incognite rende ancora più elevata la quantità di pericoli che dovremo affrontare: i prossimi avversari ci daranno parecchio filo da torcere, e di questo sono davvero convintissimo. Se malauguratamente dovessimo perdere di nuovo, in tutta sincerità non temo contraccolpi dannosi per quel che concerne il morale o l’entusiasmo di questa Modula – prosegue l’ala classe 2001 – Del resto il campionato si presenta ancora molto lungo, e dunque un’eventuale sconfitta in questa fase iniziale della stagione non sarebbe nulla di così drammatico o irrimediabile. D’altro canto, al momento la sconfitta non è uno scenario da prendere in considerazione: nonostante le assenze noi abbiamo comunque le potenzialità che servono per provare a fare risultato pieno contro qualsiasi tipologia di rivali, e il grande successo nella prima giornata contro Follonica ne rappresenta una lampante testimonianza”.

L’ala casalgrandese Gabriele Ferrari

Mattia Bandini è tra i volti nuovi dell’organico casalgrandese: lui è infatti arrivato quest’estate dal Romagna, squadra con cui ha disputato il campionato di massima divisione serie A Gold 2022/23. “Contentissimo per il mio approdo nelle file della Modula – afferma deciso il diretto interessato – E’ una scelta che rifarei, senza problemi e senza alcuna esitazione. Qui a Casalgrande mi sono sentito di famiglia fin da sùbito: in più all’interno della squadra regna un gratificante spirito di gruppo, e non si tratta affatto di una frase preconfezionata. Tutto questo senza dimenticare il valore di un tecnico come Matteo Corradini: lui sa elaborare parecchie soluzioni di gioco vincenti, che senza dubbio potranno avere un ruolo di primo piano nel portarci a cogliere risultati di buon livello in questa impegnativa stagione agonistica”.

Il centrale tortonese David Luca Caracciolo, 9 gol contro Tavarnelle, con l’emblema leonino della Pallamano Derthona (foto tratta dalla pagina Fb del club piemontese)

QUI DERTHONA. Nelle conversazioni estive degli addetti ai lavori riguardanti il girone B della terza divisione, del Derthona si parlava poco: la compagine allenata da Ezio Bersanetti veniva considerata come una sorta di oggetto misterioso, un po’ come il gioco proposto da Renato Tagliani nel quiz “Telematch” in onda sulla Rai negli anni ’50. Tuttavia, questo oggetto misterioso sta assumendo connotati sempre più visibili e soprattutto vincenti: dopo la netta sconfitta per 38-20 nel confronto inaugurale sul campo della fuoriserie Bologna United, domenica scorsa l’organico di Tortona ha rilanciato parecchio le proprie azioni cogliendo una vittoria davvero da incorniciare. Nella fattispecie i bianconeri sono stati capaci di sgambettare nientemeno che la super potenza Tavarnelle, regolata col punteggio di 29-27. “Siamo l’unica squadra piemontese attiva in una competizione nazionale di pallamano Figh, e inoltre disputiamo un girone che per il resto ha una composizione esclusivamente emiliana e toscana – sottolinea David Luca Caracciolo, centrale nonchè capitano del Derthona – Di conseguenza, è naturale che la nostra squadra non sia granchè conosciuta all’interno del raggruppamento. Oltretutto, abbiamo un organico interamente composto da giocatori quasi tutti debuttanti nel contesto dei campionati di serie A: Derthona ha disputato l’A2 vari anni fa, ma ovviamente con una squadra completamente differente rispetto a quella attuale. Ad ogni modo siamo pronti a metterci in luce come crediamo di meritare, e il successo su Tavarnelle testimonia in pieno le intenzioni che ci animano. Il Bologna United è davvero di un altro pianeta, e dunque la sconfitta che abbiamo rimediato sul parquet felsineo non dice molto sul nostro reale valore: ben più indicativo è il duello di domenica scorsa, dove abbiamo prevalso esprimendo una lunga e incoraggiante serie di doti”.

Il terzino casalgrandese Emanuele Seghizzi

“Nel duello con i toscani, siamo stati capaci di fornire una prova caratterizzata da costante efficienza – evidenzia il centrale classe ’99 – Fino agli ultimi e decisivi istanti della gara, abbiamo saputo mantenere un elevato livello di energie tanto fisiche quanto mentali: inoltre, il blasone e le potenzialità di Tavarnelle non sono bastati per suggestionarci nè tantomeno per spaventarci. Ora, non sono certo qui a dire che si sia raggiunta la massima efficacia possibile: i miglioramenti da fare restano tanti in primo luogo sul piano offensivo, perchè stiamo ancora faticando più del dovuto quando ci capita di affrontare difese particolarmente massicce sul piano fisico. Ad ogni modo, possiamo contare su un gruppo che vede la compresenza di giovani di talento ed elementi più esperti: ora come ora l’obiettivo di base resta la salvezza senza patemi, ma io personalmente credo che la vittoria su Tavarnelle sia un buon motivo per provare a immaginare qualche scenario di ulteriore gloria. Vedremo: intanto pensiamo alla Modula Casalgrande”.

Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula

Il club tortonese ha il proprio presidente in Stefano Mutti, che al pala Keope è di casa: sua figlia Caterina Maria Mutti gioca infatti come portiere nella Sportinsieme Castellarano nella serie B femminile Aics, ma in precedenza ha vestito la maglia della Casalgrande Padana in A1 per due stagioni fino alla scorsa primavera. “E’ vero che le altre squadre del gruppo B probabilmente sanno poco del Derthona, ma lo stesso vale anche per noi nei confronti delle formazioni che di volta in volta affrontiamo – aggiunge Caracciolo – Ad ogni modo la Modula può contare su un organico ben assortito, in grado di fronteggiare con buona efficacia anche le assenze più pesanti. Occhio in particolare a Mattia Lamberti, capitano e terzino d’esperienza che ha sempre molti gol nelle mani. Noi siamo in buona forma, e senza infortuni da fronteggiare: l’unico nostro assente potrebbe essere Mirco Zanone, causa impegni di lavoro. Quanto alle prospettive playoff, ritengo che un posto sia quasi certamente del Bologna United: per l’altra casella forse Tavarnelle ha qualcosa in più rispetto a Casalgrande, ma ciò non significa affatto che la Modula debba abbandonare i sogni di gloria. Adesso come adesso, è ancora troppo presto per elaborare pronostici attendibili”.

Il guardiano casalgrandese Kevin Ricciardo

LA SITUAZIONE IN SERIE A BRONZE MASCHILE. Sabato 18 novembre si giocheranno anche Prato-Starfish Follonica e Bologna United-Spm Modena: la terza giornata si completerà poi domenica 19/11, con il posticipo Tavarnelle-Marconi Jumpers Castelnovo Sotto.

Classifica: Bologna United e Spm Modena 4 punti; Tavarnelle, Prato, Modula Casalgrande e Derthona 2; Starfish Follonica e Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 0.

In alto, un’altra immagine dell’ala Mattia Bandini. Le foto della Modula Casalgrande presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

U15 maschile, per la Casalgrande Padana un lusinghiero pari esterno contro Felino

Nel campionato regionale Under 15 maschile Figh, parziale riscatto della Casalgrande Padana: i biancorossi provenivano dalla sconfitta sul campo del Marconi Jumpers Castelnovo Sotto, e stavolta hanno ottenuto un punto di buon valore sul difficile campo ducale del Felino. Nella mattinata di domenica 12 novembre, al pala Del Bono di Parma si è giocato per la sesta giornata: dopo un primo tempo conclusosi sul 15-16 a favore degli ospiti, la sfida è terminata con il punteggio di 29-29.

Fabrizio Fiumicelli, allenatore della Casalgrande Padana U15 maschile

“Prova nel complesso confortante – commenta il trainer biancorosso Fabrizio Fiumicelli – Senza dubbio, i nostri ragazzi hanno fornito segnali di ripresa rispetto alla sfida precedente. Per quanto riguarda le prove individuali, un plauso particolare va senza dubbio a un Francesco Martino di nuovo incisivo: spicca inoltre il carattere di Thomas Mattioli, che ha comunque giocato pur essendo claudicante. Molto bene anche il reparto portieri. Al tempo stesso, ovviamente il lavoro che ci aspetta resta ancora lungo e impegnativo: dobbiamo migliorare soprattutto nell’ambito della retroguardia, poichè la fase difensiva resta ancora troppo molle”.

In primo piano, Francesco Martino della Casalgrande Padana U15 maschile

Questo il tabellino della Casalgrande Padana U15 maschile contro Felino: Catellani (P), Bertolani, Lasala, Sciannamea 3, Gherman (P), Znaceni (P), Caprili, Gambarelli, Niccolai 1, Mattioli 10, Martino 9, Fedotov 4, Piazza 2.

Thomas Mattioli, in doppia cifra contro Felino

Gli altri risultati del 6° turno sono Marconi Jumpers Castelnovo Sotto-Sportinsieme Castellarano 35-22 e Secchia Rubiera-Parma 42-33. Classifica del girone C: Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 10 punti; Casalgrande Padana 9; Felino 8; Secchia Rubiera 7; Sportinsieme Castellarano 2; Parma 0.

Domenica prossima, 19 novembre, grande appuntamento al pala Keope: nell’agenda della Padana U15 maschile c’è infatti il derby con i pari età del Secchia Rubiera. Fischio d’inizio alle ore 18.

Gaia Lusetti, allenatrice della Casalgrande Padana U13 maschile

UNDER 13 MASCHILE. Buone notizie anche per quel che concerne la Casalgrande Padana U13 maschile: i ragazzi allenati da Gaia Lusetti hanno espugnato il pala Molza di Modena, prevalendo sui padroni di casa targati Spm. Il duello di domenica 12 novembre era valido per la terza giornata, e gli ospiti si sono imposti 13-18 cogliendo così la seconda affermazione di fila.

Gli altri risultati del 3° turno sono Felino-Secchia Rubiera 10-39 e Marconi Jumpers Castelnovo Sotto-Parma 17-16. Classifica del girone C Figh: Secchia Rubiera 6 punti; Marconi Jumpers Castelnovo Sotto, Spm Modena e Casalgrande Padana 4; Parma e Felino 0.

Di nuovo in campo sabato 18 novembre: nell’occasione i biancorossi saranno al pala Del Bono di Parma, per affrontare i padroni di casa gialloblù. La gara avrà inizio alle ore 17.

Sara Apostol, ala/pivot della Casalgrande Padana anche in B femminile

SERIE B FEMMINILE. Parlando invece della serie B femminile organizzata dall’Aics, giovedì 16 novembre la Casalgrande Padana sarà impegnata a Leno sul parquet dell’Handball Arena: in agenda il confronto con la locale compagine lombarda. La sfida avrà inizio alle ore 19.30, e sarà valida per il 6° turno: il trainer biancorosso Marco Agazzani potrà avvalersi anche di numerose ragazze provenienti dalla squadra di A1, che tornerà sul palcoscenico agonistico soltanto il 9 dicembre con la sfida casalinga contro il Cellini Padova.

Sempre per quanto riguarda la serie B, domenica 19 novembre il pala Keope sarà inoltre il teatro di un doppio appuntamento. Dalle ore 11.30, le toscane della Torre Pontassieve affronteranno le piemontesi dell’Exes Pinerolo per la quinta giornata: alle 15.30 scatterà invece il duello tra Exes Pinerolo e Casalgrande Padana.

L’ala casalgrandese Camilla Galletti

Intanto nel fine settimana dell’11 e 12 novembre si sono giocate 2 Agosto Bologna-Ariosto Ferrara 25-36, Sportinsieme Castellarano-Romagna 21-30 ed Exes Pinerolo-Parma 27-24. Classifica (tra parentesi il numero di partite disputate): Leonessa Brescia 9 punti (5); Leno e Romagna 8 (5); Casalgrande Padana 7 (4); 2 Agosto Bologna, Sportinsieme Castellarano e Ariosto Ferrara 4 (5); Exes Pinerolo 2 (4); Parma 2 (5); La Torre Pontassieve 0 (5).

UNDER 15 FEMMINILE. Nell’agenda di domenica 19 novembre, è inoltre da segnalare l’impegno esterno della Casalgrande Padana Under 15 femminile: le ragazze guidate da Ilenia Furlanetto saranno impegnate al pala Golfo-Micheli di Follonica, per affrontare la Starfish. Fischio d’inizio alle ore 12. Le toscane sono a quota 2 in classifica, mentre le biancorosse cercheranno i primi punti stagionali.

In alto, foto di gruppo per la Casalgrande Padana U15 maschile stagione 2023/24. Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

A1 femminile, la Casalgrande Padana si impone di slancio e accede alla Coppa Italia

CASALGRANDE PADANA – TERAMO 24 – 19

CASALGRANDE PADANA: Ferrari (P), Franco 3, Iyamu 2, Furlanetto 2, Bordon (P), Artoni S. 4, Rondoni C., Bonacini (P), Rossi 4, Artoni A. 3, Baroni, Giovannini, Marquez Jabique 5, Mattioli, Cosentino, Lusetti 1. All. Marco Agazzani.

TERAMO: Franceschini (P), Di Giulio, Terenziani 2, Di Prisco 1, Rejeb 8, Martinez Bizzotto 3, Dyulgerova (P), Chinnici (P), Capone 1, Lanfredi 1, De Angelis, Bellu, Ammar 3, De Flaviis. All. Daniela Palarie.

ARBITRI: Nguyen e Stilo.

NOTE: primo tempo 12-8. Rigori: Casalgrande Padana 2 su 4, Teramo 1 su 1. Esclusioni per due minuti: Casalgrande Padana 2, Teramo 4. Espulsa al 10’st Iyamu (C) per intervento su Rejeb.

Il terzino casalgrandese Nahomi Marquez Jabique e il portiere Elisa Ferrari mentre festeggiano per la vittoria ottenuta al pala Keope

Terzo risultato utile consecutivo per la Casalgrande Padana: la vittoria casalinga contro Teramo rappresenta anche la seconda affermazione nell’arco delle tre partite più recenti. Il successo che la compagine ceramica ha ottenuto sabato 11 novembre porta con sè anche un’ulteriore buona notizia: i due punti conquistati contro le abruzzesi permettono infatti a Furlanetto e socie di conquistare la matematica qualificazione alla Coppa Italia di serie A1 femminile. L’accesso alla competizione, giova ricordarlo, verrà assegnato alle formazioni che termineranno la fase di andata ai primi otto posti della graudatoria: tra queste ci sarà anche la Padana, e ora lo si può dire senza timore di smentita.

Alessia Artoni, pivot della Casalgrande Padana, mentre incita il pubblico

Intanto, il duello contro l’organico guidato da Daniela Palarie era valido per l’ottava giornata di campionato: al pala Keope le padrone di casa non hanno certo avuto vita così semplice, ma la squadra allenata da Marco Agazzani è comunque riuscita a ottenere un successo che rispecchia bene il reale andamento della gara. Nella fattispecie, la Padana ha avuto un approccio alla gara piuttosto deludente: viceversa le ragazze ospiti sono partite veramente fortissimo, e durante il quarto d’ora iniziale sono state capaci di spadroneggiare in lungo e in largo. D’altro canto, dal 15′ in avanti il copione della sfida ha subìto un netto e inequivocabile cambiamento: le casalgrandesi hanno ripreso a giocare come meglio sanno fare, e così le beniamine locali sono riuscite a costruire un cammino in costante crescendo. Dopo avere ribaltato con grande maestria le sorti della contesa, la compagine ceramica è riuscita a mantenere in modo costante la personalità e la lucidità che servivano per arginare al meglio una pur vivace Teramo.

Francesca Franco, pivot della Casalgrande Padana

Parlando nel dettaglio dei punteggi, come detto le abruzzesi si sono rese protagoniste di un’eccellente partenza: al 10′ la situazione era infatti di 0-3 a favore di Teramo, dominatrice contro una Padana parsa spenta e senza idee. Tuttavia Casalgrande ha ben presto ritrovato la traiettoria giusta per confermarsi sugli ottimi livelli delle ultime due sfide: già al 16′ la situazione era infatti di parità sul 4-4, mentre al 20′ le due contendenti stazionavano sul 6-6. Da lì in avanti Franco e socie si sono rivelate davvero inarrestabili, mantenendo stabilmente le redini dell’incontro: 12-8 a fine primo tempo, poi 19-12 al 40′ e 21-16 quando mancavano 10 minuti alla sirena conclusiva. Tutto questo fino a giungere al meritato 24-19 conclusivo: grandi applausi vanno comunque tributati anche a Teramo, che non ha mai rinunciato a esprimersi con energia e carattere fino alle ultimissime fasi della partita. Le biancorosse ospiti hanno dovuto fare i conti con una Padana ancora una volta in gran forma, ma comunque le abruzzesi hanno dimostrato di avere tutte le carte in regola per ritrovare presto la gioia della vittoria.

La centrale casalgrandese Margherita Rossi

In ambito individuale, ancora una volta tutte le protagoniste della Casalgrande Padana sono state capaci di guadagnare valutazioni davvero alte: tra le principali trascinatrici figura senza dubbio Nahomi Marquez Jabique, senza dimenticare i gol spettacolari e pesanti realizzati da Margherita Rossi nel 1° tempo e da Simona Artoni durante la ripresa. Inoltre di nuovo in evidenza i portieri, Elisa Ferrari così come Nadia Ayelen Bordon. Nelle file teramane spiccano gli 8 sigilli della fromboliera tunisina Saida Rejeb, miglior realizzatrice dell’incontro: inoltre, pregevoli interventi da parte della guardiana Selene Franceschini.

Al centro, in piedi, il tecnico Marco Agazzani con la panchina casalgrandese

“Mi sono avvicinato a questa partita nutrendo forte e limpida fiducia – commenta Marco Agazzani, trainer della Casalgrande Padana – La preparazione svolta in settimana ha fornito ottimi riscontri, sia in termini di lavoro proficuo sia per quanto concerne il genuino entusiasmo con cui l’intera squadra ha lavorato in palestra. L’avvio di gara non è stato dei migliori, ma in fin dei conti non ne sono così sorpreso: fino al 15′ ha giocato una certa emozione. Lo scorso anno Teramo ha vinto qui al pala Keope con ampio margine, e il ricordo di quella sconfitta era ben presente durante gli allenamenti: di conseguenza, sulle prime le nostre ragazze si sono lasciate prendere da una certa paura di sbagliare. Ad ogni modo, si tratta di un problema risolto in modo rapido e senza dubbio efficace: dal 15′ in poi, abbiamo trovato le strategie giuste per sprigionare al meglio il potenziale tecnico e caratteriale che ci contraddistingue. A quel punto, il percorso delle avversarie è diventato in crescente e decisa salita. Mi dispiace per l’espulsione di Charity Iyamu, che fino al cartellino rosso stava recitando un ruolo di primo piano: il suo allontanamento dal campo ha costituito una tegola senza dubbio pesante per noi, ma la squadra non si è scomposta reagendo in maniera determinata ed efficiente. Un ulteriore segno della grinta e della scorza mentale che abbiamo saputo esprimere in questo duello di così grande rilievo”.

In primo piano, il terzino casalgrandese Charity Iyamu: di spalle, il terzino Emma Baroni

“Siamo qui a parlare di un successo niente affatto scontato – rimarca il timoniere casalgrandese – Non dobbiamo infatti scordare che Teramo proveniva da un tris di successi consecutivi con Padova, Dossobuono e Sassari. Questa Padana è comunque riuscita a confermare le ottime impressioni fornite sia nella vittoria casalinga con Salerno, sia in occasione del pari sul difficile campo di Cassano Magnago. Per di più, la condizione fisica generale continua a essere dalla nostra parte: stavolta mancava soltanto Sara Apostol a causa di impegni personali, ma per il resto non avevamo assenze se non quelle delle lungodegenti Orlandi e Faieta. Quanto alla Coppa Italia, la qualificazione rappresenta un primo passo per provare a sfatare una tradizione sfavorevole: dopo aver infranto il tabù-Salerno, ora possiamo certamente provare a rompere il muro dei quarti accedendo quantomeno alle semifinali di Coppa. Sarebbe un risultato davvero eccellente, che impreziosirebbe in maniera ulteriore questo percorso stagionale”. Intanto c’è però da pensare al campionato, che viaggia verso la conclusione della fase di andata: la serie A1 femminile tornerà il 2 dicembre, ma nella circostanza la Casalgrande Padana osserverà il proprio turno di riposo. La formazione ceramica tornerà quindi alla ribalta sabato 9 dicembre, nel confronto casalingo con il Cellini Padova: in campo dalle ore 18,30. “Per chiudere il 2023 restano i confronti con Padova e Dossobuono – sottolinea Agazzani – Due partite che costituiscono due opportunità da sfruttare appieno, per consolidare il percorso vincente e di crescita che stiamo portando avanti. La pausa potrà farci bene: la sosta ci permetterà di riprendere energie preziose e di affinare i meccanismi di gioco”.

Daniela Palarie, allenatrice del Teramo

“Nonostante la sconfitta, io continuo a pensare che il nostro organico possa ambire a obiettivi superiori rispetto al pur importante traguardo salvezza – evidenzia quindi l’allenatrice teramana Daniela Palarie – Questa sconfitta non deve affatto scalfire la tenacia e la convinzione con cui stiamo lavorando, giorno per giorno. La Casalgrande Padana è una squadra di ottima struttura, sia a livello di gioco sia per quanto riguarda l’indole messa in campo: l’organico allenato da Agazzani sta meritando in pieno tutto il suo attuale successo. D’altro canto, stavolta i problemi che abbiamo incontrato riguardano soprattutto l’aspetto mentale: non appena Casalgrande si è ripresa dall’appannamento del primo quarto d’ora, noi abbiamo reagito in maniera troppo molle e timorosa perdendo quella determinazione che ci aveva contraddistinte in avvio di gara. Se avessimo creduto di più nel nostro valore senza lasciarci condizionare dalle frizzanti manovre avversarie, credo proprio che saremmo rimaste in lizza fino all’ultimo per ottenere quantomeno un risultato utile”. Sabato 2 dicembre Teramo ospiterà Mezzocorona: “Le energie sul piano fisico non ci mancano, e per di più l’intera squadra è animata dalla ferma volontà di costruire gioco in maniera costante e tambureggiante – aggiunge Daniela Palarie – Doti che ritengo si siano viste pure qui a Casalgrande: ora bisogna soltanto continuare a lavorare parecchio, sia per affinare le mosse da compiere durante le varie gare sia soprattutto per migliorare sul piano della mentalità”.

Nadia Ayelen Bordon, portiere della Casalgrande Padana

LA SITUAZIONE IN SERIE A1 FEMMINILE. Sabato 11 novembre si sono giocate anche Venplast Dossobuono-Cellini Padova 29-26, Mezzocorona-Aviometal Cassano Magnago 19-29 e Ac Life Style Erice-Cassa Rurale Pontinia 29-29. L’ottavo turno si concluderà poi con il posticipo del 15 dicembre, Bressanone Südtirol-Jomi Salerno. Riposa il Lions Sassari.

Classifica (tra parentesi il numero di partite disputate): Aviometal Cassano Magnago 13 punti (7); Bressanone Südtirol 12 (7); Cassa Rurale Pontinia e Ac Life Style Erice 11 (7); Jomi Salerno 10 (6); Casalgrande Padana 9 (8); Teramo 6 (7); Venplast Dossobuono 4 (7); Mezzocorona 2 (8); Cellini Padova e Lions Sassari 0 (7).

Le foto presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli, durante la partita tra Casalgrande Padana e Teramo.

Serie A Bronze, doccia fredda per la Modula: con Prato non basta un buon 1° tempo

PRATO – MODULA CASALGRANDE 39 – 29

PRATO: Messeri (P), Nicotra 4, Liccese 12, Simoni, Scrivo, Panzani 2, Jelassi, Pukri, Moretti, Andrea Fratini 4, Pommerening 7, Pozzi, Alberto Fratini 5, Francalanci 3, Mocellin 2, Dentico (P). Allenatore: Massimo Di Vita.

MODULA CASALGRANDE: Prandi (P), Ferrari 1, Sigona 1, Vignali, Jendoubi 6, Lamberti 5, Tosi, Seghizzi 6, Montanari, Toro D. 5, Caprili (P), Toro K. 1, Bandini 3, Ricciardo (P), Bondavalli, Tronconi 1. Allenatore: Matteo Corradini.

ARBITRI: Della Fonte e Sclano.

NOTE: primo tempo 15-19. Rigori: Prato 3 su 3, Modula Casalgrande 4 su 5. Esclusioni per due minuti: Prato 3, Modula Casalgrande 6.

Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula Casalgrande

La Modula Casalgrande non è riuscita a confermare le ottime impressioni suscitate in occasione del turno inaugurale. Come è noto, i biancorossi provenivano dal maiuscolo successo casalingo di sabato 21 ottobre: nell’occasione Lamberti e soci hanno superato l’ambiziosa Starfish Follonica, fornendo una prova di consistente livello sia sul piano del gioco sia per quanto riguarda la personalità. Uno scenario che tuttavia non si è ripetuto nella serata di sabato 11 novembre, quando l’organico allenato da Matteo Corradini ha fatto tappa al pala Balducci di Pontassieve (Firenze): nell’occasione la Modula ha affrontato la blasonata Pallamano Prato, in un confronto valevole per la seconda giornata della serie A Bronze maschile (girone B). Il campionato è tornato alla ribalta dopo due fine settimana consecutivi di pausa, dovuta agli impegni della Nazionale maggiore: una sosta che non ha fatto granchè bene ai casalgrandesi, efficaci e volenterosi soltanto nel corso del primo tempo.

Matteo Sigona, giocatore polivalente in forza alla Modula Casalgrande

Andando con ordine, i padroni di casa fanno la voce grossa fin dalle fasi iniziali della gara, tuttavia, almeno fino all’intervallo, la Modula riesce a controbattere alla vivacità locale mettendo in campo il carattere e l’efficienza che servono. Al 10′ la situazione è in perfetta parità sul 6-6, poi al 20′ gli ospiti sono avanti di due lunghezze sul 12-14: una forbice favorevole ai biancorossi che nei minuti successivi ha modo di allargarsi ulteriormente, fino all’eloquente 15-19 che sancisce la conclusione della prima mezz’ora. Tuttavia, dopo l’intervallo la musica cambia e di parecchio: strada facendo Casalgrande smarrisce sempre di più il brio che l’aveva contraddistinta in precedenza, e per contro Prato si presenta in campo con una rinnovata spinta motivazionale che alla fine farà la differenza. I toscani non sbagliano più un colpo, mentre la Modula si dimostra imprecisa e a tratti persino superficiale tanto in difesa quanto soprattutto in attacco. A quel punto, i beniamini locali ne approfittano senza indugi prendendo il sopravvento con merito: al 40′ la Modula guida ancora con il punteggio di 22-24, ma di lì a poco la situazione si ribalta totalmente. A dieci minuti dal termine, i ragazzi guidati da Massimo Di Vita conducono per 31-28: i 600 secondi conclusivi si risolvono quindi con un autentico monologo toscano, che fa scaturire il 39-29 conclusivo.

Il pivot biancorosso Chiheb Jendoubi (foto archivio)

Per quel che concerne le prove individuali, nei ranghi casalgrandesi spiccano comunque i 6 gol firmati da Chiheb Jendoubi: il pivot di origine tunisina aveva saltato la prima giornata causa squalifica, e quindi l’appuntamento al pala Balducci ha sancito il suo esordio ufficiale con la casacca della Modula. In evidenza anche il terzino Emanuele Seghizzi, a sua volta autore di 6 reti. Quanto a Prato, tutti i protagonisti di casa hanno fornito riscontri parecchio lusinghieri: una menzione particolare per la doppia cifra totalizzata da Carlo Liccese, così come per i 7 sigilli di un Oskar Pommerening molto ispirato.

Da sinistra, il trainer biancorosso Matteo Corradini e l’ala/terzino Dennis Toro

“Non abbiamo chissà quali giustificazioni – commenta Matteo Corradini, trainer della Modula Casalgrande – E’ vero che ci siamo presentati con assenze di primo piano: Angelo Giannetta squalificato, Mattia Bacchi indisponibile per impegni personali, Marco Giubbini infortunato e Gabriele Montanari che è sempre rimasto in panchina a causa del problema alla tibia. Ad ogni modo, tutto ciò non può affatto costituire una scusante: il compito di ogni squadra è infatti quello di far fronte alle assenze con la massima concentrazione e la massima efficacia possibili, doti che stavolta ci sono mancate. Del resto Prato proveniva da giornate molto difficili, per i motivi legati all’alluvione che tutti possono immaginare: di conseguenza la situazione dei nostri avversari di turno non era certo migliore rispetto alla nostra, anzi. Purtroppo, abbiamo saputo esprimerci come meglio sappiamo soltanto fino all’intervallo: a seguire è iniziato un lento ma inesorabile calo di efficienza, un calo che ha coinvolto sia l’intessitura di gioco sia la fibra caratteriale. Inoltre, non mi è piaciuto l’atteggiamento sviluppato nel corso della ripresa: ci siamo espressi con troppa leggerezza e in maniera persino rinunciataria, commettendo una quantità incredibile di errori che potevamo e dovevamo risparmiarci. Viceversa Prato ha cercato la vittoria con convinzione ben maggiore, e ciò le ha permesso di legittimare ulteriormente il successo”.

Il terzino casalgrandese Emanuele Seghizzi

Di nuovo in campo sabato prossimo 18 novembre, quando al pala Keope arriveranno i piemontesi del Derthona: fischio d’inizio alle ore 18,30. “Sulla carta disponiamo dei mezzi necessari per poter tornare alla vittoria, ma tutto deve essere dimostrato sul parquet di gioco – rimarca Corradini – Del resto avevamo le potenzialità giuste per vincere pure qui a Pontassieve, e invece è andata in modo totalmente differente rispetto a quanto ci aspettavamo. Inoltre il Derthona è avversaria che conosciamo poco, e ciò non farà che aumentare la quantità di ostacoli da affrontare”.

Carlo Liccese, terzino della Pallamano Prato

“Siamo stati più che all’altezza della situazione, in primo luogo per quanto riguarda la mentalità – evidenzia quindi il terzino classe ’97 Carlo Liccese, fromboliere della compagine pratese – Abbiamo chiuso la prima frazione di gioco con 4 lunghezze di ritardo, e a quel punto sarebbe stato molto facile lasciarsi prendere dallo sconforto: tuttavia non ci siamo affatto persi d’animo, e così ciascuno di noi ha trovato le vie giuste per rovesciare l’andamento dell’incontro a nostro favore. Inoltre, tra il primo e il secondo tempo, il tecnico Di Vita ha effettuato alcuni indovinati cambiamenti nelle strategie di gioco: modifiche che si sono rivelate a loro volta decisive nel portarci a raggiungere questi 2 punti parecchio preziosi. Detto questo, ritengo pure che il risultato finale non debba condurre a valutazioni frettolose in merito al valore della Modula Casalgrande: nel finale i biancorossi hanno ceduto in maniera evidente, ma in precedenza hanno costruito parecchi spunti di pregevole pallamano. A mio parere, la formazione guidata da Corradini resta una candidata davvero valida al raggiungimento dei playoff”. Sabato 18 novembre, Prato ospiterà la Starfish Follonica.

Marco Vignali, ala della Modula Casalgrande

LA SITUAZIONE IN SERIE A BRONZE MASCHILE. Gli altri risultati della seconda giornata sono Marconi Jumpers Castelnovo Sotto-Bologna United 24-32, Starfish Follonica-Spm Modena 25-28 e Derthona-Tavarnelle 29-27.

Classifica del girone B: Bologna United e Spm Modena 4 punti; Tavarnelle, Prato, Modula Casalgrande e Derthona 2; Starfish Follonica e Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 0.

Nell’immagine in alto, foto di gruppo per la Modula Casalgrande 2023/24. Dove non diversamente indicato, le foto della Modula presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

A1 femminile, la Casalgrande Padana ospita Teramo: una sfida tra due realtà in gran forma

Forte dei lusinghieri risultati ottenuti nelle due partite più recenti, la Casalgrande Padana si appresta a fare ritorno sul palcoscenico agonistico con il preciso intento di prolungare nel migliore dei modi questa striscia felice. D’altro canto, le biancorosse non sono certo attese da un compito così semplice: all’orizzonte c’è infatti il confronto casalingo con una realtà che sta attraversando un periodo altrettanto felice, contraddistinto da 3 vittorie nell’arco delle ultime 3 gare. La serie A1 di pallamano femminile si appresta a giungere al suo ottavo capitolo: nell’occasione l’organico allenato da Marco Agazzani ospiterà Teramo, squadra espressione di una tra le piazze più titolate a livello italiano. Appuntamento per sabato 11 novembre al pala Keope di Casalgrande, con fischio d’inizio fissato al consueto orario delle 18,30: direzione affidata al duo arbitrale Nguyen-Stilo.

A sinistra, la centrale casalgrandese Margherita Rossi in azione

Tra chi non ha sottoscritto l’abbonamento alle partite casalinghe della Casalgrande Padana, anche stavolta le ragazze e i ragazzi fino a 14 anni potranno accedere alle tribune in maniera totalmente gratuita. Per le altre fasce di età il costo singolo del biglietto ammonta a 5 Euro. Inoltre, come sempre la gara verrà trasmessa in diretta integrale su Pallamano Tv, l’apposito portale gestito dalla Federazione: il link è https://www.federhandball.it/pallamanotv , oppure https://www.youtube.com/@PallamanoTVfigh .

Simona Artoni, ala/centrale della Casalgrande Padana

QUI CASALGRANDE PADANA. E dunque, le biancorosse di casa sono in arrivo da due prove davvero gratificanti: sia a livello di risultati, sia per quel che concerne la qualità del gioco espresso. Tutto ciò senza ovviamente dimenticare la robusta fibra caratteriale che la formazione ceramica ha messo in campo durante tutti i 120 minuti. Sabato 28 ottobre, Furlanetto e socie si sono imposte al pala Keope nientemeno che contro le campionesse d’Italia in carica: la Jomi Salerno ha pagato dazio con il punteggio di 20-19. Sette giorni dopo è quindi arrivato il buon pari al pala Tacca di Cassano Magnago, contro un Aviometal che fino a sabato scorso aveva sempre e solo vinto: 18-18 il finale. “Tuttavia, i risultati che stiamo ottenendo ultimamente non ci autorizzano affatto a nutrire chissà quali manie di grandezza – ammonisce Simona Artoni, ala/centrale della Casalgrande Padana – Senza dubbio ci siamo rese protagoniste di una sterzata migliorativa, ma al tempo stesso non va dimenticato l’altalenante rendimento che ha contraddistinto il nostro avvio di stagione. Di conseguenza, ora come ora non siamo nelle condizioni di dare risposte affrettate in merito alle prospettive stagionali che ci riguardano: per adesso molto meglio concentrarsi su una partita alla volta, evitando di spendere troppe parole in merito a playoff o playout”.

Nadia Ayelen Bordon, portiere della Casalgrande Padana

“Sia contro Salerno sia nella trasferta di Cassano Magnago, la volontà di riscatto ha avuto un ruolo di primo piano – prosegue l’ala/centrale classe 2000 – Dopo le brutte figure che avevamo inanellato in precedenza, in noi si è fatta largo la marcata e granitica intenzione di compiere ulteriori passi avanti. Inoltre, ritengo che vadano menzionati pure altri fattori di grande rilievo: basti pensare all’efficienza della fase difensiva, un’efficacia che ormai sta rappresentando una vera punta di diamante del nostro modo di giocare. Segnali molto confortanti anche per quel che concerne l’amalgama di squadra: le nuove arrivate sono ormai in piena sintonia con lo scacchiere di gioco che ci contraddistingue, e ciò rappresenta senza dubbio un punto di forza tanto consistente quanto prezioso. Al tempo stesso, in attacco bisogna giocoforza sistemare qualcosa: serve maggiore continuità nell’individuare la via del gol, coinvolgendo ancora di più le ali e i pivot nei movimenti offensivi. Poi dobbiamo arrivare a totalizzare più conclusioni dai 9 metri: un obiettivo che ritengo ampiamente raggiungibile, specie considerando la conformazione dell’organico di quest’anno”.

Il terzino casalgrandese Charity Iyamu

Almeno per il momento, nei ranghi casalgrandesi non si preannunciano variazioni sostanziali rispetto alle ultime due uscite: di conseguenza, salvo imprevisti, il trainer Agazzani potrà fare affidamento su tutte le ragazze attualmente schierabili. Per quanto riguarda invece il morale, Simona Artoni fornisce fin da adesso ampie garanzie: “Lo scorso anno Teramo ci ha rifilato una sconfitta casalinga con ampio scarto, e in tutta sincerità si tratta di un ko che continua a bruciare. Rispetto alla passata stagione, la squadra abruzzese ha avuto modo di rinforzarsi in maniera significativa: tra i tanti innesti di indubbio valore, basti pensare al portiere Ivon Dyulgerova ex Mestrino. D’altro canto il pala Keope è casa nostra, e casa nostra non si può espugnare: si tratta di un concetto che metteremo in chiaro fin dalle primissime fasi del confronto”.

Il terzino Valentina Terenziani, da poco rientrata a Teramo (foto Maurizio Sebastiano per Asd Teramo)

QUI TERAMO. Dopo un avvio difficile caratterizzato da una sequela di sconfitte, le biancorosse ospiti guidate da Daniela Palarie hanno trovato le strategie giuste per cambiare rotta: ora la formazione teramana proviene dalle affermazioni su Cellini Padova e Venplast Dossobuono, fino ad arrivare all’acuto vincente casalingo di sabato 4 novembre contro il Lions Sassari (38-32). Fin qui le principali fromboliere sono le nuove arrivate Saida Rejeb (43 reti all’attivo) e Tahani Ammar (42). “Ovviamente siamo cariche a mille, e dopo un tris di vittorie non potrebbe essere altrimenti – sottolinea Valentina Terenziani, terzino in forza alla compagine abruzzese – Nella fattispecie, noi abbiamo individualità di talento che ci permettono di colpire in attacco con tranquillità ed efficacia. In più stiamo lavorando in maniera più che proficua per consolidare la cintura a difesa della porta, e si tratta di un percorso percorso ben agevolato dalla nostra prestanza fisica. Del resto nel segmento centrale della difesa possiamo contare su un’altezza media di ben 1 metro e 85 centimetri, e ciò costituisce un aiuto non certo trascurabile”.

Ilenia Furlanetto, capitana casalgrandese ed ex di turno

“Io sono tornata nelle file teramane a metà ottobre, quindi da poco tempo – prosegue il terzino italo-argentino, classe ’91 – Ad ogni modo nelle prime giornate la squadra ha affrontato super potenze del calibro di Salerno, Erice e Cassano Magnago: il fatto di iniziare con un calendario così severo ha sicuramente rappresentato un ostacolo a livello di risultati. Peraltro, siamo un gruppo in larga parte rinnovato rispetto allo scorso anno: quindi è servito un po’ di tempo per studiare e applicare al meglio le mosse da effettuare in ogni partita, ed è uno studio che per tanti versi sta continuando ancora adesso. In compenso non ci siamo mai perse d’animo, in queste ultime tre gare abbiamo chiaramente dimostrato il nostro valore: l’obiettivo di base che ci poniamo sta nel mantenere la categoria magari senza playout, ma a dire il vero io personalmente coltivo anche qualche ambizione in più. Credo che terminare la fase di andata tra le prime 8 in classifica non sia affatto una missione impossibile: in tal modo staccheremmo il biglietto per la Coppa Italia, e magari ciò potrebbe rivelarsi un’ottima rampa di lancio per provare ad arrivare addirittura ai playoff scudetto”.

A sinistra Nahomi Marquez Jabique, terzino della Casalgrande Padana

“Di certo, la Padana può ambire a pieno titolo agli spareggi tricolori – aggiunge Valentina Terenziani – Non sarei affatto stupita di vedere Casalgrande ai playoff, specie alla luce degli ottimi risultati ottenuti con Salerno e Cassano Magnago. Le nostre prossime avversarie possono contare su giovani molto vivaci accanto ad atlete di notevole esperienza: inoltre penso che il ritorno di Nahomi Marquez Jabique dopo il lungo infortunio sia un autentico valore aggiunto per l’intera squadra. Noi siamo comunque in buona forma pure sotto il profilo della condizione fisica, pronte per affrontare una trasferta che richiederà davvero parecchio in termini di energie anche mentali”.

A sinistra la pivot casalgrandese Francesca Franco

LA SITUAZIONE IN SERIE A1 FEMMINILE. Sabato 11 novembre si giocheranno anche Venplast Dossobuono-Cellini Padova, Mezzocorona-Aviometal Cassano Magnago e Ac Life Style Erice-Cassa Rurale Pontinia. L’ottava giornata si concluderà poi il prossimo 13 dicembre, con il posticipo Bressanone Südtirol-Jomi Salerno. Riposa il Lions Sassari.

Classifica (tra parentesi il numero di gare disputate): Bressanone Südtirol 12 punti (7); Aviometal Cassano Magnago 11 (6); Cassa Rurale Pontinia, Jomi Salerno e Ac Life Style Erice 10 (6)Casalgrande Padana 7 (7); Teramo 6 (6); Venplast Dossobuono 2 (6); Mezzocorona 2 (7); Cellini Padova 0 (6); Lions Sassari 0 (7).

In alto, in primo piano un’altra immagine di Simona Artoni. Le foto della Casalgrande Padana presenti in questa pagina provengono dalla pagina Fb della Pallamano Cassano Magnago, e si riferiscono alla partita di sabato 4 novembre.

Torna la serie A Bronze: una Modula con pesanti assenze fa visita alla blasonata Prato

La serie A Bronze di pallamano maschile proviene da due sabati consecutivi di pausa, legati agli impegni della Nazionale maggiore: peraltro, la Selezione azzurra è in piena corsa per ottenere la qualificazione ai Campionati mondiali 2025. Ora il campionato di terza divisione sta per rimettersi in moto, e all’orizzonte della Modula Casalgrande c’è una trasferta densa di ostacoli in terra toscana. Sabato 11 novembre, i biancorossi saranno ospiti della blasonata Pallamano Prato in occasione del 2° turno. Attenzione ai cambiamenti di luogo e orario: in origine la gara avrebbe dovuto disputarsi all’Estraforum di Prato con fischio d’inizio alle ore 21, ma la recente alluvione ha purtroppo costretto a modificare il programma. Il duello si giocherà quindi al pala Balducci di Pontassieve (Firenze): in campo a partire dalle ore 19,30, arbitri Della Fonte e Sclano.

Kristian Toro, ala della Modula Casalgrande

QUI MODULA CASALGRANDE. Come è noto, l’organico allenato da Matteo Corradini proviene da un debutto eccellente: sabato 21 ottobre la Modula ha aperto la propria traiettoria in campionato con un roboante successo casalingo, 27-22 contro l’ambiziosa Starfish Follonica. “Una vittoria che non deriva affatto dal puro caso, o dalla fortuna – commenta l’ala casalgrandese Kristian Toro, nel ripercorrere la partita – Noi provenivamo da un’ottima preparazione precampionato: dal 4 settembre in avanti ci siamo resi protagonisti di un lavoro costante e proficuo, che non ha mancato di fornire buoni risultati fin dal primo impegno ufficiale. A tutto ciò va aggiunta la costante concentrazione che abbiamo riposto in campo, dall’inizio fino all’ultimo istante della gara: avevamo piena consapevolezza delle numerose difficoltà che Follonica ci avrebbe creato, e ciò ha rappresentato la miglior base possibile per affrontare con efficacia una squadra di buon talento come la Starfish. Di certo non dobbiamo stare qui a illuderci troppo, poichè la strada da percorrere si presenta ancora parecchio lunga: peraltro restano ancora alcune pecche da sistemare, soprattutto per quanto riguarda il nostro rendimento difensivo. D’altro canto gli ottimi riscontri del 21 ottobre ci autorizzano a guardare con rinnovata fiducia agli impegni che ci attendono, proprio a partire dalla trasferta contro Prato”.

Il terzino e capitano biancorosso Mattia Lamberti

Sul parquet di Pontassieve, la Modula dovrà fronteggiare numerose pesanti defezioni. Casalgrande sarà nuovamente priva di Gabriele Montanari, ancora bloccato dal problema alla tibia: inoltre mancherà Angelo Giannetta, squalificato per due turni dopo l’espulsione rimediata nel duello con Follonica. Oltretutto si è aggiunta la tegola che riguarda Marco Giubbini: lui è uscito malconcio dalla sfida con la Starfish in seguito a un fortuito scontro di gioco, e l’inghippo sembra essere più severo rispetto a quanto potesse sembrare in un primo momento. Per il terzino/centrale biancorosso si sospetta addirittura un problema al crociato, con necessità di operazione: se gli esami confermassero tutto ciò, per lui la stagione potrebbe dirsi finita o quasi. Il quadro degli assenti comprende inoltre Mattia Bacchi, che salterà la trasferta contro Prato a causa di impegni personali già assunti in precedenza.

Il portiere casalgrandese Kevin Ricciardo

“Defezioni di notevole importanza, che rappresentano un motivo in più per non prendere sottogamba questo imminente impegno – evidenzia Kristian Toro, classe ’99 – Di certo, dopo la vittoria ottenuta nella prima giornata non abbiamo la minima intenzione di dormire sugli allori: tutti noi siamo ben lontani da ogni possibile supponenza, e le assenze costituiscono un ulteriore monito in vista del duello di sabato 11. Tutto questo, beninteso, senza ignorare nè sottovalutare gli indubbi meriti degli avversari che affronteremo: sulla carta Prato è una rivale alla nostra portata, ma ciò non significa affatto che avremo vita così facile nè tantomeno che il nostro successo sia garantito. Stiamo pur sempre parlando di una squadra che lo scorso 21 ottobre ha messo in seria soggezione Tavarnelle, perdendo con un solo gol di scarto: inoltre i lanieri possono contare su numerose individualità di pregio, ognuna capace di portare un cospicuo valore aggiunto allo scacchiere di squadra. In compenso, nonostante i problemi causati dalle defezioni, noi ci siamo preparati come sempre in maniera attenta a ogni particolare: infermeria a parte, la squadra sta complessivamente bene dal punto di vista fisico e il morale è quello giusto. Tutti pregi su cui potremo fare sicuro affidamento”.

L’ala casalgrandese Elia Bondavalli

Con Kristian Toro c’è inoltre spazio per qualche battuta di orizzonte più ampio, in merito alle prospettive stagionali che potranno riguardare la Modula Casalgrande: “E’ ancora fin troppo presto per delineare i pronostici. Inoltre, come è noto, per noi la salvezza resta sempre il traguardo primario da raggiungere per noi. Al tempo stesso, credo pure che l’obiettivo playoff non sia affatto così impossibile per noi: soprattutto se sapremo riconfermarci sui livelli della prima giornata, e se le assenze non daranno eccessivi intralci nel corso della stagione”.

Alberto Fratini, terzino in forza alla Pallamano Prato

QUI PRATO. Sulla bacheca della Pallamano Prato ci sono due scudetti e due edizioni della Coppa Italia di massima serie: trionfi che la dicono lunga sul ricco e indiscutibile blasone che contraddistingue il club toscano, protagonista di tante gloriose stagioni nel primo campionato nazionale maschile. A parlare del presente è Alberto Fratini: “In linea generale, ritengo che sia ancora troppo presto per capire le nostre reali potenzialità – osserva il terzino giallonero, classe 2002 – Proprio per questo ci siamo posti l’obiettivo di affrontare e soppesare con calma una partita alla volta, evitando di tracciare o immaginare troppi scenari a medio-lungo termine. Noi possiamo contare su un ottimo gruppo di giocatori, contraddistinto anche da un solido e reale spirito di squadra: al tempo stesso siamo pure un organico giovane, e dunque dobbiamo ancora lavorare parecchio per arrivare a perfezionarci. Sabato il nostro allenatore Massimo Di Vita dovrebbe contare sull’organico al completo: nell’ultima settimana abbiamo un po’ faticato ad allenarci a causa degli eventi atmosferici che tutti conoscono, ma al momento l’infermeria si presenta vuota”.

Hendrick Tronconi, ala della Modula Casalgrande

Inoltre, Fratini non manca di spendere parole di elogio all’indirizzo della Modula: “Casalgrande è una squadra parecchio tosta, con una difesa ben strutturata e con una batteria di terzini che ha senza dubbio molti gol nelle mani. Al momento non saprei dire se i biancorossi potranno aspirare a uno dei due posti playoff: non perchè abbia dubbi sul valore della Modula, ma perchè questo girone B si presenta davvero equilibratissimo. A mio parere, adesso come adesso, ogni squadra del raggruppamento potrebbe ambire a raggiungere gli spareggi promozione”.

Foto di gruppo per la Modula Casalgrande 2023/24

LA SITUAZIONE IN SERIE A BRONZE MASCHILE. Sabato 11 si giocheranno anche Marconi Jumpers Castelnovo Sotto-Bologna United e Starfish Follonica-Spm Modena: la seconda giornata si completerà poi domenica 12 novembre, con il posticipo Derthona-Tavarnelle.

Classifica del girone B: Bologna United, Modula Casalgrande, Spm Modena e Tavarnelle 2 punti; Prato, Starfish Follonica, Marconi Jumpers Castelnovo Sotto e Derthona 0.

In alto, un’altra immagine dell’ala Kristian Toro. Le foto della Modula Casalgrande presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

B femminile, Casalgrande Padana in continua crescita: terza affermazione consecutiva

Nuovo successo per la Casalgrande Padana nella serie B Aics di pallamano femminile: questa volta le biancorosse hanno prevalso al pala Keope sul 2 Agosto Bologna, cogliendo così la terza affermazione consecutiva. Il confronto con le felsinee, valevole per la quinta giornata, si è giocato nella mattinata di domenica 5 novembre: nonostante la consistente buona volontà messa in campo dalla compagine ospite, l’organico allenato da Marco Agazzani ha dettato legge fin dalla prima frazione di gioco. Nella fattispecie, il primo tempo è terminato con la Padana avanti di 14 lunghezze sul 26-12: un divario che le biancorosse hanno riconfermato anche nel punteggio finale, imponendosi con un gratificante 41-27.

Marco Agazzani, allenatore della Casalgrande Padana anche nella serie B femminile

“Il risultato racconta bene la pregevole qualità della prova che abbiamo fornito – sottolinea Marco Agazzani Le nostre ragazze hanno mantenuto un buon ritmo di gioco, soprattutto nell’ambito della fase offensiva: in particolare le numerose ripartenze hanno dato origine a tanti gol, che senza dubbio hanno propiziato questa ampia e non scontata affermazione. Molto spazio anche per le protagoniste più giovani, che stanno effettuando nuovi salti di qualità collocandosi sempre più in sintonia con il buon livello di questo campionato.

Leila Mazizi, ala della Casalgrande Padana

Il tabellino della Casalgrande Padana nel confronto con il 2 Agosto Bologna: Bonacini (P), Giubbini (P), Baroni E. 5, Baroni S. , Capellini, Cosentino 1, Galletti, Giovannini 7, Lassouli 1, Lusetti 7, Marazzi 1, Mattioli 7, Mazizi 3, Rondoni 9, Trevisi.

Giulia Cosentino, pivot della Casalgrande Padana

Classifica della serie B Aics (tra parentesi il numero di partite disputate): Leonessa Brescia 9 punti (5); Leno 8 (5); Casalgrande Padana 7 (4); Romagna 6 (4); 2 Agosto Bologna e Sportinsieme Castellarano 4 (4); Ariosto Ferrara e Parma 2 (4); Exes Pinerolo 0 (3); La Torre Pontassieve 0 (5).

Viola Giubbini, portiere della Casalgrande Padana

Il prossimo impegno delle biancorosse è in agenda per giovedì 16 novembre: in occasione del 6° turno le casalgrandesi saranno di scena all’Handball Arena di Leno, per affrontare le padrone di casa lombarde. Fischio d’inizio alle ore 19,30.

Francesco Martino, in forza alla Casalgrande Padana U15 maschile

UNDER 15 MASCHILE. La Casalgrande Padana Under 15 maschile ha invece fatto registrare la prima sconfitta stagionale: venerdì 3 novembre i biancorossi hanno pagato dazio al Puntosport Spaggiari di Castelnovo Sotto, nel derby contro il Marconi Jumpers. Successo meritato da parte dei padroni di casa, che hanno chiuso il primo tempo avanti sul 20-15: a seguire, la compagine della Bassa ha concretizzato la propria affermazione con il punteggio di 35-28. Adesso la Padana è sempre al comando del gruppo C, ma è stata raggiunta in vetta proprio dai castelnovesi.

Il trainer biancorosso Fabrizio Fiumicelli

“Di certo una gara tutt’altro che esaltante da parte nostra – evidenzia il trainer casalgrandese Fabrizio Fiumicelli – Attacco abulico e senza idee, difesa troppo molle. A livello individuale abbiamo potuto contare sulla buona vena realizzativa di Sciannamea, e anche su un Fedotov impreciso ma comunque volenteroso: viceversa, prove opache da parte dei ragazzi più esperti”.

Thomas Mattioli, fromboliere della Casalgrande Padana U15 maschile

Questo il tabellino della Casalgrande Padana U15 maschile contro il Marconi Jumpers Castelnovo Sotto: Bertolani, Bonazza, Caprili, Catellani (P), Fedotov 5, Gambarelli, Gherman (P), Gigante, Lasala 1, Lusoli, Martino 5, Mattioli 11 , Niccolai 1, Piazza, Sciannamea 5, Znaceni (P).

Antonio Sciannamea (Casalgrande Padana U15 maschile)

Gli altri risultati della quinta giornata sono Secchia Rubiera-Sportinsieme Castellarano 47-29 e Felino-Parma 26-25. Classifica del girone C Figh: Marconi Jumpers Castelnovo Sotto e Casalgrande Padana 8 punti; Felino 7; Secchia Rubiera 5; Sportinsieme Castellarano 2; Parma 0.

Di nuovo in campo domenica 12 novembre, per il 6° turno: nell’occasione i biancorossi saranno impegnati al pala Del Bono di Parma, per affrontare i padroni di casa targati Felino. In campo dalle ore 11.

Foto di gruppo per la Casalgrande Padana U13 femminile che ha preso parte al concentramento di Castelnovo Sotto, al Puntosport Spaggiari

UNDER 13 FEMMINILE. Nella giornata di domenica 5 novembre, il concentramento che si è svolto a Castelnovo Sotto ha sancito l’inizio del campionato regionale Figh. Ottimo debutto per le ragazze della Casalgrande Padana: la compagine guidata da Ilenia Furlanetto ha infatti ottenuto una doppia vittoria, prima sulla formazione mista maschile/femminile del Marconi Jumpers (6-46), e poi contro le bolognesi in forza al 2 Agosto (10-15).

L’allenatrice Ilenia Furlanetto mentre istruisce la squadra

Ora il secondo concentramento è previsto per domenica 26 novembre al pala Barca di Bologna, ma le biancorosse osserveranno il turno di riposo. La compagine ceramica tornerà alla ribalta domenica 17 dicembre, proprio sul parquet amico del pala Keope: in programma i confronti Casalgrande Padana-Romagna (ore 14.30), Marconi Jumpers Castelnovo Sotto misto-Ariosto Ferrara (ore 15.30), Romagna-Marconi Jumpers Castelnovo Sotto misto (ore 16.30) e Casalgrande Padana-Ariosto Ferrara (ore 17.30). Riposerà il 2 Agosto Bologna.

Un altro fotogramma della Casalgrande Padana U13 femminile durante le partite di Castelnovo Sotto

UNDER 13 MASCHILE. La Casalgrande Padana Under 13 maschile è in arrivo da un fine settimana di riposo, ma il prossimo impegno dei biancorossi è in calendario a stretto giro: domenica 12 novembre, la squadra guidata da Gaia Lusetti sarà ospite della Spm. Appuntamento al pala Molza di Modena dalle ore 16.

Nella foto in alto Emma Baroni, terzino della Casalgrande Padana in A1 e in B femminile. Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

A1 femminile, la Casalgrande Padana torna da Cassano con un punto che vale comunque molto

AVIOMETAL CASSANO MAGNAGO – CASALGRANDE PADANA

18 – 18

AVIOMETAL CASSANO MAGNAGO: Ferrazzi, Kobilica, Manfredini 3, Cobianchi 2, Gozzi 4, Panarotto, Laita 1, Zanellini 4, Macchi, Ponti L. 1, Zizzo 2, Barbosu 1, Barbuscia, Milan G., Bertolino (P), Milan A. (P). Allenatore: Marco Affricano.

CASALGRANDE PADANA: Ferrari (P), Franco 1, Iyamu 2, Furlanetto 6, Bordon (P), Apostol 1, Artoni S. 1, Rondoni C., Bonacini (P), Rossi 2, Artoni A. 2, Baroni, Giovannini, Marquez Jabique 2, Mattioli, Lusetti 1. Allenatore: Marco Agazzani.

ARBITRI: Falvo e Ganucci.

NOTE: primo tempo 8-9. Rigori: Aviometal Cassano Magnago 3 su 7, Casalgrande Padana 3 su 3. Esclusioni per due minuti: Aviometal Cassano Magnago 2, Casalgrande Padana 5. Espulsa al 4’st Rossi (C) per intervento su Laita.

In primo piano, la pivot casalgrandese Alessia Artoni

Per alcuni versi, il pari scaturito a Cassano Magnago lascia un po’ di amaro in bocca alla Casalgrande Padana. Più volte le biancorosse hanno avuto l’occasione di prendere il largo in maniera definitiva, opportunità che però le ragazze ospiti non sono mai riuscite a sfruttare appieno: inoltre la compagine ceramica ha guidato nel punteggio per quasi tutto il secondo tempo, e ciò rappresenta un ulteriore motivo di amarezza. D’altro canto, il punto conquistato sabato 4 novembre al pala Tacca ha anche i suoi aspetti lusinghieri e incoraggianti: aspetti di cui bisogna senza dubbio tenere conto, nell’analizzare in modo dettagliato la sfida disputata in terra lombarda. Innanzitutto la Padana ha saputo costringere al pari una squadra che proveniva da un entusiasmante filotto di vittorie: la Aviometal Cassano Magnago era infatti in arrivo da 5 affermazioni su altrettanti confronti disputati. Inoltre, l’organico allenato da Marco Agazzani è uscito imbattuto da un campo storicamente difficile: giusto per fare un esempio legato al recente passato, la sfida tra Cassano e Padana disputata lo scorso anno sul parquet delle amaranto si era conclusa con il maiuscolo successo della formazione di casa. Tutto questo senza dimenticare l’atteggiamento messo in campo anche stavolta: l’indole espressa sul parquet varesino è la stessa che ha animato le casalgrandesi anche sette giorni prima, in occasione del roboante successo casalingo contro le campionesse d’Italia in carica della Jomi Salerno.

Francesca Franco, pivot della Casalgrande Padana

Per quanto riguarda la cronaca di questo confronto con la Aviometal, contesa valida per il 7° capitolo della serie A1 di pallamano femminile: nel complesso, il pari rispecchia fedelmente le vicende che hanno contraddistinto la partita. Un duello caratterizzato da una sostanziale equivalenza tra le forze in campo, ben testimoniata anche dai risultati parziali. Al 10′ la formazione insubrica era avanti sul punteggio di 4-3, mentre 600 secondi più tardi Cassano Magnago guidava sempre per una lunghezza sul 6-5. A seguire, rapporti di forza ribaltati: la Casalgrande Padana è infatti riuscita a chiudere la prima frazione di gioco con un lieve ma significativo vantaggio, sull’8-9.

Elisa Ferrari, portiere della Casalgrande Padana

Dopo l’intervallo, come detto biancorosse quasi sempre avanti: tuttavia, a causa dei tanti errori in attacco, l’organico ospite non è mai riuscito a piazzare quel balzo definitivo che avrebbe permesso di giungere al blitz. Per giunta, al 4′ la Padana ha dovuto fare i conti con il discutibile rosso diretto comminato a Margherita Rossi: pur trattandosi di una defezione senza dubbio pesante per lo scacchiere di gioco casalgrandese, la compagine ceramica ha comunque continuato a sviluppare un elevato tasso di tenacia e concentrazione senza mai farsi prendere dallo sconforto o dalla sfiducia. La Padana si è quindi trovata a condurre per 12-13 al 40′ e per 14-15 al 50′: nel finale Cassano Magnago è riuscita a rovesciare la situazione portandosi sul 18-17 in proprio favore, ma poi la rete siglata da Simona Artoni a un minuto dal termine ha fissato il 18-18 conclusivo.

Nadia Ayelen Bordon, portiere della Casalgrande Padana

Quanto alle prove individuali, nelle file biancorosse in grande evidenza i portieri Elisa Ferrari e Nadia Ayelen Bordon: tutto ciò senza dimenticare la buona vivacità realizzativa di Ilenia Furlanetto, autrice di 6 reti. Nei ranghi lombardi spicca in particolare la prova della guardiana Nila Bertolino, mentre la fase offensiva amaranto ha potuto contare sulle felici ispirazioni di Giulia Gozzi e Sara Zanellini.

Il tecnico biancorosso Marco Agazzani

“A mio parere, il pareggio rappresenta un premio soltanto per una squadra che riesce a piazzare una grande rimonta negli ultimissimi minuti – commenta a fine gara Marco Agazzani, trainer della Casalgrande Padana – In tutte le altre circostanze, compresa questa partita qui a Cassano Magnago, il pari significa sempre bicchiere mezzo vuoto per entrambe le contendenti. A livello generale, non è stata una partita così esaltante: molti gli errori, da ambo le parti. In fin dei conti, ritengo che la suddivisione della posta in palio fotografi bene il reale andamento della gara: da parte nostra c’è senza dubbio qualche rimpianto, perchè le occasioni per conquistare i 2 punti non sono certo mancate. Durante la ripresa, varie volte avremmo potuto giungere a 3 reti di vantaggio: se così fosse stato, probabilmente il duello si sarebbe incanalato su binari più favorevoli per noi. Purtroppo, la storia non si costruisce con i “se” e con i “ma”: le numerose sviste e leggerezze in chiave offensiva ci hanno impedito di ottenere un risultato migliore. In vista dei prossimi impegni, i nostri movimenti di attacco andranno sistemati e perfezionati con particolare rapidità: possiamo e dobbiamo arrivare a trovare la via della rete più spesso, con una frequenza ben maggiore rispetto a quanto stiamo evidenziando ultimamente. Si potrebbe inoltre discutere su qualche provvedimento degli arbitri, ma in fin dei conti ritengo che non si tratti del tema principale: gli episodi in tal senso ci sono stati sia per noi, sia per Cassano”.

Il terzino casalgrandese Nahomi Marquez Jabique

“Piuttosto, credo che pure stavolta vada elogiata la fase difensiva – prosegue il timoniere biancorosso – La solida cintura a difesa della nostra porta rappresenta una vera punta di diamante per la Casalgrande Padana, e ne abbiamo dato prova pure qui al pala Tacca. Inoltre, le ragazze hanno fornito quelle risposte sul piano caratteriale che mi aspettavo di vedere: l’intera squadra ha affrontato l’impegno con attenzione, convinzione e autostima, proprio come è avvenuto durante la vittoriosa sfida casalinga contro Salerno. Questo insieme di doti ci ha permesso di conquistare un punto che comunque riveste un valore elevato: nonostante l’amarezza per la mancata vittoria, un pareggio qui a Cassano Magnago costituisce comunque un risultato apprezzabile e gratificante. Non vanno infatti dimenticate le prerogative della compagine che avevamo di fronte, una squadra che qui al pala Tacca ha saputo imporsi persino su Erice: credo proprio che quest’anno chiunque farà parecchia fatica nell’affrontare l’Aviometal, soprattutto quando gioca sul proprio parquet”. Adesso, la Casalgrande Padana tornerà in campo già sabato prossimo: l’agenda di sabato 11 novembre ha in serbo il duello interno con Teramo, al pala Keope dalle ore 18,30. “Non c’è affatto da fidarsi – ammonisce Agazzani – Intanto abbiamo ancora ben in mente la sfida della scorsa stagione agonistica: nell’occasione, le abruzzesi hanno espugnato il nostro campo spadroneggiando in lungo e in largo. Ora Teramo si è ulteriormente rinforzata, e peraltro proviene da un triplice successo contro Padova, Dossobuono e Sassari: di conseguenza prevedo ostacoli parecchio severi da superare, e dovremo fronteggiarli manifestando innanzitutto la stessa fibra caratteriale emersa durante queste ultime due gare”.

Bianca Barbosu, centrale/terzino della formazione amaranto (foto pagina Fb Pallamano Cassano Magnago)

“Io penso invece che il bicchiere sia mezzo pieno – commenta Bianca Barbosu, centrale/terzino della Aviometal Cassano Magnago – Un punto è sempre meglio di zero, specie con un’avversaria del calibro della Casalgrande Padana: la prova fornita contro le biancorosse è contraddistinta da numerosi aspetti incoraggianti, e da lì dovremo ripartire con rinnovato slancio anche per correggere i difetti emersi durante questo incontro. Di certo siamo incappate in svariati errori davanti alla porta, e in più abbiamo gettato al vento parecchie opportunità perdendo molti palloni: nonostante ciò siamo comunque riuscite a rimanere attaccate alla partita, credendo con fermezza nella vittoria o quantomeno in un risultato utile fino agli ultimissimi istanti della gara. L’intera squadra si è tenuta costantemente alla larga da ansie o nervosismi: si tratta di un pregio non da poco, che deve autorizzarci a proseguire il cammino con rinnovata fiducia nei nostri mezzi”. La centrale/terzino italo-romena, classe ’99, si sofferma quindi sulle avversarie: “Mi aspettavo una Casalgrande Padana così tenace, soprattutto dopo l’affermazione contro Salerno. D’altro canto noi puntavamo con fermezza a prolungare ulteriormente la striscia di vittorie, e dunque il nostro atteggiamento non è stato affatto da meno. Quanto al resto, credo che al momento sia ancora troppo presto per formulare pronostici in merito alle squadre che potranno accedere ai playoff scudetto: sicuramente la Padana ha i mezzi per provare a centrare tale obiettivo, ma le variabili in campo sono ancora troppe per disegnare previsioni attendibili”. Sabato prossimo, 11 novembre, le amaranto saranno impegnate sul parquet trentino di Mezzocorona.

Simona Artoni, ala/centrale della Casalgrande Padana

LA SITUAZIONE IN SERIE A1 FEMMINILE. Gli altri risultati del 7° turno sono Cassa Rurale Pontinia-Bressanone Südtirol 25-26, Teramo-Lions Sassari 38-32, Jomi Salerno-Mezzocorona 34-19 e Cellini Padova-Ac Life Style Erice 21-36. Ha riposato la Venplast Dossobuono.

Classifica (tra parentesi il numero di gare disputate): Bressanone Südtirol 12 punti (7); Aviometal Cassano Magnago 11 (6); Cassa Rurale Pontinia, Jomi Salerno e Ac Life Style Erice 10 (6); Casalgrande Padana 7 (7); Teramo 6 (6); Venplast Dossobuono 2 (6); Mezzocorona 2 (7); Cellini Padova 0 (6); Lions Sassari 0 (7).

Nella foto in alto Ilenia Furlanetto, terzino e capitana della compagine biancorossa. Le immagini della Casalgrande Padana presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

A1 femminile, Casalgrande Padana a Cassano per costruire un’altra serata brillante

Come è noto, la Casalgrande Padana proviene da una vittoria davvero speciale: in casa biancorossa c’è ancora notevole entusiasmo per il successo casalingo di sabato scorso 28 ottobre, quando la compagine ceramica è stata capace di dettar legge addirittura contro le campionesse d’Italia in carica della Jomi Salerno. Un 20-19 che ha fatto sussultare di gioia tutto il pala Keope: peraltro in anni recenti Casalgrande non era mai riuscita ad avere la meglio sulle blurosa, e quindi l’acuto contro la formazione campana ha anche sancito la fine di uno storico tabù. A questo punto, dopo un avvio di stagione ricco di alti e bassi, l’organico allenato da Marco Agazzani potrebbe davvero essere arrivato a una fase di vera e propria svolta: al tempo stesso, il condizionale resta quanto mai d’obbligo. Intanto, la serie A1 di pallamano femminile presenta ancora un’agenda di impegni parecchio nutrita: inoltre, nell’immediato Furlanetto e socie sono attese da una trasferta che non si preannuncia affatto così accomodante.

Charity Iyamu, terzino della Casalgrande Padana, in azione durante la vittoria casalinga contro la Jomi Salerno

Sabato 4 novembre la Padana si recherà infatti in terra lombarda, per affrontare una realtà che in questo primo segmento del campionato ha saputo guadagnarsi i galloni di fuoriserie: le biancorosse si confronteranno con l’Aviometal Cassano Magnago, che fin qui ha totalizzato ben 5 successi su altrettanti confronti disputati. Appuntamento al pala Tacca dalle ore 18.30: il duello, arbitrato da Falvo e Ganucci, sarà valido per il 7° turno della massima divisione. Come sempre la gara verrà trasmessa in diretta integrale su Pallamano Tv, l’apposito portale gestito dalla Federazione: il link è https://www.federhandball.it/pallamanotv , oppure https://www.youtube.com/@PallamanoTVfigh .

Gaia Lusetti, centrale della Casalgrande Padana

QUI CASALGRANDE PADANA. “La vittoria su Salerno è figlia in gran parte dell’atteggiamento che abbiamo saputo esprimere – commenta la centrale biancorossa Gaia Lusetti, nel ripercorrere il trionfo di sabato 28 – Per capire a fondo gli aspetti che hanno permesso di ottenere i 2 punti contro la Jomi, è necessario tornare a quanto accaduto sette giorni prima. Il 21 ottobre abbiamo perso sul campo della Cassa Rurale Pontinia, al termine di un confronto sicuramente complesso ma non certo impossibile per noi. In quell’occasione siamo riuscite a dimostrare di poter piazzare il blitz, e non a caso nel primo quarto d’ora la nostra prova è stata pregevole: tuttavia a seguire è arrivato un forte calo a livello di efficienza e di mentalità, una flessione che la Cassa Rurale ha puntualmente sfruttato per indirizzare la partita a proprio favore con la massima decisione. In buona sostanza, a Pontinia ci è mancata la necessaria dose di fibra caratteriale e autostima: ci siamo lasciate condizionare in maniera eccessiva dall’elevato potenziale tecnico e agonistico che caratterizza le gialloblù, cadendo quindi nell’errore di pensare che la vittoria delle padrone di casa fosse pressochè inevitabile”.

Ilenia Furlanetto, terzino e capitana casalgrandese

“In compenso si tratta di un errore che non abbiamo ripetuto, e che per tanti versi ci è addirittura servito come utile lezione – osserva la frizzante centrale classe 2002 – La delusione scaturita a Pontinia ha rappresentato un autentico punto di ripartenza: nei giorni successivi ci siamo rimesse all’opera con rinnovato impegno, animate dal chiaro intento di superare i limiti emersi durante la trasferta laziale. Un lavoro che ha coinvolto ciascuna di noi in prima persona, senza ovviamente dimenticare i meriti dell’allenatore: Agazzani si è speso parecchio nel motivarci in maniera costante, ma anche nel fornirci indicazioni molto utili per preparare la sfida contro le blasonate blurosa. I risultati non hanno tardato a vedersi: credo proprio che la qualità della prova fornita sabato scorso sia fuori discussione. Dal primo minuto fino al 60′, senza interruzioni, abbiamo saputo manifestare un’eccellente tenuta sia sul piano fisico sia sotto il profilo mentale: inoltre siamo sempre riuscite a individuare le giuste contromosse, per replicare con efficienza alla solida struttura di gioco avversaria. Così è nata un’affermazione che ha stupito una larghissima parte degli addetti ai lavori, ma non certo noi: la scorsa settimana, la nostra ragionevole convinzione di poter ottenere un grande risultato è cresciuta man mano che la partita si avvicinava”.

Da sinistra la pivot casalgrandese Emma Baroni, il terzino Chiara Rondoni e la pivot Giulia Mattioli

Gaia Lusetti preferisce comunque mantenere ancora una certa cautela in merito alle prospettive stagionali: “Il successo su Salerno è di quelli memorabili, ma non per questo siamo autorizzate a montarci la testa. La traiettoria da portare avanti in questo campionato si presenta ancora molto lunga, e ricca di ostacoli davvero ardui: tra questi figura senza dubbio la trasferta a Cassano Magnago, contro una squadra caratterizzata da numeri davvero imponenti. Cinque successi su 5 gare non possono affatto derivare dal puro caso: noi abbiamo superato le varesine per 31-22 nel torneo precampionato che si è svolto in settembre al pala Keope, ma stavolta sarà certamente tutt’altro tipo di partita. Peraltro la Aviometal può fare affidamento su numerose individualità di indubbio valore: solo per fare qualche esempio, di sicuro dovremo lavorare con notevole attenzione per arginare la vivacità anche realizzativa di Bianca Barbosu. Poi, occhio al loro portiere: noi abbiamo un reparto guardiane di altissimo livello, ma Cassano non è affatto da meno – osserva la centrale della Casalgrande Padana – In particolare tra i pali le amaranto hanno la possibilità di schierare Nila Bertolino, una tra le migliori giocatrici italiane nel suo ruolo: lei rappresenterà un ostacolo senza dubbio severo, specie considerando che noi non abbiamo ancora una media gol così alta. D’altro canto, saremo pronte per affrontare l’impegno puntando anche sulla nostra brillante condizione di forma: in questi giorni abbiamo continuato a lavorare in maniera quanto mai proficua, e al momento siamo sempre al completo eccezion fatta per le lungodegenti Orlandi e Faieta. Poi, il successo contro Salerno ha dato inevitabilmente un’ulteriore e preziosa spinta sotto il profilo del morale: un prezioso sovrappiù di entusiasmo che di sicuro ci risulterà molto utile durante il confronto di Cassano”.

Elisa Ferrari, portiere della formazione biancorossa

Con Gaia Lusetti c’è inoltre spazio per alcune impressioni in merito alla squadra che lei stessa dirige: si tratta della Casalgrande Padana impegnata nel campionato regionale Under 13 maschile organizzato dalla Figh. “Il gruppo comprende una ventina di ragazzi, e il bilancio che riguarda questo primissimo scorcio della stagione si presenta sicuramente lusinghiero – sottolinea la centrale e allenatrice biancorossa – L’intero organico si sta allenando con impegno e continuità, divertendosi ma dimostrando anche una ferma volontà di imparare e perfezionarsi sempre più: questi sono proprio gli obiettivi principali da raggiungere quando si lavora con gli Under 13, e dunque siamo davvero incanalati sulla traiettoria giusta”. Per la cronaca, il prossimo impegno della formazione allenata da Gaia Lusetti avrà luogo domenica 12 novembre: nell’occasione i biancorossi giocheranno al pala Molza di Modena con i padroni di casa della Spm, per il 3° capitolo del girone A. Fischio d’inizio alle ore 16.

Giulia Gozzi, ala/centrale in forza alla Aviometal (foto pagina Fb Pallamano Cassano Magnago)

QUI CASSANO MAGNAGO. Tornando all’incontro di A1 femminile in programma sabato 4 novembre, fin qui la Aviometal Cassano Magnago si è imposta su Ac Life Style Erice, Teramo, Cellini Padova e Venplast Dossobuono. Un computo che raccoglie anche l’affermazione di sabato scorso 28 ottobre, quando le ragazze allenate da Marco Affricano si sono imposte 20-34 nella trasferta isolana sul campo del Lions Sassari. “Ovviamente siamo molto felici per questo altisonante avvio di stagione – sottolinea l’ala/centrale amaranto Giulia Gozzi – Tuttavia, senza nulla togliere ai successi ottenuti, va detto che fin qui abbiamo potuto usufruire di un calendario nel complesso piuttosto favorevole. Il nostro organico è senza dubbio ben affiatato: la stragrande maggioranza di noi gioca insieme già da qualche anno, e per giunta la squadra è rimasta quasi identica rispetto alla scorsa stagione. Il robusto spirito di squadra e la forte unità d’intenti rappresentano quindi due autentici punti di forza: a tutto ciò bisogna poi aggiungere le cospicue energie che mettiamo in campo durante ogni partita. Si tratta peraltro di qualità che hanno rivestito un ruolo di primo piano nel portarci all’inaspettata vittoria contro Erice, ottenuta in occasione del turno inaugurale. Al tempo stesso, di certo dobbiamo ancora compiere qualche significativo passo avanti. Nella fattispecie bisogna arrivare a eliminare o a ridurre il più possibile quei momenti di deconcentrazione e leggerezza in cui a volte incappiamo, periodi di appannamento che vengono sfruttati in modo immancabile e puntuale dalle avversarie di turno”.

L’ala/centrale casalgrandese Simona Artoni

“Per quel che riguarda nel dettaglio la sfida con la Casalgrande Padana, ci presentiamo senza dubbio con un morale molto alto proprio come le biancorosse – rimarca l’ala/centrale insubrica, classe 2002 – In queste prime 6 giornate abbiamo dovuto fronteggiare alcuni piccoli acciacchi fisici: tuttavia, salvo sorprese, stavolta dovremmo essere al completo. Storicamente, per noi Casalgrande rientra a pieno titolo tra le rivali più difficili da affrontare: tanto in A1, quanto in ambito giovanile. La Padana può esprimere a sua volta un notevole tasso di tenacia e sa creare numerosi grattacapi a chiunque, come del resto testimonia la vittoriosa sfida contro la Jomi Salerno. Inoltre nel precampionato noi abbiamo pagato dazio proprio sul parquet del Keope: un precedente da tenere ben presente, per ricordarci con chiarezza la notevole caratura della squadra che fronteggeremo in questa imminente sfida al pala Tacca”. In merito alle prospettive future, anche Giulia Gozzi evita di sbilanciarsi: “Di certo noi continueremo a riversare in campo tutta la forza fisica e mentale di cui siamo capaci, ma per ora niente previsioni. Il percorso da effettuare si presenta ancora troppo lungo per poterle formulare”.

A destra, il terzino casalgrandese Nahomi Marquez Jabique

LA SITUAZIONE IN SERIE A1 FEMMINILE. Sabato 4 novembre si giocheranno anche le altre partite della settima giornata: Cassa Rurale Pontinia-Bressanone Südtirol, Teramo-Lions Sassari, Jomi Salerno-Mezzocorona e Cellini Padova-Ac Life Style Erice. Riposa la Venplast Dossobuono.

Classifica (tra parentesi il numero di gare disputate): Cassa Rurale Pontinia e Aviometal Cassano Magnago 10 punti (5); Bressanone Südtirol 10 (6); Jomi Salerno e Ac Life Syle Erice 8 (5); Casalgrande Padana 6 (6); Teramo 4 (5); Venplast Dossobuono e Mezzocorona 2 (6); Cellini Padova 0 (5); Lions Sassari 0 (6).

In alto, un’altra immagine della centrale casalgrandese Gaia Lusetti. Le foto della Casalgrande Padana presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

Casalgrande Padana, doppia vittoria a Castellarano: B femminile e U15 maschile

Nella serie B di pallamano femminile, la Casalgrande Padana ha potuto festeggiare la seconda vittoria consecutiva. Il percorso biancorosso è scattato con il pareggio interno con la Leonessa Brescia, seguito dal blitz del 15 ottobre sul campo dell’Ariosto Ferrara. Ora, le ragazze allenate da Marco Agazzani hanno piazzato un ulteriore successo esterno: nel pomeriggio di domenica 29 ottobre, la compagine ceramica ha dettato legge al pala Ravazzini di Castellarano aggiudicandosi il derby contro la Sportinsieme. Nonostante la vivacità e la buona volontà espresse dalle padrone di casa, il predominio territoriale ospite è emerso in modo chiaro fin dalle fasi iniziali del confronto: non a caso la prima mezz’ora si è conclusa con la Padana avanti sul 6-20, poi durante la ripresa le casalgrandesi hanno gestito la situazione senza troppi affanni fino al 17-29 conclusivo. Un’affermazione che non era affatto così scontata, specie considerando i risultati da cui la Sportinsieme proveniva: la formazione allenata da Francesco Vezzelli e Fabio Esposito ha infatti avuto la meglio Exes Pinerolo e La Torre Pontassieve, per poi riportare un’onorevole sconfitta sul campo della Pallamano Parma.

Marco Agazzani, allenatore della Casalgrande Padana anche nel campionato di B femminile

“Senza dubbio, buon primo tempo – commenta Marco Agazzani I riscontri che abbiamo fornito nel corso della mezz’ora iniziale sono stati determinanti nel propiziare questo successo. Dopo l’intervallo c’è poi stato largo spazio per le ragazze più giovani del nostro gruppo, che a loro volta non hanno deluso le attese: le giocatrici emergenti hanno quindi usufruito di un’utile occasione per acquisire ulteriore grinta, dote davvero essenziale in chiave presente e futura”.

La pivot biancorossa Giulia Cosentino

Questo dunque il tabellino della Casalgrande Padana contro la Sportinsieme Castellarano: Bonacini (P), Giubbini (P), Apostol 7, Baroni 1, Cosentino 2, Giovannini 4, Lassouli, Lusetti 4, Mullaliu, Marazzi 2, Mattioli 5, Mazizi, Reggiani (P), Rondoni C. 3, Trevisi 1.

La pivot casalgrandese Giulia Mattioli

Gli altri risultati della quarta giornata sono Romagna-Ariosto Ferrara 30-28 e Leno-La Torre Pontassieve 31-20. Il turno si completerà poi con i posticipi 2 Agosto Bologna-Parma (16 dicembre) e Leonessa Brescia-Exes Pinerolo (17 dicembre).

Classifica della serie B Aics (tra parentesi il numero di gare disputate): Leonessa Brescia 7 punti (4); Romagna 6 (3); Leno 6 (4); Casalgrande Padana 5 (3); 2 Agosto Bologna 4 (3); Sportinsieme Castellarano 4 (4); Parma 2 (3); Ariosto Ferrara 2 (4); Exes Pinerolo 0 (3); La Torre Pontassieve 0 (5).

Valentina Bonacini, portiere della Casalgrande Padana

Di nuovo in campo domenica prossima 5 novembre, per il 5° turno: nell’occasione la Casalgrande Padana sarà di scena al pala Keope, nel confronto interno con il 2 Agosto Bologna. Fischio d’inizio alle ore 12,30.

Angelica Di Caterino, in forza alla Casalgrande Padana U15 femminile

UNDER 15 FEMMINILE. Sempre nel pomeriggio di domenica 29 ottobre, è inoltre scattato il percorso agonistico della Casalgrande Padana Under 15 femminile. Come è noto, la formazione biancorossa è la detentrice del tricolore: la compagine ceramica ha infatti conquistato lo scudetto nel luglio scorso, sia pure con una composizione di squadra in larga parte differente rispetto a quella attuale. Parlando della più stretta attualità, il gruppo guidato da Ilenia Furlanetto ha fatto tappa al pala Gramsci-Keynes di Prato. Dal punto di vista del punteggio, si è trattato di una trasferta infruttuosa: le Tushe hanno chiuso il primo tempo con 7 gol di vantaggio sul 19-12, per poi andare a conquistare l’intera posta in palio prevalendo 36-25.

Ilenia Furlanetto, capitana della squadra di A1 e allenatrice della Casalgrande Padana U15 femminile

“Intanto mi congratulo con le Tushe Prato, che hanno costruito un’ottima prova dimostrando di meritare in pieno i 2 punti – commenta Ilenia Furlanetto – Quanto a noi, di certo siamo state artefici di una gara piuttosto opaca. L’elevato valore della compagine toscana è fuori discussione, e quindi sapevamo benissimo che a Prato non sarebbe certo stata una semplice passeggiata: d’altro canto, senza dubbio il nostro obiettivo deve essere quello di sviluppare visibili miglioramenti rispetto a ciò che abbiamo fatto in questa gara d’esordio. In buona sostanza è necessario rimboccarsi le maniche una volta di più, continuando a lavorare con impegno e rinnovata convinzione: tutto ciò per arrivare a raggiungere un convincente amalgama di squadra e quindi un’efficace identità di gioco. Nonostante la sconfitta, il rendimento delle ragazze più giovani rappresenta comunque una nota lieta e incoraggiante – rimarca la timoniera biancorossa – Stante l’assenza di Alessia Taccucci, le nostre Under 13 hanno usufruito di un ampio minutaggio interpretando la sfida con coraggio e tenacia”.

L’ala biancorossa Camilla Galletti

Questo il tabellino della Casalgrande Padana U15 femminile contro le Tushe Prato: Bacchi 11, Capellini 3, Capucci M., Di Benedetto (P), Di Caterino, Galletti 1, Galvani 1, Giubbini G. 1, Lembo 8, Lusoli, Rivi.

Gli altri risultati della seconda giornata sono Valsamoggia-Romagna 10-23 e Starfish Follonica-2 Agosto Bologna 17-16. Il turno si completerà poi il 5 novembre, con il posticipo Ariosto Ferrara-La Torre Pontassieve.

Chiara Bacchi, fromboliera della Casalgrande Padana U15 femminile

Classifica del campionato interregionale Figh (tra parentesi il numero di partite disputate): Tushe Prato 4 punti (4); La Torre Pontassieve e Starfish Follonica 2 (1); Romagna e 2 Agosto Bologna 2 (2); Casalgrande Padana e Ariosto Ferrara 0 (1); Valsamoggia 0 (2).

Domenica 19 novembre, a partire dalle ore 12, le biancorosse giocheranno al pala Golfo-Micheli di Follonica il confronto con le padrone di casa maremmane: la sfida sarà valevole come posticipo della prima giornata.

Francesco Martino, in forza alla Casalgrande Padana U15 maschile

UNDER 15 MASCHILE. Pur imponendosi di strettissima misura, la Casalgrande Padana Under 15 maschile è comunque riuscita a proseguire la propria traiettoria a punteggio pieno. Mercoledì 25 ottobre, l’organico diretto da Fabrizio Fiumicelli ha piazzato il blitz al pala Ravazzini di Castellarano. Il primo tempo si è concluso in perfetta parità sul 13-13, poi i padroni di casa della Sportinsieme hanno ceduto con un solo gol di scarto: 24-25 il punteggio definitivo a favore della formazione ospite.

Fabrizio Fiumicelli, allenatore della Casalgrande Padana U15 maschile

“Risultato a parte, non sono affatto contento – commenta Fabrizio Fiumicelli in modo tranchant – E’ vero che eravamo privi del centrale Sciannamea e del portiere Znaceni, assenze non certo di poco conto: d’altro canto, si tratta di defezioni che non possono affatto bastare per giustificare una prova così sbiadita. I nostri ragazzi si sono resi autori di un gioco abulico, impreciso, poco dinamico e ancor peggio supponente: ora l’urgenza sta nel cambiare registro con grande rapidità, tornando su livelli di rendimento più consoni al potenziale che ci caratterizza. Altrimenti, con prove di questo genere si andrà ben poco lontano”.

Questo il tabellino della Casalgrande Padana U15 maschile contro la Sportinsieme Castellarano: Bertolani 1, Bonazza, Caprili, Catellani (P), Fedotov 6, Gambarelli 2, Gherman (P), Gigante, Lasala, Lusoli, Martino 2, Mattioli 7, Niccolai 5, Piazza 2.

Gli altri risultati del 4° turno sono Felino-Secchia Rubiera 36-36 e Parma-Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 22-30.

Riccardo Lasala (Casalgrande Padana U15 maschile)

Classifica del girone C Figh: Casalgrande Padana 8 punti; Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 6; Felino 5; Secchia Rubiera 3; Sportinsieme Castellarano 2; Parma 0.

Ora all’orizzonte dei casalgrandesi c’è un derby di alta graduatoria: venerdì 3 novembre, dalle ore 18.30, la Padana U15 maschile sarà al Puntosport Spaggiari di Castelnovo Sotto per il sempre atteso duello con il Marconi Jumpers.

Gaia Lusetti, allenatrice delle formazioni biancorosse U13

UNDER 13. Per quanto concerne le squadre biancorosse Under 13 allenate da Gaia Lusetti, la Casalgrande Padana maschile ha centrato il primo acuto vincente della stagione: domenica 29 ottobre la formazione ceramica ha espugnato il pala Estasi di Parma, prevalendo 5-14 sui padroni di casa targati Felino in occasione della seconda giornata.

Gli altri risultati del 2° turno sono Spm Modena-Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 19-9 e Secchia Rubiera-Parma 33-15.

Classifica del girone C Figh: Spm Modena e Secchia Rubiera 4 punti; Casalgrande Padana 2; Marconi Jumpers Castelnovo Sotto, Felino e Parma. Marconi Jumpers Castelnovo Sotto e Felino hanno disputato una gara in meno.

Domenica 12 novembre, la Casalgrande Padana farà visita alla Spm: appuntamento al pala Molza di Modena con fischio d’inizio fissato alle ore 16.

Domenica 5 novembre partirà invece il campionato Under 13 femminile/misto, sempre allestito dalla Figh regionale: girone unico a 5 squadre, composto da 10 concentramenti. Al termine, la formazione meglio piazzata tra le 4 femminili vincerà il titolo emiliano-romagnolo: titolo regionale anche per l’unica formazione mista, quella del Marconi Jumpers Castelnovo Sotto.

Il primo concentramento si svolgerà proprio a Castelnovo Sotto, sul parquet del Puntosport Spaggiari: nell’occasione la Casalgrande Padana U13 femminile si confronterà con le giovani del 2 Agosto Bologna (ore 13) e con il Marconi Jumpers misto (ore 16).

Nella foto in alto Matilde Giovannini, terzino della Casalgrande Padana nei campionati femminili di serie A1 e serie B. Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.