U15 femminile, la Casalgrande Padana vola alle finali regionali con largo anticipo

La Casalgrande Padana Under 15 femminile resta a punteggio pieno: le biancorosse hanno prevalso anche nel complesso scontro casalingo con il Green Parma, una sfida cruciale per gli equilibri dell’alta classifica. Domenica mattina 5 marzo, al pala Keope, le padrone di casa hanno avuto la meglio per 37-26: la prima frazione di gioco era terminata sul 20-11, sempre a favore della formazione ceramica. In questo modo le beniamine locali sono riuscite a ottenere l’ottava affermazione su altrettante gare disputare: peraltro si tratta di una vittoria che non era affatto scritta in partenza, specie considerando la pregevole caratura delle avversarie di turno. Per le casalgrandesi c’è poi un’ulteriore buona notizia: con il successo sulle ducali, la Padana ha matematicamente staccato il biglietto per le finali che metteranno in palio il titolo regionale. Una qualificazione che le biancorosse hanno ottenuto con ben 4 partite di anticipo: le sfide che assegneranno l’alloro emiliano-romagnolo vedranno protagoniste le 4 migliori classificate al termine del girone unico.

Marco Agazzani, allenatore della Casalgrande Padana U15 femminile

“Tuttavia, stavolta abbiamo giocato bene soltanto a sprazzi – commenta Marco Agazzani, trainer della Casalgrande Padana Under 15 femminile – Nella fattispecie, le nostre ragazze sono state capaci di costruire buone combinazioni offensive: purtroppo, al tempo stesso è mancata una certa attenzione in fase di tiro. Per quanto concerne invece gli assetti difensivi, ritengo che l’ottima prova fornita da Chiara Bacchi meriti una menzione speciale: inoltre la guardiana Viola Giubbini era assente, ma Angelica Di Caterino ha saputo sostituirla tra i pali in modo egregio pur non essendo un portiere di ruolo”.

Angelica Di Caterino, che si è distinta nell’inedito ruolo di portiere

Questo dunque il tabellino della Casalgrande Padana Under 15 femminile nel duello contro il Green Parma: Di Caterino (P), Mullaliu, Trevisi 2, Taccucci 2, Giovannini 13, Cosentino 6, Capellini 4, Marazzi 3, Lembo 2, Galletti 1, Bacchi 4.

Classifica del girone unico regionale (tra parentesi il numero di partite disputate): Casalgrande Padana 16 punti (8); Ariosto Ferrara 12 (8); Romagna 10 (8); Green Parma 10 (9); 2 Agosto Bologna 6 (8); Valsamoggia 2 (7); Sportinsieme Castellarano -5 (8).

Matilde Giovannini della Casalgrande Padana U15 femminile, autrice di ben 11 realizzazioni contro Parma

Di nuovo in campo domenica 26 marzo, in occasione dell’undicesimo turno: la Padana sarà nuovamente di scena al pala Keope, per l’altrettanto delicato duello casalingo con la Pallamano Romagna. Si giocherà a partire dalle ore 11,30. Ottenuto l’accesso alle finali regionali, ora l’obiettivo di Casalgrande sta nel difendere strenuamente il 1° posto in classifica allungando la già consistente striscia di vittorie.

L’allenatrice Ilenia Furlanetto mentre istruisce la Casalgrande Padana Under 13

UNDER 13 MASCHILE / MISTA. Buon pareggio per la Casalgrande Padana allenata da Ilenia Furlanetto. Nel pomeriggio di domenica 5 marzo, la compagine biancorossa ha impattato al Puntosport Spaggiari di Castelnovo Sotto contro la capolista Marconi Jumpers: 22-22 il risultato finale. Questa dunque la classifica del girone A al termine della prima fase: Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 11 punti; Casalgrande Padana 7; Secchia Rubiera 6; Parma 0.

A breve verrà ufficializzato il calendario del nuovo gruppo D, che comprende le squadre piazzatesi al 1° e al 2° posto in ciascuno dei tre gironi della prima fase. La Casalgrande Padana si confronterà quindi con Carpine, Rapid Nonantola, Mordano, Imola e ovviamente Marconi Jumpers: al termine le prime 4 in graduatoria avranno accesso alle finali per il titolo emiliano-romagnolo, in programma il 10 e 11 giugno.

Leila Mazizi, ala della Casalgrande Padana U17 femminile

UNDER 17 FEMMINILE. Lo scorso 19 febbraio, si è chiusa la prima parte del campionato regionale Under 17 femminile: ora la Federazione ha ufficializzato il calendario della fase a orologio, che condurrà le prime 4 in classifica alla disputa delle finali per il titolo emiliano-romagnolo. Si riparte ovviamente dalla graduatoria maturata fino a questo momento, e dunque con la Casalgrande Padana capolista a punteggio pieno: 16 punti in 8 gare. A seguire troviamo nell’ordine Romagna (10), Ariosto Ferrara (9), Spm Modena (3) e Green Parma (2).

Alexia Capucci, centrale della formazione biancorossa U17 femminile

Il primo impegno delle biancorosse nell’orologio è previsto per domenica 19 marzo: a partire dalle ore 9.30, la formazione allenata da Marco Agazzani sarà al pala Keope per il gran derby casalingo con l’Ariosto Ferrara. Questo il calendario completo della compagine ceramica:

1a giornata: riposo.

2a giornata (19 marzo 2023): Casalgrande Padana – Ariosto Ferrara

3a giornata (2 aprile): Spm Modena – Casalgrande Padana

4a giornata (15 aprile): Green Parma – Casalgrande Padana

5a giornata (18 aprile): Casalgrande Padana – Romagna.

Antonio Sciannamea, in forza alla Casalgrande Padana U15 maschile

UNDER 15 MASCHILE. Seconda fase alle porte anche per il campionato emiliano-romagnolo Under 15 maschile: in questo caso la Casalgrande Padana ha terminato la prima parte del torneo cogliendo il 3° posto nel gruppo A, e dunque è stata riunita con le terze e quarte classificate degli altri tabelloni nel nuovo girone E. Come è noto, si tratta di un raggruppamento che non assegna qualificazioni alla fase finale: di conseguenza i biancorossi sono fuori dalla lotta per il titolo regionale, ma possono comunque lottare per ottenere il miglior piazzamento possibile tra una serie di avversarie che si presentano comunque di buon rilievo. Per l’organico allenato da Fabrizio Fiumicelli e Gaia Lusetti si prospettano quindi numerose occasioni per proseguire e affinare il percorso di crescita: la prima in ordine di tempo è quella prevista per giovedì prossimo 9 marzo, quando la Padana ospiterà al pala Keope il Marconi Jumpers Castelnovo Sotto: fischio d’inizio fissato per le ore 18,30.

Francesco Martino della Casalgrande Padana U15 maschile

Questo il calendario completo dei biancorossi da qui in avanti:

1a giornata (andata 9 marzo – ritorno 21 aprile): Casalgrande Padana – Marconi Jumpers Castelnovo Sotto

2a giornata (a 19 marzo – r 30 aprile): 1985 Pallamano Bologna – Casalgrande Padana

3a giornata (a 26 marzo – r 7 maggio): Rapid Nonantola – Casalgrande Padana

4a giornata (a 2 aprile – r 14 maggio): Casalgrande Padana – Spm Modena

5a giornata (a 13 aprile – r 21 maggio): Faenza – Casalgrande Padana

La classifica si costruirà ex novo: tutte le squadre ripartono infatti da quota 0.

UNDER 17 MASCHILE. E’ inoltre da segnalare il prossimo appuntamento agonistico del Carpi/Casalgrande, in agenda per mercoledì 8 marzo, al Puntosport Spaggiari di Castelnovo Sotto contro il Marconi Jumpers: in campo dalle ore 18. I ragazzi guidati da Lorenzo Nocelli hanno 2 punti nella classifica del girone D, esattamente come la compagine della Bassa.

In alto un’immagine di Chiara Bacchi, ala/terzino della Casalgrande Padana Under 15 femminile. Le foto presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

In Portogallo la prima volta di Asia Mangone nei ranghi della Nazionale Seniores

Periodo di pausa per la serie A1 di pallamano femminile. Da venerdì 3 a domenica 5 marzo, il campionato lascerà spazio agli impegni della Nazionale Seniores: nel fine settimana successivo i riflettori saranno invece puntati sulle ragazze della categoria Under 20, che disputeranno il terzo e ultimo concentramento previsto dal calendario della Youth League.

Asia Mangone, ala/terzino della Casalgrande Padana in A1 e nel campionato Under 17 (foto Monica Mandrioli)

Andando con ordine, Asia Mangone è stata convocata nella Nazionale maggiore per la prima volta nella sua carriera pallamanistica: da lunedì scorso 27 febbraio, l’ala/terzino della Casalgrande Padana si trova al pala Santa Filomena di Chieti per lavorare insieme alle altre 17 atlete azzurre. Oggi, 2 marzo, la selezione guidata dall’esperto trainer Beppe Tedesco si recherà in Portogallo: ad attendere l’Italia c’è infatti il Torneo di Batalha, un banco di prova molto significativo in vista dei successivi impegni internazionali. Per quanto concerne il programma gare, il primo appuntamento è previsto per venerdì 3 marzo: a partire dalle ore 21, la compagine azzurra affronterà le padrone di casa lusitane. Di nuovo in campo sabato 4, con il confronto tra Italia e Spagna che avrà inizio alle 16.30: il programma comprende inoltre la sfida tra la nostra rappresentativa e quella di Capo Verde, in agenda domenica 5 marzo dalle 16,30. Tutti gli orari sono indicati secondo il fuso italiano.

A seguire, in aprile l’Italia disputerà l’attesissimo spareggio playoff con la Slovenia: il duello di andata è in programma per sabato 8 a Chieti, mentre la gara di ritorno si giocherà mercoledì 12 a Lubiana. Una duplice sfida caratterizzata da una posta in palio particolarmente elevata: la formazione vincente conquisterà infatti l’accesso ai Campionati mondiali Seniores, che si terranno il prossimo dicembre in Norvegia, Svezia e Danimarca.

Beppe Tedesco, allenatore della Nazionale Seniores (foto Fabrizia Petrini per federhandball.it). Dal 28 al 30 gennaio scorsi, l’esperto trainer ha fatto tappa anche a Casalgrande per il secondo concentramento della Youth League Under 20 femminile: nell’occasione si sono svolte le gare valevoli per il gruppo 2, che comprende anche la formazione federale delle Primule Azzurre

Asia Mangone, classe 2005, è l’atleta più giovane della compagine azzurra: a lei va ovviamente il migliore “in bocca al lupo” da parte dell’intera Pallamano Spallanzani Casalgrande, unito alle migliori congratulazioni per questa prestigiosa convocazione. Per quanto riguarda lo staff tecnico, l’allenatore Beppe Tedesco è coadiuvato dai suoi vice Elena Barani e Lukas Waldner: i ranghi comprendono anche Adele De Santis, che si occupa di preparare i portieri. Il sito di riferimento per seguire le gesta della Nazionale è quello federale: www.federhandball.it . Qui l’elenco completo delle convocate: https://www.federhandball.it/news/18216-l-italia-si-raduna-a-chieti-dal-3-al-5-marzo-azzurre-al-torneo-internazionale-di-batalha-contro-portogallo,-spagna-e-capo-verde.html .

Il terzino Antonio Capozzoli, che disputa la serie B maschile con la Modula Casalgrande e l’Under 20 con il Campus Italia

UNDER 20 MASCHILE. Sempre a proposito di esperienze azzurre, congratulazioni anche ad Antonio Capozzoli: il terzino classe 2006 della Modula Casalgrande è a Molteno (Lecco) per disputare il terzo concentramento stagionale del campionato nazionale Under 20 – Youth League: lui veste la maglia del Campus Italia, insieme ad altri 15 giocatori provenienti da tutta la Penisola. Le sfide sono iniziate venerdì 3 marzo, e si concluderanno domenica 5: questo il link al programma completo https://www.federhandball.it/news/18239-in-campo-la-youth-league-campus-italia-a-molteno-per-il-gruppo-1-convocati-16-atleti-nella-squadra-federale.html .

Nella foto in alto un’altra immagine dell’ala Asia Mangone, realizzata da Monica Mandrioli.

Carpi/Casalgrande, prima vittoria nella seconda fase del campionato U17 maschile

Nel campionato regionale di pallamano maschile Under 17, la formazione nata dal gemellaggio tra Carpi e Casalgrande ha ottenuto la sua prima vittoria all’interno della seconda fase: in occasione della quarta giornata, i ragazzi allenati da Lorenzo Nocelli hanno ottenuto una significativa affermazione casalinga sul forte Ariosto Ferrara. Nel confronto disputato martedì 22 febbraio al pala Keope di Casalgrande, i beniamini locali hanno avuto la meglio con il punteggio di 31-30: in grande evidenza Ferrarini con le sue 16 reti, ma tutti i giocatori della formazione di casa hanno saputo dare un pregevole contributo nel raggiungimento del successo.

Questo dunque il tabellino del Carpi/Casalgrande contro l’Ariosto Ferrara: Dugoni (P), Bautta 1, Ferrarini 16, Rovatti 7, Nardone 1, Tosi, Capozzoli 6, Mohammad.

Classifica: Tecnocem San Lazzaro di Savena e Imola 8 punti; Ariosto Ferrara, Carpi/Casalgrande, Marconi Jumpers Castelnovo Sotto e Carpine 2. Questo girone D assegna i piazzamenti dal 7° posto in poi all’interno della classifica finale emiliano-romagnola.

Francesco Rovatti, terzino del Carpi/Casalgrande

Di nuovo in campo mercoledì 8 marzo: la squadra di Nocelli farà tappa al Puntosport Spaggiari di Castelnovo Sotto, ovviamente contro il Marconi Jumpers. Fischio d’inizio alle ore 18: il Carpi/Casalgrande ha la maiuscola opportunità di cogliere la seconda affermazione di fila, in un duello che comunque si preannuncia tutt’altro che semplice da affrontare.

Ilenia Furlanetto con la Casalgrande Padana U13 durante un time-out

UNDER 13 MASCHILE / MISTA. Nel campionato Under 13, trasferta fruttuosa per la Casalgrande Padana. La compagine guidata da Ilenia Furlanetto si è imposta con buona autorità al pala Del Bono di Parma: 13-23 contro i padroni di casa ducali.

Classifica dopo i primi 5 turni: Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 10 punti; Casalgrande Padana 6; Secchia Rubiera 4; Parma 0.

Domenica 5 marzo, dalle ore 15.30, la formazione biancorossa sarà al Puntosport Spaggiari di Castelnovo Sotto per sfidare la capolista Marconi Jumpers: un confronto valevole per l’ultima giornata del gruppo A.

Chiara Bacchi, ala/terzino della Casalgrande Padana U15 femminile

UNDER 15 FEMMINILE. La Casalgrande Padana Under 15 femminile tornerà invece alla ribalta domenica prossima 5 marzo, quando le ragazze allenate da Marco Agazzani ospiteranno al pala Keope il Green Parma: il “via” è fissato alle ore 11. Una sfida di alta classifica: le biancorosse guidano la classifica a punteggio pieno con 14 punti totalizzati in 7 gare, mentre l’organico d’oltre Enza è terzo a quota 10 dopo 8 incontri.

Sara Apostol, pivot della Casalgrande Padana U17 femminile

Nel fine settimana appena trascorso, da segnalare anche la partecipazione delle squadre targate Casalgrande Padana nei concentramenti Under 11 e Under 9 che si sono svolti al pala Bursi di Rubiera. Per quanto riguarda invece le categorie U15 maschile e U17 femminile, a breve verranno resi noti i calendari relativi alla seconda fase dei rispettivi campionati.

Nella foto in alto un momento della partita disputata al pala Keope tra Carpi/Casalgrande (in maglia rossa) e Ariosto Ferrara: immagine tratta dal profilo Fb della Pallamano Carpi. Le altre immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

A1 femminile, la Casalgrande Padana si inceppa ancora e scivola in zona playout

CASALGRANDE PADANA – STARMED TMS TERAMO

23 – 29

CASALGRANDE PADANA: Bonacini (P), Mangone 5, Giombetti, Franco 7, Furlanetto, Bordon (P), Apostol, Artoni S. 2, Rondoni C., Giubbini (P), Artoni A. 4, Orlandi 3, Baroni, Giovannini, Mattioli, Lusetti 2. All. Marco Agazzani.

STARMED TMS TERAMO: Franceschini (P), Di Prisco 4, Sila, Macrone, Capone 4, Lanfredi 6, De Angelis, Bellu 2, Fabisch 9, Chandarli 4, Galletti (P), Satta, Brkic (P). All. Daniela Palarie.

ARBITRI: Limido e Donnini.

NOTE: primo tempo 12-18. Rigori: Casalgrande Padana 3 su 3, Starmed Tms Teramo 3 su 3. Esclusioni per due minuti: Casalgrande Padana 0, Starmed Tms Teramo 2. Espulsa al 10’st Chandarli (S) per intervento su Alessia Artoni.

Asia Mangone, ala/terzino della Casalgrande Padana

No, proprio non ci siamo: la Casalgrande Padana si è inceppata in una vera e propria sfida-chiave nella lotta per restare in massima divisione, e ora questa sconfitta pesa come un macigno sia in termini di morale sia per quanto riguarda la classifica. Il duello disputato sabato 25 febbraio al pala Keope era valido per il 17° turno della serie A1 di pallamano femminile: le biancorosse di casa hanno pagato dazio contro la Starmed Tms Teramo, compagine che anche dopo il blitz piazzato a Casalgrande continua a occupare l’ultimo gradino della classifica. La compagine allenata da Marco Agazzani proveniva dall’amarissima trasferta di Erice: non tanto per la sconfitta in sè, ma piuttosto per l’atteggiamento rinunciatario evidenziato dalla Padana fin dai primi minuti. Dopo il deludente passaggio a vuoto in terra trapanese, dalle casalgrandesi ci si attendeva una netta e convincente riscossa: alla formazione ceramica sarebbe servita una prova simile a quella che ha portato alla maiuscola affermazione casalinga su Cassano, datata 11 febbraio. Tuttavia, i fasti della vittoria contro le amaranto lombarde non si sono affatto ripetuti: la Padana si è attestata sulla stessa falsariga di quanto visto a Erice. Rispetto alla trasferta siciliana, qualche miglioramento sul piano dell’indole c’è stato: sono tuttavia piccoli passi avanti, del tutto insufficienti per avere la meglio su una Teramo brillantissima e tenace fin dall’inizio.

Ilenia Furlanetto, terzino e capitana casalgrandese

Di certo, nessuno pensava che il confronto con la Starmed Tms sarebbe stato semplice: del resto all’andata Casalgrande si era imposta soltanto 3 lunghezze, e per giunta l’organico abruzzese ha avuto modo di rinforzarsi parecchio rispetto al confronto con la Padana disputato nell’ottobre scorso. D’altro canto, il predominio assoluto da parte di Teramo non era affatto prevedibile: questa volta le ragazze ospiti hanno spadroneggiato in lungo e in largo, guidando costantemente nel punteggio parziale fin dalle primissime fasi dell’incontro. La squadra allenata da Daniela Palarie ha messo in campo tutto ciò che alle avversarie è visibilmente mancato: tenacia, energia, sete di vittoria, precisione nello sviluppare la ragnatela di gioco. Così, le biancorosse venute dall’Abruzzo hanno conquistato un successo che non fa una grinza: peraltro, la Starmed Tms è addirittura arrivata ad avere un vantaggio di ben 8 lunghezze.

Alessia Artoni, pivot della Casalgrande Padana

Per quanto riguarda nel dettaglio l’andamento della sfida, come detto Teramo ha messo la freccia fin dai minuti iniziali: al 10′, Di Prisco e socie erano avanti sul 5-8. Eloquenti e chiari i parziali successivi: 8-13 al 20′ e 12-18 al termine del primo tempo, poi 14-21 al 40′ e 17-25 al 50′. Sempre a favore della Starmed Tms, s’intende. Il 23-29 finale è logica conseguenza di quanto visto sul parquet: con questo risultato le biancorosse ospiti rafforzano le speranze di riuscire ad abbandonare quell’ultimo posto che a fine annata significa retrocessione diretta, mentre la Casalgrande Padana piomba in zona playout con tantissimi punti interrogativi sul proprio futuro agonistico. Il campionato riprenderà il 18 marzo, e durante la sosta le biancorosse allenate da Marco Agazzani avranno senza dubbio parecchio su cui riflettere e lavorare. In compenso, la Padana ha ancora tempo e spazio per risollevarsi e per uscire da questo momento così complesso: del resto il potenziale non manca affatto, come dimostrano le buone prove che Furlanetto e socie hanno fornito varie volte in questa stagione agonistica.

La pivot casalgrandese Francesca Franco

Nell’ambito delle prove individuali, ottime valutazioni per tutte le protagoniste della Starmed Tms: Olga Lanfredi e la nuova arrivata tedesca Melina Fabisch si sono poste in grandissima evidenza a livello realizzativo, ma comunque tutte le protagoniste teramane hanno saputo fornire un contributo di notevole efficacia. Nei ranghi della Padana, non sono bastati i 7 gol di una Francesca Franco che non ha mai mollato la presa nonostante la visibile supremazia avversaria: da evidenziare pure i 5 sigilli di Asia Mangone, che la prossima settimana lavorerà con la Nazionale Senior per la prima volta nella propria carriera. Alla fine lei è comunque scesa in campo, così come Nadia Ayelen Bordon: in settimana c’era stato qualche dubbio per entrambe, a causa di malanni di stagione.

Chiara Rondoni, terzino della Casalgrande Padana

Terminato l’incontro, nelle file di Casalgrande c’è pochissima voglia di parlare: uno stato d’animo comprensibile, considerando il film della partita. Il compito di analizzare il duello tocca a Chiara Rondoni: “Giornata storta, sotto ogni punto di vista – evidenzia il promettente terzino della Padana – Di certo, ci siamo confrontate con rivali che hanno dato prova di rilevante talento. Per ciò che si è visto stavolta, l’attuale ultimo posto non rende affatto giustizia alle pregevoli caratteristiche di Teramo: sia dal punto di vista dell’indole caratteriale, sia sotto il profilo dell’efficienza nel creare gioco. Noi non siamo state capaci di controbattere con le qualità che sarebbero servite: purtroppo siamo incappate in un’altra prova al di sotto dei nostri standard abituali, e ora non resta altro che rimettersi al lavoro con ulteriore grinta per arrivare a superare quanto prima questo periodo così opaco”. Ora la serie A1 osserverà due fine settimana di pausa: il prossimo turno è in agenda per sabato 18 marzo, e nell’occasione la Casalgrande Padana affronterà un’altra sfida a dir poco cruciale. Le biancorosse allenate da Agazzani saranno ospiti delle Tushe Prato: fischio d’inizio alle ore 21. “Per noi ragazze più giovani si tratterà di una sosta piuttosto relativa – ricorda Chiara Rondoni – Dal 10 al 12 marzo saremo infatti a Chieti, per il terzo e ultimo concentramento del campionato nazionale Under 20 femminile. Ad ogni modo, parlando nello specifico della serie A1, in una situazione come la nostra è bene fermarsi un attimo: la pausa giunge al momento giusto, per fare il punto su tutto ciò che non va e quindi per aiutarci a ripartire con maggiore efficacia e convinzione”.

Daniela Palarie, allenatrice della Starmed Tms Teramo (foto pagina Fb della Asd Teramo)

“Temevamo questa partita, e dunque l’abbiamo preparata con attenzione minuziosa – afferma quindi Daniela Palarie, allenatrice della Starmed Tms Teramo – Il risultato finale non deve indurre a valutazioni affrettate sulle notevoli difficoltà che questo confronto ci ha riservato: la Casalgrande Padana ha un organico molto ostico da affrontare, che senza dubbio è capace di sviluppare una pallamano di consistente livello qualitativo. Al tempo stesso, la larga vittoria che siamo riuscite a ottenere è legata in primo luogo a quanto di buono abbiamo saputo costruire: fin dall’inizio le nostre ragazze hanno messo in campo lo spirito che serviva, e ciò ha aiutato l’intera squadra a concretizzare al meglio tutte le strategie che avevamo studiato e sperimentato in settimana. Una vittoria limpida, che conta molto pure sul piano del morale – rimarca la timoniera abruzzese – Chi ci voleva già spacciate è stato smentito una volta di più, e in maniera netta: al contrario noi siamo ampiamente in corsa per raggiungere la salvezza, e questo successo ne rappresenta un’ulteriore lampante dimostrazione”. Sabato 18 marzo, la Starmed Tms Teramo ospiterà Cassano Magnago.

Valentina Bonacini, portiere della Casalgrande Padana

LA SITUAZIONE IN SERIE A1 FEMMINILE. Gli altri risultati del 17° turno sono Cassa Rurale Pontinia-Bressanone Südtirol 28-32, Securfox Ariosto Ferrara-Tushe Prato 29-26, Jomi Salerno-Mezzocorona 36-26, Alì Best Espresso Mestrino-Cellini Padova 21-23 e Cassano Magnago-Ac Life Style Erice 24-23.

Classifica: Jomi Salerno 31 punti; Cassa Rurale Pontinia 28; Bressanone Südtirol 25; Ac Life Style Erice 24; Cellini Padova 21; Cassano Magnago 18; Securfox Ariosto Ferrara 16; Casalgrande Padana 14; Tushe Prato 12; Alì Best Espresso Mestrino 6; Mezzocorona 5; Starmed Tms Teramo 4.

Nella foto in alto, il tecnico casalgrandese Marco Agazzani con la squadra durante un time-out. Le immagini della Casalgrande Padana presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

B maschile, Modula di nuovo vittoriosa: la corsa verso i playoff prosegue con slancio

MODULA CASALGRANDE – SPORTINSIEME CASTELLARANO

35 – 19

MODULA CASALGRANDE: Cocchi (P), Ferrari 1, Sigona, Rovatti 1, Lamberti M. 5, Lenzotti 2, Giubbini 2, Seghizzi 3, Ricciardo (P), Oliva 2, Vignali 1, Toro 6, Strozzi 8, Bondavalli, Capozzoli 4, Cigarini. Allenatore: Matteo Corradini.

SPORTINSIEME CASTELLARANO: Beneventi, Braglia 2, Buonansegna 5, Elisi 1, Esposito 5, Facchini, Ferraguti 1, Giovanardi, Giuliani, Kere, Lamberti G. 2, Lentisco 2, Lo Presti (P), Scrimieri, Severi 1, Zini (P). Allenatore: Yassine Lassouli.

NOTE: primo tempo 20-9. Rigori: Modula Casalgrande 2 su 2, Sportinsieme Castellarano 0 su 4. Esclusioni per due minuti: Modula Casalgrande 4, Sportinsieme Castellarano 5. Espulso al 24’st l’allenatore Lassouli (S) per proteste.

Eugenio Oliva, pivot della Modula Casalgrande

Mantenendo fede al pronostico della vigilia, la Modula Casalgrande ha ottenuto la seconda vittoria consecutiva. Sabato 25 febbraio al pala Keope si è giocato per il 17° turno della serie B di pallamano maschile: nel derby pomeridiano con la Sportinsieme Castellarano, l’organico allenato da Matteo Corradini ha fornito rilevanti e significativi segnali di conferma rispetto al successo ottenuto sette giorni prima sul campo del Secchia Rubiera. Nella fattispecie i padroni di casa sono scesi in campo senza alcuna supponenza: nonostante il cospicuo divario favorevole alla Modula in termini di classifica, fin dall’inizio i biancorossi locali hanno affrontato l’impegno con il cipiglio e la concentrazione che servivano. In tal modo Lenzotti e soci hanno ottenuto un successo eloquente e perentorio, che permette di continuare con rinnovato slancio la corsa verso i playoff: per la cronaca, adesso gli spareggi promozione continuano a trovarsi a 3 punti di distanza dai casalgrandesi. Al tempo stesso, anche la Sportinsieme ha meritato applausi: gli ospiti hanno comunque riposto in campo sforzi generosi e costanti, tenendosi ben alla larga da ogni possibile sudditanza reverenziale. Pur sconfitta, la formazione allenata da Yassine Lassouli sta comunque compiendo visibili miglioramenti per quanto concerne la qualità del gioco espresso.

Il pivot casalgrandese Alessandro Lenzotti

Parlando nel dettaglio dei cenni di cronaca, come detto i beniamini locali hanno messo le cose in chiaro già nelle primissime fasi del confronto. Al 10′ la Modula conduceva sul 7-3, poi Strozzi e soci hanno preso il largo con il passare dei minuti: 16-7 al 20′ e 20-9 al termine della prima mezz’ora. Sùbito dopo l’intervallo, Castellarano è stata capace di piazzare un buon parziale di 2-5 in proprio favore: di conseguenza, al 40′ la situazione era sul 22-14 a favore di Casalgrande. Tuttavia, per la Sportinsieme si è trattato del classico “fuoco di paglia”: la squadra di Corradini è uscita ben presto dal piccolo appannamento di inizio ripresa, ritrovando con decisione la strada maestra per ottenere una consistente vittoria. Al 50′, biancorossi di casa avanti 28-17: una forbice numerica che in seguito ha avuto modo di allargarsi ulteriormente, fino a giungere al 35-19 conclusivo.

L’ala casalgrandese Kristian Toro

Nei ranghi della Modula, l’ampiezza della vittoria e l’andamento oggettivo della gara impediscono di assegnare valutazioni insufficienti. Va comunque sottolineata l’efficace vena realizzativa di Kristian Toro: lo stesso vale pure per Andrea Strozzi, che ha guadagnato la palma di miglior realizzatore dell’incontro. Tra i biancorossi ospiti, in particolare evidenzia i navigati Fabio Esposito e Valerio Buonansegna: 5 sigilli ciascuno.

Matteo Corradini, allenatore della Modula Casalgrande

“I nostri ragazzi hanno costruito il tipo di prova che avevo espressamente chiesto – commenta Matteo Corradini, trainer della Modula Casalgrande – E’ vero che le previsioni della vigilia ci favorivano, ma le previsioni necessitavano e necessitano sempre di una puntuale conferma sul campo: fin dall’inizio abbiamo sviluppato una pallamano tambureggiante e contraddistinta da un’intelaiatura convincente, contro avversari senza dubbio volenterosi e ricchi di energie. Del resto, le cifre parlano in modo chiaro: la Sportinsieme ha segnato meno del solito, e ha subìto un numero di reti maggiore ai suoi abituali standard. Dati aritmetici che descrivono in modo ancora più marcato il valore e la reale entità di questa affermazione”.

L’ala casalgrandese Marco Vignali

Ora, all’orizzonte c’è un fine settimana di pausa. La serie B regionale tornerà sabato 11 marzo, e nell’occasione la Modula sarà impegnata al pala Del Bono di Parma nel duello con Felino: fischio d’inizio alle ore 20. La compagine ducale alberga al penultimo posto in classifica, proprio come Castellarano: per giunta, nel novembre scorso Casalgrande ha superato l’organico d’oltre Enza ottenendo un successo casalingo col punteggio di 29-21. Sembrerebbe quindi intravedersi terreno fertile per conquistare una nuova affermazione, ma Corradini invita alla cautela: “Intanto le squadre di bassa classifica sono caratterizzate da una forte combattività, e questa sfida con la Sportinsieme lo ha dimostrato in maniera ulteriore – evidenzia il timoniere casalgrandese – Inoltre, a quanto ne so, questa volta Felino si presenterà con un assetto più completo rispetto alla partita di andata: dunque nulla può dirsi scontato. La via maestra per ottenere ancora una volta i 2 punti sta senza dubbio nel ripetere l’atteggiamento e l’efficienza mostrati con Castellarano: inoltre, la pausa ci aiuterà a risolvere i problemi di infermeria. Nuovi inghippi oltre a quelli previsti riguardano Gabriele Ferrari e Matteo Sigona, entrambi usciti malconci da questa sfida contro la Sportinsieme: in più abbiamo dovuto fare a meno di Matteo Caprili, che in settimana ha riportato un problema alla caviglia”.

Yassine Lassouli, allenatore della Sportinsieme Castellarano

“La Modula ha fatto valere un potenziale che si presenta senza dubbio superiore rispetto al nostro – osserva quindi il tecnico ospite Yassine Lassouli, tra i tanti ex di turno che hanno caratterizzato questo derby – Ad ogni modo, noi abbiamo comunque validi motivi per guardare al futuro con una ragionevole dose di fiducia: siamo stati capaci di reggere il confronto in modo più che degno, evitando di recitare la parte della squadra che reagisce in modo inerme alla supremazia avversaria. Nessun problema di infermeria: solo un piccolo inghippo alla mano per Fabio Esposito, ma nulla di grave. Senza dubbio, stiamo percorrendo una traiettoria all’insegna di un costante miglioramento: ora dobbiamo continuare su questa direzione per arrivare a ottenere il miglior piazzamento possibile. Un buon riscontro in termini di classifica sarebbe molto utile pure sul piano del morale, poichè rappresenterebbe un ulteriore e incoraggiante trampolino di lancio in vista della prossima stagione. Intanto, congratulazioni alla Modula – rimarca Lassouli – Io continuo a pensare che la compagine allenata da Matteo Corradini sia una candidata più che valida al raggiungimento dei playoff: finora Casalgrande ha perso per strada qualche punto di troppo, ma se troverà una più efficace continuità di rendimento potrà senza dubbio inseguire la promozione fino in fondo”. Sabato 11 marzo, Sportinsieme di scena al pala Ravazzini nel derby casalingo con il Secchia Rubiera.

Antonio Capozzoli, terzino della Modula Casalgrande

LA SITUAZIONE IN SERIE B MASCHILE. Gli altri risultati del 17° turno sono Faenza-Tecnocem San Lazzaro di Savena 30-27, Qbm Valsamoggia-Estense Ferrara 26-30, Marconi Jumpers Castelnovo Sotto-Rapid Nonantola 27-21, Felino-Secchia Rubiera 16-29, Ferrara United-Carpine 15-21 e Romagna-Carpi 16-27.

Classifica: Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 27 punti; Secchia Rubiera e Carpi 26; Carpine e Faenza 24; Tecnocem San Lazzaro di Savena 22; Modula Casalgrande 21; Romagna 20; Estense Ferrara* 15; Rapid Nonantola 13; Ferrara United* 5; Felino e Sportinsieme Castellarano 4; Qbm Valsamoggia 1. Estense Ferrara e Ferrara United hanno disputato una gara in più.

Nella foto in alto il pivot casalgrandese Andrea Strozzi, miglior realizzatore dell’incontro. Le immagini della Modula Casalgrande presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

A1 femminile, la Casalgrande Padana ospita Teramo: crocevia salvezza per entrambe

Nella giornata di sabato 25 febbraio, il pala Keope ospiterà un’imperdibile doppio appuntamento all’insegna della pallamano. Si comincerà alle ore 16, con il derby di B maschile tra Modula Casalgrande e Sportinsieme Castellarano: dalle ore 18.30 i riflettori saranno invece puntati sulle ragazze della Casalgrande Padana, di scena nella sfida interna con la Starmed Tms Teramo. Il confronto con le abruzzesi è valevole per la 17esima giornata della serie A1 femminile: Limido e Donnini gli arbitri designati. Per chi non ha sottoscritto l’abbonamento alle partite casalinghe della Padana, il biglietto singolo avrà come sempre il costo di 5 euro: gli accessi gratuiti sono invece riservati ai ragazzi fino a 14 anni (non compiuti) e ai tesserati del club biancorosso. In alternativa, sarà possibile seguire la consueta trasmissione in diretta sulla piattaforma Eleven Sports: il sito di riferimento è come sempre https://elevensports.com/it/ .

Ilenia Furlanetto, terzino e capitana della Casalgrande Padana

Per quanto riguarda il valore della posta in palio, il duello tra Padana e Teramo assegnerà punti di notevole importanza in chiave salvezza: la sfida tra Padana e Teramo rappresenta l’ennesimo crocevia nella lotta per non retrocedere. Le padrone di casa hanno bisogno di una perentoria affermazione, per un duplice motivo: riprendersi immediatamente dalla magra figura rimediata sabato scorso a Erice (34-13), ma soprattutto evitare il rischio di scendere in zona playout. Se il campionato finisse oggi, le biancorosse allenate da Marco Agazzani sarebbero salve in maniera diretta: Casalgrande è settima in graduatoria proprio come la Securfox Ariosto, ma l’onere degli spareggi salvezza spetterebbe alle ferraresi a causa dello svantaggio negli scontri diretti con la formazione ceramica. Viceversa, la Starmed Tms insegue proprio l’obiettivo playout: le abruzzesi occupano infatti l’ultimo gradino della classifica, piazzamento che al termine della stagione regolare consegna la discesa in A2 senza appello. Ad ogni modo, il forte divario numerico tra le due contendenti non deve affatto portare a facili conclusioni o a pronostici scontati: Teramo si è infatti rinforzata rispetto a inizio campionato, e anche di recente sono arrivati ulteriori innesti di rilievo. La compagine ospite è quindi pronta per inseguire la permanenza nella categoria fino in fondo, e di certo al Keope avrà un atteggiamento tutt’altro che rassegnato.

Nadia Ayelen Bordon, portiere italo-argentino della Casalgrande Padana

QUI CASALGRANDE PADANA. Rispetto all’infausta trasferta di sabato scorso, la Casalgrande Padana può contare sul prezioso ritorno di Gaia Lusetti: la centrale biancorossa aveva saltato l’impegno contro Erice a causa di un’indisposizione passeggera. Tuttavia, i malanni di stagione hanno colpito ancora: al momento ci sono punti interrogativi sulle condizioni del portiere Nadia Ayelen Bordon e dell’ala/terzino Asia Mangone. “Questa settimana non mi sono allenata tantissimo, ma io comunque spero davvero di poter essere della partita – commenta proprio Nadia Ayelen Bordon – Per quanto concerne sabato scorso, è vero: noi siamo incappate in una tra le prove meno esaltanti tra quelle che abbiamo fornito in questa stagione, ma al tempo stesso va considerato il fortissimo valore delle avversarie che avevamo di fronte. La Ac Life Style Erice merita autentiche congratulazioni: una squadra di talento e molto ben strutturata, che non a caso sta ottenendo rilevanti gratificazioni in termini di risultati. Come è noto, loro hanno appena vinto la Coppa Italia superando proprio noi nei quarti di finale: inoltre le “Arpie” stazionano stabilmente nei piani alti della classifica, e credo proprio che siano candidate più che valide in ottima scudetto. In terra trapanese, abbiamo fatto ciò che potevamo: tuttavia, quando si sbatte contro una difesa così granitica e contro un portiere di straordinaria efficacia come Chana Masson, credo proprio che gli spazi di manovra per una squadra come la nostra siano ancora piuttosto limitati”.

Marianna Orlandi, ala della Casalgrande Padana

Parlando invece della prossima sfida con la Starmed Tms Teramo, il precedente stagionale tra abruzzesi e casalgrandesi risale allo scorso 22 ottobre: nell’occasione si è giocato a Pescara, e la Padana ha avuto la meglio ma con un margine di vantaggio piuttosto esiguo (23-26). Ilenia Furlanetto grande ex di turno: a inizio carriera, l’attuale capitana della compagine ceramica si è messa in luce proprio in quel di Teramo. “All’andata abbiamo vinto senza stravincere, e ciò rappresenta un ottimo motivo in più per non peccare di rilassatezza – evidenzia Nadia Ayelen Bordon – Adesso Teramo ha un notevole bisogno di punti proprio come noi, e per giunta la Starmed Tms ha acquisito un assetto ben differente rispetto a quello dello scorso autunno: loro si sono rinforzate parecchio, e stanno dimostrando di avere tutte le carte in regola per puntare alla salvezza con grande decisione. Nessuna di noi deve quindi immaginare una partita facile: ad ogni modo, credo proprio che il nostro organico abbia piena consapevolezza del difficile compito che ci attende anche stavolta”.

La pivot casalgrandese Alessia Artoni

Dopo il duello di sabato sera 25 febbraio, la serie A1 di pallamano femminile si fermerà per due fine settimana consecutivi: il massimo campionato lascerà spazio agli impegni della Nazionale, e poi al terzo concentramento stagionale della categoria Under 20 femminile. A quest’ultimo proposito, giova ricordare che l’organico di categoria targato Casalgrande Padana ha già conquistato l’accesso alle finali scudetto di giugno con certezza matematica. tuttavia, dal 10 al 12 marzo le giovani biancorosse saranno comunque di scena nelle gare in programma a Chieti. “In tutta sincerità, non credo che questa sosta della serie A1 possa davvero spostare qualcosa all’interno del nostro percorso – osserva il portiere italo-argentino, classe 1988 – A influire davvero è il modo in cui affronteremo i prossimi impegni: questo duello con Teramo, poi le successive sfide con Prato e Mezzocorona. Nella stagione 2022/23 ci siamo salvate direttamente attestandoci a quota 22, ma ora la lotta per restare nella categoria senza playout si presenta ancora più complessa: quest’anno i 22 punti rischiano quindi di non essere sufficienti per stare tranquille, e io personalmente credo proprio che non basteranno. Il compito primario che abbiamo sta dunque nel riporre concentrazione, dedizione e qualità di gioco in ogni singola partita, evitando di farci condizionare sia dalla situazione delle avversarie di turno sia dalla conformazione del calendario”.

Asia Mangone: l’ala/terzino della Casalgrande Padana è stata convocata nella Nazionale maggiore

Intanto grande gioia per Asia Mangone, convocata nei ranghi della Nazionale femminile maggiore per la prima volta nella sua carriera: a partire da lunedì 27 febbraio, la 18enne ala/terzino della Casalgrande Padana lavorerà al Centro Tecnico Federale di Chieti insieme ad altre 17 atlete. L’obiettivo è quello di prepararsi alla doppia sfida contro la Slovenia, che assegnerà la qualificazione ai Mondiali del dicembre 2023: andata l’8 aprile a Chieti, ritorno 4 giorni dopo a Lubiana. Più nell’immediato, prima di affrontare questi playoff, le azzurre si recheranno in Portogallo per il torneo internazionale di Batalha: il confronto con le padrone di casa lusitane è previsto per venerdì 3 marzo, poi l’Italia affronterà Spagna (sabato 4) e Capo Verde (domenica 5). La Nazionale maggiore può contare sull’esperta guida tecnica di Beppe Tedesco, coadiuvato dai vice Elena Barani e Lukas Waldner: Adele De Santis è invece l’allenatrice dei portieri.

Rebecca Capone, ala/centrale della Starmed Tms Teramo (foto Lucrezia Di Filippo per la pagina Fb della Asd Teramo)

QUI TERAMO. Per il momento, la Starmed Tms Teramo ha una sola vittoria al proprio attivo: lo scorso 3 dicembre le abruzzesi hanno sbancato l’Estraforum di Prato, prevalendo sulle Tushe con il punteggio 27-30. A gennaio, Teramo ha fatto parlare di sè per le numerose novità che l’hanno riguardata: innanzitutto quella relativa alla guida tecnica, con Daniela Palarie che ha preso il posto del dimissionario Serafino La Brecciosa. Poi, le operazioni di mercato: l’arrivo di Melina Fabisch, terzino tedesco classe ’92, ha conferito rinnovato slancio all’organico. Lo stesso vale anche per il grande ritorno a Teramo di Domenica Satta, centrale/terzino 44enne contraddistinta a sua volta da un ricco e titolato bagaglio di esperienza. “La nostra attuale allenatrice giocava con noi fino a poco più di un mese fa, e quindi ci conosce molto bene – sottolinea Rebecca Capone, ala/centrale in forza alla Starmed Tms – Ciò le ha permesso di sviluppare idee molto chiare in merito alla nostra situazione: di conseguenza lei ha toccato fin da sùbito le corde giuste, per provare a cambiare qualcosa e per raggiungere tutti quei miglioramenti di cui adesso abbiamo necessariamente bisogno. La nostra filosofia punta molto sui terzini, a cui sono affidate le maggiori responsabilità: tuttavia, compiti di assoluto rilievo vengono assegnati pure a chi riveste altri ruoli. In buona sostanza, ciascuna di noi riveste un’importanza basilare nell’arrivare all’intessitura di un’efficace ragnatela di gioco”.

L’ala/centrale casalgrandese Simona Artoni

Teramo proviene dalla sconfitta interna di sabato 18 febbraio, 31-39 contro la Securfox Ariosto Ferrara: “Purtroppo al Keope saremo prive dell’ala Chiara Canzio, che si è infortunata proprio nella sfida della scorsa settimana al pala San Nicolò – annuncia Rebecca Capone – A lei va dunque il migliore e più sincero augurio di tornare presto in campo insieme a noi. In compenso, il resto dell’organico è in buona forma dal punto di vista fisico: in questi giorni ci stiamo allenando con un buon ritmo e con una forte fiducia nei nostri mezzi. Chi ci vede rassegnate o demotivate si colloca del tutto fuori strada: al contrario noi ci recheremo a Casalgrande con il chiaro obiettivo di fare del nostro meglio, restando ben lontane dal ruolo di perdenti predestinate. Durante le partite più recenti, abbiamo sviluppato visibili miglioramenti sul piano dell’efficienza difensiva: è un aspetto su cui ci stiamo concentrando parecchio nel corso del lavoro quotidiano, e ora si iniziano a vedere i primi riscontri significativi. D’altro canto, bisogna senza dubbio crescere ancora: inoltre dobbiamo ricordarci che le partite vanno giocate sempre fino al fischio finale, evitando così quelle flessioni di rendimento che a volte ci affliggono nel corso dei vari incontri”.

Nicole Giombetti, ala della Casalgrande Padana

“Parlando invece della Casalgrande Padana, la squadra che stiamo per affrontare è certamente contraddistinta da un organico di prim’ordine – rimarca poi l’ala/centrale classe 2003 – Le nostre imminenti avversarie possono contare su atlete che forniscono amplissime garanzie di efficacia: basti pensare alla capitana Ilenia Furlanetto o alla pivot Francesca Franco, senza dimenticare il portiere Nadia Ayelen Bordon. Inoltre le giovani non sono affatto da meno, a cominciare da Asia Mangone. Sono convinta che sarà un bel confronto: noi siamo pronte a riporre sul campo il 120% del potenziale che abbiamo, contro rivali che di certo sono pienamente in grado di sviluppare una pallamano vivace e ben orchestrata”.

La centrale casalgrandese Gaia Lusetti, al rientro

LA SITUAZIONE IN SERIE A1 FEMMINILE. Sabato 25 febbraio si giocheranno anche le altre partite del 17° turno: il resto del programma prevede Cassa Rurale Pontinia-Bressanone Südtirol, Securfox Ariosto Ferrara-Tushe Prato, Jomi Salerno-Mezzocorona, Alì Best Espresso Mestrino-Cellini Padova e Cassano Magnago-Ac Life Style Erice.

Classifica: Jomi Salerno 29 punti; Cassa Rurale Pontinia 28; Ac Life Style Erice 24; Bressanone Südtirol 23; Cellini Padova 19; Cassano Magnago 16; Casalgrande Padana e Securfox Ariosto Ferrara 14; Tushe Prato 12; Alì Best Espresso Mestrino 6; Mezzocorona 5; Starmed Tms Teramo 2.

In alto, un’altra immagine di Nadia Ayelen Bordon. Le foto della Casalgrande Padana presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

B maschile, derby casalingo per la Modula: Castellarano non è da prendere sottogamba

La Modula Casalgrande è in arrivo dalla brillante affermazione nel secondo derby stagionale contro il Secchia Rubiera: sabato scorso, 18 febbraio, i biancorossi hanno violato il parquet del pala Bursi imponendosi col punteggio di 29-31. Un successo davvero significativo, specie considerando il contesto in cui è maturato: l’organico allenato da Matteo Corradini proveniva infatti da 3 sconfitte di fila, mentre la formazione di casa si è presentata con i galloni di capolista. Con il blitz piazzato all’ombra del Forte, Lamberti e soci hanno accorciato le distanze rispetto alla zona playoff: l’attuale classifica dice infatti che gli spareggi promozione si trovano soltanto 3 lunghezze più in alto. All’interno di questo quadro senza dubbio incoraggiante, ora la Modula ha il preciso compito di non lasciarsi prendere da un’eccessiva rilassatezza: il grande successo ottenuto a Rubiera non può affatto autorizzare a prendere sottogamba il prossimo e imminente derby. Sabato 25 febbraio, i biancorossi saranno al pala Keope per la sfida interna con la Sportinsieme Castellarano: sulla carta è un compito che appare alla piena portata dei casalgrandesi, ma un atteggiamento improntato alla supponenza potrebbe portare a sorprese davvero sgradevoli. Peraltro gli ospiti non molleranno di una virgola, tenendosi ben lontani dal voler recitare un ruolo da comprimari: anche per questo, si tratta di un duello che i beniamini locali non dovranno affatto affrontare con pericolosa leggerezza. La sfida sarà valevole per il 17° turno della serie B regionale maschile: in campo nel pomeriggio, con fischio d’inizio fissato per le ore 16.

Matteo Sigona, terzino/centrale della Modula Casalgrande

QUI MODULA CASALGRANDE. Le considerazioni di Matteo Sigona prendono ovviamente spunto dall’affermazione maturata al pala Bursi: “In alcune delle partite precedenti, avevamo peccato di troppo individualismo – spiega il centrale/terzino della Modula, classe 2003 – Tuttavia, si tratta di un problema che in questi ultimi tempi stiamo risolvendo e superando in maniera davvero visibile. Indicazioni molto incoraggianti in tal senso erano arrivate già durante la sfida del 12 febbraio: contro Carpi è purtroppo arrivata una sconfitta casalinga, ma in quell’occasione ci eravamo comunque distinti per la coralità del gioco espresso. A Rubiera abbiamo saputo riproporre proprio la stessa coralità, accompagnata da un ulteriore balzo in avanti a livello di precisione nello sviluppare le varie intessiture della nostra manovra: tutto ciò ha condotto l’intera squadra a ottenere una vittoria meritata e davvero preziosa”.

Il terzino/centrale biancorosso Marco Giubbini

“A ben guardare, credo poi che l’affermazione contro il Secchia non sia nemmeno così sorprendente – prosegue Sigona – Intendiamoci: i biancorossoblù allenati da Luca Ferroni stanno portando avanti un cammino di primissimo piano ben certificato dai numeri, e per di più si tratta di una formazione molto abile nella circolazione di palla. La traiettoria dei rubieresi non deriva affatto dal puro caso, e la sfida di sabato è stata densa di ostacoli proprio come avevamo ampiamente previsto. D’altro canto io conosco piuttosto bene il nostro organico, e conosco anche il tasso di qualità che ciascuno di noi è in grado di sviluppare: di conseguenza, mi sono avvicinato al derby del pala Bursi con una fortissima fiducia nei confronti del valore che contraddistingue questa Modula. Quando giochiamo come davvero sappiamo, sono davvero poche le squadre capaci di superarci: sabato scorso se ne è avuta un’ulteriore dimostrazione pratica. Nel primo quarto d’ora non siamo certo partiti benissimo, tant’è vero che gli avversari si erano portati in vantaggio sul 15-9: in compenso col passare dei minuti siamo riusciti a sistemarci sotto svariati punti di vista, applicando così le strategie giuste per rovesciare l’incontro a nostro favore”.

Hendrick Tronconi, ala/centrale della Modula Casalgrande

“Inoltre, ritengo che vada elogiato lo spirito di sacrificio messo in campo da ogni protagonista in maglia Modula – aggiunge il terzino/centrale casalgrandese – Nessuno si è risparmiato in quanto a sforzi: al contrario ciascuno di noi ha saputo mettere in campo quelle fatiche supplementari che servivano, per risultare ancora più utile ed efficiente a beneficio dell’intera squadra. Siamo quindi in arrivo da una gran serata, anche perchè ora la zona playoff è diventata molto più vicina: se le cose fossero andate male avremmo potuto finire a 7 punti di distanza dagli spareggi promozione, e a quel punto le nostre ambizioni si sarebbero di fatto annullate in modo definitivo”.

Il terzino casalgrandese Emanuele Seghizzi

Invece, adesso la Modula è tornata in piena corsa per ottenere un posto al sole: “Al tempo stesso, non abbiamo affatto la minima intenzione di dare spazio a troppa baldoria – garantisce Matteo Sigona – Proveniamo da una vittoria che ci ha fatto davvero bene, pure sotto il profilo del morale: il derby di Rubiera ha saputo darci una spinta veramente formidabile sotto ogni aspetto, ma al tempo stesso l’agenda stagionale resta ancora molto cospicua e tutti noi ne siamo ben consapevoli”. Il precedente stagionale contro la Sportinsieme Castellarano è favorevole ai casalgrandesi, che il 29 ottobre hanno espugnato il pala Ravazzini col punteggio di 21-33. Sabato la Modula potrà contare sul rientro di Antonio Capozzoli, che al Bursi era assente causa indisposizione. Inoltre Emanuele Seghizzi si sta riprendendo da un malanno di stagione, così come Gianluca Ravaglia sta smaltendo il problema alla caviglia emerso a Rubiera: salvo sorprese dell’ultima ora, contro la Sportinsieme entrambi saranno regolarmente schierabili. “L’organico è comunque in buona forma, e sta lavorando con la lena che serve – sottolinea il terzino/centrale – Il duello con Castellarano è un’occasione d’oro per ottenere un nuovo successo, e magari per avvicinarci ai playoff in maniera ancora più marcata: al tempo stesso, molto dipenderà dalla mentalità che sapremo mettere in campo. La ricetta da seguire sta nel ripetere e possibilmente nel migliorare ancora l’atteggiamento espresso a Rubiera: non solo per superare Castellarano, ma pure per ricavarne una rinnovata dose di sicurezza e autostima utile in vista dei confronti successivi. Una squadra che punta in alto come la nostra non può affatto permettersi passi falsi sul piano dell’indole: il preciso compito che ci riguarda sta nell’affrontare con la stessa attenzione ogni tipologia di avversari, comprese le compagini che sulla carta hanno mezzi meno altisonanti rispetto ai nostri”.

Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula

Intanto, la corrente stagione agonistica ha sancito il ritorno in campo di Matteo Sigona dopo un anno e mezzo di lontananza dalla pallamano: “Fin qui sono felice per i riscontri che sto ottenendo – evidenzia il diretto interessato – Contro Rubiera mi sono occupato in particolare modo della fase difensiva, con risultati che ritengo incoraggianti e soddisfacenti. Più in generale, sono tornato senza avere troppe pretese in merito a minutaggio e rendimento: tuttavia l’allenatore mi sta concedendo uno spazio davvero gratificante, che rappresenta senza dubbio un buon incentivo nell’impegnarmi sempre più a fondo”.

Fabio Esposito, terzino della Sportinsieme Castellarano (foto pagina Fb Pallamano Castellarano)

QUI CASTELLARANO. La Sportinsieme è guidata da Yassine Lassouli, allenatore che può vantare ottimi trascorsi proprio nei ranghi di Casalgrande: sia come giocatore, sia nel ruolo di trainer. La scorsa estate, lui è approdato a Castellarano con la chiara intenzione di aprire una pagina nuova nel cammino della formazione di B maschile: le difficoltà continuano a non mancare, ma i risultati stanno comunque arrivando. La Sportinsieme è tuttora alla ricerca della prima vittoria dopo la sosta natalizia: nel 2023 Buonansegna e soci hanno pagato dazio contro Rapid Nonantola, Marconi Jumpers Castelnovo Sotto, Carpi e Carpine, fino ad arrivare alla battuta d’arresto di sabato 18/2 sul parquet dell’Estense Ferrara. Tuttavia a novembre Castellarano ha anche ottenuto due vittorie casalinghe di buon rilievo, contro dirette e agguerrite concorrenti nel panorama della medio-bassa classifica: prima contro Felino (32-25) e poi con il Ferrara United (33-28).

Mattia Cocchi, portiere della Modula Casalgrande

“In effetti, i nostri miglioramenti rispetto alla passata stagione sono notevoli – commenta Fabio Esposito, esperto terzino in forza alla Sportinsieme – Il lavoro da fare resta ancora parecchio, e probabilmente fin qui avremmo potuto conquistare qualche punto in più: tuttavia credo proprio che l’intera squadra abbia preso la direzione giusta per crescere in maniera costante, sia a livello di qualità del gioco sia per quanto concerne il rendimento. Ora come ora, dobbiamo innanzitutto arrivare a perfezionare la fase difensiva: la cintura intorno alla nostra porta è in fase di consolidamento, ma stiamo ancora continuando a subire troppi gol”. In occasione della breve trasferta al pala Keope, Castellarano si presenterà al completo o quasi: “L’unico punto interrogativo riguarda proprio me, a causa di una botta alla mano che ho rimediato pochi giorni fa affrontando l’Estense – spiega Esposito – Quanto al resto, almeno per ora non si profilano ulteriori defezioni nelle nostre file. Di certo siamo attesi da un compito in decisa salita, inutile stare qui ad affermare il contrario: tuttavia ogni derby porta sempre con sè una carica agonistica aggiuntiva, ed è proprio su quella che cercheremo di fare affidamento per creare grattacapi ai nostri titolati avversari di turno”.

Marco Vignali, ala della Modula Casalgrande

A proposito degli avversari, il terzino della Sportinsieme ha parole di elogio per la Modula: “Casalgrande dispone di una rosa davvero completa in tutti i ruoli. Si tratta di una squadra caratterizzata da un potenziale tecnico e agonistico davvero individiabile: peraltro i suoi terzini garantiscono sempre un’elevata quantità di reti, e dunque noi avremo il complesso ma irrinunciabile compito di arginarli nella maniera più efficace possibile. Inoltre, sabato sarò felice di ritrovare molti amici che adesso rappresentano autentici punti di forza della Modula: ad esempio Alessandro Lenzotti ed Emanuele Seghizzi, che nel recente passato sono stati miei compagni di squadra proprio a Castellarano”.

Il pivot casalgrandese Alessandro Lenzotti

LA SITUAZIONE IN SERIE B MASCHILE. Sabato 25 febbraio si giocheranno anche Faenza-Tecnocem San Lazzaro di Savena, Qbm Valsamoggia-Estense Ferrara, Marconi Jumpers Castelnovo Sotto-Rapid Nonantola e Felino-Secchia Rubiera. Il programma della 17esima giornata si concluderà poi domenica 26/2, con i posticipi Ferrara United-Carpine e Romagna-Carpi.

Classifica: Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 25 punti; Secchia Rubiera e Carpi 24; Carpine, Faenza e Tecnocem San Lazzaro di Savena 22; Romagna 20; Modula Casalgrande 19; Rapid Nonantola ed Estense Ferrara* 13; Ferrara United* 5; Felino e Sportinsieme Castellarano 4; Qbm Valsamoggia 1. Estense Ferrara e Ferrara United hanno giocato una gara in più.

Nella foto in alto, il trainer casalgrandese Matteo Corradini mentre istruisce la squadra durante un time-out. Le immagini della Modula presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

Giovanili, la Casalgrande Padana U17 femminile conclude la prima fase con 8 vittorie su 8 gare

Ancora una vittoria per la Casalgrande Padana Under 17 femminile: le biancorosse hanno avuto la meglio nello scontro di alta classifica con la Pallamano Romagna, terminando così a punteggio pieno la prima fase del campionato. Giovedì scorso 16 febbraio, al pala Cavina di Imola, la compagine ceramica si è imposta col punteggio finale di 25-32: il primo tempo si era concluso in parità sul 12-12. “Bene il risultato, ma l’approccio alla partita poteva certamente essere migliore da parte nostra – commenta il trainer casalgrandese Marco Agazzani – In avvio di gara, le padrone di casa ci hanno inflitto un parziale di 10-5: ciò testimonia appieno le evidenti difficoltà incontrate durante i minuti iniziali, difficoltà legate in primo luogo a una certa tensione. In seguito abbiamo allontanato le ansie, e le cose sono man mano migliorate fino a raggiungere il successo. A livello generale, in fase di attacco si sono verificati troppi errori che dobbiamo assolutamente sistemare: inoltre, la difesa ha funzionato bene soltanto a sprazzi. Da evidenziare l’ottima prova del portiere Viola Giubbini”.

Il trainer biancorosso Marco Agazzani mentre guida la Casalgrande Padana U17 femminile

Questo il tabellino della Casalgrande Padana U17 femminile contro Romagna: Giubbini (P), Reggiani (P), Abruzzese 1, Apostol 6, Baroni 6, Cappellini, Galletti, Giovannini 4, Lanzi 2, Lassouli, Mangone 12, Marazzi, Mazizi. Cosentino 1.

Classifica del girone unico regionale dopo gli 8 turni della prima fase: Casalgrande Padana 16 punti; Romagna 10; Ariosto Ferrara 9; Spm Modena 3; Green Parma 2.

Giulia Abruzzese, pivot della Casalgrande Padana U17 femminile

A breve verrà ufficializzato il calendario della fase a orologio: la Casalgrande Padana entrerà in scena nella seconda giornata, affrontando l’Ariosto Ferrara durante il fine settimana del 18 e 19 marzo.

Lorenzo Nocelli, allenatore del Carpi/Casalgrande U17 maschile

UNDER 17 MASCHILE. Nuova sconfitta per l’organico nato dal gemellaggio tra Carpi e Casalgrande: domenica 19 febbraio, al pala Yuri di San Lazzaro di Savena, i ragazzi allenati da Lorenzo Nocelli hanno pagato dazio contro i padroni di casa targati Tecnocem. Dopo un primo tempo di sostanziale equilibrio, nella ripresa i felsinei hanno preso il largo in maniera definitiva evidenziando quella pallamano di qualità che li contraddistingue: tuttavia le dimensioni del punteggio finale appaiono troppo severe per la compagine ospite, che si è comunque resa autrice di generosi sforzi.

Questo il tabellino del Carpi/Casalgrande contro la Tecnocem San Lazzaro di Savena: Rovatti 12, Dugoni, Bautta 4, Campioni, Mohammad U. 3, Nardone, Tosi 2, Capozzoli 14.

Antonio Capozzoli, terzino del Carpi/Casalgrande U17 maschile

Classifica del girone D dopo i primi 3 turni: Tecnocem San Lazzaro di Savena e Imola 6 punti; Ariosto Ferrara, Marconi Jumpers Castelnovo Sotto e Carpine 2; Carpi/Casalgrande 0.

Il raggruppamento mette in palio i piazzamenti nella graduatoria regionale dal 7° posto in poi. Mercoledì 22 febbraio, dalle ore 18, la compagine guidata da Nocelli tenterà di cancellare lo zero in graduatoria ospitando al pala Keope l’Ariosto Ferrara.

Foto di gruppo per la Casalgrande Padana U15 maschile, stagione 2022/2023

UNDER 15 MASCHILE. La Casalgrande Padana Under 15 maschile ha chiuso la prima fase del campionato regionale con una sconfitta: mercoledì 15 febbraio, al pala Bursi di Rubiera, i padroni di casa targati Secchia hanno superato i biancorossi per 39-30. La compagine della Via Emilia prosegue quindi la propria corsa verso il titolo regionale, insieme a Parma che è l’altra capolista del girone A: viceversa la formazione allenata da Fabrizio Fiumicelli e Gaia Lusetti non può più aspirare al titolo regionale, ma da qui in avanti gareggerà per ottenere un comunque gratificante 7° posto all’interno della graduatoria regionale. La Padana Under 15 maschile ha comunque costruito visibili miglioramenti rispetto alla scorsa stagione: una crescita che fa ben sperare sia in vista dei prossimi mesi, sia in previsione dell’annata agonistica 2023/24.

Il tecnico Fabrizio Fiumicelli (primo da sinistra) mentre dirige la Casalgrande Padana U15 maschile

Classifica finale del gruppo A dopo 10 turni: Parma e Secchia Rubiera 16 punti; Casalgrande Padana 12; Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 10; Felino 6; Sportinsieme Castellarano 0.

Adesso la Casalgrande Padana entra nel nuovo girone E, insieme alle terze e quarte classificate negli altri raggruppamenti della prima fase: il tabellone comprenderà quindi Marconi Jumpers Castelnovo Sotto, Spm Modena, Rapid Nonantola, Faenza, Pallamano 1985 Bologna e ovviamente i biancorossi. A breve il calendario.

Ilenia Furlanetto, allenatrice della Casalgrande Padana Under 13

UNDER 13 MASCHILE / MISTA. Domenica 19 febbraio è inoltre scesa in campo la Casalgrande Padana Under 13, che ha affrontato i pari età del Secchia Rubiera: sul parquet del pala Bursi, i padroni di casa si sono imposti 16-23.

Classifica del girone A: Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 6 punti; Secchia Rubiera e Casalgrande Padana 4; Parma 0. Secchia Rubiera e Casalgrande Padana hanno disputato 4 partite, Marconi Jumpers e Parma solo 3.

Domenica prossima, 26 febbraio, la formazione ceramica guidata da Ilenia Furlanetto farà tappa al pala Del Bono di Parma: il confronto con i padroni di casa ducali avrà inizio alle ore 11.

Angelica Di Caterino della Casalgrande Padana U15 femminile

UNDER 15 FEMMINILE. Fine settimana privo di impegni agonistici per la Casalgrande Padana Under 15 femminile (14 punti in 7 gare): le biancorosse allenate da Marco Agazzani giocheranno domenica 5 marzo dalle ore 11, al pala Keope contro il Green Parma. Fin qui la compagine d’oltre Enza ha collezionato 10 punti, sempre in 7 partite.

A1 femminile, una Casalgrande Padana inconcludente si fa travolgere in Sicilia

AC LIFE STYLE ERICE – CASALGRANDE PADANA

34 – 13

AC LIFE STYLE ERICE: Masson (P), Jovanovic 1, Coppola 5, Tarbuch 7, Losio 1, Basolu 1, Cozzi 1, Pugliara 4, Gorbatsjova 4, Terenziani 3, Farisè, Benincasa, Iacovello (P), Ravasz 1, Landri, Ekoh 6. All.: Margarida Conte.

CASALGRANDE PADANA: Bonacini (P), Mangone 3, Giombetti 2, Franco 4, Furlanetto 1, Bordon (P), Artoni S., Rondoni C. 1, Artoni A., Orlandi 2, Mattioli. All.: Marco Agazzani.

ARB.: Marilisa Sardisco e Agnese Venturella.

NOTE: primo tempo 15-4. Rigori: Ac Life Style Erice 4 su 4, Casalgrande Padana 2 su 4. Esclusioni per due minuti: Ac Life Style Erice 2, Casalgrande Padana 3.

La pivot biancorossa Francesca Franco

Sotto l’aspetto formale, sabato 18 febbraio al pala Cardella di Erice si è giocato un incontro valevole per il 16° turno della serie A1 femminile: tuttavia, dal punto di vista sostanziale le cose stanno maniera del tutto differente. Di fatto si tratta di un duello mai disputato, perchè di squadre in campo ce n’è stata soltanto una: in casi come questo, è davvero difficile parlare di “partita”. La formazione siciliana ha espresso una superiorità netta e strabordante, ottenendo i 2 punti senza nemmeno sforzarsi troppo. E la Casalgrande Padana? Completamente non pervenuta. La Ac Life Style Erice partiva senza dubbio con i marcati favori del pronostico: tuttavia, le biancorosse si sono ben guardate dal provare a rovesciare le previsioni della vigilia. Fin dai primi minuti, le ragazze ospiti hanno messo in campo atteggiamento inconsistente e distratto: in buona sostanza, la compagine ceramica ha dato la visibile impressione di essere rassegnata al ko ancor prima di cominciare. I dati numerici sono eloquenti e purtroppo impietosi per Furlanetto e socie: 6-0 a favore delle “Arpie” dopo i primi 7 minuti, e solo 4 i gol messi a segno dalle biancorosse durante la mezz’ora iniziale. In buona sostanza, la cronaca del confronto finisce qua: il 2° tempo si è infatti svolto sulla stessa identica falsariga di quanto visto in precedenza. Neroverdi dominatrici, e Padana con la testa già al successivo impegno contro Teramo.

Nadia Ayelen Bordon, portiere della Casalgrande Padana

Tra l’altro, per le trapanesi si è trattato della prima partita casalinga dopo il trionfo in Coppa Italia: il fischio d’inizio è stato quindi preceduto da un momento celebrativo, con le “Arpie” che hanno fatto ulteriore festa davanti al pubblico che le sostiene. Quanto al capitolo delle prove individuali, valutazioni molto elevate per tutte le protagoniste dell’organico siciliano. Una menzione speciale per i 7 gol di Marianela Tarbuch e per i 6 di Karichma Ekoh, senza dimenticare Valentina Terenziani autrice di 3 gol nella gara che ha sancito il suo ritorno nei ranghi neroverdi. Nella Casalgrande Padana, da salvare la forte combattività espressa ancora una volta da Francesca Franco: per il resto meglio dare l’appuntamento a sabato prossimo, confidando in ben altro atteggiamento da parte delle biancorosse.

Un pensieroso Marco Agazzani, trainer della Casalgrande Padana

Intanto, nel dopo partita Marco Agazzani è a dir poco furente: “Da quando alleno, non mi era mai capitato di guidare una formazione che realizzasse solo 4 gol in mezz’ora – osserva il tecnico biancorosso – Un bottino così magro non rientra affatto nella mia concezione di pallamano, e dunque non deve nemmeno fare parte della filosofia che caratterizza la mia squadra. La Ac Life Style Erice è squadra di tutt’altra dimensione rispetto a noi, e qui al pala Cardella era davvero difficile pensare di ottenere punti: d’altro canto, ciò non toglie che io sia davvero sconcertato per l’indole rinunciataria che abbiamo espresso fin dall’inizio. A livello generale credo che le nostre ragazze siano arrivate a Erice con lo scopo di fare una semplice gita, senza nemmeno provare a inventarsi qualcosa per creare qualche grattacapo alle avversarie: un’indole che ritengo inammissibile, lontana anni luce dal tipo di lavoro che avevamo svolto in settimana. Tra l’altro, la società ha messo in campo consistenti sforzi per permetterci di effettuare questa trasferta: serviva quindi una prova di ben altro stampo, in primo luogo per portare rispetto al forte impegno messo in campo dalla dirigenza”.

Ilenia Furlanetto, terzino e capitana della Casalgrande Padana

A onor di cronaca, va detto che la Padana ha dovuto fronteggiare un’assenza imprevista: “Mancava Gaia Lusetti, bloccata da un’improvvisa indisposizione – spiega Agazzani – Tuttavia, non possiamo affatto accampare alibi: l’assenza di una centrale di spessore come lei si fa senza dubbio sentire, ma al tempo stesso non può affatto giustificare le pesantissime pecche che il nostro organico ha evidenziato sul piano caratteriale. Inoltre, nemmeno il lungo viaggio rappresenta una scusante: le ragazze sono arrivate a Erice con largo anticipo, e dunque hanno avuto ampio tempo utile per rilassarsi e riposarsi in albergo”.

Il terzino casalgrandese Chiara Rondoni

Con questo stop, i 2 punti di vantaggio che Casalgrande aveva sulla zona playout sono svaniti. Al momento la Padana sarebbe ancora salva senza spareggi, ma solo grazie al vantaggio negli scontri diretti con la Securfox Ariosto: le ferraresi condividono il 7° posto in classifica proprio con le biancorosse. Sabato prossimo, 25 febbraio, la compagine ceramica sarà al pala Keope per la sfida interna con l’attuale cenerentola Starmed Tms Teramo: fischio d’inizio alle ore 18.30, poco dopo la sfida di B maschile tra Modula e Sportinsieme. “Sono sicuro che la prova fornita contro le abruzzesi sarà di gran lunga migliore, sotto ogni punto di vista – afferma Marco Agazzani – Comunque sia bisogna imparare ad affrontare tutte le sfide con la stessa forte tenacia: una dote che va riposta anche durante i confronti che sulla carta sembrano proibitivi, proprio come quello che abbiamo appena disputato contro Erice”.

Valentina Terenziani, terzino della Ac Life Style Erice

“A ben guardare, per noi è stata una partita più tosta di quanto si potrebbe pensare – ha quindi affermato Valentina Terenziani, terzino della Ac Life Style Erice – Il nostro approccio alla gara si è rivelato molto convincente, e fin da sùbito siamo state capaci di fare la differenza soprattutto in chiave difensiva. A seguire, siamo riuscite a non perdere mai la necessaria bussola: così abbiamo impedito alla Casalgrande Padana di rientrare in partita, e non è certo cosa da poco. Quando si acquisisce un vantaggio così cospicuo già nei primi minuti, è facile incappare nel pericolo di farsi prendere da una pericolosa supponenza: un rischio da cui ci siamo tenute ben lontane, e ciò rappresenta senza dubbio una dote davvero beneaugurante in chiave futura. Inoltre, questa gara mi ha regalato un duplice motivo di festa: sono felicissima di essere tornata qui a Erice, all’interno di un gruppo davvero di valore anche sotto il profilo umano”.

Marianna Orlandi, ala della Casalgrande Padana

LA SITUAZIONE IN SERIE A1 FEMMINILE. Gli altri risultati della 16esima giornata sono Bressanone Südtirol-Cassano Magnago 24-23, Starmed Tms Teramo-Securfox Ariosto Ferrara 31-39, Mezzocorona-Alì Best Espresso Mestrino 26-35, Cellini Padova-Cassa Rurale Pontinia 27-23 e Tushe Prato-Jomi Salerno 21-42.

Classifica: Jomi Salerno 29 punti; Cassa Rurale Pontinia 28; Ac Life Style Erice 24; Bressanone Südtirol 23; Cellini Padova 19; Cassano Magnago 16; Casalgrande Padana e Securfox Ariosto Ferrara 14; Tushe Prato 12; Alì Best Espresso Mestrino 6; Mezzocorona 5; Starmed Tms Teramo 2.

Nella foto in alto, l’organico biancorosso 2022/23. Le immagini della Casalgrande Padana presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

B maschile, la Modula si rilancia imperiosamente nella lotta per i playoff

SECCHIA RUBIERA – MODULA CASALGRANDE

29 – 31

SECCHIA RUBIERA: Canelli 4, Jendoubi 2, Rinaldi 4, Lugli, Cremaschi, Prandi (P), Gibertini 1, Giovanardi 2, Manzini, Pezzi, Giubbini E. 9, Chesi 3, Manfredini, Tritto 1, Mezzetti 3, Mantovani (P). Allenatore: Luca Ferroni.

MODULA CASALGRANDE: Cocchi (P), Ferrari 2, Sigona, Lamberti 7, Lenzotti 4, Caprili (P), Giubbini M. 2, Seghizzi 1, Ricciardo (P), Oliva, Vignali, Toro 4, Strozzi 11, Ravaglia, Tronconi. Allenatore: Matteo Corradini.

ARBITRI: Bocchieri e Scavone.

NOTE: primo tempo 17-16. Esclusioni per due minuti: Secchia Rubiera 2, Modula Casalgrande 4.

Alessandro Lenzotti, pivot della Modula Casalgrande

Quella di sabato 18 febbraio è stata una serata ad altissima tensione per la Modula Casalgrande: nel peggiore degli scenari i biancorossi potevano scivolare a ben 7 punti di distanza dalla zona playoff, e ciò avrebbe costretto Lamberti e soci ad abbandonare i sogni di gloria in modo pressochè definitivo. Peraltro, l’agenda prevedeva una trasferta breve ma di elevatissima complessità: l’organico allenato da Matteo Corradini ha infatti affrontato il Secchia Rubiera, che si è presentato a questo secondo derby stagionale con i galloni di capolista. Come se non bastasse, la Modula era in arrivo da ben 3 sconfitte di fila: viceversa i biancorossoblù guidati da Luca Ferroni provenivano da 3 vittorie consecutive, e per giunta si erano anche aggiudicati il confronto di andata. Il 22 ottobre scorso, la compagine del Forte aveva infatti sbancato il Keope con il punteggio di 28-31.

L’ala casalgrandese Kristian Toro

Considerando tutto questo insieme di fattori, sul parquet del pala Bursi i casalgrandesi si sono trovati ad affrontare una sfida parecchio impegnativa anche dal punto di vista degli umori: tuttavia i biancorossi hanno risposto al meglio a ogni ostacolo e a ogni sollecitazione, centrando un’affermazione davvero da incorniciare. A Rubiera si è giocato per il 16° turno della serie B regionale di pallamano maschile, e la Modula ha ottenuto un successo perentorio che fa davvero bene anche alla classifica: con la contemporanea sconfitta casalinga di Faenza contro la nuova capolista Marconi Jumpers, Casalgrande si è portata a 3 soli punti di distacco dall’area che assegna gli spareggi per salire in serie A Bronze. Dal punto di vista biancorosso, i giochi per l’accesso agli agognati playoff sono quindi completamente riaperti: la strada resta ancora lunga, ma intanto la prova fornita nel duello con il Secchia autorizza senza dubbio a nutrire un ottimismo più che ragionevole sulle prospettive della Modula.

Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula

Eppure, a onor del vero, il confronto non era proprio iniziato nel migliore dei modi per la squadra di Corradini: fino al 20′ i padroni di casa hanno stabilmente condotto nel punteggio parziale, fino a raggiungere i 6 gol di margine (15-9). Tuttavia, da lì in avanti il copione della sfida è stato interessato da una modifica sostanziale: gli ospiti si sono risvegliati in modo evidente ed efficace, iniziando finalmente a esprimere la migliore pallamano di cui sono capaci. In tal modo, la Modula ha saputo creare svariati grattacapi ai titolati avversari: negli ultimi 600 secondi del 1° tempo i biancorossi hanno piazzato un eloquente parziale di 2-7 in proprio favore, che ha permesso a Casalgrande di terminare la prima frazione con una sola lunghezza di ritardo (17-16).

Il centrale biancorosso Gianluca Ravaglia

Nella ripresa, pronti-via e la Modula ha trovato sùbito il pari con la realizzazione di Kristian Toro: a stretto giro è giunto pure il sigillo del vantaggio, con Mattia Lamberti che si rende autore del 17-18. A quel punto Rubiera ha impattato due volte, prima sul 18 e poi sul 20: entrambe le realizzazioni recano la firma del fromboliere Enrico Giubbini, uno dei tanti ex di turno. Di lì a poco Gibertini ha quindi siglato il 21-21, rispondendo al gol realizzato dal “solito” Lamberti: tuttavia nelle fasi successive i biancorossi sono saliti in cattedra senza più scendere, sia dal punto di vista del risultato sia per quanto concerne la qualità del gioco espresso. Dal 10′ del secondo tempo in poi, casalgrandesi sempre avanti nel punteggio: in alcuni momenti con una sola rete di scarto, in altri con 2 o addirittura 3 reti di margine. Il Secchia è rimasto in piena corsa per un risultato utile fino ai minuti conclusivi: tuttavia, dopo le difficoltà di inizio gara, gli avversari hanno comunque il pieno merito di aver saputo interpretare la gara con efficienza e con la massima lucidità. Tutto ciò evitando farsi prendere dalla paura di sbagliare o dal nervosismo, problemi che la Modula aveva evidenziato in varie uscite precedenti.

Matteo Sigona

Per quanto concerne le prove individuali, nei ranghi casalgrandesi è proprio impossibile assegnare valutazioni scarse: in particolare evidenza l’ottima vena realizzativa di Mattia Lamberti e Andrea Strozzi, quest’ultimo miglior realizzatore dell’incontro. Da sottolineare pure il pregevole rendimento del portiere Matteo Caprili, che ha usufruito di un amplissimo minutaggio: inoltre, molto bene Matteo Sigona in ambito difensivo. Ad ogni modo, al di là di queste note, ciascun protagonista della Modula ha saputo rivestire un ruolo di basilare importanza nel raggiungimento di questo successo così prezioso. Per quanto riguarda Rubiera, ai biancorossoblù non sono bastati i 9 gol di un Enrico Giubbini ancora una volta ben ispirato sotto l’aspetto della concretezza in zona gol.

Il tecnico biancorosso Matteo Corradini

“La prova che abbiamo fornito si pone in sostanziale continuità con quella che avevamo sviluppato sei giorni prima – rimarca un gratificato Matteo Corradini, trainer della Modula Casalgrande – Mi riferisco ovviamente al duello casalingo contro Carpi: purtroppo contro i bianconeri non siamo riusciti a conquistare punti, ma i riscontri sul piano del gioco e del carattere sono stati ugualmente molto confortanti. Qui a Rubiera i nostri ragazzi si sono ripetuti, compiendo però quell’ulteriore passo avanti che ci ha permesso di andare finalmente a bersaglio: per noi si tratta di un’affermazione che vale davvero platino, non soltanto dal punto di vista della graduatoria. Per capire a fondo la portata e il valore di questo blitz, bisogna considerare la consistente caratura degli avversari che avevamo di fronte: prima di perdere contro di noi il Secchia albergava al 1° posto, e non a caso i rubieresi hanno mostrato buona parte del loro valore anche in questo secondo derby stagionale. Stiamo quindi parlando di avversari contraddistinti da un cospicuo livello di tenacia e qualità tecnica: come se non bastasse, noi li abbiamo affrontati e superati pur dovendo fronteggiare due problemi imprevisti. Al pala Bursi eravamo infatti privi di Antonio Capozzoli, assente causa indisposizione: inoltre in settimana Emanuele Seghizzi ha dovuto fare i conti con l’influenza, ma ciò non gli ha impedito di giocare e di fornire un pregevole contributo”.

Andrea Strozzi, pivot della Modula Casalgrande

“Oltre all’efficacia e alla precisione delle nostre manovre di gioco, credo che stavolta questa Modula vada pure elogiata sul piano della personalità – rimarca Corradini – Dopo un avvio di gara tutt’altro che semplice, abbiamo saputo risollevarci davvero al meglio: con il passare dei minuti siamo andati incontro a costanti miglioramenti, miglioramenti che non a caso ci hanno permesso pure di gestire le fasi finali dell’incontro con freddezza e qualità. In buona sostanza, siamo qui a commentare una tra le nostre migliori prove stagionali”.

L’ala casalgrandese Gabriele Ferrari

Biancorossi di nuovo in campo sabato prossimo, 25 febbraio: a partire dalle ore 16 i casalgrandesi saranno di scena in un nuovo derby. L’agenda prevede infatti il confronto casalingo con la Sportinsieme Castellarano, diretta dal grande ex biancorosso Yassine Lassouli: “Se a Rubiera avessimo perso, si sarebbe trattato di un macigno pesantissimo nel nostro percorso verso i playoff – sottolinea il timoniere della Modula – In caso di sconfitta gli spareggi promozione sarebbero diventati lontanissimi, per non dire addirittura irraggiungibili. Tuttavia, questa vittoria ci rimette in piena corsa per centrare l’obiettivo a cui puntiamo fin dall’estate: l’affermazione contro il Secchia dà un spinta formidabile pure sul piano del morale, ma adesso non dobbiamo affatto commettere l’errore di dormire sugli allori. Il successo sui biancorossoblù deve essere sinonimo di una decisa svolta nella nostra traiettoria: una svolta che va comunque confermata e ribadita di sfida in sfida, proprio a partire dal derby con la Sportinsieme. Nell’affrontare Castellarano, il primo passo sta nel tenerci ben lontani da ogni spocchia legata alla forte differenza di punti in classifica: inoltre giocheremo in un orario pomeridiano che per noi è inconsueto, e ciò potrebbe crearci qualche ulteriore problema da superare”.

Luca Ferroni, allenatore del Secchia Rubiera

“La Modula Casalgrande è resta a pieno titolo tra le maggiori candidate ai playoff, e stavolta ne ha dato prova in modo lampante – commenta quindi Mario Gualtieri, team manager del Secchia Rubiera – Abbiamo perso contro una squadra contraddistinta da una fortissima quantità di grandi nomi, che qui al Bursi hanno mantenuto piena fede alla loro meritata fama. D’altro canto, noi potevamo senz’altro fare meglio: nonostante l’oggettiva forza dei biancorossi, noi avevamo comunque le carte in regola per piazzare un nuovo successo che ci avrebbe riconfermati in vetta alla classifica. Per quel che ci riguarda, la chiave di lettura dell’incontro si presenta piuttosto semplice: dopo esserci portati sul massimo vantaggio di 15-9, di fatto abbiamo smesso di giocare lasciando campo libero alle ficcanti iniziative casalgrandesi. Congratulazioni alla Modula, grande squadra che ha ottenuto i 2 punti con pieno merito: noi invece dovremo riflettere e soprattutto lavorare con grande attenzione, perchè le partite non terminano certo al 20′ del primo tempo”. Sabato prossimo, 25 febbraio, rubieresi in terra parmense contro il Felino: “La battuta d’arresto con Casalgrande non cancella affatto l’ottimo valore del cammino portato avanti fin qui – aggiunge Gualtieri – Tuttavia non possiamo affatto permetterci il lusso di mollare la presa, poichè la lotta per conquistare i playoff si presenta parecchio affollata: al momento l’accesso agli spareggi promozione non è sicuro per nessuno, neppure per noi”.

Il pivot biancorosso Eugenio Oliva

LA SITUAZIONE IN SERIE B MASCHILE. Gli altri risultati del 16° turno sono Qbm Valsamoggia-Rapid Nonantola 21-24, Faenza-Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 18-29, Carpine-Felino 29-21 ed Estense Ferrara-Sportinsieme Castellarano 34-20, Carpi-Ferrara United 30-22 e Tecnocem San Lazzaro di Savena-Romagna 26-25.

Classifica dopo 16 partite: Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 25 punti; Secchia Rubiera e Carpi 24; Carpine, Faenza e Tecnocem San Lazzaro di Savena 22; Romagna 20; Modula Casalgrande 19; Rapid Nonantola ed Estense Ferrara* 13; Ferrara United* 5; Felino e Sportinsieme Castellarano 4; Qbm Valsamoggia 1. Estense Ferrara e Ferrara United hanno giocato una gara in più.

Nell’immagine in alto, il portiere biancorosso Matteo Caprili. Le immagini della Modula Casalgrande presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

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