La Federazione ha ufficializzato l’elenco degli atleti che faranno parte dell’organico Campus Italia, durante il biennio 2023-2025: tra i 20 atleti selezionati c’è anche Antonio Capozzoli. Il terzino/centrale casalgrandese classe 2006 si trova quindi a salutare la Modula, per dare inizio a questa nuova esperienza in maglia azzurra. La composizione della squadra federale, che prenderà parte al campionato di serie A Silver, è scaturita dopo l’accurato processo di visionatura portato avanti nella passata stagione sportiva. Il Campus Italia si pone l’obiettivo di essere un’opportunità di preparazione permanente per i giovani talenti della pallamano italiana, in previsione dei prossimi appuntamenti internazionali: tra questi figurano le qualificazioni agli M18 Ehf Euro, in programma nel gennaio 2024. Le attività della squadra saranno coordinate da Riccardo Trillini, direttore tecnico delle Nazionali italiane: insieme a lui ci saranno l’allenatore Danilo Gagliardi, il suo vice Marcello Gabriele, l’allenatore dei portieri Cristiano Giambartolomei e il preparatore atletico Dante Falasca. Team manager organizzativo Silvano Seca, coadiuvato da Luigi Colangelo e Guido Barbuscio.
Raduno fissato per lunedì 21 agosto, ovviamente al pala Santa Filomena di Chieti (la Casa della Pallamano). L’appuntamento con la prima di campionato è invece in calendario per sabato 23 settembre, quando gli azzurri saranno di scena nelle Marche sul campo di Chiaravalle. Qui il comunicato federale: https://www.federhandball.it/news/18608-campus-italia-definiti-i-20-atleti-per-il-biennio-2023-2025.html. Ad Antonio Capozzoli vanno le migliori congratulazioni da parte di tutta la Pallamano Spallanzani Casalgrande, unite al migliore e immancabile “in bocca al lupo” per questo nuovo cammino sportivo.
Nell’immagine in alto, Antonio Capozzoli con la maglia della Modula Casalgrande: una casacca che lui ha indossato fino al giugno scorso, contribuendo al raggiungimento della promozione nella nuova serie A Bronze (foto Monica Mandrioli).
In questi giorni, ben quattro portacolori della Pallamano Spallanzani Casalgrande sono al lavoro nell’ambito delle Nazionali italiane giovanili.
Martedì 20 giugno, la selezione azzurra Under 19 femminile inizierà uno stage al pala Santa Filomena di Chieti: lo staff tecnico comprende il dt Beppe Tedesco, l’allenatrice Elena Barani e la preparatrice dei portieri Adele De Santis. Tra le 24 atlete convocate figurano anche Asia Mangone (ala/terzino classe 2004), Matilde Giovannini (terzino classe 2008) e Sara Apostol (pivot nata nel 2006): nella stagione agonistica che ormai volge al termine, tutte e tre hanno indossato la maglia della Casalgrande Padana sia in A1 sia nelle categorie giovanili.
Gli allenamenti delle ragazze procederanno attraverso sessioni di lavoro quotidiane, con l’obiettivo di individuare le atlete che comporranno la rappresentativa italiana in occasione del prossimo e imminente appuntamento internazionale. A partire dal 9 luglio, riflettori puntati su Pristina: la capitale kosovara ospiterà infatti i Campionati europei Under 19 di Seconda divisione. Le azzurre avranno il compito di difendere il titolo, dopo la vittoria conquistata nell’edizione 2019: le avversarie dell’Italia nella fase preliminare saranno Slovacchia, Finlandia, Gran Bretagna e appunto Kosovo, mentre l’altro girone comprende Austria, Polonia, Lettonia e Israele. La finalissima è in programma per il 16 luglio.
La Nazionale Under 17 maschile si è invece ritrovata sabato scorso sempre a Chieti, per sostenere a propria volta uno stage che si protrarrà fino al 2 luglio. In questo caso la convocazione ha riguardato 18 giocatori: tra questi Antonio Capozzoli. Nel 2022/23 il terzino/centrale 17enne ha ottenuto la promozione in serie A Bronze con la Modula Casalgrande, oltre a disputare il campionato regionale Under 17 nella squadra nata dal gemellaggio con Carpi. Il direttore tecnico della rappresentativa azzurra è Riccardo Trillini, mentre Danilo Gagliardi riveste il ruolo di allenatore: il programma delle attività comprende vari appuntamenti anche al di fuori dell’Abruzzo. Dal 25 giugno quattro giorni di allenamenti al Novarello Sporting Centre di Novara, poi due amichevoli con i pari età della Svizzera previste il 30 giugno e il 1° luglio a Zurigo. Lo stage si inquadra nel cammino di preparazione verso l’appuntamento del prossimo anno, quando l’Italia affronterà le gare di qualificazione ai Campionati europei Under 18. Inoltre, buona parte dei 18 convocati affronterà la prossima serie A Silver con la maglia del Campus Italia: in questo caso, i giocatori prescelti saranno ufficializzati in seguito.
UNDER 13. Dopo aver conquistato la medaglia di bronzo nel campionato regionale Figh (qui il resoconto https://www.pallamanospallanzani.it/under-13-la-casalgrande-padana-sale-sul-podio-regionale-centrando-il-3-posto/ ), la Casalgrande Padana Under 13 maschile / mista ha chiuso la propria stagione con l’ultimo evento in agenda. L’organico biancorosso è stato protagonista del Torneo Aics di Misano Adriatico, che si è svolto da venerdì 16 a domenica 18 giugno.
“Ci siamo presentati con due squadre, una maschile e una in prevalenza femminile, composte da 9 elementi ciascuna – evidenzia l’allenatrice casalgrandese Ilenia Furlanetto– In questo modo, tutti hanno avuto l’opportunità di giocare. Noi abbiamo conquistato il 5° e il 6° posto, piazzamenti di rilievo specie considerando la cospicua griglia di partenza: infatti oltre a noi c’erano anche Ariosto Ferrara A, Ariosto Ferrara B, Romagna A, Romagna B, Marconi Jumpers Castelnovo Sotto e Rapid Nonantola. Inoltre Leonessa Brescia, Arci Uisp Ravarino e Parma. Per quel che ci riguarda, questa trasferta romagnola rappresenta senza dubbio un esperimento ben riuscito: bella esperienza e tanto divertimento”.
Nella foto in alto Sara Apostol, pivot in forza alla Casalgrande Padana e alla Nazionale femminile U19. Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.
Antonio Capozzoli è ormai di casa nell’ambiente azzurro: in questi giorni il terzino/centrale casalgrandese è al lavoro con la nuova Nazionale maschile Under 17, che si sta preparando al proprio debutto ufficiale. Oggi, giovedì 20 aprile, la selezione italiana si è radunata al pala Santa Filomena di Chieti: le attività in terra abruzzese sono finalizzate a consolidare la preparazione del gruppo in vista dei Campionati mediterranei di categoria, che scatteranno in Tunisia lunedì prossimo 24 aprile.
Capozzoli fa parte di un organico che comprende un totale di 18 convocati, cifra a cui vanno aggiunti i 4 atleti presenti a Chieti per essere visionati. L’Italia Under 17 è guidata dal tecnico Marco Affricano, coadiuvato dal vice allenatore Danilo Gagliardi: lo staff medico è invece composto da Alessandro Bouvret e Lorenzo Brunelli, mentre Caterina Romano riveste il ruolo di delegata Figh.
Per quanto concerne l’agenda, gli azzurri resteranno a Chieti fino a sabato 22: domenica 23 è quindi previsto il trasferimento ad Hammamet, nelle immediate vicinanze delle città tunisine che ospiteranno i Campionati mediterranei. Nella fattispecie le partite si svolgeranno all’interno dei palasport di Nabeul e Beni Khiar: oltre all’Italia, l’elenco delle rappresentative in lizza comprende anche i pari età di Algeria, Croazia, Egitto, Francia, Grecia, Kuwait, Montenegro, Arabia Saudita, Romania, Spagna, Turchia e Marocco.
La formula prevede due gironi preliminari, la cui composizione verrà sorteggiata sabato 22. Al termine della prima fase, le due formazioni meglio classificate di ciascun raggruppamento disputeranno le semifinali per il titolo: tutte le altre formazioni saranno invece impegnate nelle gare che assegneranno i piazzamenti intermedi. La finalissima che assegnerà il trofeo si giocherà sabato 29 aprile.
In bocca al lupo Antonio!
In alto, un’altra immagine di Antonio Capozzoli con la maglia della Modula. Le foto presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.
Durante questa settimana di Pasqua, la massima divisione di pallamano femminile osserva una pausa: lo stesso vale anche per la serie B regionale maschile. Tuttavia, due portacolori casalgrandesi sono attesi da impegni agonistici anche in questi giorni: nella fattispecie, si tratta di Asia Mangone e Antonio Capozzoli.
Parlando nel dettaglio di Asia Mangone, l’ala/terzino in forza alla Casalgrande Padana si appresta a tornare alla ribalta nei ranghi della Nazionale Seniores: all’orizzonte c’è la doppia sfida con la Slovenia, che assegnerà la qualificazione ai Mondiali previsti in Scandinavia a fine 2023. Le azzurre allenate da Beppe Tedesco sono al lavoro a Chieti fin dal 2 aprile: lo staff tecnico comprende anche la vice allenatrice Elena Barani e la preparatrice dei portieri Adele De Santis. Oltre ad Asia Mangone, il gruppo comprende altre 19 atlete. La prima partita è in programma sabato 8 aprile, sul parquet del Pala Santa Filomena di Chieti: fischio d’inizio alle ore 18,30. Il ritorno si giocherà invece mercoledì 12/4 al Kodeljevo di Lubiana, con fischio d’inizio fissato per le 17,30.Entrambe le sfide verranno trasmesse in diretta integrale su Eleven Sports: il sito di riferimento è come sempre https://elevensports.com/it/ .
In questi giorni anche Antonio Capozzoli ha lavorato a Chieti, da domenica scorsa 2 aprile fino a mercoledì 5: il terzino/centrale della Modula Casalgrande si è allenato con altri 39 giocatori nei ranghi della Nazionale italiana Under 17, sotto la direzione del dt Riccardo Trillini. Il raduno ha avuto un duplice scopo: scegliere atleti in vista dei Campionati mediterranei di categoria che si svolgeranno in terra tunisina, ma anche continuare a visionare talenti emergenti per costruire la squadra federale Campus Italia del prossimo biennio. Intanto, Capozzoli è stato selezionato per vestire la maglia del Campus anche nel quarto e ultimo concentramento del campionato nazionale Under 20 – Youth League: stavolta si giocherà alla Spesarena di Belluno. Gli azzurri affronteranno i varesini di Cassano Magnago (giovedì 6 aprile – ore 19), i bresciani di Palazzolo (venerdì 7/4 – ore 19.15) e i lecchesi del San Giorgio Molteno (sabato 8/4 a partire dalle 11,15). Da regolamento il Campus Italia non sarà ammesso alle finali tricolori, ma con questo concentramento l’intera squadra avrà comunque una buona e ulteriore occasione per fare esperienza.
Nella foto in alto, Asia Mangone con la maglia della Nazionale Seniores in un’immagine realizzata da Fabio D’Anniballe per la Figh. L’autrice delle altre foto presenti in questa pagina è invece Monica Mandrioli.
La Modula Casalgrande si appresta a riprendere il proprio cammino in campionato: il chiaro obiettivo dei biancorossi sta nel riprendere la traiettoria proprio là dove si era interrotta prima della pausa, confermando gli ottimi risultati ottenuti nella seconda metà di febbraio. Prima della sosta agonistica effettuata lo scorso fine settimana, la compagine allenata da Matteo Corradini ha infatti ottenuto due successi di ottimo pregio: prima il blitz del 18 febbraio sul campo della super potenza Secchia Rubiera (29-31), poi la convincente affermazione interna di 7 giorni dopo nel duello con la Sportinsieme Castellarano (35-19). Adesso, il ritorno dei casalgrandesi sul palcoscenico della serie B maschile è fissato per sabato 11 marzo: a partire dalle ore 20, il pala Del Bono di Parma sarà il teatro della sfida con i padroni di casa targati Handball Club Felino. Confronto valido per la 18esima giornata: al momento la Modula ha soltanto 3 lunghezze di ritardo rispetto alla zona playoff, e si tratta di una distanza che con un ulteriore successo potrebbe assottigliarsi ancora.
Antonio Capozzoli non si è nemmeno accorto della pausa: da venerdì 3 a domenica 5 marzo il terzino biancorosso ha infatti vestito la maglia del Campus Italia, nel terzo concentramento stagionale del campionato nazionale Under 20 – Youth League. La formazione federale guidata da Riccardo Trillini e Danilo Gagliardi è inserita nel gruppo 1: nei giorni scorsi, la selezione azzurra ha disputato 3 partite sul parquet lecchese di Molteno. Il bilancio di squadra comprende 2 vittorie (33-27 contro Leno, 33-16 sul Ferrarin Milano) e una sconfitta (24-31 con i bresciani del Cologne).
I tabellini ufficiali attribuiscono a Capozzoli 4 reti, ma in realtà il suo bottino di gol è superiore: “C’è stato un problema nell’elaborazione dei referti – spiega il diretto interessato – Nell’arco delle tre sfide, io ho messo a segno un totale complessivo di 11 realizzazioni”. Effettuata questa precisazione, il terzino classe 2006 entra poi nel merito di questa nuova esperienza azzurra: “Avevo già vestito la maglia del Campus Italia nel corso del secondo concentramento stagionale, che si è svolto in dicembre a Imola. In quell’occasione mi sono trovato molto bene, sia a livello di rendimento sia per quanto concerne lo spirito di squadra che ho trovato: a Molteno le cose sono andate ancora meglio, sotto ogni punto di vista. Nelle sfide disputate in Lombardia, la squadra ha saputo esprimersi con rinnovato slancio motivazionale e con un’identità di gioco ulteriormente spiccata. Da regolamento, il Campus non parteciperà alle finali scudetto: nonostante ciò si tratta comunque di un ambiente davvero gratificante, ideale nel favorire la crescita dei giovani che ne fanno parte. Il favorevole contesto generale mi ha aiutato parecchio a incidere sul piano del rendimento – rimarca Capozzoli – Sono felice per ciò che ho saputo fare a Molteno, e spero proprio che sia un buon trampolino di lancio per portarmi ad ottenere altre convocazioni: mi riferisco al quarto e ultimo concentramento Under 20 in programma ad aprile, ma anche alle competizioni internazionali che interessano le rappresentative azzurre giovanili”.
Intanto, anche per Capozzoli è tempo di rituffarsi nel clima-campionato: parlando nel dettaglio del confronto in agenda sabato 11, almeno sulla carta la Modula Casalgrande sembra partire con i favori del pronostico. L’Handball Club Felino allenato da Stefano Faiulli alberga al penultimo posto in graduatoria, e fin qui ha collezionato soltanto due vittorie entrambe casalinghe: 29-25 contro il Rapid Nonantola nel turno inaugurale, e 29-27 a fine novembre nel confronto con il fanalino di coda Qbm Valsamoggia. I rossoblù sono in arrivo dal ko interno del 25 febbraio: 16-29 ad opera del forte Secchia Rubiera. Tuttavia, le incognite non mancano: nella sfida di andata del 5 novembre scorso i casalgrandesi hanno prevalso al pala Keope per 29-21, un divario rilevante ma non certo abissale. Inoltre, a Parma il tecnico biancorosso Corradini dovrà fare i conti con l’assenza Matteo Caprili: il portiere è bloccato da un problema alla caviglia, che gli impedirà di calcare il parquet del pala Del Bono. Oltretutto, per la Modula ci sono i dubbi legati alle condizioni fisiche di Gianluca Ravaglia e Matteo Sigona: si confida di riuscire a recuperare entrambi in tempo, ma per ora i punti interrogativi non possono essere rimossi.
“In effetti, il recente successo ottenuto a Rubiera può avere rappresentato una vera e propria svolta nel nostro percorso stagionale – evidenzia Antonio Capozzoli – D’altro canto, ritengo anche che sia ancora presto per dirlo: solo tra qualche partita potremo vedere se ci saranno davvero gli elementi necessari per parlare di “svolta”. Ora come ora, il nostro irrinunciabile compito principale sta nel confermare e rafforzare le ottime impressioni che abbiamo suscitato nei 120 minuti di gioco da cui proveniamo. Siamo riusciti a fornire prove di buon livello: non solo dal punto di vista dell’efficienza e della precisione nella manovra, ma pure sotto l’aspetto caratteriale. Bisogna continuare con fermezza su questa strada, facendo grande affidamento sul robusto spirito di gruppo che ci caratterizza: una dote che di recente sta emergendo in maniera ancora più rilevante rispetto a inizio campionato”.
“Le fatiche fisiche e mentali legate alla consistente intensità di questa stagione si fanno sentire – aggiunge il terzino della Modula – Tuttavia il nostro organico è complessivamente in buona forma, pronto per provare a centrare ulteriori e preziosi successi. Da ora in avanti, sappiamo bene di avere margini di errore quanto mai limitati: ogni minimo errore può finire per pesare parecchio nella lotta per i playoff, e dunque ci attende un percorso decisamente complesso pure dal punto di vista psicologico. In compenso, all’orizzonte ci sono due trasferte delicate ma comunque alla nostra piena portata: questo sabato a Felino, poi il 19 marzo sul parquet del Ferrara United. Si tratta di confronti che vanno sfruttati appieno, in modo da fare il pieno di punti e di autostima in vista dei confronti con Faenza e Marconi Jumpers che ci attenderanno sùbito dopo”. Antonio Capozzoli si sofferma quindi nel dettaglio sulla formazione ducale: “Di certo Felino non va presa con supponenza, ed è un’indicazione che trae origine dalla realtà dei fatti. Innanzitutto affronteremo una squadra parecchio combattiva, che anche quando viene sconfitta non rinuncia mai a riversare sul campo il 150% delle proprie forze. Del resto, ce ne siamo accorti anche durante il confronto di andata: abbiamo vinto, ma per noi non si è certo trattato di una semplice e agevole passeggiata. Al tempo stesso, siamo contraddistinti da un’abbondante sete di vittoria: l’intero gruppo della Modula ha la ferrea volontà di recuperare quanto prima il terreno perduto, cogliendo ripetute affermazioni. L’obiettivo è e resta quello fissato a inizio annata: ottenere l’ammissione agli spareggi per la serie A Bronze nel tempo più rapido possibile”.
“Di conseguenza, ho buone ragioni per credere che a Parma il nostro atteggiamento sarà quello giusto – sottolinea Capozzoli – Del resto stiamo lavorando con grande attenzione su ogni minimo dettaglio, proprio come avvenuto in vista della sfida casalinga di fine febbraio con la Sportinsieme. Per quel che ci riguarda, contro Felino abbiamo una duplice occasione da cogliere: centrare 2 punti di basilare importanza per la classifica, ma anche proseguire il nostro convincente cammino di miglioramento superando con efficacia le sviste e gli errori che ancora commettiamo”.
LA SITUAZIONE IN SERIE B MASCHILE. Sabato 4 marzo si è giocato un anticipo valevole per la 22esima giornata: Marconi Jumpers Castelnovo Sotto-Estense Ferrara 32-29. Per quanto concerne il 19° capitolo, il 4 febbraio si è disputata Estense Ferrara-Ferrara United 35-28: il programma di sabato 11 marzo prevede invece Sportinsieme Castellarano-Secchia Rubiera, Carpine-Qbm Valsamoggia, Rapid Nonantola-Romagna e ovviamente Felino-Modula Casalgrande. Il programma del turno si completerà poi domenica 12/3, con i posticipi Carpi-Faenza e Tecnocem San Lazzaro di Savena-Marconi Jumpers Castelnovo Sotto.
Classifica dopo le prime 18 giornate: Marconi Jumpers Castelnovo Sotto* 29 punti; Secchia Rubiera e Carpi 26; Carpine e Faenza 24; Tecnocem San Lazzaro di Savena 22; Modula Casalgrande 21; Romagna 20; Estense Ferrara** 15; Rapid Nonantola 13; Ferrara United* 5; Felino e Sportinsieme Castellarano 4; Qbm Valsamoggia 1. Marconi Jumpers Castelnovo Sotto e Ferrara United hanno giocato una gara in più, mentre l’Estense Ferrara ha due partite in più al proprio attivo.
In alto, un’altra immagine di Antonio Capozzoli: oltre che nella Modula di serie B e nel Campus Italia Under 20, il terzino classe 2006 è in forza anche alla formazione U17 nata dal gemellaggio tra Casalgrande e Carpi. Le foto presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.
La pausa natalizia è ormai agli sgoccioli anche nella serie B di pallamano maschile: l’agenda dell’imminente fine settimana prevede infatti le gare valevoli per il 12° turno, che sarà anche il primo del 2023 agonistico. La Modula Casalgrande proviene da due successi consecutivi, entrambi casalinghi ed entrambi ottenuti con ampio margine: prima l’affermazione del 10 dicembre sui bolognesi del Qbm Valsamoggia (35-16), poi l’acuto piazzato sette giorni più tardi contro il Rapid Nonantola (39-25). I biancorossi tornano quindi in pista con ottime credenziali, che tuttavia non devono affatto autorizzare a facili entusiasmi: all’orizzonte c’è infatti un impegno particolarmente gravoso, che richiederà una quantità di energie fisiche e mentali davvero elevata e quindi molto difficile da quantificare. Sabato 7 gennaio, a partire dalle ore 18.30, la compagine allenata da Matteo Corradini sarà di scena al pala Fassi di Carpi: di fronte ci sarà nientemeno che il Carpine, formazione che rientra a pieno titolo tra le maggiori potenze della categoria.
Intanto, poco prima delle Festività, Antonio Capozzoli è stato protagonista di un rilevante appuntamento a livello nazionale: il terzino in forza alla Modula ha fatto tappa al pala Cavina di Imola, per disputare il secondo concentramento del campionato nazionale Under 20 – Youth League con la casacca del Campus Italia. In terra romagnola, dal 21 al 23 dicembre, gli azzurri allenati da Danilo Gagliardi hanno riportato due vittorie: 45-14 su Mezzocorona e 28-25 contro il Mondo Sport Belluno. Un duplice successo intervallato dalla sconfitta nel duello con Merano, maturata col punteggio di 43-25. “Speravo di essere convocato, ma in tutta sincerità non ne ero affatto certo – commenta Capozzoli, classe 2006 – La rosa di possibili candidati era infatti molto ampia: il fatto di essere stato scelto rappresenta senza dubbio un’importantissima gratificazione, che mi ha dato ulteriore slancio motivazionale molto utile anche in vista dei prossimi impegni con la serie B. Parlando delle sfide disputate a Imola, ho siglato 3 gol contro Mezzocorona e 1 rete nella sfida con Belluno: mi sarebbe piaciuto totalizzare qualche sigillo in più, ma comunque nel complesso sono soddisfatto per il rendimento che ho saputo fornire. Più in generale l’esperienza azzurra è stata un’ottima occasione per crescere, confrontandomi con ragazzi provenienti da altre società di tutta Italia: credo proprio che mi abbia fatto davvero bene. Ora ho già ripreso a lavorare di gran lena per la Modula, in vista della complessa ma non impossibile sfida che ci attende”.
Se il campionato finisse oggi, i casalgrandesi sarebbero fuori dai playoff promozione: Lamberti e soci stazionano infatti al 5° posto, con 15 punti totalizzati in 11 gare. Carpine è invece terza a quota 16, insieme a Ferrara: ultimamente i giallorossi hanno rallentato la propria corsa in termini di risultati, ma ciò non toglie nulla all’indubbio valore che contraddistingue i prossimi avversari della Modula. Un valore che riguarda senza dubbio la qualità del gioco espresso, ma anche l’approccio caratteriale alle varie partite. Peraltro, Carpine può contare su una guida tecnica che è assoluta garanzia di competenza e tenacia. Si tratta del grande ex di turno Luca “Cuca” Montanari, che in passato ha contribuito in prima persona a scrivere pagine molto gloriose per la Pallamano Spallanzani Casalgrande: non solo in ambito maschile, ma pure alla guida delle squadre femminili compresa quella di A1.
Tornando alla più stretta attualità, purtroppo ancora una volta il trainer ospite Matteo Corradini non potrà contare sull’organico al completo: ancora fuori il lungodegente Riccardo Prodi e Kristian Toro, quest’ultimo sempre bloccato da impegni di lavoro. In compenso, rispetto alla sfida con Nonantola si profilano due rilevanti rientri: la Modula potrà contare su Mattia Cocchi, al rientro dopo l’assenza legata a incombenze professionali, ma anche su Alessandro Lenzotti che ha risolto i recenti problemi fisici.
“Innanzitutto, io non mi spavento affatto per la nostra attuale posizione di classifica – rimarca Capozzoli – E’ vero che oggi come oggi resteremmo esclusi dagli spareggi per la serie A Bronze, ma si tratta di un verdetto che non costituisce affatto una sentenza definitiva: abbiamo il tempo, lo spazio e le qualità che servono per ritagliarci un posto tra le prime 4, così da poter inseguire la promozione fino all’ultimo istante dei playoff. In più, credo che il percorso svolto fino a questo momento sia pregevole pure sotto l’aspetto dei risultati: il maggiore problema che abbiamo dovuto affrontare risiede nelle assenze, perchè fin qui siamo stati costretti a fronteggiare parecchie defezioni di ogni tipo. Ora la situazione in tal senso va migliorando, e si tratta senza dubbio di un ottimo segnale in vista del futuro: con l’avvicinarsi delle fasi più decisive della stagione, avremo senza dubbio bisogno di tutto il potenziale e di tutte le soluzioni possibili a livello di cambi. Intanto pensiamo tuttavia alla trasferta di sabato 7, contraddistinta da una posta in palio senza dubbio di ottimo livello: con un successo entreremmo infatti in zona playoff, e non sarebbe certo cosa da poco”.
“Per quanto riguarda il Carpine, Luca Montanari è di certo un trainer di talento ed esperienza che ci conosce molto bene – evidenzia il terzino casalgrandese – Loro hanno terminato il 2022 pagando dazio negli scontri d’alta quota con Pallamano Carpi e Faenza, ma ciò non deve affatto indurci a valutazioni affrettate nè tantomeno a coltivare supponenze: al contrario credo proprio che troveremo un Carpine motivatissimo nel cercare di tornare alla vittoria cogliendo un successo di prestigio, e ciò non farà altro che moltiplicare le forze a disposizione dei nostri rivali. Prevedo quindi un confronto quanto mai combattuto, che di certo non annoierà la platea. Inoltre, non dobbiamo dimenticare che si tratterà della prima sfida dopo una sosta piuttosto abbondante – sottolinea Antonio Capozzoli – Quando si torna sul palcoscenico agonistico al termine di un periodo di stop, ci sono sempre incognite supplementari da non trascurare affatto: il ritmo-partita potrebbe essere andato in parte perduto, e si tratta di un rischio sempre dietro l’angolo per qualsiasi squadra. Ad ogni modo, il morale all’interno del nostro gruppo si presenta davvero carico e motivato: in più, Matteo Corradini ci sta preparando alla sfida nel migliore dei modi riponendo grandissima attenzione a ogni minimo dettaglio. Ci sono quindi validi motivi per nutrire buone speranze, pur nella piena consapevolezza delle numerose insidie che ci troveremo ad affrontare”.
LA SITUAZIONE IN SERIE B MASCHILE. Sabato 7 gennaio si giocheranno anche Tecnocem San Lazzaro di Savena-Estense Ferrara, Secchia Rubiera-Carpi, Sportinsieme Castellarano-Rapid Nonantola e Felino-Faenza. La dodicesima giornata si completerà con due posticipi: domenica 8/1 Ferrara United-Marconi Jumpers Castelnovo Sotto e domenica 22 gennaio Qbm Valsamoggia-Romagna.
Classifica: Secchia Rubiera 18 punti; Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 17; Faenza e Carpine 16; Modula Casalgrande 15; Carpi 14; Romagna e Tecnocem San Lazzaro di Savena 12; Estense Ferrara 7; Rapid Nonantola 6; Sportinsieme Castellarano, Felino e Ferrara United 4; Qbm Valsamoggia 1.
A seguire la Modula Casalgrande affronterà due ulteriori trasferte, contro Romagna (14 gennaio) ed Estense Ferrara (28/1). Domenica 12 febbraio, la formazione biancorossa disputerà quindi la sua prima sfida casalinga del 2023: nell’occasione, al Keope arriverà la Pallamano Carpi.
In alto, foto di gruppo per la Modula Casalgrande 2022/23. Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.
Il campionato Under 17 giunge al proprio epilogo, con la disputa delle finali nazionali: le gare che decreteranno i tricolori di categoria si disputeranno in Veneto, da giovedì 16 giugno fino a domenica 19. Come ampiamente sottolineato, la Pallamano Spallanzani Casalgrande concorre in entrambi i tabelloni: il club biancorosso è presente sia con la squadra maschile sia con quella femminile, e ambedue le formazioni sono ovviamente targate Casalgrande Padana.
IL PROGRAMMA MASCHILE. Per quel che concerne nel dettaglio l’Under 17 maschile, la formazione allenata da Marco Agazzani ha chiuso il campionato regionale cogliendo il 3° posto: tra l’altro le finali emiliano-romagnole si sono svolte proprio al pala Keope, nelle giornate del 21 e 22 maggio scorsi. Pur non avendo vinto il titolo di area, la società ha comunque presentato domanda di ammissione alle finali nazionali: una richiesta che la Figh ha accolto, in virtù dell’ottimo piazzamento che i biancorossi hanno saputo ottenere all’interno della graduatoria ripescaggi nazionale.
Ora le squadre in lizza per lo scudetto di categoria sono 16, suddivise in 4 raggruppamenti: la Padana è inserita nel girone B insieme a Jolly Campoformido (Friuli Venezia Giulia), Aretusa Siracusa (Sicilia) e Carpi. Il debutto della compagine ceramica è previsto per giovedì 16giugno, alla palestra Polifunzionale di Camisano Vicentino: nell’occasione i casalgrandesi sfideranno il Jolly Campoformido, con fischio d’inizio alle ore 15. A seguire Bacchi e soci torneranno in campo venerdì 17, con un doppio impegno in terra padovana e più precisamente alla palestra di Lissaro: dalle ore 9 il derby “fuori porta” contro Carpi, poi dalle 15 la sfida contro l’Aretusa. Per la cronaca il gruppo A comprende Cassano Magnago, Cus Sassari, Monteprandone e Prato, mentre il girone C raccoglie Bolzano, Cologne, Fondi e Derthona Tortona: le formazioni che compongono il raggruppamento D sono invece Malo, Fidelis Andria, San Vito Marano e la Pallamano 85 San Lazzaro di Savena che ha vinto il titolo emiliano-romagnolo.
Le semifinali per il titolo si giocheranno sabato 18 al pala Villanova di Torri di Quartesolo (Vicenza), dalle ore 17.40 e 19: a disputarle saranno le formazioni che avranno conquistato il 1° posto in ciascun girone. Domenica 19 le finali, sempre a Torri: alle ore 11.40 scatterà il duello che metterà in palio la terza piazza nazionale, poi alle 18 avrà inizio la gara che assegnerà lo scudetto 2021/22. Se la Casalgrande Padana non riuscirà a conquistare le semifinali, i biancorossi torneranno comunque in campo per le gare che stabiliranno i piazzamenti dal 5° posto in giù nella classifica complessiva. Tutte le sfide in programma a Torri di Quartesolo verranno trasmesse in diretta integrale sul canale Youtube della Federazione, a questo link: www.youtube.com/pallamanotvfigh .
PROSPETTIVE. “Indipendentemente dal risultato che otterremo in queste finali nazionali, la nostra stagione è e resterà comunque contraddistinta da un bilancio molto felice – commenta Antonio Capozzoli, terzino della Casalgrande Padana Under 17 maschile – Rispetto a inizio annata, siamo stati capaci di effettuare una visibile traiettoria di crescita: credo proprio che tutti se ne siano accorti. All’inizio eravamo un po’ spaesati, inutile stare qui a negarlo: tuttavia nel corso delle settimane e dei mesi siamo riusciti ad acquisire nuove e confortanti consapevolezze, migliorando sia sul piano del gioco sia dal punto di vista caratteriale. Resta soltanto una punta di rammarico, se così la possiamo chiamare, legata alle finali regionali che si sono svolte al pala Keope: la Pallamano 85 San Lazzaro di Savena è una vera fuoriserie e quindi ha meritato il titolo regionale, ma noi avremmo potuto centrare almeno la seconda piazza. A impedirci di conquistare l’argento è stata la semifinale persa contro Carpi: un’avversaria senza dubbio di grande talento, ma nel complesso alla nostra portata. Adesso i bianconeri allenati da Gennaro Di Matteo saranno tra i nostri avversari anche nelle imminenti gare nazionali: avremo quindi la grande occasione di prenderci una maiuscola rivincita, vincendo una sfida che potrebbe avere contorni decisivi in chiave passaggio del turno”.
Capozzoli delinea quindi gli obiettivi della Casalgrande Padana all’interno delle sfide tricolori: “Tutti noi nutriamo una forte e ragionevole fiducia sul potenziale pallamanistico che ci caratterizza – evidenzia il terzino classe 2006 – D’altro canto, almeno per il momento le previsioni non ci collocano tra i maggiori pretendenti allo scudetto: ciò significa che potremo giocare a cuor leggero, senza patemi o ansie che potrebbero condizionarci in maniera pesante. Di conseguenza credo proprio che avremo un atteggiamento molto simile a quello delle nostre “colleghe” biancorosse, a loro volta impegnate nelle finali nazionali della categoria Under 17 femminile: concentrazione sì, determinazione sì, ma nessun tentennamento e nessuna paura di sbagliare. In ogni caso, ovviamente punteremo a ben figurare e a non recitare una parte da semplici comprimari: faremo tutto il possibile pure per ringraziare la società, che ha creduto in noi con la massima convinzione presentando la domanda di ripescaggio”.
“Per quanto riguarda il girone B, penso che mai come stavolta sarà necessario partire in maniera convincente ed efficace – rimarca Capozzoli – La partita con il Jolly Campoformido è ricca di incognite, perchè affronteremo avversari che di fatto non conosciamo: per noi vincere significherebbe fornire una rilevante e confortante prova di maturità, che peraltro ci darebbe ulteriore slancio e autostima in vista delle prove successive. Infatti, dopo i friulani incontreremo proprio Carpi: come detto il confronto con i bianconeri può davvero significare tanto, soprattutto se saremo riusciti a prevalere nella partita inaugurale. Con 4 punti nelle prime 2 sfide, si aprirebbero ottime possibilità di accedere alle semifinali per il titolo: il girone si presenta davvero tosto pure per la presenza di una rivale severa e di blasone come l’Aretusa, ma noi possiamo davvero provare a essere la sorpresa di queste finali nazionali. In poche parole, inseguiremo le semifinali con tenacia e fino in fondo: in ogni caso, anche se non dovessimo raggiungerle, l’appuntamento con le gare tricolori rappresenta comunque un’esperienza di primo piano e molto utile nel nostro percorso sportivo”.
“Ormai abbiamo ben collaudato i meccanismi di gioco – aggiunge Antonio Capozzoli – Inoltre possiamo contare su uno spiccato spirito di squadra, che rappresenta una vera carta vincente su cui puntare parecchio anche in Veneto. Ora, servono passi avanti sul piano della continuità: è necessario esprimere una pallamano di qualità per tutto l’arco della partita, evitando quei momenti di vuoto e quelle distrazioni in cui alcune volte incappiamo. Se sapremo correggere questo difetto, penso proprio che potranno aprirsi scenari molto interessanti sotto l’aspetto dei risultati. A livello personale, il percorso che ho sviluppato durante il 2021/22 rientra in pieno nelle mie aspettative: sono riuscito a fare ciò che speravo. Al tempo stesso, non ho certo intenzione di fermarmi qui: questa stagione agonistica è stata senz’altro un buon trampolino di lancio, dal quale dovrò ripartire con rinnovato slancio per migliorare sempre di più in futuro”.
L’ORGANICO. L’attuale gruppo della Casalgrande Padana Under 17 maschile comprende Mattia Bacchi (classe 2005 – centrale/terzino), Paolo Canelli (2005 – ala/terzino), Antonio Capozzoli (2006 – terzino), Luca De Francesco (2008 – pivot/terzino), Matteo Caprili (2005 – portiere), Federico D’Arcio (2005 – pivot), Leonardo Masini (2007 – ala/terzino), Andrea Meloni (2005 – pivot), Alessio Tosi (2007 – ala), Hendrick Tronconi (2005 – ala/centrale), Marco Vignali (2005 – ala) e Alberto Zironi (2006 – ala).
In alto, un’altra immagine di gruppo della Casalgrande Padana Under 17 maschile. Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.
La Pallamano a Casalgrande dal 1982
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