Il settore giovanile della Pallamano Spallanzani Casalgrande ha appena festeggiato un nuovo alloro di assoluto spessore: martedì scorso, 25 Aprile, la formazione Under 17 femminile targata Casalgrande Padana ha conquistato il titolo regionale di categoria e il conseguente accesso alle finali scudetto di fine maggio. Fin qui la compagine allenata da Marco Agazzani ha ottenuto 14 vittorie su altrettanti confronti disputati: le ultime due in ordine di tempo sono arrivate in occasione delle finali emiliano-romagnole al pala Boschetto di Ferrara, prima contro il Green Parma e poi nel duello con le padrone di casa. Qui il resoconto: https://www.pallamanospallanzani.it/la-casalgrande-padana-under-17-femminile-e-campione-regionale-ora-le-finali-scudetto/ .
Tuttavia, nei giorni scorsi l’attività giovanile biancorossa è stata contraddistinta anche da altri appuntamenti di rilievo.
UNDER 17 MASCHILE. La squadra Under 17 maschile ha concluso il proprio percorso stagionale. Sabato 29 aprile, la formazione nata dal gemellaggio tra Carpi e Casalgrande è scesa in campo per l’ultimo turno della seconda fase: di fronte c’era il vivace Marconi Jumpers Castelnovo Sotto, che ha avuto la meglio con il punteggio di 24-38. Contrariamente a quanto previsto, la sfida non si è disputata al pala Keope ma al Puntosport Spaggiari di Castelnovo: gli ospiti si sono presentati in versione fortemente rimaneggiata, la panchina corta ha certamente ostacolato i piani di Rovatti e soci. Ad ogni modo, la squadra di Lorenzo Nocelli era sicura di chiudere il girone D al 4° posto già da prima del fischio d’inizio: discorso analogo per i biancorossi della Bassa, che sono arrivati al Keope con in tasca la quinta piazza matematica. Ciò significa che il Carpi/Casalgrande si è classificato 10° su 12 squadre che hanno preso parte al campionato emiliano-romagnolo.
Questo il tabellino del Carpi/Casalgrande nella sfida contro il Marconi Jumpers: Dugoni (P), Bautta 3, Campioni 1, Rovatti 14, Mohammad A., Tosi 3, Mohammad U. 3, Mohammad S.
Classifica finale del girone D: Tecnocem 1985 Bologna 20 punti; Ariosto Ferrara e Imola 12; Carpi/Casalgrande 8; Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 6; Carpine 2.
Per Lorenzo Nocelli sono giornate delicate e dense di impegni. Oltre ad allenare la formazione Under 17, lui gioca anche nella Pallamano Carpi che da sabato prossimo 6 maggio affronterà la semifinale playout contro i Vikings Rubiera: un appuntamento cruciale, che mette in palio la certezza di restare in serie A Gold senza doversi sottoporre alle insidie dello spareggio conclusivo. Tuttavia, il trainer trova comunque tempo e modo per spendere parole in merito al rendimento che il Carpi/Casalgrande ha fornito quest’anno: “Sul piano dei risultati c’è qualche rammarico – spiega Nocelli – Nonostante ciò, credo che la stagione nei nostri Under 17 possa comunque andare in archivio con un bilancio confortante. Per comprendere meglio il cammino portato avanti lungo questi mesi, è necessario soffermarsi sul contesto in cui ci siamo mossi. Siamo partiti con attese non elevatissime, poichè questa squadra è stata costruita in modo sperimentale: un esperimento inedito, peraltro contraddistinto da un’età media più bassa rispetto alla media della categoria. Basti pensare che l’organico comprende soltanto tre elementi classe 2006: tutti gli altri sono nati nel 2007. Inoltre in precedenza i ragazzi di Carpi non avevano mai giocato insieme a quelli di Casalgrande, e viceversa”. Il tecnico si sofferma quindi sulla cadenza degli allenamenti, che si sono sempre svolti al pala Keope: “Purtroppo l’impianto di via Aosta dista 35-40 minuti da Carpi, e dunque per motivi di carattere logistico abbiamo potuto svolgere soltanto una seduta a settimana. Molte altre realtà hanno lavorato con maggiore frequenza, e ciò ha rappresentato senz’altro un vantaggio rispetto a noi. Se fossimo riusciti a svolgere almeno due allenamenti settimanali, penso proprio che saremmo riusciti a entrare nel girone che poi ha assegnato l’accesso alle finali regionali”.
Per continuare a viaggiare verso il titolo, bisognava chiudere la prima parte della stagione tra le prime 3 del gruppo A: il Carpi/Casalgrande è invece giunto quarto con 8 punti conquistati in 10 gare, e dunque nella seconda parte dell’annata ha dovuto accontentarsi di disputare il girone di consolazione. “A fare la differenza sono state le due partite contro Parma, che giungendo terza è entrata nel tabellone migliore al posto nostro – sottolinea Lorenzo Nocelli – Con tutto il rispetto per la compagine d’oltre Enza, io continuo a pensare che la nostra squadra sia più forte rispetto ai ducali: purtroppo però abbiamo perso entrambi gli scontri diretti, fornendo in entrambi i casi prove sotto le aspettative. Nell’andata a Parma siamo incappati in una classica giornata storta, mentre nel ritorno al Keope siamo riusciti nell’impresa di buttare via un successo che sembrava cosa quasi fatta. Verso la fine della gara eravamo avanti di ben 5 lunghezze, ma il troppo nervosismo ci ha traditi: basti pensare ai due cartellini rossi rimediati nelle fasi cruciali dell’incontro”.
Al tempo stesso, Lorenzo Nocelli sottolinea pure i motivi di gratificazione che derivano da quest’annata appena conclusa: “La squadra ha trovato il giusto amalgama e una precisa identità fin da sùbito – evidenzia l’allenatore – Stiamo parlando di un gemellaggio nato soltanto la scorsa estate, e dunque non si trattava affatto di traguardi così scontati da raggiungere. Inoltre, vanno evidenziati i costanti miglioramenti che i ragazzi sono stati capaci di ottenere strada facendo. In grande evidenza Antonio Capozzoli e Cristian Ferrarini, elementi di assoluto talento: come sapete il primo è già nel giro delle Nazionali, mentre il secondo frequenta la selezione regionale di categoria. Oltretutto, il lavoro svolto durante la seconda parte della stagione ha avuto uno scopo ben preciso: il prossimo anno Capozzoli e Ferrarini non potranno più giocare nell’Under 17 così come il valente portiere Dugoni, e dunque ho affidato maggiore minutaggio e responsabilità agli altri ragazzi. I riscontri sono stati decisamente incoraggianti: tutti sono cresciuti parecchio, nessuno escluso. Spiccano in particolare gli straordinari passi avanti effettuati da Francesco Rovatti, che strada facendo ha assunto sempre più i panni del trascinatore”.
Immancabili i ringraziamenti: “Sono grato a Stefania Guiducci, responsabile del settore giovanile della Pallamano Spallanzani Casalgrande – evidenzia Nocelli – Soprattutto nei primi tempi, lei ci ha fornito un aiuto e un supporto di grandissima importanza. Un grazie anche a Isabella Breviglieri e Roberto Dugoni, i nostri preziosi accompagnatori ufficiali. Tutto ciò senza ovviamente dimenticare le due società, gli sponsor e il pubblico che ci ha seguiti con grande attenzione e costanza. Del futuro non abbiamo ancora parlato: io spero comunque che questo gemellaggio carpigiano-casalgrandese possa proseguire, perchè si tratta di un’idea davvero intelligente a tutto vantaggio dei ragazzi”.
UNDER 15 MASCHILE. Per quel che concerne il campionato Under 15 maschile, la Casalgrande Padana ha riportato un’onorevole sconfitta interna: domenica 30 aprile i biancorossi hanno pagato dazio contro la forte 1985 Bologna, corsara con il punteggio di 21-25.
Classifica del girone E dopo 7 turni: Faenza 14 punti; 1985 Bologna 12; Spm Modena 7; Casalgrande Padana 5; Rapid Nonantola 4; Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 0. Anche in questo caso, il raggruppamento assegna i piazzamenti tra il 7° e il 12° posto della graduatoria generale emiliano-romagnola.
In compenso, i biancorossi allenati da Fabrizio Fiumicelli e Gaia Lusetti avranno molto presto una cospicua occasione di riscatto. Di nuovo in campo domenica 7 maggio, per la terzultima giornata: nell’occasione la Padana U15 maschile ospiterà al pala Keope il Rapid Nonantola, dando vita a un confronto che avrà inizio alle ore 16. Avversari frizzanti ma alla piena portata dei padroni di casa, che possono ancora puntare senza titubanze a conquistare il 3° posto all’interno del raggruppamento. Un piazzamento che di certo impreziosirebbe in maniera ulteriore la già pregevole e significativa traiettoria costruita quest’anno dai biancorossi: una traiettoria contraddistinta da visibili miglioramenti rispetto al 2021/22, sia a livello di rendimento sia sotto il profilo del gioco.
UNDER 13 MASCHILE / MISTA. Niente punti in terra romagnola: domenica 30 aprile, al pala Aldo Moro di Mordano, l’organico di casa ha prevalso sulla Casalgrande Padana Under 13 con il risultato di 22-13. Nonostante questo passaggio a vuoto, la squadra guidata da Ilenia Furlanetto rimane più che mai in lizza per ottenere l’accesso alle finali regionali: a disputare gli spareggi per il titolo emiliano-romagnolo saranno infatti le 4 squadre meglio piazzate al termine del raggruppamento.
Classifica del girone D dopo i primi 6 turni: Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 12 punti; Imola e Mordano 8; Casalgrande Padana 6; Rapid Nonantola 2; Carpine 0.
Domenica 7 maggio, dalle ore 10.30, la compagine ceramica sarà impegnata in terra modenese: appuntamento al pala Alighieri di Nonantola contro il Rapid.
UNDER 15 FEMMINILE. La Casalgrande Padana Under 15 femminile tornerà invece alla ribalta domenica 14 maggio, per il penultimo capitolo della stagione regolare: dalle ore 14,30 il duello con il 2 Agosto Bologna. Le biancorosse allenate da Marco Agazzani guidano il girone unico con 10 vittorie su altrettanti confronti, e hanno blindato già da tempo l’accesso agli spareggi per il titolo emiliano-romagnolo. Le ragazze felsinee sono invece quinte a quota 8 sempre dopo 10 incontri, e inseguono l’accesso alle finali regionali.
In alto, foto di gruppo per il Carpi/Casalgrande Under 17 maschile. Dove non diversamente indicato, le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.