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Spallanzani Casalgrande in Romagna per ribadire un secco no alla violenza sulle donne

Anche quest’anno, la Pallamano Romagna ha organizzato un pomeriggio a tutta pallamano per ribadire un fermo no alla violenza sulle donne. L’edizione 2024 si è svolta nel pomeriggio di domenica 24 novembre: protagoniste quattro squadre composte in larga maggioranza da madri, molte delle quali ex giocatrici di pallamano. Ovviamente lo Spallanzani Casalgrande era presente in prima fila, come testimonia la foto di gruppo riportata qui sopra: al torneo quadrangolare hanno partecipato anche le formazioni di Secchia Rubiera e Valsamoggia, senza ovviamente dimenticare la Pallamano Romagna Moms che ha fatto gli onori di casa.

Al club romagnolo va un sincero grazie per l’ospitalità, unito alle più autentiche congratulazioni per il rilevante significato dell’iniziativa.

Foto tratta dalla pagina Fb della Pallamano Rubiera.

“Donne in campo contro la violenza”: anche Casalgrande al triangolare femminile di Imola

Si chiama “Donne in campo contro la violenza”: è l’appuntamento organizzato per domenica 26 novembre dalla Pallamano Romagna, nella cornice del pala Cavina di Imola. Uno slogan che descrive efficacemente le finalità dell’evento: la pallamano come strumento per dare un ulteriore e forte segnale contro la violenza nei confronti delle donne, tema purtroppo di triste e bruciante attualità pure in questi giorni. Un pomeriggio all’insegna dello sport ma anche della riflessione, che ovviamente ha trovato pronta e piena adesione da parte dello Spallanzani Casalgrande.

La locandina ufficiale dell’evento

Nella fattispecie, il programma prevede lo svolgimento di un torneo triangolare che vedrà protagoniste Casalgrande, Rubiera e la compagine di casa. Le tre squadre sono composte per la quasi totalità da madri, molte delle quali negli anni scorsi sono state giocatrici di pallamano in campionati di livello nazionale. Il primo confronto è previsto per le ore 16, quando Romagna si confronterà con Rubiera: le nostre portacolori entreranno quindi in scena sùbito a seguire, prima nel derby con Rubiera (ore 17) e poi in occasione del duello con le beniamine locali (fischio d’inizio alle 18). Tra un incontro e l’altro verranno premiati le alunne e gli allievi delle scuole medie imolesi, che in queste settimane hanno realizzato disegni inerenti l’argomento della manifestazione. Al termine del torneo, si svolgerà poi l’immancabile consegna dei riconoscimenti indirizzati alle tre squadre: in più, ciascuna giocatrice partecipante riceverà un omaggio da parte del club organizzatore. Si prospetta quindi una giornata molto intensa e di grande interesse: peraltro, è attesa anche la partecipazione di numerose istituzioni sia civili sia sportive. Ingresso gratuito.

Terminato il triangolare, la lunga domenica del pala Cavina coinvolgerà poi la Casalgrande Padana Under 17 femminile: sul parquet di Imola verrà infatti disputato il confronto tra le biancorosse allenate da Marco Agazzani e le pari età del Romagna, sfida valevole per il 3° turno del campionato regionale di categoria. In questo caso, il duello scatterà alle ore 20.

Le Under 17 e le Under 15 della Casalgrande Padana inaugurano il 2022 al pala Keope: due giornate di allenamenti congiunti insieme alle pari età della Pallamano Romagna

La Pallamano Spallanzani Casalgrande è all’opera anche in questo primissimo scorcio del 2022: nella fattispecie, il pala Keope sta ospitando un rilevante appuntamento che riguarda l’attività giovanile. Ieri, lunedì 3 gennaio, ha avuto inizio un’intensa due giorni di allenamenti congiunti: protagoniste le ragazze della Casalgrande Padana Under 15 e Under 17, al lavoro insieme alle coetanee della Pallamano Romagna. Le attività stanno tuttora proseguendo, e si concluderanno appunto oggi: l’iniziativa è stata organizzata dall’allenatrice biancorossa Stefania Guiducci e da Simone Ferraresi, tecnico del club ospite.

Il ricco programma si svolge sotto la direzione di allenatori provenienti da entrambe le società: tra questi Ilenia Furlanetto, Marco Agazzani e lo stesso Simone Ferraresi. Al timone dello stage c’è pure Fabrizio Fiumicelli, di ritorno a Casalgrande in occasione delle Festività: nel giugno scorso lui ha terminato la sua lunga esperienza in biancorosso per trasferirsi in Sicilia, e ora allena l’Handball Club Mascalucia che disputa il girone C di A2 maschile.

Grazie a questo evento, le biancorosse hanno la possibilità di affinare ulteriormente la preparazione in vista degli impegni ufficiali che metteranno fine alla pausa agonistica natalizia. Il cammino in campionato della Casalgrande Padana Under 17 riprenderà domenica 16 gennaio: la compagine guidata da Ilenia Furlanetto sarà di scena nell’attesissimo scontro al vertice sul campo delle Tushe Prato, che scatterà alle ore 14. Per quanto concerne invece la Padana Under 15, la prossima partita è prevista già domenica prossima 9 gennaio: le ragazze allenate da Stefania Guiducci e dalla sua vice Gaia Lusetti faranno tappa al pala Alighieri di Nonantola, in occasione della delicata sfida contro le padrone di casa della Spm Modena. Il fischio d’inizio è fissato per le ore 16: la formazione ceramica ha assoluto bisogno dei 2 punti, per non affievolire le speranze di accedere alle finali nazionali.

Nel fotoservizio realizzato da Monica Mandrioli, dall’alto verso il basso della pagina:

  • Le partecipanti allo stage congiunto Casalgrande Padana/Romagna
  • Fabrizio Fiumicelli mentre parla al gruppo
  • Due immagini delle ragazze impegnate ad ascoltare le indicazioni degli allenatori
  • Il tecnico romagnolo Simone Ferraresi
  • Due momenti delle attività

A2 maschile, Modula sconfitta nell’amichevole casalinga contro Romagna. Fiumicelli: “Al di là dei numeri, non è andata male. La condizione fisica fa davvero ben sperare: al tempo stesso i miglioramenti da compiere restano tanti, ma si tratta di problemi che erano pienamente in preventivo”. Lunedì prossimo nuovo test al Keope: di fronte ci sarà il Marconi Jumpers di serie B

La prima uscita stagionale della Modula Casalgrande ha coinciso con una sconfitta per i nostri beniamini: tuttavia, nonostante il risultato sfavorevole, i biancorossi hanno comunque lasciato intravedere segnali incoraggianti in vista dell’imminente campionato.

Come è noto, ieri sera la formazione di Fabrizio Fiumicelli ha disputato un’amichevole casalinga contro la Pallamano Romagna: un confronto tra formazioni che disputeranno la prossima serie A2 maschile, anche se in gironi differenti. Il duello del Pala Keope si è articolato attraverso la disputa di tre tempi, da 25 minuti cadauno: il risultato complessivo premia i bluarancio di Domenico Tassinari per 31-39, ma il tecnico della Modula suggerisce una lettura che vada oltre la somma dei gol messi a segno nei tre periodi.

“Per capire l’andamento della gara, ritengo che ciascuna delle tre frazioni meriti un ben preciso commento – evidenzia Fiumicelli – Parlando nello specifico del primo tempo, noi abbiamo pagato dazio con un eloquente 11-16: numeri che descrivono bene ciò che si è visto in campo. Nei primi 25′ la superiorità del Romagna è stata visibile, sia in termini di efficacia sia per quanto riguarda il predominio territoriale. Ben altra musica nel secondo tempo, terminato col parziale di 10-10: la Modula ha destato impressioni nettamente migliori rispetto alla fase precedente, e il segmento centrale della gara è stato senza dubbio il nostro periodo migliore. A seguire, il Romagna ha prevalso nella fase finale con il punteggio di 10-13: in questo caso i numeri vanno però presi con le molle, perchè la stanchezza non ha mancato di farsi sentire all’interno di entrambi gli organici. Noi abbiamo affrontato l’impegno con un assetto quasi completo: l’infermeria è infatti vuota, e l’unico assente nelle nostre file era Alessandro Lenzotti che sta rientrando nelle ferie. Ranghi ricchi pure nelle file ospiti: anche Tassinari ha potuto applicare un’ampia rotazione”.


Fiumicelli procede quindi a elencare i pregi e i principali difetti della Modula scesa in campo ieri sera: “Senza dubbio, siamo già a buon punto per quanto riguarda la condizione fisica – sottolinea il timoniere biancorosso – La brillantezza che abbiamo mostrato rappresenta senz’altro un elemento molto confortante, specie considerando che mancano soltanto 8 giorni all’inizio del campionato. Contemporaneamente, sono e siamo ben consapevoli di dover migliorare sotto molti punti di vista: servono miglioramenti in zona gol, e inoltre bisogna perfezionare le collaborazioni per arrivare a esprimere al meglio la nostra idea di gioco. Inoltre, ho studiato nuovi procedimenti difensivi rispetto al recente passato: la squadra dovrà arrivare ad applicarli con efficacia, e serve ancora un po’ di tempo”.

Nel complesso, Fabrizio Fiumicelli ha comunque impressioni positive in merito alla prova fornita dalla Modula: “I problemi non mancano, ma si tratta di difficoltà che avevo ampiamente messo in preventivo. Del resto quella di ieri è stata la nostra prima “vera” partita della stagione: in precedenza, infatti, avevamo disputato soltanto un’amichevole in famiglia sempre sul nostro parquet. Considerando l’insieme di questi aspetti e le consistenti potenzialità degli avversari, credo proprio che l’amichevole non sia affatto andata male per noi”. 


Lunedì prossimo, 14 settembre, la Modula sosterrà un ulteriore test precampionato: “Stavolta si tratterà di un derby reggiano – annuncia il trainer casalgrandese – Saremo nuovamente di scena al Pala Keope contro il Marconi Jumpers Castelnovo Sotto di serie B, allenato da Marco Agazzani”. 

Nelle foto, dall’alto verso il basso della pagina:

  • Il portiere biancorosso Kevin Ricciardo in azione
  • Fabrizio Fiumicelli, allenatore della Modula Casalgrande
  • L’ala casalgrandese Kristian Toro
  • Il team manager Adolfo Martucci.

A2 maschile, domani al Pala Keope l’amichevole tra Modula e Romagna. Marco Giubbini: “Un test di assoluto rilievo, per affinare ancora di più il cammino precampionato. Siamo una squadra che sa reggere bene le fatiche, e la brillantezza sul piano fisico è una dote che bisognerà costantemente far valere: al tempo stesso, ora dobbiamo migliorare soprattutto in chiave difensiva”

Domani sera, giovedì 10 settembre, la Modula Casalgrande affronterà una tappa di consistente importanza nel cammino di preparazione precampionato: per l’esattezza, i biancorossi saranno di scena nell’amichevole casalinga contro il Romagna. Il confronto si disputerà al Pala Keope, ovviamente a porte chiuse nel rispetto delle normative vigenti: sarà una sfida tra due formazioni di pari categoria, che si apprestano ad affrontare due differenti tabelloni. Come è noto, i nostri beniamini sono inseriti nel girone B insieme a squadre emiliane, toscane e marchigiane: i romagnoli disputeranno invece il raggruppamento A, insieme a svariate realtà di Lombardia e Triveneto.


“Salvo sorprese dell’ultima ora, noi dovremmo presentarci al completo – spiega Marco Giubbini, terzino della Modula – Il duello con il Romagna è proprio il banco di prova che serve: un test contro un’avversaria di primo piano, grazie al quale riusciremo a inquadrare ancora meglio i pregi e i difetti che caratterizzano il nostro gioco. Per quel che ci riguarda, il lavoro continua a procedere con un apprezzabile tasso di efficienza: l’infermeria non dà problemi, e la squadra inizia già ad assimilare efficacemente le indicazioni dell’allenatore. Peraltro, nei giorni scorsi abbiamo disputato un’amichevole in famiglia che ci ha dato segnali ulteriormente incoraggianti: in poche parole, sembrano davvero esserci tutte le caratteristiche necessarie per iniziare bene l’imminente traiettoria agonistica”. 


Durante la scorsa annata, la Modula era guidata da Daniele Scorziello: ora, invece, in cabina di regia siede Fabrizio Fiumicelli. Quali sono le maggiori differenze che riguardano il modo di lavorare dei due allenatori?
“Fiumicelli è il nuovo allenatore, ma non è affatto nuovo per il nostro ambiente: lo scorso anno lui ci ha seguiti nelle vesti di preparatore atletico, e ciò gli permette di analizzare chiaramente fin da adesso quelle che sono le potenzialità della squadra. Almeno per ora, non parlerei di differenze: del resto, il nostro attuale trainer si sta muovendo in sostanziale continuità con il percorso che stavamo svolgendo fino alla brusca sospensione sopraggiunta a marzo. Tuttavia, adesso i ritmi sono più alti rispetto ai tradizionali standard che seguivamo a settembre: un aspetto che non è affatto casuale. Dopo uno stop agonistico così lungo, serve ritrovare smalto riguadagnando in fretta il terreno perduto: di conseguenza questi allenamenti a intensità elevata ci saranno molto utili, per giungere al via del campionato con il necessario slancio sotto l’aspetto fisico”.


A tuo parere, qual è il principale pregio che contraddistingue questa Modula Casalgrande? E viceversa, dove sta il difetto su cui dovreste intervenire con maggiore rapidità?
“Ci presentiamo con un gruppo simile a quello dello scorso anno, e dunque siamo un organico consolidato: poi la nostra età media è piuttosto bassa, e ciò ci porta ad avere una quantità di energie che dovremo costantemente far valere. Al contrario, osservando quanto è avvenuto nel 2019/20, penso che ora il primo miglioramento da fare riguardi la fase difensiva: la cerniera costruita intorno alla nostra porta può e deve acquisire maggiore precisione”. 


Capitolo obiettivi: si punta soltanto a una semplice salvezza, o ci sono speranze di raggiungere obiettivi ancora più consistenti?

“La permanenza nella categoria costituisce la meta primaria, inutile negarlo. Il girone che affronteremo presenta parecchie incognite, dovute anche a questi mesi di stop: un’assenza di partite così prolungata potrebbe davvero rovesciare i pronostici della vigilia, dando luogo a una lunga serie di risultati inattesi. Senza dubbio, disponiamo dei mezzi che servono per mantenere ben saldo il nostro posto in A2: peraltro, il finale in crescendo che abbiamo concretizzato la scorsa stagione è un ulteriore buon motivo per essere ottimisti in chiave salvezza. Al tempo stesso, non siamo certo preclusi a traguardi superiori: quando avremo maturato la certezza di restare in seconda serie, vedremo se ci sarà tempo e spazio per provare ad attestarci stabilmente nella parte sinistra della classifica. Intanto, pensiamo alla prima di campionato: sabato 19 saremo a Carpi, in un derby che si preannuncia tutt’altro che agevole”.

In ambito personale, da cosa deriva la tua scelta di dare nuovamente man forte alla Modula?
“Fisicamente sto bene, e Casalgrande rappresenta l’ambiente ideale per fare pallamano: dunque, ho l’entusiasmo necessario per provare a fornire un mio fattivo contributo alle sorti della squadra. Inoltre, la società ha deciso di puntare con fermezza anche sulla formazione maschile: si tratta certamente di una buona ragione in più per impegnarsi a fondo ogni giorno”.

Nelle foto, dall’alto verso il basso della pagina:

  • Il terzino biancorosso Marco Giubbini in azione
  • Un’altra immagine di Marco Giubbini
  • Mattia Lamberti, terzino della Modula, in fase realizzativa
  • Il pivot casalgrandese Eugenio Oliva.