A1 femminile, arriva Dossobuono: Casalgrande Padana al bouquet finale

Tappa conclusiva per la Casalgrande Padana nel campionato di serie A1 femminile 2023/24. Sabato 4 maggio, a partire dalle ore 18.30, le biancorosse saranno di scena al pala Keope nel duello casalingo con la Venplast Dossobuono: il confronto, diretto dal duo arbitrale Ricciardi-Stella, rientra nel programma della 22esima e ultima giornata. Tra chi non ha sottoscritto l’abbonamento alle partite casalinghe, anche stavolta le ragazze e i ragazzi fino a 14 anni potranno accedere alle tribune in maniera totalmente gratuita. Per le altre fasce di età il costo singolo del biglietto ammonta a 5 Euro. Inoltre, come sempre la gara verrà trasmessa in diretta integrale su Pallamano Tv, l’apposito portale gestito dalla Federazione: il link è https://www.federhandball.it/pallamanotv , oppure https://www.youtube.com/@PallamanoTVfigh .

Francesca Franco, pivot e vice capitana della Casalgrande Padana

La sfida tra la compagine ceramica e l’organico veronese ha un’importanza di fatto nulla in termini di graduatoria. Le ragazze allenate da Marco Agazzani hanno già la certezza di chiudere l’annata al 6° posto: playoff irraggiungibili, ma in compenso le casalgrandesi hanno messo la salvezza in cassaforte da ormai parecchio tempo. Al tempo stesso, le giallorosse termineranno la stagione regolare sull’ottavo gradino della classifica: ciò significa che le scaligere avranno sempre il fattore-campo favorevole durante i playout, sia nella semifinale contro il Lions Sassari sia nell’eventuale finale con Mezzocorona o Cellini Padova.

Nadia Ayelen Bordon, portiere della Casalgrande Padana

D’altro canto, fin da adesso è facile immaginare che entrambe le formazioni riporranno in campo parecchie energie per conquistare i 2 punti. Le padrone di casa puntano a salutare al meglio il pubblico di Casalgrande, ma non solo: il confronto di sabato 4 maggio sarà anche l’appuntamento che chiuderà la carriera del portiere italo-argentino Nadia Ayelen Bordon, in procinto di lasciare la pallamano giocata dopo una lunga e brillante carriera di livello internazionale. Nel contempo, le “Aviatrici” cercheranno un successo per fare il pieno di energie motivazionali in vista degli imminenti spareggi salvezza. Per la cronaca la partita di andata risale al 16 dicembre 2023, quando la Padana ha espugnato il palasport di Villafranca con il punteggio di 17-23. All’epoca Dossobuono era guidata da Elena Barani, poi sostituita il mese scorso dall’attuale trainer Carlo Nordera.

Chiara Rondoni, terzino classe 2002 in forza alla Casalgrande Padana, sùbito dopo la partita contro il Cellini Padova (foto pagina Fb Pallamano Cellini)

Ora, entrambe le contendenti provengono dai successi piazzati sabato 27 aprile. La Venplast ha riportato un’affermazione interna proprio sul Lions Sassari, un 26-18 che autorizza le giallorosse a ben sperare in previsione dei playout. Casalgrande ha invece dettato legge sul parquet del Cellini Padova, 22-28. “In tutta sincerità, non è stata la nostra miglior prova stagionale – ha commentato il terzino biancorosso Chiara Rondoni, avvicinata a fine partita dall’ufficio stampa del Cellini – Avremmo potuto esprimere un gioco più efficace, contro avversarie che di certo non hanno lasciato nulla al caso. Tuttavia, ritengo che il nostro blitz sia ugualmente significativo. Nonostante i momenti opachi che abbiamo attraversato lungo la gara, siamo comunque riuscite a far valere le nostre doti: non è affatto cosa di poco conto. Ora ci avviciniamo con rinnovata fiducia all’impegno contro Dossobuono, che chiuderà la nostra traiettoria agonistica: un impegno a cui teniamo moltissimo, per costruire un gran finale all’altezza del nostro valore”.

Ilenia Furlanetto, terzino e capitana della Casalgrande Padana

LA SITUAZIONE IN SERIE A1 FEMMINILE. Sabato 4 maggio si giocheranno anche Lions Sassari-Ac Life Style Erice, Cassa Rurale Pontinia-Starmed Tms Teramo e Mezzocorona-Cellini Padova. La 22esima giornata terminerà quindi domenica 5/5, con il posticipo Jomi Salerno-Aviometal Cassano Magnago. Riposa il Bressanone Südtirol.

Classifica: Jomi Salerno 33 punti; Ac Life Style Erice 30; Cassa Rurale Pontinia e Bressanone Südtirol* 29; Aviometal Cassano Magnago 25; Casalgrande Padana 22; Starmed Tms Teramo 16; Venplast Dossobuono 11; Cellini Padova 8; Mezzocorona 7; Lions Sassari 0. Il Bressanone Südtirol ha disputato 20 partite, mentre le altre squadre ne hanno giocate 19.

I verdetti. Jomi Salerno, Ac Life Style Erice, Cassa Rurale Pontinia e Bressanone Südtirol giocheranno i playoff scudetto. Venplast Dossobuono, Cellini Padova, Mezzocorona e Lions Sassari affronteranno invece i playout, che decreteranno una retrocessione in serie A2.

In alto, foto di gruppo per la Casalgrande Padana 2023/24. Dove non diversamente indicato, le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

U15 femminile, la Casalgrande Padana doma Pontassieve: ora la super sfida con il Romagna

Nuova vittoria per la Casalgrande Padana Under 15 femminile: dopo il largo successo casalingo contro le toscane targate La Torre Pontassieve, le biancorosse hanno ulteriori validi motivi per sperare nella conquista del titolo regionale di categoria. Nei piani alti della graduatoria c’è un certo affollamento: al momento la formazione ceramica è prima tra le compagini emiliano-romagnole, ma Romagna e 2 Agosto Bologna sono ancora lì a tallonarla da molto vicino. Intanto, l’organico allenato da Ilenia Furlanetto si è reso autore di un’altra domenica vincente: nella mattinata del 28 aprile, Pontassieve ha pagato dazio al pala Keope con il punteggio di 34-14. Per la cronaca il 1° tempo si era chiuso sul 15-7, sempre a favore delle padrone di casa.

Ilenia Furlanetto, allenatrice della Casalgrande Padana U15 femminile, qui ritratta durante la partita di domenica 28 aprile

“Durante i minuti iniziali, abbiamo commesso qualche errore di troppo che potevamo evitare – commenta proprio Ilenia Furlanetto – Tuttavia, successivamente le nostre ragazze hanno saputo interpretare la partita nel migliore dei modi: in particolare siamo state artefici di un ottimo secondo tempo, che ci ha permesso di legittimare in pieno questi due punti ottenuti contro avversarie davvero volenterose. Tutte le giocatrici di movimento sono andate a segno: un particolare non di poco conto, utile per capire ancora meglio l’oggettiva qualità di ciò che siamo riuscite a costruire durante la partita. L’unica eccezione è rappresentata da Alessandra Capellini, infortunata e presente a referto soltanto per onor di firma: l’irrinunciabile auspicio sta nel poterla recuperare in tempi veloci. Una nota particolare per Chiara Bacchi, vera e propria trascinatrice: sono inoltre da evidenziare le pregevoli prove fornite dai portieri, Angelica Di Caterino ed Emma Di Benedetto. Un successo che costituisce un ottimo biglietto da visita, in previsione della cruciale trasferta che ci attende”.

Emma Di Benedetto, portiere della Casalgrande Padana U15 femminile, nel corso dell’incontro con la Torre Pontassieve

Questo il tabellino della Casalgrande Padana U15 femminile contro la Torre Pontassieve: Bacchi 12, Capucci 3, Di Benedetto (P), Di Caterino (P), Dilillo 1, Galletti 3, Galvani 1, Lembo 7, Rivi 1, Taccucci 6, Capellini.

Da sinistra Angelica Di Caterino e Sirya Lembo, entrambe in forza alla compagine biancorossa U15 femminile, qui ritratte sùbito dopo il duello con le toscane

Classifica del campionato interregionale Figh (tra parentesi le partite disputate): Tushe Prato 22 punti (11); Casalgrande Padana 16 (11); Romagna 16 (12); 2 Agosto Bologna 14 (12); Ariosto Ferrara 12 (11); Starfish Follonica 8 (12); Valsamoggia 2 (11); La Torre Pontassieve 2 (12).

Alessia Taccucci della Casalgrande Padana U15 femminile, in un fotogramma della partita con Pontassieve

E adesso, spazio quindi allo scontro diretto tra Romagna e Casalgrande Padana: appuntamento per domenica 5 maggio dalle ore 11, al pala Cavina di Imola. Una sfida di importanza basilare, nella lotta per ottenere l’agognato 1° posto in ambito regionale.

Gaia Lusetti, timoniera della Casalgrande Padana U13 maschile

UNDER 13 MASCHILE. Ancora una sconfitta per la Casalgrande Padana Under 13 maschile, questa volta sul parquet del pala Keope: nel pomeriggio di domenica 28 aprile, il Rapid Nonantola ha piazzato il blitz prevalendo sui biancorossi col punteggio di 16-30. In tal modo, i modenesi hanno ribadito con forza le proprie ambizioni nella lotta per ottenere il titolo regionale.

Classifica del girone D emiliano-romagnolo Figh dopo 8 turni: Secchia Rubiera 14 punti; Rapid Nonantola 13; Mordano 10; Carpine 7; Faenza 4; Casalgrande Padana 0. L’accesso alle finali regionali verrà assegnato alle prime quattro in graduatoria.

Foto di gruppo per la Casalgrande Padana U13 maschile, con l’allenatrice

Nonostante l’attuale zero in classifica, la squadra allenata da Gaia Lusetti si è comunque resa protagonista di una pregevole stagione. Ottimi in particolare i risultati ottenuti nella prima parte dell’annata: risultati che hanno permesso alla Padana di accedere al girone migliore, collocandosi tra le 6 migliori realtà di categoria in ambito emiliano-romagnolo. A questo punto, l’obiettivo dei casalgrandesi sta nel chiudere il campionato cogliendo almeno una vittoria in questa seconda fase. Due le occasioni in tal senso: domenica prossima 5 maggio al pala Aldo Moro di Mordano contro Faenza (ore 15.30), poi domenica 12/5 al pala Keope nel derby mattutino con il Secchia Rubiera che chiuderà la traiettoria biancorossa.

La Casalgrande Padana U17 femminile, con il trainer Marco Agazzani

L’AGENDA. La Casalgrande Padana Under 17 femminile tornerà in campo domenica 5 maggio, in occasione del classico duello casalingo con l’Ariosto Ferrara: in campo al pala Keope, dalle ore 17,30. Confronto di primaria importanza nella lotta per conquistare il titolo regionale: quando restano ancora 2 turni da disputare, le biancorosse guidano la classifica con 22 punti mentre le ferraresi stazionano a quota 18.

Sempre domenica 5 maggio, salirà alla ribalta anche la Casalgrande Padana Under 15 maschile: l’organico diretto da Fabrizio Fiumicelli ospiterà Imola al pala Keope, in un duello che avrà inizio alle ore 15,30.

Nella foto in alto, l’ala/terzino biancorossa Chiara Bacchi mentre fronteggia la difesa della Torre Pontassieve. Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

Serie A Bronze, la stagione della Modula termina con una sconfitta onorevole e indolore

TAVARNELLE – MODULA CASALGRANDE 31 – 25

TAVARNELLE: Borgianni E. 6, Ben Hiba 2, Cavuoti 1, Vucci 1, Bazzani 2, Ciani (P), Panti (P), Singh 2, Jelicic (P), Del Mastio 5, Riccardi 2, Magnani 3, Irani 1, Calosi 1, Nardi 3, Silei 2. Allenatore: Dragan Rajic.
MODULA CASALGRANDE: Prandi (P), Ferrari 4, Sigona, Jendoubi 4, Tosi 3, Seghizzi 6, Montanari 4, Caprili (P), Bandini, Ricciardo (P), Ruozzi 1, Martino, Tronconi 3. Allenatore: Matteo Corradini.
ARB.: Jessica Della Maggiora e Vanessa Nocentini
NOTE: primo tempo 18-10. Rigori: Tavarnelle 2 su 3, Modula Casalgrande 1 su 1. Esclusioni per due minuti: Tavarnelle 3, Modula Casalgrande 1.

Il pivot biancorosso Chiheb Jendoubi

Il percorso stagionale della Modula Casalgrande è giunto al capolinea con una sconfitta in terra toscana, una battuta d’arresto che comunque non sposta di una virgola lo stato delle cose. La sfida di domenica 28 aprile, disputata al pala Bustecca di Barberino Val d’Elsa, era valevole per il 5° e ultimo capitolo del girone playout: tuttavia entrambe le squadre si sono presentate all’appuntamento con la salvezza in tasca, risultato ottenuto in seguito alle partite di sabato 20. Sfida contraddistinta da rilevanti assenze, soprattutto per quanto riguarda i biancorossi: per motivi legati a impegni lavorativi o a indisposizioni passeggere, l’organico allenato da Matteo Corradini si è presentato in versione fortemente rimaneggiata. Ad ogni modo, i padroni di casa hanno ottenuto un successo che può dirsi meritato: Tavarnelle di fatto sempre avanti nel punteggio, fin dalle prime fasi dell’incontro. A livello individuale, nelle file casalgrandesi in buona evidenza Emanuele Seghizzi: da segnalare inoltre i 3 centri del giovane Alessio Tosi, classe 2007.

Matteo Corradini, allenatore della Modula Casalgrande

“Abbiamo fatto ciò che potevamo – sottolinea il tecnico ospite Matteo Corradini – Nemmeno i neroverdi toscani erano proprio al completo: tuttavia Tavarnelle ha potuto contare su una quantità di cambi ben maggiore rispetto alla nostra, e ciò ha finito per fare la differenza in modo sostanziale. Oltretutto Ricciardo non ha giocato, mentre Bandini è uscito malconcio dalla sfida di sabato 20 con Derthona e dunque era presente solo per onor di firma. Ad ogni modo, nonostante il risultato, siamo comunque stati capaci di fornire una prova all’altezza della situazione: gli avversari hanno guidato durante l’intero incontro e dunque si sono imposti con pieno merito, ma noi siamo rimasti a lungo in piena corsa per ottenere quantomeno un risultato utile. Di conseguenza, dal punto di vista del gioco, ci siamo comunque resi autori di un degno finale di stagione – osserva il timoniere biancorosso – Sarebbe stato bello chiudere la poule al primo posto, ma pazienza: ciò che conta è il raggiungimento della salvezza in questa serie A Bronze, obiettivo basilare fissato fin dalla scorsa estate”.

L’ala casalgrandese Gabriele Ferrari

LA SITUAZIONE IN SERIE A BRONZE MASCHILE. Gli altri risultati della quinta e ultima giornata sono Spm Modena-Starfish Follonica 25-21 e Derthona-Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 36-15.

Classifica finale della poule salvezza: Tavarnelle 8 punti; Derthona e Spm Modena 6; Marconi Jumpers Castelnovo Sotto e Modula Casalgrande 5; Starfish Follonica 0. La Starfish Follonica retrocede in serie B regionale.

Nella foto in alto un’azione realizzativa di Alessio Tosi, ala della Modula Casalgrande. Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

A1 femminile, la Casalgrande Padana espugna Padova e impreziosisce il 6° posto

CELLINI PADOVA – CASALGRANDE PADANA 22 – 28

CELLINI PADOVA: Djiogap Y. 2, Borrini 5, Griggio, Bozza 1, Broch (P), Aroubi 2, Prela 5, Eghianruwa S. 2, Okorie 3, Enabulele (P), Eghianruwa A. (P), Rettore, Ceroni, Tanic 2. Allenatore: Mauricio Emilio Torres.
CASALGRANDE PADANA: Ferrari (P), Franco, Iyamu 6, Furlanetto 7, Bordon (P), Rondoni C. 3, Bonacini (P), Rossi 1, Artoni A. 2, Orlandi 4, Baroni E. 2, Marquez Jabique 3, Mattioli, Lusetti. Allenatore: Marco Agazzani.
ARBITRI: Romana e Albert.
NOTE: primo tempo 10-11. Rigori: Cellini Padova 4 su 6, Casalgrande Padana 1 su 1. Esclusioni per due minuti: Cellini Padova 6, Casalgrande Padana 6. Espulsa al 9’st Tanic (P) per intervento su Iyamu.

Charity Iyamu, terzino della Casalgrande Padana

In occasione dell’ultima trasferta stagionale, la Casalgrande Padana ha centrato un successo che permette alle biancorosse di consolidare ulteriormente il 6° posto in classifica. Sabato 27 aprile, al pala Farfalle di Padova, si è giocato per la ventunesima e penultima giornata della serie A1 femminile: le ragazze ospiti avevano di fronte un Cellini tutt’altro che arrendevole, impegnato nel compito di ritagliarsi il miglior piazzamento possibile all’interno della griglia playout. La compagine ceramica si è resa autrice di un primo tempo piuttosto opaco, al di sotto dei propri abituali standard: tuttavia dopo l’intervallo la Padana ha rialzato la testa in modo imperioso e fattivo, arrivando così a legittimare in pieno l’affermazione ottenuta contro le pur volenterose venete. Peraltro, al 9′ del secondo tempo le padrone di casa hanno dovuto fronteggiare la defezione di Maja Tanic: l’espulsione diretta comminata all’ex casalgrandese ha reso ancora più complesso il compito delle rossoblù padovane. Ilenia Furlanetto miglior realizzatrice del confronto, con 7 centri al proprio attivo: nei ranghi della Padana in evidenza pure Charity Iyamu, autrice di 6 timbri. Assente l’ala/centrale biancorossa Simona Artoni, a causa di un’indisposizione passeggera.

Il tecnico biancorosso Marco Agazzani

“Bene per il risultato, non benissimo per quel che riguarda la tipologia della prova fornita qui a Padova – evidenzia Marco Agazzani, trainer della Casalgrande Padana – In particolare, fino al 30′ le nostre ragazze hanno disputato una partita con poche luci e parecchie ombre. Nei giorni che hanno preceduto la partita, abbiamo studiato le avversarie a fondo: in particolare, la nostra concentrazione è andata in primo luogo sulle dinamiche della fase difensiva che il Cellini Padova sa costruire. Nonostante ciò, durante la prima frazione abbiamo espresso una pallamano piuttosto distratta ed evanescente: troppa attenzione agli spunti individuali, e troppa poca volontà di costruire un gioco di squadra propriamente detto. In compenso, nel corso della ripresa il copione che ci riguarda ha subìto modifiche sostanziali e migliorative: l’intera squadra ha saputo effettuare visibili passi avanti, sia sul piano del carattere sia per quanto concerne l’intessitura della manovra. In tal modo, pur continuando a commettere qualche errore evitabile, è stato possibile trovare la traiettoria giusta per arrivare a questa affermazione. A livello individuale va inoltre elogiato il rendimento delle nostre protagoniste più giovani, che hanno avuto buoni spazi: Chiara Rondoni e Gaia Lusetti, poi nel secondo tempo pure Emma Baroni, Giulia Mattioli e Valentina Bonacini”.

Giulia Mattioli, pivot in forza alla Casalgrande Padana

Adesso, la Casalgrande Padana di A1 femminile si avvia verso la tappa conclusiva di questa stagione agonistica. Sabato prossimo 4 maggio, a partire dalle ore 18.30, il pala Keope sarà il teatro del duello casalingo con la Venplast Dossobuono: fischio d’inizio al consueto orario delle 18,30. Entrambe le squadre non hanno più specifici obiettivi di classifica: le biancorosse hanno blindato la sesta piazza, mentre le veronesi sono già certe del quartultimo posto e quindi nei playout avranno sempre il vantaggio del fattore-campo. “Io a perdere non ci sto mai, nemmeno quando la posta in palio è di valore modesto o nullo – evidenzia Agazzani – Si tratta di un atteggiamento che dovrà contraddistinguere l’intera squadra. La sfida con Dossobuono è un’occasione da sfruttare al meglio: serve una vittoria, per salutare al meglio il pubblico del Keope e anche per riaffermare con decisione il valore del nostro organico”. Sempre sabato 4 maggio, il Cellini sarà invece ospite di Mezzocorona: una sfida decisiva per l’assegnazione del terzultimo gradino, che assegna il fattore-campo favorevole in occasione della semifinale salvezza.

Emma Baroni, terzino della Casalgrande Padana

LA SITUAZIONE IN SERIE A1 FEMMINILE. Gli altri risultati del 21° turno sono Aviometal Cassano Magnago-Cassa Rurale Pontinia 28-30, Ac Life Style Erice-Jomi Salerno 31-31, Starmed Tms Teramo-Bressanone Südtirol 20-31 e Venplast Dossobuono-Lions Sassari 26-18. Ha riposato Mezzocorona.

Classifica: Jomi Salerno 33 punti; Ac Life Style Erice 30; Cassa Rurale Pontinia e Bressanone Südtirol* 29; Aviometal Cassano Magnago 25; Casalgrande Padana 22; Starmed Tms Teramo 16; Venplast Dossobuono 11; Cellini Padova 8; Mezzocorona 7; Lions Sassari 0. Il Bressanone Südtirol ha disputato 20 partite, mentre le altre squadre ne hanno giocate 19.

I verdetti. Jomi Salerno, Ac Life Style Erice, Cassa Rurale Pontinia e Bressanone Südtirol giocheranno i playoff scudetto. Venplast Dossobuono, Cellini Padova, Mezzocorona e Lions Sassari affronteranno invece i playout, che decreteranno una retrocessione in serie A2.

Nella foto in alto, la centrale casalgrandese Gaia Lusetti. Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

A1 femminile, la Casalgrande Padana va a Padova e chiude l’agenda delle trasferte

Stagione agli sgoccioli anche per la Casalgrande Padana di serie A1 femminile: nella fattispecie, le biancorosse sono attese dagli ultimi due impegni della stagione. Sabato 27 aprile, a partire dalle ore 20, l’organico allenato da Marco Agazzani sarà di scena al pala Farfalle di Padova per affrontare il Cellini. Il duello rientra nell’agenda della ventunesima e penultima giornata: direzione arbitrale affidata a Romana e Albert. Come sempre la gara verrà trasmessa in diretta integrale su Pallamano Tv, l’apposito portale gestito dalla Federazione. Il link è https://www.federhandball.it/pallamanotv , oppure https://www.youtube.com/@PallamanoTVfigh .

Marianna Orlandi, ala della Casalgrande Padana

Dal punto di vista della classifica, si tratta di un confronto che per la formazione ceramica non ha più un’importanza di carattere specifico. La Padana è sesta in graduatoria, e da lì non si muoverà: i playoff scudetto sono irraggiungibili, ma in compenso la permanenza nella categoria può dirsi ampiamente centrata. Quanto al Cellini Padova, le ragazze allenate da Mauricio Emilio Torres sono già sicure di disputare i playout contro la retrocessione in A2: le rossoblù venete puntano tuttavia a piazzare il sorpasso ai danni della Venplast Dossobuono, così da avere il fattore-campo favorevole sia in semifinale sia nell’eventuale finalissima. Ad ogni modo, il trainer casalgrandese Agazzani ha indicato chiaramente la rotta da seguire: mantenere fino in fondo la serietà di sempre senza rilassatezze, sfruttando al meglio le ultime due gare per mettere ancora di più in mostra il pregevole valore della squadra.

Da sinistra il terzino casalgrandese Matilde Giovannini, l’ala/pivot Sara Niccolai Apostol e il portiere Valentina Bonacini

“In tutti i contesti c’è sempre spazio per migliorare, ed è così pure nel nostro caso – evidenzia Matilde Giovannini, terzino in forza alla Casalgrande Padana – Senza dubbio, in A1 potevamo portare a casa qualche punto in più: tuttavia, ci siamo comunque rese artefici di un percorso nel complesso brillante e non privo di gratificazioni. Durante la nostra traiettoria stagionale, abbiamo colto alcuni risultati di primissimo piano: ad esempio i successi interni su Jomi Salerno e Aviometal Cassano Magnago, senza dimenticare il blitz sfiorato a Bressanone. Risultati di spessore, che hanno contribuito a ottenere la salvezza con largo anticipo e anche a rinforzare ulteriormente il morale della squadra”.

Ilenia Furlanetto, terzino e capitana della compagine ceramica

Come è noto, Matilde gioca su più tavoli: lei è infatti tra le protagoniste biancorosse che hanno primeggiato nel campionato di B allestito dall’Aics, e inoltre fa parte dell’organico femminile Under 17 sempre più lanciato verso la conquista del titolo regionale Figh. “In B abbiamo portato avanti un cammino davvero eccellente, e la conquista del trofeo nazionale Aics fotografa al meglio l’oggettiva qualità di ciò che siamo riuscite a fare – evidenzia il terzino classe 2008 – Un risultato che deriva dal costante impegno che ciascuna di noi ha riposto durante allenamenti e partite, senza rilassatezze nè supponenze. Parlando invece della Under 17, le prospettive appaiono effettivamente lusinghiere: d’altro canto ci attendono le partite più difficili della stagione, il 5 maggio in casa contro l’Ariosto Ferrara e sei giorni dopo sul campo delle Tushe Prato. Di conseguenza, è alquanto saggio non cantare vittoria prima dei verdetti matematici”.

La pivot biancorossa Alessia Artoni

LA SITUAZIONE IN SERIE A1 FEMMINILE. Le altre partite di sabato 27 aprile sono Aviometal Cassano Magnago-Cassa Rurale Pontinia, Ac Life Style Erice-Jomi Salerno, Starmed Tms Teramo-Bressanone Südtirol e Venplast Dossobuono-Lions Sassari. Riposa Mezzocorona.

Classifica: Jomi Salerno 32 punti; Ac Life Style Erice 29; Cassa Rurale Pontinia e Bressanone Südtirol* 27; Aviometal Cassano Magnago 25; Casalgrande Padana 20; Starmed Tms Teramo 16; Venplast Dossobuono 9; Cellini Padova 8; Mezzocorona* 7; Lions Sassari 0. Le squadre con l’asterisco hanno disputato 19 partite, mentre le altre ne hanno giocate 18.

A seguire la Casalgrande Padana chiuderà la stagione sabato 4 maggio, con la sfida interna contro la Venplast Dossobuono.

Nella foto in alto, un’altra immagine di Matilde Giovannini, Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

Serie A Bronze, trasferta serena per la Modula: in Toscana l’ultimo atto, contro Tavarnelle

Con la vittoria casalinga di sabato scorso 20 aprile, 31-26 contro il Derthona, la Modula Casalgrande ha centrato la sicurezza di mantenere il proprio posto nel tabellone della serie A Bronze maschile: un traguardo che peraltro è scaturito con un turno di anticipo rispetto alla conclusione del girone playout. Adesso manca soltanto l’ultima giornata, poi la stagione potrà andare agli archivi: l’agenda di domenica 28 aprile prevede la trasferta al pala Bustecca di Barberino Val d’Elsa (Firenze). L’organico guidato da Matteo Corradini affronterà la Pallamano Tavarnelle: fischio d’inizio alle ore 18. Direzione arbitrale affidata a Jessica Della Maggiora e Vanessa Nocentini.

Gabriele Montanari, centrale della Modula Casalgrande

Dal punto di vista della classifica, si tratta di una sfida che non mette in palio obiettivi sostanziali: entrambe le contendenti hanno già acquisito la sicurezza di evitare la retrocessione. Sempre sabato scorso, i fiorentini allenati da Dragan Rajic hanno prevalso 22-25 sul parquet della Starfish Follonica: un risultato che ha sancito la salvezza del Tavarnelle, e che al tempo stesso ha condannato i maremmani alla discesa in serie B regionale. Di conseguenza, questo confronto conclusivo vedrà per protagoniste due formazioni più che tranquille sotto l’aspetto della graduatoria: in buona sostanza, una prestigiosa passerella di fine stagione. D’altro canto, tutto lascia pensare che sarà comunque partita vera: ambedue le squadre cercheranno infatti una vittoria per piazzare la classica “ciliegina sulla torta”, rappresentata dal simbolico ma comunque significativo traguardo del 1° posto finale all’interno di questa poule salvezza.

Il pivot biancorosso Chiheb Jendoubi

Per la cronaca, i precedenti stagionali sono complessivamente favorevoli ai toscani. La sfida di andata, disputata il 16 dicembre al pala Keope, si è chiusa in parità sul 29-29: la Modula ha guidato nel punteggio per larghi tratti del confronto, ma poi si è lasciata raggiungere nel finale. Il duello di ritorno porta invece la data del 10 marzo: in tale occasione, netto successo del Tavarnelle al pala Bustecca per 32-23.

Mattia Lamberti, terzino e capitano della Modula Casalgrande

LA SITUAZIONE IN SERIE A BRONZE MASCHILE. Le altre partite della quinta e ultima giornata sono Spm Modena-Starfish Follonica (sabato 27/4) e Derthona-Marconi Jumpers Castelnovo Sotto (domenica 28/4).

Classifica della poule salvezza: Tavarnelle 6 punti; Marconi Jumpers Castelnovo Sotto e Modula Casalgrande 5; Derthona e Spm Modena 4; Starfish Follonica 0. La Starfish Follonica è l’unica squadra a retrocedere in B regionale.

La Casalgrande Padana U17 femminile si impone di nuovo. Le U13 centrano il titolo regionale

Nuovo successo per la Casalgrande Padana Under 17 femminile: con la vittoria ottenuta martedì 16 aprile al pala Del Bono di Parma, le biancorosse hanno effettuato un ulteriore e significativo passo avanti verso la conquista del titolo regionale di categoria. Questa volta, la compagine ceramica ha dettato legge sulle padrone di casa ducali: la formazione ospite ha terminato la prima frazione di gioco in vantaggio sul 14-19, per poi conquistare i 2 punti con il risultato finale di 27-39.

Il trainer casalgrandese Marco Agazzani

“A dire il vero, nel corso della prima frazione di gioco abbiamo fornito una prova piuttosto sottotono – evidenzia il tecnico casalgrandese Marco Agazzani – Nel complesso poca intensità, sia in attacco sia per quanto riguarda l’applicazione degli schemi difensivi. Dopo l’intervallo la musica è però cambiata, e le nostre ragazze sono riuscite a sviluppare una pallamano di qualità ben superiore rispetto a quanto visto in precedenza: maggiore artiglio agonistico, e meno errori a livello offensivo. In tal modo, abbiamo legittimato in pieno l’affermazione ottenuta”.

La pivot biancorossa Giulia Cosentino

Questo il tabellino della Casalgrande Padana U17 femminile contro Parma: Giubbini V. (P), Di Caterino (P), Abbruzzese, Baroni S., Baroni E. 9, Cosentino 3, Galletti 2, Giovannini 8, Lembo, Taccucci, Marazzi, Mullaliu 2, Niccolai Apostol 8, Trevisi 7, Mazizi.

Classifica del campionato interregionale Figh (tra parentesi le partite disputate): Casalgrande Padana 22 punti (13); Tushe Prato 20 (12); Ariosto Ferrara 16 (11); Romagna 8 (12); Spm Modena 4 (12); Parma 4 (14). Al termine, la prima in graduatoria tra le compagini emiliano-romagnole conquisterà il titolo regionale.

Emma Baroni, terzino della Casalgrande Padana

A questo punto, sull’agenda di Casalgrande restano ancora due impegni prima di chiudere anche la fase a orologio. Il primo di questi è previsto per domenica 5 maggio: a partire dalle ore 17.30, il pala Keope sarà il teatro del duello casalingo con l’Ariosto Ferrara.

Fabrizio Fiumicelli, allenatore della Casalgrande Padana U15 maschile

UNDER 15 MASCHILE. Affermazione di misura ma comunque di buon valore per la Casalgrande Padana U15 maschile: i biancorossi guidati da Fabrizio Fiumicelli hanno avuto la meglio nel posticipo casalingo di domenica 21 aprile, 28-27 contro i pari età del Rapid Nonantola.

Classifica del girone E regionale Figh dopo 8 turni: Imola* e Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 12 punti; Casalgrande Padana 8; Carpine 7; Rapid Nonantola 4; Mordano* 3. Le squadre con l’asterisco hanno disputato una partita in meno. In palio ci sono i piazzamenti tra il 7° e il 12° posto nella graduatoria complessiva emiliano-romagnola.

Di nuovo in campo domenica 5 maggio: a partire dalle ore 15.30, la Padana U15 maschile sarà al pala Keope per il confronto interno con Imola.

Ilenia Furlanetto, allenatrice della Casalgrande Padana U13 femminile fresca di titolo regionale

UNDER 13 FEMMINILE. La Casalgrande Padana Under 13 femminile non smette di viaggiare a vele spiegate: le ragazze guidate da Ilenia Furlanetto hanno riportato una duplice affermazione anche al pala Barca di Bologna, nel concentramento di domenica 21 aprile. Le biancorosse hanno dapprima superato l’Ariosto Ferrara, con il risultato di 15-13: a seguire le casalgrandesi si sono imposte anche sulle padrone di casa targate 2 Agosto Bologna, prevalendo per 21-13. Spicca in particolare il successo contro l’Ariosto: con la vittoria sulle ferraresi, la Padana ha maturato la certezza di conquistare il titolo regionale di categoria con un concentramento di anticipo.

Classifica del girone unico emiliano-romagnolo Figh (tra parentesi le partite disputate): Casalgrande Padana 27 punti (14); Ariosto Ferrara 25 (16); Romagna 14 (14); 2 Agosto Bologna 4 (14); Marconi Jumpers Castelnovo Sotto misto 2 (14).

Il concentramento finale è previsto per domenica 26 maggio al pala Keope, e sarà anche una bella occasione per festeggiare le neocampionesse regionali. Le partite in programma sono Casalgrande Padana-Marconi Jumpers misto (ore 14.30), Romagna-2 Agosto Bologna (ore 15.30), 2 Agosto Bologna-Marconi Jumpers misto (ore 16.30) e Casalgrande Padana-Romagna (ore 17.30).

Gaia Lusetti mentre dirige la Casalgrande Padana U13 maschile

L’AGENDA. Domenica 28 aprile, a partire dalle ore 12, la Casalgrande Padana U15 femminile allenata sempre da Ilenia Furlanetto sarà di scena al pala Keope: di fronte le toscane della Torre Pontassieve. Appuntamento casalingo anche per la Casalgrande Padana U13 maschile, guidata da Gaia Lusetti: dalle ore 15 il duello con il Rapid Nonantola.

Nella foto in alto, la Casalgrande Padana U13 femminile che ha disputato il concentramento del pala Barca. Le altre immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

Serie A Bronze, la Modula riceve il Derthona: in palio la salvezza anticipata

Ancora un ultimo sforzo: è quello che separa la Modula Casalgrande dal raggiungimento dell’agosto traguardo salvezza. Domenica scorsa 14 aprile, i biancorossi avrebbero potuto centrare l’obiettivo cogliendo una vittoria nel derby sul campo della Spm Modena: tuttavia i gialloblu si sono imposti sia pure di stretto margine, e così l’organico allenato da Matteo Corradini ha visto sfumare la prospettiva di effettuare una grande festa oltre Secchia. Una festa che Lamberti e soci sperano di concretizzare sabato prossimo 20 aprile, questa volta davanti al pubblico amico del pala Keope: tuttavia, la compagine ospite sarà animata dagli stessi intenti che guidano anche la Modula. A partire dalle ore 18.30, Casalgrande affronterà i piemontesi della Pallamano Derthona: sfida valevole per il quarto e penultimo capitolo del girone playout, arbitri Marcelli e Morelli. Con una vittoria, i biancorossi conquisterebbero la permanenza nella serie A Bronze senza timore di smentita: viceversa, ai bianconeri di Tortona sarebbe sufficiente anche un pareggio. Occhio inoltre alla partita in programma sabato sera: se Tavarnelle dovesse espugnare il campo della cenerentola Starfish Follonica, Modula e Derthona si salverebbero automaticamente qualsiasi sia il risultato che emergerà al Keope.

Pashko Hila, ala/terzino della Modula

QUI MODULA CASALGRANDE. “La delusione per la sconfitta rimediata a Modena è innegabile – sottolinea Pashko Hila, ala/terzino in forza alla Modula – Considerando il tenore generale della nostra prova, senza dubbio avremmo meritato di cogliere quantomeno un risultato utile. Tuttavia, per come si stavano mettendo le cose, il fatto di essere andati molto vicini al successo rappresenta comunque un grande risultato: un preciso punto di partenza in vista del duello che ci attende. Durante i primi 20 minuti del derby con la Spm, siamo arrivati ad accumulare un vantaggio di 4 lunghezze: inoltre, abbiamo dovuto fare i conti con i rossi diretti comminati a Gabriele Montanari e Angelo Giannetta. Un quadro simile avrebbe potuto abbattere il morale di chiunque, ma non certo il nostro: l’intera squadra ha saputo tenersi ben lontana dal rischio di mollare la presa anzitempo, trovando al contrario le strategie necessarie per ricucire lo strappo e addirittura per portarsi in vantaggio. Purtroppo, le nostre ragionevoli speranze di piazzare il blitz si sono infrante proprio sul traguardo: un po’ per la stanchezza legata ai forti sforzi riposti nelle fasi precedenti della partita, un po’ per alcune decisioni arbitrali che ritengo piuttosto opinabili. Ad ogni modo, non è affatto il caso di perdersi in eccessivi piagnistei: al pala Molza abbiamo comunque ben figurato, ed è questa la consapevolezza che ci deve sospingere nel preparare il duello con il Derthona”.

Andrea Ruozzi, centrale della Modula Casalgrande

Contro i piemontesi, la Modula sarà ancora priva degli infortunati Matteo Sigona e Marco Vignali: fuori pure Angelo Giannetta, fermato per 4 giornate dal Giudice sportivo dopo l’espulsione rimediata al pala Molza. Restano poi da valutare le condizioni fisiche di Gabriele Ferrari. “Ad ogni modo, nessun problema sul piano del morale – garantisce l’ala/terzino di origine albanese – Dopo la mancata affermazione in terra modenese, siamo ancora più arrabbiati e combattivi: credo proprio che sabato prossimo sapremo mettere in campo una rinnovata spinta verso la vittoria. Davanti a noi c’è la possibilità di fare festa a casa nostra, insieme al pubblico del pala Keope che quest’anno ci ha sempre seguiti con simpatia e attenzione: di conseguenza si tratta di un’opportunità davvero ghiotta, che non possiamo affatto lasciarci sfuggire. Ho buone ragioni per immaginare che il sostegno della platea casalgrandese ci sarà di buon aiuto, nell’affrontare una sfida che non si prospetta affatto così semplice”.

L’ala casalgrandese Hendrik Tronconi

I precedenti stagionali tra Modula e Derthona riferiscono di un successo per parte. Lo scorso 18 novembre, sempre al Keope, i biancorossi hanno prevalso piazzando un perentorio 34-24: all’epoca, i tortonesi erano guidati da Ezio Bersanetti. Tuttavia, l’incontro di ritorno ha avuto una storia ben differente: l’11 febbraio le due contendenti si sono ritrovate al pala Coppi di Tortona, e lì i bianconeri diretti dall’attuale trainer Fabio Bottiroli sono stati capaci di avere la meglio con un netto 39-32. “Ci confronteremo con un Derthona in gran forma, sotto ogni aspetto – evidenzia Pashko Hila – I nostri prossimi avversari hanno saputo costruire un cammino all’insegna di una continua e convincente crescita, arrivando non a caso a ottenere vittorie preziose e altisonanti. Ora il Derthona è a un passo dalla salvezza proprio come noi, e ciò la dice lunga sul valore dei rivali che ci apprestiamo a fronteggiare. Tra le maggiori peculiarità che caratterizzano la squadra di Tortona, c’è senza dubbio la qualità di puntare molto su un gioco veloce con tante corsa. Per provare a orientare la partita a favore della Modula, dovremo quindi mettere in campo numerose energie sul piano fisico: energie che serviranno come il pane, ancora di più rispetto al solito. Siamo al termine dell’annata agonistica, e dunque le fatiche iniziano inevitabilmente a farsi sentire: d’altro canto, il lavoro che stiamo portando avanti in allenamento mi autorizza a mantenere un ragionevole ottimismo in tal senso. Credo che il nostro organico abbia ancora le forze necessarie, per affrontare il Derthona con il giusto e irrinunciabile slancio”.

Il pivot casalgrandese Chiheb Jendoubi

Come è noto, Pashko Hila è arrivato a Casalgrande nel mese di gennaio: “Qui mi sto trovando davvero molto bene – rimarca il diretto interessato, classe ’95 – A livello di rendimento, speravo di poter fare qualcosa di meglio: tuttavia, la stagione non è ancora terminata. Ho la chiara intenzione di sfruttare al meglio le due partite che restano in programma, per entrare con ulteriore efficacia nei meccanismi di gioco suggeriti e orchestrati dal tecnico Corradini. Mi riferisco ovviamente alla sfida col Derthona, ma pure alla trasferta conclusiva del 28 aprile sul campo del Tavarnelle: anche se per quella data dovessimo essere già salvi, come ci auguriamo, ciò non cambierà di una virgola quello che dovrà essere il mio e nostro approccio alla gara. In campo si va sempre per vincere, indipendentemente dell’importanza della posta in palio”.

Il terzino bianconero Alessandro Cavo con il leone, emblema del Derthona (foto pagina Fb Pallamano Derthona)

QUI DERTHONA. A inizio stagione, molti addetti ai lavori la relegavano al ruolo di cenerentola: tuttavia la compagine piemontese ha risposto con prontezza ed efficienza a tutte le perplessità che la circondavano, inanellando prove di ottimo livello e vittorie di rilievo tutt’altro che trascurabile. “In effetti, i primi passi in questa serie A Bronze non sono stati affatto semplici per noi – ricorda Alessandro Cavo, terzino della Pallamano Derthona – Nel turno inaugurale abbiamo perso 38-20 sul campo del Bologna United, vera fuoriserie del girone B e realtà tuttora in corsa per la promozione. Dopo quel risultato così eloquente, nell’immediato ci siamo un po’ scoraggiati: tuttavia, si tratta di un appannamento che ha avuto brevissima durata. Ben presto l’intero gruppo ha recuperato una forte e irrinunciabile autostima, dote che ha avuto un ruolo di primo piano nel portarci a centrare il successo casalingo contro Tavarnelle in occasione della seconda giornata. Da lì in avanti ha avuto inizio una traiettoria in crescendo, basata su due fattori in particolare. Noi ci stiamo dimostrando in grado di sviluppare una pallamano molto rapida, che può creare grattacapi a qualsiasi tipologia di avversari. Inoltre, noi rappresentiamo Tortona e il Piemonte in un contesto di rilevanza nazionale: ciò costituisce un elemento di basilare importanza, utile nel rinnovare e ampliare giorno dopo giorno la spinta motivazionale che ci contraddistingue”.

Da sinistra, il capitano casalgrandese Mattia Lamberti e l’ala Mattia Bandini

I “Leoni” bianconeri sono pronti per presentarsi al pala Keope senza paure né tentennamenti: “Il morale è carico a mille – afferma deciso il terzino classe 2004 – La sete di vittoria è davvero al massimo livello possibile: del resto possiamo confermarci in serie A Bronze con un turno di anticipo, e la salvezza rappresenta un obiettivo che abbiamo chiaramente dimostrato di meritare. Peraltro, possiamo contare sull’organico al completo o quasi: l’unico dubbio riguarda Visentin, ma per il resto non si profilano altre assenze. L’eventuale defezione di un giocatore del suo calibro non sarebbe certo semplice e da arginare: d’altro canto, fin qui abbiamo dato prova di poter reggere bene anche senza il suo ricco e concreto contributo. Dunque, niente titubanze: per di più siamo anche una squadra con un’età media piuttosto bassa, e quindi la stanchezza sul piano fisico non è affatto un problema così insormontabile”.

Kevin Ricciardo, portiere della Modula Casalgrande

Cavo si sofferma poi sulla Modula: “Casalgrande può fare affidamento su elementi di comprovata carriera, unitamente a giovani di buone prospettive. Siamo ben consapevoli dei rilevanti ostacoli che ci troveremo ad affrontare sul parquet del Keope: allo stesso modo, ritengo che la sconfitta rimediata nel novembre scorso non corrisponda ai reali rapporti di forza tra le due squadre. Quella era una tra le prime trasferte stagionali, e per giunta non avevamo ancora preso molta confidenza con la categoria: strada facendo le cose sono ben cambiate, e il successo che abbiamo ottenuto nel duello di ritorno lo dimostra in pieno. Il compito che ci attende sabato non sarà semplice, ma noi disponiamo dei mezzi che servono per inseguire con efficacia il blitz: dovremo tuttavia fare un passo avanti sul piano della lucidità e della freddezza, evitando quegli errori legati all’inesperienza che tuttora commettiamo”.

L’ala casalgrandese Kristian Toro

LA SITUAZIONE IN SERIE A BRONZE. Le altre partite di sabato 20 sono Marconi Jumpers Castelnovo Sotto-Spm Modena e Starfish Follonica-Tavarnelle. Classifica della poule salvezza dopo 3 giornate: Derthona, Tavarnelle e Spm Modena 4 punti; Marconi Jumpers Castelnovo Sotto e Modula Casalgrande 3; Starfish Follonica 0. Al termine, soltanto l’ultima classificata scenderà in B regionale.

In alto un’altra immagine di Pashko Hila, ala/terzino della Modula Casalgrande. Le foto della Modula presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

Serie A Bronze, Corradini: “Nonostante il ko, buoni segnali da parte della Modula”

La Modula Casalgrande si è lasciata sfuggire quella vittoria che avrebbe significato salvezza anticipata. Espugnando il pala Molza di Modena nella serata di domenica 14 aprile, i biancorossi avrebbero guadagnato la certezza di rimanere nella serie A Bronze di pallamano maschile: in tal caso, il traguardo sarebbe stato raggiunto con due turni di anticipo sulla fine del girone playout. Viceversa, il campo ha fornito un verdetto favorevole ai padroni di casa: la Spm si è imposta di stretta misura per 32-31, una vittoria che i gialloblu hanno conquistato al termine di una sfida equilibrata e ricca di colpi di scena. A questo punto i modenesi sono ormai vicinissimi al traguardo salvezza, ma nemmeno la Modula è così lontana: con una vittoria nel duello casalingo di sabato 20 aprile contro il Derthona, i biancorossi farebbero festa senza timore di smentita. Se poi sabato la Starfish Follonica dovesse pagare dazio in casa nel derby toscano con Tavarnelle, Casalgrande arriverebbe alla salvezza anche in caso di sconfitta interna con i piemontesi.

Emanuele Seghizzi, terzino della Modula Casalgrande

“Purtroppo abbiamo perso una valida occasione per centrare un’affermazione memorabile – evidenzia il tecnico biancorosso Matteo CorradiniDavanti a noi c’era la prospettiva di chiudere il discorso salvezza in grande stile, imponendoci sul campo di una tra le nostre avversarie più tradizionali. Peraltro a Modena siamo stati seguiti da un pubblico numeroso e partecipe, composto anche dalle ragazze che giocano nella squadra di A1 targata Casalgrande Padana: di conseguenza, in questo caso saremmo stati davvero felici di poter festeggiare fuori casa”.

Il portiere biancorosso Kevin Ricciardo

“Osservando l’andamento della sfida, i nostri ragazzi si sono rivelati all’altezza della situazione contro rivali tutt’altro che semplici da affrontare – sottolinea il trainer della Modula – Nel dettaglio, durante i primi 20 minuti abbiamo incontrato qualche difficoltà a far emergere il nostro gioco: inoltre, ci siamo trovati a fronteggiare due rossi diretti su cui comunque c’è ben poco da dire. Al 5′ Montanari ha commesso un intervento per fermare un contropiede, mentre al 16′ Giannetta è stato espulso causa proteste. D’altro canto, dal 20′ in avanti l’intera squadra ha archiviato le severe difficoltà incontrate nelle prime fasi dell’incontro: abbiamo saputo interpretare meglio le mosse degli avversari, e al tempo stesso siamo riusciti ad aumentare il tasso di efficienza della nostra pallamano. Nel corso della ripresa, varie volte ci sarebbe stato terreno fertile per piazzare l’allungo decisivo: tuttavia ancora una volta ci si è messo di mezzo un certo nervosismo, difetto che ci ha ostacolati in varie altre circostanze durante questa stagione. Grande equilibrio fino agli ultimi scampoli della partita: Modena ha saputo sfruttare al meglio l’ultimo pallone, mentre noi no“.

Il portiere biancorosso Matteo Caprili

Congratulazioni alla Spm, che ci ha superati ancora una volta cogliendo una vittoria molto simile a quella del febbraio scorso – prosegue Corradini – Tuttavia, noi ci siamo tormentati la vita da soli. Mantenendo più lucidità e freddezza nei momenti decisivi, avremmo potuto portare a casa quei 2 punti che ci sono sfuggiti proprio per un nonnulla. Quanto al resto, alcuni provvedimenti assunti dalla direzione arbitrale suscitano qualche perplessità: d’altronde, non è proprio il caso di recriminare chissà che. La sconfitta rimediata al pala Molza non deriva certo dal comportamento degli arbitri”.

Kristian Toro, ala in forza alla Modula Casalgrande

Ora, massima concentrazione in vista dell’appuntamento di sabato 20 aprile al pala Keope: il duello con il Derthona avrà inizio al consueto orario delle 18,30. “Ad attenderci c’è un altro compito decisamente arduo – evidenzia Corradini – Di fronte avremo una squadra che ha saputo ottenere risultati di primo piano, anche in questa poule salvezza. Oltretutto, i precedenti stagionali sono contraddistinti da un successo per parte: un motivo in più per non abbassare la guardia, e per riconfermare quanto di buono abbiamo comunque costruito nella trasferta d’oltre Secchia. Nonostante il risultato sfavorevole, abbiamo comunque trovato le strade giuste per creare numerosi grattacapi a una Spm che ha molte valide soluzioni in ogni zona del campo. In particolare risalto le prove fornite da Mattia Lamberti, Emanuele Seghizzi e Kevin Ricciardo, senza beninteso ignorare il grande lavoro svolto da tutto il resto della squadra. Se le premesse saranno le stesse, credo proprio che avremo spazio per prevalere anche su una rivale di talento e in gran forma come Derthona: come detto, bisogna essenzialmente stare più calmi e lucidi nei momenti cruciali. E’ vero che una nuova sconfitta di Follonica ci consegnerete la salvezza in ogni caso, ma noi siamo animati dal fermo obiettivo di centrare la permanenza nella categoria con una vittoria. Tra l’altro per noi si tratterà dell’ultima sfida stagionale in casa, e ciò renderà l’occasione ancora più speciale. Quanto al capitolo assenze, per sabato prossimo sono da valutare le condizioni di Gabriele Ferrari: per il resto, salvo inghippi dell’ultima ora, ci presenteremo con il medesimo assetto già visto a Modena”.

Il trainer modenese Francesco Sgarbi

QUI SPM MODENA. Francesco Sgarbi non manca di rendere onore agli sconfitti: “Una partita molto avvincente, tra due squadre che hanno davvero riposto in campo ogni energia possibile – commenta l’allenatore della Spm – Abbiamo vinto noi, ma stiamo parlando di una sfida che avrebbe potuto terminare in qualsiasi maniera. A fare la differenza sono stati i singoli episodi: i nostri ragazzi hanno centrato la vittoria fornendo una prova di pregevole spessore tecnico e caratteriale, ma con un pareggio credo proprio che nessuno avrebbe gridato allo scandalo. La Modula ha confermato le proprie qualità, dimostrando di avere a propria volta i mezzi per raggiungere la permanenza nella categoria: obiettivo a cui aspiriamo ragionevolmente anche noi, sperando di arrivarci già sabato 20 nel confronto sul campo di Castelnovo Sotto. Più in generale, campionato contraddistinto da una formula piuttosto singolare che probabilmente si presta a qualche miglioramento o correttivo – osserva Sgarbi – Comunque sia, quest’anno siamo stati sul punto di ottenere l’accesso ai playoff promozione. Tuttavia abbiamo pagato a caro prezzo alcuni problemi di infermeria, legati in particolare agli infortuni di Turrini e Valle: quest’ultimo è poi rientrato e ha giocato anche domenica 14, mentre purtroppo Turrini è ancora fuori”.

Pashko Hila, ala/terzino della Modula

Nella foto in alto, da sinistra il team manager biancorosso Adolfo Martucci, l’allenatore Matteo Corradini e il collaboratore tecnico Alberto Barbieri. Le immagini della Modula presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

Casalgrande Padana U17, passo avanti verso il titolo regionale femminile. Bene anche le U15

Nuova vittoria per la Casalgrande Padana Under 17 femminile: con l’affermazione casalinga ottenuta giovedì 11 aprile, le biancorosse hanno effettuato un ulteriore passo avanti verso la conquista del titolo regionale. Nella fattispecie, la compagine ceramica si è imposta al pala Keope contro le pari età della Pallamano Romagna: dopo aver chiuso il primo tempo avanti sul 18-13, le padrone di casa si sono aggiudicate l’intera posta in palio con il punteggio finale di 29-23.

Marco Agazzani, tecnico della Casalgrande Padana Under 17 femminile

“Bene il risultato, ma sul piano del gioco potevamo senza dubbio fare meglio – commenta il trainer casalgrandese Marco Agazzani – Durante le prime fasi della gara, le nostre ragazze hanno saputo costruire una traiettoria davvero pregevole: tuttavia, in seguito è sopraggiunto un visibile calo che ha permesso alle avversarie di riavvicinarsi. Dopo l’intervallo, l’avvio della ripresa è stato veramente pessimo per noi: non a caso, il Romagna ha quasi riacciuffato la parità portandosi a una sola lunghezza di svantaggio. A metà del secondo tempo abbiamo quindi piazzato un nuovo allungo, che ci ha permesso di mettere la partita in ghiaccio e di festeggiare i due punti. Il Romagna sa sempre come metterci in difficoltà, non soltanto nel contesto dell’Under 17: ad ogni modo noi dobbiamo sicuramente acquisire una maggiore continuità di rendimento, evitando gli alti e bassi emersi in questa partita”.

L’ala biancorossa Camilla Galletti

Questo il tabellino della Casalgrande Padana U17 femminile contro il Romagna: Giubbini V. (P), Di Caterino (P), Abbruzzese, Bacchi, Baroni S., Baroni E. 6, Capellini, Cosentino 1, Galletti 2, Giovannini 7, Marazzi 2, Mazizi, Mullaliu, Niccolai Apostol 9, Taccucci, Trevisi 2.

Il terzino casalgrandese Greta Trevisi

Classifica del campionato U17 femminile Figh (tra parentesi le partite disputate): Casalgrande Padana e Tushe Prato 20 punti (12); Ariosto Ferrara 16 (11); Romagna 8 (12); Spm Modena 4 (12); Parma 4 (13). Al termine della fase a orologio, la prima classificata tra le squadre emiliano-romagnole si aggiudicherà il titolo regionale di categoria.

A proposito della fase a orologio, le biancorosse devono ancora disputare tre incontri: il primo di questi è in programma per martedì 16 aprile al pala Del Bono di Parma, quando la Padana affronterà la locale formazione gialloblù. Fischio d’inizio alle ore 18,30.

La Casalgrande Padana U15 femminile durante un time-out della sfida sul parquet del Valsamoggia (foto Denis Lusoli)

UNDER 15 FEMMINILE. Domenica brillante per la Casalgrande Padana Under 15 femminile: la compagine ceramica ha prevalso nel duello del 14 aprile sul campo bolognese del Valsamoggia, espugnando il pala Peppino Impastato di Bazzano con il punteggio di 11-29. Per la cronaca il 1° tempo si era concluso sul 6-18, sempre a favore delle ragazze ospiti.

Ilenia Furlanetto, allenatrice della Casalgrande Padana U15 femminile

“Durante la prima metà della sfida, ci siamo rese autrici di una partita contraddistinta da un buon livello di efficienza e di fibra caratteriale – sottolinea la timoniera casalgrandese Ilenia Furlanetto – Oltretutto fino all’intervallo abbiamo sperimentato nuovi schemi difensivi e più in generale nuove soluzioni di gioco, ottenendo riscontri efficaci. Nella ripresa c’è stato quindi un leggero calo, che tuttavia abbiamo compensato con un finale di gara in crescendo. Nel complesso una trasferta che ci ha consegnato ulteriori segnali incoraggianti, peraltro contro avversarie non certo arrendevoli: peraltro anche le più giovani della nostra squadra hanno avuto spazio, contribuendo in maniera visibile al raggiungimento della vittoria”.

Questo il tabellino della Casalgrande Padana U15 femminile contro Valsamoggia: Bacchi 5, Capellini 3, Capucci 3, Di Benedetto (P), Di Caterino (P), Dilillo 2, Galletti 1, Galvani, Giubbini G. 1, Lembo 10, Lusoli, Rivi 1, Taccucci 3.

Un momento del duello contro il Valsamoggia (foto Denis Lusoli)

Classifica del girone unico interregionale Figh: Tushe Prato 20 punti; Casalgrande Padana e Romagna 14; 2 Agosto Bologna* 12; Ariosto Ferrara 10; Starfish Follonica 8; Valsamoggia e La Torre Pontassieve* 2. Le squadre con l’asterisco hanno giocato 11 partite, mentre le altre ne hanno disputate 10. Al termine, la prima classificata tra le squadre emiliano-romagnola vincerà il titolo regionale.

Di nuovo in campo domenica 28 aprile: le Under 15 della Padana saranno di scena al pala Keope per il confronto interno con le fiorentine della Torre Pontassieve. Appuntamento a partire dalle ore 12.

Foto di gruppo per la Casalgrande Padana U15 maschile

UNDER 15 MASCHILE. Casalgrande Padana U15 maschile sconfitta di misura, sul parquet di una realtà complessa da fronteggiare nonostante il suo attuale piazzamento in graduatoria. Venerdì 12 aprile, i biancorossi hanno pagato dazio di stretta misura al pala Aldo Moro di Mordano: nonostante la buona vivacità espressa dalla formazione ospite, la vittoria è andata ugualmente ai beniamini locali con il punteggio finale di 39-37.

Il trainer biancorosso Fabrizio Fiumicelli

Classifica del girone E regionale Figh dopo 7 turni: Imola 12 punti; Marconi Jumpers Castelnovo Sotto 10; Carpine 7; Casalgrande Padana 6; Rapid Nonantola 4; Mordano 3. In palio ci sono i piazzamenti tra il 7° e il 12° posto nella graduatoria complessiva emiliano-romagnola.

In compenso, a breve i biancorossi avranno un’occasione per trovare immediato riscatto davanti al pubblico amico. Domenica prossima 21 aprile, dalle ore 11, i ragazzi allenati da Fabrizio Fiumicelli saranno impegnati nel sempre atteso derby casalingo con il Rapid Nonantola.

Foto di gruppo per la Casalgrande Padana Under 13 maschile, con l’allenatrice Gaia Lusetti

UNDER 13 MASCHILE. La Casalgrande Padana Under 13 maschile ha riportato una nuova sconfitta: 21-32 contro Mordano, nel duello disputato domenica 14 aprile al pala Keope. A questo punto, i biancorossi non hanno più possibilità di arrivare alle finali per il titolo emiliano-romagnolo: d’altro canto la Padana si appresta ad archiviare una stagione comunque ricca di gratificazioni. Durante la prima parte dell’annata, i ragazzi allenati da Gaia Lusetti hanno ottenuto ottimi risultati: la seconda fase è stata invece più problematica sul piano del punteggi, ma la squadra ha comunque continuato a mettere in campo una forte dose di impegno. Inoltre, anche le esperienze agonistiche portate avanti in questo girone D saranno certamente utili in chiave futura.

Classifica del gruppo D regionale Figh dopo 7 turni: Secchia Rubiera 12 punti; Rapid Nonantola 11; Mordano 8; Carpine 7; Faenza 4; Casalgrande Padana 0. L’accesso alle finali regionali sarà riservato alle prime 4 in graduatoria.

A questo punto, i casalgrandesi si avviano verso gli ultimi tre impegni della stagione. Il prossimo è in programma per domenica 28 aprile, quando al Keope arriverà il Rapid Nonantola. In campo dalle ore 15.

Il gruppo della Casalgrande Padana che ha preso parte al concentramento di Rubiera per le categorie Under 9 e Under 11

UNDER 11 e UNDER 9. Gli organici Under 11 e Under 9 targati Casalgrande Padana sono in arrivo da una domenica a tutta pallamano: il 14 aprile a Rubiera si è infatti svolto l’ennesimo concentramento della stagione, rivolto a entrambe le categorie. Come sempre in questi casi, una grande giornata all’insegna dello sport e dell’aggregazione sociale.

La Casalgrande Padana U13 femminile

L’AGENDA. Domenica prossima 21 aprile, la Casalgrande Padana Under 13 femminile farà tappa al pala Barca di Bologna: in agenda altre sfide decisive per la conquista dell’alloro regionale. Stavolta le ragazze allenate da Ilenia Furlanetto affronteranno l’Ariosto Ferrara (ore 15.30) e le padrone di casa targate 2 Agosto (ore 17,30). A seguire, concentramento conclusivo il 26 maggio al pala Keope.

Nella foto in alto, l’ala/pivot biancorossa Sara Niccolai Apostol. Le immagini presenti in questa pagina sono state realizzate da Monica Mandrioli.

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